Allegato IV: Scheda Informativa sintetica dell offerta formativa. TITOLO Tecnico Esperto nella Gestione dei Rifiuti
|
|
- Giulia Carella
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 TITOLO Tecnico Esperto nella Gestione dei Rifiuti 1. AREA TEMATICA Il progetto formativo Tecnico Esperto nella Gestione dei Rifiuti si colloca nell Area Tematica Sviluppo Sostenibilità e Risorse Ambientali, facendo riferimento al Settore Economico Energia e Attività Estrattive. 2. DESTINATARI caratteristiche sintetiche (Max 2000 caratteri) La multifunzionalità della figura professionale delineata dal percorso formativo garantisce agli allievi che hanno conseguito un Diploma quinquennale di Scuola Media Superiore o una Laurea di poter ampliare il curriculum di studio e acquisire nuove competenze professionali, nell ambito dell ambiente e dell ecologia. Pertanto, tutte le tipologie di Diploma o Laurea risultano perfettamente pertinenti alla natura multifunzionale della figura professionale in uscita, in virtù sia dei molteplici ambiti di attività operativi specialistici che delle competenze trasversali richieste. Nello specifico il corso si rivolge a n. 20 laureati e diplomati in tutte le discipline, poiché il percorso formativo va a formare la figura professionale partendo da competenze di base che sono costituite da elementi fondamentali che segnano il punto di partenza per chiunque volesse intraprendere questo tipo di professione. Diploma: tutti. 3. DURATA (in ore): ORGANIZZAZIONE DEL CORSO (Max 2000 caratteri) Il percorso formativo proposto si articola in una serie di moduli appositamente individuati fra le materie ritenute più specifiche alla formazione professionale Tecnico Esperto nella Gestione dei Rifiuti. Ogni modulo è costituito da più unità didattiche, caratterizzanti le competenze specifiche della figura professionale formata. Nello specifico: Mod. 1 - di orientamento al corso e alla figura professionale che verrà formata. Mod. 2, 3, 4, 5 e 6 - acquisizione di competenze di base (informatica specialistica: Software e applicativi) e specialistici, di natura tecnico-scientifica che andranno a formare la figura professionale. È prevista anche una fase di project work (150 ore) in cui gli allievi impareranno ad utilizzare i metodi di ricerca per conoscere la realtà lavorativa e realizzare un prodotto ad un committente reale. Le attività verranno svolte nell arco dello sviluppo dei moduli di base e specialistici (Mod. 2, 3, 4, 5 e 6). L elaborato prodotto verrà valutato unitamente alla prova finale. Mod. 7 - Infine, è previsto un ultimo momento formativo, costituito da una fase di attività di outdoor training e una di orientamento all occupabilità della figura professionale di riferimento e alla creazione di Impresa (normative e canali di finanziamento). Le lezioni d aula ammontano ad un totale di 940 ore (790 aula P.W.) e saranno integrate da un tirocinio pratico (960 ore) presso aziende che operano nel settore dell ambiente e dell ecologia. 4.1 DATE (previste) Avvio 01/02/2012 Termine 30/11/2012 (aula) 31/05/2013 (tirocinio) 4.2 DURATA in giorni 157 (aula) (120 tirocinio) 4.3 ORARIO Mattina da 8.30 a Pomeriggio da.. a SEDE C.so Garibaldi n. 82/ Potenza (PZ) (Sede, via, numero civico, Comune, Provincia in cui si svolge il corso ) 6.1 NUMERO partecipanti Min. 8 Max REQUISITI D INGRESSO: I destinatari della proposta formativa dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti in ingresso: - buona conoscenza dell informatica di base e del pacchetto office;
2 - conoscenza di elementi base di salvaguardia e tutela ambientale ed ecologia. Descrizione del sistema di valutazione dei requisiti d ingresso Max 2000 caratteri (allegare lo strumento di accertamento dei requisiti prescelto con correttore) Il possesso dei requisiti in ingresso sarà accertato attraverso un processo di selezione che sarà articolato come segue: 1. uno screening curricula atto ad accertare la corrispondenza del percorso di studi con i titoli richiesti; 2. una prova oggettiva: test strutturato costituito da n. 20 item a risposta multipla, relativi alle competenze trasversali informatiche, caratteristiche psico-attitudinali ed alle conoscenze di cultura generale. 3. un colloquio motivazionale e di orientamento che consentirà di rilevare e analizzare aspettative, motivazioni, capacità e attitudini consentendo di elevare il grado di consapevolezza della scelta formativa e del percorso di apprendimento che ogni singolo partecipante potrà voler intraprendere. La responsabilità della valutazione è delegata alla COMMISSIONE DI SELEZIONE, appositamente nominata per tutta la durata della fase di selezione, composta dal coordinatore didattico, un esperto in selezione ed un docente. 7. OBIETTIVI FORMATIVI (in termini di competenze che il corso si prefigge di raggiungere) Max 1000 caratteri L'obiettivo è formare figure professionali che possiedano le necessarie competenze tecnico-scientifiche per operare in campo ambientale; conoscano in dettaglio le norme in vigore; assistano e sappiano gestire la comunicazione tra i colleghi e i responsabili. La figura è un Tecnico Esperto nella Gestione dei Rifiuti di diversa natura, pericolosi e non, negli ambiti della raccolta, trasporto, stoccaggio, smaltimento e riciclaggio, indispensabile affinché l impresa sia regolare nell espletamento della propria attività; figura che deve saper affrontare le problematiche relative alle differenti modalità di smaltimento, recupero, trasporto, raccolta dei rifiuti e alla realizzazione di impianti unitamente alla complessità degli obblighi e degli adempimenti tecnico-amministrativi. L obiettivo principale è trasmettere le conoscenze/competenze proprie della figura professionale in formazione, raggruppate in macroaree: Competenze Cognitive, Operative, Problem Solving Organizzative e Relazionali. 8. CONTENUTI (articolato in moduli formativi) - Max 1000 caratteri a modulo 1 Orientamento 1.1 Bilancio di competenza/valutazione d'ingresso Migliorare le capacità di scelta in ingresso, in itinere ed in uscita, sviluppando processi cognitivi e non. Mettere in condizione gli allievi di poter esercitare le proprie capacità interattive, preparandoli al lavoro di gruppo ed in team. Informarli e formarli sulle dinamiche del mondo del lavoro 2 Elementi di ecologia e sicurezza ambientale 2.1 La produzione dei rifiuti: Prevenzione, riduzione e riciclaggio 2.2 Pianificazione e gestione dei rifiuti, tecniche di smaltimento 2.3 normativa nazionale ambiente e legislazione rifiuti, Sicurezza sul lavoro, DPI 2.4 responsabilità delle competenze, Certificazioni ambientali, Adempimenti amministrativi 2.5 Studio sostanze chimiche, sostanze infiammabili, agenti cancerogeni, cappe chimiche Rafforzare le conoscenze e competenze IN Prevenzione, riduzione e riciclaggio; Conoscere ed saper applicare le tecniche di smaltimento; Assimilare e applicare le normative ambientali e di sicurezza; Sviluppare la capacità di individuare le responsabilità delle competenze; Rafforzare le conoscenze delle sostanze pericolose. 3 Rifiuti e la filiera della raccolta 3.1 Definizione di rifiuto: Rifiuti speciali e rifiuti soldi urbani 3.2 I Codici CER, Caratteristiche di pericolosità e classi di pericolo, Registro carico/scarico, Formulario di identificazione per il trasporto 3.3 Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) 3.4 Processo dei rifiuti: Raccolta, trasporto, trattamento dei rifiuti 3.5 La filiera della raccolta differenziata, Compostaggio della frazione umida, Trattamento a freddo dei
