Grassa o secca, quando la tosse ti prende, Lisomucil ti aiuta.



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Guida150x210Adolescenza 20-03-2007 14:59 Pagina 1 Grassa o secca, quando la tosse ti prende, Lisomucil ti aiuta. Cod. 60514621 www.automedicazione.it Sono medicinali. Leggere attentamente il foglio illustrativo. Attenzione, i medicinali vanno assunti con cautela, per un breve periodo di tempo, non superando le dosi consigliate e solo per le indicazioni riportate nel foglio illustrativo. In caso di dubbio rivolgersi al medico o al farmacista. "Domanda di autorizzazione alla pubblicità depositata al Ministero della Salute il 01/12/2005".

Guida150x210Adolescenza 20-03-2007 14:59 Pagina 2 L alimentazione in età adolescenziale CONSIGLI PRATICI PER I GENITORI Volume 14

Guida150x210Adolescenza 20-03-2007 14:59 Pagina 3 L importanza di uno stile alimentare corretto nell adolescenza 1 Un alimentazione corretta è alla base del benessere e dello sviluppo psicofisico soprattutto nel periodo dell adolescenza. In questa fase, infatti, le esigenze nutrizionali sono influenzate dall accelerazione di crescita puberale e un alimentazione scorretta può portare a malnutrizione per carenza o eccesso d assunzione di micro e/o macronutrienti. Si definisce nutriente tutto ciò che fornisce nutrimento, quindi il cibo o le sue componenti che possono essere suddivise in: macronutrienti: proteine, grassi, carboidrati e acqua; micronutrienti: vitamine e minerali. Per comprendere meglio le problematiche legate all argomento, possono essere utili alcune considerazioni. Adolescenza e alimentazione CONSIGLI PRATICI PER I GENITORI

Guida150x210Adolescenza 20-03-2007 14:59 Pagina 4 1 Tutto cambia anche 2 le abitudini alimentari I ragazzi crescono e, come è successo a tutti noi, il periodo dell adolescenza è caratterizzato dai cambiamenti del corpo, ma anche e soprattutto da cambiamenti ambientali e comportamentali. Con queste premesse è inevitabile che anche le abitudini alimentari mutino. Si assiste ad una sorta di liberalizzazione alimentare, come per gli adulti, proprio quando le ragazze (tra gli 11 e i 15 anni) e i ragazzi (tra i 13 e i 16 anni) hanno bisogno di apporti energetici adeguati alla loro fascia di età. L adolescenza, infatti, è la fase di massima crescita corporea e questo richiede diete personalizzate per l età, in rapporto al peso, all altezza e alle attività svolte dal singolo soggetto. L apporto energetico giornaliero varierà, ad es., da un ragazzo che svolge attività sportiva agonistica ad uno che conduce una vita più sedentaria.

Guida150x210Adolescenza 20-03-2007 14:59 Pagina 5 Come scelgono gli adolescenti a tavola: due esempi Alessia ed Elisabetta, hanno entrambe 13 anni, vivono in città diverse ed hanno abitudini diverse Elisabetta fa colazione al mattino con latte e biscotti. Alessia si sveglia tardi e finisce col saltare la colazione, fa direttamente merenda con uno snack a metà giornata a scuola. Elisabetta mangia regolarmente a pranzo un primo ed un secondo prevalentemente a base di carne; consuma raramente il pesce, pur vivendo in una splendida e pescosa isola; il pane non lo mangia affatto. Alessia mangia a pranzo o un primo o un secondo, non consuma verdura cotta e prende l insalata scondita. 3 Adolescenza e alimentazione CONSIGLI PRATICI PER I GENITORI

Guida150x210Adolescenza 20-03-2007 14:59 Pagina 6 3 4 Sia Elisabetta che Alessia non mangiano legumi e assumono poca frutta; saltano la merenda pomeridiana e solo se sono con i compagni prendono cioccolato o altri dolciumi, oppure le patatine con qualche bibita gassata (aranciata, coca-cola e qualche succo). A cena sia Elisabetta che Alessia mangiano prosciutto e mozzarella o formaggi, sofficini ed altri cibi precotti; raramente consumano minestrina, passati di verdura o uova. Preferirebbero mangiare più spesso hamburger e würstell, come spesso accade ai compleanni e festicciole. La pizza è d obbligo almeno per il fine settimana quando si esce con gli amici e qualche volta si beve birra!

