LABORATORIO DI ANIMAZIONE ALLA LETTURA E SCRITTURA CREATIVA

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2 LABORATORIO DI ANIMAZIONE ALLA LETTURA E SCRITTURA CREATIVA Premessa "Sono creativi i laboratori che offrono strumenti, mezzi e tecniche, ma non suggeriscono soggetti o contenuti, lasciando che ognuno trovi la sua strada per esprimersi con quello che ha visto fare e subito anche lui ha provato a fare: sapere come fare per sapere cosa fare." P Roberto Pittarello osto che la progettazione degli interventi educativi ha fatto spesso riferimento, pressoché esclusivo, al Comportamentismo e al Cognitivismo, che si caratterizzano però come filosofie dell omologazione in quanto pongono l accento su ciò che ci rende simili e quindi maggiormente catalogabili e controllabili, è importante valorizzare ciò che ci caratterizza come portatori di una soggettività unica e non replicabile. In questo senso può essere illuminante la lettura che Massimo Cacciari dà del canto dell Inferno dedicato ad Ulisse, in cui l implicita critica di Dante all Averroismo di Cavalcanti si fonda sull assunto che la conoscenza, quando frutto esclusivo della ragione, è puro calcolo e quindi visione parziale e riduttiva di se stessi e del mondo. La Realtà e l Esperienza non sono riconducibili soltanto al numerabile e al misurabile, così come l approccio con il testo non può essere solo ricerca di strutture e di dati referenziali ed inferenziali, ma è anche emozione, momento di oggettivazione della soggettività. Pertanto, il laboratorio in premessa diventa uno spazio privilegiato dedicato alla produzione / fruizione di testi narrativi che si propone le seguenti finalità: sviluppare, esercitare ed ampliare l arte di raccontare storie utilizzando l espressione scritta; alimentare e manifestare, nel contempo, il desiderio di comunicare le proprie idee, i sentimenti, gli stati d animo, le paure, le fantasie, le esperienze personali, insomma le molteplici situazioni del reale o pag. 2 di 7

3 immaginario con il relativo bagaglio emozionale cui sono legate e che evocano in chi le vive e le espone. Ciò che si intende proporre è l opportunità di vivere un esperienza, individuale e collettiva ad un tempo, attorno all espressione verbale e alla letteratura che conduce gli alunni, nel contesto di un clima facilitante, di dialogo e di amicizia, a condividere, esprimersi e confrontarsi. Obiettivi formativi Contrastare l abitudine all uso passivo e acritico dei contenuti massmediali determinata dall esposizione massiva ai Media audiovisivi; Sollecitare l interesse e la curiosità degli allievi verso lo strumento libro inteso quale forma privilegiata di comunicazione creativa, divertente e stimolante; Promuovere lo sviluppo di atteggiamenti di fruizione attiva del giovane lettore nei confronti del libro; Suscitare il piacere della lettura attraverso la presentazione di alcuni generi narrativi (avventura azione, racconti epici, noir, giallo, fantasy, fantascienza, mistery); Sviluppare abilità di ascolto, empatia e comunicazione efficace; Superare blocchi emotivi, incertezze e paure; Accrescere la fiducia in se stessi; Acquisire autonomia e presa di coscienza delle proprie potenzialità; Riconoscere ed esprimere le emozioni; Stimolare la creatività e il gusto estetico; Acquisire le competenze di base dei principali linguaggi: visivo, grafico, linguistico - espressivo, comprenderne le interazioni; Consolidare ed accrescere le competenze linguistiche; Sviluppare abilità interpretative e rielaborative in relazione alle letture affrontate; Approfondire alcuni fondamentali aspetti del processo creativo (invenzione, ascolto, revisione ) e gli elementi costitutivi della narrazione (punto di vista, dialogo, personaggi, ritmo ecc.); Produrre individualmente testi narrativi e collettivamente un racconto originale corretto e coeso. pag. 3 di 7

4 Competenze attese Sia pure conseguendo livelli di competenza e consapevolezza differenziati in base alla classe frequentata, al termine del percorso l alunno: Animazione alla lettura Si accosta al libro secondo una logica emotiva ed affettiva; Coglie nella lettura di brani letterari quei tratti soprasegmentali che esprimono la componente emozionale che il testo comunica; Sa scegliere tra varie opzioni proposte il testo più congruente con la propria sensibilità e sa individuare gli aspetti affettivo - emotivo in esso presenti; Sa desumere in un teso illustrato i rapporti di interazione e interdipendenza tra la parola scritta e le immagini, intesi come momento di cooccorenza di due linguaggi; Sa estrapolare da differenti testi frasi, espressioni idiomatiche e brevi brani che esprimono la dimensione emotiva dello scrivente. Procedendo dai sentimenti e dalle emozioni indotte dai brani proposti, sa proporre interpretazioni personali dei testi esaminati. Dalla fruizione alla produzione: Leggere e scrivere in modo creativo L'alunno legge il testo usando un intonazione della voce corretta, rimarcando adeguatamente quei passaggi che più di altri esprimono emozioni, sentimenti e stati d'animo; L'alunno è in grado di produrre brevi testi di tipo connotativo, idonei ad esprimere la propria sfera emozionale; Procedendo da un fatto di cronaca significativo, operando per piccoli gruppi, gli alunni sono in grado di realizzare elaborati che esprimano le sensazioni e le emozioni in loro indotte dall'avvenimento in questione; Operando in gruppo, gli alunni producono un testo narrativo opportunamente corredato da illustrazioni (create da loro stessi o altrimenti reperite) dotato di struttura coerente e capace di comunicare l'aspetto emotivo del loro vissuto personale. Contenuti suddivisi per classe Ritenendo che il laboratorio possa intendersi strumento interdisciplinare e trasversale destinato a potenziare gli apprendimenti, i contenuti adottati saranno quelli individuati in sede di progettazione delle diverse unità didattiche che ciascun pag. 4 di 7

