Ma, attenzione, il magico apparecchio nebulizzatore (in tutte le sue forme, compresi gli inalatori portatili, quelli con farmaco predosato,

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Ma, attenzione, il magico apparecchio nebulizzatore (in tutte le sue forme, compresi gli inalatori portatili, quelli con farmaco predosato,"

Transcript

1 richiesto da una terapia orale o parenterale. La terapia con aerosol è, infatti, consigliata in particolar modo per bronchiolite (che colpisce il sistema respiratorio dei bambini di età inferiore ad un anno con maggiore prevalenza nei primi 6 mesi di vita e maggiore incidenza tra novembre e marzo), bronchite asmatica e laringite, mentre c è qualche lecito dubbio terapeutico sull efficacia in caso di otite media acuta, faringo/tonsillite e rinofaringite. In caso di bronchite asmatica, con bronco- Benedetto aerosol È il dispositivo medico più amato dagli italiani e dai bambini in particolare, per le patologie respiratorie. Vantaggi terapeutici e avvertenze da seguire di Benedetta Ceccarini s Che cosa c è di più comodo dell aerosol, cioè di uno dei dispositivi medici più amati e più comperati dagli italiani? Metti la mascherina, stai seduto, puoi leggere, messaggiare, navigare sul tablet, anche guardare la tivù (ma alzando il volume...) e in minuti la terapia casalinga è bella che fatta. Senza dove ricorrere, specialmente nel caso di bambini e anziani, a pratiche più scomode come sciroppi, supposte, pastiglie un po troppo grandi, per non parlare delle temibili iniezioni. Ma, attenzione, il magico apparecchio nebulizzatore (in tutte le sue forme, compresi gli inalatori portatili, quelli con farmaco predosato, con separatore eccetera), non funziona con tutte le malattie delle alte vie respiratorie, pur avendo vantaggi terapeutici elevati: permette al farmaco impiegato di agire direttamente sull organo bersaglio, evitando il ricorso alla somministrazione per via sistemica e offrendo l opportunità di ottenere lo stesso effetto con un dosaggio minore di quello OPTIMASALUTE 15

2 spasmi ricorrenti che provocano gravi difficoltà respiratorie si possono fare inalazioni immettendo nell ampolla dell apparecchio un farmaco broncodilatatore come il salbutamolo e corticosteroidi, mentre per la bronchiolite si fanno cicli solo con la soluzione ipertonica. Nella laringite ipoglottica, con tosse a foca, si opta per l aerosol con soluzione fisiologica e cortisone. Se proprio vogliamo ripetere l efficacia dei vecchi, cari suffumigi, in caso di disturbi delle alte vie aeree, si può procedere ad inalazioni con aerosol utilizzando però soltanto soluzione fisiologica, che produce vapore acqueo e idrata le mucose rendendo più fluido il muco. Nebulizzatori, inalatori & C.: valutiamoli uno per uno Tipo Vantaggi Svantaggi Nebulizzatore pmdi (inalatore predosato pressurizzato) MDI che eroga particelle ultrafini pmdi + spaziatore pmdi attivato dal respiro DPI (inalatori a polvere secca) Non richiede coordinazione del paziente Efficace a volume respiratorio corrente Adatto a tutte le età (compresi i bambini <4 anni) Adatto a situazioni d emergenza Possibile supplemento di ossigeno Possibile combinazione di differenti sostanze Tascabile e compatto Non necessita di preparazione Difficile da contaminare Meno costoso di altri inalatori Dose trasportata e dimensione delle particelle indipendenti dalla manovra inalatoria Alta riproducibilità tra dosi Adatto alle situazioni d emergenza Disponibile per la maggior parte delle formulazioni di farmaci inalatori Elevata deposizione polmonare Ridotta deposizione orofaringea Minor importanza di una tecnica inalatoria ottimale Ridotta necessita di ricorrere a spaziatore Ridotta necessità di MDI attivato col respiro Adatto per bambini piccoli e adulti con deterioramento funzionale Riduzione della deposizione orofaringea Adatto per le situazioni d emergenza Supera i problemi di coordinazione Piccoli e tascabili Attivati dal respiro Minor richiesta di coordinazione del paziente La maggior parte possiede il contatore di dosi Non necessita di propellente Disponibile per molte sostanze Ingombro Lentezza tempi di erogazione Necessita di pulizia e manutenzione Possibile degradazione del farmaco (ultrasuoni) Imprecisione della dose assunta Costoso Richiede coordinazione attivazione-inspirazione Elevata deposizione orofaringea (senza spaziatore) Inefficiente deposizione polmonare Non adatto per bambini <6 anni (senza spaziatore) Nessun contatore di dose per valutare le dosi rimanenti Richiesto il propellente Sensibile alla temperatura ambientale bassa Disponibile con pochi farmaci Nessun contatore di dose Necessita di spaziatore in caso di effetti collaterali Ritardo, puff multipli e la carica statica riduce la disponibilità polmonare Ingombrante, molto meno tascabile, più costoso rispetto al pmdi da solo Più spaziatori sono specificamente disegnati per un dato pmdi Istruzioni di lavaggio speciali Induce interruzione dell inalazione in alcuni pazienti (effetto freddo) Più ingombrante e rumoroso dei convenzionali pmdi Richiede un flusso inspiratorio più alto per essere attivato Richiesto un flusso inspiratorio moderato Non adatto per bambini d età <4 anni Può non essere adatto per le situazioni d emergenza Possibile sensibilità all umidità Non adatto per trasportare elevate dosi di broncodilatatori Qualche dispositivo è a dose singola Erogazione della dose dipendente dal flusso Erogazione della dose incerta durante le esacerbazioni acute Possibile deposizione orofaringea Più costoso degli MDI Impone conservazione in luogo fresco e asciutto Fonte: Elsevier 16 OPTIMASALUTE

