Elettromagnetismo. Induttanza e mutua induttanza Energia Magnetica. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano
|
|
- Annunziata Micheli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n Induttanza e mutua induttanza Energia Magnetica Anno Accademico 2017/2018
2 Induttanza Consideriamo una spira percorsa da una corrente I La spira genera un campo magnetico B Per la legge di Biot e Savart, vedi diapositiva ) Notiamo che il campo magnetico dipende linearmente dalla corrente Il flusso di B attraverso la spira è dato da Sostituiamo l'espressione di B data dalla formula di Biot e Savart Di solito l'integrale è difficile da calcolare Tuttavia dice una cosa semplice e importante Il flusso è proporzionale alla corrente L è l'induttanza della spira L'unità di misura è l'henry Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 208
3 Induttanza La formula per l'induttanza può essere messa in una forma più semplice Partiamo dalla definizione di flusso Utilizziamo il Teorema di Stokes Utilizziamo l'espressione per il potenziale vettore ( diapositiva ) Introducendo nell'espressione per il flusso L'espressione trovata per L è più semplice Formula di Neumann È comunque un integrale complicato Diverge per un filo con raggio tendente a zero Serve un modello della ripartizione della corrente su un filo di raggio finito Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 209
4 Mutua induttanza Consideriamo adesso un sistema composto da due spire La spira 1 del caso precedente Percorsa da una corrente I 1 genera un campo B 1 La spira 2, posta in una posizione fissata rispetto alla spira 1 Naturalmente il campo magnetico B 1 ha anche un flusso concatenato alla spira 2 Spira 2 Ricordiamo la formula del potenziale vettore Spira 1 Usiamo ancora una volta il Teorema di Stokes Il flusso nella spira 2 dipende dalla corrente I 1 Formula di Neumann per la Mutua Induttanza Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 210
5 Mutua induttanza Se consideriamo adesso una corrente I 2 che circola nella spira 2 troviamo delle espressioni analoghe Le relazioni trovate insieme alle precedenti ci permettono di scrivere il sistema di relazioni L 1, L 2 M 12, M 21 Autoinduttanza Mutua induttanza L'uguaglianza M 12 = M 21 esprime una simmetria non evidente a prima vista Il flusso che una corrente I 1 induce nella spira 2 è uguale al flusso che una corrente I 2 induce nella spira 1 Il flusso Φ ij indica il flusso nella spira i dovuto alla corrente j Le relazioni trovate possono essere estese ad un sistema di N spire Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 211
6 Forze elettromotrici indotte Supponiamo adesso di variare la corrente I 1 che circola nella spira 1 Il flusso concatenato con la spira 2 varia Appare una forza elettromotrice indotta Spira 2 Abbiamo pertanto indotto una forza elettromotrice nella spira 2 agendo sulla spira 1 La forza elettromotrice E 21 genera una corrente nella spira 2 Non ci sono collegamenti elettrici diretti La variazione di corrente I 1 genera una variazione di flusso anche nella spira 1 stessa Anche nella spira 1 compare una forza elettromotrice Spira 1 Può risultare difficile dedurre i versi delle correnti indotte Spesso è più conveniente utilizzare la legge di Lenz Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 212
7 Esempio Consideriamo due solenoidi coassiali Solenoide 1 di raggio a, n 1 spire e lunghezza l 1 Solenoide 2 di raggio b, n 2 spire e lunghezza l 2 Calcoliamo la mutua induttanza nell'ipotesi il solenoide più interno sia molto lungo Il questa approssimazione il campo magnetico nel solenoide più interno è diretto lungo l'asse ed è uniforme Se nel solenoide interno circola una corrente I il campo magnetico è Il flusso concatenato con il solenoide esterno è Otteniamo infine una spira n 2 spire Osserviamo che se avessimo fatto il calcolo inverso le cose sarebbero state molto più complicate Il solenoide l 2 non è lungo; il suo campo non è uniforme Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 213