Guida150x210Adolescenza 20-03-2007 14:59 Pagina 7 Le carenze nutrizionali tipiche dell età 5 In una così fatta alimentazione, le carenze nutrizionali sono varie, in particolare le carenze di: ferro, calcio, zinco, magnesio, manganese e fosforo. L Anemia Ferrocarenziale Questo tipo di anemia, presente non a caso fra gli adolescenti, è legata all incremento del fabbisogno ematico in rapporto alla massa muscolare corporea in espansione. In questa fase di massima crescita e sviluppo si assiste ad un aumento del fabbisogno di ferro per la produzione di emoglobina e di mioglobina contenuta nei muscoli. Si verifica, infatti, l aumento della massa magra muscolare (LBM), maggiore nei maschi rispetto alle femmine, per le quali la richiesta di ferro è legata anche alle perdite del ciclo mestruale. Adolescenza e alimentazione CONSIGLI PRATICI PER I GENITORI

Guida150x210Adolescenza 20-03-2007 14:59 Pagina 8 5 6 È importante nelle indicazioni dietetiche, che i ragazzi in questa fascia di età assumano alimenti contenenti ferro, tenendo presente che il ferro contenuto negli alimenti d origine animale è maggiormente assorbito del ferro proveniente da fonti vegetali. L aggiunta di vitamina C e di altre proteine animali può comunque favorirne l assorbimento. I ragazzi che seguono una dieta vegetariana sono più esposti all anemia ferro-priva. Gli alimenti ricchi di Ferro Carni magre (manzo e vitello, pollo e tacchino bolliti o ai ferri o arrosto) Pesci magri (merluzzo, sogliola, spigola, dentice) Legumi (fagioli, fave, piselli, lenticchie, soia) Verdure a colore verde scuro Cereali anche arricchiti con ferro (pane, pasta, farina, riso, fecola di patate)

Guida150x210Adolescenza 20-03-2007 14:59 Pagina 9 7 La carenza di Calcio Lo scheletro contiene il 99% delle riserve di calcio, il 45% della massa scheletrica si forma durante l adolescenza, determinando così la densità ossea dello scheletro che si definisce entro il 30 anno. Tutto il calcio necessario per il metabolismo osseo deriva dalla dieta e di questo solo il 30% viene assorbito ed utilizzato per i depositi scheletrici. È quindi comprensibile come un alimentazione povera di questo minerale predisponga all insorgenza dell osteoporosi precoce e ad altre patologie ad essa correlate. L attività fisica in questa fascia d età ha la funzione determinante di stimolare l assorbimento e la fissazione scheletrica del calcio. Non di rado accade che negli adolescenti, che seguono schemi alimentari non corretti e dettati dalla volontà di dimagrire a volte in modo Adolescenza e alimentazione CONSIGLI PRATICI PER I GENITORI

Guida150x210Adolescenza 20-03-2007 14:59 Pagina 10 7 8 eccessivo, non ci sia una adeguata mineralizzazione dello scheletro. In questi adolescenti e nei ragazzi con anoressia nervosa, che non raggiungono il picco di massa ossea, si può giungere a situazioni gravi con la comparsa di fratture vertebrali, dello sterno o delle ossa lunghe. Apporto di calcio giornaliero necessario per un adolescente: 200 mg per le femmine, 300 mg per i maschi. Gli alimenti ricchi di Calcio latte yogurt formaggi e latticini in genere

Guida150x210Adolescenza 20-03-2007 14:59 Pagina 11 Le calorie. Impariamo a distribuirle 9 La giusta distribuzione calorica da assumere con l alimentazione giornalmente è costituita da: proteine 10-15% (carne - pesce - uova - legumi secchi - latte) lipidi 30% (grassi animali e oli vegetali) carboidrati 55-60% (cereali e tuberi come le patate). Il tutto deve essere bilanciato e frazionato in 4-5 pasti giornalieri. Variare l alimentazione il più possibile è la regola essenziale per una corretta alimentazione. Secondo le nuove linee guida per una sana alimentazione sono importanti le porzioni degli alimenti. Adolescenza e alimentazione CONSIGLI PRATICI PER I GENITORI