3 Tutti i pro e i contro della terapia Riassumendo per punti vediamo allora i pro e i contro di questa scelta. Vantaggi Svantaggi 1) Effetto mirato su tessuti e organi interessati; 2) rapidità d azione. Per esempio l insorgenza dell effetto del salbutamolo orale (o albuterolo, farmaco broncodilatatore) è di circa 30 minuti dopo somministrazione, mentre quello inalatorio avviene entro 5 minuti dalla somministrazione; 3) la possibilità di usare bassi dosaggi rispetto alla via sistemica. Proseguendo sull esempio di cui sopra, la dose orale è di 2-4 mg, mentre quella inalata varia da 0,2 mg a 2,5 mg; 4) una rapida biodisponibilità del farmaco nella circolazione sistemica (rispetto alla via orale) dovuta alla maggior accessibilità della superficie di scambio delle vie aeree, alla loro elevata capacità di assorbimento e alla loro minima distanza dal sistema circolatorio; 5) minori effetti collaterali rispetto all assunzione sistemica (orale o iniettabile); 6) una terapia indolore (rispetto alle iniezioni); 7) alcuni farmaci sono terapeuticamente attivi soltanto quando vengono inalati come, per esempio, la maggior parte dei corticosteroidi topici. 1) Il deposito nei polmoni è una frazione relativamente bassa della dose totale dell aerosol somministrata; 2) alcune variabili, tra cui le modalità respiratorie e il modo di utilizzo del dispositivo, possono influire sul deposito nei polmoni e sulla riproducibilità della dose; 3) la difficoltà di coordinare il movimento della mano e l inspirazione (nel pmdi); 4) il rischio di un uso non corretto dei dispositivi per aerosol da parte dei pazienti; 5) il numero e la variabilità dei modelli dei dispositivi possono ingenerare confusione. Infine, vanno considerate alcune variabili che influenzano l efficacia di un principio attivo: caratteristiche dell aerosol (diametro e densità delle particelle, igroscopicità, carica elettrica) età, sesso, stadio della malattia polmonare del paziente, controllo del volume inspiratorio e flusso d aria. Quando adulti e bambini possono servirsene Negli adulti generalmente la terapia inalatoria viene consigliata per risolvere: Infezioni acute delle vie aeree superiori (faringite, tonsillite, laringite ) Altre infezioni delle vie aeree superiori (rinite, sinusite, laringite cronica) Malattie croniche delle vie aeree inferiori (asma, bronchite cronica) Infezioni acute delle vie aeree inferiori (bronchite acuta, bronchiolite) Tosse Influenza/polmonite Fibrosi cistica Insufficienza respiratoria Broncospasmo. Per questa terapia inalatoria i farmaci più comuni sono broncodilatatori e antinfiammatori, impiegati per le malattie ostruttive delle vie respiratorie (asma e broncopneumopatia cronica), ma il loro impiego può risultare utile anche in altre malattie come la fibrosi cistica e le bronchiectasie. Altri farmaci prescritti frequentemente sono gli anticolinergici, seguiti dai corticosteroidi in monoterapia o in associazione con gli agonisti beta-adrenergici. La loro efficacia deriva dagli effetti locali nelle vie aeree: più la concentrazione locale di questi agenti nei polmoni è elevata, maggiori sono gli effetti terapeutici e mino-

4 re l assorbimento sistemico e le potenziali reazioni avverse. Passando ai bambini, attualmente, come già accennato, la terapia inalatoria è lo strumento più utilizzato per il trattamento delle malattie polmonari, permettendo di ottenere elevate concentrazioni locali del principio attivo, ed è indicata in tutte quelle patologie che presentano quadri clinici caratterizzati da ostruzioni delle vie aeree e respiro sibilante. I disturbi più significativi in questa fascia di età sono: broncodisplasia o pneumopatia cronica del neonato prematuro; bronchiolite; laringite acuta; fibrosi cistica; broncospasmo ricorrente in corso d infezioni, soprattutto virali (bronchite asmatica o asmatiforme); asma bronchiale (malattia infiammatoria cronica molto diffusa in età pediatrica caratterizzata da iper-reattività bronchiale, ostruzione reversibile al flusso aereo e rimodellamento delle vie aeree). A questo proposito, prima di iniziare la terapia inalatoria, sarà necessario stabilire un piano terapeutico personalizzato, in accordo con la famiglia per scegliere insieme i metodi migliori. Nei bambini, infatti, è di fondamentale importanza la scelta del dispositivo di erogazione più adatto, cioè nebulizzatori pneumatici o aerosol predosati pressurizzati con spaziatore. Nei più piccoli, per le problematiche legate al pianto, alla variabilità dei parametri respiratori e all incapacità di coordinare gli atti respiratori, vengono impiegati preferibilmente i nebulizzatori, mentre per i più grandicelli possono essere utili i sistemi di somministrazione portatile con distanziatore e gli erogatori a polvere secca. Ma attenzione: nonostante l uso di un apparecchio per aerosol possa sembrare molto semplice, è stato accertato da numerosi studi che una larga percentuale di adulti e di bambini in età scolare non li usa in maniera corretta a causa di una mancata coordinazione attivazione-inalazione (è stato stimato che circa il 50% dei bambini in età scolare che ricevono una terapia inalatoria trae un beneficio ridotto o nessun beneficio dal farmaco prescritto a causa dell uso scorretto dell inalatore). Ecco perché generalmente se ne consiglia l uso dopo i 7 anni di età. Per i bambini più piccoli è ritenuto più indicato un dispositivo con distanziatore. L uso degli erogatori con maschera facciale per i bambini è dovuto al fatto che l inalazione nasale risulta più efficace di quella orale, perché il naso è un filtro più efficace rispetto alla bocca. Inoltre, la dose totale inalata per chilogrammo di peso corporeo è relativamente maggiore con la respirazione dal naso rispetto alla respirazione dalla bocca. In ogni caso si dovrebbero sempre tenere in considerazione le preferenze dei bambini: la prescrizione di un inalatore che non è accettato dal bambino riduce le probabilità di aderenza al trattamento. La storia dell aerosolterapia Le terapie inalatorie sono state impiegate sin dall antichità, qualcuno le fa risalire addirittura a anni fa, con l impiego del fumo ottenuto da preparati di Datura (una pianta della famiglia delle Solanacee) in India. Ma i primi atomizzatori e nebulizzatori sono stati ideati a meta dell 800 in Francia, grazie allo sviluppo dell industria dei profumi e con il diffondersi delle cure termali. Nei secoli sono stati usati vari termini per descrivere le sostanze inalatorie ed il termine aerosol e stato coniato intorno al Tra la fine del XIX e l inizio del XX secolo l asma e altre malattie polmonari venivano curate con polvere di combustibile e sigarette contenenti stramonio e solo in seguito furono sviluppati atomizzatori e nebulizzatori con la comparsa del primo inalatore predosato pressurizzato nel Negli ultimi cinquant anni le formulazioni di farmaci da somministrare per via inalatoria e la tecnologia dei dispositivi hanno registrato un progresso notevole, che ha seguito il progresso della scienza e della tecnologia. OPTIMASALUTE 19

5 L ABC dell aerosol Aerosol: particelle solide o liquide sospese in un gas. Atomizzatore: dispositivo utilizzato per generare un vapore di goccioline fini da un liquido. Un getto d aria ad alta pressione passa su un flusso di liquido che viene attratto in superficie per effetto Bernoulli. Il liquido viene poi sospinto sotto forma di strato sottile, dal quale si separa in goccioline per aumento dello scambio termico dovuto all aumento della superficie. Nebulizzatore: atomizzatore modificato con un diaframma posto di fronte al getto per rimuovere le particelle di aerosol più grandi. Gas: aerosol di particelle solide prodotto dalla condensazione di vapori o prodotti di combustione gassosa. Vapore: stato gassoso di sostanze che sono normalmente allo stato liquido o solido (a una temperatura e pressione normali). Fumo: aerosol visibile risultante da combustione incompleta; le particelle possono essere solide o liquide. Pulviscolo: aerosol di particelle solide costituito dalla disgregazione meccanica di un materiale di provenienza atmosferica. Polvere: sostanza solida nella forma di piccole particelle libere. Sospensione: miscela in cui le particelle sono sospese in un fluido e sono sufficientemente grandi per cui la gravita le stabilizza. Soluzione: miscela omogenea di due o più sostanze; frequentemente è una soluzione liquida. Nebbia: aerosol di particelle liquide formato per condensazione o atomizzazione. n 20 OPTIMASALUTE

