Esempi e analisi. Linguaggio burocratico 01/03/2011. Isabella Chiari 1. Master EDITORIA GIORNALISMO E MANAGEMENT CULTURALE (2011)

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1 Esempi e analisi 44 Linguaggio burocratico 45 Isabella Chiari 1

2 Calvino, su Il Giorno, 3 febbraio, Stamattina presto andavo in cantina ad accendere la stufa e ho trovato tutti quei fiaschi di vino dietro la cassa del carbone. Ne ho preso uno per bermelo a cena. Non ne sapevo niente che la bottiglieria di sopra era stata scassinata. Master EDITORIA GIORNALISMO E MANAGEMENT CULTURALE (2011) Calvino 47 E il brigadiere : Il sottoscritto, essendosi recato nelle prime ore antimeridiane nei locali dello scantinato per eseguire l avviamento dell impianto termico, dichiara d essere casualmente incorso nel rinvenimento di un quantitativo di prodotti vinicoli, situati in posizione retrostante al recipiente adibito al contenimento del combustibile, di aver effettuato l asportazione di uno dei detti articoli nell intento di consumarlo durante il pasto pomeridiano, non essendo a conoscenza dell avvenuta effrazione dell esercizio soprastante. Isabella Chiari 2

3 Esempio 48 Ritengo che sia necessario porre in essere ogni condizione affinché le strutture possano dispiegare tutta la loro potenzialità: a tal fine l amministrazione si farà carico di risolvere i problemi ancora sul tappeto del personale docente e non docente nel quadro del piano quadriennale di sviluppo degli Atenei nel cui schema si dovrà prevedere una corretta ripartizione di servizi e di risorse Caratteristiche Ufficialità e uniformità Procedure costanti Interpretazioni standardizzate 49 LESSICO Pochi termini specifici Incentivo, riscontro, attivizzare, dettagliare, postergare Termini arcaici, latinismi, forme colte Rinvenire, reperire, dirimere, eccepire, transitare, nel contempo, nonché, assai Isabella Chiari 3

4 Caratteristiche Deittici e connettivi in disuso 50 Codesto, testé, pertanto, nonché, onde, allorché, allorquando, ancorché Neologismi e forestierismi Disdettare, relazionare, ospedalizzare, attergare, dimissionare Astratti in zione e mento e deverbali Esubero, stipula, supero, utilizzo, riparto, convalida, ratifica, reintegro, scorporo, ammortizzo Fraseologie ridondanti stereotipiche Con riferimento a, in merito a, in ordine a, per quanto attiene, con il fine di Sostituzioni ridondanti Caratteristiche Si provvede a fare si fa Si darà luogo all ascolto si ascolterà È improntato a franchezza e cordialità è cordiale Spiegare quella che è la situazione spiegare la situazione Entro e non oltre il giorno Effettuare una verifica verificare Avere come conseguenza causare Dare comunicazione comunicare Hanno provveduto agli approfondimenti del caso hanno approfondito 51 Isabella Chiari 4

5 Caratteristiche morfologia Prevalenza dello stile nominale per concedere l autorizzazione ad espatriare > ai fini della concessione della richiesta di autorizzazione all espatrio comunichiamo che abbiamo registrato > la presente comunicazione di avvenuta registrazione Verbi Infiniti Nel chiedere il bando, nel rispondere gerundio Avendo come obiettivo, risultando iscritto nei registri Participio passato Visto, considerato, rilevato, ritenuto 52 Strutture testuali Scansione testuale fissa Percentuale di subortinate superiore alla media Sistema rigido di riferimenti infra e intertestuali Le predette operazioni Il provvedimento in epigrafe Secondo le modalità di cui all art. Entro i termini di cui al successivo art. 10 comma 2 Le Università di cui al piano di sviluppo 1986/90 53 Isabella Chiari 5