8 Circuiti con induttanze Consideriamo un solenoide di induttanza L collegato ad una batteria con fem E 0 Il conduttore dell'avvolgimento ha una resistenza complessiva R Da un punto di vista elettrico il solenoide è schematizzato come una resistenza e un'induttanza in serie Benché si tratti di caratteristiche distribuite è adeguato rappresentarle concentrate (lumped) Quando l'interruttore viene chiuso comincia a circolare una corrente i(t) La corrente nella resistenza provoca una caduta Ri La corrente nel solenoide genera un campo magnetico Il flusso concatenato varia Compare una forza elettromotrice indotta E i che si oppone alla variazione di flusso La forza elettromotrice indotta genera una corrente che riduce i(t) In sintesi le equazioni sono Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 214
9 Circuiti con induttanze Prima di risolvere matematicamente il problema cerchiamo di capire la fisica Prima della chiusura dell'interruttore, ovviamente, la corrente è nulla Per tempi molto grandi il circuito avrà raggiunto una condizione stazionaria Nel solenoide circola una corrente costante Non ci sono forze elettromotrici indotte (di/dt 0) Il solenoide genera un campo magnetico La corrente è data da Subito dopo la chiusura la corrente deve essere circa zero Se avesse una variazione discontinua la fem indotta sarebbe infinita La caduta di tensione sulla resistenza è trascurabile Ri 0 La fem indotta ha modulo circa uguale a E 0 e limita a zero la corrente L'induttanza limita la massima velocità di crescita della corrente Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 215
10 Circuiti con induttanze Veniamo adesso alla soluzione dell'equazione differenziale Facciamo la sostituzione definiamo otteniamo La soluzione per t > 0 è La condizione iniziale i(0) = 0 dà Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 216
11 Trasformatore Consideriamo due solenoidi coassiali con n 1 e n 2 spire rispettivamente I raggi dei due solenoidi sono uguali Supponiamo inoltre che siano molto lunghi Il campo di induzione magnetica B è contenuto completamente all'interno dei solenoidi Colleghiamo un generatore di forza elettromotrice V P (t) variabile nel tempo al solenoide 1 (che ha n 1 spire) Circola una corrente e viene generato un campo magnetico Il flusso concatenato è Φ 1 = n 1 Φ ( Φ è il flusso attraverso una spira) Naturalmente il flusso concatenato al secondo solenoide è Φ 2 = n 2 Φ Nei solenoidi vengono indotte le forze elettromotrici E 1 e E 2 Se la resistenza dei solenoidi è piccola (vedi diapositiva ) Il simbolo del trasformatore nei circuiti è Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 217
12 Energia del campo magnetico Abbiamo trovato l'equazione che descrive l'andamento temporale della corrente i(t) La batteria eroga una potenza P E La potenza dissipata nella resistenza è P R La potenza erogata è maggiore di quella dissipata La differenza è la potenza trasferita al solenoide Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 218
13 Energia del campo magnetico Pertanto viene trasferita una certa quantità di energia W al solenoide L'energia trasferita al solenoide è immagazzinata nel campo magnetico B Può essere recuperata "spegnendo" il campo magnetico come vedremo fra poco Si poteva giungere a questo risultato in modo diverso Consideriamo l'equazione del circuito moltiplichiamo per i Interpretiamo dicendo che per "mettere in moto" la corrente la batteria deve compiere un lavoro erogando una potenza P L Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 219
