GEMINI Percorso di Educazione alla Pace e alla Solidarietà Internazionale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "GEMINI Percorso di Educazione alla Pace e alla Solidarietà Internazionale"

Transcript

1 GEMINI Percorso di Educazione alla Pace e alla Solidarietà Internazionale a.s / 2015 in collaborazione con con il supporto dell Assessorato alle Politiche Educative del Comune di Como

2 CRONISTORIA DEL PROGETTO Gemini Il progetto nasce nell a.s. 2006/2007 su richiesta del Comune di Como - Assessorato alle Relazioni Internazionali all Associazione del Volontariato Comasco-Centro Servizi per il Volontariato, al fine di promuovere e valorizzare le esperienze locali e internazionali negli ambiti della cultura della pace e della solidarietà, facendo riferimento all attività di gemellaggio e di cooperazione internazionale attivate dal Comune. Fin dall'inizio è stata creata una rete di collaborazione con due realtà locali per la realizzazione del progetto, il Coordinamento Comasco per la Pace e l'ong ASPEm, esse hanno contribuito allo sviluppo e accrescimento del progetto portando degli stimoli, esperienze e punti di vista differenti. Nel corso degli anni il valore di Progetto Gemini è stato riconosciuto anche dall'ufficio Scolastico Territoriale il quale è diventato un partner attivo all'interno del progetto stesso. Progetto Gemini nel corso degli anni ha inoltre coinvolto molte realtà locali del terzo settore per la realizzazione di incontri, laboratori e testimonianze all'interno delle classi. La loro collaborazione ha permesso uno sviluppo e accrescimento della qualità della proposta didattica, permettendo ai ragazzi di scoprire delle realtà del mondo dell'associazionismo spesso a loro sconosciute. Nel corso di nove anni di storia si sono susseguiti percorsi, attività, laboratori, incontri,concorsi e manifestazioni che hanno coinvolto i ragazzi attivamente nello scrivere la storia di progetto Gemini. Tra tutto ciò che è stato fatto, ricordiamo: - a.s. 2006/2007 il progetto Gemini ha aderito ed è stato co-finanziato all interno del progetto internazionale "Città per la pace e la democrazia in Europa", iniziativa promossa dall Associazione dell Agenzia della Democrazia Locale. Realizzazione di dvd con i bambini della scuola primaria. - a.s. 2007/2008 concorso per la realizzazione di un cartone animato sui gemellaggi della città di Como e realizzazione di Como Cartoons. Realizzazione di dvd con scenette realizzate dai bambini della scuola primaria. - a.s. 2008/2009 realizzazione del libretto illustrato della favola sull'intercultura scritta dai ragazzi della scuola secondaria Giacomo e la Stella. Realizzazione di dvd con scenette realizzate dai bambini della scuola primaria, scambio di lettere tra una scuola primaria di Como e una della città di Nablus, scambio di mail tra alunni di una scuola secondaria di I grado e gli studenti di una scuola di Fulda, mostra presso la Circoscrizione 8 di lavori di alunni della scuola secondaria di I grado e realizzazione cd Uniti nella diversità. - a.s. 2009/2010 realizzazione di incontri aperti alle famiglie della scuola primaria sul tema della pace e dei diritti, pubblicazione di un giornalino scolastico dedicato al progetto. - a.s. 2010/2011 concorso Gemini: saluti da Como per la realizzazione di una cartolina illustrata riguardante le tematiche dell'intercultura e della pace, spettacoli serali realizzati dagli alunni della scuola primaria, realizzaizione di un opuscolo didattico destinato ai docenti. - a.s. 2011/2012 presentazione del progetto e della sua metodologia agli studenti tirocinanti del quarto anno di Scienze della formazione primaria presso l'università Cattolica Sacro Cuore, - a.s. 2012/2013 concorso Gemini jouer per la realizzazione di un ballo di gruppo dedicato ai temi di progetto Gemini, partecipazione ai laboratori teatrali all'interno della manifestazione Como e i suoi gemelli, partecipazione alla Settimana dell'infanzia indetta dal Comune di Como con un laboratorio dedicato alla scuola dell'infanzia, realizzazione di un video di presentazione del progetto mostrato ai delegati delle città gemelle di Como, partecipazione al laboratorio teatrale all'interno della manifestazione Intrecci di popoli - a.s. 2013/2014 partecipazione alla Giornata Internazionale della Pace attraverso un collegamento streaming con ragazzi della città Volvograd (Russia), realizzazione del programma radiofonico Como e i suoi gemelli, concorso per l'ideazione di un personaggio guida di uno spettacolo di burattini presentato presso la Bibblioteca Comunale, realizzazione di un video di presentazione del progetto nelle scuole secondarie di primo grado.

