MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E DI GESTIONE ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231 di AEROPORTO FRIULI VENEZIA GIULIA SPA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E DI GESTIONE ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231 di AEROPORTO FRIULI VENEZIA GIULIA SPA"

Transcript

1 MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E DI GESTIONE ai sensi del Decret Legislativ 8 giugn 2001 n. 231 di AEROPORTO FRIULI VENEZIA GIULIA SPA PARTE SPECIALE E REATI AMBIENTALI Revisine 27/03/2013 Pag. 1/11 Parte speciale E

2 INDICE E.1 Attività sensibili - Il rischi di cmmissine del reat pag. 3 E.2 Principi di cmprtament pag. 8 E.3 Il mdell adttat pag. 9 E.4 Il sistema di cntrll pag. 11 Revisine 27/03/2013 Pag. 2/11 Parte speciale E

3 Parte Speciale "E"-"Reati ambientali" E.1 Attività sensibili - Il rischi di cmmissine del reat I reati ambientali sn reati presuppst ai fini del Decret Legislativ 231/2001. L stabilisce la Legge Cmunitaria n. 96 del 4 giugn 2010 che in buna sstanza impne agli stati membri di adttare nrme a tutela dell ambiente anche rivlte a sanzinare amministrativamente le imprese. Sulla G.U.C.E. del 6 dicembre 2008 è stata pubblicata la Direttiva 2008/99/CE del 19 nvembre 2008 sulla tutela penale dell ambiente. La Direttiva è entrata in vigre il 26 dicembre Ciascun Stat membr, prevede la Direttiva, deve adperarsi affinché le seguenti attività, qualra sian illecite e pste in essere intenzinalmente quant men per grave negligenza, cstituiscan reati (art 3): a) l scaric, l emissine l immissine illeciti di un quantitativ di sstanze radiazini inizzanti nell aria, nel sul nelle acque che prvchin pssan prvcare il decess lesini gravi alle persne danni rilevanti alla qualità dell aria, alla qualità del sul alla qualità delle acque, vver alla fauna alla flra; b) la racclta, il trasprt, il recuper l smaltiment di rifiuti, cmprese la srveglianza di tali perazini e il cntrll dei siti di smaltiment successiv alla lr chiusura nnché l attività effettuata in quant cmmerciante intermediari (gestine dei rifiuti), che prvchi pssa prvcare il decess lesini gravi alle persne danni rilevanti alla qualità dell aria, alla qualità del sul alla qualità delle acque, vver alla fauna alla flra; c) la spedizine di rifiuti, qualra tale attività rientri nell ambit dell articl 2, paragraf 335, del reglament (CE) n. 1013/2006 del Parlament eurpe e del Cnsigli, del 14 giugn 2006, relativ alle spedizini di rifiuti, e sia effettuata in quantità nn trascurabile in un unica spedizine in più spedizini che risultin fra di lr cnnesse; d) l esercizi di un impiant in cui sn svlte attività periclse nelle quali sian depsitate utilizzate sstanze preparazini periclse che prvchi pssa prvcare, all estern dell impiant, il decess lesini gravi alle persne danni rilevanti alla qualità dell aria, alla qualità del sul alla qualità delle acque, vver alla fauna alla flra; e) la prduzine, la lavrazine, il trattament, l us, la cnservazine, il depsit, il trasprt, l imprtazine, l esprtazine e l smaltiment di materiali nucleari di altre sstanze radiattive periclse che prvchin pssan prvcare il decess lesini gravi alle persne danni rilevanti alla qualità dell aria, alla qualità del sul alla qualità delle acque, vver alla fauna alla flra; f) l uccisine, la distruzine, il pssess il preliev di esemplari di specie animali vegetali selvatiche prtette, salv i casi in cui l azine riguardi una quantità trascurabile di tali esemplari e abbia un impatt trascurabile sull stat di cnservazine della specie; g) il cmmerci di esemplari di specie animali vegetali selvatiche prtette di parti di esse di prdtti derivati, salv i casi in cui l azine riguardi una quantità trascurabile di tali esemplari e abbia un impatt trascurabile sull stat di cnservazine della specie; h) qualsiasi azine che prvchi il significativ deterirament di un habitat all intern di un sit prtett; i) la prduzine, l imprtazine, l esprtazine, l immissine sul mercat l us di sstanze che riducn l strat di zn. Revisine 27/03/2013 Pag. 3/11 Parte speciale E

4 Cn il Decret legislativ 7 lugli 2011, n. 121 pubblicat nella gazzetta ufficiale del 1 agst 2011 n. 177 sn stati integrati, rispett al D.Lgs. 152/06, i reati ambientali che ricadn nel camp di applicazine del D.Lgs. 231/01. Di seguit si riprta l elenc cmplet dei reati presuppst applicabili nella specifica parte speciale. Reati ambientali (art. 25-undecies, D.Lgs. n. 231/01) Reati previsti dal Cdice penale Uccisine, distruzine, cattura, preliev, detenzine di esemplari di specie animali vegetali selvatiche prtette (art. 727-bis c.p.) Distruzine deterirament di habitat all'intern di un sit prtett (art. 733-bis c.p.) Reati previsti dal Cdice dell Ambiente di cui al D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 Inquinament idric (art. 137) scaric nn autrizzat (autrizzazine assente, sspesa revcata) di acque reflue industriali cntenenti sstanze periclse (c. 2)Cnfindustria - Area Affari Legislativi scaric di acque reflue industriali cntenenti sstanze periclse in vilazine delle prescrizini impste cn l autrizzazine da autrità cmpetenti (c. 3) scaric di acque reflue industriali cntenenti sstanze periclse in vilazine dei limiti tabellari dei limiti più restrittivi fissati da Regini Prvince autnme dall'autrità cmpetente (c. 5, prim e secnd perid) vilazine dei divieti di scaric sul sul, nelle acque stterranee e nel sttsul (c. 11) scaric in mare da parte di navi aermbili di sstanze materiali di cui è vietat l sversament, salv in quantità minime e autrizzat da autrità cmpetente (c.13) Gestine di rifiuti nn autrizzata (art. 256) racclta, trasprt, recuper, smaltiment, cmmerci e intermediazine di rifiuti, nn periclsi e periclsi, in mancanza della prescritta autrizzazine, iscrizine cmunicazine (art. 256, c. 1, lett. a) e b) realizzazine gestine di una discarica nn autrizzata (art. 256, c. 3, prim perid) realizzazine gestine di discarica nn autrizzata destinata, anche in parte, all smaltiment di rifiuti periclsi (art. 256, c. 3, secnd perid) attività nn cnsentite di miscelazine di rifiuti (art. 256, c. 5) depsit temprane press il lug di prduzine di rifiuti sanitari periclsi (art. 256, c. 6) Siti cntaminati (art. 257) inquinament del sul, del sttsul, delle acque superficiali e delle acque stterranee cn il superament delle cncentrazini sglia di rischi (sempre che nn si prvveda a bnifica, in cnfrmità al prgett apprvat dall autrità cmpetente) e missine della relativa cmunicazine agli enti cmpetenti (c. 1 e2). La cndtta di inquinament di cui al c. 2 è aggravata dall utilizz di sstanze periclse. Falsificazini e utilizz di certificati di analisi di rifiuti falsi (artt. 258 e 260-bis) predispsizine di un certificat di analisi dei rifiuti fals (per quant riguarda le infrmazini relative a natura, cmpsizine e caratteristiche chimic-fisiche dei rifiuti) e us di un certificat fals durante il trasprt (art. 258, c. 4, secnd perid) predispsizine di un certificat di analisi di rifiuti fals, utilizzat nell ambit del sistema di cntrll della tracciabilità dei rifiuti - SISTRI; inseriment di un certificatfals nei dati da frnire ai fini della tracciabilità dei rifiuti (art. 260-bis, c. 6) trasprt di rifiuti periclsi senza cpia cartacea della scheda SISTRI Area mvimentazine del certificat analitic dei rifiuti, nnché us di un certificat di analisi cntenente false indicazini circa i rifiuti trasprtati in ambit SISTRI (art bis, c. 6 e 7, secnd e terz perid) trasprt di rifiuti cn cpia cartacea della scheda SISTRI Area mvimentazine fraudlentemente alterata (art. 260-bis, c. 8, prim e secnd perid). La cndtta di cui al c. 8, secnd perid, è aggravata se riguarda rifiuti periclsi Revisine 27/03/2013 Pag. 4/11 Parte speciale E

