PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI MATEMATICA E SCIENZE. Anno scolastico 2013/2014 CLASSE 3 SEZ. A. Docente Prof. Scoleri Bruna Maria

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1 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI MATEMATICA E SCIENZE Anno scolastico 2013/2014 CLASSE 3 SEZ. A Docente Prof. Scoleri Bruna Maria Traguardi per lo sviluppo delle competenze matematiche al termine della scuola secondaria L alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni. Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra elementi. Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni. Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza. Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi. Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione) Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di un argomentazione corretta. Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni ) e ne coglie il rapporto con il linguaggio naturale. Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi ) si orienta con valutazioni di probabilità Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà.

2 AMBITI DI CONTENUTO NUMERI PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE TERZA UNITA DI APPRENDIMENTO Il numero relativo Operazioni con i numeri relativi OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Interpretare in contesti diversi,il significato di numeri relativi. Riconoscere e utilizzare il valore assoluto e relativo di un numero Rappresentare graficamente, confrontare e ordinare tutti i numeri conosciuti. Descrivere l ampliamento numerico da R + a R Eseguire le operazioni con i numeri relativi e risolvere le espressioni Impostare problemi risolvibili con l uso dei numeri relativi. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO Interpretare in contesti diversi,il significato di numeri relativi. Riconoscere e utilizzare il valore assoluto e relativo di un numero Rappresentare graficamente, confrontare e ordinare tutti i numeri conosciuti. Descrivere l ampliamento numerico da R + a R Eseguire le operazioni con i numeri relativi e risolvere semplici espressioni e problemi. RELAZIONI E FUNZIONI Il calcolo letterale Rappresentare con le lettere proprietà e operazioni. Trasferire il linguaggio quotidiano in linguaggio simbolico e viceversa. Sostituire correttamente numeri con lettere e viceversa. Rappresentare con le lettere proprietà e operazioni. Trasferire il linguaggio quotidiano in linguaggio simbolico e viceversa. Sostituire correttamente numeri con lettere e viceversa, utilizzando numeri interi. Riconoscere le caratteristiche dei monomi. Riconoscere le caratteristiche

3 Eseguire le operazioni con i monomi e risolvere espressioni. dei monomi. Eseguire le operazioni con i monomi e risolvere semplici espressioni. RELAZIONI E FUNZIONI Il calcolo letterale Riconoscere le caratteristiche dei polinomi. Eseguire le operazioni con i polinomi e risolvere espressioni. Riconoscere i principali prodotti notevoli e risolverli. Riconoscere le caratteristiche dei polinomi. Eseguire le operazioni con i polinomi e risolvere semplici espressioni. Identità ed equazioni Riconoscere uguaglianze, identità ed equazioni. I principi di equivalenza e loro applicazioni. Risolvere equazioni di primo grado ad una incognita. Discussione e verifica della soluzione. Risolvere problemi con l utilizzo delle equazioni. Riconoscere uguaglianze, identità ed equazioni. I principi di equivalenza e loro applicazioni. Risolvere semplici equazioni di primo grado ad una incognita. Verifica della soluzione. Riconoscere quando un equazione è determinata, indeterminata e impossibile. Il piano cartesiano e le funzioni matematiche. Rappresentare nel piano cartesiano punti, segmenti e poligoni. Applicare procedimenti per calcolare la lunghezza di un segmento e l area di un poligono. Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni, e per conoscere in particolare le funzioni del tipo y = mx; y = mx +q e i loro grafici. Conoscere le condizioni di parallelismo e Rappresentare nel piano cartesiano punti, segmenti e poligoni. Applicare procedimenti per calcolare la lunghezza di un segmento e l area di un poligono. Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni, e per conoscere in