5 team andrà a programmare con cadenza bi-trimestrale. Classi Terze: Racconti narrativi, fiabe, favole e testi adeguati all età da reperire nelle biblioteche d Istituto e di quartiere nonché variamente proposti da docenti e alunni; Classi Quarte: Racconti narrativi, fiabe, favole, miti, leggende e testi adeguati all età da reperire nelle biblioteche d Istituto e di quartiere nonché variamente proposti da docenti e alunni; Classi Quinte: Racconti di genere, romanzi e testi giornalistici e e testi adeguati all età da reperire nelle biblioteche d Istituto e di quartiere nonché variamente proposti da docenti e alunni. Attività suddivise per classi Le attività previste, pur se assumeranno necessariamente caratteri propri in relazione alle classi interessate e ai relativi livelli di competenza e maturazione socio affettiva, si concreteranno in: Tempi Lettura silenziosa e ad alta voce; Costruzione di schemi in cui fissare ed oggettivare le emozioni e le sensazioni suscitate dalle lettura proposte; Produzione di testi connotativi; Lettura di testi relativi ad episodi di cronaca tali da produrre reazioni emotive significative; Produzione individuale e collettiva di testi narrativi; Realizzazione di immagini che illustrino adeguatamente i testi prodotti; Scansione dei materiali iconografici elaborati; Acquisizione ed elaborazione di materiali sonori; Realizzazione di una presentazione di Power Point. Alle attività laboratoriali sarà dedicata un'ora alla settimana per l'intera durata dell anno scolastico. pag. 5 di 7

6 Strumenti e materiali I mezzi e gli strumento utilizzati saranno: La biblioteca scolastica e quella di quartiere, riviste periodiche e quotidiane, nonché matite colorate, pennarelli, evidenziatori, fogli da disegno, oltre che, naturalmente, la dotazione tecnologica della scuola (laboratori informatici e laboratorio musicale). Linee metodologiche Procedendo dalla convinzione che l alunno, inteso sia come singolo sia come parte di un gruppo, debba essere il principale attore dei propri processi di crescita cognitiva ed emotiva, nasce l esigenza di condurre il laboratorio secondo modalità di apprendimento informale e non formale; pertanto si adotteranno le seguenti strategie: Ascolto attivo; Ricerca - azione e domande-stimolo; Giochi di ruolo e sociodramma; Circle-time; Apprendimento cooperativo; E-learning Brainstorming; Problem-solving. Prodotto finale Per tutte le classi, il prodotto finale consisterà in una presentazione di Power Point le cui singole slide illustreranno le sequenze narrative di un racconto ideato dagli stessi alunni, in cui i materiali testuali e quelli iconografici saranno strettamente interconnessi. Alle caselle di testo, caratterizzate da opportune animazioni, saranno associate le voci narranti degli alunni ed effetti sonori utili a sottolineare i passaggi emotivamente salienti della storia. Ove lo si riterrà opportuno, tali prodotti convertiti in formato Macromedia Flash e, accompagnati da un'adeguata descrizione delle motivazioni poste a fondamento del Laboratorio, del relativo percorso attuativo e degli esiti finali, potranno essere pubblicati sul sito Web della Scuola. pag. 6 di 7

7 Risorse umane Componenti dell Equipe pedagogica di classe; Docenti responsabili dei laboratori di informatica e musicale (per le registrazioni e l elaborazione dei file audio); Docente responsabile della biblioteca scolastica; Responsabile della biblioteca di quartiere. Criteri di verifica e valutazione dell intervento Gli elementi di valutazione delle attività svolte saranno: Livello di partecipazione; Motivazione e impegno; Metodo di lavoro; Processi d apprendimento; Aspetti affettivi e relazionali; Competenze operative; Abilità progettuali. Modalità di documentazione Materiale fotografico e iconografico che documenti lo svolgimento delle varie fasi di attività del percorso svolto; Elaborati grafici e testuali degli alunni Relazione del team dei docenti di ciascuna interclasse in ordine alle verifiche dei processi e degli elementi complessivi di forza e di debolezza del laboratorio; Verifica finale: realizzazione di un racconto ideato dagli alunni e narrato attraverso una presentazione in Power Point. "La mia vita d'albero nasce da un seme che cresce finché diventa maestoso come me, ma prima di diventare così c'è molto tempo di crescita, un tempo che ho atteso con ansia, anche soffrendo e anche sperando, finché non è arrivato il momento." pag. 7 di 7

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