29/03/2015. FtR LAZZERI MARTA. 7.5 milioni gli italiani con malattie respiratorie croniche come asma o BPCO

29/03/2015. FtR LAZZERI MARTA. 7.5 milioni gli italiani con malattie respiratorie croniche come asma o BPCO FtR LAZZERI MARTA 7.5 milioni gli italiani con malattie respiratorie croniche come asma o BPCO 1 OSTRUZIONE POLMONARE Cos è l asma Malattia infiammatoria cronica caratterizzata da attacchi acuti ( mancanza

Dettagli

TUTTO SULL'ASMA. Guida informativa e pratica dedicata alle famiglie per la corretta gestione dell asma

TUTTO SULL'ASMA. Guida informativa e pratica dedicata alle famiglie per la corretta gestione dell asma TUTTO SULL'ASMA Guida informativa e pratica dedicata alle famiglie per la corretta gestione dell asma La terapia dell asma, che possiamo distinguere in terapia di fondo (utile a prevenire i sintomi dell

Dettagli

Esperienze di gestione integrata MMG Distretto-Specialista per le patologie respiratorie croniche Dott. Pietro Scalera UDMG DSS4

Esperienze di gestione integrata MMG Distretto-Specialista per le patologie respiratorie croniche Dott. Pietro Scalera UDMG DSS4 Esperienze di gestione integrata MMG Distretto-Specialista per le patologie respiratorie croniche Dott. Pietro Scalera UDMG DSS4 Incontro di aggiornamento Appropriatezza prescrittiva nella BPCO e nell'asma

Dettagli

Modulo 4. Manifestazioni cliniche e possibili complicanze dell'asma allergico

Modulo 4. Manifestazioni cliniche e possibili complicanze dell'asma allergico Modulo 4 Manifestazioni cliniche e possibili complicanze dell'asma allergico Classificazione di gravità prima dell inizio del trattamento STEP 4 Grave persistente STEP 3 Moderato persistente STEP 2 Lieve

Dettagli

Farmaci per il trattamento dell asma bronchiale

Farmaci per il trattamento dell asma bronchiale Farmaci per il trattamento dell asma bronchiale Università degli studi di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Neuroscienze Bernard B. Brodie Sezione Farmacologia Clinica Prof.ssa Maria

Dettagli

Congresso Regionale ANIMO - Marche

Congresso Regionale ANIMO - Marche Il sottoscritto LUCIA DIGNANI ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato-Regione del 5 novembre 2009, dichiara che negli ultimi due anni NON ha avuto

Dettagli

Pediatri e infermieri insieme per la salute del bambino - 11 novembre 2017

Pediatri e infermieri insieme per la salute del bambino - 11 novembre 2017 Pediatri e infermieri insieme per la salute del bambino - 11 novembre 2017 Le modalità di somministrazione dei farmaci nelle vie aeree: uso dei device per la terapia inalatoria (aerosol) Beatrice Ferrari

Dettagli

Farmaci dell apparato respiratorio

Farmaci dell apparato respiratorio Farmaci dell apparato respiratorio Fisiologia dell apparato respiratorio SINTOMI: ASMA Malattia infiammatoria cronica delle vie aeree associata ad un aumento della reattività bronchiale e all ostruzione

Dettagli

Modulo 6 MONITORAGGIO DEI RISULTATI CLINICI, AGGIUSTAMENTI TERAPEUTICI E COMPLIANCE DEL PAZIENTE

Modulo 6 MONITORAGGIO DEI RISULTATI CLINICI, AGGIUSTAMENTI TERAPEUTICI E COMPLIANCE DEL PAZIENTE Modulo 6 MONITORAGGIO DEI RISULTATI CLINICI, AGGIUSTAMENTI TERAPEUTICI E COMPLIANCE DEL PAZIENTE 1 Obiettivi del modulo 6 Descrivere la farmacodinamica dei corticosteroidi inalatori Evidenziare le prerogative

Dettagli

Dott. F. Coni. Dirigente medico II livello SC Pneumologia Responsabile servizio di Broncoscopia

Dott. F. Coni. Dirigente medico II livello SC Pneumologia Responsabile servizio di Broncoscopia BPCO malattia sociale Come migliorare la prognosi Dott. F. Coni Dirigente medico II livello SC Pneumologia Responsabile servizio di Broncoscopia Progetto mondiale BPCO Tra il 1985 ed il 1995 il numero

Dettagli

La diagnosi di asma nel paziente adulto Legnago Sala Riello AULSS Maggio 2011

La diagnosi di asma nel paziente adulto Legnago Sala Riello AULSS Maggio 2011 La diagnosi di asma nel paziente adulto Legnago Sala Riello AULSS 21 11 Maggio 2011 Dott.G. Scarmagnan U.O.C. Pneumologia Legnago -VR- Asma bronchiale: definizione L asma bronchiale è una malattia cronica

Dettagli

È bene tenersi ad una distanza di circa 30 cm. dalla bocchetta del getto di vapore

È bene tenersi ad una distanza di circa 30 cm. dalla bocchetta del getto di vapore Inalazioni dirette Prestazioni caratterizzate dall uso di acqua di mare riscaldata e portata a densità di circa 4-5 Beaumè per essere inalata direttamente tramite getto attraverso le mucose nasali ed orali.

Dettagli

D.ssa Eleonora Pirrelli MMG Bari Pneumologica 2013

D.ssa Eleonora Pirrelli MMG Bari Pneumologica 2013 D.ssa Eleonora Pirrelli MMG Bari Pneumologica 2013 Definizione di riacutizzazione Le riacutizzazioni di asma consistono in un marcato, spesso progressivo deterioramento dei sintomi di asma e dell ostruzione

Dettagli

La terapia aerosolica: come, quando e perchè. Angelo Milazzo SIPPS SICILIA

La terapia aerosolica: come, quando e perchè. Angelo Milazzo SIPPS SICILIA La terapia aerosolica: come, quando e perchè Angelo Milazzo SIPPS SICILIA Caratteristiche dell aerosol Fornire una quantità nota di farmaco nel tempo (Portata dell aerosol) Generare particelle di dimensioni

Dettagli

VALUTAZIONE CLINICA. Gravità Lieve Moderata Grave Arresto respiratorio Imminente. Fr. respiratoria Normale Aumentata Aumentata Bradipnea/G asping

VALUTAZIONE CLINICA. Gravità Lieve Moderata Grave Arresto respiratorio Imminente. Fr. respiratoria Normale Aumentata Aumentata Bradipnea/G asping ASMA DEFINIZIONE L asma è una malattia infiammatoria delle vie aeree che è caratterizzata da episodi ricorrenti di tosse, sibili, tachicardia, tachipnea, dispnea, difficoltà a parlare, senso di costrizione

