PAOLO DA COL Referente Nazionale home care CARD

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1 PAOLO DA COL Referente Nazionale home care CARD Possibili punti di incontro tra ITALIA LONGEVA E CARD. Come la tecnoassistenza può arricchire e non impoverire le relazioni tra operatori dei distretti e persone longeve.

2 Longevità.

3 POPOLAZIONE >80enne EU 27

4 Oldest Old Support Ratio: popolazione 50-74enne che può assistere la popolazione degli ultra85enni CHI ASSISTERA QUESTO ENORME NUMERO DI GRANDI ANZIANI?

5 MI CHIAMO ANNA Ho 89 anni; sono vedova; soffro di cuore, pressione alta e artrosi; tre ricoveri in ospedale in 1 anno; prendo 8 medicine/die; ho pensione di 700 euro/mese; vivo in città in periferia, in piccolo app. di proprietà al 3 piano di casa senza ascensore; mio figlio (68 a) viene da me 1 volta /settimana; mia sorella di 82 anni è in casa di riposo. Ho bisogno di aiuto per lavarmi, mangiare, cucinare, pulire. Cado spesso, anche per andare in bagno. Mi hanno detto che non ho scampo : la casa di riposo! MA IERI.. T.a.

6 IL PROGRAMMA PER ANNA OGGI, PROBABILMENTE (forse) DOMANI, CON T.A. Monitoraggio PA peso sat O 2 glicemia Monitoraggio assunzione farmaci Intensificazione contatto con i figli Aggiornamento cartella personale con dati sanitari e sociali Programma prevenzione decadimento cognitivo Programma prevenzione cadute e allarme in caso di Inserimento nella rete di volontari Controllo situazione ambientale Visite a casa di infermieri e medici almeno 1-2 x / settimana Telefonate ad hoc da centrale teleassistenza Richiesta dal personale di assistenza ai figli Separatezza della documentazione sanitaria e sociale Non eseguito Sec. organizzazione locale Sec. organizzazione locale Probabilmente assente Automisurazioni ogni giorno (empowerment); dati visibili in remoto Reminder automatico pre-assunzione; registrazione di avvenuta assunzione Uso della teleconferenza/videotelefonata Fascicolo personale alimentato e consultato in web da tutti gli attori di cura accreditati Esercizi e giochi resi possibili quale opzione della piattaforma informatica Esercizi fisici guidati devices specializzati fall detector indossati Possono fornire e condividere info on line; usare i dispositivi di misurazione Monitoraggio costante di temp. e umidità, movimento, fughe di gas, allagamenti, chiusura porte e finestre, etc.

7 IL SISTEMA DELLE RELAZIONI OGGI, PROBABILMENTE (forse) DOMANI, CON T.A. INFERMIERE - PAZIENTE PAZIENTE - INFERMIERE Telefono e videotelefonata Aggiornamento cartella personale con dati sanitari e sociali MMG- PAZIENTE eventuali medici specialisti Contact center CARE GIVERS INFORMALI («badanti») Valutazioni esiti in back-stage distretto Prestazionale? Relazionale quanto, dato il tempo ristretto? Non ottimale self care ed educazione/istruzione Dal paziente all infermiere In paziente non sa e non vede nulla o quasi nulla Oggi improntata ad ADI e ADP Rara la presenza degli specialisti, privi spesso di info. Cliniche aggiornate Oggi funzionante ma con operatività limitata Molto diffusa, poco promossa la qualità delle competenze Probabilmente assente Più tempo e più volte per ascoltare, andando solo quando serve davvero Empowerment più possibile e più forte, grazie ai continui rinforzi Uso della teleconferenza/videotelefonata dal paziente all infermiere Fascicolo personale alimentato e consultato in web dal paziente, dai care givers e da tutti gli attori di cura accreditati Grazie a cartella elettronica, telemonitoraggio, videotelefonata aumenta la possibilità di contatto, anche indiretto, efficace. Lo specialista è più coinvolgibile. La cartella è visibile dal contact center e consente contatti programmati personalizzati Possono fornire e condividere info on line, porre quesiti, essere istruite, aggiornate via web (alternative di appropriatezza) Grazie a cartella elettr. e input dati costante, possibile valutazione risorse impiegate e esiti osservati consuntivi su persona e gruppi

8 TECNOASSISTENZA 1. PERSONA person centred care 2. CASA home care 3. TECNOLOGIE ICT strumento non fine 4. IL DISTRETTO «REGISTA» DEL CAMBIAMENTO