5 Traffic illecit di rifiuti (artt. 259 e 260)Cnfindustria - Area Affari Legislativi spedizine di rifiuti cstituente traffic illecit (art. 259, c. 1). La cndtta è aggravata se riguarda rifiuti periclsi attività rganizzate, mediante più perazini e allestiment di mezzi e attività cntinuative, per il traffic illecit di rifiuti (art. 260). Delitt, caratterizzat da dl specific di ingiust prfitt e pluralità di cndtte rilevanti (cessine, ricezine, trasprt, esprtazine, imprtazine gestine abusiva di ingenti quantitativi di rifiuti). La pena è aggravata in cas di rifiuti ad alta radiattività (c. 2) Inquinament atmsferic (art. 279) vilazine, nell'esercizi di un stabiliment, dei valri limite di emissine delle prescrizini stabiliti dall'autrizzazine, dai piani e prgrammi dalla nrmativa, vver dall'autrità cmpetente, che determini anche il superament dei valri limite di qualità dell'aria previsti dalla vigente nrmativa (c. 5) Reati previsti dalla Legge 7 febbrai 1992, n. 150 in materia di cmmerci internazinale di esemplari di flra e fauna in via di estinzine e detenzine animali periclsi imprtazine, esprtazine, trasprt e utilizz illeciti di specie animali (in assenza di valid certificat licenza, in cntrast cn le prescrizini dettate da tali prvvedimenti); detenzine, utilizz per scpi di lucr, acquist, vendita ed espsizine per la vendita per fini cmmerciali di esemplari senza la prescritta dcumentazine; cmmerci illecit di piante riprdtte artificialmente (art. 1, c. 1 e 2 e art. 2, c. 1 e 2) Le cndtte di cui agli artt. 1, c. 2, e 2, c. 2, sn aggravate nel cas di recidiva e di reat cmmess nell'esercizi di attività di impresa. falsificazine alterazine di certificati e licenze; ntifiche, cmunicazini dichiarazini false alterate al fine di acquisire un certificat una licenza; us di certificati e licenze falsi alterati per l imprtazine di animali (art. 3-bis, c. 1) detenzine di esemplari vivi di mammiferi e rettili di specie selvatica riprdtti in cattività, che cstituiscan pericl per la salute e per l'inclumità pubblica (art. 6, c. 4) Reati previsti dalla Legge 28 dicembre 1993, n. 549, in materia di tutela dell'zn stratsferic e dell'ambiente Inquinament dell zn: vilazine delle dispsizini che prevedn la cessazine e la riduzine dell impieg (prduzine, utilizzazine, cmmercializzazine, imprtazine ed esprtazine) di sstanze ncive per l strat di zn (art. 3, c. 6) Reati previsti dal D.Lgs. 6 nvembre 2007, n. 202, in materia di inquinament dell ambiente marin prvcat da navi sversament clps in mare da navi di sstanze inquinanti (art. 9, c. 1 e 2) sversament dls in mare da navi di sstanze inquinanti (art. 8, c. 1 e 2) Le cndtte di cui agli artt. 8, c. 2 e 9, c. 2 sn aggravate nel cas in cui la vilazine prvchi danni permanenti di particlare gravità alla qualità delle acque, a specie animali vegetali a parti di queste Reati transnazinali (Legge 16 marz 2006, n. 146, artt. 3 e 10)L art. 3 della Legge definisce reat transnazinale il reat punit cn la pena della reclusine Premess quant spra gli Stati membri dvrann prvvedere affinché sian punibili penalmente il favreggiament e l istigazine a cmmettere intenzinalmente le attività menzinate (art 4). Ai sensi dell art 6 della Direttiva si prevede la respnsabilità delle persne giuridiche: 1. Gli Stati membri prvvedn affinché le persne giuridiche pssan essere dichiarate respnsabili dei reati di cui agli articli 3 e 4 quand sian stati cmmessi a lr vantaggi da qualsiasi sggett che detenga una psizine preminente in sen alla persna giuridica, individualmente in quant parte di un rgan della persna giuridica, in virtù: Revisine 27/03/2013 Pag. 5/11 Parte speciale E

6 a) del ptere di rappresentanza della persna giuridica; b) del ptere di prendere decisini per cnt della persna giuridica; c) del ptere di esercitare un cntrll in sen alla persna giuridica. 2. Gli Stati membri prvvedn altresì affinché le persne giuridiche pssan essere dichiarate respnsabili quand la carenza di srveglianza cntrll da parte di un sggett di cui al paragraf 1 abbia res pssibile la cmmissine di un reat di cui agli articli 3 e 4 a vantaggi della persna giuridica da parte di una persna sggetta alla sua autrità. 3. La respnsabilità delle persne giuridiche ai sensi dei paragrafi 1 e 2 nn esclude l azine penale nei cnfrnti delle persne fisiche che sian autri, incitatri cmplici dei reati di cui agli articli 3 e 4. Le persne giuridiche dichiarate respnsabili di un reat ai sensi dell articl 6 sarann passibili di sanzini efficaci, prprzinate e dissuasive (art 7). Si evidenzia che, cme del rest per tutti i reati di 231, la respnsabilità in cap all'ente srge a seguit della cmmissine di alcuni reati da parte dei sui amministratri, dirigenti e prepsti se fatti nell'interesse a vantaggi dell'ente stess. L'Ente è, pertant, chiamat a rispndere e a dimstrare la prpria diligenza rganizzativa in sede penale accant alle persne fisiche che hann realizzat il reat (ferm restand che queste nn abbian fraudlentemente elus il mdell stess). I reati presuppst sn quelli cntr I'ambiente citati nel seguit, nell'interesse a vantaggi dell'ente (ad es. vantaggi ecnmici e risparmi sul crrett smaltiment e gestine sstanze e rifiuti). Si è ritenut, tuttavia, di cmprenderli nel Mdell, piché l attività di mnitraggi espletata anche in questa Area ha dentat la necessità di una frte presa di cscienza da parte della Scietà e, nel cntemp, dell adzine di una struttura rganizzativa dedicata, cn l biettiv di giungere ad un sistema di gestine ambientale tip ISO L'attività di valutazine dei rischi relativa alla cmmissine dei reati presuppst ha evidenziat che i reati cntr I'ambiente, ptrebber cnfigurarsi durante l svlgiment di qualsiasi attività tra quelle previste nell'ambit delle attività dell'ente, in particlar md per i reati sintetizzati nella tabella seguente. Revisine 27/03/2013 Pag. 6/11 Parte speciale E

7 Reat a) l scaric, l emissine l immissine illeciti di un quantitativ di sstanze radiazini inizzanti 1 nell'aria,... che prvchin pssan prvcare il decess lesini gravi alle persne danni rilevanti alla qualità dell'aria, aila qualità del sul alla qualità delle acque, vver alla fauna alla flra; a) l scaric, l emissine l immissine illeciti di un quantitativ di sstanze nel sul... che prvchin pssan prvcare il decess lesini gravi alle persne danni rilevanti alla qualità dell'aria, aila qualità del sul alla qualità delle acque, vver alla fauna alla flra; a) l scaric, l emissine l immissine illeciti di un quantitativ di sstanze... nelle acque che prvchin pssan prvcare il decess lesini gravi alle persne danni rilevanti alla qualità dell'aria, aila qualità del sul alla qualità delle acque, vver alla fauna alla flra; Attività interessate Verniciatura Saldatura Centrali termiche Gruppi elettrgeni Verniciatura Cantieri esterni (pc influente) Centrali termiche Depuratre Perdite di carburante Dilavament piazzale aermbili, pista raccrdi e parcheggi Serbati interrati di idrcarburi Lavaggi mezzi Depsiti lii Depsit e trattament WC aerei Depsit vernici Attività de-icing Prve mtri di aermbili Depsit rifiuti Verniciatura Depsit rifiuti Cantieri esterni (pc influente) Centrali termiche Depuratre Perdite di carburante Dilavament piazzale aermbili, pista raccrdi e parcheggi Serbati interrati di idrcarburi Lavaggi mezzi Depsiti lii Depsit e trattament WC aerei Depsit vernici Attività de-icing Prve mtri di aermbili Depsit rifiuti 1 Nei prcessi aziendali nn sn presenti radiazini inizzanti di alcun genere Revisine 27/03/2013 Pag. 7/11 Parte speciale E