Dettagli

Farmaci dell apparato respiratorio. Farmaci per la tosse Farmaci mucolitici Farmaci per l asma

Farmaci dell apparato respiratorio. Farmaci per la tosse Farmaci mucolitici Farmaci per l asma Farmaci dell apparato respiratorio Farmaci per la tosse Farmaci mucolitici Farmaci per l asma 1 Destrometorfano (Vicks tosse sedativo, generico) Isomero destrogiro di un analogo della codeina che però

Dettagli

IldocumentoGOLD completo(w ORKSHOPREPORTS)èconsultabilesulsitowww.goldcopd.it

IldocumentoGOLD completo(w ORKSHOPREPORTS)èconsultabilesulsitowww.goldcopd.it GUIDA RAPIDA PER LA GESTIONE AMBULATORIALE DELLA BPCO Basatasuprogettoglobaleperladiagnosi,gestionee prevenzionebpco (Aggiornamento2007) IldocumentoGOLD completo(w ORKSHOPREPORTS)èconsultabilesulsitowww.goldcopd.it

Dettagli

Commissione Regionale Farmaco (D.G.R. 1209/2002)

Commissione Regionale Farmaco (D.G.R. 1209/2002) Commissione Regionale Farmaco (D.G.R. 1209/2002) Documento relativo a: BUDESONIDE + FORMOTEROLO SALMETEROLO XINAFOATO + FLUTICASONE PROPIONATO usi appropriati delle associazioni di farmaci steroidei e

Dettagli

La terapia inalatoria mirata

La terapia inalatoria mirata : pediatria di base Rivista di Immunologia e Allergologia Pediatrica 01/2014 32-37 La terapia inalatoria mirata Amelia Licari, Silvia Caimmi, Maria Chiara Leoni, Enrica Manca, Marta Brambilla, Daniela

Dettagli

Si fa presto a dire allergico Asma e riniti allergiche : nuove proposte terapeutiche

Si fa presto a dire allergico Asma e riniti allergiche : nuove proposte terapeutiche Si fa presto a dire allergico Asma e riniti allergiche : nuove proposte terapeutiche giuseppe coppola - PdF ASMA e RINITI allergiche L asma e la rinite allergica sono malattie croniche comuni e potenzialmente

Dettagli

CURA DEL RESPIRO LINEA COMPLETA DI APPARECCHI E SOLUZIONI PER LA SALUTE, LA PROTEZIONE E L IGIENE DELLE VIE RESPIRATORIE DI TUTTA LA FAMIGLIA.

CURA DEL RESPIRO LINEA COMPLETA DI APPARECCHI E SOLUZIONI PER LA SALUTE, LA PROTEZIONE E L IGIENE DELLE VIE RESPIRATORIE DI TUTTA LA FAMIGLIA. www.curadelrespiro.it CURA DEL RESPIRO LINEA COMPLETA DI APPARECCHI E SOLUZIONI PER LA SALUTE, LA PROTEZIONE E L IGIENE DELLE VIE RESPIRATORIE DI TUTTA LA FAMIGLIA. Apparecchio per aerosol a compressore

Dettagli

Liberi di respirare per vivere in salute

Liberi di respirare per vivere in salute Liberi di respirare per vivere in salute L importanza del monitoraggio respiratorio e della terapia inalatoria per respirare liberi e vivere in salute Gestione della respirazione Il monitoraggio respiratorio

Dettagli

Il Bambino con dispnea. Dr Leo Venturelli Pediatra di famiglia Bergamo

Il Bambino con dispnea. Dr Leo Venturelli Pediatra di famiglia Bergamo Il Bambino con dispnea Dr Leo Venturelli Pediatra di famiglia Bergamo PARAMETRI VITALI PEDIATRICI FC FC FR P.A. P.A. VEGLIA SONNO SISTOLICA DIASTOLICA NEONATO 100-180 80-160 40-60 60-90 20-60 LATTANTE

Dettagli

Terapia medica e terapia chirurgica

Terapia medica e terapia chirurgica Terapia medica e terapia chirurgica Terapia della Rinite Allergica Educazione del Paziente Prevenzione Ambientale Lavaggio Nasale Trattamento Farmacologico Immunoterapia Specifica Trattamento Chirurgico

Dettagli

Dr. Mentasti Riccardo

Dr. Mentasti Riccardo APPARATO RESPIRATORIO Anatomia, fisiologia, patologia Dr. Mentasti Riccardo Obiettivi Apprendere concetti di anatomia e fisiologia dell apparato respiratorio Principi di trattamento della difficoltà respiratoria

Dettagli

FARMACOTERAPIA DELL ASMA

FARMACOTERAPIA DELL ASMA FARMACOTERAPIA DELL ASMA 1-3% delle visite ambulatoriali 500000 ricoveri ospedalieri Più ricoveri pediatrici di qualsiasi altra malattia singola Più di 500000 morti annuali Delfino, Univ. Perugia TRATTAMENTO

Dettagli

Fattori clinici e parametri funzionali associati allo status di frequente riacutizzatore nei pazienti con BPCO di grado severo

Fattori clinici e parametri funzionali associati allo status di frequente riacutizzatore nei pazienti con BPCO di grado severo Università degli Studi di Bari Aldo Moro Scuola di Specializzazione in Malattie dell Apparato Respiratorio Direttore : Prof. Onofrio Resta Fattori clinici e parametri funzionali associati allo status di

Dettagli

Asma in Montagna. Pollini, dipende da stagione, altitudine e latitudine Acari polvere: ridotti per la ridotta umidità

Asma in Montagna. Pollini, dipende da stagione, altitudine e latitudine Acari polvere: ridotti per la ridotta umidità Asma in Montagna Patologia infiammatoria cronica caratterizzata da ostruzione bronchiale reversibile. Si stima che in tutto il mondo ci siano circa 300 milioni di soggetti asmatici. Il 60% degli asmatici

Dettagli

BPCO i punti essenziali

BPCO i punti essenziali BPCO i punti essenziali La broncopneumopatia cronica ostruttiva o BPCO, COPD in inglese, è una malattia caraterizzata da limitazione al flusso aereo bronchiale non completamente reversibile. La limitazione

Dettagli

INQUINAMENTO ATMOSFERICO (definizione secondo la legislazione italiana: DPCM n. 145 del 28/5/1983)

INQUINAMENTO ATMOSFERICO (definizione secondo la legislazione italiana: DPCM n. 145 del 28/5/1983) IGIENE DELL ARIA INQUINAMENTO ATMOSFERICO (definizione secondo la legislazione italiana: DPCM n. 145 del 28/5/1983) Ogni modificazione della composizione o stato fisico dell aria atmosferica dovuta alla

Dettagli

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato Data Pubblicazione 01/02/2016 Sito Web www.dagospia.com L'AEROSOL È UN'AERO-SÒLA - SOPRATTUTTO CON I BAMBINI, LE CURE VIA AEROSOL SONO INUTILI NELLA METà DEI CASI. È UNA MODA IN ITALIA, ALL'ESTERO SI FA

