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2 Componenti del gruppo: Maraia Isabella Martinelli Alessandra Falchi Gianni Imbellone Eugenio F. A.A. 2008/2009 Corso di Turnaround Management
3 Indice: 1. Storia del Gruppo; 2. Prodotti; 3. Cause della crisi; 4. Primi interventi di Turnaround; 5. Piano di Turnaround di Starfin S.p.A. 6. Prospettive future.
4 Storia del gruppo: 1735: nasce La Manifattura di Doccia fondata dal marchese Carlo Ginori a Sesto Fiorentino; 1896: Società Ceramica Richard acquisisce la Manifattura dei marchesi Ginori. Nasce la Richard-Ginori; 1998: Richard-Ginori viene rilavata da Pagnossin S.p.A. primo gruppo italiano per importanza nel settore dei servizi da tavola; 2007: Richard-Ginori viene rilevata dalla Starfin S.p.A. di Roberto Villa; 2009: dopo 3 anni, il titolo della società ritorna ad essere quotato in borsa.
5 Prodotti: Prodotti in porcellana per la tavola, oggetti regalo, articoli per la casa; Prodotti destinati ad uso alberghiero; Vasi in terracotta.
6 Cause della crisi: Dalla fine degli anni 90 RG ha puntato su grandi volumi di produzione aggredendo la fascia medio bassa del mercato; Prodotti, politiche di promozione e canali distributivi progressivamente riconvertiti alle logiche del mass-market, rendendo sempre più difficile sostenere la richiesta di un premiumprice in ragione della superiore qualità delle meno recenti produzioni; Numero eccessivo di linee di prodotto; Inefficienze produttive; Scarsa innovazione di prodotto; Scarsa capitalizzazione e conseguente uso eccessivo della leva finanziaria (contrazione di un finanziamento da un pool di banche per 28 mil di euro per finanziare acquisizioni stipulato nel 2001).
7 Primi interventi di Turnaround. Operating Turnaround: Costs cutting: a) CIG per 65 dipendenti dello stabilimento di Sesto Fiorentino e per 19 dipendenti dello stabilimento di Trequanda; b) diminuzione dei costi diretti grazie ad una migliore strategia degli acquisti; c) messa in mobilità dei 48 dipendenti dello stabilimento di Laveno; d) risoluzione del contratto con la cooperativa esterna che occupava 35 dipendenti nell attività di scatolatura e magazzino prodotti finiti; Asset reduction: a) cessione dello stabilimento di Laveno (2004); b) ipotesi di cessione complesso immobiliare di Sesto;
8 Primi interventi di Turnaround (2) Financial Turnaround: Consolidamento del debito: consolidamento del debito relativamente alla rata del finpool del 30 maggio 2005 pari a 5,6 mil di euro
9 Risultati del processo di Turnaround Fatturato MOL Risult. Netto PFN
10 Elementi di fallimento del piano. Esuberi per 109 dipendenti in CIG straordinaria per crisi aziendale; Elevata conflittualità sindacale; Eccessivi debiti fiscali e previdenziali scaduti; Mancato rispetto delle covenants sul debito.
11 Piano di Turnaround di Starfin S.p.A. Nel 2007 Starfin S.p.A. rileva il controllo della Richard Ginori S.p.A. e implementa un piano di ristrutturazione così articolato: 1. Recupero dell equilibrio finanziario; 2. Cambio di Governance; 3. Operating Turnaround; 4. Riposizionamento del marchio.
12 1. Recupero dell equilibrio finanziario. a) Aumento di capitale di interamente sottoscritto da Starfin; a) Financial Turnaround: Debt-Equity Swap: credito di Starfin pari a 5,6 mil convertito in capitale; Consolidamento: credito di Starfin per 2,35 mil trasformato in finanziamento a medio termine a tasso zero; Dilazione di debiti fiscali scaduti per 2,3 mil; Riduzione del debito: Operazione di stralcio e saldo: piano di rateizzazione del debito e pagamento a saldo e stralcio verso fornitori già scaduti per 3,7 mil.
13 2. Cambio di Governance. Nominato nuovo CdA espressione di Starfin; Uscita di tutte le figure chiave del management di prima linea; Nomina di temporary manager nell attesa di ridisegnare l organigramma dell azienda.
14 3. Operating Turnaround. Mappatura dell efficienza complessiva dei processi, delle fasi e delle singole macchine; Ricodificazione della tabella dei tempi e delle procedure; Programmzione della manutenzione per ridurre il fermo macchina; Riduzione dei tempi di set-up delle macchine; Miglioramento del processo di gestione delle scorte di prodotti finiti basandosi sui dati storici.
15 4. Riposizionamento del marchio. Politica commerciale volta a ricreare un immagine di esclusività del marchio RG 1735; Rafforzamento della corporate identity; Realizzazione del nuovo layout packaging;
16 Prospettive future. Piano 2009/2011: Delibera di aumento di capitale per 40 mil di cui non vi è garanzia di sottoscrizione; Cessione del museo con flussi di cassa stimati per 9 mil; Miglioramento del circolante attraverso vendita delle scorte di PF negli outlet; Finanziamento per costruzione del nuovo stabilimento di cui non vi sono ancora accordi.
17 Riammissione in borsa. Dopo 3 anni e l implementazione di procedure dettate da Consob e Borsa Italiana, la Richard Ginori S.p.A. è stata riammessa alla quotazione.
18 Principali indicatori della gestione Fatturato MOL Risul. Netto PFN
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