LO SMISTAMENTO BAGAGLI DI MALPENSA

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1 LO SMISTAMENTO BAGAGLI DI MALPENSA Unità Organizzativa Supporto e Addestramento Tecnico 2001

2 Smistamento bagagli T1 Argomenti Il sistema di trattamento bagagli è di tipo centralizzato ed è installato nel corpo centrale dell aerostazione; un sistema computerizzato presiede al controllo ed alla gestione di tutto l impianto assicurando sia le funzioni operative che quelle statistiche e manutentive. Il sistema dei nastri che costituiscono l impianto è lungo circa 10 Km e si sviluppa da un altezza di +14,30 mt (check-in) fino ad arrivare all altezza di 5,22 mt dove è situato il taboga che occupa un area di circa mq, dove trovano posto i nastri arrivi, transiti e partenze. Smistamento bagagli T2 Argomenti Anche le operazioni al Terminal 2 vengono eseguite mediante un sistema automatizzato di trasporto e selezionamento che consente, attraverso nastri, bracci meccanici e lettori ottici a raggi, di convogliare il bagaglio in partenza al molo prestabilito, mediante le informazioni riportate sul codice a barre dell etichetta bagagli. In questo terminal i nastri si trovano tutti ad uno stesso livello (+ 0 mt), in due zone distinte dell aerostazione: Arrivi e Partenze. Al Terminal 2 non è prevista l area transiti.

3 ARGOMENTI T1 Descrizione PARTENZE T1 ARRIVI T1 TRANSITI T1 CAPANNONE TRANSITI PROCEDURA PARTENZA PROCEDURA ARRIVI ETICHETTE BAGAGLIO

4 T1 PARTENZE Descrizione Argomenti Mezzanino + 11, ,30 CHECK-IN PIANO CODIFICA - 1,55 FUORI MISURA - 5,22 TABOGA

5 CHECK-IN T1 Partenze Argomenti Descrizione Il check-in è il primo contatto che il passeggero ha con il personale SEA. Da qui inizia l iter che porta il passeggero ed il suo bagaglio all imbarco. Al banco viene effettuata la registrazione dove vengono emessi due documenti, la carta d imbarco per il passeggero e l etichetta bagaglio che accompagna il bagaglio fino all arrivo. La zona check-in si trova al secondo piano dell aerostazione alla quota +14,30, è composta da 159 banchi di registrazione suddivisi in 12 isole. Ogni coppia di isole dalla n 2 alla n 10 è composta da due file di 12 banchi paralleli con in mezzo due nastri che accolgono tutti i bagagli registrati e li trasportano con una piccola discesa al piano mezzanino. L isola n 1 comprende 29 banchi e 2 nastri disposti in due file separate; l isola n 12 è composta da 10 banchi e 1 nastro. In questo piano si trovano anche i 3 montacarichi per i fuori misura. 4 5 BANCO BANCO BANCO NASTRO NASTRO BANCO BANCO BANCO MEZZANINO

6 Partenze MEZZANINO Argomenti Il mezzanino si trova alla quota di +11,38 mt, immediatamente sotto il piano partenze. In questo settore vengono raggruppati i bagagli che scendono dalle isole, situate in zona nord, centro, sud, e vengono indirizzati su tre ripide discese che portano al piano codifica 1,55 mt. Descrizione BANCHI PIANO CODIFICA BANCHI

7 Partenze Schema PIANO CODIFICA Argomenti Descrizione In questo ammezzato, collocato alla quota 1,55 mt, sono installate 4 stazioni ATR (Automatic Tag Reader) composte da 10 lettori laser che leggono le etichette a 10 digit e 9 postazioni di codifica manuale. Una volta decifrata l etichetta, il bagaglio prosegue il suo percorso sul nastro fino all altezza del molo prestabilito, dove viene sospinto dall azione di un pusher. In questo piano trovano posto anche 4 nastri early-bag, che consentono ai bagagli in eccessivo anticipo rispetto all apertura del molo uno stoccaggio temporaneo. Questi nastri hanno uno sblocco programmato automaticamente, ma in caso di necessità l operazione può avvenire in modo manuale. CODIFICA AUTOMATICA CODIFICA MANUALE EARLY BAG