Dettagli

Quali novità nelle linee guida della gestione dell asma

Quali novità nelle linee guida della gestione dell asma Quali novità nelle linee guida della gestione dell asma COSA C E DI NUOVO nelle Linee Guida GINA 2014? Una nuova definizione di asma Enfasi sulla conferma della diagnosi Approccio pratico per stabilire

Dettagli

Modulo 5 LA TERAPIA AEROSOLICA

Modulo 5 LA TERAPIA AEROSOLICA Modulo 5 LA TERAPIA AEROSOLICA 1 Obiettivi del modulo 5 Descrivere i principi di trattamento della rinite allergica e dell asma Sottolineare l importanza dell aderenza del paziente Illustrare razionale

Dettagli

TUTTO SULL'ASMA. Guida informativa e pratica dedicata alle famiglie per la corretta gestione dell asma

TUTTO SULL'ASMA. Guida informativa e pratica dedicata alle famiglie per la corretta gestione dell asma TUTTO SULL'ASMA Guida informativa e pratica dedicata alle famiglie per la corretta gestione dell asma Come si cura l asma del bambino? La buona notizia per chi soffre di asma è che esistono molti farmaci

Dettagli

Apparato respiratorio

Apparato respiratorio Apparato respiratorio Per giocare, correre, lavorare serve energia. Sono le nostre cellule che producono l energia attraverso la combustione: cibo + ossigeno = Energia + sostanze di rifiuto acqua e anidride

Dettagli

CURA DEL RESPIRO LINEA COMPLETA DI APPARECCHI E SOLUZIONI PER LA SALUTE, LA PROTEZIONE E L IGIENE DELLE VIE RESPIRATORIE DI TUTTA LA FAMIGLIA.

CURA DEL RESPIRO LINEA COMPLETA DI APPARECCHI E SOLUZIONI PER LA SALUTE, LA PROTEZIONE E L IGIENE DELLE VIE RESPIRATORIE DI TUTTA LA FAMIGLIA. www.curadelrespiro.it CURA DEL RESPIRO LINEA COMPLETA DI APPARECCHI E SOLUZIONI PER LA SALUTE, LA PROTEZIONE E L IGIENE DELLE VIE RESPIRATORIE DI TUTTA LA FAMIGLIA. Apparecchio per aerosol a compressore

Dettagli

Studi randomizzati controllati, elevato numero di studi. Studi non randomizzati e studi osservazionali. Opinione di un gruppo di esperti

Studi randomizzati controllati, elevato numero di studi. Studi non randomizzati e studi osservazionali. Opinione di un gruppo di esperti PROGETTO MONDIALE BPCO Livelli di evidenza CATEGORIA FONTE A B C D Studi randomizzati controllati, elevato numero di studi Studi randomizzati controllati, scarso numero di studi Studi non randomizzati

Dettagli

Prova di broncoreversibilità & prova alla metacolina

Prova di broncoreversibilità & prova alla metacolina 15 APRILE 2016 Master di primo livello in Fisioterapia e riabilitazione respiratoria A.A. 2015-2016 Aspetti tecnici delle prove di funzionalità respiratoria Prova di broncoreversibilità & prova alla metacolina

Dettagli

CASO CLINICO ANAMNESI

CASO CLINICO ANAMNESI CASO CLINICO N.RO 1 ANAMNESI Paziente di 44 anni inviata da MMG per dispnea, soprattutto notturna. In anamnesi, fibromatosi uterina e colectomia destra in adenocarcinoma. Nulla dal punto di vista respiratorio.

Dettagli

L asma bronchiale In Pediatria

L asma bronchiale In Pediatria UNIVERSITÀ DEGLI STUDI - AZIENDA USL - CHIETI - www.unich.it/cliped/ Department of Women and Children s Health (Head: Prof. Francesco Chiarelli) L asma bronchiale In Pediatria Clinica Pediatrica, Università

Dettagli

olvere di legno Prendi a cuore la tua sicurezza

olvere di legno Prendi a cuore la tua sicurezza Guida al rischio Se inalate, le particelle di polvere di legno possono irritare il naso e le vie aeree. In alcuni soggetti, l esposizione a queste polveri può causare asma professionale, perché le particelle

Dettagli

Farmaci attivi sul sistema respiratorio

Farmaci attivi sul sistema respiratorio Farmaci attivi sul sistema respiratorio Farmacologia speciale Patologie ASMA BRONCHIALE TOSSE RINITE 1 ASMA La contrazione della muscolatura liscia bronchiale può essere stimolata da: LEUCOTRIENI liberati

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA SCUOLA-REGIONE COME COMPORTARSI

PROTOCOLLO D INTESA SCUOLA-REGIONE COME COMPORTARSI PROTOCOLLO D INTESA SCUOLA-REGIONE L ATTACCO ACUTO D ASMA COME COMPORTARSI Dr. A. A. Niccoli Dr.ssa S. Ceccarelli DEFINIZIONE L asma bronchiale è una malattia caratterizzata da infiammazione cronica delle

Dettagli

BPCO, device inalatori: quale tecnica di un corretto utilizzo Irene Fregonese

BPCO, device inalatori: quale tecnica di un corretto utilizzo Irene Fregonese BPCO, device inalatori: quale tecnica di un corretto utilizzo Irene Fregonese Bologna, 13 Maggio 2018 La sottoscritta Irene Fregonese ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg.

Dettagli

OBIETTIVI IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE LIPOTIMIA CONVULSIONI

OBIETTIVI IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE LIPOTIMIA CONVULSIONI OBIETTIVI IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE LIPOTIMIA CONVULSIONI LIPOTIMIA MANCAMENTO IMPROVVISO DETERMINATO DA UN INSUFFICIENTE AFFLUSSO DI SANGUE AL CERVELLO, SENZA PERDITA COMPLETA DELLA COSCIENZA,

Dettagli

una guida per gestirla al meglio Asma: quale cura

una guida per gestirla al meglio Asma: quale cura Asma: una guida per gestirla al meglio Asma: quale cura I fascicoli della collana: 1: Conoscere l asma 2: Asma: quale cura 3: Evitare le crisi 4: Vivere con l asma Le informazioni fornite si riferiscono

Dettagli

FACCIALI FILTRANTI NORME TECNICHE UNI EN 149 RIF. LEGISLATIVI MARCATURA CE (D.P.R. 475/92) CATEGORIA III (D.P.R. 475/92)

FACCIALI FILTRANTI NORME TECNICHE UNI EN 149 RIF. LEGISLATIVI MARCATURA CE (D.P.R. 475/92) CATEGORIA III (D.P.R. 475/92) PVR-1 Pag. 1 di 6 TIPO A: respiratore per polveri nocive TIPO B: respiratore per fibre di amianto RIFERIMENTI NORMATIVI NORME TECNICHE UNI EN 149 RIF. LEGISLATIVI art. 21 D.P.R. 33/56 art. 387 D.P.R. 547/55

Dettagli

Istituto Superiore A. Sobrero Liceo Scientifico delle Scienze Applicate. Alessandro Iannuzzo