3 rifiuti, Incenerimento con recupero energetico, Pirolisi e massificazione, Discarica, Processo THOR per trattamento rifiuti urbani Sviluppare le conoscenze in materia di rifiuti; Assimilare i principi dei Codici CER; Comprendere e saper compilare i MUD; Comprendere e gestire il Processo dei rifiuti; Conoscere la filiera della raccolta differenziata. 4 Trasporto di rifiuti pericolosi e non 4.1 Normativa sul trasporto dei rifiuti, sulla circolazione dei veicoli 4.2 Informazioni generali riguardanti la responsabilità civile 4.3 Prescrizioni generali per il trasporto di merci pericolose, Principali tipi di rischio, Comportamento in caso di incidente 4.4 Etichettatura e segnalazioni di pericolo, Divieti di carico in uno stesso veicolo/contenitore, Precauzioni per il carico e lo scarico di merci pericolose Assimilare i principi relativi alla Normativa sul trasporto dei rifiuti; Assimilare i principi relativi alla responsabilità civile; Rafforzare la capacità di applicare le prescrizioni generali per il trasporto di merci pericolose; Acquisire capacità di saper adottare il giusto comportamento in caso di incidente. 5 Gestione dei dispositivi elettronici 5.1 Software e applicativi nella gestione dei sistemi del processo produttivo 5.2 Modalità di impiego e gestione dei guasti 5.3 Linee guida per l impiego del Sistri e modalità di funzionamento del sistema 5.4 Area registro cronologico e Area Movimentazione 5.5 Modalità compilazione schede Conoscere ed saper utilizzare software e applicativi specialistici; Rafforzare la capacità di impiego del Sistri e di applicare le giuste modalità di funzionamento del sistema; Comprendere e saper compilare le schede tecniche. 6 Promozione dell'occupazione 6.1 Dalla formazione al lavoro: tecniche e strumenti di ricerca del lavoro o di attivazione dell autoimpiego Fornire ai partecipanti le informazioni necessarie per attivare una efficace ricerca del lavoro insieme ad una chiara visione di quelle che sono le prospettive occupazionali nel contesto di riferimento. Favorire l autoimpiego attraverso il trasferimento di capacità operative ed organizzative. 9. METODOLOGIE DIDATTICHE - Max 2000 caratteri L'attività di formazione proposta si configura non come un processo didattico di trasferimento di nozioni da un formatore (docente) ai partecipanti (discenti), ma come un processo di elaborazione e di sviluppo di competenze teoriche e professionali, attraverso un'attività di interscambio e collaborazione tra tutte le componenti del "gruppo di lavoro" che si costituisce nel percorso formativo. La modalità di lavoro che si intende utilizzare è di tipo attivo, fondata sullo scambio, facilitante l interazione tra esperienze pregresse e situazioni nuove. Le attività si svilupperanno attraverso metodi che privilegiano l integrazione continua fra teoria e prassi. La metodologia didattica maggiormente utilizzata, nello svolgimento del percorso formativo, sarà quella del Cooperative Learning, in quanto tale metodologia risulta particolarmente efficace in contesti che affiancano discenti con background culturali estremamente eterogenei. Questa metodologia crea sotto-gruppi tra i formandi in cui sia possibile realizzare un trasferimento orizzontale di competenze (discente-discente e non solo docente-discente) e di interazioni costruttive attraverso il confronto tra giovani che abbiano diverse estrazioni culturali. Saranno anche utilizzate altre metodologie didattiche quali: lezioni interattive che prevedono, oltre a lezioni frontali, discussioni, simulazioni, role playing, discussioni guidate e casi aziendali, testimonianze portate in aula dai docenti, discussioni di gruppo in modo da sviluppare nei formandi una sensibilità organizzativa, lavori individuali da seguire con precisi obiettivi da raggiungere e tempi da rispettare. Il learning by doing ed il learning by thinking consentiranno ai partecipanti di legare immediatamente le nuove competenze acquisite ad un approccio al lavoro regolato da abilità operative e programmazione ragionata. 10. DOCENTI PREVISTI PER IL CORSO - Specificare professionalità Max 1000 caratteri per
4 ciascun docente Mod. 1 Orientamento - Professionista di fascia A, laureato in Psicologia, con esperienza lavorativa in materia di orientamento al ruolo ed esperienza didattica nell alta formazione superiore alle 300 ore Mod. 2 Elementi di ecologia e sicurezza ambientale, Mod. 3 Rifiuti e la filiera della raccolta Mod. 4 Trasporto di rifiuti pericolosi e non Professionista di fascia A, laureato in Ingegneria, con un esperienza professionale quinquennale svolta in materia di Energia, Ambiente e Gestione dei rifiuti pari ad almeno 300 ore in percorsi di Alta formazione Professionista di fascia A, Diplomato, con un esperienza professionale quinquennale svolta in materia di consulente nei sistemi di gestione qualità (processo e prodotto), ambiente (processo e prodotto) e sicurezza, e di auditor per organismi di certificazione Accredia negli schemi Qualità, Ambiente e Sicurezza ed esperienza didattica pari ad almeno 300 ore in percorsi di Alta formazione. Professionista di fascia A, laureato in Ingegneria, con un esperienza professionale quinquennale svolta in materia di Sicurezza sul lavoro, Ambiente e Gestione dei rifiuti pari ad almeno 300 ore in percorsi di Alta formazione Mod. 5 Gestione dei dispositivi elettronici Professionista di fascia A, laureato in Ingegneria, con un esperienza professionale quinquennale svolta in materia di Sicurezza sul lavoro, Ambiente e Gestione dei rifiuti pari ad almeno 300 ore in percorsi di Alta formazione Professionista di fascia A, Diplomato, con un esperienza professionale quinquennale svolta in materia di consulente nei sistemi di gestione qualità (processo e prodotto), ambiente (processo e prodotto) e sicurezza, e di auditor per organismi di certificazione Accredia negli schemi Qualità, Ambiente e Sicurezza ed esperienza didattica pari ad almeno 300 ore in percorsi di Alta formazione. Mod. 6 Promozione dell'occupazione Professionista di fascia A, laureato in Psicologia, con esperienza lavorativa in materia di orientamento al ruolo ed al lavoro ed esperienza didattica nell alta formazione superiore alle 300 ore 11. Elenco organizzazioni che ospitano i tirocini (specificare: nome azienda, sede, settore economico, tipo di attività) ECOLOGICAL SYSTEMS S.r.l. Con sede a Muro Lucano (PZ) Raccolta e trasporto rifiuti Cod. Ateco E38 PELLICANO VERDE S.p.A Con sede a Muro Lucano (PZ) Servizi ambientale- Raccolta- Recupero Cod.. Ateco E DURATA TIROCINIO (in ore): 960
5 TITOLO: TECNICO PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE. 1. AREA TEMATICA Il percorso formativo si colloca nell Area Tematica della Crescita del tessuto imprenditoriale lucano attraverso l innovazione e la qualità, facendo riferimento al settore economico della Meccanica. 2. DESTINATARI caratteristiche sintetiche (Max 2000 caratteri) La multifunzionalità della figura professionale delineata dal percorso formativo garantisce agli allievi che hanno conseguito un Diploma quinquennale di Scuola Media Superiore o una Laurea di poter ampliare il curriculum di studio e acquisire nuove competenze professionali, nell ambito dell automazione industriale. Pertanto, tutte le tipologie di Diploma o Laurea risultano perfettamente pertinenti alla natura multifunzionale della figura professionale in uscita, in virtù sia dei molteplici ambiti di attività operativi specialistici che delle competenze trasversali richieste. Nello specifico il corso si rivolge a n. 8 laureati e diplomati in tutte le discipline, poiché il percorso formativo va a formare la figura professionale partendo da competenze di base che sono costituite da elementi fondamentali che segnano il punto di partenza per chiunque volesse intraprendere questo tipo di professione. Diploma: tutti. 