Guya Bertelli DETERMINAZIONI TIPOLOGICHE 2: dal tipo-archetipo al tipo-prototipo
|
|
- Ivo Vitale
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Guya Bertelli DETERMINAZIONI TIPOLOGICHE 2: dal tipo-archetipo al tipo-prototipo Sfondi La situazione di crisi che connota l età moderna nei diversi campi della sperimentazione filosofica, letteraria, artistica e architettonica, può essere intesa non solo come necessità di recidere i legami con una tradizione culturale e sociale che comincia a mostrare incertezze su tutti i fronti, ma di fare i conti con una realtà diversa non più adeguata ai temi aperti dal nuovo progresso scientifico, economico e produttivo. Tale necessità vede in primo luogo la messa in discussione di quelle categorie, metodi e strumenti su cui la storia aveva fondato le proprie certezze e che ora appaiono incoerenti rispetto alle necessità imposte dai nuovi modelli di sviluppo. In questo contesto anche il concetto di tipo viene messo in crisi nelle sue componenti culturali, simboliche e costruttive, non essendo più in grado di dare una risposta sicura ad una domanda sociale assai distante da quella tramandata dalle scuole di pensiero accademico lungo tutto il XIX secolo: I teorici del Moderno rifiutavano il concetto di tipo com era inteso nel XIX secolo, perché per loro era sinonimo di immobilismo: vi vedevano un insieme di restrizioni imposte a chi creava, che doveva godere di totale libertà. Il tipo, sia la specie artificiale descritta da Quatremère che la media dei modelli descritta dai manuali ottocenteschi, era da dimenticare. I processi industriali avevano stabilito un nuovo rapporto tra produzione e oggetto diverso da tutte le esperienze precedenti (R. Moneo, 2001). All interno di una nuova corrente positiva fondata sui principi della razionalizzazione industriale e della meccanizzazione dei processi di produzione, sembra profilarsi dunque una nuova ideologia macchinista che costruisce la categoria tipologica sulla risposta funzionale alle nuove istanze sociali, sia in termini di consumo che in termini di produzione. Il nuovo modo di pensare si riflette nei nuovi paradigmi della circolazione, della ripetizione e del funzionamento, intorno ai quali graviterà il pensiero dell età moderna. Soprattutto il concetto di ripetizione, strettamente connesso alla produzione in serie, lega la questione del tipo al concetto di prefabbricazione edilizia, secondo i modelli imposti dalle nuove leggi della lavorazione industriale. Modelli che troveranno spazio soprattutto in rapporto alla produzione delle case per abitazione, in cui la prefabbricazione invita alla ideazione e produzione di un modello residenziale capace di adeguarsi alle
2 regole ripetitive imposte dal mercato economico. Il tipo cede il posto al prototipo e sulla scena irrompe la figura della macchina, metafora del nuovo progresso civile ed economico: Bisogna puntare alla standardizzazione afferma Le Corbusier in quegli anni, per affrontare il problema della perfezione.l architettura agisce sugli standard. Gli standard sono un fatto di logica, di analisi, di studio scrupoloso;. La sperimentazione fissa definitivamente lo standard Realizzare uno standard significa esprimere tutte le possibilità pratiche e razionali, dedurre un tipo riconosciuto conforme alle funzioni, rispettando il principio del massimo rendimento con l impegno minimo di mezzi, mano d opera, materiali, parole, forme, colori, suoni..una grande epoca è cominciata. Proprio le ricerche che Le Corbusier effettuerà in quel periodo intorno al campo dell estetica, della tecnica e della produzione industriale troveranno massimo riscontro negli studi per la definizione del sistema Dom-ino ( ) e in seguito nella maison Citrohan ( ), risultato emblematico dello sforzo di stabilire un nuovo ordine per mezzo di un ritorno ai principi-base della costruzione serie. Ma il sinuoso iter della ricerca lecorbuseriana riscontrerà la massima espressione nel paradigma della Villa Savoye (1929), che emancipandosi dal suolo attraverso il dispositivo dei pilotis e restituendo il terreno sottostante come giardino in copertura, assumerà il valore di testo riassuntivo dei cinque punti dell architettura moderna. L esperienza dell abitazione Kracauer, 1929: La razionalizzazione è l applicazione di tutti i mezzi offerti dalla tecnica e dalla pianificazione per elevare il livello dell attività economica e quindi per incrementare la produzione dei beni, diminuire il loro prezzo e migliorare anche la loror qualità - Ma il problema dell abitazione sarà al centro di tutta la vicenda europea soprattutto negli anni della ricostruzione post-bellica. - Alle ingenti perdite provocate dal conflitto si devono aggiungere infatti i ritardi dovuti al rallentamento dell attività edilizia, all aumento dei costi di produzione, alla carenza della forza-lavoro e infine al rincaro delle materie prime. Rottura con la tradizione, come è stato detto, e presa di distanza dal modello pre-bellico di città borghese sorreggono gli ideali dei maestri moderni, il cui obiettivo è appunto quello di adeguarsi ai nuovi criteri della produzione industriale: l attenzione si estende dall alloggio all edificio, dall edificio al blocco, dal blocco al quartiere e dal quartiere alla città, secondo un
