ISTITUTO COMPRENSIVO 1 ORTONA PROGETTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ISTITUTO COMPRENSIVO 1 ORTONA PROGETTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE"

Transcript

1 ISTITUTO COMPRENSIVO 1 ORTONA PROGETTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE Il "Protocollo di Milano" affronta il problema della sostenibilità alimentare con tre obiettivi: Promuovere stili di vita sani e combattere l'obesità Promuovere l'agricoltura sostenibile. Ridurre lo spreco di cibo del 50% entro il 2020 A.S. 2017/2018

2 Ogni individuo ha il diritto a un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo all alimentazione (Art. 25 Dichiarazione Universale dei Diritti Umani adottata dall Assemblea delle Nazioni Unite 10 dicembre 1948). Una corretta alimentazione è di fondamentale importanza, non solo per assicurare al bambino uno stato di nutrizione ottimale, ma soprattutto per tutelarne la salute e garantirne la qualità di vita. In un mondo dove coesistono le realtà opposte della fame e delle problematiche legate alla sovralimentazione, l Educazione Alimentare richiede un approccio complesso e sistemico, che aiuti i giovani a prendere consapevolezza del proprio rapporto con il cibo. Mangiare è un atto ricco di significati che va ben oltre il semplice soddisfacimento biologico. Esso costituisce, in sostanza, una modalità attraverso cui l individuo entra in relazione con realtà differenti. Compito della Scuola è quello di stimolare nei giovani e, tramite i giovani anche nelle loro famiglie, la sensibilità verso i valori di EXPO NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA che costituiscono l espressione di un patrimonio di cultura peculiare del nostro Paese.

3 .SARA UNA VITTORIA PER IL BENESSERE ALIMENTARE DEL PIANETA SE OGNUNO, SECONDO LE PROPRIE POSSIBILITA DI SCELTA, POTRA CONTRIBUIRE A SVILUPPARE LA SAGGEZZA ALIMENTARE INDIVIDUALE, COLLETTIVA E UNIVERSALE ( LINEE GUIDA PER L EDUCAZIONE ALIMENTARE del 05/11/2015) Noi immaginiamo un mondo libero dalla povertà, dalla fame, dalla malattia e dalla mancanza Immaginiamo: un mondo libero dalla paura e dalla violenza un educazione di qualità a tutti i livelli il diritto all acqua potabile e a servizi igienici sicuri il cibo sufficiente, sicuro, accessibile e nutriente gli insediamenti umani sicuri, resistenti e sostenibili un energia economicamente accessibile, affidabile... (Agenda 2030)

4 D. Lgs n /02/2004 Indicazioni Nazionali pei i Piani di Studio Personalizzati. Guadagnare Salute Approvata a Copenaghen 12 settembre 2006 dal Comitato Regionale per l Europa. 15 novembre 2006 Conferenza Ministeriale Intergovernativa ISTANBUL. 18/12/2006 Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa alle competenze chiave per l apprendimento permanente. Protocollo d Intesa (Minist.Salute/Minist.Istruzione) Del 05/01/2007 Guadagnare Salute Consigli dei Ministri 16/02/2007 D.L. 22/08/2007 Regolamento recante norme in materia di adempimento dell obbligo di istruzione.

5 D.M. 31/03/2009 C.M. n. 86 del 27 ottobre 2010 Per l insegnamento di Cittadinanza e Costituzione. Senato della Repubblica Roma 7 Novembre 2013 In collaborazione con Ministero della Salute Ministero dell Istruzione, dell Università, della Ricerca Documento strategico di intervento integrato per l inserimento del bambino, adolescente e giovane con Diabete in contesti Scolastici, Educativi, Formativi al fine di tutelarne il diritto alla cura, alla salute, all istruzione e alla migliore qualità di vita. D.M. 20 /04/2011 Al fine di favorire l introduzione dell Educazione Alimentare nella Scuola italiana di ogni ordine e grado. L. 107/13/luglio/2015 c.7- potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano, con particolare riferimento all alimentazione.

6 Linee Guida MIUR 05/11/2015 per l Educazione Alimentare Si incardinano sull impianto metodologico di quelle emanate nel 2011 e sono redatte alla luce delle eredità educative e culturali di EXPO 2015

7 Migliorare lo stato di benessere degli alunni, attraverso la promozione di sani abitudini alimentari, l eliminazione di comportamenti scorretti e l efficiente utilizzo delle risorse alimentari. Sviluppare una consapevolezza alimentare personale e collettiva, armonizzando le necessità qualitative e quantitative dell organismo con quelle della sfera psicologica affettiva relazionale.

8 Incentivare la consapevolezza del rapporto cibo-salute, così da sviluppare una coscienza alimentare personale e collettiva. Favorire l adozione di sani comportamenti alimentari, valorizzando le azioni che permettono l educazione alla prevenzione. Conoscere produzioni agroalimentari di qualità, ottenute nel rispetto dell ambiente, della legalità e dei principi etici legati alla tradizione e alla cultura del territorio ( LA FOOD SAFETY=assicurare un alimentazione sana..). Promuovere la conoscenza del sistema agroalimentare mediante la comprensione delle relazioni esistenti tra sistemi produttivi e distributivi. _(LA FOOD SECURITY=rafforzare la sicurezza alimentare ). Comprendere il delicato equilibrio tra ambiente, risorse, filiera alimentare e i bisogni dell essere umano per garantire lo sviluppo sostenibile del nostro Pianeta. Promuovere la trasversalità dell Educazione Alimentare sugli aspetti scientifici, storici, geografici, culturali, antropologici, ecologici, sociali e psicologici legati al rapporto, personale e collettivo, con il cibo.