8 Reat b) la racclta, il trasprt, il recuper l smaltiment di rifiuti, cmprese la srveglianza di tali perazini e il cntrll dei siti di smaltiment successiv alla lr chiusura nnché l attività effettuata in quant cmmerciante intermediari (gestine dei rifiuti) 2, che prvchi pssa prvcare il decess lesini gravi alle persne danni rilevanti alla qualità dell'aria, aila qualità del sul alla qualità delle acque, vver alla fauna alla flra; i) la prduzine, l imprtazine, l esprtazine, l immissine sul mercat l us di sstanze che riducn l strat di zn Attività interessate Racclta, Trasprt, Smaltiment dei Rifiuti Scarichi WC aerei, depuratre, assimilabili agli urbani, rifiuti prvenienti da extra UE, rifiuti da attività di manutenzine, rifiuti da aermbili. Attività di manutenzine e gruppi refrigeratri E.2 Principi di cmprtament Il cmprtament dei Destinatari (individuabili nelle figure del Datre di lavr, Dirigenti e Prepsti, ltre che ai singli lavratri e alle ditte esterne che lavran in sede press i cantieri) dvrà innanzitutt cnfrmarsi ai principi sanciti nel Cdice Etic e alle previsini del Mdell Organizzativ. Per quant cncerne l'ambit rganizzativ - direzinale è necessari: definire in maniera univca le cmpetenze in materia ambientale ("referenti ambientali") preferibilmente suddividend gli adempimenti tra più persne in md da prevedere un cntrll incrciat dei dati frniti agli enti cmpetenti; stabilire i lughi adibiti all smaltiment dei rifiuti e all'archiviazine della dcumentazine ambientale; assicurarsi che il sistema di smaltiment dei rifiuti previst (cntenitri per un prim cnferiment all'intern dell stabiliment e lughi di stccaggi estern) sia adeguat alle esigenze aziendali; prevedere un aggirnament cntinu delle persne incaricate di cntrllare la gestine dei rifiuti a livell dcumentale ed perativ, affinché pssan avere sempre a dispsizine i riferimenti nrmativi vigenti (ad esempi mantenend i cntatti cn gli enti cmpetenti cnsultand i siti, attivand servizi di newsletter, cnsultand riviste di settre); prevedere la crretta e peridica manutenzine delle attrezzature e degli impianti; prevedere un cntrll peridic delle aree aziendali per verificare assenza di prblemi ambientali; prevedere la frmazine/infrmazine di tutti i lavratri su cme perare per ridurre l'impatt ambientale, per eseguire un crrett smaltiment dei rifiuti (racclta differenziata) e per far frnte ad eventuali emergenze di carattere ambientale. Tale attività andrà svlta al mment dell'assunzine e gniqualvlta si renderà necessari (nuve nrme, variazini rganizzative e/ prduttive significative,...); 2 L azienda nn effettua le attività in crsiv Revisine 27/03/2013 Pag. 8/11 Parte speciale E

9 esaminare peridicamente i risultati di analisi ambientali e le prblematiche di impatt ambientale cnsiderand la pssibilità di ptare per sluzini alternative di carattere tecnlgic/impiantistic/ a minre impatt ambientale; esaminare le segnalazini dei referenti ambientali e prvvedere alla risluzine dei prblemi. Per quant cncerne la gestine burcratica - amministrativa è necessari: aggirnare cstantemente l scadenziari degli adempimenti previsti e delle autrizzazini da richiedere per l'esercizi dell'attività rganizzand l'archivi in maniera tale da cnsentire una rapida cnsultazine in cas di visite ispettive da parte di enti terzi (enti certificatri, autrità cmpetenti); richiedere al prim intervent e pi peridicamente agli smaltitri dei rifiuti le relative autrizzazini; prgrammare peridicamente le analisi ambientali e cntrllare la crretta gestine dei rifiuti; a preparare i dcumenti di cmpetenza verificand la crrettezza dei dati frniti da clleghi e da cmunicare agli rgani di cmpetenza. Per tutti i lavratri dipendenti e/ lavratri autnmi e ditte esterne: seguire le istruzini impartite dalla direzine/dai referenti per I'ambiente dell'azienda in materia ambientale sia nelle situazini nrmali che in quelle di emergenza; in cas di dubbi rivlgersi ai referenti per l'ambiente dell'azienda. E.3 Il mdell adttat E stata eseguita una analisi ambientale di cnfrmità legislativa in materia di sistema di gestine ambientale secnd i punti e della ISO 14001:2004 (giugn 2010) a seguit della quale sn emerse situazini di criticità ed aree di miglirament per le quali si intende mettere in att un significativ prgramma di adeguament. Ai fini dei reati presuppsti di cui trattasi, di seguit si analizzan quelli rubricati nella direttiva 2008/99/CE in fase di recepiment e si indican i prvvedimenti di prevenzine e prtezine adttati cn relativ respnsabile per l'attuazine. Revisine 27/03/2013 Pag. 9/11 Parte speciale E

10 Reat Prvvedimenti adttati Respnsabile a) l scaric, l emissine l immissine illeciti di un quantitativ di sstanze nell aria, che prvchin pssan prvcare il decess lesini gravi alle persne danni rilevanti alla qualità dell'aria, aila qualità del sul alla qualità delle acque, vver alla fauna alla flra; a) l scaric, l emissine l immissine illeciti di un quantitativ di sstanze... nel sul che prvchin pssan prvcare il decess lesini gravi alle persne danni rilevanti alla qualità dell'aria, aila qualità del sul alla qualità delle acque, vver alla fauna alla flra; Individuare un respnsabile ambientale aziendale e respnsabilizzare i Dirigenti delle single Direzini sulle attività svlte. Individuare un respnsabile ambientale aziendale e respnsabilizzare i Dirigenti delle single Direzini sulle attività svlte. DG DG a) l scaric, l emissine l immissine illeciti di un quantitativ di sstanze... nelle acque che prvchin pssan prvcare il decess lesini gravi alle persne danni rilevanti alla qualità dell'aria, aila qualità del sul alla qualità delle acque, vver alla fauna alla flra; Individuare un respnsabile ambientale aziendale e respnsabilizzare i Dirigenti delle single Direzini sulle attività svlte. DG b) la racclta, il trasprt l smaltiment di rifiuti che prvchi pssa prvcare il decess lesini gravi alle persne danni rilevanti alla qualità dell'aria, aila qualità del sul alla qualità delle acque, vver alla fauna alla flra; i).. l us di sstanze che riducn l strat di zn Individuare un respnsabile ambientale aziendale e respnsabilizzare i Dirigenti delle single Direzini sulle attività svlte. Individuare un respnsabile ambientale aziendale e respnsabilizzare i Dirigenti delle single Direzini sulle attività svlte. DG DG Revisine 27/03/2013 Pag. 10/11 Parte speciale E

11 E.4 Il Sistema di cntrll Attualmente il sistema di cntrll è mess in att dal RSPP sttraend temp ai già impegnativi cmpiti assegnatigli. Appare di tutta evidenza la necessità che la struttura venga integrata cn risrse dedicate alle tematiche ambientali. A regime, il prcess si baserà su un sistema integrat di cntrll effettuat, in primis, dali'rspp e relativa struttura perativa qualificabile cme cntrll tecnic-perativ di prim grad, e pi dall'organism di Vigilanza, incaricat del cntrll sulla efficienza ed efficacia delle prcedure rilevanti ai sensi del D. Lgs. n. 231/2001 di secnd grad. In particlare, il prim grad di cntrll cnsiste nella verifica da parte della struttura del RSPP circa l'idneità e l'efficacia delle misure di prevenzine e prtezine dei rischi adttate e valutate idnee ed efficaci; inltre verifica l stat di avanzament delle attività di miglirament pianificate, le misure adttate riguard le azini crrettive e preventive. Le misure tecniche, rganizzative e prcedurali di prevenzine e prtezine realizzate dall'azienda sn sttpste a mnitraggi pianificat. Il RSPP prvvede inltre a prgrammare tempralmente la frequenza delle verifiche ed a definire le mdalità di segnalazine delle eventuali situazini diffrmi alla Direzine Generale. Il tutt va inserit in un cntest amministrativ rganic che cnsenta la rivisitazine delle funzini e l scaric della segreteria. Il 2 livell di cntrll, di cmpetenza dell OdV, cnsiste in una peridica attività di verifica della funzinalità del sistema adttat per la prevenzine dei reati di cui trattasi. Il reglament dell'odv dà le linee guida a cui attenersi. Revisine 27/03/2013 Pag. 11/11 Parte speciale E

ALLEGATO 2 : Eco reati

ALLEGATO 2 : Eco reati : Ec reati pagina 1 di 7 1. Reati intrdtti cn la legge 22 maggi 2015, n.68 La Legge 22 maggi 2015, n.68, recante Dispsizini in materia di delitti cntr l ambiente, ltre ad aver mdificat in maniera significativa

Dettagli

Procedura Privacy N P 02 DATI PERSONALI

Procedura Privacy N P 02 DATI PERSONALI Prcedura Privacy N P 02 Tabella degli Indici delle revisini Mdifiche rispett alla revisine precedente 2/2019 Prima emissine 02/01/2019 1 di 5 INDICE: 1. SCOPO... 3 2. VALIDITÀ... 3 3. RIFERIMENTI NORMATIVI...