Istituto Superiore A. Sobrero Liceo Scientifico delle Scienze Applicate. Alessandro Iannuzzo Istituto Superiore A. Sobrero Liceo Scientifico delle Scienze Applicate Simone Accatino Federico Bonelli Alessandro Iannuzzo L a funzione respiratoria comprende tutte quelle attività fisiologiche finalizzate

Dettagli

Diagnostica Pneumologica

Diagnostica Pneumologica Diagnostica Pneumologica Diagnostica pneumologica Test diagnostici strumentali Esami funzionali respiratori Esami radiologici Esami radioisotopici Esami endoscopici Esami microbiologici Test biologici

Dettagli

Bronchite Cronica: nuove terapie spray e prevenzione

Bronchite Cronica: nuove terapie spray e prevenzione Bronchite Cronica: nuove terapie spray e prevenzione Pierfranco Ravizza Dip.Cardiovascolare - Osp. A.Manzoni Lecco Lecco 11 gennaio 2017 Aria, Inquinamento Atmosferico e Malattie Cardio-Polmonari I numeri

Dettagli

La BPCO e le comorbilità. Federico Sciarra

La BPCO e le comorbilità. Federico Sciarra La BPCO e le comorbilità Federico Sciarra La BPCO, essendo una malattia cronica con caratteristiche di infiammazione sistemica, facilmente coesiste con altre patologie sia acute che croniche, che influenzano

Dettagli

Con il termine di bronchiolite, si intende una sindrome respiratoria delle vie aeree inferiori, ad insorgenza acuta, che colpisce prevalentemente

Con il termine di bronchiolite, si intende una sindrome respiratoria delle vie aeree inferiori, ad insorgenza acuta, che colpisce prevalentemente Con il termine di bronchiolite, si intende una sindrome respiratoria delle vie aeree inferiori, ad insorgenza acuta, che colpisce prevalentemente bambini di età inferiore a 2 anni, caratterizzata da tachipnea

Dettagli

CAPITOLO F PRIMO MODULO

CAPITOLO F PRIMO MODULO CAPITOLO F PRIMO MODULO CAPITOLO F_2 OBIETTIVI IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE LIPOTIMIA CONVULSIONI LIPOTIMIA MANCAMENTO IMPROVVISO DETERMINATO DA UN INSUFFICIENTE AFFLUSSO DI SANGUE AL CERVELLO,

Dettagli

FACSIMILE FOGLIETTO ILLUSTRATIVO

FACSIMILE FOGLIETTO ILLUSTRATIVO Soluzione Ipertonica 3% (30 g/l di sodio cloruro) INDICAZIONE Soluzione ipertonica sterile ad azione decongestionante e fluidificante della mucosa nasale, indicata nel trattamento del raffreddore comune,

Dettagli

Foglio illustrativo: informazioni per il paziente

Foglio illustrativo: informazioni per il paziente Foglio illustrativo: informazioni per il paziente FLUIBRON 15 mg/2 ml soluzione da nebulizzare Ambroxolo cloridrato Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene

Dettagli

Dott. V. Beltrami Genova 20-21/10/17

Dott. V. Beltrami Genova 20-21/10/17 Dott. V. Beltrami Genova 20-21/10/17 Cosa vogliono i pazienti da un device? caratteristiche % dei pz che sceglie la caratteristica Facilità d uso durante un attacco 82.8 Conoscere le dosi rimaste 62.1

Dettagli

Questa tabella riporta le principali classi di FANS e le rispettive molecole di riferimento.

Questa tabella riporta le principali classi di FANS e le rispettive molecole di riferimento. 1 2 Questa tabella riporta le principali classi di FANS e le rispettive molecole di riferimento. 3 Per quanto la classe dei FANS sia molto ampia e articolata, come si evince da questa tabella, il loro

Dettagli

EFFETTI DEGLI INCIDENTI CON ELEMENTI DI PRIMO

EFFETTI DEGLI INCIDENTI CON ELEMENTI DI PRIMO Manuale Operativo SEPES Capitolo 4 EFFETTI DEGLI INCIDENTI CON ELEMENTI DI PRIMO SOCCORSO II PARTE 4.6 GRAVE REAZIONE ALLERGICA (anafilassi) Dott.ssa Carla Debbia Si tratta di una gravissima reazione allergica,

Dettagli

Dott.ssa PINTO ANGELA AEROSOLTERAPIA : DAL BAMBINO ALL ADULTO

Dott.ssa PINTO ANGELA AEROSOLTERAPIA : DAL BAMBINO ALL ADULTO Dott.ssa PINTO ANGELA AEROSOLTERAPIA : DAL BAMBINO ALL ADULTO VANTAGGI DELLA TERAPIA INALATORIA elevate concentrazioni locali di farmaco ridotte concentrazioni sistemiche di farmaco ridotti effetti collaterali

Dettagli

SORVEGLIANZA DELLE ESPOSIZIONI A MISCELE PER SIGARETTE ELETTRONICHE: QUALI INDICAZIONI PER LA PREVENZIONE? Laura Settimi & Franca Davanzo

SORVEGLIANZA DELLE ESPOSIZIONI A MISCELE PER SIGARETTE ELETTRONICHE: QUALI INDICAZIONI PER LA PREVENZIONE? Laura Settimi & Franca Davanzo SORVEGLIANZA DELLE ESPOSIZIONI A MISCELE PER SIGARETTE ELETTRONICHE: QUALI INDICAZIONI PER LA PREVENZIONE? Laura Settimi & Franca Davanzo Sistema Informativo Nazionale per la Sorveglianza delle Esposizioni

Dettagli

BPCO. Management terapeutico ambulatoriale

BPCO. Management terapeutico ambulatoriale BPCO. Management terapeutico ambulatoriale Trattamento della BPCO Obiettivi Prevenire la progressione della malattia Migliorare i sintomi Migliorare la tolleranza allo sforzo Migliorare lo stato di salute

Dettagli

Le malattie ostruttive delle vie aeree

Le malattie ostruttive delle vie aeree Le malattie ostruttive delle vie aeree Caratterizzate da limitazione al flusso espiratorio (ostruzione) evidenziabile con segni obiettivi e funzionali Causate da molteplici fattori dell ambiente e dell

Dettagli

Guida Breve per la Gestione del Paziente Ambulatoriale con Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO)

Guida Breve per la Gestione del Paziente Ambulatoriale con Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) Guida Breve per la Gestione del Paziente Ambulatoriale con Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) GLOBAL INITIATIVE FOR CHRONIC OBSTRUCTIVE LUNG DISEASE (GOLD) AGGIORNAMENTO 2016 Consultare il Documento

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR RICHIESTA DI INSERIMENTO IN PTR DI BECLOMETASONE DIPROPIONATO E FORMOTEROLO FUMARATO ATC R03AK07 (FOSTER ) Presentata da Commissione Terapeutica provinciale Sassari In data novembre 2008 Per le seguenti