3. DURATA (in ore): ORGANIZZAZIONE DEL CORSO (Max 2000 caratteri) Il percorso formativo proposto si articola in una serie di moduli appositamente individuati fra le materie ritenute più specifiche alla formazione professionale Tecnico per l Automazione Industriale. Ogni modulo è costituito da più unità didattiche, caratterizzanti le competenze specifiche della figura professionale formata. Nello specifico: Mod. 1 - di orientamento al corso e alla figura professionale che verrà formata. Mod. 2 - acquisizione di competenze di base (oleodinamica, programmazione PLC, informatica e CAD, ecc.). Mod. 3 e 4 - specialistici, di natura tecnico-scientifica che andranno a formare la figura professionale. È prevista anche una fase di project work (150 ore) in cui gli allievi impareranno ad utilizzare i metodi di ricerca per conoscere la realtà lavorativa e realizzare un prodotto ad un committente reale. Le attività verranno svolte nell arco dello sviluppo dei moduli di base e specialistici (Mod. 2, 3 e 4). L elaborato prodotto verrà valutato unitamente alla prova finale. Mod. 5 - Infine, è previsto un ultimo momento formativo, costituito da una fase di attività di outdoor training e una di orientamento all occupabilità della figura professionale di riferimento e alla creazione di Impresa (normative e canali di finanziamento). Le lezioni d aula ammontano ad un totale di 940 ore (790 aula P.W.) e saranno integrate da un tirocinio pratico (960 ore) presso aziende che operano nel settore dell automazione industriale e della meccanica. 4.1 DATE (previste) Avvio 01/02/2012 Termine 30/11/2012 (aula) 31/05/2013 (tirocinio) 4.2 DURATA in giorni 157 (aula) (120 tirocinio) 4.3 ORARIO Mattina da 8.30 a Pomeriggio da.. a SEDE Via della Tecnica n Potenza (PZ) (Sede, via, numero civico, Comune, Provincia in cui si svolge il corso ) 6.1 NUMERO partecipanti Min. 8 Max REQUISITI D INGRESSO: Descrizione del sistema di valutazione dei requisiti d ingresso Max 2000 caratteri (allegare lo strumento di accertamento dei requisiti prescelto con correttore)
6 I destinatari della proposta formativa dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti in ingresso: - diploma di scuola media secondaria - buona conoscenza dell informatica di base e del pacchetto office; Il possesso dei requisiti in ingresso sarà accertato attraverso un processo di selezione che sarà articolato come segue: 4. uno screening curricula atto ad accertare la corrispondenza del percorso di studi con i titoli richiesti; 5. una prova oggettiva: test strutturato costituito da n. 20 item a risposta multipla, relativi alle competenze trasversali informatiche, caratteristiche psico-attitudinali ed alle conoscenze di cultura generale. 6. un colloquio motivazionale e di orientamento che consentirà di rilevare e analizzare aspettative, motivazioni, capacità e attitudini consentendo di elevare il grado di consapevolezza della scelta formativa e del percorso di apprendimento che ogni singolo partecipante potrà voler intraprendere. La responsabilità della valutazione è delegata alla COMMISSIONE DI SELEZIONE 7. OBIETTIVI FORMATIVI (in termini di competenze che il corso si prefigge di raggiungere) Max 1000 caratteri Il corso mira a creare una professionalità solida attraverso l accrescimento di conoscenze, competenze e capacità facilmente spendibili sul mercato del lavoro nel settore dell automazione industriale, in particolare nel comparto della meccanica. Il tecnico svilupperà capacità professionali necessarie per operare nell ambito della gestione del processo produttivo, con un approccio pratico-operativo; avrà le competenze per identificare le problematiche, definire e pianificare degli interventi e risolvere problematiche ordinarie e/o complesse; può lavorare in parecchi settori aziendali e sistemi organizzativi data la notevole importanza che riveste il settore dei processi lavorativi meccanici nella nuova economia. L obiettivo principale è trasmettere le conoscenze/competenze necessarie proprie della figura professionale, raggruppate in macroaree: Competenze Informatiche, Progettuali, Grafiche; Capacità di Analisi, d Intervento, di Problem Solving; Competenze Organizzative e Relazionali. 8. CONTENUTI (articolato in moduli formativi) - Max 1000 caratteri a modulo 1 Orientamento 1.1 Bilancio di competenza/valutazione d'ingresso Migliorare le capacità di scelta in ingresso, in itinere ed in uscita, sviluppando processi cognitivi e non. Mettere in condizione gli allievi di poter esercitare le proprie capacità interattive, preparandoli al lavoro di gruppo ed in team. Informarli e formarli sulle dinamiche del mondo del lavoro 2 Elementi di base 2.1 Oleodinamica 2.2 Programmazione PLC 2.3 Rinforzo Elementi di Informatica: uso professionale di AUTOCAD Rafforzare le conoscenze e competenze delle leggi fondamentali dell idrostatica e dell idrodinamica. Assimilare e applicare le unità di misura e di grandezza fisica utilizzate in idraulica. Conoscere i componenti delle installazioni idrauliche e la loro interazione con i sistemi idraulici. Sviluppare le conoscenze di base sulla programmazione dei PLC SIMATIC S tramite il pacchetto SIMATIC STEP 7 - e sulle procedure per la modifica, la messa in servizio e la diagnosi dei programmi. Sviluppare le abilità pratiche necessarie di base, per una corretta formazione relativa all uso professionale di AUTOCAD. 3 Sezione tecnico-specialistica 3.1 Elementi di Meccanica 3.2 Sistemi di Automazione 3.3 Tecnologie Produttive 3.4 Controllo Qualità 3.5 Conduzione Impianti Sviluppare le conoscenze in materia di meccanica; Assimilare i principi dei sistemi di automazione industriale;
7 Comprendere e saper utilizzare le tecnologie produttive; Assimilare i principi tecnici e normativi del Controllo Qualità; Comprendere e gestire u sistema di impianti. 4 Il processo di lavoro e i Sistemi di Gestione connessi 4.1 Le fasi del processo di lavoro: analisi e controllo 4.2 Sicurezza, Qualità, Ambiente Assimilare i principi relativi all analisi delle singole fasi del processo produttivo e al controllo del processo nel complesso; Rafforzare la capacità di riconoscere ed applicare i principi e i modelli dei sistemi di gestione integrati Sicurezza, Qualità, Ambiente. 5 Promozione dell'occupazione 5.1 Dalla formazione al lavoro: tecniche e strumenti di ricerca del lavoro o di attivazione dell autoimpiego Fornire ai partecipanti le informazioni necessarie per attivare una efficace ricerca del lavoro insieme ad una chiara visione di quelle che sono le prospettive occupazionali nel contesto di riferimento. Favorire l autoimpiego attraverso il trasferimento di capacità operative ed organizzative. 9. METODOLOGIE DIDATTICHE - Max 2000 caratteri L'attività di formazione proposta si configura non come un processo didattico di trasferimento di nozioni da un formatore (docente) ai partecipanti (discenti), ma come un processo di elaborazione e di sviluppo di competenze teoriche e professionali, attraverso un'attività di interscambio e collaborazione tra tutte le componenti del "gruppo di lavoro" che si costituisce nel percorso formativo. La modalità di lavoro che si intende utilizzare è di tipo attivo, fondata sullo scambio, facilitante l interazione tra esperienze pregresse e situazioni nuove. Le attività si svilupperanno attraverso metodi che privilegiano l integrazione continua fra teoria e prassi. La metodologia didattica maggiormente utilizzata, nello svolgimento del percorso formativo, sarà quella del Cooperative Learning, in quanto tale metodologia risulta particolarmente efficace in contesti che affiancano discenti con background culturali estremamente eterogenei. Questa metodologia crea sotto-gruppi tra i formandi in cui sia possibile realizzare un trasferimento orizzontale di competenze (discente-discente e non solo docente-discente) e di interazioni costruttive attraverso il confronto tra giovani che abbiano diverse estrazioni culturali. Saranno anche utilizzate altre metodologie didattiche quali: lezioni interattive che prevedono, oltre a lezioni frontali, discussioni, simulazioni, role playing, discussioni guidate e casi aziendali, testimonianze portate in aula dai docenti, discussioni di gruppo in modo da sviluppare nei formandi una sensibilità organizzativa, lavori individuali da seguire con precisi obiettivi da raggiungere e tempi da rispettare. Il learning by doing ed il learning by thinking consentiranno ai partecipanti di legare immediatamente le nuove competenze acquisite ad un approccio al lavoro regolato da abilità operative e programmazione ragionata. 10. DOCENTI PREVISTI PER IL CORSO - Specificare professionalità Max 1000 caratteri per ciascun docente Mod. 1 Orientamento - Mod. 5 Promozione dell'occupazione Professionista laureata in Lettere con esperienza lavorativa nelle tematiche oggetto di insegnamento ed esperienza didattica nell alta formazione superiore alle 300 ore Mod. 2 Elementi di base, Mod. 3 Sezione tecnico-specialistica e Mod. 4 Il processo di lavoro e i Sistemi di Gestione connessi Professionista laureato in Ingegneria Meccanica con esperienza lavorativa nelle tematiche oggetto di insegnamento ed esperienza didattica nell alta formazione superiore alle 300 ore Mod. 2 Elementi di base, Mod. 3 Sezione tecnico-specialistica e Mod. 4 Il processo di lavoro e i Sistemi di Gestione connessi Professionista laureato in Ingegneria Meccanica con esperienza lavorativa nelle tematiche oggetto di insegnamento ed esperienza didattica nell alta formazione superiore alle 300 ore
