SIFO E LA FORMAZIONE POST LAUREAM Aspetti territoriali del percorso
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1 SIFO E LA FORMAZIONE POST LAUREAM Aspetti territoriali del percorso Alessia Pisterna S.C. Farmaceutica Territoriale - ASL VC Referente Nazionale SIFO per l Università 1
2 Specializzazione in Farmaceutica Attività professionalizzanti nell ambito di Farmacia Ospedaliera Farmaceutica Territoriale Sviluppare conoscenze di Farmacia Clinica negli specializzandi Allegato al DM 68/2015 Attività professionalizzanti obbligatorie nell ambito della FARMACEUTICA TERRITORIALE Vigilanza ispettiva Controlli tecnici sull assistenza farmaceutica, protesica/integrativa Erogazione agli utenti SSN di medicinali ed altro materiale sanitario Monitoraggio delle prescrizioni e verifiche di appropriatezza Percorsi relativi a istruttorie per atti amministrativi farmacie, parafarmacie, depositi... Monitoraggio progetti obiettivo per il miglioramento dell appropriatezza prescrittiva elarazionalizzazione della spesa farmaceutica in medicina generale e pediatria di libera scelta 2
3 Ricerca HTA Sperimentazioni Cliniche Governo Clinico Dal Principio Attivo alla genetica Nutrizione Sistema Qualità Elaborazione Dati Futilizzazione, Fepidemiologia, FV, DmV Terapie Personalizzate Terapia del dolore 3
4 Macroarea Organizzazione Gestionale e Funzionale 1. Gestione organizzativa del Servizio di Farmacia 2. Comunicazione Professionale 3. Logistica 4. Prontuario terapeutico e politiche del farmaco 5. Dispositivi medici 6. Informazione sui Farmaci 7. Farmacovigilanza 8. Continuità assistenziale ospedale territorio 9. Dispensazione delle Terapie ai pazienti esterni 10. Sistemi Qualità/Certificazione 11. Attività ispettiva e di vigilanza LIVELLO FORMATIVO DI BASE 4
5 Processo multidisciplinare Monitoraggio di F e DM Supporto per controlli tecnici e contabili sulle ricette Monitoraggio prescrizioni Interventi di appropriatezza prescrittiva LIVELLO FORMATIVO DI BASE PRESCRIZIONE REGISTRAZIONE MONITORAGGIO APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA 5
6 Competenze gestionali, organizzative e tecniche e relazionali con i professionisti che lavorano sul territorio LIVELLO FORMATIVO DI BASE LIVELLO FORMATIVO DI BASE 6
7 Farmacie, parafarmacie, dispensari, distributori, RSA LIVELLO FORMATIVO DI BASE 7
8 REVISIONE DEL PERCORSO DI DISTRIBUZIONE DIRETTA FARMACI NELLE RSA CONVENZIONATE CON L ASL: RISULTATI PRELIMINARI. R. Monciino, A. Ucciero, A. Nisic, M. Galante, A. Pisterna S.C. Farmaceutica Territoriale, ASL Vercelli (Direttore dott.ssa A. Pisterna) Da ottobre 2014 i farmacisti della Farmaceutica Territoriale dell'asl (SFT), in accordo con la DGR n del 2013, hanno avviato la revisione del percorso di distribuzione diretta (DD) di farmaci all interno di alcune RSA dell ASL, per un totale iniziale di circa 400 posti letto (pl). E stato così possibile monitorare l aderenza delle richieste, con i farmaci del Prontuario Terapeutico Aziendale (PTA) ed avviare un percorso di farmacovigilanza attiva. Gli scopi finali sono stati: evitare che farmaci presenti in PTA venissero prescritti in regime convenzionato (CONV) o per conto(dpc),con conseguente aggravio della spesa, e prevenire pratiche di inappropriatezza prescrittiva. I codici fiscali (CF) degli ospiti sono stati incrociati con le ricette SSN, estrapolate dal database aziendale delle prescrizioni (2014/gen-feb 2015), così da visualizzare la tipologia di ricette presenti sul territorio. I