8 Partenze Descrizione EARLY-BAG PIANO CODIFICA MEZZANINO BAGAGLIO CON ECCESSIVO ANTICIPO CODIFICA MANUALE MOLI -5,22 LETTURA ERRATA LETTURA OK CODIFICA AUTOMATICA

9 Partenze TABOGA PARTENZE Descrizione Schema Argomenti Il piano 1 taboga si trova a quota 5,22 mt e ricopre un area complessiva di mq. In questo piano si trovano i moli arrivi, transiti e partenze, la centralina (zona centrale) ed i montacarichi per i bagagli FUORI MISURA. Nel settore PARTENZE sono stati istallati 45 moli di 22 mt ciascuno di cui : 2 sono destinati come RUN OUT, solitamente il n 21 e sono dotati di macchine per il controllo radiogeno, che viene effettuato dalla Sicurezza e Vigilanza 2 sono doppi. Presso la centralina sono presenti gli orologi per le timbrature, i CIL ed i RIT che, tramite il sistema PEGASO ultimamente introdotto, consegneranno all ADL un foglio missione indicante le posizioni di lavoro e le particolarità dei voli assegnati nella zona da presidiare. Il sistema PEGASO permette inoltre di gestire e monitorare in tempo reale la situazione dei moli. VISUAL LED

10 Partenze FOGLIO MISSIONE Missione short Note relative ai voli N volo STD Destin. e tipo A/M Molo BADGE NOME Fig. Turno Prof. Zona

11 Partenze FOGLIO MISSIONE SHORT CONNECTION La posizione di lavoro è situata al capannone transiti Bag considerati short connection Piazzola N volo ETD Tempo Q.ta Destinazione Sigla a/m di bag transito Tipo a/m Un bagaglio viene considerato short connection quando il suo tempo di transito è inferiore a 45 minuti. Per ragioni logistiche a Malpensa vengono trattati come SHORT i bagagli con tempo di transito fino ad 1 ora.

12 DISPLAY PEGASO Display pegaso situazione moli in tempo reale.

13 FUORI MISURA Partenze Argomenti Al Terminal 1 i bagagli fuori misura (voluminosi -surf, sci etc.- fragili -quadri, cristalli etc.- armi -fucili e munizioni- animali o con appendici che potrebbero incastrarsi nell impianto come gli zaini) in partenza, dopo l apposizione della relativa etichetta bagaglio, vengono trasferiti mediante i 3 montacarichi (Nord, Centrale, Sud) dal piano +2 (CHECH-IN) al piano 1 (TABOGA). In arrivo vengono inviati, sempre mediante montacarichi, dal piano 1 (TABOGA) al piano +0 (ARRIVI). Questo servizio è di competenza del coordinamento di scalo.

14 PROCEDURA BAGAGLI IN PARTENZA L ADL deve predisporre il numero e la suddivisione corretta dei contenitori e/o carrelli, in modo da seguire in modo adeguato le richieste dei vettori in merito. L ADL dovrà anche provvedere a contrassegnare tali carrelli o contenitori con appositi cartellini recanti le indicazioni dei bagagli che dovranno contenere. Ogni molo rappresenta una posizione di lavoro per l OUA, che dovrà prelevare i bagagli e posizionarli, suddividendoli in base alla destinazione ed alle specifiche richieste dei vettori. I carrelli ed i contenitori devono essere caricati in modo da evitare che durante il trasporto i bagagli possano cadere o che i colli più pesanti possano schiacciare e danneggiare i più leggeri. Su richiesta di alcuni vettori viene effettuato il RICONCILIO BAGAGLI che al momento viene svolto manualmente. E previsto in futuro l utilizzo di speciali lettori laser collegati ad un computer; detto sistema permetterà di sapere in tempo reale quanti bagagli sono stati registrati, quanti devono ancora giungere al molo e il numero di bagagli caricati su ogni carrello. Alla chiusura del volo stilerà un report dove sarà indicata l identità del passeggero e il n dell etichetta bagaglio per ogni pezzo posizionato nel contenitore. Partenze T1 Riconcilio Visual led Suddiv. BAG Proces. 1 Proces. 2 Argomenti T1 Argomenti T2