3 Dal punto di vista trasversale cinque sono gli aspetti che il progetto ha saputo suscitare negli anni: - Il coinvolgimento delle insegnati è diventato sempre più attivo e ha permesso di realizzare una progettazione maggiormente condivisa, tenendo conto sia delle esperienze pregresse che delle progettualità in corso, ha consentito di sviluppare nel corpo docenti un senso di proprietà rispetto all iniziativa e di trovare maggiori e più puntuali soluzioni metodologiche. - I bambini e i ragazzi sono diventati sempre più protagonisti del progetto, imparando facendo, sperimentando loro stessi, attraverso una proposta concreta ed operativa, un azione di cambiamento che li ha aiutati ad interiorizzare meglio la proposta. - La partecipazione delle associazioni ed organizzazione di volontariato, attive in progetti di cooperazioni internazionale o vicine alle tematiche del progetto, è diventata sempre più capillare e solida, tanto che ha consentito loro di instaurare rapporti di maggior collaborazione e conoscenza sia con l Amministrazione Comunale che con le scuole primarie e secondarie di I grado della città. - Il coinvolgimento degli operatori del progetto all interno delle scuole si è talvolta esteso anche alla partecipazione dei consigli di classe e quindi al confronto con le famiglie, sempre in collaborazione con le insegnati. - La scelta di realizzare nel corso degli anni eventi finali, mostre, dvd, pubblicazioni (libri, cartoline) ha permesso un coinvolgimento non solo delle famiglie degli alunni partecipanti al progetto, ma anche della cittadinanza. PREMESSA L Area del Mediterraneo si sta differenziando sempre più. L allargamento dell Unione Europea, la libera circolazione delle persone e la globalizzazione hanno incrementato il carattere multiculturale di ogni paese; stanno aumentando il numero delle lingue parlate, di religioni praticate e si sta modificando il contesto etnico e culturale del nostro continente. La presenza fisica dell altro ha già mutato il panorama delle nostre città, le ha rese plurali e può divenire un grande stimolo di rinnovamento, urbanistico ed umano; anche senza volerlo ci stiamo meticciando nelle mode alimentari, nel consumo di prodotti di diversa provenienza, nell abbigliamento e nell arredamento delle nostre case. Proprio per queste ragioni il dialogo interculturale e l attitudine alla pace giocano un ruolo sempre più importante nel favorire la costruzione di un identità transnazionale. Occorre infatti una conoscenza ed una comprensione più profonda, la consapevolezza che la cittadinanza anche a livello locale può essere realmente compresa solo se si conosce la rete di collegamenti internazionali in cui il locale è inserito. Il Settore Relazioni Internazionali del Comune di Como da molti anni ha attivato relazioni di gemellaggio con le città di Fulda (Germania), Tokamachi (Giappone), Nablus (Palestina) e Netanya (Israele) e ha sviluppato programmi di cooperazione internazionali per supportare ogni anno i progetti delle associazioni di volontariato e ONG del territorio attive nei Paesi del Sud del mondo. In qualità di Città Messaggera di Pace, Como si impegna anche a promuovere iniziative di conoscenza e di dialogo con le quali costruire reali scenari di pace, convivenza e cittadinanza attiva. Inoltre nella nostra provincia sono presenti numerose associazioni ed organizzazioni di volontariato che lavorano nel campo della Pace, dei diritti e della Cooperazione Internazionale. L Associazione del Volontariato Comasco e il Coordinamento Comasco per la Pace cercano di valorizzare i saperi e le competenze di questi soggetti, condividendo la promozione della cultura del volontariato e della solidarietà. Far sperimentare ai giovani questo patrimonio di relazioni significa metterli in grado di avere un ruolo responsabile e critico nel proprio Paese e rispetto a quanto accade nel mondo, ma anche offrire loro un occasione per impegnarsi gli uni verso gli altri e consolidare il proprio spirito di solidarietà, in un ottica di partecipazione reale alla vita della propria comunità territoriale.

4 Tutto si basa sugli incontri tra le persone, ogni identità si costruisce nella relazione, ogni storia rinvia ad un altra e sfocia in un altra; dalle relazioni possono nascere paure, incertezze, ma anche sogni, desideri ed utopie. PROPOSTA Il Settore Relazioni Internazionali del Comune di Como e l Associazione del Volontariato Comasco - Centro Servizi per il Volontariato in collaborazione con il Coordinamento comasco per la pace e l Ufficio Scolastico Territoriale propongono e realizzano anche quest anno il progetto GEMINI. Attraverso giochi cooperativi, di ruolo, simulazioni si supporta il gruppo classe alla scoperta di sé e dell altro, del vicino e del lontano favorendo il dialogo, la capacità di collaborare e di guardare il mondo da diverse angolazioni. Gemini è una proposta di promozione della cultura della pace che declina la conoscenza reciproca e la solidarietà, locale e internazionale, quali elementi costitutivi di una società pacifica nonché principi fondanti di azioni di cittadinanza attiva e di volontariato. Attraverso il progetto i bambini e i ragazzi acquisiscono gli strumenti per comprendere e abitare il mondo, per entrare in relazione con chi è diverso, per aprirsi alla conoscenza dell altro in un ottica di pace e intercultura; in loro resta uno sguardo più consapevole di sé e della propria disponibilità. FINALITA La finalità del progetto è promuovere la cittadinanza attiva. L esercizio della cittadinanza attiva afferma il ruolo del cittadino come soggetto attivo nella vita quotidiana della democrazia. A tale scopo i cittadini singoli e associati possono adoperarsi per promuovere, garantire e tutelare i diritti fondamentali di tutte le persone e per allargare gli spazi per l esercizio di poteri e responsabilità civiche finalizzati alla cura del bene della collettività. L art. 118 della Costituzione, riconosce il valore dell autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, vincolando le autorità pubbliche a favorirne lo sviluppo. Tale missione si svolge nel quadro del processo di costruzione della società civile europea. "Stato, regioni, province, città metropolitane, comuni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio della sussidiarietà". L educazione alla cittadinanza attiva agisce per sollevare problemi, incoraggiare un atteggiamento critico, fornire strumenti per comprendere e abitare il mondo partendo da questioni di primaria importanza per la vita di ogni giorno. Essa si concretizza nello sviluppo di una visione critica della società, che permetta scelte consapevoli. L educazione alla partecipazione si traduce nell attivazione di una progettualità che promuova e produca cambiamento. OBIETTIVI SPECIFICI Studenti: - stimolare la capacità di protagonismo rispetto alle tematiche della pace e dell intercultura - accrescere la conoscenza dei bambini e dei ragazzi connessa alle tematiche delle relazioni internazionali, dei gemellaggi e del mondo del volontariato Mondo Scolastico: - promuovere la diffusione delle competenze chiave europee nel mondo scolastico - accrescere l interesse del mondo della scuola in relazione alla cooperazione

