PROBLEMATICHE CHIMICO - TOSSICOLOGICHE

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2 ASL BOLOGNA DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA Aggiornamenti sulla filiera dei molluschi bivalvi, gsteropodi, echinodermi e tunicati: dalla produzione primaria al prodotto finito. compiti dell osa e dell autorita competente 14 MAGGIO 2010 Via Cimarosa 5/2 Casalecchio di Reno (BO) PROBLEMATICHE CHIMICO - TOSSICOLOGICHE R.Poletti LABORATORIO NAZIONALE DI RIFERIMENTO PER LE BIOTOSSINE MARINE NATIONAL REFERENCE LABORATORY ON MARINE BIOTOXINS (G.U.C.E. L 120/37 DEL 8/05/99) V.le A. Vespucci, CESENATICO (FC) ITALY Tel Fax e mail: cerimarine@tin.it 2

3 Le Biotossine Marine Una tossina, per essere considerata tale, dovrebbe possedere determinati requisiti (Vogt W. 1970): a) essere presente in un organismo vivente; b) risultare estraneo nei confronti dell'organismo bersaglio; c) avere un effetto tossico riconoscibile sull'organismo bersaglio. L origine delle biotossine marine è attribuita: a) fitoplancton b) fitobentos c) batteri. Queste biomolecole esplicano il loro effetto come tali o attraverso le trasformazioni metaboliche che si possono verificare nei vari passaggi della catena alimentare Le biotossine marine sono, inoltre, considerate termostabili alle temperature di cottura. 3

4 Catena alimentare marina Alghe Tossiche IFREMER Una suddivisione molto grossolana di queste biotossine, si basa sulla loro solubilità ai solventi: a) Biotossine idrosolubili; b) Bitossine liposolubili. 4

5 La comunità scientifica classifica le biotossine marine in otto gruppi in base alla loro struttura chimica (FAO/WHO/IOC workshop, 2004): Azaspiracidi (AZAs) Acido Okadaico e DTXs Pectenotossine (PTXs) Yessotossine (YTXs) Brevetossine (NSP- PbTXs) Imine cicliche Acido Domoico (DAs) Saxitossine (STXs) Ciguatossine (CFP) Tetrodotossine (TTX) Palitossine (PlTX) tossine recenti trovate in Italia Gruppo Food and Agriculture Organization (FAO) Intergovernmental Oceanographic Commission (IOC) World Health Organization (WHO) ASP PSP 5

6 Per il Tossicologo Il consumo dei molluschi bivalvi (FAO/WHO/IOC Expert Consultatio, 2004) è considerato a carattere saltuario, conseguentemente gli effetti dannosi che eventuali biotossine, contenute nell alimento, hanno sulla salute umana sono da considerarsi come una tossicità acuta. In questa situazione, il parametro adatto da impiegare nella valutazione del rischio è la Dose Acuta di Riferimento (ARfD). L ARfD è definita come Valutazione della quantità di una sostanza in un alimento, espressa normalmente in milligrammi per kg di peso corporeo (60 kg di p.c.) che può essere ingerita in un periodo di 24 ore o meno (un pasto) senza rischio apprezzabile per la salute del consumatore, in base a tutti i fatti conosciuti al tempo della valutazione". FAO/WHO/IOC Expert Consultation,

7 Valutazione del Rischio Per la valutazione del rischio e per definire i limiti delle varie biotossine è importante stabilire la quantità di un alimento che può essere ingerita nelle 24 ore. Nel passato il calcolo dei limiti si è basato su un consumo giornaliero di 100 g di parte edibile (p.e.). Recenti indagini presso i consumatori hanno evidenziato che in un pasto i molluschi bivalvi ingeriti possono raggiungere anche i 380 g di p.e.. Il 97,5% della popolazione non consuma in un pasto o nelle 24 ore più di 250 g di p.e. di molluschi bivalvi. L EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) ha proposto nel novembre 2007 di utilizzare 400 g di p.e. come quantità di molluschi bivalvi, echinodermi, gasteropodi e tunicati che può essere ingerita nelle 24 ore. 7