Guida150x210Adolescenza 20-03-2007 14:59 Pagina 12 9 10 Porzioni consigliate dall INRAN (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione): biscotti 20 g: 2-4 o 3 fette biscottate pasta 80 g: pasta o riso a crudo pane 50 g: una rosetta o una fetta di pane media carne 70 g o 3-4 fette di prosciutto pesce 100 g latte 125 g o un vasetto di yogurt formaggio fresco 100 g, stagionato 50 g proteine vegetali 30 g se legumi secchi, 80 g se legumi freschi verdura da 50 g se a foglia a 250 g se cotta frutta 150 g: due albicocche o una mela o un arancia.

Guida150x210Adolescenza 20-03-2007 14:59 Pagina 13 Le buone regole per un alimentazione corretta 11 Nelle regole generali per una corretta alimentazione è buona norma evitare: l eccesso d introduzione di zuccheri semplici (snack, dolci e merendine) che potrebbero causare carie, diabete, dislipidemie e sindrome metabolica l eccesso di proteine animali per l elevato contenuto di colesterolo e grassi saturi. Il 30% delle proteine da assumere giornalmente dovrebbe essere d origine vegetale (es. legumi secchi), perché prive di grassi saturi e con un buon apporto di ferro, zinco, rame, magnesio, fosforo e manganese l eccesso di sale per il rischio di ipertensione l assunzione di bibite gassate ed alcoliche. Adolescenza e alimentazione CONSIGLI PRATICI PER I GENITORI

Guida150x210Adolescenza 20-03-2007 14:59 Pagina 14 11 12 favorire: l assunzione di frutta e verdura per garantire l apporto giornaliero di fibre, minerali e vitamine l attività fisica e sportiva pasti regolari, evitando i fuori pasto molto frequenti.

Guida150x210Adolescenza 20-03-2007 14:59 Pagina 15 Non dimenticate che... 13 È essenziale, per poter contribuire ad una dieta corretta dell adolescente, saper comunicare con lui. Il messaggio che deve giungere è che una corretta alimentazione è il patentino per una vita sana da adulti e deve essere frutto di una propria scelta e regola di vita. Non è certo il modo ed il mezzo per imporre nuove regole genitoriali. Qualora questo messaggio e questi pochi consigli non dovessero bastare e laddove notaste cambiamenti radicali delle abitudini alimentari e/o comportamentali dei vostri Adolescenza e alimentazione CONSIGLI PRATICI PER I GENITORI

Guida150x210Adolescenza 20-03-2007 14:59 Pagina 16 13 14 figli adolescenti, non esitate a rivolgervi al pediatra. Potrà offrirvi un valido aiuto nel capire se certe manifestazioni possono essere sintomo di un più grave disturbo dell alimentazione. A cura di: M. Rosaria Filograna Pediatra di Famiglia di Nardò - Lecce Milena Lo Giudice Coordinamento Per saperne di più 1. Caroli M. A. Chandra R. K.- Frelut M. L., Childhood obesity. Giuseppe De Nicola Ed. 2004:151 2. I.N.R.A.N., Linee guida per una sana alimentazione - Edizione 2003 on-line 3. Scaglioli S., Obesità essenziale in età evolutiva - Prevenzione e trattamento. Ancora-A.G. Milano. 2004:59 4. Livelli giornalieri raccomandati di assunzione di energia e nutrienti per la popolazione italiana (LARN). 1996. Edra Editore 5. De Santis V., Problemi ambulatoriali di medicina dell adolescenza. Pacini Editore. 1998:124 6. Carruba. M. O., Anoressia nervosa. Istituto Danone 2000: 51 7. Gornati G., Alimentazione in pediatria e nell età evolutiva. Ricordati OTC 8. Gornati G., Obesità in pediatria e nell età evolutiva. Ricordati OTC 9. Hassan O.M.S., La nutrizione negli adolescenti. EDITEAM 2005:19