Dettagli

Sostanze pericolose. Maggio 2015

Sostanze pericolose. Maggio 2015 Maggio 2015 ? A quali agenti e sostanze inquinanti sono esposti i polmoni durante il lavoro? Che impatto hanno questi potenziali agenti e sostanze inquinanti? sull organismo umano? 2 10 Sostanze pericolose

Dettagli

L apparato respiratorio. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara

L apparato respiratorio. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara L apparato respiratorio Fasi della respirazione La ventilazione polmonare (o esterna) La diffusione Il trasporto dei gas La respirazione cellulare (o interna) Le vie aeree Le vie aeree I polmoni Il destro

Dettagli

Allegato II. Conclusioni scientifiche

Allegato II. Conclusioni scientifiche Allegato II Conclusioni scientifiche 5 Conclusioni scientifiche Beclometasone dipropionato (BDP) è un glucocorticoide e un profarmaco del metabolita attivo, beclometasone-17-monopropionato. Il beclometasone

Dettagli

! " # 15/04/2007 severino aimi 1

!  # 15/04/2007 severino aimi 1 ! " # 15/04/2007 severino aimi 1 $ %& ' & (!)!) * % ) + $ + $ ( $ & *! #$!& & + 15/04/2007 severino aimi 2 RINITE ALLERGICA: definizione, $ &!) 15/04/2007 severino aimi 3 Eosinofili (EG2+) nelle biopsie

Dettagli

Bronco-Pneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) e Comorbilità

Bronco-Pneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) e Comorbilità ARNO Osservatorio 1987 2007 VENT ANNI DI STORIA DELL EPIDEMIOLOGIA DEL FARMACO per guardare al futuro Bronco-Pneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) e Comorbilità Caterina Anecchino Laboratorio di Farmacoepidemiologia

Dettagli

DIPARTIMENTO DI PEDIATRIA E NEUROPSICHIATRIA INFANTILE. Prof. Giancarlo Tancredi

DIPARTIMENTO DI PEDIATRIA E NEUROPSICHIATRIA INFANTILE. Prof. Giancarlo Tancredi Allegato 2 Piano formativo del Master di II livello in PNEUMOLOGIA PEDIATRICA Dipartimento di Pediatria Facoltà di Medicina e Odontoiatria Direttore del Master: Consiglio Didattico Scientifico Borse di

Dettagli

NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITA REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA)

NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITA REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITA REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) Comunicazione diretta agli operatori sanitari relativa a reazioni avverse gravi conseguenti

Dettagli

Scuola BPCO. ACO San Filippo Neri PO Salus Infirmorum Roma, 24/05/2012. La Riabilitazione respiratoria Quando? Dove? Come?

Scuola BPCO. ACO San Filippo Neri PO Salus Infirmorum Roma, 24/05/2012. La Riabilitazione respiratoria Quando? Dove? Come? Scuola BPCO ACO San Filippo Neri PO Salus Infirmorum Roma, 24/05/2012 La Riabilitazione respiratoria Quando? Dove? Come? Domande per i partecipanti (Questionario per la valutazione e formazione dei pazienti

Dettagli

FACSIMILE FOGLIETTO ILLUSTRATIVO Gel nasale 7,5 g

FACSIMILE FOGLIETTO ILLUSTRATIVO Gel nasale 7,5 g Gel nasale 7,5 g INDICAZIONE Ialu Clenny gel nasale è un prodotto in soluzione isotonica gelificata con acido Ialuronico sale sodico. È indicato nel caso di secchezza della mucosa nasale di varia origine;

Dettagli

Elementi di vigilanza nella gestione dei gas medicinali

Elementi di vigilanza nella gestione dei gas medicinali La gestione sanitaria dei gas medicinali Corso per formatori delle Aziende sanitarie 15 novembre 2012 e 17 gennaio 2013 Elementi di vigilanza nella gestione dei gas medicinali Elisa SANGIORGI Servizio

Dettagli

GENERALITA ANATOMOFISIOPATOLOGIA. Dr. Antonio Timpone Dirigente Medico 118 PTS Tinchi Responsabile Sanitario provinciale C.R.I.

GENERALITA ANATOMOFISIOPATOLOGIA. Dr. Antonio Timpone Dirigente Medico 118 PTS Tinchi Responsabile Sanitario provinciale C.R.I. GENERALITA ANATOMOFISIOPATOLOGIA Dr. Antonio Timpone Dirigente Medico 118 PTS Tinchi Responsabile Sanitario provinciale C.R.I. L'apparato respiratorio L'aria entra nel corpo attraverso il naso, all'interno

Dettagli

Modulo 2 L IMPATTO DELLA RINITE ALLERGICA SULL ASMA

Modulo 2 L IMPATTO DELLA RINITE ALLERGICA SULL ASMA Modulo 2 L IMPATTO DELLA RINITE ALLERGICA SULL ASMA 1 Obiettivi del modulo 2 Spiegare la cosiddetta ipotesi unitaria alla base della patogenesi di rinite allergica e asma Commentare la frequente coesistenza

Dettagli

TUTTO SULL'ASMA. Guida informativa e pratica dedicata alle famiglie per la corretta gestione dell asma

TUTTO SULL'ASMA. Guida informativa e pratica dedicata alle famiglie per la corretta gestione dell asma TUTTO SULL'ASMA Guida informativa e pratica dedicata alle famiglie per la corretta gestione dell asma Non mi piace che mio figlio assuma farmaci ogni giorno Alcuni genitori sono preoccupati dalla necessità

Dettagli

PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER L USO APPROPRIATO DI FARMACI AD ALTO COSTO PER LA CURA DELLA BPCO AGOSTO 2008

PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER L USO APPROPRIATO DI FARMACI AD ALTO COSTO PER LA CURA DELLA BPCO AGOSTO 2008 PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER L USO APPROPRIATO DI FARMACI AD ALTO COSTO PER LA CURA DELLA BPCO AGOSTO 2008 Documento redatto dal gruppo di lavoro coordinato dall ASL di Brescia - Dipartimento Cure

Dettagli

Principi di farmacocinetica Filippo Caraci

Principi di farmacocinetica Filippo Caraci Università degli Studi di Catania Modulo di Psicofarmacologia Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Principi di farmacocinetica Filippo Caraci Farmacocinetica La farmacocinetica serve a predire la concentrazione

Dettagli

Interazioni tra farmaci: casi clinici e IMUR. Gabriele Beltrame

Interazioni tra farmaci: casi clinici e IMUR. Gabriele Beltrame Interazioni tra farmaci: casi clinici e IMUR Gabriele Beltrame Il farmacista esce dalla farmacia Progetto di federfarma per la consegna a domicilio dei farmaci. Il farmacista esce dalla farmacia Progetto

Dettagli

SCOPI. Ossigenoterapia. in acuto per il periodo necessario a superare l evento acuto

SCOPI. Ossigenoterapia. in acuto per il periodo necessario a superare l evento acuto Ossigenoterapia Somministrazione di O 2 in concentrazione maggiore di quella presente nell aria ambiente allo scopo di trattare o prevenire i sintomi e le manifestazioni dell ipossiemia arteriosa 1 in