8 100 g sono in questo caso 30 mitili cotti 200 g Mitili cotti 8

9 Altri elementi importanti per la valutazione del rischio Nella valutazione del rischio è importante selezionare il fattore di incertezza che deve portare al calcolo dell ARfD. In generale un fattore d incertezza di 100 è usato se i dati sono ottenuti dalla sperimentazione animale: a) un fattore di 10 tiene conto dell'estrapolazione dall'animale all'essere umano; b) un altro fattore di 10 tiene conto della variabilità umana Per i dati ricavati dall esperienza umana è utilizzato, generalmente, un fattore di 10 (tiene conto soltanto della variabilità umana). Il tossicologo ha il compito di stabilire questi fattori che possono essere più alti o anche più bassi di quelli sopra citati. Questo dipende, tuttavia, dalla quantità di dati disponibili e se è stato impiegato il LOAEL (Lowest Observed Adverse Effect Level) o il NOAEL (No Observed Adverse Effect Level). 9

10 Fattori di Incertezza (FI) generalmente utilizzati (WHO) Sorgente d incertezza FI Variazione interspecie (da animali all uomo) 1-10 Variazione intraspecie (variazione di sensibilità fra membri della stessa specie) 1-10 Validità dei dati sperimentali 1-10 Natura e severità degli effetti tossici 1-10 FI è il prodotto dei singoli fattori e può avere valori che vanno da 1 a 10000* * In alcuni casi viene inserito un ulteriore FI per gruppi ad alto rischio (es. feto, nel caso di agenti teratogenici) 10

11 PSP Struttura chimica delle saxitossine PSP (STXs) 11

12 Tossicità umana Effetto acuto dopo 5-30 minuti con formicolio delle labbra, paralisi facciale e nei casi più gravi paralisi degli arti, blocco del diaframma, paralisi respiratoria. Si possono avere moderati disturbi alla dose di 1,5-30 µg STX eq./kg p.c., nei casi più gravi µg STX eq./kg p.c. Canale del Na + 12

13 STX Dose Acuta di Riferimento (ARfD) Sulla base del LOAEL di 1,5 µg STX eq. /kg p.c., utilizzando un FI di 3, l ARfD è stata calcolata in 0,5 µg STX eq./kg p.c. (30 µg/persona) Limiti Guida in Relazione alla Parte Edibile Assunta Grammi di Parte edibile assunta Limite Guida µg STX eq./kg p.e. Indicazione EFSA * Limite µg/kg p.e. (Reg.853 CE) * Calcolo dei limiti elaborati da R. Poletti sulla base delle indicazione EFSA 19 marzo

14 Valutazione del rischio ASP (ADs) Distribuzione Assorbimento Distribuzione Metabolismo Escrezione L acido domoico è stato trovato in microalghe e molluschi bivalvi in: Asia, Europa, Nord e Sud america, Oceania. La dose di AD assorbita è il 5-10% di quella ingerita. La massima penetrazione avviene attraverso il sangue. In condizioni normali la barriera emato-encefalica impedisce la penetrazione di AD nel cervello. AD non sembra essere metabolizzato e la sua secrezione avviene prevalentemente attraverso le urine. Il tempo di dimezzamento della tossina in scimmie è di minuti. 14

15 ASP Tossicità umana Effetto acuto disturbi gastrointestinali, diarrea, nausea, vomito, dolori addominali, perdita della memoria breve ( mg di AD) e sintomi neurologici più gravi con dosi di mg di AD. Sulla base dei dati epidemiologici è stato indicato un LOAEL di 0,9 mg/kg p.c.. Nausea Vomito Crampi addominali Mal di Testa Perdita della memoria breve Lesioni gravi ai neuroni dell ippocampo e coma 15

16 Dose Acuta di Riferimento (ARfD) Al LOAEL di 0,9 mg AD/kg p.c. è stato applicato un FI 3 per passare al NOAEL (0,3 mg AD/kg p.c.). Al NOAEL è stato applicato un FI intraspecie di 10 che porta ad valore di 30 µg/kg p.c. La ARfD è stata stabilita in 30 µg/kg p.c. ( 1,8 mg/persona di 60 kg). Limiti Guida in Relazione alla Parte Edibile Assunta g. Parte Edibile Limite Guida mg/kg p.e. * , ,5 Limite mg/kg p.e. (Reg.853 CE) 20 * Calcolo dei limiti elaborati da R. Poletti sulla base delle indicazione EFSA Luglio

17 Pecten maximus Mantello Branchie Muscoli adduttori Distribuzione dell acido domoico - ghiandola digestiva 98%; - muscoli 1 % - gonadi 0,5 % - altri 0,5% Ghiandola digestiva Gonadi 17