8 11. Elenco organizzazioni che ospitano i tirocini (specificare: nome azienda, sede, settore economico, tipo di attività) CO.PAR.M. S.r.l. Con sede a Ferrandina (MT) Costruzione impianti Trattamento Rifiuti Cod.Ateco C24 HYDROS S.a.s. Con sede a Tito Costruzione Impianti di depurazione Cod.Ateco C24 IDRO.ME.C.di Cupolo Maria & C. snc Con sede a Tito Scalo Industria metal meccanica Cod.Ateco C24 M.A.V. S.r.l. Con sede a Tramutola Costruzioni meccaniche Cod.Ateco C DURATA TIROCINIO (in ore): 960
9 TITOLO: ELETTRONICO OPERATORI TECNICI DI PROCESSO CON EXPERTISE NEL SETTORE 1. AREA TEMATICA Il percorso formativo si colloca nell Area Tematica della Crescita del tessuto imprenditoriale lucano attraverso l innovazione e la qualità, facendo riferimento al settore economico della Meccanica. 2. DESTINATARI caratteristiche sintetiche (Max 2000 caratteri) La multifunzionalità della figura professionale delineata dal percorso formativo garantisce agli allievi che hanno conseguito un Diploma quinquennale di Scuola Media Superiore o una Laurea di poter ampliare il curriculum di studio e acquisire nuove competenze professionali, nell ambito dell automazione industriale. Pertanto, tutte le tipologie di Diploma o Laurea risultano perfettamente pertinenti alla natura multifunzionale della figura professionale in uscita, in virtù sia dei molteplici ambiti di attività operativi specialistici che delle competenze trasversali richieste. Nello specifico il corso si rivolge a n. 8 laureati e diplomati in tutte le discipline, poiché il percorso formativo va a formare la figura professionale partendo da competenze di base che sono costituite da elementi fondamentali che segnano il punto di partenza per chiunque volesse intraprendere questo tipo di professione. 3. DURATA (in ore): ORGANIZZAZIONE DEL CORSO (Max 2000 caratteri) Il percorso formativo proposto si articola in una serie di moduli appositamente individuati fra le materie ritenute più specifiche alla formazione professionale Operatore Tecnico di Processo con Expertise nel settore elettronico. Ogni modulo è costituito da più unità didattiche, caratterizzanti le competenze specifiche della figura professionale formata. Nello specifico: Mod. 1 - di orientamento al corso e alla figura professionale che verrà formata. Mod. 2 - acquisizione di competenze di base (disegno tecnico, informatica e software specialistici, ecc.). Mod. 3 e 4 - specialistici, di natura tecnico-scientifica che andranno a formare la figura professionale. È prevista anche una fase di project work (150 ore) in cui gli allievi impareranno ad utilizzare i metodi di ricerca per conoscere la realtà lavorativa e realizzare un prodotto ad un committente reale. Le attività verranno svolte nell arco dello sviluppo dei moduli di base e specialistici (Mod. 2, 3 e 4). L elaborato prodotto verrà valutato unitamente alla prova finale. Mod. 5 - Infine, è previsto un ultimo momento formativo, costituito da una fase di attività di outdoor training e una di orientamento all occupabilità della figura professionale di riferimento e alla creazione di Impresa (normative e canali di finanziamento). Le lezioni d aula ammontano ad un totale di 940 ore (790 aula P.W.) e saranno integrate da un tirocinio pratico (960 ore) presso aziende che operano nel settore dell automazione industriale e dell elettronica. 4.1 DATE (previste) Avvio 01/02/2012 Termine 30/11/2012 (aula) 31/05/2013 (tirocinio) 4.2 DURATA in giorni 157 (aula) (120 tirocinio) 4.3 ORARIO Mattina da 8.30 a Pomeriggio da.. a SEDE Via della Tecnica n Potenza (PZ) (Sede, via, numero civico, Comune, Provincia in cui si svolge il corso ) 6.1 NUMERO partecipanti Min. 8 Max REQUISITI D INGRESSO: Descrizione del sistema di valutazione dei requisiti d ingresso Max 2000 caratteri (allegare lo strumento di accertamento dei requisiti prescelto con correttore)
10 I destinatari della proposta formativa dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti in ingresso: - diploma di scuola media secondaria - buona conoscenza dell informatica di base e del pacchetto office; Il possesso dei requisiti in ingresso sarà accertato attraverso un processo di selezione che sarà articolato come segue: 7. uno screening curricula atto ad accertare la corrispondenza del percorso di studi con i titoli richiesti; 8. una prova oggettiva: test strutturato costituito da n. 20 item a risposta multipla, relativi alle competenze trasversali informatiche, caratteristiche psico-attitudinali ed alle conoscenze di cultura generale. 9. un colloquio motivazionale e di orientamento che consentirà di rilevare e analizzare aspettative, motivazioni, capacità e attitudini consentendo di elevare il grado di consapevolezza della scelta formativa e del percorso di apprendimento che ogni singolo partecipante potrà voler intraprendere. La responsabilità della valutazione è delegata alla COMMISSIONE DI SELEZIONE 7. OBIETTIVI FORMATIVI (in termini di competenze che il corso si prefigge di raggiungere) Max 1000 caratteri Il corso mira a creare una professionalità solida attraverso l accrescimento di conoscenze, competenze e capacità facilmente spendibili sul mercato del lavoro nel settore dell automazione industriale, in particolar modo nel comparto elettronica. Il tecnico svilupperà capacità professionali necessarie per operare nell ambito dell intera gestione del processo produttivo, con un approccio di tipo pratico-operativo; inoltre, avrà le competenze per identificare le problematiche, definire e pianificare degli interventi e risolvere problematiche ordinarie e/o complesse, infatti può lavorare in parecchi settori aziendali e sistemi organizzativi data la notevole importanza che riveste il settore di produzione delle schede elettroniche nella nuova economia. L obiettivo principale è trasmettere le conoscenze e competenze necessarie proprie della figura professionale in formazione, raggruppate in tre macroaree: Competenze Tecnico Professionali; Competenze Organizzative; Competenze Relazionali. 8. CONTENUTI (articolato in moduli formativi) - Max 1000 caratteri a modulo 1 Orientamento 1.1 Bilancio di competenza/valutazione d'ingresso Migliorare le capacità di scelta in ingresso, in itinere ed in uscita, sviluppando processi cognitivi e non. Mettere in condizione gli allievi di poter esercitare le proprie capacità interattive, preparandoli al lavoro di gruppo ed in team. Informarli e formarli sulle dinamiche del mondo del lavoro 2 Elementi di base 2.1 Disegno Tecnico 2.2 Software e applicativi nella gestione dei sistemi del processo produttivo Rafforzare le conoscenze e competenze del disegno tecnico; Conoscere ed saper utilizzare software e applicativi specialistici; Assimilare e applicare le metodologie informatiche nelle fasi del processo produttivo; Sviluppare la capacità di individuare le opportunità derivanti dalle nuove tecnologie e dai sistemi automatizzati. 3 Sezione tecnico-specialistica 3.1 Elementi di Elettronica 3.2 Sistemi di Automazione 3.3 Tecnologie Produttive 3.4 Controllo Qualità 3.5 Conduzione Impianti Sviluppare le conoscenze in materia di elettronica; Assimilare i principi dei sistemi di automazione industriale; Comprendere e saper utilizzare le tecnologie produttive; Assimilare i principi tecnici e normativi del Controllo Qualità; Comprendere e gestire u sistema di impianti.