15 PROCEDURA BAGAGLI IN PARTENZA SUDDIVISIONE BAGAGLI Rush Rush Bagagli particolari Bagagli transito T Dedicato Transito Bagagli locali Bagaglio soggetto ad autorizzazione per l imbarco H T B Lista di attesa Short connection Priority F Locali B Etichette Proced. Proces. 1 Proces. 2 Partenze T1 Argomenti T1 Argomenti T2

16 PROCEDURA BAGAGLI IN PARTENZA PROCESSO 1 Se per il volo è previsto il controllo radiogeno, lo stesso sarà programmato e predisposto ad un molo provvisto di una macchina RX che verrà controllata da un addetto della Sicurezza e Vigilanza. I bagagli devono essere scaricati dal molo e riposti sui carrelli o contenitori, avendo cura di controllare il numero del volo sull etichetta e di suddividerli in base ai contrassegni precedentemente posti sui carrelli o contenitori (F, B, T, etc.). Per lo stipaggio dei bagagli sui carrelli attenersi alle disposizioni precedentemente raccomandate. Cancellazione/riprotezione del volo: rintracciare i bagagli destinati al volo cancellato ed inviarli al nuovo molo di destinazione o alla riconsegna secondo le indicazioni ricevute. Bagagli da rinuncia al volo: ricercare il bagaglio e portare lo stesso ai nastri arrivi per la riconsegna al passeggero, secondo le indicazioni ricevute. Bagagli Equipaggio; se trattati, devono essere separati dagli altri per il trasporto s/b. Partenze T1 Visual led Proced. Suddiv. BAG Proces. 2 Argomenti T1 Argomenti T2

17 PROCEDURA BAGAGLI IN PARTENZA PROCESSO 2 Bagaglio RUSH: verificare la rispondenza tra l etichetta ed il n del volo; sul volo sfuso si possono caricare sui carrelli insieme agli altri bagagli, mentre su un volo pallettizzato non devono essere inseriti nei contenitori e vengono trasportati a parte. Bagagli in LISTA DI ATTESA (bollone bianco STAND BY ): verificare la rispondenza tra l etichetta ed il n del volo e tenerli separati dagli altri inviandoli s/b solo dopo avere ricevuto la conferma dell avvenuta accettazione del passeggero, o direttamente secondo la procedura del Vettore. In caso di non imbarco avviare il bagaglio alla riconsegna o ad altro molo secondo le indicazioni ricevute. BAGAGLI SOGGETTI AD AUTORIZZAZIONE ALL IMBARCO (bollone rosso): procedere come per i bagagli in lista di attesa. Trasporto sottobordo: agganciare con il trattore i carrelli e trasferirli sottobordo secondo le indicazioni ricevute, rispettando le norme di circolazione sul piazzale (l operazione può essere eseguita solo da personale abilitato). Il trattorista deve uscire in missione con il foglietto giallo consegnato dall ADL recante il n del volo e la piazzola. Partenze T1 Visual led Proced. Suddiv. BAG Proces. 1 Argomenti T1 Argomenti T2

18 RICONCILIO BAGAGLI Attualmente viene effettuato un controllo manuale della presenza dei bagagli. La compilazione del manifesto da apporre ai carrelli o sulle ULD è a cura dell ADL. L addetto al molo deve staccare lo STUB dall etichetta bagaglio ed incollarlo sul manifesto seguendo la numerazione. Il bagaglio deve arrivare al molo con uno solo STUB attaccato all etichetta per evitare discrepanze sul n dei bagagli. Proced.