3 processo in crescita che dalla piccola scala si estende sino alla dimensione metropolitana. - In questo contesto la Germania socialdemocratica primeggia sugli altri paesi europei; qui la produzione edilizia è legata alle decisioni dell amministrazione pubblica, che delega alcuni tecnici alla scelta dei principali orientamenti in tema di urbanizzazione; al centro della politica urbana emerge il ruolo dell architetto-amministratore (Stadtbauten). In quest ottica si possono leggere, seppure con le dovute differenze, gli interventi di di E. May a Francoforte, di F. Schumacher ad Amburgo, di O. Haesler a Celle, di M. Wagner a Berlino, di M. Berg a Breslavia. - Al centro degli obiettivi si possono riscontrare sia i problemi legati alla gestione urbana, sia i rapporti con l organizzazione dell industria edilizia, a fronte dell enorme richiesta di alloggi ( si pensi che la guerra aveva causato il fabbisogno di più di un milione e mezzo di nuovi alloggi). Nella Germania di Weimar questi problemi coincidevano con il distacco dalla tradizione ottocentesca da un lato e con il capitalismo dall altro. L industrializzazione d altra parte si era trasformata in un problema non solo sociale Soziale Wohnungdben, ma anche un problema economico, dato che sia l aumento del costo dei materiali, sia lo stato ormai inaccettabile delle mietkasernen operaie rendono necessarie nuovi adeguamenti economici. In questa prospettiva la politica socialdemocratica abbracciò gli obiettivi della produzione industriale, fondati sulla serializzazione non solo degli alloggi, ma dell intero blocco edilizio. Tuttavia il desiderio di una normalizzazione dell edificio rimase spesso sui tavoli dell utopia; solo a Francoforte questo tentativo mostrò evidente nella normalizazione della cucina. Dal 1930 la nuova crisi politica ed economica dovuta all avvento del nazionalsocialismo bloccherà le iniziative aprendo ulteriori e più gravi problemi. TRE CASI PARADIGMATICI - May a Francoforte Francoforte costituisce un paradigma dal punto di vista della applicazione della politica socialdemocratica allo sviluppo edilizio. La trasformazione inizia nel 1925, allorché a May viene affidato il ruolo di tecnico-amministratore per la riqualificazione della città.
4 Superando l ideologia antiurbana che aveva appreso presso la scuola anglosassone di Unwin, May prevede per Francoforte una espansione a nuclei residenziali decentrati, secondo un modello insediativo che, nonostante aderisca a schemi funzionali, già apre a nuove e importanti riflessioni sulle modalità di sviluppo della città per nuclei acentrati. Francoforte, come Breslavia, si appresta infatti a divenire una città nucleare, dove le siedlungen distribuite nel territorio in prossimità dei centri produttivi, si ergono a nuovi poli di sviluppo, oltreche a possibili nodi d espansione. Tra i più importanti interventi del periodo si annoverano le siedlungen Praunheim e Romerstadt, costruite lungo la valle del Nidda, in un luogo particolarmente favorevole dal punto di vista ambientale. Modulazione, prefabbricazione, standardizzazione, saranno i concetti attorno ai quali si svilupperà la politica edilizia di May; le siedlungen faranno propri i temi dell'existenzminimum, dell'elementarismo, della articolazione per componenti separati, secondo le tecniche razionalizzate della catena di montaggio. Ma il sogno delle siedlungen esterne come oasi di ordine ed equilibrio si scontrerà ben presto sia con la realtà degli elevati costi di produzione, sia con le difficoltà indotte dalla imminente crisi economica e produttiva del paese. Inoltre il sopravvento del nazionalsocialismo condurrà alla condanna non solo della socialdemocrazia, ma anche della stessa politica edilizia che in quegli anni l aveva sostenuta. E. May, considerato un non-ariano e dunque un architetto non adeguato al regime, dovrà esiliare e continuare la sua attività in Unione Sovietica. Nota-scheda Reinterpretazione di: La Fabbrica delle case, di Christian Borngraber May dirige a Francoforte l Ufficio Tecnico Comunale per l edilizia. Nel 1926 comincia, sotto la sua direzione, il più grande tentativo di industrializzazione dell edilizia abitativa della Repubblica di Weimar La posizione di architetto-capo permette a May l introduzione di materiali e metodi costruttivi innovativi (carriponte e gru divengono il segno distintivo della industrializzazione e del progresso). A Francoforte avviene l applicazione più completa del principio di normalizzazione esteso a tutti i componenti della produzione edilizia: finestre, telai, serramenti per porte, cucine tipizzate per mini-appartamenti. L inizio avviene con la fabbrica di case (o di pannelli), come veniva chiamato, a Francoforte, il capannone fieristico utilizzato per la prefabbricazione di elementi edilizi in serie. Il pannello realizzato a Francoforte ha dimensioni costanti: 3m x 1,10 x 20 cm di spessore (per pareti esterne), 12 cm di spessore (per pareti interne). La fascia delle finestre viene studiata in