5 DESTINATARI Si individuano quali destinatari diretti del progetto: - gli studenti delle scuole primarie (classi 4 e 5 ) e secondarie di primo grado (classi 1, 2 e 3 ) del Comune di Como. Si individuano quali destinatari indiretti del progetto: - scuola e settore formativo: insegnanti, dirigenti scolastici, formatori, educatori; - società civile: famiglie, associazionismo, cittadinanza; - amministratori pubblici: enti locali. METODOLOGIA La metodologia d intervento sarà di tipo attivo-partecipativo e prevede che gli alunni abbiano la possibilità di sperimentare all interno del gruppo classe, in modo diretto ed in situazione, gli strumenti di lavoro suggeriti. Elementi centrali della relazione educativa saranno l ascolto, il dialogo e la ricerca comune; si utilizzeranno tecniche d animazione che incoraggino la partecipazione e atteggiamenti non valutanti. Per facilitare un apprendimento attivo, centrato sul soggetto, gli studenti saranno quindi coinvolti e stimolati ad un attivazione personale attraverso l utilizzo di lezioni frontali, esercitazioni e rielaborazioni personali; verranno proposte attività ludiche ed esperienziali che pongono il gioco come occasione di scambio, cooperazione, conoscenza e fanno della diversità una vera ricchezza. Gli educatori cercheranno di facilitare l intervento di tutti, favorendo la conoscenza reciproca, riassumendo le opinioni espresse e facendole circolare; saranno particolarmente attenti alla mediazione fra i diversi punti di vista e alla creazione di un contesto di classe nel quale possano entrare i sentimenti (positivi, negativi, incerti), possano essere vissute esperienze significative e piacevoli, siano discussi i problemi sorti, ci si senta ascoltati, si impari ad ascoltare gli altri e si venga incoraggiati e sorretti, anziché valutati. STRATEGIE Attraverso gli incontri in classe e l accompagnamento degli insegnanti ci si propone di alimentare un senso di curiosità nei confronti delle altre culture e sollecitare l interesse per i paesi gemellati con il Comune di Como, favorendo azioni di reciproca conoscenza e di solidarietà. La proposta che si presenta qui di seguito tiene perciò conto di una prospettiva specifica nel trattare il tema dei gemellaggi e della cooperazione, che è appunto il volontariato, nei suoi valori fondanti, attraverso le risorse e i saperi che le associazioni del nostro territorio mettono a disposizione in relazione ai temi di riferimento. Verranno scelti moduli specifici rispetto alla programmazione didattica e specificità degli insegnanti e dei gruppi coinvolti (attività a scelta fatta in collaborazione con un associazione del territorio). Si individueranno anche momenti di socializzazione per favorire la condivisione di valori di pace, solidarietà e interculturalità tra scuola, famiglia e territorio, accrescendo così la qualità della partecipazione degli alunni e degli insegnati coinvolti ed incrementando il livello di coinvolgimento, la cooperazione fra partner e la capacità di progettare in rete. Sarà cura di tutti i soggetti coinvolti migliorare in modo significativo la visibilità del progetto anche attraverso il riutilizzo dei prodotti, degli strumenti, delle azioni realizzate a scuola durante il percorso, producendo così effetti moltiplicatori del progetto e favorendo lo sviluppo di nuove azioni dei partecipanti quale seguito del progetto.

6 PIANO D INTERVENTO L intento del progetto è quello di aprire finestre sul mondo, di educare alla cittadinanza attiva come forma di convivenza con gli altri favorendo il dialogo, la capacità di collaborare e di guardare il mondo da diverse angolazioni. Si vuole offrire uno spazio d interazione con gli altri nel quale cominciare ad intravedere una società interculturale, dove ognuno possa trovare spazi di partecipazione per la propria crescita personale, alimentando sentimenti di rispetto, di convergenza della pluralità, di condivisione e di comunione. Si prevede una stretta sinergia tra gli operatori del progetto e gli insegnanti in tutte le diverse fasi del percorso: progettazione e programmazione dell intervento, realizzazione degli incontri (presenza degli insegnanti in aula), verifica e definizione degli eventuali sviluppi. Il percorso mira sia a proporre una metodologia e degli strumenti utilizzabili dagli insegnanti anche in altri contesti, che a costruire azioni di intervento coordinate ed interagibili con il piano formativo curriculare, in modo da poter diventare stimolo di approfondimento successivo, anche attraverso attività autonome di ciascuna scuola. L'auspicio è di costruire un percorso che non sia a sé stante all'interno della programmazione curriculare, ma piuttosto la permei e favorisca un atteggiamento trasversale alle diverse discipline, orientato ad incoraggiare lo sviluppo di abilità relazionali quali l'ascolto, la comunicazione, la cooperazione, così come di abilità cognitive relative al pensiero critico e alla soluzione di problemi. Il progetto sarà suddiviso in interventi differenziati sugli ordini di scuola. NOVITA Nel corso di questo anno scolastico proponiamo tre significative novità: 1. La città di Como nel 2015 celebrerà un importante anniversario, i quaranta anni di gemellaggio con Tokamachi in Giappone, legame nato a inizio degli anni Settanta dalla volontà di creare un rapporto di reciproca conoscenza tra le due realtà, accomunate da un importante tradizione tessile e che culminò il 27 febbraio 1975 con la firma del patto di gemellaggio. Nel corso degli anni molte delegazioni hanno reciprocamente fatto visita alle due città e il legame di gemellaggio si è rafforzato coinvolgendo sempre più soggetti in vari ambiti: economico, commerciale, culturale, educativo, artistico e sportivo. Da diversi anni il Settore propone iniziative ad hoc per favorire questo rapporto: dal 2004 Students Exchange scambio culturale fra la città di Como e Tokamachi; dall anno scolastico 2006/2007 progetto Gemini, percorso di educazione alla pace e alla solidarietà internazionale, nel 2008 e 2010 Assaggi di mondo, festival dei gemellaggi e della cooperazione, nel 2013 e 2014 Intrecci di popoli, festival delle culture, dei gemellaggi e della cooperazione internazionale. Il Comune di Como per la ricorrenza dei 40 anni di gemellaggio metterà in essere una serie di progettualità che possano coinvolgere in maniera attiva e partecipe la cittadinanza, le istituzioni, le associazioni, le organizzazioni e gli istituti scolastici del territorio, creando occasioni di incontro e conoscenza con la cultura nipponica. Tutte queste manifestazioni andranno a formare un calendario unico dell anno dedicato al Giappone. Anche all interno del progetto Gemini ci saranno delle novità, per l anno scolastico 2014/2015 verrà infatti potenziata l offerta proposta alle classi inerente al gemellaggio con Tokamachi, con la partecipazione di nuovi interlocutori del territorio che possano avvicinare e incuriosire bambini e ragazzi alla cultura giapponese attraverso la realizzazione di diverse laboratori a tema (origami, scrittura, cucina, musica, ceramica e sport) e con metodologie multimediali (radio). 2. Dopo la realizzazione del materiale didattico per gli insegnanti, stampato nell anno scolastico 2010/2011, abbiamo scelto di dedicare nuovamente particolare attenzione al corpo docente, soggetto fondamentale per la buona realizzazione del progetto. Nell anno scolastico 2015/2016 è in programma la realizzazione di