9 Promuovere un concetto di socialità complessiva del cibo che, partendo dalla sicurezza, incorpori aspetti valoriali relativi a sostenibilità, etica, legalità, intercultura, territorialità. Il cibo è e deve essere gioia, deve unire e non dividere. Riconoscere alla scuola un ruolo di intermediario strettamente connesso con la realtà quotidiana. Valorizzare la conoscenza delle tradizioni alimentari come espressioni culturali, di natura etica, sociale ed etnica.

10 Rapporto sensoriale con gli alimenti. Conoscenza del cibo. Igiene e sicurezza alimentari. Nutrizione sana, prevenzione e ambito scientifico. Approccio culturale al cibo di natura etica, sociale ed etnica. Living book Per una sana alimentazione.

11 L educazione alimentare si sviluppa attraverso quattro momenti significativi in coerenza con i ritmi dello sviluppo psicologico esperenziale del singolo. Io, il cibo nel mio piatto e il mio corpo: il livello dell intimità, il momento del cibarsi, l atto del cibarsi. Io, il cibo nella mia giornata, la Scuola e la famiglia: la realtà vicina temporale e spaziale, la giornata alimentare in famiglia e a Scuola. Io, il cibo, la stagione, gli amici e il territorio in cui vivo: la realtà intermedia, temporale e spaziale. Io, il cibo e la società, nel mondo e nel tempo: la dimensione interculturale.

12 La didattica si avvarrà di modalità idonee a motivare gli allievi rendendoli protagonisti consapevoli e responsabili in un ambiente di apprendimento favorevole alla sperimentazione di situazioni che richiedono l esercizio di diversi stili cognitivi, l utilizzo di differenti linguaggi, l espressione delle personali attività. L operatività e l attività laboratoriale saranno pratiche normali di apprendimento prevedendo situazioni formative che privilegino il lavoro su compiti di realtà, il lavoro di gruppo, il lavoro cooperativo, l intervento di esperti esterni, al fine di ottenere esiti formativi e Prodotti spendibili a livello personale e/o di sezione/classe, nella Scuola e nell ambiente extrascolastico.

13 Il progetto, inserito nel PTOF, verificato e valutato dai docenti impegnati nella sua realizzazione, sarà monitorato dalla Commissione Autoanalisi d Istituto e di seguito socializzato in sede di O.O.C.C. a garanzia di una piena assunzione di responsabilità, condivisione e continuità. **Allegato: LINEE GUIDA REGIONALI DIABETE GIOVANILE IN AMBITO SCOLASTICO -PERCORSO CONDIVISO per garantire la migliore accoglienza e la realizzazione di un percorso scolastico che permetta agli alunni con diabete di realizzare a pieno le loro potenzialità.

Progetto di Educazione Alimentare e alla Salute. PROVINCIA DI VARESE ANNO SCOLASTICO 2010/2011

Progetto di Educazione Alimentare e alla Salute. PROVINCIA DI VARESE ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Progetto di Educazione Alimentare e alla Salute. PROVINCIA DI VARESE ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Da anni la Provincia di Varese realizza progetti di educazione alimentare per le scuole di ogni ordine e grado,

Dettagli

PROGETTO. Insegnamento della cultura e della consapevolezza alimentare nel rispetto coerente dell ambiente e delle tradizioni

PROGETTO. Insegnamento della cultura e della consapevolezza alimentare nel rispetto coerente dell ambiente e delle tradizioni PROGETTO Insegnamento della cultura e della consapevolezza alimentare nel rispetto coerente dell ambiente e delle tradizioni ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PREMESSA La scuola ha integrato negli anni la responsabilità

Dettagli

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA Classi 3 A B C Anno Scolastico 2012/2013 Le insegnanti, visto il percorso di educazione alla salute già' avviato negli scorsi anni con l adesione all'iniziativa del Ministero

Dettagli

LICEO STATALE E. MONTALE Via Salcioli,1. Sito Web:

LICEO STATALE E. MONTALE Via Salcioli,1.   Sito Web: LICEO STATALE E. MONTALE Via Salcioli,1 Tel. O58754165 C.F. 81002950509 e-mail : pipm050007@istruzione.it Sito Web: http://www.liceomontale.gov.it Prot.n. 4885/c24a Pontedera, 01 settembre 2018 All Albo

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME. CURRICOLO di CITTADINANZA E COSTITUZIONE o di CITTADINANZA ATTIVA DISCIPLINE COINVOLTE: TUTTE

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME. CURRICOLO di CITTADINANZA E COSTITUZIONE o di CITTADINANZA ATTIVA DISCIPLINE COINVOLTE: TUTTE ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME CURRICOLO di CITTADINANZA E COSTITUZIONE o di CITTADINANZA ATTIVA DISCIPLINE COINVOLTE: TUTTE Premessa generale ai tre precorsi di cittadinanza attiva dell I.C. di

Dettagli

CURRICOLO LOCALE. Si tratta di un percorso formativo che:

CURRICOLO LOCALE. Si tratta di un percorso formativo che: CURRICOLO LOCALE In base all art. 8 del Regolamento dell Autonomia scolastica (DPR 275/1999), le istituzioni scolastiche possono, in coerenza con gli obiettivi di tipo educativo definiti, arricchire l