18 (Diarrethic Schellfish Poisoning) e Tossine Lipofile Le sono divise in quattro classi strutturali completamente diverse per effetti tossicologici, meccanismi d azione e lesioni biochimiche: acido okadaico e derivati (OAs); pectenotossine (PTXs); yessotossina e derivati (YTXs); azaspiracido e derivati (AZA). 18

19 Acido okadaico e derivati (AOs) R1 R2 R3 R4 R5 PM Acido okadaico (AO) H CH 3 H OH - 804,46 Dinophysitossina 1 (DTX1) H CH 3 CH 3 OH - 818,48 Dinophysitossina 2 (DTX2) H H CH 3 OH - 804,46 Dinophysitossina 3 (DTX3) Acile CH 3 CH 3 OH - Distribuzione Assorbimento Distribuzione Le tossine (AOs) sono state trovate in microalghe e molluschi bivalvi in: Asia, Europa, Nord e Sud america, Oceania. AOs sono rapidamente assorbite e distribuite in tutto il corpo: nel contenuto intestinale > urine > feci > tessuti intestinali > polmone > fegato > stomaco > sangue. 19

20 Tossicità umana Effetto acuto disturbi gastrointestinali, diarrea, nausea, vomito e dolori addominali. LOAEL 0,8 µg/kg peso corporeo (p.c.) ovvero circa 50 µg di OA/per persona (60 kg). Meccanismo d azione Potenti inibitori delle Proteine Fosfatasi PP2A e PP1 Mal di testa Diarrea 92 % Nausea 80 % Vomito 79 % Dolori addominali 53 % 20

21 Dose Acuta di Riferimento (ARfD) Sulla base del LOAEL di 0,8 µg/kg p.c. è stato applicato un FI di 3 per estrapolare il NOAEL che ha portato a calcolare un ARfD di 0,3 µg AO eq. /Kg p.c. (18 µg/persona). Limite Guida in Relazione alla Parte Edibile Assunta Grammi di Parte Edibile Assunta Limite Guida µg/kg p.e * * * Limite µg/kg p.e. (Reg.853 CE) 160 * Calcolo dei limiti elaborati da R. Poletti sulla base delle indicazione EFSA giugno

22 Pectenotossine (PTXs) Tossina Massa molecolare Tossicità (topo i.p.) µg/kg Effetto patologico PTX1 PTX2 PTX3 PTX epatotossico epatotossico epatotossico epatotossico 22

23 Tossicità umana Dose Acuta di Riferimento (ARfD) In Australia alcuni casi di intossicazione umana (disturbi gastrointestinali) sono stati inizialmente attribuiti a PTX poi, in un secondo tempo, agli esteri dell acido okadaico (DTX3). Sulla base del LOAEL di 250 µg/kg di p.c, è stato applicando un FI di 3 per ottenere il NOAEL e su tale valore è stato applicato un ulteriore FI di 100. Pertanto l ARfD è stata calcolata in 0,8 µg PTX2 eq. /Kg p.c. (48 µg/persona). Limite Guida in Relazione alla Parte Edibile Assunta Grammi di parte edibile assunta Limite Guida µg/kg p.e. * Limite µg/kg p.e. (Reg.853 CE) * Calcolo dei limiti elaborati da R. Poletti sulla base delle indicazione EFSA giugno

24 Yessotossina e analoghi La yessotossina è un etere policiclico formato da una serie di 11 anelli contigui allineati in una struttura detta a forma di scala, la molecola inoltre presenta una catena insatura terminale e in aggiunta due gruppi solfati 24

25 Valutazione del Rischio YTXs Distribuzione YTXs sono state trovata in microalghe e molluschi bivalvi in: Australia, Canada, Giappone, Inghilterra, Italia, Nuova Zelanda, Norvegia. Assorbimento Distribuzione Metabolismo Escrezione Meccanismo d azione Tossicità in animali (topo) Non ci sono dati per quanto riguarda l assorbimento, la distribuzione, il metabolismo e l escrezione. L assorbimento delle YTXs nel tratto gastrointestinale è molto limitato. Non ci sono dati disponibili sul dettaglio del meccanismo o meccanismi dell azione tossica delle YTXs. La YTX interviene sull omeostasi di Ca 2+ nella cellula, attiva le fosfodiesterasi (PDE) che controllona l attività dei camp e cgmp. Per i.p. dei 9 analoghi della YTX, 7 mostrano una tossicità (LD 50 ) che varia dai 100 ai 750 µg/kg p.c.. Per os la tossicità è notevolmente inferiore. La somministrazione per os di 5 mg/kg p.c. per 25 breve tempo non ha rilevato tossicità (NOAEL).