11 4 Il processo di lavoro e i Sistemi di Gestione connessi 4.1 Le fasi del processo di lavoro: analisi e controllo 4.2 Sicurezza, Qualità, Ambiente Assimilare i principi relativi all analisi delle singole fasi del processo produttivo e al controllo del processo nel complesso; Rafforzare la capacità di riconoscere ed applicare i principi e i modelli dei sistemi di gestione integrati Sicurezza, Qualità, Ambiente. 5 Promozione dell'occupazione 5.1 Dalla formazione al lavoro: tecniche e strumenti di ricerca del lavoro o di attivazione dell autoimpiego Fornire ai partecipanti le informazioni necessarie per attivare una efficace ricerca del lavoro insieme ad una chiara visione di quelle che sono le prospettive occupazionali nel contesto di riferimento. Favorire l autoimpiego attraverso il trasferimento di capacità operative ed organizzative. 9. METODOLOGIE DIDATTICHE - Max 2000 caratteri L'attività di formazione proposta si configura non come un processo didattico di trasferimento di nozioni da un formatore (docente) ai partecipanti (discenti), ma come un processo di elaborazione e di sviluppo di competenze teoriche e professionali, attraverso un'attività di interscambio e collaborazione tra tutte le componenti del "gruppo di lavoro" che si costituisce nel percorso formativo. La modalità di lavoro che si intende utilizzare è di tipo attivo, fondata sullo scambio, facilitante l interazione tra esperienze pregresse e situazioni nuove. Le attività si svilupperanno attraverso metodi che privilegiano l integrazione continua fra teoria e prassi. La metodologia didattica maggiormente utilizzata, nello svolgimento del percorso formativo, sarà quella del Cooperative Learning, in quanto tale metodologia risulta particolarmente efficace in contesti che affiancano discenti con background culturali estremamente eterogenei. Questa metodologia crea sotto-gruppi tra i formandi in cui sia possibile realizzare un trasferimento orizzontale di competenze (discente-discente e non solo docente-discente) e di interazioni costruttive attraverso il confronto tra giovani che abbiano diverse estrazioni culturali. Saranno anche utilizzate altre metodologie didattiche quali: lezioni interattive che prevedono, oltre a lezioni frontali, discussioni, simulazioni, role playing, discussioni guidate e casi aziendali, testimonianze portate in aula dai docenti, discussioni di gruppo in modo da sviluppare nei formandi una sensibilità organizzativa, lavori individuali da seguire con precisi obiettivi da raggiungere e tempi da rispettare. Il learning by doing ed il learning by thinking consentiranno ai partecipanti di legare immediatamente le nuove competenze acquisite ad un approccio al lavoro regolato da abilità operative e programmazione ragionata. 10. DOCENTI PREVISTI PER IL CORSO - Specificare professionalità Max 1000 caratteri per ciascun docente Mod. 1 Orientamento - Mod. 5 Promozione dell'occupazione Professionista laureato in Psicologia con esperienza lavorativa nelle tematiche oggetto di insegnamento ed esperienza didattica nell alta formazione superiore alle 300 ore Mod. 2 Elementi di base, Mod. 3 Sezione tecnico-specialistica e Mod. 4 Il processo di lavoro e i Sistemi di Gestione connessi Professionista laureato in Ingegneria Meccanica con esperienza lavorativa nelle tematiche oggetto di insegnamento ed esperienza didattica nell alta formazione superiore alle 300 ore Mod. 4 Il processo di lavoro e i Sistemi di Gestione connessi Professionista laureato in Scienze Politiche ed Economia con esperienza lavorativa nelle tematiche oggetto di insegnamento ed esperienza didattica nell alta formazione superiore alle 300 ore
12 11. Elenco organizzazioni che ospitano i tirocini (specificare: nome azienda, sede, settore economico, tipo di attività) ELESYSTEMS S.r.l. Con sede a Tito Scalo Realizzazione circuiti stampati e montaggio schede elettroniche Cod. Ateco C 26 SINERGIE S.r.l. Con sede a Tito Scalo Montaggio di componenti elettrici e di parti necessarie per la componentistica industriale Cod. Ateco C DURATA TIROCINIO (in ore): 960
ALLEGATO IV SCHEDA INFORMATIVA SINTETICA OFFERTA FORMATIVA
ALLEGATO IV SCHEDA INFORMATIVA SINTETICA OFFERTA FORMATIVA TITOLO: ESPERETO NELLA GESTIONE DELLA COMMESSA EDILE 1. AREA TEMATICA Il percorso si propone di formare una nuova figura professionale: l esperto
DettagliLaureati o laureandi di primo o secondo livello, diplomati di laurea del vecchio ordinamento, interessati a sviluppare competenze specifiche nell
Chi? Laureati o laureandi di primo o secondo livello, diplomati di laurea del vecchio ordinamento, interessati a sviluppare competenze specifiche nell area delle Risorse Umane. Giovani professionisti che
DettagliIl master è in collaborazione con
Il Master in Turismo Sostenibile e Responsabile - Imprenditorialità e Management ideato dal Centro Studi CTS, giunto alla XII edizione, in collaborazione con Scuola di Comunicazione IULM e AITR - Associazione
DettagliProcedure di lavoro in ambienti confinati Livello specialistico
Procedure di lavoro in ambienti confinati Livello specialistico La formazione riferita a questo modulo formativo intende far acquisire le nozioni relative alla normativa e ai processi operativi che governano
DettagliI4G LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE
I4G LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM-31 Ingegneria Gestionale NORMATIVA DI RIERIMENTO: DM 270/2004 DIPARTIMENTO DI RIERIMENTO: Ingegneria Industriale
DettagliLinee guida per le Scuole 2.0
Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
DettagliClasse delle lauree in Ingegneria Industriale (classe 10) Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi dell Aquila
I1L LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: CDCS DI RIFERIMENTO: PERCORSI FORMATIVI: SEDE: Classe delle lauree in Ingegneria Industriale (classe 10) Ingegneria Elettrica
DettagliL ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE E. FERMI
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE E. FERMI FRANCAVILLA FONTANA (BR) MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA COMMISSIONE EUROPEA Autorità di Gestione del Programma Operativo Nazionale La Scuola
DettagliAllegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri
Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri AREA FUNZIONALE PRIMA ( ex A1 e A1S ) Appartengono a questa Area funzionale i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero lavoratori che svolgono
DettagliTECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI DESCRIZIONE DELLA FIGURA
DettagliMASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE
MASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE Il Master Imprenditorialità e Management del turismo sostenibile e responsabile ideato dal Centro Studi CTS, giunto all XI
DettagliI4G LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE
I4G LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM-31 Ingegneria Gestionale NORMATIVA DI RIERIMENTO: DM 270/2004 DIPARTIMENTO DI RIERIMENTO: Ingegneria Industriale
DettagliCorso di Qualificazione per. Auditor Interni. dei. Sistemi di Gestione per la Qualità UNI EN ISO 9001:2008 PROGRAMMA DEL CORSO 24 ORE
Corso di Qualificazione per Auditor Interni dei Sistemi di Gestione per la Qualità UNI EN ISO 9001:2008 PROGRAMMA DEL CORSO 24 ORE Responsabile del progetto formativo: Dott. Ing. Antonio Razionale Tutor:
DettagliIl master è in collaborazione con
Il Master in Turismo Sostenibile e Responsabile - Imprenditorialità e Management ideato dal Centro Studi CTS in collaborazione con AITR - Associazione Italiana Turismo Responsabile, sviluppa le competenze
DettagliUNI EN ISO 9001:2000. Pagina 1 di 6
Tecnico Installatore reti in fibra ottica apparati e sistemi ottici Pagina 1 di 6 Tecnico Installatore reti in fibra ottica, apparati e sistemi ottici La figura in oggetto è: Tecnico installatore reti
DettagliCORSO DI FORMAZIONE DEI FORMATORI PER LA SICUREZZA. www.gruppomidi.it
CORSO DI FORMAZIONE DEI FORMATORI PER LA SICUREZZA www.gruppomidi.it Sede di svolgimento Via S. Sonnino 21/A 43126 PARMA Informazioni & Contatti Gruppo Midi Formazione Permanente Strada Repubblica, 21-43121
DettagliCorsi di formazione sulla sicurezza in edilizia 2008/2009 D.Lgs. 81/2008
Corsi di formazione sulla sicurezza in edilizia 2008/2009 D.Lgs. 81/2008 Cod. Denominazione del corso Ore Pag. SI1 Formazione per operai/ primo ingresso in edilizia 16 2 SI2 RSPP/ASPP - Responsabili del
DettagliNuove regole per la formazione. lavoratori preposti dirigenti
Nuove regole per la formazione lavoratori preposti dirigenti 1 Accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della salute, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano
DettagliPO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.
INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE
DettagliQUALITÀ: I PROCESSI TESI AL RAGGIUGIMENTO DEGLI OBIETTIVI AZIENDALI
Dettaglio corso ID: Titolo corso: Tipologia corso: Costo totale del corso a persona (EURO): Organismo di formazione: Caratteristiche del percorso formativo QUALITÀ: I PROCESSI TESI AL RAGGIUGIMENTO DEGLI
DettagliMESA PROJECT ITIS G. Cardano Pavia New Curriculum
MESA PROJECT ITIS G. Cardano Pavia New Curriculum L'impatto delle innovazioni educative del Progetto MESA ha portato alcuni cambiamenti significativi e miglioramenti nel curriculum dei seguenti argomenti:
DettagliSCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA
PROGETTO TRASFERIMENTO BORSA CONTINUA NAZIONALE DEL LAVORO SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA Piano di attività integrate fra i progetti: Ministero Pubblica Istruzione - Impresa Formativa Simulata e Ministero
DettagliFORMAZIONE DEI TUTOR AZIENDALI
FORMAZIONE DEI TUTOR AZIENDALI L Ebit Ter Lazio offre a tutte le aziende della Regione Lazio la possibilità di formare i propri tutor aziendali, adempiendo così all obbligo di legge e conseguendo la certificazione
DettagliLa scelta del profilo da raggiungere presuppone da parte del partecipante:
Attività per il sistema di formazione della PC Il sistema lombardo della Protezione Civile potrà professionalizzarsi e rendersi sempre più efficace ed efficiente quanto più la formazione degli operatori
DettagliEsperto in Impianti e Sistemi per la Domotica e la Building Automation
Esperto in Impianti e Sistemi per la Domotica e la Building Automation Sede: PALERMO - Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Elettronica e delle Telecomunicazioni Coordinatore: prof. ing. Mariano Giuseppe
DettagliFACOLTÀ DI ECONOMIA. SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale
FACOLTÀ DI ECONOMIA SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale Segreteria Studenti Tel. 0831.416123-6133 Segreteria didattica Tel. 0831.416142-6124 Segreteria di Presidenza
DettagliLOGISTIC MANAGER. STRUTTURA DEL PERCORSO: 700 ore di formazione d aula, 300 ore di stage e 3 mesi di Work Experience.
LOGISTIC MANAGER. CONTESTO: La figura professionale Logistic Manager trova la sua collocazione in aziende operanti nell ambito del trasporto/logistica, di media/piccola o grande dimensione, in cui v è
DettagliMASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE
MASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE Il Master Imprenditorialità e Management del turismo sostenibile e responsabile ideato dal Centro Studi CTS, giunto alla
DettagliANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale
DettagliOFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO
ISTITUTO TECNICO E. SCALFARO Piazza Matteotti, 1- CATANZARO Tel.: 0961 745155 - Fax: 0961 744438 E-mail:cztf010008@istruzione.it Sito: www.itiscalfaro.cz.it ANNO SCOLASTICO 2011 2012 OFFERTA FORMATIVA
DettagliFormulario Allegato all Operazione
Guida alla compilazione del formulario Operazione Scadenza del 26/03/2009 azione 1 Per i soggetti interessati si è provveduto a realizzare la presente guida per una corretta compilazione dei singoli campi
DettagliPROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE
PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE SICUREZZA E RISPETTO DELLE REGOLE FINALITA e OBIETTIVI DEL PROGETTO Le direttive comunitarie in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro sottolineano la necessità
DettagliCORSO A CATALOGO 2011. Ente di Formazione Professionale Promoform. Caratteristiche del percorso formativo
Dettaglio corso ID: Titolo corso: Tipologia corso: Costo totale del corso a persona (EURO): Organismo di formazione: Caratteristiche del percorso formativo Manager di organizzazioni no profit: creare,
DettagliCorso SGS per Auditor / Lead Auditor di Sistemi di Gestione della Sicurezza (SGS) OHSAS 18001:2007 Corso Completo
Corso SGS per Auditor / Lead Auditor di Sistemi di Gestione della Sicurezza (SGS) OHSAS 18001:2007 Corso Completo Corso riconosciuto CEPAS e Aicq-Sicev (n di registro 66) Palermo, Febbraio 2014 Pagina
DettagliCorso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett.
Libera Università degli Studi San Pio V di Roma Anno Accademico 2009/2010 Corso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett.
DettagliCORSO DI AGGIORNAMENTO PER COORDINATORI IN FASE DI PROGETTAZIONE E DI ESECUZIONE DEI LAVORI
CORSO DI AGGIORNAMENTO PER COORDINATORI IN FASE DI PROGETTAZIONE E DI ESECUZIONE DEI LAVORI Premessa L Allegato XIV del D.Lgs. 81/08 prevede che per poter continuare ad esercitare i compiti di Coordinatori
DettagliLA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI
LA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI La qualità organizzativa passa attraverso la qualità delle persone 1. Le ragioni del corso Nella situazione attuale, assume una rilevanza sempre maggiore la capacità
DettagliFACOLTÀ DI ECONOMIA (SEDE DI PIACENZA) ART. 1
SEZIONE UNDICESIMA FACOLTÀ DI ECONOMIA (SEDE DI PIACENZA) ART. 1 Alla Facoltà di Economia (sede di Piacenza) afferiscono i seguenti corsi di laurea triennali: a) corso di laurea in Economia aziendale b)
DettagliMASTER di II Livello LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA: DIDATTICA, INCLUSIVITA' E VALUTAZIONE
MASTER di II Livello LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA: DIDATTICA, 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2015/2016 MA465 Pagina 1/5 Titolo LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO
DettagliL Istituto Galileo GALILEI di Crema
L Istituto Galileo GALILEI di Crema in continuità con la sua proposta formativa propone, a partire dall a.s. 2010/11, corsi quinquennali di: - ISTITUTO TECNOLOGICO, diurni e serali (ex ITIS) - LICEO SCIENTIFICO
DettagliMaster annuale di secondo livello Informazione Ambientale e Nuove Tecnologie. a.a. 2011-2012 IUAV - ARPAV
Master annuale di secondo livello Informazione Ambientale e Nuove Tecnologie a.a. 2011-2012 IUAV - ARPAV Obiettivi del master Migliorare il grado di percezione, interpretazione, gestione e comunicazione
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
DettagliCorso SGS per Auditor / Lead Auditor di Sistemi di Gestione della Sicurezza (SGS) OHSAS 18001:2007 Corso Completo
Corso SGS per Auditor / Lead Auditor di Sistemi di Gestione della Sicurezza (SGS) OHSAS 18001:2007 Corso Completo Corso riconosciuto CEPAS e Aicq-Sicev (n di registro 66) Agrigento, Novembre 2011 Pagina
Dettagli19 - INDICE DELLA MATERIA SICUREZZA ELETTRICA ED ELETTROTECNICA
19 - INDICE DELLA MATERIA SICUREZZA ELETTRICA ED ELETTROTECNICA D294 Corso teorico-pratico addetti ai lavori elettrici CEI 11-27:2014... pag. 2 D291 Corso di aggiornamento CEI 11-27-2014 per addetti ai
Dettagli1. Titolo del corso SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO (livello avanzato) 4. Quota di iscrizione per partecipante (al netto di Iva) 3.