14 Energia del campo magnetico Vediamo cosa succede se si "spegne" il campo magnetico Modifichiamo il circuito con un deviatore In una posizione si "carica" il solenoide Nell'altra si "scarica" attraverso la resistenza R Supponiamo che nel solenoide circoli una corrente I 0 prima di spostare il deviatore Senza la batteria la corrente tende a diminuire Compare una fem indotta E i che si oppone alla diminuzione della corrente L'equazione del circuito è simile al caso precedente La soluzione è semplice Nella resistenza viene dissipata una potenza P R Osserviamo che l'energia immagazzinata nel campo viene "recuperata" e dissipata nella resistenza Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 220
15 Energia del campo magnetico Nell'esempio precedente abbiamo supposto che il solenoide venisse "spento" lentamente Si è "staccata" la batteria ma nello stesso istante si è chiuso il circuito su un altro ramo in modo che l'energia venisse dissipata nella resistenza Se invece il circuito venisse aperto di colpo la corrente dovrebbe passare a zero istantaneamente Una discontinuità nelle corrente genererebbe una fem infinita In pratica si sviluppa una fem molto elevata che genera scariche elettriche Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 221
16 Energia del campo magnetico Nell'esempio precedente abbiamo supposto che il solenoide venisse "spento" lentamente Si è "staccata" la batteria ma nello stesso istante si è chiuso il circuito su un altro ramo in modo che l'energia venisse dissipata nella resistenza Se invece il circuito venisse aperto di colpo la corrente dovrebbe passare a zero istantaneamente Una discontinuità nelle corrente genererebbe una fem infinita In pratica si sviluppa una fem molto elevata che genera scariche elettriche Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 222
17 Energia Magnetica Abbiamo che in un circuito con induttanza e resistenza appare una forza elettromotrice Il lavoro che la batteria fa nell'intervallo di tempo dt per trasportare la carica dq = Idt attraverso il circuito è Il lavoro della batteria viene quindi speso Per modificare il campo magnetico: IdΦ Come dissipazione Joule nella resistenza: RI 2 dt Nel seguito trascuriamo l'effetto Joule (R 0) dw b = IdΦ Supponiamo adesso di avere un sistema composto da più circuiti accoppiati La formula precedente viene generalizzata in La corrente del circuito k è I k La variazione del flusso del circuito k è dφ k Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 223
18 Energia Magnetica Se consideriamo un sistema di circuiti rigidi e stazionari dw b è l'energia che la batteria spende per modificare i campi magnetici Calcoliamo adesso l'energia necessaria per passare dalla condizione in cui tutte le correnti sono nulle alla condizione finale L'energia è indipendente dall'ordine con il quale si raggiunge la condizione finale Scegliamo di farlo facendo cambiare tutte le correnti in modo proporzionale In un dato istante tutte le correnti sono pari ad una frazione α della corrente finale: I k (α) = αi k dφ k (α) = Φ k dα Otteniamo La relazione trovata è generale Vale anche in presenza di materiali magnetici purché lineari Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 224
19 Energia Magnetica Nel caso di circuiti accoppiati il flusso del circuito k è dovuto alle correnti di tutti i circuiti Sostituendo nella formula dell'energia Troviamo adesso una relazione fra L 1, L 2 e M 12 = M nel caso di due circuiti accoppiati (n = 2, M 12 = M 21 = M) Il termine MI 1 I 2 può essere positivo o negativo Gli altri due termini sono sempre positivi W b è positiva o nulla per qualunque valore di I 1 o I 2 Posto l'energia diventa Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 225
20 Energia Magnetica Deve essere Troviamo il minimo è un minimo Al minimo abbiamo Concludiamo che la mutua induttanza è limitata superiormente In generale si scrive Il valore k = 1 si ha quando tutte le linee di campo della spira 1 attraversano anche la spira 1 Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 226