7 un seminario destinato ad insegnati delle scuole primarie e secondarie di I grado della città di Como; il seminario tratterà il focus dell educazione interculturale e alla pace e sarà un punto di partenza per accrescere e potenziare l interesse della scuola in relazione alla cooperazione internazionale. In questo anno scolastico è in programma il coinvolgimento dei docenti in un indagine conoscitiva che supporterà i formatori nell analisi dei bisogni e nella costruzione della proposta specifica. 3. Ultima nuova apertura è la valorizzazione non solo dei rapporti di Gemellaggio, ma anche di tutti i rapporti di cooperazione e conoscenza con altri Paesi del mondo nell ottica di coinvolgimento di nuovi testimoni e delle altre associazioni e organizzazioni di volontariato attive a livello internazionale. In questo modo potremo qualificare la presenza di alunni stranieri nelle singole classi permettendo loro di condividere con i compagni la loro cultura d appartenenza. DESCRIZIONE DELL INIZIATIVA E MODALITA DI REALIZZAZIONE Di seguito le macroazioni del progetto. Azione 1: Condivisione della proposta con le scuole interessate Il progetto verrà presentato a tutti i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi del Comune di Como e successivamente condiviso con le insegnanti interessate all iniziativa Azione 2: identificazione dei destinatari Dopo aver verificato l interesse e la disponibilità delle scuole a partecipare verranno scelte assieme ai partner referenti, sulla base di un criterio numerico, le classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado che saranno coinvolte nel progetto Azione 3: Interventi con il corpo insegnante Si prevede la realizzazione di momenti specifici di analisi, riflessione e confronto della proposta educativa in modo che il corpo insegnanti abbia la possibilità di intervenire in termini progettuali nell individuazione di un percorso formativo che, conservando obiettivi e metodologie comuni a tutti gli ambiti d intervento, incontri le esigenze specifiche di ogni classe. Con i docenti si andrà ad analizzare il contesto di ogni singolo gruppo, le sue esperienze pregresse ed aspettative, al fine di rendere maggiormente incisivo il lavoro con gli alunni. Inoltre tra ogni incontro sarà prevista una fase di accompagnamento e supporto agli insegnanti per valorizzare al meglio lo sviluppo del lavoro. L auspicio è di favorire la connessione e il dialogo con l organizzazione scolastica, nonché la collaborazione fra operatori ed insegnanti per poter essere maggiormente efficaci insieme. Azione 4: interventi nelle classi Dopo aver scelto le tematiche ritenute più vicine alle esigenze degli alunni, si realizzeranno gli interventi nelle classi e successivamente verranno individuati i percorsi di approfondimento. Lo svolgimento delle attività prevede l uso di vari strumenti: gioco, racconto, mimica, inchiesta, cartelloni, incontro con testimoni ecc. Azione 5: prodotto finale e/o evento finale Alla fine del percorso verrà costruito e gestito in collaborazione con il corpo docenti e il gruppo classe un evento conclusivo e/o un prodotto finale che renda familiare a tutti l approccio e le competenze raggiunte, che valorizzi la creatività dei partecipanti e permetta la socializzazione e restituzione finale del lavoro svolto durante il percorso. Questa azione sarà aperta a tutta la cittadinanza per favorire la connessione tra scuola, famiglie e territorio.

8 Azione 6: Verifica finale e confronto sull'esperienza Interventi con il corpo insegnante Interventi in classe Evento finale Valutazione Monitoraggio con gli insegnanti MONITORAGGIO E VALUTAZIONE I referenti del progetto si riuniranno con costanza durante lo svolgimento del percorso per verificare il raggiungimento dei vari obiettivi in un ottica formativa e riprogettuale. L equipe di lavoro si avvarrà di strumenti di monitoraggio specifici (colloqui con le insegnanti, questionari, osservazioni sistematiche dei comportamenti, delle dinamiche e risposte degli alunni, analisi dei risultati e del cambiamento) con l obiettivo di sviluppare al meglio il percorso e di ricercare un feedback produttivo e propositivo che evidenzi punti critici e punti forti del progetto. Sono previste diverse fasi di valutazione (in ingresso, in itinere, finale) che coinvolgono soggetti distinti: - valutazione con gli alunni attraverso colloqui, discussioni e l uso di un questionario che possa raccogliere le impressione sul percorso, le conoscenze e competenze acquisite - valutazione con gli insegnanti coinvolti nel percorso mediante incontri di riflessione e l uso di un questionario per individuare le ricadute dell attività proposta sia in termini di soddisfazione che di efficacia - valutazione con i responsabili delle principali associazioni coinvolte attraverso diversi momenti di confronto e dialogo RISORSE UMANE All interno del progetto l equipe di lavoro è flessibile e si avvarrà della consulenza di varie figure professionali secondo i bisogni e le esigenze che di volta in volta si presenteranno. I gruppi che collaboreranno nella gestione e nello sviluppo del progetto sono i seguenti: - gruppo di coordinamento, costituito dai promotori e dai responsabili del progetto - educatori del progetto che realizzeranno gli interventi con gli insegnanti e gli alunni. - cittadini di Como originari dei paesi con i quali il comune di Como ha aperto rapporti di gemellaggio o di cooperazione internazionale, che offrono l'occasione per affinare la capacità di dialogo con persone di cultura diversa dalla propria - associazioni di volontariato attive in progetti di cooperazione internazionale che costituiscono elemento di concretezza nonchè un bacino di competenze, professionalità e risorse acquisite sul campo alle quali dare riconoscibilità, valore e rilevanza particolare MATERIALI E STRUMENTI Le attrezzature occorrenti per la realizzazione delle attività e l approfondimento dei contenuti saranno materiali di cancelleria (fotocopie, colori...) e sussidi audiovisivi di ogni tipo (pc, lavagna luminosa, video proiettore...).

9 CALENDARIO CALENDARIO Attività OT NO DI GE FE M A AP M A SOCIALIZZAZIONE DELLA PROPOSTA CON LE SCUOLE x INTERESSATE INDIVIDUAZIONE DEI DESTINATARI x INTERVENTI CON IL CORPO INSEGNANTE x x x x x x x REALIZZAZIONE DI INCONTRI DIRETTI AI GRUPPI CLASSE x x x x x x VERIFICA E CONFRONTO FINALE SULL'ESPERIENZA x x x x PRODUZIONE DI MATERIALE x x x x x x x MONITORAGGIO x x x x EVENTO CITTADINO x x x x

GEMINI Percorso di Educazione alla Pace e alla Solidarietà Internazionale

GEMINI Percorso di Educazione alla Pace e alla Solidarietà Internazionale GEMINI Percorso di Educazione alla Pace e alla Solidarietà Internazionale a.s. 2015 / 2016 in collaborazione con con il supporto dell Assessorato alle Politiche Educative del Comune di Como PREMESSA Il

Dettagli

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE

PROGETTO INTERCULTURALE DI RETE CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM Località Villaggio 84047 CAPACCIO (SA) - C.M. SAIC8AZ00C Tel. 0828725413/0828724471 Fax. 0828720747/0828724771 e-mail SAIC8AZ00C@istruzione.it Ascolta i bambini

Dettagli

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica PREMESSA Il progetto continuità, nasce dall esigenza di garantire al bambinoalunno un percorso formativo organico e completo, che miri a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto,