26 Tossicità umana Dose Acuta di Riferimento (ARfD) Non sono mai stati riportati casi di intossicazione. Sulla base del NOAEL di 5 mg/kg p.c., utilizzando un FI di 100 più un altro FI di 2. L ARfD è stata calcolata in 25 µg YTXeq/Kg p.c. (1,5 mg/persona) Limite Guida in Relazione alla Parte Edibile Assunta Grammi di Parte Edibile Assunta Limite Guida mg/kg p.e. * Limite mg/kg p.e. (Reg.853 CE) ,75 * Calcolo dei limiti elaborati da R. Poletti sulla base delle indicazione EFSA 3 Febbraio

27 Struttura chimica Azaspiracido (AZA) Tosina R1 R2 R3 R4 Tossicità nel topo mg/kg i.p. AZA H H Me H 0.20 AZA2 H Me Me H 0.11 AZA3 H H H H 1.14 AZA4 OH H H H 0.47 AZA5 H H H OH

28 Valutazione del Rischio AZAs Distribuzione Le AZAs sono state trovate in molluschi bivalvi: Irlanda, Norvegia e Inghilterra. La microalga implicata sembra essere una Dinoflagellata. Assorbimento Distribuzione Metabolismo Escrezione Non ci sono dati Meccanismo d azione Non ci sono dati Tossicità umana Effetto acuto disturbi gastrointestinali. L AZA1 provoca gravi danni al: fegato, pancreas, timo, tessuti linfoidi e tratto digestivo. Dati EFSA indicano un LOAEL di 113 µg/persona (60 kg), 1,9 µg di AZA1 equivalenti/kg p.c. 28

29 Dose Acuta di Riferimento (ARfD) Gli esperti EFSA hanno estrapolato il NOAEL dal LOAEL applicando un FI di 3. Un altro FI di 3 è stato applicato al NOAEL portando ARfD di 0,2 µg/kg pc (12 µg/persona) Limite Guida in Relazione alla Parte Edibile Assunta Grammi di parte edibile assunta Limite Guida µg/kg p.e. * Limite µg/kg p.e. (Reg.853 CE) * Calcolo dei limiti elaborati da R. Poletti sulla base delle indicazione EFSA giugno

30 Distribuzione Biotossine al 2004 Distribuzione Biotossine 2005 PSP PSP? PSP PSP?? 30

31 Tossine in EUROPA PSP PSP ASP AZP PSP ASP AZP PSP AZP P PSP PSP ASP PSP ASP PlTX PSP PlTX PSP PlTX 31

32 Comparsa di nuove microalghe - Nuove tossine Ostreopsis ovata Coolia monotis Prorocentrum lima Alexandrium ostenfeldii 32

33 EFSA Journal 2009; 7(12):1393 Dose Acuta di Riferimento (ARfD) LOAEL 200 µg/kg p.c. Fattore d incertezza 1000 L ARfD è quindi di 0,2 µg/kg p.c. (12 µg PlTX+OSD/Persona) Limiti Guida in Relazione alla Parte Edibile Assunta Grammi di Parte Edibile Assunta Limite Guida µg/kg p.e. Limite mg/kg p.e. (Reg.853 CE) Calcolo dei limiti elaborati da R. Poletti sulla base delle indicazione EFSA 33

34 Metodi Prova Tossina Test Test Immunosaggi Metodo Animali Funzionali Chimico Azaspiracido Topo / Ratto Morfologia Cellule LC-MS Ac.okadaico Topo / Ratto PP2A - PP1 F-actina Pectenotossina Topo F-actina Yessotossina Topo E-caderina PDE ELISA ELISA LC-MS LC-FL LC-MS LC-FL LC-UV LC-MS LC-FL Brevetossina APHA-Topo Neuroblastoma Recettori Na + ELISA LC-MS Imine cicliche Topo - - LC-MS Ac. Domoico - Recettore Glutamato ELISA FLIC Immunobiosensore LC-UV LC-FL LC-MS Saxitossina AOAC-Topo Neuroblastoma Recettori Na + ELISA FLIC LC-FL LC-MS 34