21 Energia del campo magnetico Abbiamo espresso l'energia necessaria per stabilire una corrente I in una spira di induttanza L come Troviamo adesso un'espressione che esprima l'energia direttamente in funzione del campo magnetico B Iniziamo ancora dall'espressione del flusso Φ = LI Dalla definizione di flusso Introduciamo nell'espressione dell'energia Consideriamo adesso un tratto del circuito C Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 227
22 Energia del campo magnetico Osserviamo che dadl = dv Se da è una sezione costante la circuitazione diventa un integrale di volume Se la sezione del circuito non è infinitesima si può ripetere il ragionamento considerando In entrambi i casi otteniamo L'integrale è esteso a tutto il volume del circuito (J 0) Si può generalizzare estendendo a tutto lo spazio Ricaviamo un'altra espressione importante Esprimiamo J in funzione di B Usiamo l'equazione di Maxwell Inseriamo nell'espressione dell'energia W Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 228
23 Energia del campo magnetico Utilizziamo la relazione (diapositiva ) Nel secondo integrale utilizziamo il Teorema della divergenza L'integrale è esteso a tutto lo spazio La superficie S può essere molto distante dal sistema I campi A e B vanno a zero a grandi distanze pertanto l'integrale è nullo In definitiva otteniamo Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 229
24 Energia del campo magnetico Interpretiamo il risultato appena trovato Al campo magnetico B è associata una densità di energia magnetica ρ M L'energia totale è l'integrale di volume della densità È interessante notare la stretta analogia con il caso elettrostatico Sottolineiamo ancora una volta che non è stato fatto lavoro contro la forza magnetica Il lavoro della forza magnetica è nullo L'energia immagazzinata nel campo magnetico B deriva dal lavoro fatto contro la forza elettromotrice indotta che si oppone alle variazioni di flusso Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 230
25 Energia elettrica e magnetica Per finire interpretiamo anche un importante risultato intermedio ( diap ) È importante perché esprime la densità di energia magnetica in funzione del potenziale vettore È analoga alla corrispondente relazione elettrostatica che esprime la densità di energia elettrica in funzione del potenziale Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa 231
Elettromagnetismo. Induttanza e mutua induttanza Energia Magnetica. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 27 15.04.2019 Induttanza e mutua induttanza Energia Magnetica Anno Accademico 2018/2019 Forze elettromotrici indotte
DettagliElettromagnetismo. Induttanza e mutua induttanza Energia Magnetica. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 29 27.04.2017 Induttanza e mutua induttanza Energia Magnetica Anno Accademico 2016/2017 Einstein Relatività Ristretta
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 26 9.04.2019 Induzione elettromagnetica Equazione del rotore. Legge di Lenz Applicazioni. Induttanza. Mutua induttanza
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 23 23.3.2018 Potenziale di una spira. Dipolo magnetico. Forze su circuiti magnetici Anno Accademico 2017/2018 Il momento
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 14 30.11.2018 Sfera di dielettrico polarizzata Carica puntiforme e semispazio dielettrico Energia elettrostatica Anno
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 6 18.10.2017 Divergenza e teorema della divergenza Forma differenziale della Legge di Gauss Energia del campo elettrostatico
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 29 24.04.2018 Energia Magnetica. Oscillatore LC Equazione del rotore di B e corrente di spostamento Anno Accademico
DettagliElettromagnetismo. Induzione elettromagnetica. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 35 13.04.2016 Induzione elettromagnetica Anno Accademico 2015/2016 La scoperta di Faraday Ricordiamo la scoperta di