5 rapporto alle misure dei pannelli (solitamente una fascia di finestre ogni tre fasce di pannelli per parete). Piano di montaggio: secondo May bisogna costruire con la tecnica di un gioco per bambini ; la produzione di un pannello dura circa 25 minuti; il montaggio avviene per opera di operai specializzati. Tra le riviste specializzate del periodo non si può dimenticare l apporto dato da Das neue Frankfurt sul tema della Fabbrica di Pannelli. Significative anche le sequenze tratte dal film: Die Hanserfabrik der Stadt Frankfurt (girato nel dall ufficio tecnico edile del comune di Francoforte sul Meno direttamente sui cantieri delle prime siedlungen). - Wagner e Taut a Berlino Anche Berlino sarà al centro delle trasformazioni della Repubblica socialdemocratica tedesca. Contrariamente a Francoforte tuttavia, la politica adottata da Wagner per la trasformazione della città, fonderà sulla standardizzazione non tanto dei componenti edilizi, quanto dei modi di produzione. Seguendo i principi del metodo Taylor, Wagner punterà infatti su metodi di lavoro controllati e meccanizzati, al fine di raggiungere elevati livelli di abbassamento sia dei costi di produzione sia della manodopera. In quanto Stadtbaurat della città, affiderà alla GEHAG e a Taut l incarico per la realizzazione delle più importanti siedlungen periferiche, modelli indiscussi dei nuovi modi di abitare secondo i canoni dell existenz minimum.. Berlin-Britz si può considerare in questo senso uno degli esempi più significativi di adesione totale alla poetica della Neue Sachlichkeit, soprattutto per la forte tensione culturale e politica che ha sorretto l intera operazione. Nonostante l utilizzo di un procedimento di lavorazione standardizzato tuttavia (applicato ad un n limitato di appartamenti), l uso di materiali tradizionali (mattone a vista) non consente di parlare né di standardizzazione completa dei componenti, come a Francoforte, né di meccanizzazione assoluta del lavoro. Berlin-Britz infatti verrà considerata un exemplum di razionalizzazione per l urbanistica tedesca più per i principi ideologici che l hanno supportata che per le modalità realizzative adottate, in gran parte ancora legate a metodi di lavorazione tradizionali. Gropius a Dessau -Siedlung Torten, Dessau diviene un campo di sperimentazione significativo per la scuola del Bauhaus. Nonostante i problemi di ordine politico e amministrativo, a Gropius vengono affidati gli incarichi per la
6 costruzione della siedlung Torten e per le case dei maestri della scuola, in un area ai margini della città. La soluzione urbanistica adottata nel disegno della siedlung prevede una disposizione degli edifici a raggera intorno ad un centro virtuale da cui diramano potenziali raggi di costruzione. Ne deriva una tipologia innovativa che reinterpreta in modo aggiornato la distribuzione tradizionale su lotto allungato, secondo uno schema che associa a ciascun alloggio un appezzamento di terreno agricolo per la lavorazione all aperto. In questo modo rispondendo alla necessità del cittadino di integrare abitazione privata e lavoro, secondo gli ideali dell epoca. Da un punto di vista tecnico-costruttivo gli alloggi a schiera disposti su due piani, vengono realizzati con un metodo di prefabbricazione leggera, che prevede l adozione di pannelli standardizzati costruiti direttamente in cantiere. - Case per i maestri della Bauhaus Le case per i maestri della scuola vengono progettate da Gropius secondo uno schema che privilegia il punto di vista tipologico e distributivo. In questo senso gli alloggi (otto per gli insegnanti e uno per il direttore) vengono pensati secondo un modello combinatorio fondato su un modulo abitativo ad L, che prevede sia la possibilità di adottare alloggi singoli, sia quella di abbinarli a coppie, secondo un sistema a domino che fonda sulla addizione di cellule abitative autonome. In questo modo le singole tipologie assumono valore sia in quanto edifici autonomi rispondenti a prototipi tipologici ottimali, sia in quanto principi formali per la costruzione di nuovi insediamenti estesi. In questo doppio significato risiede la specificità e la innovazione del sistema adottato, capace di rispondere e adattarsi a molteplici situazioni ambientali e necessità abitative. -Siedlung Siemenstadt, Berlino Il piano per la costruzione delle siedlungen Siemenstadt viene redatto da Schauroun per la Cooperativa edilizia omonima. La progettazione dei milleottocento alloggi viene tuttavia affidata a numerosi architetti (tra i quali W. Gropis, U. Haring, Schauroun etc) che, sotto la guida dello stesso Schauroun, realizzano per blocchi isolati l intero sistema insediativo, secondo una logica che rispecchia la formula della addizione per elementi in serie meccanicamente ripetuti secondo la migliore disposizione eliotermica.