35 Capitolo I. Metodi di determinazione delle tossine PSP (Paralytic Shellfish Poison). Per la determinazione di tali tossine devono essere utilizzati il metodo biologico AOAC e il metodo chimico AOAC OMA (noto anche come metodo Lawrence). a) Il metodo biologico AOAC è un test su topo è validato a livello internazionale e pubblicato in AOAC (Association of Official Analytical Chemists). b) Il metodo chimico AOAC Official Method è un metodo validato a livello internazionale. Si precisa che il Regolamento (CE) N 1664/2006, nell Allegato 1 stabilisce che il cosiddetto metodo Lawrence può essere utilizzato come metodo alternativo per l individuazione delle tossine PSP ma che, in caso di contestazione dei risultati, il metodo di riferimento è quello biologico. 35

36 Capitolo II. Metodi di determinazione delle tossine ASP (Amnesic Shellfish Poison). Per tali tossine deve essere adottato il metodo chimico che utilizza la cromatografia liquida (HPLC) con rivelazione UV. Tale metodo, impiegato internazionalmente, è stato pubblicato in Journal of AOAC International (Quilliam et al., 1995, Vol. 78, N 2, pp ) e successivamente validato, con modifiche minori, dal LCRMB attraverso uno studio interlaboratorio in Europa. In attesa della sua standardizzazione da parte del CEN (European Committee for Standardization) i laboratori devono utilizzare tale metodo denominato Foodstuffs Determination of domoic acid in shellfish and finfish by RP- HPLC using UV detection CEN/TC 275. Per la determinazione del tenore totale di ASP nelle parti commestibili dei molluschi, il Regolamento (CE) N 1244/2007 prevede che sia possibile ricorrere anche al metodo AOAC ASP ELISA; in caso di contestazione dei risultati, il metodo di riferimento è il metodo HPLC. 36

37 DETERMINAZIONE TOSSINE LIPOSOLUBILI DEL TIPO Yasumoto, 2001 Protocollo 1 Iniezione di 25 g eq. di p.e. Test Applicato sul mollusco intero (parte edibile) (AO, YTXs, PTXs, AZA) Il test è positivo se 2 topi su 3 muoiono etro le 24 ore Protocollo 2 Step 1 (AO, PTXs, AZA) Iniezione di 25 g eq. di p.e. Il test è positivo se 2 topi su 3 muoiono entro le 24 ore Protocollo 2 Step 2 (YTXs) Iniezione di 2 g eq. di p.e. Il test è positivo se 2 topi su 3 muoiono entro le 5 ore 37

38 Ministero della Salute - Il Laboratorio Lettera Nazionale di del Riferimento 01/08/2008 (LNR) per le Biotossine Marine ha confermato che le procedure riportate in allegato al D.M. 16 maggio 2002 per la determinazione delle biotossine algali sono coerenti con le indicazioni metodologiche previste nell Allegato III del Regolamento CE 2074/2005 Metodi di analisi riconosciuti per la rivelazione delle biotossine marine. Ai sensi dell articolo 33 del Regolamento CE 882/2004 i LNR sono deputati ad assicurare la trasmissione ai laboratori ufficiali delle informazioni fornite dai laboratori comunitari di riferimento (in particolare metodi di analisi e metodi di riferimento). Per quanto sopra, fintanto che il laboratorio di riferimento non dirami una nuova procedura, devono continuare ad adottarsi le metodiche riportate nell allegato al D.M. 16 maggio 2002, benché abrogato. Il Laboratorio Nazionale di Riferimento per le Biotossine Marine provvederà a diramare le nuove procedure operative standard alla scrivente Direzione e agli Enti in indirizzo, fissando contestualmente la data entro la quale tutti gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali dovranno adottare la procedura aggiornata. 38

39 SOP Standard Operating Procedure Analisi su epatopancreas: 20g ± 0,2g + 100ml acetone + 25ml H 2 O + 25ml di DEE o DCM (3 volte) Analisi su parte edibile: 100g ± 1g + 300ml acetone + 200ml acetone Portare il residuo acquoso a 100ml con H 2 O + 100ml di DEE o DCM (3 volte) Analisi su parte edibile (separazione YTXs): 100g ± 1g + 300ml acetone + 200ml acetone + 30ml di DCM + MeOH DCM MeOH 24 ore 6 ore Osservazione topi 39 Centro Ricerche Marine