19 Proced. RICONCILIO BAGAGLI: manifesti 2

20 T1 ARRIVI Descrizione Argomenti + 1,50 SCHENGEN PIANO ARRIVI NON SCHENGEN FUORI MISURA SCHENGEN - 5,22 NON SCHENGEN TRANSITI TABOGA

21 Arrivi TABOGA ARRIVI Riconsegna Descrizione Argomenti Il piano 1 taboga si trova a quota 5,22 mt e ricopre un area complessiva di mq, in questo piano si trovano i moli arrivi, transiti e partenze, la centralina (zona centrale) ed i montacarichi per i bagagli FUORI MISURA. Nei settori ARRIVI sono stati istallati 18 moli di riconsegna bagagli suddivisi in due aree: zona sud 8 nastri per i voli SCHENGEN zona centrale 10 nastri per i voli non SCHENGEN ogni zona viene presidiata da un CIL BHS e da un ADL. I nastri in questo livello sono tutti doppi, cioè ogni coppia confluisce al piano arrivi in un carosello riconsegna. Presso la centralina sono presenti gli orologi per le timbrature, ed i CIL e i RIT che daranno le indicazioni per le posizioni di lavoro giornaliere. CAROSELLO 1 NASTRO 1 NASTRO 1A

22 Arrivi I moli per i bagagli in transito nell area smistamento bagagli sono 10. I nastri T1, T2, T3 sono dislocati in prossimità dei moli riconsegna, mentre nella zona Nord del taboga troviamo i: T4, TC1, TC2, TC3, TC4, TC5, TC6. I nastri transito immettono, nell impianto che ruota nel piano codifica, i bagagli i quali passeranno in una delle 4 stazioni di ATR e a seconda del loro stato verranno inviati ad un molo partenze o ad un nastro early-bag. I moli T4 e TC6 sono dotato di macchina RX e vengono utilizzati per tutti i transiti che ne prevedono come procedura il controllo. TABOGA ARRIVI Transiti MOLO PARTENZA MOLO PARTENZA ATR CODIFICA MANUALE NASTRO T4 NASTRO TC1 NASTRI QUOTA 1,55 NASTRI QUOTA 5,22 RX EARLY-BAG Descrizione Argomenti

23 PIANO ARRIVI T1 Arrivi Argomenti Descrizione Gli arrivi al terminal 1 sono situati al piano + 0, ad un altezza di +1,50. Sono disposti in due ampi saloni e così suddivisi: ARRIVI SCHENGEN zona sud con 4 nastri. ARRIVI NON SCHENGEN zona centrale con 5 nastri. I bagagli vengono riconsegnati attraverso caroselli inclinati che sviluppano circa 100 mt. di lunghezza e sono alimentati dai nastri arrivi provenienti dal piano inferiore. I bagagli fuori misura vengono recapitati nei saloni arrivi tramite i collegamenti effettuati dai montacarichi con il piano 1 (taboga).

24 PROCEDURA BAGAGLI IN ARRIVO All arrivo dei carrelli al nastro riconsegna, scaricare prontamente i bagagli, ed avviare il nastro; consegnare per primi i bagagli PRIORITY. Verificare, dall etichetta bagagli, che si tratti di bagagli terminanti. Depositare i bagagli sul nastro senza sovrapporli ed avendo cura di non danneggiarli. NON vanno scaricati sul nastro gli animali e tutti i bagagli considerati fuori misura Nel caso siano presenti bagagli in transito, avvisare l ADL ed inviarli alla zona appositamente destinata, in funzione del tipo di trattamento e delle indicazioni ricevute (capannone transiti o immissione nell impianto con controllo radiogeno in caso di transito tra due compagnie diverse). Per il Bagaglio Equipaggio, Crew must-go e fuori servizio, provvedere alla riconsegna secondo l iter previsto per il bagaglio passeggero, se non vi sono disposizioni diverse. (es: per JAL immettere sul nastro solo dopo tutti i bagagli dei passeggeri). Nel caso si dovessero individuare (tramite l etichetta) dei bagagli contenenti armi, avvisare l ADL ed attenersi alle disposizioni per la riconsegna. I bagagli RUSH vengono suddivisi (locali/transiti) e trattati con le stesse procedure dei bagaglio passeggero. Partenze T1 Argomenti T2 Argomenti T1