Dettagli

Relatore: Paula Eleta

Relatore: Paula Eleta A scuola nessuno è straniero Firenze, 30 settembre 2011 Sessione: L integrazione comincia dai più piccoli Una scuola aperta che guarda al futuro Percorsi interculturali e di integrazione presso le Scuole

Dettagli

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE L interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli insegnanti della scuola primaria di Attimis si prefiggono

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA

LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA Mirella Pezzin - Marinella Roviglione LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA Nelle Indicazioni per il curricolo del 2007, alla sezione Centralità della persona

Dettagli

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado anno scolastico 2014-2015 EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITÀ E ALLA SESSUALITÀ Premessa La preadolescenza e l adolescenza sono un periodo della vita in cui vi sono

Dettagli

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento

Dettagli

Democratica del Congo

Democratica del Congo Progetti scuole Proposta di gemellaggio Italia - Repubblica Democratica del Congo a cura di AMKA Onlus Chi siamo? Amka è un Organizzazione no profit nata nel 2001 dall incontro di due culture differenti

Dettagli

IN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA

IN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA PROGETTO IN CONTRO NUOVI SPAZI DI COMUNICAZIONE. PERCORSI DI PARTECIPAZIONE GIOVANILE E DI CITTADINANZA ATTIVA Anno 2010 1 Progetto In-Contro Nuovi spazi di comunicazione. Percorsi di partecipazione giovanile

Dettagli

Per gemellaggio si intende quel legame simbolico (da gemello cioè strettamente legato, unito) stabilito per sviluppare strette relazioni politiche,

Per gemellaggio si intende quel legame simbolico (da gemello cioè strettamente legato, unito) stabilito per sviluppare strette relazioni politiche, Progetto Gemini GEMINI, progetto di educazione alla pace, alla solidarietà e alle relazioni internazionali è un progetto promosso e realizzato da quattro anni dal Comune di Como Settore Relazioni Internazionali

Dettagli

Centro Scolastico Diocesano Redemptoris Mater Scuola Primaria Paritaria D.M. 26.11.2001

Centro Scolastico Diocesano Redemptoris Mater Scuola Primaria Paritaria D.M. 26.11.2001 Centro Scolastico Diocesano Redemptoris Mater Scuola Primaria Paritaria D.M. 26.11.2001 Via Leonardo da Vinci 34 17031 Albenga Telefono 0182 554970 Galateo: lavorare con e su tutta la classe per il rispetto

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

Milano, 9 novembre 2013. Vincenzo Saturni

Milano, 9 novembre 2013. Vincenzo Saturni Milano, 9 novembre 2013 Vincenzo Saturni 1 La carta etica: perché e per chi? Avis opera da 86 anni per diffondere una cultura solidale tra i cittadini su tutto il territorio nazionale. E sin dal momento

Dettagli

PROGETTO PER L EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA E ALLA COSTITUZIONE

PROGETTO PER L EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA E ALLA COSTITUZIONE PROGETTO PER L EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA E ALLA COSTITUZIONE Titolo: IO, CITTADINO Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ribadito,in occasione del 60 anniversario della Costituzione,l

Dettagli

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE SICUREZZA E RISPETTO DELLE REGOLE FINALITA e OBIETTIVI DEL PROGETTO Le direttive comunitarie in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro sottolineano la necessità

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI "L. EINAUDI"

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI L. EINAUDI PROPOSTA ATTIVITA A.S. 2008-09 M1/PA08 CURRICOLARE EXTRACURRICOLARE ALTRO Titolo del Progetto Accoglienza- Alfabetizzazione,- Educazione interculturale Responsabile del Progetto Prof. ssa Colombo Lidia

Dettagli

- Corso introduttivo alla comunicazione interculturale, all associazionismo e politiche giovanili dell Unione Europea

- Corso introduttivo alla comunicazione interculturale, all associazionismo e politiche giovanili dell Unione Europea Percorsi di educazione non formale all Europa: - Corso introduttivo alla comunicazione interculturale, all associazionismo e politiche giovanili dell Unione Europea - Progettazione e realizzazione di uno

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per

Dettagli

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,

Dettagli

L AQUILONE vola alto

L AQUILONE vola alto onlus PROGETTO CULTURA L AQUILONE vola alto intrecciamo le nostre vite per poterle vivere al meglio. Scuole primarie PREMESSA Far cultura è uno dei fini statutari dell Associazione. Nel rispetto di tale

Dettagli

Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione. Elementi di caratterizzazione del progetto della rete

Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione. Elementi di caratterizzazione del progetto della rete Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione Elementi di caratterizzazione del progetto della rete Oggetto problema Osservazioni rispetto all autoanalisi Oggetto definito e area di riferimento Coerenza

Dettagli

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 Tel. 0871. 961126-961587 Fax 0871 961126 email chic81300t@istruzione.it chic81300t@pec.istruzione.it www.istitutocomprensivotollo.it CHIC81300T Cod. Fisc. 80003000694 PROGETTO

Dettagli

SCHEDA DI PROGETTO. Regione..

SCHEDA DI PROGETTO. Regione.. Ministero Pubblica Istruzione Titolo sintetico del progetto: I CARE Imparare Comunicare Agire in una Rete Educativa Piano Nazionale di formazione e ricerca SCHEDA DI PROGETTO Regione.. Scuola Capofila

Dettagli

3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI ANNO SCOLASTICO 2005/2006

3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI ANNO SCOLASTICO 2005/2006 Scheda allegato A) 3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI PROGETTO PER L INTEGRAZIONE DI ALUNNI STRANIERI NELLA SCUOLA ELEMENTARE ANNO SCOLASTICO 2005/2006 Premessa La scuola si fa portavoce dei valori fondamentali

Dettagli

PROGETTO LEGALITÁ - Io, cittadino nel Mondo

PROGETTO LEGALITÁ - Io, cittadino nel Mondo PROGETTO LEGALITÁ - Io, cittadino nel Mondo Premessa Educare alla legalità significa elaborare e diffondere un'autentica cultura dei valori civili (Circolare Ministeriale n 302/93) Con tale progetto la

Dettagli

Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco.

Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il laboratorio teatrale è un occasione di scambio e confronto reciproco in

Dettagli

LINK TO SCHOOL. Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto alla salute e ad un ambiente sano

LINK TO SCHOOL. Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto alla salute e ad un ambiente sano LINK TO SCHOOL Un progetto di gemellaggio tra scuole italiane e scuole del Kenya. Un iniziativa promossa da Amref Health Africa per l anno scolastico 2015-16 Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto

Dettagli

Il disagio educativo dei docenti di fronte al disagio scolastico degli alunni Appunti Pierpaolo Triani (Università Cattolica del Sacro Cuore) Milano

Il disagio educativo dei docenti di fronte al disagio scolastico degli alunni Appunti Pierpaolo Triani (Università Cattolica del Sacro Cuore) Milano Il disagio educativo dei docenti di fronte al disagio scolastico degli alunni Appunti Pierpaolo Triani (Università Cattolica del Sacro Cuore) Milano 9 aprile 2014 Premessa Mi è stato chiesto di mettere

Dettagli

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A. S. 2014/15 ATTIVITA EXTRACURRICULARI. PROGETTO Lingua Inglese

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A. S. 2014/15 ATTIVITA EXTRACURRICULARI. PROGETTO Lingua Inglese Denominazione del progetto/laboratorio English time Responsabile di progetto D Aniello Michelina PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA A. S. 2014/15 ATTIVITA EXTRACURRICULARI PROGETTO Lingua Inglese SCUOLA Primaria

Dettagli

L UOMO È CIÒ CHE MANGIA

L UOMO È CIÒ CHE MANGIA L UOMO È CIÒ CHE MANGIA Motivazione Oggi l alimentazione ha assunto un ruolo importante nella determinazione della qualità della vita: essa, pertanto, si configura quale strumento indispensabile per l

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 Via di Pontaldo, 2 PRATO tel. 0574 635112 E mail info@donmilani.prato.it Sito web:www.donmilani.prato.gov.it Dirigente

Dettagli

Progetto. A.S. 2015/2016 Scuola secondaria di primo grado. Sedi di Simaxis, Solarussa, Ollastra, Villaurbana e Zerfaliu

Progetto. A.S. 2015/2016 Scuola secondaria di primo grado. Sedi di Simaxis, Solarussa, Ollastra, Villaurbana e Zerfaliu ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SIMAXIS -VILLAURBANA DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO VIA ROMA, 2-09088 SIMAXIS (OR) - Tel. 0783 405013/Fax 0783 406452 C.F. 80005050952 - E-Mail

Dettagli

Piano Offerta Formativa

Piano Offerta Formativa Piano Offerta Formativa ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Via Venezia,15 San Giovanni Teatino Chieti I plessi Scuola dell'infanzia Dragonara Scuola

Dettagli

Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria

Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria a.s. 2007-2008 1,2,3 Minivolley! IL PROGETTO Il progetto 1,2,3 minivolley si propone di incrementare la pratica delle attività motorie

Dettagli

Percorsi di Educazione alla legalità per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo e secondo grado

Percorsi di Educazione alla legalità per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo e secondo grado Premessa Percorsi di Educazione alla legalità per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo e secondo grado Giovanna Baldini e Cristiana Vettori Libera Scuola Pisa Creare comunità consapevoli,

Dettagli

Questionario PAI Personale Scolastico

Questionario PAI Personale Scolastico Questionario PAI Personale Scolastico La paziente e partecipata analisi del contesto locale porta ad evidenziare punti di vista diversi che possono generare ipotesi risolutive di problemi. Per questo motivo

Dettagli

PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA

PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Comune di Casalecchio di Reno ASILO NIDO R. VIGHI PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Per un progetto di territorio: uno spazio e un tempo per l incontro Anno educativo 2007/2008 A cura del Collettivo

Dettagli

Istituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare. Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata NADIA VANDI

Istituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare. Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata NADIA VANDI Istituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata Perché la scuola si è occupata di tecnologie digitali Esperienza di didattica

Dettagli

Lavorare in Rete. a cura di Nunzia Coppedé. Nulla su di Noi senza di Noi. Formazione EmpowerNet

Lavorare in Rete. a cura di Nunzia Coppedé. Nulla su di Noi senza di Noi. Formazione EmpowerNet Lavorare in Rete Nulla su di Noi senza di Noi a cura di Nunzia Coppedé Cosa significa lavorare in rete Significa lavorare con diversi attori per affrontare insieme una causa comune La rete informale Le

Dettagli

Orientamento in uscita - Università

Orientamento in uscita - Università ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. FALCONE - ASOLA (MN) Orientamento in uscita - Università prof. Ruggero Remaforte A.S.. 2012/2013 Premettendo che per orientare bisogna attivare non solo strumenti ma anche

Dettagli

UNO SGUARDO OLTRE LA SCUOLA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO E PROGETTO DI VITA

UNO SGUARDO OLTRE LA SCUOLA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO E PROGETTO DI VITA ENTE DI APPARTENENZA ASSOCIAZIONI Coinvolgimento prima e durante l esperienza Riflessione sull esperienza Collegamenti con realtà vissuta Scoperta di nuovi bisogni e nuove opportunità Possibilità di provare

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

PROGETTO ATTIVITÀ EDUCATIVE ISTITUTI SCOLASTICI ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DI FONNI OLIENA - ORGOSOLO

PROGETTO ATTIVITÀ EDUCATIVE ISTITUTI SCOLASTICI ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DI FONNI OLIENA - ORGOSOLO PROGETTO ATTIVITÀ EDUCATIVE ISTITUTI SCOLASTICI ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DI FONNI OLIENA - ORGOSOLO È ormai noto che la base per orientare le future generazioni verso lo sviluppo sostenibile è l educazione

Dettagli

Giochi nel mondo. Laboratorio di intercultura

Giochi nel mondo. Laboratorio di intercultura Progetto per le attività laboratoriali Anno 2012-2013 Giochi nel mondo Laboratorio di intercultura Premessa: Oggi, più di ieri, ci si rende conto che le nuove generazioni hanno bisogno di una proposta

Dettagli

Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico

Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico Scheda descrittiva del Laboratorio Didattico Tipologia: Recupero e consolidamento delle capacità linguistiche Recupero e consolidamento delle capacità logiche Recupero e consolidamento delle capacità matematiche

Dettagli

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio. Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite

Dettagli

SOMMARIO. Destinatario pag. 3. Normativa di riferimento pag. 3. Finalità del progetto pag. 3. Obiettivi generali pag. 3

SOMMARIO. Destinatario pag. 3. Normativa di riferimento pag. 3. Finalità del progetto pag. 3. Obiettivi generali pag. 3 1 SOMMARIO Destinatario pag. 3 Normativa di riferimento pag. 3 Finalità del progetto pag. 3 Obiettivi generali pag. 3 Obiettivi educative e didattici pag. 3 Obiettivi specifici di apprendimento pag. 4

Dettagli

1) Orientarsi nella scuola, conoscenza di spazi e persona della scuola secondaria