7 Gropius realizza due blocchi di edifici ad L, disposti su quattro piani (case medie), con distribuzione interna differenziata, secondo i principi fondamentali dell urbanistica razionalista. Nonostante l adozione di una tecnologia costruttiva tradizionale fondata sulla parete in muratura, i blocchi di Gropius possono essere riletti come esempi significativi di un pensiero moderno profondamente aderente al linguaggio scarno ed essenziale della Nuova Oggettività. Sullo sfondo di questa interpretazione, le costruzioni sinuose di Haring o di Schauroun possono essere rilette oggi come rielaborazioni lessicali del tema dell abitazione in chiave organica. Secondo una nota interpretazione di Tafuri, la Siedlungen Siemenstadt può essere guardata infatti una sorta di 'Company town' per gli operai della Siemens in cui appare evidente la contrapposizione tra sinuosa planimetria e variazioni di linguaggio di Schauroun e purismo programmatico di Gropius. Siedlung Damnerstock, Karlsruhe, Presentato al CIAM di Bruxelles del 1930, il progetto di Gropius per la siedlung Damnerstock a Karlsruhe è il risultato di un concorso internazionale per una Sieclung a dimensione estendibile. La sua realizzazione comprende blocchi lamellari a 4 e 5 piani e case monofamiliari a schiera. Coordinatore del piano urbanistico, Gropius adotta un impianto di chiara matrice razionalista, disposto secondo le migliori condizioni eliotermiche ai margini del paesaggio della Selva Nera. Gli edifici in linea vengono pensati con alloggi a doppio affaccio costruiti seguendo una tipologia strettamente funzionale ai canoni abitativi dell existenz minimum. Circolazione, ripetizione e funzionamento diventano i paradigmi fondamentali su cui si fonda l intero sistema, secondo un piano complessivo che prevede una rinaturalizzazione del suolo secondo intervalli regolari capaci di scandire i ritmi dei nuovi corpi edificati.
Facoltà di Architettura LABORATORIO DI PROGETTAZIONE URBANISTICA
I Programmi complessi Si innestano in una duplice riflessione: 1. scarsità delle risorse pubbliche per la gestione delle trasformazioni urbane; 2. limiti della operatività del Piano Regolatore Generale.
DettagliConvegno. Aree industriali e politiche di piano. Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione sostenibile. Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00
Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00 Università Roma Tre, Dipartimento di Architettura Via della Madonna dei Monti, 40 Convegno Aree industriali e politiche di Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione
DettagliCAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY)
CICLO DI LEZIONI per Progetto e Gestione della Qualità Facoltà di Ingegneria CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY) Carlo Noè Università Carlo Cattaneo e-mail: cnoe@liuc.it 1 CAPACITÀ DI PROCESSO Il
DettagliCorso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007
Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007 PIANO e PIANIFICAZIONE 3 Pianificazione È il Processo con il quale un individuo, una impresa, una istituzione, una collettività territoriale
DettagliPianificazione urbanistica La rendita fondiaria
Università di Pisa Facoltà di Ingegneria AA 2015/2016 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Luisa Santini TECNICA URBANISTICA I Pianificazione urbanistica La rendita fondiaria LA PROPRIETÀ PRIVATA
DettagliScuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA
Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA Prova pratico-grafica (6 ore) 1 Tema Progetto di Villa Urbana
DettagliIL RISPARMIO ENERGETICO NELL EDILIZIA
IL RISPARMIO ENERGETICO NELL EDILIZIA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO INDUSTRIA Palermo 9 marzo 2005 L uso razionale delle risorse energetiche è un tema di crescente rilevanza nelle politiche di sviluppo
DettagliÈ un insieme di documenti disegnati e scritti che contengono gli indirizzi per le trasformazioni territoriali in un determinato contesto territoriale
Cos è un piano urbanistico? È un insieme di documenti disegnati e scritti che contengono gli indirizzi per le trasformazioni territoriali in un determinato contesto territoriale È uno strumento prima di
DettagliGrosseto, 19 gennaio 2008
L Assessore al Bilancio, Finanze e Credito, Programmazione finanziaria, Coordinamento delle politiche per il mare Coordinamento delle Partecipazioni Grosseto, 19 gennaio 2008 CONVEGNO NAZIONALE L albergo
DettagliCittà di Lecce SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA
Città di Lecce SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA INDICE 1. Introduzione... 4 2. Sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa... 4 2.1. L Albero
DettagliIL PROCESSO EDILIZIO E L ORGANISMO EDILIZIO
Dipartimento di Architettura e Territorio darte Corso di Studio in Architettura quinquennale Classe LM-4 Corso di Project Management, Gestione OO.PP e Cantiere - C IL PROCESSO EDILIZIO E L ORGANISMO EDILIZIO
DettagliLA RENDITA FONDIARIA URBANA. Alcune definizioni:
LA RENDITA FONDIARIA URBANA Alcune definizioni: La R.F.U. è il prezzo d uso del fattore suolo nel processo di produzione degli insediamenti e non specificatamente di quelli edilizi; La R.F.U. è formata
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliCOMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA
COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1
DettagliREGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio
DettagliLa perequazione urbanistica principi e forme di applicazione
WORKSHOP MODALITA DI ATTUAZIONE DEL PIANO: Tecniche attuative del Piano La perequazione urbanistica principi e forme di applicazione Sala Conferenze Belvedere di San Leucio (CE) 19 febbraio 2015 Il principio
DettagliIndagine e proposta progettuale
Indagine e proposta progettuale Silver CoHousing Condividere. Per affrontare positivamente crisi economica e mal di solitudine della terza età Direzione della ricerca: Sandro Polci E noto che la popolazione
DettagliProject Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi
Project Management Modulo: Introduzione prof. ing. Guido Guizzi Definizione di Project Management Processo unico consistente in un insieme di attività coordinate con scadenze iniziali e finali, intraprese
DettagliGestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed.
Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS 1 Anteprima Con il termine politica monetaria si intende la gestione dell offerta di moneta. Sebbene il concetto possa apparire semplice,
DettagliCRITICITA, PRIORITA E PUNTI DI FORZA NELL AVVIO DELLA GESTIONE ASSOCIATA DEL PERSONALE a cura di Andrea Pellegrino
CRITICITA, PRIORITA E PUNTI DI FORZA NELL AVVIO DELLA GESTIONE ASSOCIATA DEL PERSONALE a cura di Andrea Pellegrino In un contesto normativo e sociale caratterizzato da una costante evoluzione, al Comune,
DettagliCORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO
CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO con il patrocinio di: Politecnico di Bari Ordine degli Architetti della Provincia di Taranto Ordine degli Ingegneri della Provincia di
DettagliLa riqualificazione energetica degli edifici residenziali: Il ruolo della formazione Michele VIO
La riqualificazione energetica degli edifici residenziali: Il ruolo della formazione Michele VIO Milano, 21 marzo 2015 Ing. Michele Vio Titolo della presentazione La riqualificazione energetica degli edifici
DettagliRegole che cambiano: accordi con i privati, perequazione, diritti edificatori
Università IUAV di Venezia Regole che cambiano: accordi con i privati, perequazione, diritti edificatori Ezio Micelli Gli accordi con i privati Gli accordi con i privati nella Lr 11/04 Gli accordi con
DettagliIndice. pagina 2 di 10
LEZIONE PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA DOTT.SSA ROSAMARIA D AMORE Indice PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA---------------------------------------------------------------------------------------- 3 LA STRUTTURA
DettagliGuadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy
n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella
DettagliIl mercato delle ristrutturazioni a Roma
CRESME RICERCHE SPA Il mercato delle ristrutturazioni a Roma La cifra di affari realizzata nel 2003 dal settore delle costruzioni nella provincia di Roma ammonta a 7,4 miliardi di, di cui 2,8 miliardi
DettagliAlla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi.
PROGETTO SeT Il ciclo dell informazione Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. Scuola media Istituto comprensivo di Fagagna (Udine) Insegnanti referenti: Guerra Annalja, Gianquinto
DettagliStruttura di Università e Città
Sine Putimu. Università e città_allegati In occasione del quarto laboratorio tematico Sine Putimu. Università e Città, si inviano tutti i cittadini a partecipare alla costruzione del PUG (Piano Urbanistico
DettagliPsicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice
INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------
DettagliScuole Classiche e moderne. La realtà Italiana.
CONTINUA L INTRODUZIONE ARCHITETTURA FENG SHUI Scuole Classiche e moderne. La realtà Italiana. 1. Parlando strettamente nell ambito del Feng Shui c'è anche da comprendere che esistono le Scuole classiche
DettagliGRUPPI DI INCONTRO per GENITORI
Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione
DettagliSommario. Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi.
Algoritmi 1 Sommario Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi. 2 Informatica Nome Informatica=informazione+automatica. Definizione Scienza che si occupa dell
DettagliBoccadoro. Porto Ercole. Comune di Monte Argentario Variante al Piano Strutturale. Sindaco: Arturo Cerulli Assessore all Urbanistica: Enzo Turbanti
Comune di Monte Argentario Variante al Piano Strutturale Sindaco: Arturo Cerulli Assessore all Urbanistica: Enzo Turbanti Progettista della Variante e Responsabile del procedimento Ing. Luca Vecchieschi
DettagliLAVORO IN VALLE BREMBANA E VALLE IMAGNA
LAVORO IN VALLE BREMBANA E VALLE IMAGNA ALLEGATO 2 Premessa Le Valli Brembana e Imagna sono oggi tra le aree più problematiche in Provincia di Bergamo, per quanto riguarda l occupazione. La crisi della
DettagliS i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i
S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i P r o d o t t o d a A l b e r t o P a o l i n i G r o s s e t o P a r c h e g g i s r l V e n g o n o p
DettagliPadova st innovazione. Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova IMPOSTAZIONE METODOLOGICA
Padova st innovazione Riconversione e Riqualificazione sostenibile della ZIP nord di Padova IMPOSTAZIONE METODOLOGICA INTRODUZIONE La ZIP di Padova, ha rappresentato e certamente ancora rappresenta una
DettagliDipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO
Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO ATTUAZIONE DEL PROGETTO REBIR Risparmio Energetico, Bioedilizia, Riuso Data 29.01.2009
DettagliVIA CAVOUR N.7/A - 10012 BOLLENGO (TO) Tel. +39 0125-57123 Fax +39 0125-577061 Mail INFO@GUERRASRL.INFO SOA N 1978/35/00 CAT OG1 - Classe II
VIA CAVOUR N.7/A - 10012 BOLLENGO (TO) Tel. +39 0125-57123 Fax +39 0125-577061 Mail INFO@GUERRASRL.INFO SOA N 1978/35/00 CAT OG1 - Classe II GUERRA srl: La Storia L Impresa Edile nasce nel 1964 a Bollengo,
DettagliI sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013
I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale Roma, 17 settembre 2013 Intervento di Claudio Andrea Gemme, Presidente ANIE Confindustria Signore e Signori, buongiorno. Grazie a tutti voi per
DettagliComo waterfront: between city and lake landscape
WORKSHOP INTERNAZIONALE DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E AMBIENTALE 16-27 SETTEMBRE 2013 Como waterfront: between city and lake landscape PROVINCIA DI COMO- Settore Cultura PROGETTO E REALIZZAZIONE A
DettagliChe cosa è l Affidamento?