25 MXP 009/22 DEL PIERO C BAG 2/0027 TO LONDON LAX 005/13 GIULIANI C BAG 2/0045 TO REGGIO CAL. AB IB 31JUL 11JAN 11JAN 10JAN LAX 001/3 DEL PIERO C BAG 3/0035 TO REGGIO CAL. F9 31JUL 31JUL 30JUL MXP 005/12 BRAMBILLA C BAG 1/0020 TO LAMPEDUSA R4 DEN 012/30 GATE Y BAG 3/0036 TO MALPENSA 31JUL 31JUL AN 19JAN 18JAN 18JAN XH REG AP 1314 FCO AZ 2015 ETICHETTE Argomenti T1 Argomenti T2 MXP AZ 623 DESCRIZIONE PRIORITY STAND BY Bag con autorizz. imbarco PARTENZA RUSH Armi e munizioni XH LHR AZ 246 BAG LOCALE XH LMP BM 1313 BLQ AZ * * * BAG TRANSITO HEAVY ETICHETTE PARTICOLARI ARRIVO LOCALI PRIORITY TRANSITI AZ XH REG MXP AP 1314 FCO AZ 2015 MXP AF 1414 CDG AA 86 JFK SHORT DEDICATO VUOTO AZ 623 DL 403 BAG IN TRANSITO BAG TERMINANTE ETICHETTE ULD

26 ETICHETTA ORIGINE NOME PASSEGGERO DESTINAZIONE FINALE DESTINAZIONI DI TRANSITO LAX 001/3 F9 DEL PIERO C BAG 3/0035 XH TO REGGIO CAL. REG AP 1314 FCO AZ 2015 MXP AZ JUL 31JUL 30JUL BAGAGLIO NUMERO BAGAGLIO SENSO DI LETTURA ETICHETTA N VOLO DATA VOLO Partenze T1 Argomenti T1 Argomenti T2

27 ORIGINE MXP 009/22 AB DEL PIERO C BAG 2/0027 XH BAGAGLIO MONOTRATTA (LOCALE) DESTINAZIONE FINALE TO LONDON LHR AZ JUL SENSO DI LETTURA ETICHETTA Il bagaglio monotratta o locale è il bagaglio che ha una sola destinazione. Partenze T1 Argomenti T1 Argomenti T2

28 ORIGINE DESTINAZIONE FINALE DESTINAZIONE DI TRANSITO NESSUNA TRATTA MXP 005/12 R4 BRAMBILLA C BAG 1/0020 XH TO LAMPEDUSA LMP BM 1313 BLQ AZ * * * 31JUL 31JUL BAGAGLIO PLURITRATTA (TRANSITO) SENSO DI LETTURA ETICHETTA Il bagaglio pluritratta o transito è quel bagaglio che effettua almeno due tratte successive al nostro scalo. Partenze T1 Argomenti T1 Argomenti T2

29 ORIGINE DESTINAZIONE FINALE 2 DESTINAZIONE DI TRANSITO 1 DESTINAZIONE DI TRANSITO LAX 005/13 IB GIULIANI C BAG 2/0045 AZ TO REGGIO CAL. REG AP 1314 FCO AZ 2015 MXP AZ JAN 11JAN 10JAN BAGAGLIO IN TRANSITO SENSO DI LETTURA ETICHETTA Il bagaglio in transito è quel bagaglio che non termina al nostro scalo, ma effettua almeno un altra tratta. Partenze T1 Argomenti T1 Argomenti T2