1) Orientarsi nella scuola, conoscenza di spazi e persona della scuola secondaria PROGETTO ORIENTAMENTO La scuola secondaria di primo grado è per sua finalità orientativa in quanto favorisce l iniziativa del soggetto per il proprio sviluppo e lo pone in condizione di conquistare la

Dettagli

Sede: Misano di Gera d Adda. Ordine di scuola: Scuola Primaria. Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria

Sede: Misano di Gera d Adda. Ordine di scuola: Scuola Primaria. Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria Sede: Misano di Gera d Adda Ordine di scuola: Scuola Primaria Titolo del progetto: Informatica Scuola Primaria Docente responsabile: Simona Pontoglio Destinatari: tutti gli alunni della scuola Docenti

Dettagli

Scuola Primaria di Marrubiu

Scuola Primaria di Marrubiu Scuola Primaria di Marrubiu SESTANTE 2 Anno scolastico 2007/2008 Page 1 of 6 SOMMARIO MOTIVAZIONI...3 QUALE PROGETTO... 3 FINALITA... 4 OBIETTIVI CON VALENZA ORIENTATIVA...4 PERCORSI FORMATIVI...4 ATTIVITA

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE A. FORMAZIONE PER LA SCUOLA PRIMARIA FORMAZIONE

Dettagli

Che cos è AIESEC? Cambiare il mondo tramite l educazione

Che cos è AIESEC? Cambiare il mondo tramite l educazione AIESEC Italia Che cos è AIESEC? Nata nel 1948, AIESEC è una piattaforma che mira allo sviluppo della leadership nei giovani, offrendo loro l opportunità di partecipare a stage internazionali con l obiettivo

Dettagli

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori. I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni

Dettagli

IMPARADIGITALE Summer school 2015

IMPARADIGITALE Summer school 2015 IMPARADIGITALE Summer school 2015 Premessa L esperienza delle precedenti Summer e il feed back delle azioni formative realizzate nelle scuole italiane di ogni ordine e grado da parte del Centro Studi ImparaDigitale,

Dettagli

Sviluppo di comunità

Sviluppo di comunità Sviluppo di comunità Rendere la comunità locale un attore del cambiamento sociale S e per comunità si intende un gruppo sociale (comunità locale, scuola, organizzazione, associazione), nel quale relazioni,

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Si riporta di seguito l offerta formativa

Dettagli

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO PREMESSA Con il presente progetto il nostro istituto vuole offrire agli allievi certificati L.104 del 1992 (sia per gli alunni che intraprendono

Dettagli

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO 1. Il bambino sviluppa il senso dell identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015

Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VIA MANIAGO Via Maniago, 30 20134 Milano - cod. mecc. MIIC8D4005 Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015 Affidata dal Collegio Docenti

Dettagli

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico 2012-2013 PROGETTO CINEMA Il progetto si propone di avvicinare i ragazzi al mondo del cinema con un approccio ludico

Dettagli

Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente

Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "ANTONIO GRAMSCI" Albano/Pavona ANNO SCOLASTICO 2014/15 Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente PREMESSA La formazione e l aggiornamento

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

Educando nelle Province di Bergamo e Brescia

Educando nelle Province di Bergamo e Brescia Scheda progetto Educando nelle Province di Bergamo e Brescia Il progetto si sviluppa in otto comuni delle province di Bergamo e Brescia. OBIETTIVI GENERALI La realizzazione del progetto si pone i seguenti

Dettagli

2012 Le Nuove Indicazioni

2012 Le Nuove Indicazioni REPORT CONCLUSIVO DELL ATTIVITA DI RICERCA-AZIONE: 2012-Le Nuove Indicazioni ISTITUTO COMPRENSIVO DI VERNOLE (LE) 2012 Le Nuove Indicazioni RESTITUZIONE FINALE CONDIVISIONE DEI PERCORSI DIDATTICI EFFETTUATI

Dettagli

PROMECO SERT- AUSL FERRARA

PROMECO SERT- AUSL FERRARA PROMECO Promeco è un servizio pubblico gestito congiuntamente da Comune e Azienda Usl di Ferrara in un rapporto di convenzione con la Provincia di Ferrara. Progetta e svolge interventi educativi con tutte

Dettagli

Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 Grado Via Nazionale, 35/b 32030 - QUERO (Belluno) I PLAY WITH ENGLISH

Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 Grado Via Nazionale, 35/b 32030 - QUERO (Belluno) I PLAY WITH ENGLISH I PLAY WITH ENGLISH Progetto di Lingua Inglese - Scuola dell Infanzia - ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. PREMESSA La società multietnica e multiculturale fa emergere il bisogno formativo relativo alla conoscenza

Dettagli

PROPOSTE EDUCATIVE PER LE SCUOLE. Primarie e Secondarie di 1. a.s.2015.2016

PROPOSTE EDUCATIVE PER LE SCUOLE. Primarie e Secondarie di 1. a.s.2015.2016 PROPOSTE EDUCATIVE PER LE SCUOLE Primarie e Secondarie di 1 a.s.2015.2016 La Casa delle Culture propone, attraverso la cooperativa, per l anno scolastico 2015/2016, un offerta di percorsi di animazione

Dettagli

Insegnamento della religione cattolica e attività alternative

Insegnamento della religione cattolica e attività alternative PROGETTO DI ATTIVITÀ ALTERNATIVA ALL ORA DI RELIGIONE Premessa La definizione delle attività didattiche e formative alternative all IRC spetta al Collegio dei Docenti, quale organo responsabile dell azione

Dettagli

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA COLLODI GEBBIONE PROGETTO LABORATORIO TEATRALE

SCUOLA PRIMARIA COLLODI GEBBIONE PROGETTO LABORATORIO TEATRALE SCUOLA PRIMARIA COLLODI GEBBIONE ANNO SCOLASTICO 2010/2011 PROGETTO LABORATORIO TEATRALE (INS. LABATE, BARRECA, STELITANO, CASILI, MAURO) (ESP. EST. MARINO TERESA) PROPOSTA PROGETTUALE DI LABORATORIO TEATRALE

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO A SCUOLA DI REGOLE

UNITÀ DI APPRENDIMENTO A SCUOLA DI REGOLE ISTITUTO COMPRENSIVO PIETRO VANNUCCI SCUOLA DELL INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO 06062 Città della Pieve (PG) Via Marconi, 18 Tel. 0578/298018 Fax 0578/2987 E-mail: pgic82100x@istruzione.it