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 21 19.3.2019 Campo di una spira circolare Potenziale Vettore Potenziale di una spira Anno Accademico 2018/2019 Campo
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 21 16.3.2018 Sorgenti del campo magnetico Divergenza e rotore del campo magnetico Applicazioni della legge di Ampère
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 10 2.11.2016 Equazione di Poisson Metodo delle cariche immagine Anno Accademico 2016/2017 Equazione di Poisson Tramite
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 15 1.12.2017 Campo "Spostamento elettrico" Legge di Gauss nel dielettrico Soluzione dell'equazione di Laplace in presenza
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 14 29.11.2017 Campo elettrico di materia polarizzata Densità di carica superficiali e di volume Sfera di dielettrico
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 33 11.05.2018 Guscio sferico di carica Uso del potenziale scalare Sfera magnetica in campo uniforme Anno Accademico
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 23 20.3.2018 Applicazioni della legge di Ampère Potenziale Vettore Anno Accademico 2017/2018 Filo di raggio a percorso
DettagliProf. F.Soramel Elementi di Fisica 2 - A.A. 2010/11 1
Induzione La legge dell induzione di Faraday combina gli effetti dei campi elettrici e delle correnti, infatti sappiamo che Corrente + campo magnetico momento torcente motore elettrico Momento torcente
DettagliChi fa lavoro? Osserviamo che la forza magnetica è perpendicolare alla velocità dei portatori di carica Non compie lavoro sulle cariche
Chi fa lavoro? Nell'analisi del sistema precedente abbiamo osservato che se si aumenta la corrente la forza magnetica supera il peso e il circuito si sposta verso l'alto La massa m acquista energia potenziale
DettagliLISTA PROVVISIORIA DELLE DOMANDE D'ESAME FISICA GENERALE 2 A/A
LISTA PROVVISIORIA DELLE DOMANDE D'ESAME FISICA GENERALE 2 PRIMA PARTE: Elettrostatica A/A 2017-2018 Proff. P. Monaco e F. Longo 1. Cos'e' la quantizzazione della carica elettrica? 2. Cosa stabilisce il
DettagliIl vettore densità di corrente è solenoidale V=RI
Corrente elettrica Equazione di continuita' r r ρ = J t ρ nel caso stazionario: = 0 e r J r = 0 t J densità di corrente ρ densità di carica Il vettore densità di corrente è solenoidale Leggi di ohm V=RI
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 16 13.12.2017 Carica puntiforme e dielettrico Energia elettrostatica Corrente elettrica. Equazione di continuità Legge
DettagliArgomenti per esame orale di Fisica Generale (Elettromagnetismo) 9 CFU A.A. 2012/2013
Argomenti per esame orale di Fisica Generale (Elettromagnetismo) 9 CFU A.A. 2012/2013 1. Il campo elettrico e legge di Coulomb: esempio del calcolo generato da alcune semplici distribuzioni. 2. Il campo
DettagliINDUTTANZA ENERGIA MAGNETICA
INDUTTANZA E ENEGIA MAGNETICA Una corrente variabile in una bobina induce una f.e.m. in un altra bobina: è possibile avere lo stesso fenomeno in una sola bobina quando la corrente i varia nel tempo? Fenomenologia
DettagliLA LEGGE DI FARADAY-HENRY O DELL INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
LA LEGGE DI FARADAY-HENRY O DELL INDUZIONE ELETTROMAGNETICA Se un magnete è posto vicino ad un circuito conduttore chiuso, nel circuito si manifesta una f.e.m. quando il magnete è messo in movimento. Tale
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 19 5.3.2019 Proprietà della forza magnetica Densità di Corrente. Forza su una corrente. Legge di Biot e Savart Anno
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 10 3.11.2017 Equazione di Poisson Funzione δ(x) di Dirac Metodo delle cariche immagine Anno Accademico 2017/2018 Equazione
DettagliOperatore applicato a prodotti