30 ORIGINE DESTINAZIONE FINALE 2 DESTINAZIONE DI TRANSITO 1 DESTINAZIONE DI TRANSITO DEN 012/30 AN GATE Y BAG 3/0036 XH TO MALPENSA MXP AF 1414 CDG AA 86 JFK DL JAN 18JAN 18JAN BAGAGLIO TERMINANTE (LOCALE) SENSO DI LETTURA ETICHETTA Il bagaglio terminante o locale è il bagaglio che come ultima destinazione ha il nostro scalo. Partenze T1 Argomenti T1 Argomenti T2

31 ETICHETTA PRIORITY Le etichette priority sono generalmente di colore rosso e vengono applicate ai bagagli al momento della registrazione in aggiunta all etichetta bagaglio. Il bagaglio priority deve sempre essere separato dagli altri bagagli. Nel caso abbia anche la caratteristica di transito, viene trattato come transito fino all ultima tratta, dove prevale la tipologia priority. Partenze T1 Argomenti T1 Argomenti T2

32 ETICHETTA STAND BY Società Esercizi Aeroportuali s.p.a. Aeroporti Milano Linate - Malpensa STAND BY LISTA D ATTESA L etichetta STAND BY viene applicata ai bagagli al momento della registrazione in aggiunta all etichetta bagaglio. Questa etichetta contrassegna i bagagli dei passeggeri in lista di attesa. Separare i bagagli stand-by dagli altri ed inviarli s/b solo dopo avere ricevuto la conferma dell avvenuta accettazione del passeggero, o direttamente secondo la procedura del Vettore. Partenze T1 Argomenti T1 Argomenti T2

33 ETICHETTA BAG SOGGETTO AD AUTORIZZAZIONE BAGAGLIO SOGGETTO AD AUTORIZZAZIONE PER L IMBARCO L etichetta BAGAGLIO SOGGETTO AD AUTORIZZAZIONE PER L IMBARCO è un etichetta aggiuntiva che viene applicata ai bagagli per i quali il passeggero è tenuto a pagare un eccedenza per superamento del peso consentito. Separare questi bagagli dagli altri ed inviarli s/b solo dopo avere ricevuto la conferma dell avvenuta accettazione del passeggero, o direttamente secondo la procedura del Vettore. Partenze T1 Argomenti T1 Argomenti T2

34 ETICHETTA RUSH L etichetta RUSH è utilizzata per il riavviamento dei bagagli che, in seguito a disguidi, non viaggiano più al seguito del passeggero. Questi bagagli devono essere radiogenati e contrassegnati con del nastro o degli sticker identificativi del controllo di sicurezza. Non possono essere caricati nei contenitori assieme agli altri bagagli. Partenze T1 Argomenti T1 Argomenti T2

35 ETICHETTE ARMI E MUNIZIONI Queste etichette adesive vengono applicate ai bagagli che contengono armi (pistole) o munizioni. Per i trasferimenti da e per l aeromobile la procedura prevede che siano scortati da una guardia. Se in arrivo dovessero giungere al molo mischiate in un carrello o in un contenitore assieme agli altri bagagli, avvisare l ADL. Partenze T1 Argomenti T1 Argomenti T2

36 ETICHETTA HEAVY 35 L etichetta HEAVY vene applicata ai bagagli pesanti al CHECK IN (nel centro viene indicato il peso del bagaglio). In presenza di questa etichetta sollevare con attenzione il bagaglio. Nell eventualità il peso sia eccessivo, richiedere l aiuto di un collega. Partenze T1 Argomenti T1 Argomenti T2

37 LOCALI FRA MXP LH 3507/15 Partenze T1 Argomenti T1 Argomenti T2

38 PRIORITY 25/05 GRU RG 8733 MXP Partenze T1 Argomenti T1 Argomenti T2

39 TRANSITI LIS MXP TP 5207/18 Partenze T1 Argomenti T1 Argomenti T2

40 A K E A Z SHORT CONNECTION Bagagli con tempo di transito al di sotto dei 45 minuti CDG MXP AZ 306/27 Partenze T1 Argomenti T1 Argomenti T2