6 La lingua dell economia 54 Divaricazione di livelli Livello specialistico vs livello divulgativo 55 Livello specialistico Esclusione dell ambiguità Lessico specializzato Uso di sigle e acronimi Stile nominale Struttura testuale rigida Isabella Chiari 6

7 Esempio 56 Partendo da una posizione di equilibrio iniziale E, si indichi nel grafico sottostante la nuova combinazione ottimale dei fattori capitale e lavoro per una impresa che massimizza la quantità prodotta per un dato livello di costi nel caso in cui si verifichi una diminuzione del prezzo del fattore capitale. Si spieghino le ragioni che vi hanno indotto a modificare le posizioni degli isoquanti e/o del vincolo di bilancio Lessico Testi di scienze economiche 57 Espressioni strettamente tecniche Espressioni della lingua comune Neologismi Fiscalizzazione, diseconomie di scala, disintermediazione bancaria, svantaggio competitivo, parabancario, scorte cuscinetto Latinismi Sine die, una tantum, ex ante, ex post, ceteris paribus, ad valorem Metafore Mercato parallelo, operazioni ponte, operazioni triangolari, emissioni a rubinetto Prestiti dall inglese fluttuazione, stagnazione, linea di credito, spirale inflazionistica, deterioramento della bilancia dei pagamenti; fixing, leasing, franchising, prime rate, fringe benefits) Isabella Chiari 7

8 Sintassi Verbi impersonali Uso del congiuntivo esortativo per le consegne Testo Monoreferenzialità Densità informativa e semantica Sequenza tipica: analisi, previsione, proposta 58 Livello divulgativo Quotidiani, settimanali, radio, tv Entrata nella lingua comune di: tasso di sconto, fiscalizzazione, gettito, trend, capital gains, volume di scambi Piano retorico e stilistico Litoti e attenuazione: cautela nel valutare le notizie Una giornata non molto felice, per la nostra lira La riunione si è trovata ad affrontare alcuni realizzi, compito che ha assolto senza entusiasmo Metafore ed eufemismi Farfalla cambiale, sofferenza credito di una banca, risveglio e flessione dei valori, ripiegamento, perdita di terreno, pesantezza 59 Isabella Chiari 8

9 Metafore ed eufemismi: passaggio al lessico specialistico Assestamento, ritocco, lira pesante, lira verde, perturbazione monetaria, sterilizzazione, congelamento, ristagno Pseudo-tecnicismi Registrare, avere luogo, effettuare In relazione a, alla luce di 60 Perdita della monoreferenzialità Per diventare divulgabile una lingua specialistica deve rinunciare al requisito della precisione La lingua dei giornali 61 CARATTERISTICHE Isabella Chiari 9

10 Caratteristiche del lessico 62 La lingua dei giornali è più rapida della lingua letteraria ad accogliere le ultime novità lessicali neologismi e di forestierismi stile brillante (Dardano), la comunicazione è più diretta e meno allusiva, sul modello dei settimanali, i grandi quotidiani si aprono a un largo ventaglio di argomenti - Variazione diatopica (ci sono diversità locali?) - Variazione diacronica (com è cambiato il linguaggio dei giornali nel tempo?) - Soprattutto, variazione diafasica (i giornali sono diversi anche molto tra loro) Il linguaggio dei giornali quindi non è una lingua speciale Variazione diacronica 63 Sembra che il linguaggio dei giornali sia molto cambiato a partire da metà anni Settanta: Si riduce molto la componente letteraria e burocratica I periodi si fanno più brevi Entra il linguaggio colloquiale La tendenza comune (non senza controspinte) è verso il colloquiale e l espressivo (lista di tratti in Bonomi, p. 130; v. anche Dardano 1994, Serianni 2000). Non ovunque, peraltro, perché Bonomi (2003, pp ) nota anche come i giornali gratuiti abbiano per esempio come caratteri espressivi la leggibilità, l essenzialità, la medietà, la scarsa espressività, che li differenziano significativamente dai quotidiani a pagamento Isabella Chiari 10