4 perpendicolarità tra rette. Individuare le coordinate del punto di intersezione utilizzando il metodo grafico e algebrico. particolare le funzioni del tipo y = mx; y = mx +q e i loro grafici. Conoscere le condizioni di parallelismo e perpendicolarità tra rette. Individuare le coordinate del punto di intersezione utilizzando il metodo grafico e/o algebrico. SPAZIO E FIGURE Solidi geometrici Circonferenza e cerchio Riconoscere e denominare relazioni tra rette e piani nello spazio Riconoscere le caratteristiche dei principali poliedri e solidi di rotazione Classificare le figure solide Visualizzare oggetti tridimensionali a partire da rappresentazioni bidimensionali Calcolare l area delle superfici, il volume dei solidi e il loro peso. Conoscere la circonferenza e le sue parti. Conoscere il cerchio e le sue parti. Calcolare la lunghezza della Circonferenza. Calcolare l'area del cerchio. Poligoni inscritti e circoscritti Riconoscere e denominare relazioni tra rette e piani nello spazio Riconoscere le caratteristiche dei principali poliedri e solidi di rotazione Classificare le figure solide Disegnare figure piane nel piano cartesiano e rappresentare la loro rotazione Calcolare l area delle superfici, il volume dei solidi e il loro peso in semplici problemi con dati espliciti. Conoscere la circonferenza e le sue parti. Conoscere il cerchio e le sue parti. Calcolare la lunghezza della Circonferenza. Calcolare l'area del cerchio.

5 DATI E PREVISIONI Probabilità Statistica Riconoscere il significato di evento possibile,impossibile, matematicamente certo,probabile e indicare il valore delle rispettive probabilità Conoscere e calcolare la probabilità totale Sapere analizzare,registrare,interpretare, confrontare e ordinare dati utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative e le nozioni di medie aritmetica e mediana Riconoscere il significato di evento possibile,impossibile, matematicamente certo,probabile e indicare il valore delle rispettive probabilità Applicare il calcolo della probabilità in casi semplici Costruire istogrammi e leggerli Calcolare frequenze relative e percentuali,moda,media e mediana. Lezione interattive partendo da situazioni concrete Lezione frontale Compilazione di mappe e tabelle di sintesi METODI E STRUMENTI Discussione in classe Analisi, matematizzazione e generalizzazione di situazioni reali Svolgimento nel gruppo classe di esercizi di prima applicazione e di comprensione Attività volte a fissare le conoscenze

6 Attività volte a sviluppare le abilità Attività di risoluzione di problemi Attività individuali volte a sviluppare competenze autonome Attività di collegamento interdisciplinare Attività di sintesi delle conoscenze e abilità acquisite MODALITA DI VERIFICA Autovalutazione Test a scelta multipla Prova scritta Prova orale RECUPERO E POTENZIAMENTO Esercizi di recupero Esercizi di approfondimento Attività di approfondimento

7 Traguardi per lo sviluppo delle competenze scientifiche al termine della scuola secondaria L alunno ha padronanza di tecniche di sperimentazione, di raccolta, e di analisi dati. Affronta e risolve situazioni problematiche sia in ambiente scolastico che nell esperienza quotidiana; interpreta lo svolgersi di fenomeni ambientali o sperimentali controllati; è in grado di decomporre e ricomporre la complessità di contesto in elementi e relazioni pertinenti a diversi campi disciplinari. Sviluppa semplici schematizzazioni di fatti e fenomeni, applicandoli anche ad aspetti della realtà quotidiana AMBITI DI CONTENUTO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI SCIENZE CLASSE TERZA UNITA DI OBIETTIVI DI OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO APPRENDIMENTO APPRENDIMENTO IL PIANETA TERRA I moti della Terra Le conseguenze dei moti della Terra Descrivere il moto di rivoluzione e di rotazione terrestre Spiegare le conseguenze dei moti Riconoscere i diversi tipi di moto della Terra e saper riferire le conseguenze dei moti

8 I FENOMENI ENDOGENI E L INTERNO DELLA TERRA I vulcani ed i diversi tipi di eruzione vulcanica I terremoti e i diversi tipi di onde sismiche La struttura interna della Terra Illustrare le caratteristiche di un vulcano e descrivere i diversi tipi di eruzione Definire un terremoto, l intensità e la magnitudo Descrivere la struttura interna della Terra ed indicarne le caratteristiche Descrivere le caratteristiche di un vulcano Definire un terremoto Descrivere la struttura interna della Terra LA STORIA DELLA TERRA IL SISTEMA SOLARE E L UNIVERSO La deriva dei continenti La teoria della tettonica a zolle Il sistema solare ed il moto dei pianeti Le stelle, le costellazioni e le galassie La teoria del Big Bang e dell espansione dell universo Esporre la teoria della deriva dei continenti ed indicare le prove che la sostengono Esporre la teoria della tettonica a zolle e le conseguenze che ne derivano Descrivere le caratteristiche del sistema solare ed i moti dei pianeti Distinguere i diversi tipi di corpi celesti e le varie fasi dell evoluzione di una stella Esporre le teorie sull origine ed evoluzione dell Universo ed indicare le prove che le sostengono Esporre la teoria della deriva dei continenti Esporre la teoria della tettonica a zolle Elencare le principali caratteristiche del sistema solare Definire i diversi tipi di corpi celesti Esporre la teoria del Big Bang