40 Protocollo 2 Step 1 (Metodo Biologico) Iniezione di 25 g eq. di p.e. (AO, PTXs, AZA) Il test è positivo se 2 topi su 3 muoiono entro le 24 ore INTERFERENZE Altre tossine che possono interferire con questo test sono: Yessotossine, Brevetossine, Ciguatossine, Gimnodimine, Spirolidi, ecc. Il topo può anche morire per una concentrazione molto elevata di alcuni tipi di acidi grassi insaturi. Dati EFSA (Irlanda, Inghilterra, Francia, Olanda) Tossine gruppo ac. okadaico - Comparazione LC/MS e test sul topo Test sul topo N Campioni Negativi % superiore ai 160µg/Kg p.e. Falsi Negativi N Campioni Positivi % inferiore ai 160µg/Kg p.e. Falsi Positivi 40

41 Protocollo 2 Iniezione di 2 g eq. di p.e. Step 2 (Metodo Biologico) (YTXs) Attualmente (metodo ufficiale) Il test è positivo se 2 topi su 3 muoiono entro le 5 ore Per la SOP Il test è positivo se 2 topi su 3 muoiono entro le 6 ore INTERFERENZE Le PSP e altre tossine molto polari (Palitossine) 41

42 REGOLAMENTO (CE) N. 2074/2005 DELLA COMMISSIONE del 5 dicembre 2005 recante modalità di attuazione relative a taluni prodotti di cui al regolamento (CE) n. 853/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio e all'organizzazione di controlli ufficiali a norma dei regolamenti del Parlamento europeo e del Consiglio (CE) n. 854/2004 e (CE) n. 882/2004, deroga al regolamento (CE) n. 852/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio e modifica dei regolamenti (CE) n. 853/2004 e (CE) n. 854/2004 (Testo rilevante ai fini del SEE) ALLEGATO III METODI DI ANALISI RICONOSCIUTI PER LA RILEVAZIONE DELLE BIOTOSSINE MARINE CAPITOLO III METODI DI DETERMINAZIONE DELLE TOSSINE LIPOFILE A. Metodi biologici 1. Una serie di procedure di biotest sui topi, che differiscono nella parte test (epatopancreas o corpo intero) e nei solventi utilizzati per le fasi di estrazione e purificazione, può essere utilizzata per la determinazione delle tossine marine di cui all'allegato III, sezione VII, capitolo V, punto 2, lettere c), d) e e), del regolamento (CE) n. 853/2004. Sensitività e selettività dipendono dalla scelta dei solventi utilizzati per le fasi di estrazione e purificazione e di ciò occorre tenere conto in sede di decisione del metodo da utilizzare al fine di coprire l'intera gamma di tossine. MODIFICA A. Chemical methodology 1. Liquid chromatografhy (LC) mass spectrometry (MS) shall be the reference methodology for the detectin of marine toxins as referred to in Chapter V(2)(c), (d) and (e) of Section VII of Annex III, to Regulation (EC) No 853/2004. The methodology shall determine at least the following compounds: - okadaic acid group, including their esters - pectenotoxins: PTX1 and PTX2 - yessotoxins: YTX, 45 OH YTX, Homo YTX, e 45 OH Homo YTX - azaspiracidis group toxins: AZA1, AZA2 and AZA3. Il test sul topo può essere usato dai Paesi europei fino al 30 Giugno

43 Oggetto: scadenza della deroga stabilita ai sensi del Regolamento (CE) 2076/2005 per la Designazione dei Laboratori adibiti al controllo ufficiale Pertanto, a partire dal 1 gennaio 2010, potranno continuare a svolgere le attività di controllo ufficiale in materia di alimenti e mangimi solo i Laboratori che risulteranno in possesso del requisito dell accreditamento per singole prove o gruppi di prove, richiesto dalla normativa comunitaria sopra richiamata. 43

44 Tabella riassuntiva di eventuali nuovi limiti elaborati da R.Poletti sulla base delle indicazioni CONTAM (EFSA) Limiti Guida in Relazione alla Parte Edibile Assunta Giornalmente Parte edibile assunta 100 g 250 g 400 g Limite mg/kg p.e. (Reg.853 CE) ASPs mg/kg pe PSPs µg/kg pe AOs µg/kg pe AZAs µg/kg pe PTXs µg/kg pe YTXs mg/kg pe PlTX+ODS µg/kg pe 18, , , ,

45 NATIONAL REFERENCE LABORATORY ON MARINE BIOTOXINS (G.U.C.E. L 120/37 DEL 8/05/99) V.le A. Vespucci, CESENATICO (FC) ITALY Tel Fax e mail cerimarine@tin.it Grazie per l attenzione 45

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