9 TECNOLOGIE PER L AMBIENT ASSISTED LIVING Sensing Reasoning Acting Interacting Communicating

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11 Sintesi personale delle evidenze in letteratura sull impatto di home care tech. /AAL +++ su qualità di vita, nelle dimensioni psico-affettive e permanenza a casa ++ su empowerment paziente e care givers + su mortalità e + (-) su decorso della malattia + su riduzione ospedalizzazioni, in ordine decrescente per CHF (++), diabete (+), BPCO (+/-) + riduzione istituzionalizzazione + su riduzione accessi impropri a domicilio degli operatori ++ su progresso professionale e su organizzazione dei servizi +(-) su cost/effectiveness, +(+) se nel lungo termine e con alta integrazione tra professionisti e «settori» Valutazioni HTA promettenti ma non definitive (RCT difficili)

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14 Tecnoassistenza Tecnologie per l informazione e la comunicazione (TIC) impiegabili in vari modi nell assistenza domiciliare: Piattaforme informatiche Cartella elettronica personalizzata integrata interprofessionale ed interistituzionale/intersettoriale Altro. ad es. educazione terap., giochi cognitivi, sensori caduta, agendamemo Sensori vitali ed ambientali Dispositivi di comunicazione voce e video Domotica

15 ICT/TIC: I componenti fondamentali sperimentati Mambo 2.5 Videoconferenza In-Touch Portale HIS cartella elettronica personale Dispositivi medici P.A. + freq.card. Movimento Sensori ambientali ed attuatori domotici Climatizzazione Glicemia Sat. O 2 Peso Ecg FEV.. Apertura/chius ura porte Controllo illuminazione

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18 centralina installata in casa che raccoglie in wi-fi i segnali dei sensori glucometro sfigmomanometro bilancia saturimetro ecg

19 Sensore movimento Box TVteleconferenza

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22 videata degli allarmi

23 videata dei grafici dei trend temporali di polso e pressione arteriosa

24 videata dei grafici con i trend temporali della registrazione dei movimenti in casa

25 videata dei grafici con i trend temporali della temperatura e % umidità in casa

26 Video conferenza in TV Conoscendo meglio i profili dei pazienti derivanti dai telemonitoraggi - LA RELAZIONE CON I PAZIENTI SI QUALIFICA - LA RELAZIONE SI FONDA SU ELEMENTI CONOSCITIVI MAGGIORI E MIGLIORI - IL PAZIENTE SI SENTE MEGLIO CONOSCIUTO NELLE COSE CHE CONTANO

27 IL PROGETTO DREAMING acronimo di elderly-friendly Alarm handling and MonitorING

28 PROTOCOLLO SPERIMENTALE CAMPIONE EUROPEO: 350 soggetti di età >65 anni e funzioni cognitive conservate assegnati con metodo random ad un gruppo di controllo (n=175) e ad un gruppo di Telemedicina (n=175) Danimarca (25+25), Estonia (30+30), Germania (30+30), Italia-Trieste (30+30), Spagna (40+40), Svezia (20+20). Caratteristiche - criteri di inclusione: a) Prima scelta: presenza di Diabete, Scomp.Card., BPCO b) Seconda scelta : storia di cadute, IMA, ICTUS, ricoveri H c) Terza scelta: età > 80 anni d) Follow up : 24 mesi

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30 DISTRETTO N.1

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32 Il sig. Piero

33 La sig.ra Anna.

34 NEL CAMPIONE DI TRIESTE TOTALE giornate di automonitoraggio: TOTALE MISURAZIONI: di cui 47% pressione arteriosa 33% glicemia 10% peso 9% 1% pulsiossimetria FEV (per BPCO e asma) In media, 1.2 misurazioni domiciliari al giorno/pro capite, che hanno consentito Ai nostri anziani fragili uscite di casa inutili per i controlli Agli operatori accessi domiciliari più appropriati Ai nostri pazienti più complessi il monitoraggio in remoto

35 CONTACT CENTRE 24h/7 di TRIESTE gestisce gli allarmi (tipo 1 e 2) e le cartelle cliniche in rete mantiene i contatti (RELAZIONI) con gli utenti anche attraverso la videoconferenza supporta gli utenti e i case manager promuove l'inserimento sociale controlla l'uso regolare dei dispositivi fornisce un primo livello di Help Desk

36 da luglio 2009 a marzo 2012 Gr. TM Gr. CTRL Diff. EVENTI MAGGIORI A TRIESTE numero di ricoveri numero di giornate di degenza totali durata media delle giornate di degenza numero di accessi al pronto soccorso numero di trasporti in ambulanza numero visite del MMG numero visite dello specialista ,5 11,1 1, numero di accessi domiciliari infermieristici numero di accessi domiciliari degli operatori sociali numero di ricoveri definitivi in casa di riposo numero di cadute a terra numero di fratture ossee post caduta a terra numero di decessi numero di drop out