Dettagli

PROGETTO CONTINUITA E ACCOGLIENZA

PROGETTO CONTINUITA E ACCOGLIENZA Direzione Didattica 3 Circolo Gubbio SCUOLA DELL INFANZIA DI BRANCA E TORRE CALZOLARI PROGETTO CONTINUITA E ACCOGLIENZA A.S. 2012/13 PROGETTO CONTINUITÀ - ACCOGLIENZA RITROVARSI INSIEME PER FARE E GIOCARE

Dettagli

PROGETTO CONTINUITA' ORIENTAMENTO

PROGETTO CONTINUITA' ORIENTAMENTO ISTITUTO COMPRENSIVO G.GALILEI Scuola dell infanzia, primaria, secondaria di primo grado VIA CAPPELLA ARIENZO TEL. 0823/755441 FAX 0823-805491 e-mail ceee08200n@istruzione.it C.M. CEIC848004 Sito web www.scuolarienzo.it

Dettagli

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA (Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: ARCI NAPOLI 2) Codice di accreditamento: NZ05738 3) Albo e classe di iscrizione:

Dettagli

Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria a.s. 2008-2009

Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria a.s. 2008-2009 Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria a.s. 2008-2009 1,2,3 Minivolley! IL PROGETTO Il progetto 1,2,3 minivolley si propone di incrementare la pratica delle attività motorie

Dettagli

(Impresa Formativa Simulata)

(Impresa Formativa Simulata) Progetto I.F.S. (Impresa Formativa Simulata) Anno Scolastico 2010/2011 Referenti Sellitto Gianpaolo De Crescenzo Nicola Informazioni sull Impresa Formativa Simulata L'impresa formativa simulata è un modello

Dettagli

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro! ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 ! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE

Dettagli

La scelta del profilo da raggiungere presuppone da parte del partecipante:

La scelta del profilo da raggiungere presuppone da parte del partecipante: Attività per il sistema di formazione della PC Il sistema lombardo della Protezione Civile potrà professionalizzarsi e rendersi sempre più efficace ed efficiente quanto più la formazione degli operatori

Dettagli

Istituto Comprensivo" E. Fermi" Macerata

Istituto Comprensivo E. Fermi Macerata Istituto Comprensivo" E. Fermi" Macerata Sede Centrale e Amministrativa Via Pace,2 62100 Macerata Cod. Fisc. 80006180436 Cod. Mecc. MCIC82700V Te!. 0733/237959 Fax 0733/230873 @mail: fennic@scuole.sinp.net

Dettagli

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore ADM Associazione Didattica Museale Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile dei Servizi Educativi del Museo Civico

Dettagli

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino Insegnare le abilità sociali con la carta a T ins. Fabrizia Monfrino Scuola: I circolo di Giaveno (To) Classe: trasversale Anno scolastico: 2003/2004 Insegnare le abilità sociali con l uso della carta

Dettagli

Visita il sito www.epc.it

Visita il sito www.epc.it Guarda tutti i titoli in collana Visita il sito www.epc.it seguono diapositive di esempio del corso selezionato Durante la proiezione di questa diapositiva il relatore si presenta ed effettua un rapido

Dettagli

Progetto. Lettura:cibo. della mente

Progetto. Lettura:cibo. della mente ISTITUTO AUTONOMO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Secondaria di 1 grado Via Medaglia d Oro Iannotta,17 81052 Pignataro Maggiore (CE) Tel e Fax 0823/871059 Distretto scolastico

Dettagli

Progetto accoglienza Scuola dell infanzia

Progetto accoglienza Scuola dell infanzia Progetto accoglienza Le docenti di scuola dell infanzia del IV istituto comp. G. Verga di Siracusa hanno stilato il progetto accoglienza per i bambini iscritti all anno scolastico 2011/2012 Motivazioni

Dettagli

Scuola dell Infanzia Walt Disney anno scolastico 2005/2006

Scuola dell Infanzia Walt Disney anno scolastico 2005/2006 anno scolastico 2005/2006 Progetto recupero. Considerando non sufficienti le ore che il Provveditorato ha destinato ai bambini diversamente abili inseriti nella nostra scuola, le insegnanti di sezione

Dettagli

Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro

Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro 1 Laboratorio della conoscenza: scuola e lavoro due culture a confronto per la formazione 14 Novembre 2015 Alternanza scuola e lavoro

Dettagli

PROGETTI DI AMPLEMENTO DELL'OFFERTA DIDATTICA a.s. 2015-16

PROGETTI DI AMPLEMENTO DELL'OFFERTA DIDATTICA a.s. 2015-16 PROGETTI DI AMPLEMENTO DELL'OFFERTA DIDATTICA a.s. 2015-16 Progetto Descrizione Destinatari Valorizzazione della matematica Coinvolge tutto L Istituto; in particolare vede coinvolte le classi V^ della

Dettagli

NOI CON GLI ALTRI CAMERUN

NOI CON GLI ALTRI CAMERUN NOI CON GLI ALTRI CAMERUN Solidarietà e cooperazione come valori fondanti per le nuove generazioni Promosso da: Fondazione Un cuore si scioglie onlus, in collaborazione con la Regione Toscana e Mèta cooperativa

Dettagli

INDICE. Che cosa vuol dire partecipazione. La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini. Lo strumento che garantisce la partecipazione in A21

INDICE. Che cosa vuol dire partecipazione. La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini. Lo strumento che garantisce la partecipazione in A21 INDICE CAPITOLI COSA SI RACCONTA PRESENTAZIONE DI ABCITTA PARTECIPAZIONE Che cosa vuol dire partecipazione AGENDA 21 La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini IL FORUM Lo strumento che garantisce

Dettagli

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) 1) Pensi alla sua istituzione scolastica, comprensiva delle diverse sedi e dei diversi gradi di scuola. Quanto è d accordo con le seguenti affermazioni?

Dettagli

Progetto. a cura di. Massimo Merulla I

Progetto. a cura di. Massimo Merulla I Progetto Poesia Educativa Apprendimento scolastico e Relazione umana attraverso l espressione di sé Laboratorio Intensivo di Scrittura Poetica Creativa a cura di Massimo Merulla I Introduzione Questo laboratorio

Dettagli

Istituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico 2015-2016

Istituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico 2015-2016 Finalità della Scuola del primo ciclo Compito fondamentale della scuola del primo ciclo d istruzione, che comprende la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di primo grado, è la promozione del pieno sviluppo

Dettagli

Insegnare con il blog. Materiale tratto da:

Insegnare con il blog. Materiale tratto da: Insegnare con il blog Materiale tratto da: Weblog La parola "blog" nasce dalla contrazione del termine anglosassone "weblog" che, letteralmente, significa "traccia nella rete". Il blog infatti rappresenta

Dettagli