1. Titolo del corso SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO (livello avanzato) 2. Tematica formativa del catalogo Abilità personali Contabilità finanza Gestione aziendale - amministrazione Impatto ambientale Informatica
DettagliCORSO DI ALTA FORMAZIONE
CORSO DI ALTA FORMAZIONE TITOLO DEL CORSO Sales Manager TIPOLOGIA FORMATIVA DEL PROGETTO Formazione professionale PROFILO PROFESSIONALE Al termine del corso i partecipanti saranno in grado di gestire tutte
DettagliCorso SGS per Auditor / RGA di Sistemi di Gestione della Qualità UNI EN ISO 9001:2008 Corso Completo
Corso SGS per Auditor / RGA di Sistemi di Gestione della Qualità UNI EN ISO 9001:2008 Corso Completo Corso riconosciuto CEPAS e Aicq-Sicev (n di registro 03) Pagina 1 di 8 Presentazione Sempre più in Italia
DettagliUniversità degli Studi di Perugia SERVIZIO JOB PLACEMENT
Nominativo del tirocinante nato a il residente in codice fiscale PROGETTO FORMATIVO (rif. Convenzione n. stipulata in data ) Attuale condizione (barrare la casella possibilità di doppia scelta): studente
DettagliC3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo
C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica : - ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici,
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa
Dettagligiugno 2012 Sergio Piazzolla - Giacomo Calvi
Accordo tra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, il Ministero della Salute, le Regioni e le Province autonome di Treno e di Bolzano per la formazione dei lavoratori ai sensi dell articolo
DettagliIstituto Statale Polispecialistico San Paolo www.isusanpaolo.it SEDE ASSOCIATA: Piazza Tasso, 1 - Sorrento (NA) - tel. e fax 081 807 31 42
Istituto Statale Polispecialistico San Paolo www.isusanpaolo.it SEDE ASSOCIATA: Piazza Tasso, 1 - Sorrento (NA) - tel. e fa 081 807 31 42 SCHEDA DI PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO FISCO SCUOLA CLASSE
DettagliHorizon 2020 Lab: workshop per la costruzione e l analisi di un progetto
SCUOLA NAZIONALE DELL AMMINISTRAZIONE e FONDAZIONE COLLEGIO EUROPEO DI PARMA SEMINARIO Horizon 2020 Lab: workshop per la costruzione e l analisi di un progetto PARMA, 4-5 giugno 2015 COLLEGIO EUROPEO BORGO
DettagliECONOMIA E LEGISLAZIONE ANTIRICICLAGGIO. In sigla Master 42
Master di 1 Livello Inserito nell Offerta Formativa Interregionale: ID 6889 Discipline economico-statistiche, giuridiche, politico-sociali Anno Accademico 2009/2010 (1500 ore 60 CFU) ECONOMIA E LEGISLAZIONE
DettagliCorso di formazione per ASPP - RSPP (MOD. B) - Corso abilitante alla funzione -
Studio di Consulenza e Formazione Consulting Professional Napoli - Corso Arnaldo Lucci 102 Cell. 393.943.81.57 Centro di formazione Riferimenti legislativi D.Lgs. 09 Aprile 2008 n. 81 art. 32 comma 2 Per
DettagliCORSO 5 STARS QUALITY&STANDARD Royal Hotel Sanremo 5-6-7-8 Giugno 2012
CORSO 5 STARS QUALITY&STANDARD Royal Hotel Sanremo 5-6-7-8 Giugno 2012 Il corso si rivolge ai professionisti del settore alberghiero e a tutti coloro che, in possesso di competenze, titoli o qualifiche
DettagliProspetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO
Prospetto delle materie e del quadro orario settimanale: ISTITUTO TECNICO Settore TECNOLOGICO A) MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA Titolo rilasciato: Perito in Meccanica, meccatronica ed energia MATERIE
DettagliQUARTA ANNUALITA ANNO SCOLASTICO 2007/2008. Progettazione curata dai Proff. Augenti Antonella, Andrea Nicolì, Giulia Montesano, Francisca Camero
QUARTA ANNUALITA ANNO SCOLASTICO 2007/2008 Intervento formativo anno scolastico 2007/2008 Alternanza Scuola - Lavoro Premessa Il percorso si prefigge l obiettivo di sperimentare una modalità di apprendimento
DettagliUniversità degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura Anno Accademico 2015 2016
Facoltà di Ingegneria ed Architettura Anno Accademico 2015 2016 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2015/16 ING-IND/06 6 Analisi dei rischi e organizzazione della
DettagliPROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO I.P.S.S.C.T.S. CORATO
PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO I.P.S.S.C.T.S. CORATO Area: gestione dei servizi per la soddisfazione del cliente Si tratta di un percorso di sperimentazione di Alternanza Scuola Lavoro, così come previsto
DettagliCORSO DI AGGIORNAMENTO per il personale dell Ufficio Regionale di Protezione Civile ed Emergenza
Ufficio Volontariato, Formazione e Comunicazione SERVIZIO FORMAZIONE CORSO DI AGGIORNAMENTO per il personale dell Ufficio Regionale di Protezione Civile ed Emergenza Genova, 19/21 aprile 2011 Indice Premessa
DettagliFai spiccare le tue potenzialità. Master Sida. Proposta formativa 2010
Fai spiccare le tue potenzialità Master Sida Proposta formativa 2010 Chi è Sida... dal 1985 siamo 140 professionisti per: 1800 aziende 40 istituti bancari 80 enti pubblici 60 studi professionali 24000
DettagliRISORSE UMANE e BUSINESS
STUDIO SELFOHR Master Human Resources 2014-2015 Milano - 5 Edizione - RISORSE UMANE e BUSINESS Studio Selfohr S.r.l. Via Belfiore 21, 10125 Torino tel. 011/541412 fax 011/5625836 Skype ID: selfohr e-mail
DettagliServizio di prevenzione e protezione dai rischi
Servizio di prevenzione e protezione dai rischi Il DATORE di lavoro DESIGNA (oppure) INCARICA NOMINA Servizio INTERNO di prevenzione e protezione Servizio ESTERNO di consulenza alla sicurezza MEDICO competente
DettagliQualificazione dell installatore, gestore e manutentore di piccoli impianti fotovoltaici: Livello 4
Qualificazione dell installatore, gestore e manutentore di piccoli impianti fotovoltaici: Livello 4 REQUISITI MINIMI DI ACCESSO E CORSI E LEARNING/VIDEO LEZIONI DISPONIBILI CONOSCENZE CONTENUTI FORMATIVI
DettagliTecniche di Management per il Fundraising
Tecniche di Management per il Fundraising GATEWAY TO LEARNING Il corso è inserito nel Catalogo Interregionale di Alta Formazione www.altaformazioneinrete.it Titolo del corso: Tecniche di Management per
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER ASPP - RSPP
T E C N O S F E R A sas Management Innovation & Business solutions ConsorzioInteruniversitarioRegionalePugliese CENTRO DI ATENEO DI SERVIZI PER LA QUALITÀ CORSO DI FORMAZIONE PER ASPP - RSPP Premessa Il
DettagliOBIETTIVI DESTINATARI DEL CORSO
PROPOSTA PER PERCORSO FORMATIVO: Corso di formazione per operatori e preposti addetti alle pianificazione, controllo e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgano
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO SUI CREDITI FORMATIVI DEL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL SANNIO (D.R. n. 304 del 13 aprile 2004) Articolo 1 Finalità 1.