Dettagli

SCHEDA F UTILIZZO DEI FANGHI DERIVANTI DAL PROCESSO DI DEPURAZIONE IN AGRICOLTURA (*) 24

SCHEDA F UTILIZZO DEI FANGHI DERIVANTI DAL PROCESSO DI DEPURAZIONE IN AGRICOLTURA (*) 24 SCHEDA F UTILIZZO DEI FANGHI DERIVANTI DAL PROCESSO DI DEPURAZIONE IN AGRICOLTURA (*) 24 F.1 Dichiarazini e impegni del titlare dell autrizzazine il sggett prpnente dell istanza precisa/dichiara quant

Dettagli

Societa Consortile ASS.FOR.SEO PROGRAMMA DEI CORSI

Societa Consortile ASS.FOR.SEO PROGRAMMA DEI CORSI REGIONE LAZIO ASSESSORATO ALL AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA AREA SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE. INNOVAZIONE IN AGRICOLTURA Disciplina

Dettagli

LEVERANO FARMACIA COMUNALE SRL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

LEVERANO FARMACIA COMUNALE SRL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE LEVERANO FARMACIA COMUNALE SRL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2015 2016-2017 INDICE 1. Oggett e finalità 2. Respnsabile della prevenzine della crruzine 3. Attività cn rischi di crruzine

Dettagli

Procedura Privacy N P 02 FIGURE ED INCARICHI SISTEMA DI GESTIONE DATI PERSONALI

Procedura Privacy N P 02 FIGURE ED INCARICHI SISTEMA DI GESTIONE DATI PERSONALI Prcedura Privacy N P 02 GESTIONE DATI PERSONALI Tabella degli Indici delle revisini Pagina 1 di INDICE: 1. SCOPO... 3 2. VALIDITÀ... 3 3. RIFERIMENTI NORMATIVI... 3 4. DEFINIZIONI... 3. RESPONSABILITÀ...

Dettagli

Procedura Privacy N P 02 DATI PERSONALI

Procedura Privacy N P 02 DATI PERSONALI Prcedura Privacy N P 02 INDICE: 1 di 5 1. SCOPO... 3 2. VALIDITÀ... 3 3. RIFERIMENTI NORMATIVI... 3 4. DEFINIZIONI... 3 5. RESPONSABILITÀ... 3 6. INFORMATIVE E CONSENSO... ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO.

Dettagli

Seminario. Livorno, 12 Febbraio c/o Centro di Formazione Autorità Portuale di Livorno Piazzale del Portuale,4

Seminario. Livorno, 12 Febbraio c/o Centro di Formazione Autorità Portuale di Livorno Piazzale del Portuale,4 Seminari I sistemi di gestine sulla sicurezza del lavr e la respnsabilità delle imprese/terminal prtuali per gli illeciti amministrativi dipendenti da reat Livrn, 12 Febbrai 2013 c/ Centr di Frmazine Autrità

Dettagli

COMUNICAZIONE PER L'ESERCIZIO DELL'ATTIVITÀ DI RECUPERO DI RIFIUTI NON PERICOLOSI IN PROCEDURA SEMPLIFICATA

COMUNICAZIONE PER L'ESERCIZIO DELL'ATTIVITÀ DI RECUPERO DI RIFIUTI NON PERICOLOSI IN PROCEDURA SEMPLIFICATA Allegat 1 1 Alla PROVINCIA DI PORDENONE SETTORE ECOLOGIA Servizi tutela del sul e rifiuti L.g San Girgi, 12 33170 PORDENONE COMUNICAZIONE PER L'ESERCIZIO DELL'ATTIVITÀ DI RECUPERO DI RIFIUTI NON PERICOLOSI

Dettagli

POR CALABRIA FESR/FSE COMITATO DI SORVEGLIANZA Cosenza, 10 Luglio Informativa sullo scambio elettronico dei dati

POR CALABRIA FESR/FSE COMITATO DI SORVEGLIANZA Cosenza, 10 Luglio Informativa sullo scambio elettronico dei dati POR CALABRIA FESR/FSE 2014-2020 COMITATO DI SORVEGLIANZA Csenza, 10 Lugli 2018 Infrmativa sull scambi elettrnic dei dati INDICE 1. CONSIDERAZIONI DI CARATTERE GENERALE... 3 2. FUNZIONALITÀ... 3 3. DIALOGO

Dettagli

SISTEMA GESTIONE INTEGRATO DOCUMENTO DI POLITICA DELLA SICUREZZA

SISTEMA GESTIONE INTEGRATO DOCUMENTO DI POLITICA DELLA SICUREZZA DOCUMENTO SULLA POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI E DI PROGETTAZIONE DEL SGS (ai sensi dell art. 14 del D.Lgs 105:2015) Rev. Data mdificati Oggett Respnsabilità di emissine 0 15/06/2017

Dettagli

COMUNICAZIONE PER L'ESERCIZIO DELL'ATTIVITÀ DI RECUPERO RIFIUTI IN PROCEDURA SEMPLIFICATA

COMUNICAZIONE PER L'ESERCIZIO DELL'ATTIVITÀ DI RECUPERO RIFIUTI IN PROCEDURA SEMPLIFICATA tramite Al LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI RAGUSA GIÀ PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA SETTORE 6 AMBIENTE E GEOLOGIA U.O.S. n.3 Gestine Rifiuti 97100 RAGUSA SUAP - Sprtell Unic per le Attività Prduttive del

Dettagli

Manuale e documenti Manuali ed elenchi Documenti per la sicurezza Procedure Gestionali Operative Modulistica Gestionali Operative

Manuale e documenti Manuali ed elenchi Documenti per la sicurezza Procedure Gestionali Operative Modulistica Gestionali Operative Manuale e dcumenti Dcumenti per la sicurezza Prcedure Gestinali Mdulistica Gestinali DISTRIBUZIONE CONTROLLATA Revisine Data Funzini e nminativi R-SGSL RSPP MC RLS PREP 00 20/10/14 Beltramelli Marc Marchett

Dettagli

REGIONE LOMBARDIA Sistemi Monitoraggio Emissioni (SME) Relazione Tecnica agli Organi Competenti per applicazione allo SME del Protocollo AEDOS

REGIONE LOMBARDIA Sistemi Monitoraggio Emissioni (SME) Relazione Tecnica agli Organi Competenti per applicazione allo SME del Protocollo AEDOS REGIONE LOMBARDIA Sistemi Mnitraggi Emissini (SME) Relazine Tecnica agli Organi Cmpetenti per applicazine all SME del Prtcll AEDOS E-mail: inf@studisma.it WEB: www.studisma.it Dc.128_ed.2rev.00_09-2012

Dettagli

INFORMATIVA PRIVACY CLIENTI

INFORMATIVA PRIVACY CLIENTI INFORMATIVA PRIVACY CLIENTI Gentile Cliente, in ttemperanza agli bblighi previsti dal Reglament Eurpe Privacy UE/2016/679(GDPR) e dal D.lgs. n.196 del 30 Giugn 2003 (Cdice in materia di prtezine dei dati

Dettagli

PROTOCOLLO PER LA GESTIONE DEI RISCHI IN MATERIA AMBIENTALE

PROTOCOLLO PER LA GESTIONE DEI RISCHI IN MATERIA AMBIENTALE PROTOCOLLO PER LA GESTIONE DEI RISCHI IN MATERIA AMBIENTALE 1 PROTOCOLLO PER LA GESTIONE DEI RISCHI IN MATERIA AMBIENTALE Indice 1. Illeciti ambientali (art. 25 undecies, D.Lgs. n. 121 del 2011)... 3 1.1

Dettagli

SIAE. Società Italiana Autori ed Editori

SIAE. Società Italiana Autori ed Editori MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO di SIAE Scietà Italiana Autri ed Editri (ex Decret Legislativ n. 231/2001) PARTE SPECIALE D REATI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Apprvat

Dettagli

MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO SIAE. Società Italiana Autori ed Editori. (ex Decreto Legislativo n. 231/2001)

MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO SIAE. Società Italiana Autori ed Editori. (ex Decreto Legislativo n. 231/2001) MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO di SIAE Scietà Italiana Autri ed Editri (ex Decret Legislativ n. 231/2001) PARTE SPECIALE D REATI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Apprvat

Dettagli

Informativa trattamento dati personali - FORNITORI. Rev.0_

Informativa trattamento dati personali - FORNITORI. Rev.0_ Infrmativa trattament dati persnali - FORNITORI Rev.0_25.05.2018 Chi siam e csa facciam dei tui dati persnali? GESTIONE AMBIENTALE S.r.l. cn sede legale sita in Strada Vicinale dei Mri snc Lc. San Zen

Dettagli

La trasparenza nell ambito dell intermediazione assicurativa. Concetti Chiave

La trasparenza nell ambito dell intermediazione assicurativa. Concetti Chiave Crs Aggirnament 30 re OAM - Mdul 3 La disciplina della trasparenza La trasparenza nell ambit dell intermediazine assicurativa Cncetti Chiave Nme file:cncettichiave_md3_traspass 1 L IVASS Il 1 gennai 2013

Dettagli

Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo. Adottato ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231

Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo. Adottato ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 Mdell di Organizzazine, Gestine e Cntrll Adttat ai sensi del Decret Legislativ 8 giugn 2001, n. 231 PROTOCOLLO GESTIONE DEGLI ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SALUTE, SICUREZZA E AMBIENTE 1 1. Intrduzine Il presente