Operatore applicato a prodotti Con l'operatore «Nabla" ( ) abbiamo definito tre operazioni applicandolo Ad una funzione scalare per costruire un vettore: gradiente φ Ad una funzione vettoriale per costruire
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 9 4.4.8 Energia Magnetica. Oscillatore L Equazione del rotore di B e corrente di spostamento Anno Accademico 7/8 Energia
DettagliElettromagnetismo. Teoria macroscopica del magnetismo nella materia. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 33 16.5.217 Teoria macroscopica del magnetismo nella materia Anno Accademico 216/217 Discontinuità del campo magnetico
DettagliCose da sapere - elettromagnetismo
Cose da sapere - elettromagnetismo In queste pagine c e` un riassunto di relazioni e risultati che abbiamo discusso e che devono essere conosciuti. Forza di Lorentz agente su una carica q in moto con velocita`
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 22 22.3.2019 Forze sui dipoli magnetici Invarianza relativistica della carica Trasformazione di Lorentz del campo E
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 13 28.11.2018 Sfera polarizzata. Legge di Gauss nella materia Il campo Spostamento Elettrico D Sfera di dielettrico
DettagliElettromagnetismo. Proprietà della forza magnetica. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 20 13.3.2018 Proprietà della forza magnetica Anno Accademico 2017/2018 La forza di Lorentz Insistiamo ancora sul fatto
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 09 27.10.2017 Soluzioni dell'equazione di Laplace Metodo separazione delle variabili Anno Accademico 2017/2018 Separazione
DettagliEsercizi di Fisica LB: Induzione Elettromagnetica
Esercizi di Fisica LB: Induzione Elettromagnetica Esercizio 1 Esercitazioni di Fisica LB per ingegneri - A.A. 23-24 Una sbarra conduttrice di lunghezza l è fissata ad un estremo ed è fatta ruotare con
DettagliLISTA DELLE DOMANDE D'ESAME FISICA GENERALE 2 A/A
PRIMA PARTE: Elettrostatica LISTA DELLE DOMANDE D'ESAME FISICA GENERALE 2 A/A 2017-2018 Proff. P. Monaco e F. Longo 1. Cos'e' la quantizzazione della carica elettrica? 2. Cosa stabilisce il principio di
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 35 18.05.2018 Polarizzazione Teorema di Poynting Energia e quantità di moto dell'onda Anno Accademico 2017/2018 Soluzioni:
DettagliAPPENDICE 1 CAMPI CONSERVATIVI CIRCUITAZIONE DI UN VETTORE LUNGO UNA LINEA CHIUSA CORRENTE DI SPOSTAMENTO
APPENDICE 1 CAMPI CONSERVATIVI CIRCUITAZIONE DI UN VETTORE LUNGO UNA LINEA CHIUSA CORRENTE DI SPOSTAMENTO Quando un punto materiale P si sposta di un tratto s per effetto di una forza F costante applicata
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 17 20.12.2018 Carica e scarica del condensatore Generatori di tensione e di corrente Generatori ideali e reali Anno
DettagliCompito di Fisica 2 Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni 18 Gennaio 2018
Compito di Fisica Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni 18 Gennaio 018 1 Una distribuzione volumetrica di carica a densità volumetrica costante = + 4 10-6 C/m 3 si + + + + + + estende nella
DettagliProf.ssa Garagnani Elisa - Correnti indotte. Campi magnetici variabili e correnti indotte
Campi magnetici variabili e correnti indotte Campi elettromagnetici lentamente variabili 1-7 Esperienze di Faraday (1831) che evidenziano gli effetti di campi elettrici e magnetici variabili nel tempo.
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 38 5.06.2018 Potenziali per una carica puntiforme Quantità di moto elettromagnetica Radiazione. Dipolo oscillante Anno
DettagliEsame Scritto Fisica Generale T-B
Esame Scritto Fisica Generale T-B (CdL Ingegneria Civile e Informatica [A-K]) Prof. M. Sioli II Appello - 30/01/2013 Soluzioni Esercizi - Compito B Ex. 1 Due condensatori di capacità C 1 = 20 µf e C 2
DettagliLegge di Faraday. x x x x x x x x x x E x x x x x x x x x x R x x x x x x x x x x. x x x x x x x x x x. x x x x x x x x x x E B 1 Φ B.