41 DEDICATO JFK MXP KL /11 AMS KL / Partenze T1 Argomenti T1 Argomenti T2

42 CONTENITORE VUOTO AZ /07 Partenze T1 Argomenti T1 Argomenti T2

43 Descrizione CAPANNONE TRANSITI Argomenti T1 Il capannone transiti ultimamente è stato ampliato ed è composto da due nastri che con un circuito chiuso trasportano i bagagli dalla zona esterna, dove vengono scaricati dai carrelli, alla parte interna dove, lungo il perimetro, si trovano le postazioni di lavoro. Ogni postazione è in corrispondenza di un monitor che riporta tutte le informazioni per effettuare lo smistamento: n volo, orario di partenza, tipo di a/m, n bagagli transito, piazzola di sosta. Al capannone transiti è ubicata anche la posizione di lavoro per il trattamento dei bag short connection. Monitor FOTO capannone

44 BANCHI REGISTRAZIONE T1

45 MEZZANINO T1

46 CODIFICA AUTOMATICA T1

47 CODIFICA MANUALE T1

48 EARLY BAG

49 VISUAL LED All estremità di ciascun molo vi è un apposito indicatore luminoso, denominato VISUAL LED. Tale indicatore luminoso è costituito da 3 pagine così suddivise. Pag.1: voli programmati con relative note operative. Questa pagina evidenzia i primi 4 voli programmati e fornisce le seguenti indicazioni: N volo (* volo pluritratta), Destinazione, STD, Stand. Pag.2: routing completo per i voli pluritratta. Pag 3: note a testo libero es. imbarcare i bags STBY VERDE: volo programmato. ARANCIONE: volo aperto al molo (da 3 a 2 ore prima STD) ROSSO (lampeggiante): meno di 30 da STD. ROSSO (fisso): meno di 20 da STD

50 MOLI PARTENZE T1 Allestimento molo con ULD Allestimento molo con carrelli

51 FUORI MISURA AEROSTAZIONE T1

52 FUORI MISURA TABOGA T1

53 MOLI ARRIVI T1

54 CAROSELLO ARRIVI T1

55 CAPANNONE TRANSITI T1

56 CAPANNONE TRANSITI INTERNO T1

57 ARGOMENTI T2 Descrizione PARTENZE T2 ARRIVI T2 PROCEDURA PARTENZA PROCEDURA ARRIVI ETICHETTE BAGAGLIO

58 T2 PARTENZE Descrizione Argomenti T2 TABOGA FUORI MISURA CODIFICA CHECK-IN

59 Partenze T2 CHECK-IN T2 Argomenti T2 Descrizione Al banco CHECK-IN viene effettuata la registrazione del passeggero e del relativo bagaglio, e vengono emessi due documenti, la carta d imbarco (per il passeggero) e l etichetta bagaglio che accompagna il bagaglio fino all arrivo. Il check-in a Malpensa Nord si trova al piano +0. La zona check-in è composta da 66 banchi di registrazione suddivisi in 5 isole contrassegnate da lettere alfabetiche, le prime tre hanno due file di banchi paralleli (A/B C/D E/F) con in mezzo un nastro che accoglie i bagagli registrati e li trasporta al taboga. La fila di banchi G è situata in un salone adiacente sempre nell area partenze, mentre l isola H è presente nel salone AREA GRUPPI. Il banco 17 della fila C è adibito per i bagagli fuori misura. FOTO BANCHI A B BANCO BANCO BANCO NASTRO BANCO BANCO BANCO TABOGA

60 Partenze T2 Schema CODIFICA Argomenti T2 Descrizione Al Terminal 2 sono installate 2 stazioni ATR (Automatic Tag Reader) composte da 10 lettori laser, una subito dietro i banchi di check-in nella zona vecchia che serve i banchi dalla A alla F, ed una nel taboga nuovo che legge i bagagli provenienti dalle isole G e H e li indirizza ai moli In corrispondenza di ogni stazione vi è una postazione di codifica manuale. Una volta decifrata l etichetta il bagaglio prosegue il suo percorso sul nastro fino all altezza del molo prestabilito dove viene sospinto dall azione di un pusher o agganciato da un braccio meccanico.