Dettagli

CITTADINANZA E COSTITUZIONE NEL QUADRO DELLA RECENTE NORMATIVA

CITTADINANZA E COSTITUZIONE NEL QUADRO DELLA RECENTE NORMATIVA Sergio Blazina dirigente tecnico USR Piemonte CITTADINANZA E COSTITUZIONE NEL QUADRO DELLA RECENTE NORMATIVA Museo diffuso 5 ottobre 2016 LE ORIGINI LEGGE 169/2008, art. 1 comma 1: A decorrere dall'inizio

Dettagli

AREA DEL POF EDUCAZIONE CITTADINANZA E LEGALITA

AREA DEL POF EDUCAZIONE CITTADINANZA E LEGALITA ISTITUTO COMPRENSIVO DI CALCINATO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015-16 SCUOLA INFANZIA V.MARINI AREA DEL POF EDUCAZIONE CITTADINANZA E LEGALITA TITOLO DEL PROGETTO: EDUCAZIONE AL RISPETTO DELL AMBIENTE

Dettagli

TITOLO: DALLA SALUTE AL BEN-ESSERE ANNO SCOLASTICO 2017/2018

TITOLO: DALLA SALUTE AL BEN-ESSERE ANNO SCOLASTICO 2017/2018 Pagina 1 di 5 Palermo, lì N PROGETTO: / TITOLO: DALLA SALUTE AL BEN-ESSERE ANNO SCOLASTICO 2017/2018 DESTINATARI ALUNNI DELLE CLASSI: Tutte le classi MONTE ORE PER CIASCUN GRUPPO: MONTE ORE PER TUTTI I

Dettagli

ATTO DI INDIRIZZO RIGUARDANTE LA DEFINIZIONE E LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA TRIENNIO 2016/17, E

ATTO DI INDIRIZZO RIGUARDANTE LA DEFINIZIONE E LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA TRIENNIO 2016/17, E Istituto Comprensivo G. Vasari via Emilia 10 52100 AREZZO - Internet: www.icarezzo.it email: dirigente@icarezzo.it - amministrazione: aric813003@istruzione.it - segreteria@icarezzo.it Presidenza: telefax

Dettagli

ORDINE DEL GIORNO AC 2994-A

ORDINE DEL GIORNO AC 2994-A Oggetto: ODG EDUCAZIONE ALIMENTARE NUOVO TESTO (in neretto parte nuova) ORDINE DEL GIORNO AC 2994-A La Camera, premesso che: nel provvedimento in esame Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE

CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE ISTITUTO COMPRENSIVO LECCO 2 CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE benessere SCUOLA DELL INFANZIA igiene affettività Favorire l adozione di corretti per la salvaguardia della salute e del benessere

Dettagli

Direzione Agricoltura Alimentazione e Sistemi Verdi Educazione Agroalimentare

Direzione Agricoltura Alimentazione e Sistemi Verdi Educazione Agroalimentare Direzione Agricoltura Alimentazione e Sistemi Verdi Educazione Agroalimentare Milano, 5 dicembre 2018 Educazione Agroalimentare Dal 1978 Regione Lombardia promuove un programma di iniziative di educazione

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA tra MINISTERO DELLA ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA e FEDERALIMENTARE Federazione Italiana dell Industria Alimentare

PROTOCOLLO D INTESA tra MINISTERO DELLA ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA e FEDERALIMENTARE Federazione Italiana dell Industria Alimentare PROTOCOLLO D INTESA tra MINISTERO DELLA ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA e FEDERALIMENTARE Federazione Italiana dell Industria Alimentare VISTO l art. 21, Legge 59 del 15 marzo 1997, con la

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Ufficio VII - Ambito territoriale di Novara

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Ufficio VII - Ambito territoriale di Novara LA CARTA DELLA SOSTENIBILITÀ Premesso che: EXPO 2015 ha avviato il coinvolgimento di bambini, ragazzi, giovani, adulti, anziani, di tutta la popolazione mondiale per valori comuni rappresentati dal Cibo

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA

PROTOCOLLO D INTESA TRA PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Assessorato al coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro Assessorato all agricoltura,

Dettagli

Decreto MIUR , prot. n. 95. Allegato A - Programmi e prove di esame scuola per Primaria INDICE

Decreto MIUR , prot. n. 95. Allegato A - Programmi e prove di esame scuola per Primaria INDICE Decreto MIUR 23.02.2016, prot. n. 95 Allegato A - Programmi e prove di esame scuola per Primaria INDICE 1. AVVERTENZE GENERALI 2. SCUOLA PRIMARIA 1.AVVERTENZE GENERALI I candidati ai concorsi per posti

Dettagli

2. CHE COSA VOGLIAMO 3.1 LE FINALITÀ DELLA SCUOLA

2. CHE COSA VOGLIAMO 3.1 LE FINALITÀ DELLA SCUOLA 2. CHE COSA VOGLIAMO 1 L Istituto, nel privilegiare il rapporto fra scuola e territorio, dà spazio e priorità ai rapporti con Enti e Istituzioni territoriali al fine di valorizzare la scuola nel contesto

Dettagli

Arte, Ambiente e Territorio alla luce della nuova normativa

Arte, Ambiente e Territorio alla luce della nuova normativa Arte, Ambiente e Territorio alla luce della nuova normativa Legge 13 luglio 2015, n. 107 Seminario Nazionale sull educazione al Patrimonio Culturale organizzato da Italia Nostra Caserta 10 novembre 2015

Dettagli

BUONA SCUOLA E INTRECCI RAV PTOF - PDM

BUONA SCUOLA E INTRECCI RAV PTOF - PDM BUONA SCUOLA E INTRECCI RAV PTOF - PDM La Legge 13 luglio 2015, n. 107 Finalità principali realizzare una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica,