Che cosa è l Affidamento? L affidamento,, diversamente dall adozione adozione, è l accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo. A Torino esiste sin dal 1976,, a livello nazionale
DettagliASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI
ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI 10 GIUGNO 2011 RELAZIONE geom. MARCO DONEDA PRESIDENTE E.S.P.E. Stimati Associati e Colleghi, desidero rivolgere a tutti Voi il mio cordiale saluto. In questa relazione
DettagliSTATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ
STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ Introduzione Il sito www.encj.net è il sito internet della Rete Europea dei Consigli di Giustizia (ENCJ). È stato stilato uno statuto redazionale al fine di regolare
DettagliLezione 1 Organizzazione, organi e relazioni
Lezione 1 Organizzazione, organi e relazioni Economia e Organizzazione Aziendale Modulo 4 - L organizzazione aziendale Unità didattica 1 Concetti base dell organizzazione Antonio Dallara Concetto di organizzazione
DettagliUniversità di Camerino Esame di Stato di Abilitazione ad Esercizio della Professione di Architetto Sessione Giugno 2009 (Laurea Specialistica 4/s)
Università di Camerino Esame di Stato di Abilitazione ad Esercizio della Professione di Architetto Sessione Giugno 2009 (Laurea Specialistica 4/s) Tema N.1 Il candidato imposti il progetto di un complesso
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato
DettagliCOMPLESSITA TERRITORIALI
PROGETTO PILOTA COMPLESSITA TERRITORIALI OBIETTIVI E FINALITA DEL PROGETTO PROGETTO PILOTA COMPLESSITA TERRITORIALI IL CONTESTO Il Sistema Territoriale di progetto è parte del sistema metropolitano lombardo,
DettagliProgettare la Città ed il Territorio
Quali sono oggi gli strumenti di cui disponiamo per progettare una città ed un territorio adeguati alle esigenze attuali? La cultura urbanistica moderna individua quali strumenti di governo democratico
DettagliOutlook finanziario dell agricoltura europea
Gian Luca Bagnara Outlook finanziario dell agricoltura europea I prezzi agricoli hanno colpito i titoli dei giornali negli ultimi cinque anni a causa della loro volatilità. Tuttavia, questa volatilità
DettagliIl mercato mobiliare
Il mercato mobiliare E il luogo nel quale trovano esecuzione tutte le operazioni aventi per oggetto valori mobiliari, ossia strumenti finanziari così denominati per la loro attitudine a circolare facilmente
Dettagliqueste domande e l importanza delle loro risposte, per quanto concerne questo lavoro.
ABSTRACT La presenti tesi affronterà i problemi legati ai diritti umani, focalizzandosi specificatamente sul trattamento e lo sviluppo di questi diritti in Cina e nelle sue due Regioni Amministrative Speciali,
DettagliIl sistema monetario
Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti
DettagliNOTA OPERATIVA N. 7/2015. OGGETTO: Crediti per imposte pagate all estero, aspetti fiscali e modalità di calcolo.
NOTA OPERATIVA N. 7/2015 OGGETTO: Crediti per imposte pagate all estero, aspetti fiscali e modalità di calcolo. - Introduzione E sempre più frequente che le imprese italiane svolgano la propria attività
DettagliI modelli di qualità come spinta allo sviluppo
I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia
DettagliLe strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni
CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei
Dettagli[SOLUZIONI INNOVATIVE] Casi di studio sulle pratiche di innovazione
[SOLUZIONI INNOVATIVE] Casi di studio sulle pratiche di innovazione Umbria Innovazione Programma I-Start SOMMARIO CASI DI STUDIO DI SOLUZIONI INNOVATIVE... 2 INNOVAZIONE CASI DI STUDIO... 3 CASO DI STUDIO
DettagliNegli ultimi 12 mesi, la sua famiglia ha effettuato interventi di ristrutturazione dell'abitazione principale? 20,7
% Dalla riqualificazione (anche energetica) degli edifici nuova linfa al settore immobiliare Nomisma e Saie fotografano il trend e le prospettive della ri-qualificazione energetica e del ri-uso urbano
Dettagliqualità e certificazione
Globalizzazione, standard di qualità e certificazione Maria Angela Perito INEA Istituto Nazionale di Economia Agraria Campobasso, 19 maggio 2008 Complessità del problema Cambiamenti delle esigenze del
DettagliCostruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014
Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Roma 28 novembre 2013 - Nel 2012 il volume economico generato dal sistema italiano delle costruzioni, compresi i servizi, è stato
DettagliLa mobilità sostenibile nel contesto urbano LE OPPORTUNITA DA COGLIERE Letizia Rigato
La mobilità sostenibile nel contesto urbano LE OPPORTUNITA DA COGLIERE Letizia Rigato Convegno Direzione Futuro Mobilità Elettrica e Autoriparazione 18 maggio 2013 ore 15.00 CROWNE PLAZA, via Po 197 -
DettagliChe volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile
Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente
DettagliLa detrazione fiscale del 50% non è da confondere con quella del 65%!!!