11 64 La Repubblica: dalla sua nascita, nel 1976, ha impresso al linguaggio giornalistico una forte spinta innovativa, avvicinandolo alla lingua comune e allontanandolo dal giornalese che certo contribuiva, insieme ad altre cause, alla scarsa leggibilità e popolarità dei quotidiani (Bonomi 2003, p. 128) Più conservativi: per esempio La Stampa. Le testate locali conservano caratteri tradizionali del linguaggio dei giornali. Caratteristiche del giornalismo tradizionale 65 Lessico letterario-burocratico Morfologia standard Sintassi complessa... anche se queste sono le punte più marcate; la situazione reale, soprattutto per gli articoli di cronaca, era meno estrema Nel periodo , per esempio, si mantiene una lingua sostenuta e sorvegliata Isabella Chiari 11

12 soprattutto nei titoli Formule fisse è + sostantivo senza interposizione dell articolo: è scontro, è bufera; e giornalistico di avvio: E il governo tace 66 Metafore usurate la notizia è subito rimbalzata, indagini a 360 gradi 67 A livello lessicale esodo per partenza di massa, veleni per malignità, sentimenti di rancore bagno di folla, essere in fibrillazione Isabella Chiari 12

13 Simulazione del parlato 68 uso del virgolettato per riportare opinioni e scambi in discorso diretto o per simulare il parlato. il tasso di battute in discorso diretto è cresciuto per vivacizzare titoli e testi e per dar loro un aspetto di immediatezza e di veridicità. Si tratta spesso di un parlato simulato, infarcito di interiezioni e intercalari discorsivi, di battute tratte dalla lingua quotidiana o persino dal dialetto, di espressioni colorite fino al turpiloquio. sintassi 69 L accumulo di periodi monoproposizionali spesso slegati tra loro e l uso di frammentare la linea logico-sintattica con incisi o stralci di discorso riportato tra virgolette vivacizzano il testo ma sono indice di «scarsa rielaborazione critica delle notizie» (Bonomi 2002, pp. 293 e 295). PROCESSI DI NOMINALIZZAZIONE: trasformazione di un sintagma verbale in nominale Il farmaco non ha controindicazioni > nessuna controindicazione La Carothers scoprì che anche altre coppie di cromosomi possono essere eteromorfe > la Carothers scoprì la possibile eteromorfia di altre coppie di cromosomi Isabella Chiari 13

14 Bibliografia essenziale 70 Beccaria Gian Luigi (a cura di), 1973a, I linguaggi settoriali in Italia, Milano, Bompiani. Berruto Gaetano, 1987a, Sociolinguistica dell italiano contemporaneo, Roma, La Nuova Italia Scientifica. Dardano Maurizio, 1994b, I linguaggi scientifici, in Serianni Luca Trifone Pietro (a cura di), Storia della lingua italiana. II. Scritto e parlato, Torino, Einaudi, 1994, pp De Mauro Tullio (a cura di), 1994, Studi sul trattamento linguistico dell informazione, Roma, Bulzoni. Devoto Giacomo, 1939a, Lingue speciali. Le cronache del calcio, «Lingua Nostra», I, pp Devoto Giacomo, 1939b, Lingue speciali. Dalle cronache della finanza, «Lingua Nostra», I, pp Gotti Maurizio, 1991, I linguaggi specialistici. Caratteristiche linguistiche e criteri pragmatici, Firenze, La Nuova Italia. Sabatini Francesco, Analisi del linguaggio giuridico. Il testo normativo in una tipologia generale di testi, in AA.VV., Corso di studi superiori legislativi , Padova, Cedam. Sobrero Alberto A., 1993c, Lingue speciali, in Sobrero Alberto A. (a cura di), Introduzione all italiano contemporaneo. Le strutture, Bari-Roma, Laterza, 1993, pp Isabella Chiari 14

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