Dettagli

FARMACOCINETICA 1. Farmacologia generale FARMACOCINETICA FARMACOLOGIA FARMACODINAMICA

FARMACOCINETICA 1. Farmacologia generale FARMACOCINETICA FARMACOLOGIA FARMACODINAMICA FARMACOCINETICA 1 Farmacologia generale FARMACOCINETICA FARMACOLOGIA FARMACODINAMICA 1 ASSORBIMENTO DEI FARMACI cioè il processo per mezzo del quale un farmaco passa dal sito di somministrazione al plasma

Dettagli

Linee guida nella terapia dell asma. Federica Fumagalli 18 marzo 2006

Linee guida nella terapia dell asma. Federica Fumagalli 18 marzo 2006 Linee guida nella terapia dell asma Federica Fumagalli 18 marzo 2006 G IN lobal itiative for A Sthma Linee Guida Aggiornamento 2005 DEFINIZIONE DI ASMA Malattia infiammatoria cronica delle vie aeree caratterizzata

Dettagli

Apparato respiratorio. di Perego Alessandro Conte Giulia Idelma Ciamballi Andrea D'Elia Giada Mariam

Apparato respiratorio. di Perego Alessandro Conte Giulia Idelma Ciamballi Andrea D'Elia Giada Mariam Apparato respiratorio di Perego Alessandro Conte Giulia Idelma Ciamballi Andrea D'Elia Giada Mariam Introduzione La respirazione ha una funzione fondamentale per l'organismo umano, con la respirazione

Dettagli

TERME DI SARDARA. CENTRO STUDI E RICERCHE IN MEDICINA TERMALE Direttore: Dott. Antonello Loi PREVENZIONE CURA RIABILITAZIONE

TERME DI SARDARA. CENTRO STUDI E RICERCHE IN MEDICINA TERMALE Direttore: Dott. Antonello Loi PREVENZIONE CURA RIABILITAZIONE TERME DI SARDARA CENTRO STUDI E RICERCHE IN MEDICINA TERMALE Direttore: Dott. Antonello Loi Osservazioni clinico-epidemiologiche sulle patologie respiratorie trattate con cure termali. (esperienze in un

Dettagli

Una Malattia dei Bronchi e dei Polmoni Cronica Ostruttiva

Una Malattia dei Bronchi e dei Polmoni Cronica Ostruttiva Una Malattia dei Bronchi e dei Polmoni Cronica Ostruttiva SCUOLA BPCO 2012 A.C.O. S. FILIPPO NERI ROMA Solo i farmaci per curare la BPCO? Dottor Albino Sini DEFINIZIONE 2011 La BPCO, malattia frequente,

Dettagli

L apparato respiratorio

L apparato respiratorio L apparato respiratorio L apparato respiratorio ha il compito di rifornire di ossigeno tutte le cellule dell organismo, e di eliminare l anidride carbonica, prodotta dall ossidazione delle sostanze organiche.

Dettagli

Apparato respiratorio

Apparato respiratorio Apparato respiratorio Anatomia Le vie aeree: di conduzione e di scambio 3 L Trachea, bronchi principali, bronchioli (diametro 1 mm) sono dotati di struttura cartilaginea ad anello incompleto e fibre muscolari

Dettagli

Apparato respiratorio. Anatomia

Apparato respiratorio. Anatomia Apparato respiratorio Anatomia 1 Le vie aeree: di conduzione e di scambio 3 L Trachea, bronchi principali, bronchioli (diametro 1 mm) sono dotati di struttura cartilaginea ad anello incompleto e fibre

Dettagli

I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DEFINIZIONI, NORMATIVA, CRITERI DI SCELTA ED USO DEFINIZIONE DI DPI Qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo

Dettagli

Audit Clinico ASL RmF Distretto F2

Audit Clinico ASL RmF Distretto F2 AZIENDA USL ROMA F Audit Clinico ASL RmF Distretto F2 utilizzo dei report prescrittivi e possibili self audit Cerveteri 17 Novembre 2012 Case Grifoni Dr Giuseppe DONATO MMG ASL-RmF G. Donato 1 Un dato

Dettagli

Come effettuare al meglio la TERAPIA AEROSOLICA. Dott. Lorenzo Mariniello Pediatra di famiglia (Caserta)

Come effettuare al meglio la TERAPIA AEROSOLICA. Dott. Lorenzo Mariniello Pediatra di famiglia (Caserta) Come effettuare al meglio la TERAPIA AEROSOLICA Dott. Lorenzo Mariniello Pediatra di famiglia (Caserta) Per gran parte delle malattie dell apparato respiratorio il modo più efficace di somministrare farmaci

Dettagli

FISIOLOGIA GENERALE - ESERCITAZIONE n. 5 del 30 Novembre Superficie

FISIOLOGIA GENERALE - ESERCITAZIONE n. 5 del 30 Novembre Superficie FISIOLOGIA GENERALE - ESERCITAZIONE n. 5 del 30 Novembre 2016 Esercizio n. 1 Respirazione Si prendano in considerazione i diversi fattori che, in combinazione, danno origine alle differenze di velocità

Dettagli

INFORMATI VACCINATI PROTEGGITI VACCINO

INFORMATI VACCINATI PROTEGGITI VACCINO INFLUENZA SEI SICURO DI USARE MISURE DI PREVENZIONE ADEGUATE PER PROTEGGERTI DALL INFLUENZA? INFORMATI VACCINATI PROTEGGITI VACCINO RICORDA CHE: L influenza stagionale è una malattia respiratoria acuta

Dettagli

Presentazione Prodotti OSSIGENO TERAPIA

Presentazione Prodotti OSSIGENO TERAPIA Presentazione Prodotti OSSIGENO TERAPIA CHI SIAMO Securmed SpA fabbrica e sviluppa in Italia dispositivi medici e servizi con l obiettivo di rendere più facile la vita sia alle persone bisognose di cure

Dettagli

CAPITOLO J_10 SECONDO MODULO

CAPITOLO J_10 SECONDO MODULO CAPITOLO J_10 SECONDO MODULO OBIETTIVI Conoscere le principali cause di ustione Conoscere e valutare la gravità Conoscere il primo trattamento DEFINIZIONE LESIONE DELLA PELLE E/O MUCOSE E DEI TESSUTI SOTTOSTANTI

Dettagli

BREVE GUIDA PER CAPIRE ED INFORMARSI

BREVE GUIDA PER CAPIRE ED INFORMARSI CHE COS E LA BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA (BPCO) 2 BREVE GUIDA PER CAPIRE ED INFORMARSI Che cos è la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) Il termine broncopneumopatia cronica ostruttiva

Dettagli

ALLENAMENTO ALL ESERCIZIO FISICO.

ALLENAMENTO ALL ESERCIZIO FISICO. ALLENAMENTO ALL ESERCIZIO FISICO www.fisiokinesiterapia.biz RIDUZIONE DELL ATTIVITA DISPNEA SEDENTARIETA RIDUZIONE MASSA MUSCOLARE I programmi di allenamento all esercizio fisico sono effettuati allo scopo

Dettagli