Gli impianti fotovoltaici realizzati sul tetto di casa, al pari di qualsiasi altra ristrutturazione edilizia, beneficiano da parte del governo di un interessante forma di sostegno: le detrazioni fiscali
DettagliCapitolo 4 - Teoria della manutenzione: la gestione del personale
Capitolo 4 - Teoria della manutenzione: la gestione del personale Con il presente capitolo si chiude la presentazione delle basi teoriche della manutenzione. Si vogliono qui evidenziare alcune problematiche
DettagliGuida al colloquio d esame
Guida al colloquio d esame Allegato A3 Requisiti e disposizioni per le candidate e i candidati così come indicatori e criteri per la valutazione dell esame orale: colloquio d esame (guida al colloquio
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE SBROLLINI, SCUVERA
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1479 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI SBROLLINI, SCUVERA Disposizioni per la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili di
DettagliCapitolo 2. Operazione di limite
Capitolo 2 Operazione di ite In questo capitolo vogliamo occuparci dell operazione di ite, strumento indispensabile per scoprire molte proprietà delle funzioni. D ora in avanti riguarderemo i domini A
DettagliUNIONE TERRE DI CASTELLI OPPORTUNITÀ DELLO STARE INSIEME
QuickTime e un decompressore TIFF (Non compresso) sono necessari per visualizzare quest'immagine. UNIONE TERRE DI CASTELLI OPPORTUNITÀ DELLO STARE INSIEME ANALISI DI ECONOMICITÀ, EFFICACIA ED EFFICIENZA
DettagliT 011.19714247 - F 011.19714309 info@lucamoretto.it www.lucamoretto.it CORSO MEDITERRANEO 148, 10129 TORINO
Concorso Internazionale di Idee Piazza della Scala - Milano 2015 Relazione di progetto L architettura è trasformazione, la città è trasformazione; Milano è una città in divenire, in continuo ed incessante
DettagliIL PROGETTO URBANO COME FASE INTERMEDIA FRA POC E PUA
INU Emilia Romagna Istituto Nazionale Urbanistica Summer School 2010 Cesenatico, 23-24-25 settembre 2010 IL PROGETTO URBANO COME FASE INTERMEDIA FRA POC E PUA RELAZIONE GUIDO LEONI P.le Arturo Balestrieri
DettagliALLEGATO. Il sito web interattivo
ALLEGATO 3 Il sito web interattivo www.paesaggio.regione.puglia.it l paesaggio visto dagli abitanti Il paesaggio visto dagli abitanti I primi risultati dell'atlante delle Segnalazioni http://paesaggio.regione.puglia.it
DettagliChi siamo. I progetti immobiliari vengono sviluppati nel Nord Italia, principalmente in Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle d Aosta.
La Ducale S.p.A. Chi siamo La Ducale S.p.A., società di sviluppo immobiliare del Gruppo Tecnocasa, nasce nel 1999 dalla volontà di unire le sinergie delle reti d intermediazione del Gruppo Tecnocasa all
Dettagliwww.ecostampa.it Senaf
058904 www.ecostampa.it Senaf 058904 www.ecostampa.it Senaf Versione per la stampa Stampa Il 10 Novembre alla Fiera di Roma Comuni «rinnovabili»: cresce la diffusione per tutte le fonti Si parlerà delle
DettagliProvincia di Rimini CONTO ENERGIA Quali prospettive per la riviera solare
Provincia di Rimini CONTO ENERGIA Quali prospettive per la riviera solare Nuove opportunità per l utilizzo razionale dell energia attraverso le ESCO Rimini 22 settembre 2005 ING. RICCARDO TENTI A&B-Ambientebenessere
DettagliEASY HOME. Da tre esperienze consolidate, una realtà davvero innovativa.
EASY HOME BY Da tre esperienze consolidate, una realtà davvero innovativa. Innovazione qualità tecnologia Finalmente un nuovo concetto di edilizia: un metodo innovativo e tecnologicamente competitivo dagli
DettagliLA CITTA AMICA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI
LA CITTA AMICA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI Azioni positive per lo sviluppo dei diritti di cittadinanza delle bambine e dei bambini e loro partecipazione attiva alla vita della comunità. OBIETTIVI DEL PROGETTO
DettagliSERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?
LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali
DettagliProject Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.
Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo
Dettagli32 EDIZIONE 2014-2015
32 EDIZIONE 2014-2015 Il prossimo ottobre prenderà il via la diciannovesima edizione del master per capi negozio supermercati. Oramai un classico dell offerta formativa di Scuola Coop Hanno già partecipato
DettagliRACCOLTA ABSTRACT E PUBBLICAZIONI
Indice PREFAZIONE INTRODUZIONE La Consulta dei Medici in Formazione Specialistica SItI L attività della Consulta Normativa MATERIALI E METODI Studi inclusi RISULTATI Competenze teoriche - Attività didattica
DettagliRiflessioni attorno al «capitalismo costruttivo»
Ravenna, 4 maggio 2012 Riflessioni attorno al «capitalismo costruttivo» Dal modello del «non più» al modello del «non ancora» Guido Caselli Centro Studi e ricerche Unioncamere Emilia-Romagna FILMATO TRUMAN
DettagliLa repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata.
