La gestione dei rifiuti ed i costi sociali
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- Cecilia Raffaela Natale
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1 Risorsa Rifiuto: dal riuso al riutilizzo-buone pratiche di sostenibilità ambientale e sociale Forlì 24/09/2015 La gestione dei rifiuti ed i costi sociali Intervento di - labelab
2 1) Il primo pezzo del puzzle 1 2 2
3 1) L economia del futuro? 3
4 2) Il secondo pezzo del puzzle 1 2 4
5 2) Quali strumenti per valutare gli effetti positivi del riuso? A methodology for quantifying the environmental and economic impacts of reuse WRAP
6 3) Il terzo pezzo del puzzle
7 3) La pianificazione sarà importante? 7
8 4) Il quarto pezzo del puzzle
9 4) Quale il ruolo del terzo settore? I numeri in Inghilterra Il settore riutilizzo - una panoramica Fatturato annuo: Numero di organizzazioni: 400 Personale: Tirocinanti: Volontari: Articoli riutilizzati: 2,5 milioni Tonnellate non inviate in discarica: Le famiglie aiutate: Win-win How partnership working delivers the goods for residents, housing associations and furniture re-use organisations. 9
10 4) Quale il ruolo del terzo settore? Qualche dato in Italia Non esistono però misurazioni puntuali che possano dare una misurazione certa del fenomeno. Abbiamo qualche dato sul riuso: Una stima approssimativa compiuta da Doxa per Subito.it indica il volume d affari dell usato in 18 miliardi di euro, dei quali quasi la metà sarebbe generato da internet. Rete ONU, escludendo il web, stima un volume di affari tra i 2 e i 3 miliardi di euro Mercatino SRL, per fare un esempio, ha 200 punti vendita affiliati al network e nel 2013 ha gestito tonnellate di materiali, ossia mediamente 112 tonnellate annue per negozio Centro di Ricerca Economica e Sociale Occhio del Riciclone - RAPPORTO NAZIONALE SUL RIUTILIZZO
11 4) Quale il ruolo del terzo settore? La chiesa e l impulso della nuova Enciclica L enciclica di Papa Francesco, forte e rivoluzionaria potrebbe spingere un terzo dei cattolici britannici (e speriamo anche italiani) ad avere comportamenti quotidiani più sostenibili, come aumentare la raccolta differenziata 11
12 4) La chiesa e l impulso della nuova Enciclica: un esempio dei contenuti 191.Per esempio, un percorso di sviluppo produttivo più creativo e meglio orientato potrebbe correggere la disparità tra l'eccessivo investimento tecnologico per il consumo e quello scarso per risolvere i problemi urgenti dell'umanità; potrebbe generare forme intelligenti e redditizie di riutilizzo, di recupero funzionale e di riciclo; potrebbe migliorare l'efficienza energetica delle città; e così via. La diversificazione produttiva offre larghissime possibilità all'intelligenza umana per creare e innovare, mentre protegge l'ambiente e crea più opportunità di lavoro. Questa sarebbe una creatività capace di far fiorire nuovamente la nobiltà dell'essere umano, perché è più dignitoso usare l'intelligenza, con audacia e responsabilità, per trovare forme di sviluppo sostenibile ed equo, nel quadro di una concezione più ampia della qualità della vita. Viceversa, è meno dignitoso e creativo e più superficiale insistere nel creare forme di saccheggio della natura solo per offrire nuove possibilità di consumo e di rendita immediata. 12
13 5) Il penultimo pezzo del puzzle
14 5) Possiamo introdurre il tema dei costi sociali? Scelte importanti andrebbero prese non solo basandosi sui normali prezzi di mercato, ma anche valutando le possibili ricadute sociali. In questo senso può esserci di aiuto l analisi dei costi sociali che ha l obiettivo di stimare in maniera completa il contributo fornito alla società da un progetto. Ciò vuol dire anche stimare gli effetti «non economici» prodotti da un progetto valutandoli, dove possibile, in termini «economici». Questo è un passaggio complesso, ma può diventare importante in settori come quello della gestione dei rifiuti e può fungere da ulteriore leva ai fini della diffusione del concetto di riuso e delle iniziative imprenditoriali ad esso connesse. 14
15 5) I costi sociali - Esistono metodi di stima? Si Esistono tecniche di valutazione che consentono di «monetizzare» gli effetti prodotti da un progetto e che generalmente sono catalogati come «non economici». Tra questi effetti potremmo considerare, ad esempio, l educazione, i benefici per la salute, la qualità della vita, la stabilità della famiglia e della comunità, la qualità dell ambiente. L SROI (Social Return Of Investiment) ad esempio - è un approccio di misurazione sviluppato partendo dall analisi costibenefici che consente di descrivere e valutare il valore sociale di un progetto trasformando gli obiettivi sociali raggiunti (o raggiungibili) in valore economico. L SROI non è una misura perfetta e richiede molte assunzioni, non è un valore "assoluto". 15