37 A Trieste, SF-36 & HADS le componenti mentali (MSC) indicano un netto miglioramento nel gruppo di intervento: INDICATORE DI MIGLIORE RELAZIONE? SF-36 Summary le componenti fisiche (PSC) non mostrano differenza Points SF-36 Points SF MCS PCS Control - N=15 Intervention - N=17 Start 12 Months 24 Months Time Start 12 Months 24 Months Depression score HADS subjects with three evaluations Trieste Control Intervention Start 12 Months 24 Months Time in itinere i punteggi si riducono nel gruppo di intervento, per poi stabilizzarsi N=16 N=17

38 COSTI nei centri sperimentali europei TS DK ARAGON BERLIN costo/anno per servizi p.c , , , ,00 risparmio/anno da servizi p.c , , , ,00 risparmio/anno pro capite da servizi 402, ,00 221, ,00 ipotesi n casi su cui ripartire costi generali

39 Domande e Risposte D: Questi dispositivi sono realmente utilizzabili ed accettabili da anziani di questo tipo? R: sì, nella maggior parte dei casi D: Rispetto ad un assistenza usuale, l introduzione di dispositivi tecnologici riesce a. migliorare la qualità delle relazioni tra anziani fragili ed operatori? R: sì, come dimostrato dai risultati dei test migliorare l empowerment dei pazienti? R: sì, lo confermano le automisurazioni, i questionari SF- 36, HADS e di user satisfaction migliorare la qualità di vita di persone anziane e fragili? R: sì, come dimostrato dai risultati del SF-36 ridurre i ricoveri? R: sì, sono stati 66 nel gruppo intervento e 99 in quello di controllo evitare l intervento dei professionisti (ad es. accessi domiciliari impropri)? R: sì, come testimoniato da pazienti ed operatori aumentare il senso sicurezza di operatori ed utenti? R: sì, come dimostrato dai questionari di soddisfazione IN 4 DEI 6 CENTRI IL SISTEMA E ATTIVO

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41 PERCORSI DI TECNOASSISTENZA A PARTENZA DALL OSPEDALE O DAL TERRITORIO H o PUNTO UNICO apre il file paziente MONITORAGGIO Azioni ogni automisuraz. ed intervento è registrato on line PROATTIVITA MONITORAGGIO REMOTO - ALLARMI Decisioni CLINICHE aggiornate e motivate Distretto aggiorna il file e annota la presa in carico del caso Case manager, curanti, utente e care giver consultano EPR Rivalutazione periodica del caso, delle risorse impiegate Valutazione m.d. / m.p. Programma personalizzato congiunto a brevemedio termine Valutazione degli esiti risultati osservati vs attesi, consapevolezza dei costi

42 Un DRG medico vale ca Superiore al costo di un ampio set devices e prodotti di TIC Equivale al costo di ca 25 ore di assistenza infermieristica domiciliare + 10 accessi MMG Ridurre signif. il n ricoveri e gg degenza Permette oggi di ridurre p.l. degli attuali reparti H Permette di riprogrammare le dimensioni dei futuri H Ridurre il n ricoveri evitabili in H Equivale ad aumentare la qualità di vita dei pazienti con malattie croniche Porta benefici anche ai care givers

43 Sanità Sociale Informale qualità di vita A CASA ASSISTENZA E CURA INTEGRATA A CASA I L D I S T R E T T O S I A T T I V A Etica economia

44 CONCLUSIONI Le tecnologie arricchiscono e non sostituiscono i sistemi di relazione interpersonale; consentono valorizzazione della persona assistita e dei professionisti, qualificazione dei servizi Oggi la ICT IN AMBIENT ASSISTED LIVING rende possibile far rimanere DI PIU a casa in PIU sicurezza e buona qualità di vita La ICT favorisce la comunicazione, l interrelazione, l INTEGRAZIONE (intrasanitaria ed intersettoriale) grazie alla circolazione-condivisione delle informazioni e dei dati tra attori delle cure formali ed informali Il ritorno degli investimenti (ROI) avviene entro 3-5 anni Serve una struttura di regia (IL DISTRETTO) per coordinare soggetti specializzati nell innovazione (ITALIA LONGEVA) ed altri attori del cambiamento Occorre che la tecnoassistenza sia convintamente appoggiata dalle rappresentanze dei cittadini

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25.ooo. 65.ooo 1 : 3 1 : 6. 20.ooo. vivono da soli. Provincia di Trieste 214.000 abitanti. over 65. over 80. over 65. over 75.

25.ooo. 65.ooo 1 : 3 1 : 6. 20.ooo. vivono da soli. Provincia di Trieste 214.000 abitanti. over 65. over 80. over 65. over 75. L auto- telemonitoraggio di alcune patologie long-term in un campione di anziani. Esperienze del Progetto Dreaming - studio multicentrico randomizzato europeo di ehealth ed einclusion. Darinka Daneu, Paolo

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