Dettagli

scuola INSALUTE Una 28 Settembre 2011 Comune di Monza Urban Center

scuola INSALUTE Una 28 Settembre 2011 Comune di Monza Urban Center scuola Una INSALUTE 28 Settembre 2011 Comune di Monza Urban Center www.risorsecomuni.it Il modello lombardo delle Scuole che promuovono salute Monza, 28 settembre 2011 Risorsecomuni La scuola in salute

Dettagli

Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ)

Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ) MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ) UDA verticale MANGIANDO S IMPARA Anno scolastico 2016/2017 PREMESSA L UDA verticale Mangiando

Dettagli

Istituto Comprensivo Tortoreto. Si allega la nota di cui in oggetto. Si prega di dare massima diffusione alla presente

Istituto Comprensivo Tortoreto. Si allega la nota di cui in oggetto. Si prega di dare massima diffusione alla presente Istituto Comprensivo Tortoreto Da: noreply@istruzione.it Inviato: giovedì 8 ottobre 2015 10:31 A: scuole-nazionale@istruzione.it Oggetto: Invio nota prot. n. 6082 del 7 ottobre 2015: Celebrazioni per la

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO PROGETTO. Mangiare bene per pensare meglio

ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO PROGETTO. Mangiare bene per pensare meglio ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO PROGETTO Mangiare bene per pensare meglio A. S. 2016-2017 1 1. Titolo del progetto Mangiare bene per pensare meglio Mangiare è una necessità, mangiare intelligentemente

Dettagli

BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO

BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO A. S. 2016-2017 PROGETTO BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO 1 1. Titolo del progetto Belli Dentro e Belli Fuori Mangiando Sano e Corretto L uomo

Dettagli

ATTO DI INDIRIZZO RIGUARDANTE LA DEFINIZIONE E LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA TRIENNIO , E

ATTO DI INDIRIZZO RIGUARDANTE LA DEFINIZIONE E LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA TRIENNIO , E ATTO DI INDIRIZZO RIGUARDANTE LA DEFINIZIONE E LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA TRIENNIO 2019-20, 2020-21 E 2021-22 IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTA la Legge n. 59 del 1997, che ha introdotto

Dettagli

Educazione Alimentare approccio sistemico Il contatto con il territorio esperienza multidisciplinare non c è sapere senza sàpere

Educazione Alimentare approccio sistemico Il contatto con il territorio esperienza multidisciplinare non c è sapere senza sàpere 1 PREMESSA Fino a non troppi anni fa l Educazione Alimentare si faceva in famiglia, dove gli adulti trasferivano ai giovani i molteplici valori del cibo consumato tutti i giorni. In questi ultimi decenni

Dettagli

Il piano nazionale per l Educazione al patrimonio culturale: approcci e prospettive

Il piano nazionale per l Educazione al patrimonio culturale: approcci e prospettive Il piano nazionale per l Educazione al patrimonio culturale: approcci e prospettive 4 Ottobre 2016 Roma - Collegio Romano Cittadinanza attiva: Progetto e concorso nazionale Articolo 9 della Costituzione

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : CITTADINANZA E COSTITUZIONE

SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : CITTADINANZA E COSTITUZIONE Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 - Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Dettagli

le proposte laboratoriali Riservate agli studenti del biennio delle scuole secondarie di secondo grado

le proposte laboratoriali Riservate agli studenti del biennio delle scuole secondarie di secondo grado le proposte laboratoriali 2017 2018 Riservate agli studenti del biennio delle scuole secondarie di secondo grado come nascono le nostre PROPOSTE LABORATORIALI Costruire una proposta formativa in grado

Dettagli

IL CURRICOLO DI SCUOLA AREA STORICO GEOGRAFICA: CITTADINANZA

IL CURRICOLO DI SCUOLA AREA STORICO GEOGRAFICA: CITTADINANZA IL CURRICOLO DI SCUOLA AREA STORICO GEOGRAFICA: CITTADINANZA CAMPI DI ESPERIENZA: - LA CONOSCENZA DEL MONDO - IL SE E L ALTRO DISCIPLINE: - STORIA - GEOGRAFIA - CITTADINANZA DISCIPLINE: - STORIA - GEOGRAFIA

Dettagli

Istituto Comprensivo di Zanica Atto d indirizzo PTOF

Istituto Comprensivo di Zanica Atto d indirizzo PTOF ATTO D INDIRIZZO PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA Ai sensi del comma 14.4 art.1 L. 107/2015 LA DIRIGENTE SCOLASTICA VISTA la L- 59/1997 che ha introdotto l autonomia delle istituzioni scolastiche

Dettagli

Il laboratorio delle competenze di cittadinanza (osservare, documentare, valutare)

Il laboratorio delle competenze di cittadinanza (osservare, documentare, valutare) Il laboratorio delle competenze di cittadinanza (osservare, documentare, valutare) 5/10/2017 Sala Conferenze del Museo Diffuso Legge 169/2008: «Cittadinanza e Costituzione», nell'ambito delle aree storico-geografica

Dettagli

I COORDINATORI DELLE ATTIVITA' DIDATTICHE ED EDUCATIVE DI TUTTI GLI ORDINI DI STUDIO

I COORDINATORI DELLE ATTIVITA' DIDATTICHE ED EDUCATIVE DI TUTTI GLI ORDINI DI STUDIO Milano Prot. p.c. Al Collegio dei Docenti Consiglio d Istituto Consiglio d'amministrazione Ai Genitori Personale A.T.A. Atti Pubblicazione Sito Web Albo ATTO DI INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA

Dettagli

I.T.E.T. Varese Istituto Tecnico Economico e Tecnologico F. Daverio N. Casula-P.L. Nervi

I.T.E.T. Varese Istituto Tecnico Economico e Tecnologico F. Daverio N. Casula-P.L. Nervi I.T.E.T. Varese Istituto Tecnico Economico e Tecnologico F. Daverio N. Casula-P.L. Nervi L inclusione degli alunni con Bisogni Specifici di Apprendimento Riferimento normativo...ogni alunno, in continuità

Dettagli

L. 13 luglio 2015 n Una prima lettura relativa ai principali adempimenti previsti per l a.s. 2015/2016

L. 13 luglio 2015 n Una prima lettura relativa ai principali adempimenti previsti per l a.s. 2015/2016 L. 13 luglio 2015 n. 107 LA BUONA SCUOLA Una prima lettura relativa ai principali adempimenti previsti per l a.s. 2015/2016 Finalità «dare piena attuazione all autonomia delle istituzioni scolastiche»

Dettagli

PIANO dell OFFERTA. scuola FORMATIVA

PIANO dell OFFERTA. scuola FORMATIVA PIANO dell OFFERTA scuola FORMATIVA 2015-2016 2 NOVITA' ORGANIZZAZIONE A.S. 2015-2016 Alla SCUOLA PRIMARIA (S. Benedetto e Porto Vecchio) sono stati assegnati 3 docenti di POTENZIAMENTO in più rispetto

Dettagli

Una vita sana inizia dalla conoscenza: LA SCUOLA può contribuire a PROMUOVERE LA SALUTE.

Una vita sana inizia dalla conoscenza: LA SCUOLA può contribuire a PROMUOVERE LA SALUTE. Una vita sana inizia dalla conoscenza: LA SCUOLA può contribuire a PROMUOVERE LA SALUTE. Il docente rappresenta un anello fondamentale che lega il mondo scolastico a quello delle famiglie, capace di trasferire

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA TRA. Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca. (di seguito denominato MIUR)

PROTOCOLLO D'INTESA TRA. Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca. (di seguito denominato MIUR) PROTOCOLLO D'INTESA TRA Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e ASviS Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile "Favorire la diffusione della cultura

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ESINE Scuola Primaria

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ESINE Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO DI ESINE Scuola Primaria La scuola è il luogo ESINE dove SACCA nasce il tarlo della lo stupore della curiosità, PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA conoscenza la voglia PIAMBORNO PIANO TRIENNALE

Dettagli

MODULO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI

MODULO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI MODULO PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI Rev. 0 del 28/09/2017 1 NOTE GENERALI 1.0 Riferimenti Progetto pluriennale in corso, già attivato nel precedente Anno Scolastico Nuovo progetto, da attivare nel

Dettagli

PIANO DI MIGLIORAMENTO ISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 1 CENTRO EST Revisione anno scolastico 16/17

PIANO DI MIGLIORAMENTO ISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 1 CENTRO EST Revisione anno scolastico 16/17 PIANO DI MIGLIORAMENTO ISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 1 CENTRO EST Revisione anno scolastico 16/17 Alla luce delle priorità individuate nel R.A.V., pubblicato sul portale scuola in chiaro del M.I.U.R.,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO 66026 ORTONA (CH) Piazza San Giuseppe Tel. 085/9067678 Fax 085/9063482 Cod. Fiscale 91011370698 e-mail chic841002@istruzione.it

Dettagli

Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso

Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso Progetto curriculare Anno Scolastico 2016-2017 Docenti referenti Conte Concetta Prastani Stefania Sport di Classe è un progetto, promosso e realizzato

Dettagli

DELLA SALUTE PIANO NAZIONALE DELLA PREVENZIONE

DELLA SALUTE PIANO NAZIONALE DELLA PREVENZIONE Report OMS - Ginevra 2003 Diet, nutrition and the prevention of chronic diseases Malattie cardiovascolari, diabete, obesità, neoplasie: patologie su cui è possibile agire in ambito preventivo Target privilegiato

Dettagli

"diventare cittadini "

diventare cittadini MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ) UDA verticale "diventare cittadini " Anno scolastico 2015/2016 PREMESSA Con il termine Cittadinanza

Dettagli

IL GUSTO DI STARE INSIEME

IL GUSTO DI STARE INSIEME 1 IL GUSTO DI STARE INSIEME Premessa L alimentazione ha assunto, nell era della globalizzazione dei mercati e dell interculturalità, un ruolo fondamentale nella determinazione della qualità della vita.

Dettagli

Piano Triennale Offerta. Sintesi triennio Formativa

Piano Triennale Offerta. Sintesi triennio Formativa Piano Triennale Offerta Sintesi triennio 2016-2019 Formativa Il Piano triennale dell Offerta Formativa, è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO LIDIA POET. Plesso di Frossasco

SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO LIDIA POET. Plesso di Frossasco SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO LIDIA POET Plesso di Frossasco Estratto del Piano dell Offerta formativa a.s. 2015 2016 TROVARSI INSIEME È UN INIZIO, RESTARE INSIEME UN PROGRESSO LAVORARE INSIEME UN SUCCESSO

Dettagli

Trasformare il nostro mondo: Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Dipartimento per la Pubblica Informazione Nazioni Unite

Trasformare il nostro mondo: Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Dipartimento per la Pubblica Informazione Nazioni Unite Trasformare il nostro mondo: Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile Dipartimento per la Pubblica Informazione Nazioni Unite United Nations DPI 2 Le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile Lo sviluppo