9 IL LAVORO E L ENERGIA Il lavoro e l energia Varie forme di energia Le fonti di energia: rinnovabili e non rinnovabili Sapere i concetti di lavoro e di energia Saper distinguere le varie forme di energia Conoscere i vantaggi e gli svantaggi dell uso delle varie forme di energia Sapere i concetti di lavoro e di energia Saper distinguere le varie forme di energia Conoscere i vantaggi e gli svantaggi dell uso delle varie forme di energia L'ELETTRICITA' E IL MAGNETISMO I SISTEMI DI CONTROLLO L elettricità statica e i suoi fenomeni La corrente elettrica e le grandezze elettriche Gli effetti della corrente elettrica Il magnetismo e le sue caratteristiche Struttura e funzionamento del sistema nervoso e degli organi di senso. Struttura e funzionamento delle ghiandole endocrine Sa spiegare l origine dei fenomeni elettrici Sa descrivere un circuito elettrico Sa descrivere natura e relazioni delle grandezze elettriche Sa descrivere gli effetti della corrente elettrica Sa descrivere le relazioni fra elettricità e magnetismo Saper riferire circa l anatomia, fisiologia e patologia del sistema nervoso e degli organi di senso Saper individuare, spiegare e riproporre con semplici modelli le funzioni del sistema nervoso e degli organi di senso. Saper riferire circa l anatomia, fisiologia e patologia del sistema endocrino Sa spiegare l origine dei fenomeni elettrici Sa descrivere un elementare circuito elettrico Sa descrivere gli effetti della corrente elettrica Saper riferire circa l anatomia, fisiologia e patologia del sistema nervoso e degli organi di senso e del sistema endocrino. Saper individuare, spiegare e riproporre con semplici modelli le funzioni del sistema nervoso e degli organi di senso e del sistema endocrino.

10 LA TRASMISSIONE DELLA VITA Struttura e funzionamento dell apparato riproduttore. La genetica e l ereditarietà Leggi di Mendel Saper riferire circa l anatomia, fisiologia e patologia dell apparato riproduttore Sapere che cosa è la genetica e come si trasmettono i caratteri ereditari Saper riferire circa l anatomia, fisiologia e patologia dell apparato riproduttore Sapere che cosa è la genetica e come si trasmettono i caratteri ereditari METODI E STRUMENTI Lezione interattive partendo da situazioni concrete Lezione frontale Compilazione di mappe e tabelle di sintesi Discussione in classe Svolgimento nel gruppo classe di esercizi di prima applicazione e di comprensione Attività volte a fissare le conoscenze Attività volte a sviluppare le abilità Attività di risoluzione di problemi Attività individuali volte a sviluppare competenze autonome Attività di collegamento interdisciplinare Attività di sintesi delle conoscenze e abilità acquisite

11 MODALITA DI VERIFICA Autovalutazione Test a scelta multipla Prova scritta Prova orale RECUPERO E POTENZIAMENTO Esercizi di recupero Esercizi di approfondimento Attività di approfondimento

12 Valutazione: La valutazione si articolerà nei seguenti momenti: valutazione formativa (al termine di ogni unità formativa); valutazione sommativa (al termine del quadrimestre); valutazione finale (al termine dell anno scolastico). La valutazione terrà presente i seguenti criteri: 1. Livello di partenza 2. Capacità e ritmi di apprendimento individuali 3. Interesse, impegno e partecipazione dimostrata 4. Raggiungimento degli obiettivi prefissati 5. Fattori che eventualmente possono condizionare positivamente o negativamente il processo di apprendimento. Per valutare, in particolare per l attribuzione del voto, si farà riferimento ai descrittori dei voti di seguito riportati.