CF sono stati desunti grazie ad un Database- RSA, creato appositamente, aggiornato in base alle entrate/uscite degli ospiti, che contiene elenco pazienti con relativi CF, farmaci, posologie, durate dei trattamenti e MMG di riferimento. L attività di monitoraggio, nel caso di realtà con personale sanitario disponibile al duplice confronto con SFT e MMG afferenti, ha portato alla formulazione di richieste di farmaci coerenti con il PTA, determinando una riduzione di prescrizioni in CONV e DPC, ed un aumento della DD. In soli sei mesi di progetto, il riscontro economico è stato superiore a 7.000, rispetto all anno precedente. Dall altro lato, la possibilità di disporre della terapia farmacologica degli ospiti ha permesso di compiere azioni di appropriatezza prescrittiva, a monte del ciclo di DD. Ad esempio in una RSA coinvolta (120 pl), la verifica prescrittiva di terapie/posologie, nel solo mese di maggio, ha portato alla mancata evasione, condivisa con il direttore sanitario, di 109 confezioni di farmaci (ATC N05 e J01), in quanto non appropriate rispetto alle posologie registrate per singolo CF. Sonoampielepossibilitàdiottimizzazionedellerisorseintaleambito,doveil farmacista territoriale può rappresentare il trait d union tra medico e struttura accogliente. Infatti, l eterogeneità del pattern prescrittivo, anche alla luce di quanto sopra descritto, evidenzia la necessità di un supporto nel percorso che accompagna il farmaco al paziente. In un contesto logisticamente extra-ospedaliero, ma di fatto legato all ASL da specifiche convenzioni, dialogo e confronto continui devono portare ad economie dirette verso una rivalutazione terapeutica multidisciplinare, a favore del paziente, mirata a sicurezza ed efficacia di cure, spesso croniche. Macroarea Galenica 1 Elaborazione e controllo di galenici magistrali e officinali sterili e non sterili 2 Nutrizione Artificiale 3 Oncologia 4 Terapia del dolore 5 Radiofarmacia 6 Dispensazione personalizzata dei medicinali 7 Valutazione dell impiego dei farmaci LIVELLO FORMATIVO INTERMEDIO 8
9 LIVELLO FORMATIVO INTERMEDIO LIVELLO AVANZATO 9
10 LIVELLO AVANZATO Macroarea Clinica: 1 Attivita clinica 2 Farmacocinetica e monitoraggio farmaco terapeutico 3 Controllo infezioni ospedaliere 4 Assistenza Farmaceutica dei pazienti 5 Farmacoepidemiologia ed analisi dei consumi 6 Sperimentazione clinica dei farmaci e dei dm 7 Farmacoeconomia e health technology assessment (HTA) 8 Rischio Clinico 9 Ricerca 10 Counseling LIVELLO AVANZATO 10
11 Farmacia clinica ANALISI e MONITORAGGIO APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA FARMACIA CLINICA Farmacisti SSN Farmacisti di comunità Medici di Medicina Generale (MMG) FARMACISTA di DISTRETTO Pediatri di Libera Scelta (PLS) Infermieri ADI, ADP, RSA.. Tecnici Volontari.. LIVELLO AVANZATO LIVELLO AVANZATO 11
12 02/11/2015 LIVELLO AVANZATO LIVELLO AVANZATO 12
13 XXXVI Congresso Nazionale SIFO CATANIA ottobre 2013 Newsletter di Appropriatezza Prescrittiva: un nuovo strumento dell ASL a supporto di Medici e pazienti A. Nisic, M. Galante, R. Monciino A. Ucciero, A. Pisterna S.C. Farmaceutica Territoriale, ASL Vercelli (Direttore dott.ssa A. Pisterna) INTRODUZIONE Fra i compiti istituzionali dei Servizi Farmaceutici Territoriali delle ASL vi sono informazione e aggiornamento continuo, per assicurare una prescrizione dei medicinali conforme alle indicazioni registrate ed appropriata per il singolo paziente. MATERIALI E METODI Presso la nostra