Dettagli

PROGETTI INTERDISCIPLINARI - PLURIDISCIPLINARI

PROGETTI INTERDISCIPLINARI - PLURIDISCIPLINARI PROGETTI INTERDISCIPLINARI - PLURIDISCIPLINARI L arricchimento dell Offerta Formativa avviene attraverso specifici progetti effettuati nell ambito dell Autonomia Scolastica. Questi rappresentano le linee

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra. L'Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte. e le. Associazioni Regionali dei Genitori

PROTOCOLLO D INTESA. tra. L'Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte. e le. Associazioni Regionali dei Genitori PROTOCOLLO D INTESA tra L'Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte e le Associazioni Regionali dei Genitori VISTI gli articoli 2-3-13-19-32 della Costituzione Italiana, che garantiscono il rispetto

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

PROTOCOLLO D INTESA TRA. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) PROT. A00DPIT 573 14-06-2017 PROTOCOLLO D INTESA TRA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) E Fondazione Mariele Ventre (di seguito denominata Fondazione)

Dettagli

INDICE SEZIONI PTOF LE SCELTE STRATEGICHE PTOF / /22 ITI RIGHI DI NAPOLI LE SCELTE STRATEGICHE

INDICE SEZIONI PTOF LE SCELTE STRATEGICHE PTOF / /22 ITI RIGHI DI NAPOLI LE SCELTE STRATEGICHE INDICE SEZIONI PTOF 1. 1. desunte dal RAV 1. 2. Obiettivi formativi prioritari (art. 1, comma 7 L. 107/15) 1. 3. Piano di miglioramento 1. 4. Principali elementi di innovazione 1 PRIORITÀ DESUNTE DAL RAV

Dettagli

La Legge 13 luglio 2015, n. 107

La Legge 13 luglio 2015, n. 107 La Legge 13 luglio 2015, n. 107 Finalità principali realizzare una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla

Dettagli

ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA PRIMARIA -

ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA PRIMARIA - Allegato n. 2 ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA PRIMARIA - SSD Settori Scientifico disciplinari IUS/09 (comune al Gruppo A e al gruppo B) Insegnamenti ai

Dettagli

Tabella di corrispondenza tra argomenti del programma ed il Manuale EdiSES per la Scuola dell'infanzia e Primaria

Tabella di corrispondenza tra argomenti del programma ed il Manuale EdiSES per la Scuola dell'infanzia e Primaria Concorso Scuola dell infanzia e primaria 2019 Tabella di corrispondenza tra argomenti del programma ed il Manuale EdiSES per la Scuola dell'infanzia e Primaria Il decreto che regola il concorso per il

Dettagli

Educazione alimentare: il punto di vista di COOP

Educazione alimentare: il punto di vista di COOP Educazione alimentare: il punto di vista di COOP Pisa 5-10-2010 Presentazione progetto MIUR Scuola e cibo Cristina Del Moro Responsabile Educazione al Consumo Consapevole Unicoop Tirreno Educazione al

Dettagli

Guadagnare Salute con LILT-MIUR

Guadagnare Salute con LILT-MIUR Guadagnare Salute con LILT-MIUR Programma di Promozione della Salute nelle scuole La Sezione Provinciale di Milano è certificata ISO 9001:2008 (Cert. n IT250518) «GUADAGNARE SALUTE» Protocollo d intesa

Dettagli

CURRICOLO di ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA

CURRICOLO di ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA CURRICOLO di ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA Il concetto di cittadinanza è strettamente congiunto con lo sviluppo completo della persona, sia nella dimensione interiore ( nella costruzione del sé

Dettagli

. Lucca, 18/12/2018 IL DIRIGENTE SCOLASTICO

. Lucca, 18/12/2018 IL DIRIGENTE SCOLASTICO . Lucca, 18/12/2018 Al Collegio dei docenti Alla F.S. PTOF Ricci Giuseppe Al D.S.G.A. Paola Morabito Agli atti All albo Al sito Web OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE

Dettagli

ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione.

ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione. PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI ( DM 177/2000, art. 4 ) ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione

Dettagli

PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA

PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DON LORENZO MILANI

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DON LORENZO MILANI ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DON LORENZO MILANI SCUOLE DELL INFANZIA: Mirò Via Monte Bianco Giotto Via XX Settembre SCUOLE PRIMARIE: Don Milani Via Monte Bisbino Dante Alighieri Via Pacinotti Ferdinando

Dettagli

SCHEDA PROGETTO/ATTIVITA PTOF

SCHEDA PROGETTO/ATTIVITA PTOF SCHEDA PROGETTO/ATTIVITA PTOF All interno del Piano Triennale per l Offerta Formativa è prevista un apposita sezione dedicata alle attività o progetti da inserire, corredati dalle relative schede. Le annualità

Dettagli

IL CORPO IN MOVIMENTO

IL CORPO IN MOVIMENTO BENESSERE E STILI DI VITA Centro Congressi Hotel Giò - Perugia 11/01/2017 - IL CORPO IN MOVIMENTO COME BASE PER LO SVILUPPO ARMONICO DEL BAMBINO Il P.N.P.E.F.S. ( Piano Nazionale delle Politiche per l

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SPOLETO 2 SCUOLA PRIMARIA G.SORDINI CURRICULO DI COSTITUZIONE E CITTADINANZA CLASSE I II