Cooperativa è... COOPERATIVA è... Art. 45 della Costituzione Italiana La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. La legge
DettagliINDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E TUTELA DELL IMPIEGO
INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E DELL IMPIEGO Analisi comparata Dicembre 2014 SINTETICA LETTURA INTERPRETATIVA Nel 2013 l Italia ha un sistema di tutela e di protezione dei licenziamenti collettivi e
DettagliUniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca
UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca 30 settembre 2007 Agenda La situazione della produzione di energia rinnovabile in Italia
DettagliUN FUTURO PER MILANO: CITTÀ DEL TERZIARIO? PIÙ DEL 75% DELL OFFERTA DI UFFICI E OGGI DI BASSA QUALITÀ
Nasce l Osservatorio sull offerta di immobili a uso uffici 1 Rapporto CRESME- II semestre 2014 Monitorati oltre 4.500 annunci per vendita e affitto UN FUTURO PER MILANO: CITTÀ DEL TERZIARIO? PIÙ DEL 75%
DettagliPROGRAMMA ICO INTERVENTI COORDINATI PER L OCCUPAZIONE. Avviso pubblico per le imprese nei settori Agroalimentare, ICT e Nautico
PROGRAMMA ICO INTERVENTI COORDINATI PER L OCCUPAZIONE Avviso pubblico per le imprese nei settori Agroalimentare, ICT e Nautico PROGRAMMA ICO INTERVENTI COORDINATI PER L OCCUPAZIONE AVVISO PUBBLICO PER
DettagliDAL 1967 INFISTIL PRODUCE PASSIONE PER LA CASA
DAL 1967 INFISTIL PRODUCE PASSIONE PER LA CASA Infistil ha le sue radici nei lontani anni 60 quando, tra le prime aziende italiane, diede inizio alla produzione di serramenti in pvc, pionieri in questo
DettagliL INNOVAZIONE NEL SEGNO DELLA TRADIZIONE
L INNOVAZIONE NEL SEGNO DELLA TRADIZIONE UNA LUNGA STORIA DI SUCCESSI Dalla ceramica alle vernici Il Marchio POZZI Vernici è parte della storia prestigiosa del Gruppo Pozzi-Richard- Ginori, un azienda
Dettagli1.4 DESCRIZIONI E INTERPRETAZIONI. 1.4. Commercio e attività produttive
DESCRIZIONI E INTERPRETAZIONI 1.4. Commercio e attività produttive 1.4 ANALISI E DATI Lo spazio attualmente occupato dal commercio e delle attività produttive è l 11% del territorio, pari 1.707.968 mq.
DettagliIl Ministero dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministero dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico L Associazione Bancaria Italiana (ABI) Il Presidente dell ABI La CONFINDUSTRIA Il Presidente di CONFINDUSTRIA La Conferenza dei
DettagliLE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR
Le sfide all'orizzonte 2020 e la domanda di competenze delle imprese LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Domenico Mauriello
DettagliLezione 14: introduzione al 2 modulo La comunicazione IN azienda Stella Romagnoli
Lezione 14: introduzione al 2 modulo La comunicazione IN azienda Stella Romagnoli La comunicazione in azienda Gli strumenti di comunicazione complessi: Co-branding e co-marketing Valorizzazione delle sponsorizzazioni
DettagliBachelor of Science in Ingegneria gestionale
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana Dipartimento tecnologie innovative Bachelor of Science in Ingegneria gestionale www.supsi.ch/dti Obiettivi e competenze Il corso di laurea in
DettagliServizio di documentazione tributaria
Ministero dei Lavori Pubblici Decreto del 02/08/1969 Titolo del provvedimento: (Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 218 del 27/08/1969) Preambolo. Preambolo IL MINISTRO PER I LAVORI PUBBLICI Visto l'art.
DettagliL ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE CONCETTO: L ORGANIZZAZIONE SI PONE COME OBIETTIVO LO STUDIO DELLE COMPOSIZIONI PIU CONVENIENTI DELLE FORZE PERSONALI, MATERIALI E IMMATERIALI OPERANTI NEL SISTEMA AZIENDALE.
DettagliFisco & Contabilità La guida pratica contabile
Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 08 26.02.2014 Enti non profit: le scritture contabili Categoria: Associazioni Sottocategoria: Varie Gli enti non commerciali rappresentano un fenomeno
DettagliCircolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze
Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013 Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Sicurezza sul lavoro: obblighi e scadenze Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, il D.Lgs n. 81/2008
DettagliENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY EFFICIENCY ENERGY SERVICE COMPANY ENERGY + EFFICIENCY
ENERGY + EFFICIENCY 1 2esco.it Il punto di riferimento per le imprese che puntano ad ottimizzare i propri consumi, attraverso il risparmio energetico. 2E Energy Efficiency è nata con lo scopo di assistere
DettagliSPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT
SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE Rete telematica e servizi di supporto ICT La rete telematica regionale LEPIDA ed il SISTEMA a rete degli SUAP come esempi di collaborazione fra Enti della PA per
DettagliRelatore: Paula Eleta
A scuola nessuno è straniero Firenze, 30 settembre 2011 Sessione: L integrazione comincia dai più piccoli Una scuola aperta che guarda al futuro Percorsi interculturali e di integrazione presso le Scuole
DettagliCOMMISSIONE GRANDI RISCHI. Programma Operativo
COMMISSIONE GRANDI RISCHI Programma Operativo Nel primo incontro della Commissione Grandi Rischi, tenutosi a Celano il 15 luglio, è stato discusso il documento preliminare e sono state individuati i primi
Dettagli