16 5) I costi sociali Cosa è l SROI? L indicatore utilizzato per sintetizzare questo tipo di valutazione è: rapporto SROI = [ valore dei benefici ] [valore degli investimenti] E il rapporto tra il valore dei benefici ottenuti ed il costo sopportato per ottenere questi benefici. In termini economici, è il rapporto tra il valore attuale netto (VAN) dei benefici e il VAN dell investimento. Per esempio, un rapporto SROI pari a 3:1 indica che un investimento di 1 genera 3 di valore sociale. 16
17 5) I costi sociali Perché è interessante l SROI? MEASURING THE SUSTAINABLE RETURN ON INVESTMENT (SROI) OF WASTE TO ENERGY - John F. Williams e John C. Parker Perché completa il percorso della valutazione economica ed ambientale arrivando a comprendere anche gli aspetti sociali permettendo e, dunque, una valutazione completa della sostenibilità di un progetto 17
18 5) I costi sociali Le principali fasi dell SROI Attività ciò che è stato fatto per creare un cambiamento nella comunità o sull'ambiente. Input: risorse per svolgere l'attività (tempo, soldi, strutture, attrezzature) Output: prodotti/servizi fruibili e concreti generati dall'attività Outcome (effetti): risultati dell'attività, cambiamento positivo o negativo per un dato stakeholder e rispettivo valore economico Aspetti del cambiamento che sarebbero comunque avvenuti o che sono il risultato di altri fattori e rispettivo valore economico. Impatto: valore totale dell'outcome e rispettivo valore economico. 18
19 5) I costi sociali Qualcuno li stima? Nel Regno Unito, il Social Value Act è diventato legge l 8 marzo 2012 ed è entrato in vigore nel gennaio Esso spinge le autorità pubbliche a considerare il benessere economico, sociale e ambientale nel gare di appalto dei servizi pubblici. Lo scopo è quello di evidenziare la differenza tra il costo del contratto d appalto e il suo valore reale, ponendo domande che facciano emergere, in sede di gara, anche gli effetti sociali ed ambientali previsti dai singoli concorrenti. In sintesi, la stima del valore sociale ha l obiettivo di massimizzare i benefici aggiuntivi che possono derivare dall appalto dei servizi, oltre i benefici derivanti dal semplice servizio in sé. Resourcing the world Creating Social Value Broshure
20 5) I costi sociali Cosa fa, per esempio, Veolia? Resourcing the world Creating Social Value Broshure
21 5) I costi sociali Cosa fa, per esempio, Veolia? Veolia gestendo i rifiuti urbani nel London Borough of Southwark (LBS) Genera: 2.09 di valore sociale per ogni investito nel servizio effettuato. I cittadini di questo quartiere hanno un ritorno positivo a livello sociale valutabile economicamente La figura illustra il diagramma di flusso della catena del valore degli effetti connessi con il servizio dei raccolta dei rifiuti ed i principali stakeholder che beneficiano e investono del/nel servizio. 21
22 5) I costi sociali Cosa fa, per esempio, Veolia? I progetti sviluppati da Veolia per la comunità del London Borough of Southwark (LBS) generano di valore sociale per ogni investito nel progetto sviluppato (come quello del centro di riuso di computer). I cittadini di questo quartiere hanno un ritorno positivo a livello sociale valutabile economicamente La figura mostra il diagramma di flusso della catena del valore dell' impatto connesso con un progetto nel quale Veolia, nello steso quartiere di Southwark, collabora con una organizzazione benefica al fine di ridurre il quantitativo di rifiuti da smaltire in discarica e allo stesso tempo 22 per fornire computer a basso prezzo ai cittadini.
23 5) La valutazione dei costi sociali può essere applicata ad altre fasi della gestione dei rifiuti? MEASURING THE SUSTAINABLE RETURN ON INVESTMENT (SROI) OF WASTE TO ENERGY - John F. Williams e John C. Parker
24 6) Chiudiamo il puzzle
25 6) Centri di riuso e tecnologie del futuro La Realtà Aumentata (AR) è una nuova forma di interazione uomomacchina che consente di collegare ad oggetti reali informazioni generate da computer, e che sono visibili attraverso display di vario tipo compresi smartphone o laptop. La Realtà Aumentata può quindi aumentare la «visione» del consumatore/utilizzatore con informazioni virtuali. Oggi ci sono esempi di applicazione di AR anche ai fini della manutenzione o dell assemblaggio di macchine e meccanismi come, ad esempio, la pompa di cui vedremo il filmato. Queste tecnologie, che verranno sempre più utilizzate, consentiranno di facilitare le operazioni di riparazione o di disassemblaggio effettuate nei centri di riuso o in quelli di preparazione al riutilizzo. 25
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