ISTITUTO COMPRENSIVO SPOLETO 2 SCUOLA PRIMARIA G.SORDINI CURRICULO DI COSTITUZIONE E CITTADINANZA CLASSE I II ISTITUTO COMPRENSIVO SPOLETO 2 SCUOLA PRIMARIA G.SORDINI CURRICULO DI COSTITUZIONE E CITTADINANZA CLASSE I II Competenza 1 Sviluppare il senso dell'identità personale, prendersi cura di sé, degli altri

Dettagli

SCUOLA PARITARIA SAN BENEDETTO

SCUOLA PARITARIA SAN BENEDETTO SCUOLA PARITARIA SAN BENEDETTO I NOSTRI PUNTI DI FORZA POTENZIAMENTO COMPETENZE LINGUISTICHE ATTIVITA MOTORIA IN CONTINUITA PER TUTTO L ANNO SCOLASTICO CHE SFOCIA NEL SAGGIO GINNICO FINALE ATTIVITA POMERIDIANE

Dettagli

DAL CIBO AL TERRITORIO: AGENDA 2030 ED EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA

DAL CIBO AL TERRITORIO: AGENDA 2030 ED EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA Fare clic per modificare stili del testo dello schema Secondo livello Terzo livello Quarto livello Quinto livello DAL CIBO AL TERRITORIO: AGENDA 2030 ED EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA PROF.SSA ELISABETTA

Dettagli

ACCORDO. tra. Regione Lombardia

ACCORDO. tra. Regione Lombardia ACCORDO tra Ministero dell Istruzione, e Regione Lombardia Realizzazione di interventi finalizzati all integrazione e al potenziamento dei servizi di istruzione 1 PREMESSO: che la Regione Lombardia, nel

Dettagli

Partecipare, promuovere e proteggere

Partecipare, promuovere e proteggere PROTOCOLLO DI INTESA TRA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA BASILICATA E UNICEF DI BASILICATA Partecipare, promuovere e proteggere 1 VISTI La Legge n. 59 del 15 marzo 1997 e, in particolare, l art. 21

Dettagli

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Comprensivo N 12 Latina

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Comprensivo N 12 Latina Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Comprensivo N 12 Latina PATTO DI CORRESPONSABILITÀ È UNA DICHIARAZIONE CONCORDATA ED ESPLICITA

Dettagli

ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO -

ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO - Allegato n. 3 ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO - SSD Settori Scientifico disciplinari Insegnamenti ai sensi del D.M. 30.09.2011 (Allegato

Dettagli

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MOTTI PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2017/2018. SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE A031 (ex A057)

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MOTTI PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2017/2018. SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE A031 (ex A057) ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MOTTI PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2017/2018 SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE A031 (ex A057) Docenti: Rutella CLASSE QUARTA accoglienza turistica Testo:

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO Maria Piazzoli RANICA (Bergamo) Anno Scolastico 2019/2020

ISTITUTO COMPRENSIVO Maria Piazzoli RANICA (Bergamo) Anno Scolastico 2019/2020 ISTITUTO COMPRENSIVO Maria Piazzoli RANICA (Bergamo) Anno Scolastico 2019/2020 LA SCUOLA DELL OBBLIGO Cosa dice la legge? La scuola italiana svolge l insostituibile funzione pubblica assegnatale dalla

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PROGETTO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PREMESSA SPORT DI CLASSE è un progetto, promosso e realizzato dal Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca e dal Coni, che si offre al mondo della scuola quale

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA STATALE P. VETRI RAGUSA

DIREZIONE DIDATTICA STATALE P. VETRI RAGUSA DIREZIONE DIDATTICA STATALE P. VETRI RAGUSA Via delle Palme, 13 97100 RAGUSA tel./fax 0932/228158 Cod. Mecc.RGEE011005 C.F. 92020890882 e-mail:rgee011005@istruzione.it - pec: rgee011005@pec.istruzione.it

Dettagli

nota M. 22/11/2013 dall art.45 del DPR 31/08/1999 n 394 C.M. n

nota M. 22/11/2013 dall art.45 del DPR 31/08/1999 n 394 C.M. n PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI A.S. 2017/2018 Introduzione La presenza degli alunni di lingua straniera nella nostra scuola è aumentata nel corso degli anni ed ha portato la comunità scolastica

Dettagli

L Educazione Alimentare nei contesti scolastici

L Educazione Alimentare nei contesti scolastici L Educazione Alimentare nei contesti scolastici Silvia Roma 18 aprile 2011 LINGUA, CULTURA E IDENTITÀ Convegno annuale di Eurolinguistica Univ. La Sapienza Tor Vergata Cosa intendiamo per Educazione Alimentare?

Dettagli

Progetti offerta formativa

Progetti offerta formativa Progetti offerta formativa Aggiornamento 2018/19 AREA CONTINUITA E ORIENTAMENTO Scuola insieme INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA Tutti gli alunni Favorire momenti di continuità e accoglienza per gli alunni

Dettagli

ALLEGATO B PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ

ALLEGATO B PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ ALLEGATO B PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ ISTITUTO COMPRENSIVO DI COLOGNE - PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA a norma dell art. 3 D.P.R. 235 del 21 Novembre 2007 PREAMBOLO La vita nella comunità

Dettagli

Incontro con le famiglie degli alunni di classe quinta

Incontro con le famiglie degli alunni di classe quinta IC n. 6 Cosmè Tura Iscrizioni scuola secondaria di I grado Incontro con le famiglie degli alunni di classe quinta 11 gennaio 2017 Scelte culturali e didattico educative dell Istituto percorso formativo

Dettagli

VALORIZZAZIONE DEL MERITO. CRITERI BONUS - Art.1, comma 129, punto 3, lett.a), b) e c).