Dettagli

Allegato G Dichiarazione aiuti De Minimis. Avviso Pubblico START AND GO. Asse III Competitività Azione 3A PACCHETTO AGEVOLATIVO CREOPPORTUNITÀ

Allegato G Dichiarazione aiuti De Minimis. Avviso Pubblico START AND GO. Asse III Competitività Azione 3A PACCHETTO AGEVOLATIVO CREOPPORTUNITÀ Asse III Cmpetitività Azine 3A.3.5.1 PACCHETTO AGEVOLATIVO CREOPPORTUNITÀ Avvis Pubblic Allegat G Dichiarazine aiuti De Minimis Regine Basilicata Dipartiment Plitiche di Svilupp, Lavr, Frmazine e Ricerca

Dettagli

S.C.I.A. MOD. 029 Segnalazione certificata di inizio attività di noleggio di autobus con conducente esclusivamente per trasporto scolastico (ai sensi

S.C.I.A. MOD. 029 Segnalazione certificata di inizio attività di noleggio di autobus con conducente esclusivamente per trasporto scolastico (ai sensi S.C.I.A. MOD. 029 Segnalazine certificata di inizi attività di nleggi di autbus cn cnducente esclusivamente per trasprt sclastic (ai sensi dell art. 19 della Legge n. 241/1990, della Legge n. 218/2003

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO DEI FORNITORI

CODICE DI COMPORTAMENTO DEI FORNITORI In riferiment SA8000:2001 CODICE DI COMPORTAMENTO DEI FORNITORI CONTROLLO DELLE MODIFICHE EFFETTUATE Revisine N Data revisine Mdifiche effettuate 0 18.11.2010 Prima emissine 1 2 3 4 5 Nta: il destinatari

Dettagli

ESTRATTO DAL REGISTRO ORIGINALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

ESTRATTO DAL REGISTRO ORIGINALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ESTRATTO DAL REGISTRO ORIGINALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 11 11. 03.2016 N DEL Oggett: Deliberazine n. 83 del 30 nvembre 2015 Adzine del Mdell Organizzativ ex D.Lgs. 231/01 e

Dettagli

DOMANDA PER L ACCREDITAMENTO REGIONALE DEI NIDI DI INFANZIA A TITOLARITA PRIVATA

DOMANDA PER L ACCREDITAMENTO REGIONALE DEI NIDI DI INFANZIA A TITOLARITA PRIVATA ALLEGATO B DOMANDA PER L ACCREDITAMENTO REGIONALE DEI NIDI DI INFANZIA A TITOLARITA PRIVATA Al Sindac del Cmune di... Il/la sttscritt/a, Cgnme Nme Data di nascita / / Cittadinanza 1 Lug di nascita (prv.

Dettagli

CITTÀ DI MONTESILVANO

CITTÀ DI MONTESILVANO CITTÀ DI MONTESILVANO Prvincia di Pescara SCHEMA DI CONTRATTO REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA (IMPIANTI) DI VIDEOSORVEGLIANZA SUL TERRITORIO COMUNALE OGGETTO: Schema di cntratt tra il Cmune di Mntesilvan e,

Dettagli

Elenco delle imprese italiane idonee a partecipare alle gare NATO. Requisiti e modalità d iscrizione.

Elenco delle imprese italiane idonee a partecipare alle gare NATO. Requisiti e modalità d iscrizione. DIPARTIMENTO PER L IMPRESA E L INTERNAZIONALIZZAZIONE Direzine Generale Plitica Industriale e Cmpetitività DIVISIONE Vili Circlare n. 1/2014 Alle IMPRESE INTERESSATE Alle ASSOCIAZIONI di CATEGORIA OGGETTO:

Dettagli

PROTOCOLLLO DI AMMISSIBILITÀ DEI RIFIUTI. IN DISCARICA Pagina 1 di 5

PROTOCOLLLO DI AMMISSIBILITÀ DEI RIFIUTI. IN DISCARICA Pagina 1 di 5 IN DISCARICA Pagina 1 di 5 Prtcll finalizzat alla determinazine dell ammissibilità dei rifiuti da cnferire press una discarica per rifiuti nn periclsi I criteri di ammissibilità dei rifiuti da cnferire

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO E DI GESTIONE

MODELLO ORGANIZZATIVO E DI GESTIONE Cngregazine Figlie della Carità di San Vincenz De Pali Prvincia della Sardegna MODELLO ORGANIZZATIVO E DI GESTIONE Prtcll Case di Accglienza Redatt secnd il D. Lgs. 8 giugn 2001, n. 231 REGOLAMENTO DELLE

Dettagli

DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI PRESTAZIONE DEI SERVIZI DI INVESTIMENTO DA PARTE DELLE BANCHE

DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI PRESTAZIONE DEI SERVIZI DI INVESTIMENTO DA PARTE DELLE BANCHE Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI PRESTAZIONE DEI SERVIZI DI INVESTIMENTO DA PARTE DELLE BANCHE Il presente dcument cncerne la dcumentazine che le banche sn tenute

Dettagli

ESERCIZIO DI COMMERCIO AL DETTAGLIO DI COSE ANTICHE/USATE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ'

ESERCIZIO DI COMMERCIO AL DETTAGLIO DI COSE ANTICHE/USATE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ' Md. SCIA adeguat alla L.122/2010 ESERCIZIO DI COMMERCIO AL DETTAGLIO DI COSE ANTICHE/USATE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ' AL COMUNE DI Ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 19 cmmi 1

Dettagli

D. P. I. (DISPOSITIVI PROTEZIONE INDIVIDUALE)

D. P. I. (DISPOSITIVI PROTEZIONE INDIVIDUALE) D. P. I. (DISPOSITIVI PROTEZIONE INDIVIDUALE) (D.Lgs. 81/08 Test Unic per la Sicurezza) C P R P DATORI DI LAVORO LAVORATORI SCELTA-USO VIGILANZA-SANZIONI Ai sensi del D.Lgs. 81/08 (artt. 74-79) attuativ

Dettagli

A relazione del Vicepresidente Reschigna e dell'assessore De Santis:

A relazione del Vicepresidente Reschigna e dell'assessore De Santis: REGIONE PIEMONTE BU51 20/12/2018 Deliberazine della Giunta Reginale 14 dicembre 2018, n. 43-8097 Attestazine della prestazine energetica degli edifici. Dispsizini in materia di cntrlli e sanzini. Istituzine

Dettagli

Documento descrittivo del MODELLO 231

Documento descrittivo del MODELLO 231 Dcument descrittiv del MODELLO 231 Versine 1.0 Delibera del C.d.A. del 23/12/2010 Versine 2.0 Delibera del C.d.A. del 14/03/2013 Versine 3.0 Delibera del C.d.A. del 24/04/2014 INDICE PREMESSA... 3 1. GLOSSARIO...

Dettagli

Verifica impianti elettrici EX. Normativa Soggetti Procedure. Certifico Srl - IT

Verifica impianti elettrici EX. Normativa Soggetti Procedure. Certifico Srl - IT Verifica impianti elettrici EX Nrmativa Sggetti Prcedure Certific Srl - IT Smmari La verifica degli impianti EX Legislazine e Nrme Tecniche Premessa... 3 1. Classificazine EX... 4 2. Sintesi legislativa

Dettagli

distruzione di un habitat all interno di un sito protetto o comunque suo deterioramento con compromissione dello stato di conservazione

distruzione di un habitat all interno di un sito protetto o comunque suo deterioramento con compromissione dello stato di conservazione I reati ambientali presupposto ex art. 25-undecies del d.lgs. 231/2001 Articoli TUTELA DELLE SPECIE ANIMALI E VEGETALI SELVATICHE PROTETTE art. 727-bis c.p. TUTELA DELL HABITAT art. 733-bis c.p. ACQUA

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA (art. 47 e art. 38 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445)

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA (art. 47 e art. 38 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA (art. 47 e art. 38 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445) esente da bll ai sensi dell art. 37 D.P.R. 445/2000 Dichiarazine attestante il pssess dei requisiti

Dettagli

Gestione Ingresso Imprese Esterne

Gestione Ingresso Imprese Esterne Gestine Ingress Imprese Esterne GIIE Prtale Gestine Ingress Imprese Esterne SOPHIA s.a.s. inf@sphiainfrmatica.it 1 Dlgs 81/2008 Il Decret Legislativ 81/2008, cnsciut cme Test unic sulla sicurezza sul lavr

Dettagli

Piano triennale di prevenzione della corruzione: Misure di prevenzione riguardanti il personale dirigente

Piano triennale di prevenzione della corruzione: Misure di prevenzione riguardanti il personale dirigente Dichiarazine Sstitutiva (Ai sensi del D.P.R. 445 del 28.12.2000) Cmunicazine bbligatria degli interessi finanziari dei cnflitti di interessi assenze di cause di incnferibilità e incmpatibilità (ai sensi

Dettagli

Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture

Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture Autrità per la Vigilanza sui Cntratti Pubblici di Lavri, Servizi e Frniture DELIBERAZIONE 2 marz 2010 Reglament in materia di esercizi del ptere sanzinatri da parte dell Autrità per la Vigilanza sui Cntratti

Dettagli

Cognome Nome.. data di nascita../../.. Luogo di nascita (prov ) residente in via n. Comune di prov..