ASL si è realizzato un progetto denominato Appunti di Appropriatezza Prescrittiva. Si tratta di una newsletter redatta bimestralmente dai farmacisti della S.C. Farmaceutica Territoriale (SFT), rivolto a Specialisti, MMG, Farmacisti SSN e di comunità, che analizza argomenti relativi a nuove molecole, o a farmaci a forte impatto sul territorio per quantità e spesa, o trasversali nella continuità ospedale territorio (H T). Il documento di appropriatezza contiene una breve sintesi di Farmacologia e si sviluppa rispetto ai parametri della prescrivibilità (criteri di eleggibilità ed esclusione, limitazioni, note AIFA, Piani Terapeutici, tipologia di prescrizione e di ricetta, modalità distributiva). Viene quindi analizzato l andamento delle prescrizioni sul territorio dell ASL, utilizzando il DB del SFT, commentando gli scostamenti rispetto ai parametri regionali e/o nazionali, anche sulla base dei rapporti OsMed. Il documento si conclude conla sintesi normativa nazionale e regionale degli ultimi due mesi. RISULTATI Il primo numero è uscito nel giugno 2013, e si è ora al IX. E realizzato iso risorse, pubblicato sul sito web dell ASL alla pagina Appropriatezza Prescrittiva Farmaceutica, accessibile anche agli utenti esterni e diffuso agli Specialisti tramite Direzione Medica. Ogni numero viene discusso in sede di Commissioni Appropriatezza Prescrittiva distrettuale e/o Farmaceutica Interna Aziendale. Oggetto della newsletter sono stati: IPP, EBPM e fondaparinux, BPCO e relativi devices, farmaci e colesterolo, biosimilari, FANS e rimborsabilità SSN, ricetta dematerializzata, nuovi anticoagulanti orali, diabete e nuovi farmaci, incluso il percorso di gestione del piano di autodeterminazione glicemica in capo al medico di base. L analisi dei dati di prescrizione, per i gruppi terapeutici oggetto del focus di appropriatezza, evidenzia un trend in miglioramento 2014 vs 2013, che si ritiene possa derivare anche dall aver sviluppato e condiviso documenti a supporto del medico, ospedaliero e territoriale, in un progetto trasversale H T, che ha visto il farmacista territoriale di ASL in un ruolo di catalizzatore. CONCLUSIONI La raccolta sistematica degli argomenti oggetto di analisi prescrittive, con la produzione di un documento archiviabile e consultabile dai prescrittori, ha rappresentato un momento di crescita dei farmacisti SFT e la base di un confronto, con dati oggettivi, con gli specialisti ospedalieri ed i MMG. Tale LIVELLO iniziativa ottempera alle azioni regionali di contenimento diffuse nell ambito dei programmi operativi AVANZATO La Farmacia Ospedaliera e Territoriale verso la FARMACIA CLINICA, che rappresenta l attività farmaceutica orientata a sviluppare e promuovere l uso razionale ed appropriato dei farmaci nei singoli individui e nella società. Aggiornamento Multidisciplinarietà Gestione ottimale di risorse + CLINICA 13
14 Verso la Farmacia Clinica Verso la Farmacia Clinica Farmaci esteri Dati storici Farmaci equivalenti Info aggiuntive Elenco interazioni del prodotto 14
15 Verso la Farmacia Clinica Verso la Farmacia Clinica Verso la Farmacia Clinica 15