13 MATEMATICA CONOSCENZE VOTO DESCRITTORE 10 Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo completo e approfondito 9 Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo completo 8 Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo appropriato. 7 Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo adeguato 6 Conosce gli elementi di base della disciplina 5 Conosce parzialmente gli elementi di base della disciplina 4 Conosce gli elementi della disciplina in modo confuso e frammentario

14 ABILITA' VOTO MATEMATICA DESCRITTORE 10 Comprende e utilizza in modo corretto e rigoroso i linguaggi specifici. E abile e preciso nel calcolo; applica con sicurezza e in modo autonomo relazioni e procedimenti. Pone problemi, prospetta soluzioni originali e corrette, risolve con rapidità e precisione. 9 Comprende e utilizza con correttezza e proprietà i linguaggi specifici. E preciso nel calcolo e applica in modo corretto relazioni e procedimenti. Pone problemi, prospetta soluzioni organiche e risolve correttamente. 8 Comprende e utilizza in modo corretto i linguaggi specifici. E corretto nel calcolo e nell applicazione di relazione e procedimenti. Risolve i problemi in modo autonomo. 7 Comprende e utilizza i linguaggi specifici in modo generalmente corretto. Esegue calcoli e applica relazioni e procedimenti in modo generalmente corretto. Risolve autonomamente semplici problemi. 6 Comprende e utilizza i linguaggi specifici più semplici. Esegue semplici calcoli e applica relazioni e procedimenti di base. Prospetta percorsi risolutivi di semplici problemi e generalmente li risolve. 5 Comprende e utilizza parzialmente i linguaggi specifici più semplici. Incerto nel calcolo, applica solo parzialmente relazioni e procedimenti di base. Ha incertezze nella formulazione di ipotesi e nella soluzione di semplici problemi 4 Non utilizza i linguaggi specifici. Anche se guidato, rivela difficoltà nel calcolo e nell applicazione di procedimenti di base. Anche se guidato, affronta con difficoltà situazioni problematiche.

15 SCIENZE CONOSCENZE VOTO DESCRITTORE 10 Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo completo ed approfondito Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo completo. 8 Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo appropriato 7 Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo adeguato. 6 Conosce gli elementi di base della disciplina 5 Conosce parzialmente gli elementi di base della disciplina 4 Conosce gli elementi della disciplina in modo confuso e frammentario

16 ABILITA VOTO DESCRITTORE 10 Comprende e utilizza in modo corretto e rigoroso i linguaggi specifici. Osserva e descrive analiticamente i fenomeni; usa procedimenti sicuri e precisi. E in grado di porsi problemi e prospettare soluzioni originali e corrette 9 Comprende e utilizza con correttezza e proprietà i linguaggi specifici. Osserva e descrive analiticamente i fenomeni; usa procedimenti precisi 8 Comprende e utilizza in modo corretto i linguaggi specifici. Osserva e descrive adeguatamente i fenomeni scientifici;usa procedimenti abbastanza corretti. Progetta percorsi risolutivi di problemi abbastanza complessi. 7 Comprende e utilizza i linguaggi specifici in modo generalmente corretto. Osserva e descrive semplici fenomeni scientifici usando procedimenti adeguati. Progetta percorsi risolutivi corretti dei problemi proposti 6 Comprende e utilizza i linguaggi specifici più semplici. Osserva e descrive i fenomeni scientifici nel loro aspetto essenziale; usa procedimenti complessivamente corretti. Progetta percorsi risolutivi di semplici problemi. 5 Comprende e utilizza parzialmente i linguaggi specifici più semplici. Osserva e descrive parzialmente i fenomeni scientifici; è insicuro nei procedimenti. E incerto nella formulazione di ipotesi 4 Non utilizza i linguaggi specifici. Denota difficoltà nell osservazione di fenomeni e nella raccolta di dati e informazioni. Formula con difficoltà percorsi risolutivi di semplici problemi

17 Pianificazione attività trasversali concordate con il consiglio di classe Educazione alla salute: Orientamento: Educazione alimentare: Educazione ambientale: Educazione stradale Educazione alla legalità Uscite didattiche Probabile visita al Museo del Cielo e della Terra San Giovanni in Persiceto Bologna 7/11/2013 L'insegnante Bruna Scoleri

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