Cognome Nome.. data di nascita../../.. Luogo di nascita (prov ) residente in via n. Comune di prov.. Allegat 2 Dmanda per la partecipazine al band per l assegnazine in cncessine decennale di n 2 psteggi furi mercat previsti dal Pian del Cmmerci per la vendita e la smministrazine di castagne e caldarrste

Dettagli

VERIFICA DINAMICA DELLA PERMANENZA DEI REQUISITI IMPRESE ESERCENTI ATTIVITA DI MEDIAZIONE art. 7 del D.M. 26/10/2011

VERIFICA DINAMICA DELLA PERMANENZA DEI REQUISITI IMPRESE ESERCENTI ATTIVITA DI MEDIAZIONE art. 7 del D.M. 26/10/2011 VERIFICA DINAMICA DELLA PERMANENZA DEI REQUISITI IMPRESE ESERCENTI ATTIVITA DI MEDIAZIONE art. 7 del D.M. 26/10/2011 IL/LA SOTTOSCRITTO/A NATO/A A IL RESIDENTE IN VIA N. TEL. Cdice fiscale IN QUALITA DI:

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ Alla Camera di Cmmerci, Industria e Artigianat e Agricltura (CCIAA) di ppure Al SUAP del Cmune di (in cas di presentazine al SUAP) Cmpilat a cura dell Uffici ricevente Pratica del Prtcll SCIA: SCIA Apertura

Dettagli

Avviso di richiesta di offerta finalizzata all affidamento diretto del servizio di portierato/reception per la Camera Arbitrale di Milano

Avviso di richiesta di offerta finalizzata all affidamento diretto del servizio di portierato/reception per la Camera Arbitrale di Milano Avvis di richiesta di fferta finalizzata all affidament dirett del servizi di prtierat/receptin per la Camera Arbitrale di Milan Camera Arbitrale di Milan, Azienda Speciale della Camera di Cmmerci di Milan

Dettagli

DELIBERAZIONE N IX / 2208 Seduta del 14/09/2011

DELIBERAZIONE N IX / 2208 Seduta del 14/09/2011 DELIBERAZIONE N IX / 2208 Seduta del 14/09/2011 Presidente ROBERTO FORMIGONI Assessri reginali ANDREA GIBELLI Vice Presidente GIULIO DE CAPITANI DANIELE BELOTTI ROMANO LA RUSSA GIULIO BOSCAGLI CARLO MACCARI

Dettagli

Norma Q.1.3. Nomina, accettazione e cumulo degli incarichi

Norma Q.1.3. Nomina, accettazione e cumulo degli incarichi Nrma Q.1.3. Nmina, accettazine e cumul degli incarichi Principi Il prcediment di nmina dei sindaci deve essere imprntat a principi di trasparenza. Il sindac dedica all svlgiment dell incaric impegn e temp

Dettagli

ISTANZA di VOLTURA AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE AUA ai sensi del D.P.R. 13 marzo 2013, n. 59

ISTANZA di VOLTURA AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE AUA ai sensi del D.P.R. 13 marzo 2013, n. 59 ISTANZA di VOLTURA AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE AUA ai sensi del D.P.R. 13 marz 2013, n. 59 Al SUAP COMUNE DI Marca da bll Bll asslt in frma virtuale Sl nel cas in cui l istanza al SUAP riguardi esclusivamente

Dettagli

PIANO FORMATIVO PERSONALIZZATO INDIRIZZO AZIENDALE percorso in Alternanza Scuola Lavoro

PIANO FORMATIVO PERSONALIZZATO INDIRIZZO AZIENDALE percorso in Alternanza Scuola Lavoro Istitut Tecnic Cmmerciale F. A. Bnelli Viale Angeli 12 12100 Cune Tel. 0171692353 Fax 0171436381 Email: itcbnelli@tin.it, cntd04000p@istruzine.it Sit web: www.itcbnelli.gv.it PIANO FORMATIVO PERSONALIZZATO

Dettagli

SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE AZIENDALE/ AUDIT (periodo di riferimento: anno solare antecedente la compilazione) pec:

SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE AZIENDALE/ AUDIT (periodo di riferimento: anno solare antecedente la compilazione) pec: Ragine sciale: INFORMAZIONI GENERALI Cdice fiscale/partita IVA: Indirizz sede legale: SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE AZIENDALE/ AUDIT (perid di riferiment: ann slare antecedente la cmpilazine) tel.: fax: @mail:

Dettagli

POLITICA DI GESTIONE DEI CONFLITTI D INTERESSE

POLITICA DI GESTIONE DEI CONFLITTI D INTERESSE POLITICA DI GESTIONE DEI CONFLITTI D INTERESSE Il presente dcument mira a infrmare i mandanti i titlari di qute di Drval Asset Management sulla plitica adttata dalla scietà in materia di cnflitti d interesse

Dettagli

Modello A - Domanda / dichiarazione

Modello A - Domanda / dichiarazione Mdell A - Dmanda / dichiarazine OGGETTO: AVVISO PUBBLICO PER LA PREDISPOSIZIONE DI ELENCO DEI SOGGETTI DISPONIBILI ED IDONEI PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI DI IMPORTO STIMATO INFERIORE A 100.000 EURO, ATTINENTI

Dettagli

COMUNE di FIANO. (Città Metropolitana di Torino) REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACCESSO AL CONTRIBUTO IN CONTO RETTA ASILO NIDO

COMUNE di FIANO. (Città Metropolitana di Torino) REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACCESSO AL CONTRIBUTO IN CONTO RETTA ASILO NIDO COMUNE di FIANO (Città Metrplitana di Trin) REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACCESSO AL CONTRIBUTO IN CONTO RETTA ASILO NIDO Apprvat cn deliberazine del Cnsigli Cmunale n. 27 del 21.7.2017 INDICE Articl 1) Oggett

Dettagli

PROTOCOLLO PER LA GESTIONE DEI RISCHI IN MATERIA AMBIENTALE

PROTOCOLLO PER LA GESTIONE DEI RISCHI IN MATERIA AMBIENTALE PROTOCOLLO PER LA GESTIONE DEI RISCHI IN MATERIA AMBIENTALE 14 dicembre 2015 1 PROTOCOLLO PER LA GESTIONE DEI RISCHI IN MATERIA AMBIENTALE Indice 1. Illeciti ambientali... 3 1.1 Reati applicabili... 8

Dettagli

Legge n. 241/1990, della Legge n. 218/2003 e del Regolamento Regionale n. 6/2014).

Legge n. 241/1990, della Legge n. 218/2003 e del Regolamento Regionale n. 6/2014). S.C.I.A. MOD. 027 Segnalazine certificata di mdifica / variazine / cessazine attività di nleggi di autbus cn cnducente (ai sensi dell art. 19 della Legge n. 241/1990, della Legge n. 218/2003 e del Reglament

Dettagli

Sicurezza del lavoro: il libretto formativo del lavoratore

Sicurezza del lavoro: il libretto formativo del lavoratore Servizi e sluzini per aziende e lr cnsulenti Sicurezza del lavr: il librett frmativ del lavratre di angel facchini Pubblicat il 19 giugn 2008 In tema di sicurezza del lavr, sul frnte della trasparenza

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ

SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ All Sprtell Unic Attività Prduttive del Cmune di SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ AFFITTACAMERE Il sttscritt, Cgnme: Nme: 1. Dati azienda e rappresentate legale, ubicazine intervent, dati catastali:

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA CUMULATIVA DI CERTIFICAZIONE ( art. 46 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000) Cognome Nome. Luogo e data di nascita

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA CUMULATIVA DI CERTIFICAZIONE ( art. 46 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000) Cognome Nome. Luogo e data di nascita Alla Regine del Venet Direzine Beni Attività Culturali e Sprt Palazz Sceriman Cannaregi, 168 30121 - VENEZIA beniattivitaculturalisprt@pec.regine.venet.it OGGETTO: Dmanda di partecipazine al Band per la

Dettagli

Linee guida in tema di formazione sulla sicurezza e sorveglianza sanitaria in situazione di tirocinio

Linee guida in tema di formazione sulla sicurezza e sorveglianza sanitaria in situazione di tirocinio Linee guida in tema di frmazine sulla sicurezza e srveglianza sanitaria in situazine di tircini Riferimenti legislativi: Legge 3 agst 2007, n. 123 Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza

Dettagli

PRIVACY e SICUREZZA INFORMATICA

PRIVACY e SICUREZZA INFORMATICA e SICUREZZA INFORMATICA by www.centrsftware.cm Tel 051 813324 Fax 051 813330 inf@centrsftware.cm e SICUREZZA INFORMATICA Gli bblighi di Legge A partire dal 30 giugn 2004 tutte le imprese devn mettersi

Dettagli

MODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO ex D.LGS. 231/2001

MODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO ex D.LGS. 231/2001 MODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO ex D.LGS. 231/2001 Cda del 24 settembre 2012 1 Mdell di rganizzazine gestine e cntrll ex D.Lgs. 231/2001 Indice 1. PREMESSA... 3 1.1 GLOSSARIO... 3 2. LA

Dettagli

Dichiarazione requisiti di onorabilità Mod. 04

Dichiarazione requisiti di onorabilità Mod. 04 Dichiarazine requisiti di nrabilità Md. 04 ATTENZIONE: LA COMPILAZIONE DI QUESTO MODULO E FACOLTATIVA RELATIVAMENTE AI PUNTI DA a) A k) - Se nn si desidera cmpilarl, perché nn si è sicuri della prpria

Dettagli

AVVIO ATTIVITA TRASFERIMENTO ATTIVITA DA VIA N. SUBINGRESSO AALLA DITTA

AVVIO ATTIVITA TRASFERIMENTO ATTIVITA DA VIA N. SUBINGRESSO AALLA DITTA (1/2019) AL COMUNE DI PERUGIA U.O. SERVIZI ALLE IMPRESE UFFICIO POLIZIA AMMINISTRATIVA SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA DI PRODUZIONE, IMPORTAZIONE, DISTRUIBUZIONE, NOLEGGIO APPARECCHI DA GIOCO

Dettagli

POLITICA DELLA QUALITA TOTALERG

POLITICA DELLA QUALITA TOTALERG TtalErg vule essere prtagnista del mercat petrlifer nazinale cn l biettiv di rinfrzare il su psizinament cmpetitiv, garantendne la sstenibilità nel temp attravers: la massimizzazine del valre del prpri

Dettagli

IL PERCORSO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO- CORRELATO

IL PERCORSO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO- CORRELATO IL PERCORSO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO- CORRELATO Premessa La valutazine del rischi stress lavr-crrelat, secnd le Indicazini metdlgiche emanate dal Minister del lavr e delle Plitiche Sciali,

Dettagli

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA (ai sensi degli artt del D.P.R. n.445/2000)

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA (ai sensi degli artt del D.P.R. n.445/2000) MUNICIPIO ROMA VII DIREZIONE SOCIO EDUCATIVA IL DIRETTORE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA (ai sensi degli artt. 46 47 del D.P.R. n.445/2000) PROPOSTA PER LA MESSA A BANDO DEI LOCALI

Dettagli

SOMMARIO STUDIO TECNICO CONTE & PEGORER VIA SIORA ANDRIANA DEL VESCOVO, 7 31100 TREVISO - 2 -

SOMMARIO STUDIO TECNICO CONTE & PEGORER VIA SIORA ANDRIANA DEL VESCOVO, 7 31100 TREVISO - 2 - SOMMARIO 1. PREMESSA... 3 2. DESCRIZIONE DELLE SEZIONI IMPIANTISTICHE... 3 3. RESPONSABILITÀ E COMPETENZE... 5 3.1. COMPETENZE DEL RESPONSABILE DEL... 5 4 IL MONITORAGGIO E CONTROLLO AMBIENTALI... 6 5

Dettagli

Invito a manifestazione di interesse per procedure negoziate ex art. 36, comma 2, lettera b) D. Lgs. 50/2016

Invito a manifestazione di interesse per procedure negoziate ex art. 36, comma 2, lettera b) D. Lgs. 50/2016 IM 082-18-SR Invit a manifestazine di interesse per prcedure negziate ex art. 36, cmma 2, lettera b) D. Lgs. 50/2016 Frnitura servizi: frnitura di un sftware in mdalità Sftware as a Service per un sistema

Dettagli

PIANO DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO

PIANO DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO CAMERA DI COMMERCIO DI PIANO DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO DOC COLLI ETRUSCHI VITERBESI PIANO DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO DOC COLLI ETRUSCHI VITERBESI REV. DATA ELABORATO Segreteria tecnica

Dettagli

DIREZIONE GENERALE SANITA'

DIREZIONE GENERALE SANITA' 7846 29/07/2009 Identificativ Att n. 707 DIREZIONE GENERALE SANITA' PREVENZIONE E CONTROLLO DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE E CORRELATE ALL' ASSISTENZA SANITARIA - INDICAZIONI PER L' ORGANIZZAZIONE E RENDICONTAZIONE

Dettagli

CONOSCERE IL RISCHIO

CONOSCERE IL RISCHIO CONOSCERE IL RISCHIO Fattre uman Il percrs di valutazine del rischi stress lavr crrelat Premessa La circlare del Minister del lavr e delle plitiche sciali del 18/11/2010 (vedi pdf di apprfndiment Definire

Dettagli

Koinè Cooperativa Sociale ONLUS

Koinè Cooperativa Sociale ONLUS KOINE COOPERATIVA SOCIALE ONLUS PROGETTAZIONE E GESTIONE DI INIZIATIVE SOCIALI KOINE' COOPERATIVA SOCIALE ONLUS - Mdell 231 - Parte Speciale Kinè Cperativa Sciale ONLUS Mdell di Organizzazine, Gestine

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Att del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 8265 del 03/07/2015 Prpsta: DPG/2015/8304 del 19/06/2015 Struttura prpnente: Oggett: Autrità

Dettagli

Ministero della Pubblica Istruzione

Ministero della Pubblica Istruzione Minister della Pubblica Istruzine POLITICHE DI UTILIZZO DEL SERVIZIO DI POSTA ELETTRONICA PER GLI UTENTI DEL SISTEMA INFORMATIVO DELL ISTRUZIONE 1 INTRODUZIONE La presente plitica disciplina l utilizz

Dettagli

del Comune di San Giovanni Lupatoto

del Comune di San Giovanni Lupatoto Al Sig. Sindac del Cmune di San Givanni Lupatt Marca da bll Dmanda per licenza agibilità art. 80 del R.D. 18.6.1931 n 773 Lcali di pubblic spettacl Richiesta licenza di agibilità per manifestazine tempranea

Dettagli

COMUNICAZIONE. Codice Fiscale: Data di nascita Cittadinanza Sesso M _ F _ Luogo di nascita: Stato Provincia Comune Residenza: Provincia

COMUNICAZIONE. Codice Fiscale: Data di nascita Cittadinanza Sesso M _ F _ Luogo di nascita: Stato Provincia Comune Residenza: Provincia AL COMUNE DI U Sprtell Unic per le Attività Prduttive 1. Dati impresa COMUNICAZIONE Cgnme: Nme: Cdice Fiscale: Data di nascita Cittadinanza Sess M _ F _ Lug di nascita: Stat Prvincia Cmune Residenza: Prvincia

Dettagli

ASSEMBLEA DEI SEGRETARI

ASSEMBLEA DEI SEGRETARI ASSEMBLEA DEI SEGRETARI APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA ANTICORRUZIONE AGLI ORDINI PROFESSIONALI: LO STATO DELL ARTE Dtt.ssa Annalisa De Viv 31 maggi 2016 Aggirnamenti nrmativi Il quadr di riferiment Schema

Dettagli

TABELLA DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO DOC MONTEREGIO DI MASSA MARITTIMA

TABELLA DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO DOC MONTEREGIO DI MASSA MARITTIMA CAMERA DI COMMERCIO DI TABELLA DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO MONTEREGIO DI MASSA MARITTIMA TABELLA DEI CONTROLLI E PROSPETTO TARIFFARIO MONTEREGIO DI MASSA MARITTIMA REV. DATA 00 11/11/08 01 23/03/09

Dettagli

ADDENDUM AL CONTRATTO DI PRESTAZIONE DI SERVIZI

ADDENDUM AL CONTRATTO DI PRESTAZIONE DI SERVIZI ADDENDUM AL CONTRATTO DI PRESTAZIONE DI SERVIZI Fra: NOME DEL CLIENTE Indirizz RCS In appress denminat "la Scietà" "Il Cliente" E : SAS NET REVIEWS 18-20 Avenue Rbert Schuman CS 40494 13002Marsiglia RCSMarsigliaB

Dettagli

MODULO 1. Marca da ALLA REGIONE LAZIO. bollo AREA DECENTRATA AGRICOLTURA LAZIO

MODULO 1. Marca da ALLA REGIONE LAZIO. bollo AREA DECENTRATA AGRICOLTURA LAZIO MODULO 1 Marca da bll ALLA REGIONE LAZIO AREA DECENTRATA AGRICOLTURA LAZIO Via. N.. Oggett: Richiesta Licenza di Pesca Prfessinale di Tip A Il sttscritt nat a ( ) il Cdice fiscale residente nel Cmune di