Φ ε ds ds dφ = dt Legge di Faraday E x x x x x x x x x x E x x x x x x x x x x R x x x x x x x x x x 1 x x x x x x x x x x E x x x x x x x x x x E Schema Generale Elettrostatica moto di q in un campo E
DettagliFormulario Elettromagnetismo
Formulario Elettromagnetismo. Elettrostatica Legge di Coulomb: F = q q 2 u 4 0 r 2 Forza elettrostatica tra due cariche puntiformi; ε 0 = costante dielettrica del vuoto; q = cariche (in C); r = distanza
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 24 12.1.2016 Circuiti elettrici Equazioni per la soluzione dei circuiti Anno Accademico 2015/2016 Forza elettromotrice
DettagliDipartimento di INFORMATICA Anno Accademico 2015/16 Registro lezioni del docente MIGLIORE ERNESTO
Attività didattica FISICA [MFN0598] Dipartimento di INFORMATICA Anno Accademico 2015/16 Registro lezioni del docente MIGLIORE ERNESTO Corso di studio: INFORMATICA [008707] Docente titolare del corso: MIGLIORE
DettagliElettromagnetismo. Distribuzioni di carica Potenziale elettrostatico. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 3 6.10.2017 Distribuzioni di carica Potenziale elettrostatico Anno Accademico 2017/2018 Distribuzioni di carica Fino
DettagliCAPITOLO 8 CAMPI ELETTRICI E MAGNETICI VARIABILI NEL TEMPO
CAPITOLO 8 CAMPI ELETTRICI E MAGNETICI VARIABILI NEL TEMPO Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2017-2018 2 Campo elettromagnetico Campo ELETTRICO e campo MAGNETICO sono generati entrambi da
DettagliL INDUZIONE ELETTROMAGNETICA. V Scientifico Prof.ssa Delfino M. G.
L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA V Scientifico Prof.ssa Delfino M. G. INDUZIONE E ONDE ELETTROMAGNETICHE 1. Il flusso del vettore B 2. La legge di Faraday-Neumann-Lenz 3. Induttanza e autoinduzione 4. I circuiti
DettagliEsercizi di magnetismo
Esercizi di magnetismo Fisica II a.a. 2003-2004 Lezione 16 Giugno 2004 1 Un riassunto sulle dimensioni fisiche e unità di misura l unità di misura di B è il Tesla : definisce le dimensioni [ B ] = [m]
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 26 11.04.2018 Interpretazione relativistica di B Trasformazione dei campi E e B Legge di Faraday Anno Accademico 2017/2018
DettagliUniversità del Salento Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Industriale Secondo esonero di FISICA GENERALE 2 del 16/01/15
Università del Salento Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Industriale Secondo esonero di FISICA GENERALE 2 del 16/01/15 Esercizio 1 (7 punti): Nella regione di spazio compresa tra due cilindri coassiali
DettagliINDUZIONE E AUTOINDUZIONE
E possibile avere un effetto analogo anche in un singolo circuito Un circuito percorso da una corrente variabile può indurre una f.e.m., e quindi una corrente indotta su se stesso, in questo caso il fenomeno
DettagliCap 31 - Induzione e induttanza. 31.2 Due esperimenti
N.Giglietto A.A. 2002/03-31.2 Due esperimenti - 1 Cap 31 - Induzione e induttanza Sappiamo che una spira percorsa da corrente e immersa in un campo magnetico è soggetta ad un momento torcente. Proviamo
DettagliProva Scritta di Elettricità e Magnetismo e di Elettromagnetismo A. A Febbraio 2008 (Proff. F.Lacava, C.Mariani, F.Ricci, D.
Prova Scritta di Elettricità e Magnetismo e di Elettromagnetismo A. A. 2006-07 - 1 Febbraio 2008 (Proff. F.Lacava, C.Mariani, F.Ricci, D.Trevese) Modalità: - Prova scritta di Elettricità e Magnetismo:
DettagliApplicazioni delle derivate alla Fisica
Liceo Scientifico Statale S. Cannizzaro Applicazioni delle derivate alla Fisica erasmo@galois.it Indice 1 Intensità di corrente elettrica 1 2 Tensione e corrente ai capi di un condensatore 2 3 Forza elettromotrice
DettagliElettromagnetismo. Teoria macroscopica del magnetismo nella materia. Lezione n Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 31 4.05.2018 Teoria macroscopica del magnetismo nella materia Anno Accademico 2017/2018 Magnetizzazione e suscettività
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 34 17.05.2019 Il tensore degli stress Energia e quantità di moto dell'onda Propagazione nella materia Riflessione e