DettagliISTITUTO PROFESSIONALE
Via Resistenza,800 41058 Vignola (Modena) tel. 059 771195 fax. 059 764354 e-mail: mois00200c@istruzione.it www.istitutolevi.it ISTITUTO PROFESSIONALE MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA (con qualifica di
DettagliPROGETTO INVENTA 2012
SCHEDA SINTETICA PROGETTO INVENTA 2012 ID N. 189 AMBITO FORMATIVO FORGIO PACCHETTO FORMATIVO BASE Avviso Pubblico n. 20/2011 Percorsi formativi per il rafforzamento dell occupabilità e dell adattabilità
DettagliRICAMBIO GENERAZIONALE
CAMERA DI COMMERCIO DI SASSARI - NORD SARDEGNA RICAMBIO GENERAZIONALE SDA Bocconi School of Management per Promocamera FORMAZIONE E TUTORSHIP PER GARANTIRE CONTINUITÀ ALL AZIENDA 17-18 giugno Lo sviluppo
DettagliEuroprogettazione e Project Management
Executive Master in Europrogettazione e Project Management Sida Group Alta Formazione dal 1985 Strategia Consulenza Formazione Sedi: Roma Napoli Bologna Parma Chieti Perugia Ancona www.mastersida.com OBIETTIVI
DettagliScuola Romana di Psicologia del Lavoro e dell Organizzazione
Scuola Romana di Psicologia del Lavoro e dell Organizzazione www.psicologia-del-lavoro.it CORSO DI SPECIALIZZAZIONE ESPERTO DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE Laboratori di: Comportamento Organizzativo -
Dettagli3. Sbocchi professionali
corso di laurea INGEGNERIA GESTIONALE classe denominazione del corso 09 INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE allegato n. denominazione della classe sedi didattiche Il Corso di Laurea è attivato sia in sede che
DettagliPREMESSA UNI CEI EN ISO/IEC 17020 e UNI CEI EN ISO/IEC 17025, l Istituto Guglielmo Tagliacarne Roma marzo e aprile 2014 UNI EN ISO 9001:2008
CORSO PER VALUTATORI DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ RIVOLTO AL PERSONALE DEGLI UFFICI METRICI E L ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI ROMA, MARZO APRILE 2014 1 PREMESSA I recenti decreti ministeriali
DettagliSCHEMA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE PER FOOD SAFETY AUDITOR / LEAD AUDITOR
Rev. 02 Pagina 1 di 5 Individua un Responsabile didattico Il quale coordina, definisce la struttura dei corsi ed è l interfaccia con l Organismo di Certificazione. Prevede: max 20 partecipanti ü no. 2
DettagliOPPORTUNITA FORMATIVE IRECOOP EMILIA ROMAGNA SEDE DI RAVENNA
OPPORTUNITA FORMATIVE IRECOOP EMILIA ROMAGNA SEDE DI RAVENNA PROGETTARE IN EUROPA Risultati attesi La partecipazione ad un bando europeo presuppone, prima di tutto, lo sviluppo di un idea progettuale contenutisticamente
DettagliANNO SCOLASTICO 2014-2015
ANNO SCOLASTICO 2014-2015 INDIRIZZO AMM.NE, FINANZA E MARKETING MATERIA: CLASSE: DOCENTE: ECONOMIA AZIENDALE 3^ C VALENTINA CASTELLI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ED ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Conosco
DettagliCORSO SICUREZZA RSPP RISCHIO ALTO (Datori di Lavoro)
CORSO SICUREZZA RSPP RISCHIO ALTO (Datori di Lavoro) PREMESSA Secondo l art. 34 del D.lgs 81/2008 comma 2 il Datore di Lavoro che intende svolgere direttamente i compiti propri del servizio di prevenzione
DettagliATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE
ATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE 1. Denominazione del corso di studi Scienze psicologiche 2. Classe di appartenenza
DettagliMASTER IN CONDUZIONE DI GRUPPI ESPERIENZIALI
MASTER IN CONDUZIONE DI GRUPPI ESPERIENZIALI Percorso di formazione specialistica per formatori esperienziali Gennaio Marzo 2015 Obiettivi Al giorno di oggi e nel mercato attuale, si fa talvolta confusione
DettagliSTRUTTURA CONTENUTI E SCADENZE SCHEDA SUA CDS. Anno Accademico 2014/2015
STRUTTURA CONTENUTI E SCADENZE SCHEDA SUA CDS Anno Accademico 2014/2015 PERCHE LA SCHEDA SUA CDS? L Obiettivo della scheda SUA-CdS non è puramente compilativo; tale strumento vuole essere una guida ad
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO Ente proponente il progetto COMUNE DI SARROCH Titolo del progetto PARLA CON NOI Settore ed area di intervento del progetto Settore E) EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE
DettagliProgettazione ed erogazione di servizi educativi innovativi: il Metodo Montessori
Dettaglio corso ID: Titolo corso: Tipologia corso: Costo totale del corso a persona (EURO): Organismo di formazione: Progettazione ed erogazione di servizi educativi innovativi: il Metodo Montessori Corsi
DettagliCorso di Laurea in Disegno Industriale
Corso di Laurea in Disegno Industriale Classe 4 Classe delle Lauree in Disegno Industriale Obiettivi del Corso di Laurea e Figura Professionale Il Corso di Laurea ha come obiettivo la formazione di tecnici
DettagliBando di selezione allievi Corso ITS
Fondazione ITS ALBATROS Istituto Tecnico Superiore Nuove Tecnologie per il Made in Italy Sistema Alimentare Bando di selezione allievi Corso ITS Tecnico per il controllo e la valorizzazione delle produzioni
DettagliAvviso pubblico provinciale Attività formative per apprendisti 2012-2014 Scheda progettuale
Descrizione degli strumenti e delle metodologie didattiche Lo sviluppo dell attività di formazione degli apprendisti in termini di competenze di base e trasversali sviluppa il suo percorso attraverso incontri
DettagliSPECIFICHE TECNICHE DELL INTERVENTO FORMATIVO
SPECIFICHE TECNICHE DELL INTERVENTO FORMATIVO (art. 68 D. Lgs. 163/2006) ALLEGATO A FINALITÀ L intervento formativo richiesto deve essere finalizzato a formare il giovane imprenditore agricolo in maniera
DettagliProgetto Formativo MACROAREA AGROAMBIENTALE
Progetto: MISURA 111 Azione 1 Formazione- Pacchetto Formativo Misto Ambito: Programma di Sviluppo Rurale Regione Sicilia 2007-2013 Sede: GANGI Corso di formazione per ESPERTO AGROAMBIENTALE Progetto Formativo
Dettaglia. Corso di Formazione per RLS Nuova Qualifica
Torino, 24/05/2012 Oggetto: Offerta per corso multi scuole per Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza (RLS) (nuove qualifiche e aggiornamenti annuali) riservata esclusivamente al Settore Scuola.
DettagliLA FORMAZIONE SULLA SICUREZZA SETTEMBRE/DICEMBRE 2015 CONFAPINDUSTRIA EMILIA ROMAGNA
LA FORMAZIONE SULLA SICUREZZA SETTEMBRE/DICEMBRE 2015 CONFAPINDUSTRIA EMILIA ROMAGNA 1 INDICE ATTREZZATURE 4 LAVORATORI 6 CORSI TECNICO SPECIFICI 7 RSPP 9 RLS 10 PREPOSTI 11 PREVENZIONE INCENDI 12 PRIMO
DettagliPiazza Palermo, 1 52027 SAN GIOVANNI VALDARNO Tel.: 0559122078 Fax: 055942118 Sito Internet: http://www.itissgv.it E-mail ferraris@itissgv.
Istituto Tecnico Industriale Statale Galileo Ferraris San Giovanni Valdarno Piazza Palermo, 1 52027 SAN GIOVANNI VALDARNO Tel.: 0559122078 Fax: 055942118 Sito Internet: http://www.itissgv.it E-mail ferraris@itissgv.it
DettagliLA FORMAZIONE DEI LAVORATORI DEL SETTORE EDILE
LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI DEL SETTORE EDILE Articolo 37, D. Lgs. 81/08 del 9 aprile 2008 e s.m.i. > comma 1 Il datore di lavoro assicura che ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente ed adeguata
DettagliCod. C-1-FSE -2014 1237; Cod. C-2-FSE -2014 23. Prot. n. 1278/C-38 Brindisi, 16/02/2015
Prot. n. 1278/C-38 Brindisi, 16/02/2015 OGGETTO: Programmazione dei Fondi Strutturali 2007/2013. Programma Operativo Nazionale Competenze per lo sviluppo FSE -2007-IT 05 1 PO 007 Asse II Obiettivo H -
DettagliAnno Accademico 2005/2006. 3 Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale.
Università degli Studi di Bergamo Centro Servizi del Volontariato Anno Accademico 2005/2006 3 Corso di perfezionamento Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale Presentazione Giunto
DettagliImpianti fotovoltaici e solari termici Livello specialistico
Impianti fotovoltaici e solari termici Livello specialistico Il corso si prefigge di far acquisire ai partecipanti le seguenti competenze: La conoscenza delle proprietà e le tipologie degli impianti fotovoltaici
DettagliI4L LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRICA
I4L LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA ELETTRICA 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM-28 Ingegneria Elettrica NORMATIVA DI RIFERIMENTO: DM 270/2004 DIPARTIMENTO DI RIFERIMENTO: Ingegneria Industriale
DettagliConsulente per la mediazione familiare
Dettaglio corso ID: Titolo corso: Tipologia corso: Costo totale del corso a persona (EURO): Organismo di formazione: 923 Caratteristiche del percorso formativo Consulente per la mediazione familiare Corsi
Dettagli