61 Partenze T2 Descrizione SCHEMA TABOGA G - H Molo 16 Molo 15 ATR CODIFICA MANUALE Molo 4 Molo 2 RX TABOGA VECCHIO ATR E F C - D A - B RX RX TABOGA NUOVO Molo 3 Molo 1 CODIFICA MANUALE

62 Partenze T2 Schema Procedura TABOGA PARTENZE Descrizione Argomenti T2 A Malpensa Nord il taboga si suddivide in due zone: Taboga vecchio, situato dietro i banchi di check-in, è composto da 14 moli più il nastro fuori misura. Al molo 2 è installata la macchina per il radiogeno; il molo 14 è utilizzato come RUN OUT. In questa area è presente una centralina presidiata da un CIL. Taboga nuovo, separato con un muro dal taboga vecchio; vi sono installati 4 moli ( ) tutti doppi e con la possibilità di effettuare il controllo radiogeno. Il molo 18 è generalmente utilizzato come RUN OUT. L impianto DEMAG presente al T2 è diviso in due percorsi separati: 1) taboga vecchio: raccoglie i bagagli provenienti dai banchi A-B-C-D-E-F. 2) taboga nuovo: raccoglie i bagagli provenienti dai banchi G-H. Ogni percorso è dotato di una propria stazione di codifica e, tramite l abbassamento di una sezione, i bag del taboga vecchio possono essere convogliati verso il taboga nuovo. Taboga zona vecchia Taboga zona nuova

63 TABOGA ARRIVI Procedura Descrizione Argomenti T2 L area arrivi a Malpensa Nord è situata all esterno ed è riparata da una tettoia. Questa area è posta alle spalle del salone arrivi e vi sono istallati cinque nastri per la riconsegna bagagli. Sopra ogni nastro è presente un tabellone che riporta il numero del volo assegnato. Non essendo prevista la gestione dei transiti, verificarne la presenza durante lo scarico sul molo ed eventualmente contattare il CIL o l ADL per il trasporto al T1. I bagagli FUORI MISURA vengono riconsegnati attraverso le uscite di emergenza. AEROSTAZIONE TETTOIA

64 FUORI MISURA Argomenti T2 Al Terminal 2 i bagagli fuori misura (voluminosi - surf, sci etc.- fragili - quadri, cristalli etc.- o con appendici che potrebbero incastrarsi nell impianto come gli zaini, in partenza, dopo l apposizione della relativa etichetta bagaglio vengono consegnati al banco 17, dove un nastro di grandi dimensioni li trasferisce direttamente in taboga. In arrivo vengono fatti pervenire nel salone tramite le uscite di emergenza. Il servizio, per i bagagli in partenza, è di competenza del coordinamento di scalo. Partenze Arrivi

65 CODIFICA T2 LETTORI LASER LETTORE MANUALE CODIFICA MANUALE

66 Taboga vecchio T2 Percorsi separati Braccio meccanico

67 Taboga nuovo T2

68 Taboga arrivi T2 Tabelloni con indicazioni volo Nastri arrivi

69 Taboga fuori misura partenze T2 Aerostazione Taboga

70 Taboga fuori misura arrivi T2 Uscita di emergenza Consegna fuori misura

71 ETICHETTA REROUTED L etichetta REROUTED può essere VERDE (per destinazioni Schengen) o ROSSA (per destinazioni NON Schengen), è utilizzata esclusivamente per il riavviamento dei bagagli sui voli ALITALIA che in seguito a disguidi imputabili al vettore o alla società di handling, non viaggiano più al seguito del passeggero. Questo tipo di bagaglio a differenza del RUSH viene riavviato senza alcun controllo di sicurezza ad esclusione dei voli soggetti a particolari restrizioni. Partenze T1 Argomenti T1 Argomenti T2

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