16 Verso la Farmacia Clinica Tratto da InfoFarma, n. 5, novembre 2014 Ricognizione/riconciliazione terapeutica in RSA: il caso degli IPP. A. Ucciero 1, R. Monciino 1, M. Galante 1, A. Nisic 1, A. Pisterna 2 1 Farmacista S.C. Farmaceutica Territoriale ASL VC ; 2 Direttore S.C. Farmaceutica Territoriale ASL VC INTRODUZIONE La revisione del percorso di distribuzione diretta (DD), operativamente avviato ad ottobre 2014, all interno di alcune RSA dell ASL (nella fattispecie 4), ha permesso di evidenziare delle anomalie prescrittive, sia rispetto alle indicazioni terapeutiche dei farmaci assunti, sia rispetto alle limitazioni delle Note AIFA, creando spunti di riflessione circa il monitoraggio dell APPROPRIATEZZA, che risulta particolarmente critica soprattutto nei momenti di transizione di cura, tipici delle RSA, dove il paziente arriva dopo essere stato visto da diversi professionisti sanitari. MATERIALI E METODI Tutte le terapie sono state registrate (RICOGNIZIONE), per singolo codice fiscale, in un database, appositamente TIPOLOGIA FARMACI INAPPROPRIATI realizzato dai farmacisti della S.C. Farmaceutica Territoriale dell ASL (SFT) e vengono mensilmente incrociate con i dati di prescrizione territoriale (Convenzionata o DPC). FARMACI DA L appropriatezza prescrittiva è stata valutata utilizzando i criteri di BEERS e/o i criteri STOPP/START, e le linee FARMACI DA EVITARE UTILIZZARSI SOLO 8% guida AIFA, emesse dal Geriatric Working Group nel PER ALCUNE INDICAZIONI 39% RISULTATI Su un totale di 431 pazienti, afferenti alle 4 RSA (età media 73 aa), circa il 54% risultava in trattamento concomitante con più di 6 principi attivi diversi. Su 213 pazienti over 65, afferenti a 2 delle strutture, l analisi ha evidenziato: 21 farmaci FARMACI da evitare, 138 farmaci raramente appropriati, 102 farmaci da utilizzarsi solo RARAMENTE APPROPRIATI per alcune indicazioni. 53% Nell elenco dei medicinali raramente appropriati, la classe terapeutica a maggior impatto è risultata essere quella degli Inibitori di Pompa Protonica (IPP). Pertanto, si è proceduto, in collaborazione con il responsabile della prima RSA ed i MMG afferenti, alla fase di RICONCILIAZIONE terapeutica. Siè avuta una riduzione delle confezioni di IPP da 73 a 19, in termini di scatole richieste/mese. La SFT ha, inoltre, elaborato un documento che mettesse in luce le indicazioni terapeutiche da RCP, sottolineando i criteri di rimborsabilità SSN, e gli effetti collaterali dell uso cronico. CONCLUSIONI La complessità di alcuni percorsi assistenziali, in particolare quelli legati alla cronicità, aumenta il rischio di errori ed imprecisioni nella lista dei farmaci assunti dal paziente, portando a potenziali duplicazioni, interazioni farmacologiche, omissioni, ERRORI TERAPEUTICI. Gli incoraggianti interventi di appropriatezza che la RSA ha messo in atto, alla luce delle analisi effettuate, hanno rappresentato un produttivo momento di FORMAZIONE/INFORMAZIONE. Risulta evidente la necessità di proseguire tale percorso, ampliando anche l analisi ad altre classi terapeutiche, per tutte le RSA dell ASL, in un progressivo arruolamento nel processo di revisione, fortemente voluto dalla Direzione aziendale e dal Distretto. 16
17 MILANO NOVARA TORINO GENOVA PISA SIENA FIRENZE SASSARI PADOVA PARMA MODENA Percorso Formativo professionalizzante BOLOGNA Graduale Uniforme ROMA Condiviso NAPOLI CAMERINO PERUGIA SALERNO BARI CATANZARO PALERMO CATANIA MESSINA 17
18 Curiosità Multidisciplinarietà Capacità di ascolto Aggiornamento Conoscenza Umiltà Competenza Scelte Interventi Progettare il Futuro dei Farmacisti Outcome Grazie Il gruppo di lavoro Prof. Giuseppe OSTINO Dott. Paolo SERRA Dott.ssa Anna D AGATA Dott.ssa Stefania ANTONACCI Dott.ssa Alessia PISTERNA Dott.ssa Rossella ROSSI Grazie 18
19 19
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