VALORIZZAZIONE DEL MERITO. CRITERI BONUS - Art.1, comma 129, punto 3, lett.a), b) e c). VALORIZZAZIONE DEL MERITO CRITERI BONUS - Art.1, comma 129, punto 3, lett.a), b) e c). A) AREA DIDATTICA della qualità dell insegnamento e del contributo al miglioramento dell istruzione scolastica, nonché

Dettagli

All Albo on line Al Sito Web- Sezioni news e Amministrazione Trasparente- e, p.c. All U.S.R. per la Sicilia A.T. Provincia Palermo

All Albo on line Al Sito Web- Sezioni news e Amministrazione Trasparente- e, p.c. All U.S.R. per la Sicilia A.T. Provincia Palermo Istituto Comprensivo Statale Giuseppe Di Vittorio Via G. Di Vittorio, 11 90121 Palermo - 0916216635 0916216400 Codice fiscale 97163370824 Indirizzo e-mail: paic85200e@istruzione.it All Albo on line Al

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento

Dettagli

CITTADINANZA E COSTITUZIONE CURRICOLO VERTICALE

CITTADINANZA E COSTITUZIONE CURRICOLO VERTICALE CITTADINANZA E COSTITUZIONE CURRICOLO VERTICALE TRAGUARDI: (dalle Indicazioni Nazionali) Identità e appartenenza Relazione OBIETTIVI (dalle Indicazioni Nazionali) Educare alla cittadinanza partecipata

Dettagli

Anno scolastico 2018/19 Agli alunni ed ai genitori Istituto Comprensivo Statale Girifalco - Cortale Sedi

Anno scolastico 2018/19 Agli alunni ed ai genitori Istituto Comprensivo Statale Girifalco - Cortale Sedi ISTITUTO COMPRNESIVO STATALE GIRIFALCO - CORTALE N Prot.: 000255/A22 del 19/01/ Uscita Anno scolastico 2018/19 Agli alunni ed ai genitori Istituto Comprensivo Statale Girifalco - Cortale Sedi PON FSE 2014-2020

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA, PROGETTO MANGIARE SANO PER CRESCERE BENE

SCUOLA DELL INFANZIA, PROGETTO MANGIARE SANO PER CRESCERE BENE ISTITUTO COMPRENSIVO G. LOMBARDO RADICE SIRACUSA SCUOLA DELL INFANZIA, 2017-2018 PROGETTO MANGIARE SANO PER CRESCERE BENE PREMESSA E MOTIVAZIONE I bambini di oggi trascorrono la maggior parte della giornata

Dettagli

Stili di vita e lotta all'obesità

Stili di vita e lotta all'obesità Stili di vita e disuguaglianze di salute Workshop formativo Palazzo Carandini - Via dei Servi, 5 5 novembre 2010 Stili di vita e lotta all'obesità Promozione di una sana alimentazione fin dall'infanzia:

Dettagli

PIANO DI MIGLIORAMENTO AA. SS

PIANO DI MIGLIORAMENTO AA. SS PIANO DI MIGLIORAMENTO AA. SS. 2016-2019 Area di miglioramento individuata AREA ESITI DEGLI STUDENTI: A) Risultati scolastici B) Competenze chiave e di cittadinanza Motivazione della scelta da parte della

Dettagli

SIMONE Gruppo Editoriale Simone

SIMONE Gruppo Editoriale Simone Tabella di corrispondenza MANUALE 526/22 - PROGRAMMA CONCORSUALE Concorso Insegnante di sostegno Infanzia e Primaria Allegato A del D.M. 9 aprile 2019, n. 327 (G.U. 7-5-2019, n. 105) A.1. PARTE GENERALE

Dettagli

Mens Sana. Progetto di in-formazione Alimentare e di diffusione del Benessere

Mens Sana. Progetto di in-formazione Alimentare e di diffusione del Benessere Mens Sana Progetto di in-formazione Alimentare e di diffusione del Benessere Il progetto Il progetto di AlimentAzione, nasce dall esperienza di Francesca Romana Senesi, in collaborazione la Cooperativa

Dettagli

Prot. n. 5791/2018 Castelli Calepio, 05/10/2018

Prot. n. 5791/2018 Castelli Calepio, 05/10/2018 Prot. n. 5791/2018 Castelli Calepio, 05/10/2018 Circolare n. 46 AL COLLEGIO DEI DOCENTI E p.c. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE

Dettagli

Organismo paritetico sulla formazione. La cornice di riferimento: la realizzazione del Piano d Impresa e le linee guida

Organismo paritetico sulla formazione. La cornice di riferimento: la realizzazione del Piano d Impresa e le linee guida Organismo paritetico sulla formazione La cornice di riferimento: la realizzazione del Piano d Impresa e le linee guida Milano, 16 aprile 2009 Agenda Introduzione La cornice di riferimento I nostri principi

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VICCHIO

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VICCHIO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VICCHIO PIANO DELL' OFFERTA FORMATIVA a.s. 2013 2014 SCUOLA PRIMARIA documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale delle istituzioni scolastiche. ISITITUTO

Dettagli

La Carta della Terra per una progettazione educativa sostenibile

La Carta della Terra per una progettazione educativa sostenibile La Carta della Terra per una progettazione educativa sostenibile Incontri con le Commissioni POF della Rete La Terra nel cuore Carlo Baroncelli,, Luisa Bartoli Rovato,, 17 febbraio 2011 1. Questioni emerse

Dettagli