Bilancio 2011: adempimenti e principali novità
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- Antonietta Mancini
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1 Bilancio 2011: adempimenti e principali novità Riportabilità delle perdite fiscali e gli effetti sul bilancio Ancona Sede Confindustria, giovedì 15 marzo 2012 Relatore: Dott. Gaetano Ambrosio
2 D.L. n. 98/2011, art. 23, comma 9 in vigore a partire dal periodo d imposta in corso al 6 luglio 2011 Nuovo regime delle perdite fiscali: Riporto illimitato nel tempo Compensazione all 80% del reddito imponibile Riportabilità integrale al 100% delle perdite maturate nei primi 3 esercizi di attività
3 FINALITA Favorire le imprese con il riporto illimitato delle perdite fiscali Eliminare manovre societarie in prossimità della scadenza del 5 anni per refreshing della perdita Maggior gettito in quanto si dichiara comunque il 20% del reddito Semplificare le valutazioni circa l iscrivibilità delle imposte differite attive
4 DECORRENZA L Agenzia delle Entrate (CM n.53/e del 2011, par. 1.7) ha affermato che il nuovo regime è applicabile anche alle perdite «vecchie» (cioè alle perdite 2006, 2007, 2008, 2009 e 2010; le perdite del 2005 non sono più riportabili per decorso quinquennio)
5 AMBITO SOGGETTIVO La norma si applica i soli soggetti IRES (art. 84, commi 1 e 2 Tuir) Per i soggetti Irpef (ad esempio imprenditori individuali e società di persone) vale sempre l art. 8, comma 3 del Tuir e non l art. 84, quindi - contabilità ordinaria: riporto nel quinquennio e compensazione al 100% soltanto con i redditi derivanti da attività d impresa esercitate dallo stesso soggetto - contabilità semplificata: utilizzo diretto e compensazione anche con altri redditi del periodo (vietato riporto a nuovo)
6 TELEFISCO 2012 Domanda: L art. 23, co.9, del D.L. n.98/11 prevede che le perdite dei soggetti Ires sono riportabili entro l 80% del reddito di ciascun esercizio, tetto che non opera per le perdite sorte nei primi tre esercizi. Si chiede conferma del fatto che, in presenza di compensazione sia di perdite dei primi tre esercizi sia di perdite sorte successivamente, il vincolo dell 80% si calcola avendo a base il reddito residuo dopo l utilizzo integrale delle prime. Esempio. perdite dei primi tre esercizi: 1.000; perdite sorte in esercizi successivi: 500; reddito: La società compensa l intero importo (1.000) delle perdite dei primi tre esercizi (reddito residuo: 100), oltre a un ammontare di 80 delle perdite successive (pari all 80% di 100). Reddito imponibile: ( ) = 20. Perdite ancora riportabili (500-80) = 420
7 TELEFISCO 2012 Risposta: ( ) La disposizione in commento non stabilisce alcun ordine di priorità nell utilizzo qualora il contribuente disponga di perdite pregresse in parte riferibili ai primi tre periodi d imposta in parte ai successivi. In assenza di regole al riguardo, si ritiene che il contribuente abbia la facoltà (e non l obbligo) di utilizzare prioritariamente le perdite relative ai primi tre periodi d imposta potendo, in alternativa, scegliere di impiegare dapprima quelle maturate negli esercizi successivi. A prescindere dalla scelta operata, si è dell avviso che, in linea con il dato normativo che, ai fini del calcolo del limite forfetario dell 80%, fa esplicito riferimento al reddito imponibile, il predetto limite vada calcolato sul reddito al lordo e non al netto delle perdite relative ai prime tre periodi d imposta. In ogni caso le perdite devono essere complessivamente utilizzate fino a concorrenza del reddito imponibile.
8 ESEMPIO 1 Perdite primi 3 esercizi: 900 Perdite limitate: Reddito: La società compensa tutte le perdite limitate, pari a 1.000, in quanto inferiori all 80% del reddito (1.400 x 80% = 1.120). Poi compensa le perdite integrali di 900, rinviando a nuovo l eccedenza di 500 (illimitatamente riportabile). Reddito dell esercizio: 0
9 ESEMPIO 2 Perdite primi 3 esercizi: 120 Perdite limitate: Reddito: La società compensa tutte le perdite integrali, pari a 120. Poi compensa le perdite limitate per un importo pari all 80% del reddito calcolato prima dell utilizzo delle perdite integrali (1.000 x 80% = 800) rinviando a nuovo l eccedenza di 300 (limitatamente riportabile) Reddito dell esercizio: 80
10 ESEMPIO 3 Perdite primi 3 esercizi: Perdite limitate: Reddito: La società compensa la perdita limitata di in quanto inferiori all 80% del reddito (1.500 x 80% = 1.200) e copre il residuo con le perdite integrali di 400, rinviando a nuovo l eccedenza di 850 (limitatamente riportabile) Reddito dell esercizio: 0
11 SOCIETÀ DI PERSONE PARTECIPATE DA SOCIETÀ DI CAPITALI (Art. 101, comma 6 Tuir) TRASFORMAZIONE DA SOCIETÀ DI CAPITALI A SOCIETÀ DI PERSONE (RM 60/E del 16 maggio 2005) PERDITE FISCALI E SOCIETA DI COMODO TERMINI DI ACCERTAMENTO PER RETTIFICA DELLA PERDITA FISCALE LE PERDITE FISCALI NEL CONSOLIDATO NAZIONALE
12 EFFETTI SUL BILANCIO IMPOSTE ANTICIPATE (OIC 25) Le imposte anticipate sulle perdite fiscali sono rilevate soltanto se: A. esiste la ragionevole certezza di ottenere nei successivi esercizi imponibili fiscali sufficienti a consentirne il riassorbimento (entro il periodo nel quale tali perdite sono utilizzabili) B. derivano da circostanze ben identificate C. è ragionevolmente certo che tali circostanze non si ripeteranno
L'intervento normativo sostituisce integralmente i commi 1 e 2 dell art. 84 TUIR:
UNICO Società di capitali e la nuova disciplina delle perdite Con il D.L. n. 98/2011 (convertito legge n. 111/ 2011), il legislatore ha riformulato i commi 1 e 2 dell art. 84 TUIR, che disciplinano i criteri
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