Dettagli

MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ex D.Lgs. 231/2001. PROTOCOLLO 07 - Reati Ambientali

MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ex D.Lgs. 231/2001. PROTOCOLLO 07 - Reati Ambientali MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ex D.Lgs. 231/2001 Sede legale: Via Dn Fulvi Scialba, 21 Ospedalicchi (PG) VERSIONE DATA EMISSIONE COMMENTO APPROVAZIONE 00 26 Maggi 2015 Prima Emissine

Dettagli

procedura aperta per l affidamento di attività ludico ricreative per minori. Centro di aggregazione estivo Il Monello. Estate 2012.

procedura aperta per l affidamento di attività ludico ricreative per minori. Centro di aggregazione estivo Il Monello. Estate 2012. Allegat n. 1 06046 NORCIA (PG) Centr di aggregazine estiv Il Mnell. Estate 2012. Dichiarazine ai sensi degli articli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000. Dichiara Ai sensi degli articli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000,

Dettagli

RELAZIONE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE DELLA STRETTO DI MESSINA SPA IN LIQUIDAZIONE SULL ATTIVITÀ SVOLTA NELL ANNO 2015

RELAZIONE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE DELLA STRETTO DI MESSINA SPA IN LIQUIDAZIONE SULL ATTIVITÀ SVOLTA NELL ANNO 2015 RELAZIONE DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE DELLA STRETTO DI MESSINA SPA IN LIQUIDAZIONE SULL ATTIVITÀ SVOLTA NELL ANNO 2015 Premessa La Strett di Messina S.p.A. (di seguit SdM) è stata

Dettagli

37 formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE e successive modifiche ed integrazioni;

37 formativi oggetto di sovvenzioni a valere sul POR FSE e successive modifiche ed integrazioni; 1.8.2012 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 31 Direzine Generale Cmpetitività del Sistema Reginale e Svilupp delle Cmpetenze Area di Crdinament Frmazine, Orientament e Lavr Settre Frmazine

Dettagli

Il RLS è il rappresentante di TUTTI questi lavoratori, eventualmente presenti

Il RLS è il rappresentante di TUTTI questi lavoratori, eventualmente presenti Il presente decret legislativ si applica a tutti i lavratri e lavratrici, subrdinati e autnmi, nnché ai sggetti ad essi equiparati, ferm restand quant previst dai cmmi successivi del presente articl. Questi

Dettagli

Ai fini dei corsi sotto descritti e della normativa di cui in oggetto si definiscono:

Ai fini dei corsi sotto descritti e della normativa di cui in oggetto si definiscono: Spett/le Dirigente Sclastic CIRCOLARE INFORMATIVA ----------------------------------------------------- Oggett: Criteri per la frmazine del persnale sclastic ai sensi dell art. 37 cmma 1 e 9 del D.Lgs

Dettagli

FAC SIMILE DA INSERIRE SU CARTA INTESTATA DELLA AGENZIA DI VIAGGI

FAC SIMILE DA INSERIRE SU CARTA INTESTATA DELLA AGENZIA DI VIAGGI FAC SIMILE DA INSERIRE SU CARTA INTESTATA DELLA AGENZIA DI VIAGGI ALLEGATO 1 Oggett: OFFERTA ECONOMICA AL COTTIMO FIDUCIARIO PER L'AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI STAGE LINGUISTICO Il sttscritt nat a il,

Dettagli

DIREZIONE. Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO, PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA

DIREZIONE. Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO, PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA DIREZIONE Dirigente: Francesca GIOVANI Decret n. 5 del 6 lugli 2018 Respnsabile del prcediment: Francesca Givani Pubblicità/Pubblicazine: ATTO NON RISERVATO, PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinari

Dettagli

IRCCS Fondazione Istituto Nazionale Neurologico Casimiro Mondino

IRCCS Fondazione Istituto Nazionale Neurologico Casimiro Mondino IRCCS Fndazine Istitut Nazinale Neurlgic Casimir Mndin SISTEMA DISCIPLINARE Dcument: Mdell di rganizzazine, gestine e cntrll ai sensi del D.Lgs. 231/2001 Apprvazine: Cnsigli di Amministrazine Verbale CdA

Dettagli

data di nascita../../.. Luogo di nascita (prov ) residente in via n. Comune di prov..

data di nascita../../.. Luogo di nascita (prov ) residente in via n. Comune di prov.. Allegat 2 Dmanda per la partecipazine al Band Pubblic di variazine nel mercat qutidian (esclus i girni festivi) di Piazza della Sala riservat ai cncessinari di psteggi a seguit di Migliria. Bll da 16,00

Dettagli

Trieste, data della firma digitale

Trieste, data della firma digitale Trieste, data della firma digitale AVVISO DI SELEZIONE PER INCARICO DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA CONTABILITA GENERALE E ADEMPIMENTI FISCALI E TRIBUTARI (graduazine P2) Pubblicat all alb aziendale in data:

Dettagli

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 / 4

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 / 4 Prvincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 / 4 Prvvediment n. 138 Classificazine: 09-10-04 2007/7/0 del 01/04/2008 Oggett: LEGGE 23 AGOSTO 2004 N 239 - AUTORIZZAZIONE PER LA VARIAZIONE SOSTANZIALE

Dettagli

B.C.C. del Garda Banca di Credito Cooperativo Colli Morenici del Garda

B.C.C. del Garda Banca di Credito Cooperativo Colli Morenici del Garda B.C.C. del Garda Banca di Credit Cperativ Clli Mrenici del Garda Scietà Cperativa cn sede legale in Mntichiari (BS) - Via Trieste, 62, iscritta all Alb delle Banche al n. 3379.5.0, all Alb delle Scietà

Dettagli

Il sottoscritto C.F. nato a Stato il. residente in Via n. Città Stato telefono. cell. in qualità di (titolare, dipendente) con sede in Via n.

Il sottoscritto C.F. nato a Stato il. residente in Via n. Città Stato telefono. cell.  in qualità di (titolare, dipendente) con sede in Via n. Nte riservate all Uffici: Data inizi attività data cessazine DM FL- Rev.13 XLII PREMIAZIONE DELLA FEDELTA AL LAVORO, DEL PROGRESSO ECONOMICO E DEL LAVORO VERONESE NEL MONDO ANNO 2019 Delibera di Giunta

Dettagli

riprese pubblicitarie/ fotografiche: riprese video /cinematografiche: Art. 1 - Ambito di applicazione Art. 2 - Autorizzazione Euro 0,00 Euro 1.

riprese pubblicitarie/ fotografiche: riprese video /cinematografiche: Art. 1 - Ambito di applicazione Art. 2 - Autorizzazione Euro 0,00 Euro 1. REGOLAMENTO PER RIPRESE FOTOGRAFICHE, CINEMATOGRAFICHE E VIDEO EFFETTUATE PER FINALITÀ PRIVATE, SCIENTIFICHE, CULTURALI, EDITORIALI- COMMERCIALI, PUBBLICITARIE, CINEMATOGRAFICHE O TELEVISIVE, NEL TERRITORIO

Dettagli

via del Conservatorio Roma T F CF

via del Conservatorio Roma T F CF Determinazine n. 112 del 15.06.2016: Avvis di indizine di prcedura cmparativa ad evidenza pubblica per il cnferiment di un incaric di cnsulenza fiscale ---------------------------------------------Il Direttre

Dettagli

Allegato 2. Modello per la DOMANDA DI ACCREDITAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DI SERVIZI PER IL LAVORO

Allegato 2. Modello per la DOMANDA DI ACCREDITAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DI SERVIZI PER IL LAVORO Allegat 2 Mdell per la DOMANDA DI ACCREDITAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DI SERVIZI PER IL LAVORO DOMANDA DI ACCREDITAMENTO PER LA REALIZZAZIONE DI SERVIZI PER IL LAVORO BOLLO (ai sensi del DPR 642/1972)

Dettagli

Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza

Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza Pian Triennale per la Prevenzine della Crruzine e della Trasparenza 2017-2019 PARTE SPECIALE: MAPPATURA, ANALISI E VALUTAZIONE DEL RISCHIO DEI PROCESSI ALLEGATI. PARTE SPECIALE: MAPPATURA, ANALISI E VALUTAZIONE

Dettagli

Allegato A) alla: SEGEN Holding srl Via Roma Civitella Roveto (AQ)

Allegato A) alla: SEGEN Holding srl Via Roma Civitella Roveto (AQ) Allegat A) alla: SEGEN Hlding srl Via Rma 1 67054 Civitella Rvet (AQ) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA (art. 47 e art. 38 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445) esente da bll ai sensi dell art.

Dettagli