DettagliCAPITOLO 8 LEGGE DI FARADAY
CAPITOLO 8 8.1 Induzione elettromagnetica Abbiamo visto nei precedenti come le cariche siano origine sia di campi elettrici che di campi magnetici. A parte questa connessione tra i due campi a livello
DettagliCORRENTI ALTERNATE. Dopo che la spira è ruotata di in certo angolo in un tempo t si ha
1 easy matematica CORRENI ALERNAE Consideriamo una bobina ruotante, con velocità angolare ω costante all'interno di un campo magnetico uniforme B. Gli estremi della spira sono collegati a due anelli chiamati
DettagliQUARTO APPELLO FISICA GENERALE T-2, Prof. G. Vannini Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica e dell Automazione
UARTO APPELLO 11092017 FISICA GENERALE T-2, Prof G Vannini Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica e dell Automazione ESERCIZIO 1 Una sfera conduttrice di raggio R1 = 2 cm e carica = 1 mc è circondata
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 5 13.10.2017 Legge di Gauss Angolo solido Applicazioni della legge di Gauss Anno Accademico 2017/2018 La Legge di Gauss
DettagliLezione 19 - Induzione elettromagnetica
Lezione 19 - Induzione elettromagnetica Una spira percorsa da corrente è equivalente ad un momento magnetico: se si pone questa spira in un campo magnetico esterno essa subisce un momento torcente Si verifica
DettagliLa legge di Faraday-Neumann afferma che in un circuito attraversato da un campo magnetico il cui flusso varia nel tempo:
tibo5794_em11_test1 Nome Classe Data 1 - Scelta multipla La legge di Faraday-Neumann afferma che in un circuito attraversato da un campo magnetico il cui flusso varia nel tempo: esiste una forza esterna
DettagliINTERPRETAZIONE CINEMATICA DELLA DERIVATA
INTERPRETAZIONE CINEMATICA DELLA DERIVATA Consideriamo un punto mobile sopra una qualsiasi linea Fissiamo su tale linea un punto O, come origine degli archi, e un verso di percorrenza come verso positivo;
DettagliLa risposta numerica deve essere scritta nell apposito riquadro e giustificata accludendo i calcoli relativi.
Corso di Laurea in Matematica Seconda prova in itinere di Fisica (Prof. E. Santovetti) 13 gennaio 016 Nome: La risposta numerica deve essere scritta nell apposito riquadro e giustificata accludendo i calcoli
DettagliFORMULARIO ELETTROMAGNETISMO
FORMULARIO ELETTROMAGNETISMO Forza di Coulomb : forza che intercorre tra due particelle cariche Campo elettrico : quantità vettoriale generata da una carica Densità di carica superficiale, volumetrica
Dettagliuniversità DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
università DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Facoltà di Ingegneria Registro delle Lezioni dell insegnamento di: Campi elettrici e magnetici quasi stazionari Corso di Laurea in Ingegneria dell'automazione
DettagliFISICA SPERIMENTALE II! Corso di laurea in Chimica (6CFU, 48 ORE)!
FISICA SPERIMENTALE II! Corso di laurea in Chimica (6CFU, 48 ORE)! ì Docente: Claudio Melis, Ricercatore a tempo determinato presso il Dipartimento di Fisica! Email: claudio.melis@dsf.unica.it!! Telefono
Dettagli- Introduzione all elettromagnetismo. - Elettrizzazione per strofinio. - Carica elettrica. - Elettrizzazione per contatto
Lezione del 28/09/2017 - Introduzione all elettromagnetismo - Elettrizzazione per strofinio - Carica elettrica - Elettrizzazione per contatto - Elettrizzazione per induzione - Isolanti e conduttori - Legge
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
lettromagnetismo Prof. Francesco agusa Università degli Stu Milano ezione n. 6 9.4.9 Induzione elettromagnetica quazione del rotore. egge enz Applicazioni. Induttanza. Mutua induttanza Anno Accademico
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 5 17.10.2018 Legge di Gauss. Angolo solido Applicazioni della legge di Gauss Divergenza e teorema della divergenza Forma
DettagliEsame Scritto Fisica Generale T-B/T-2
Esame Scritto Fisica Generale T-B/T- (CdL Ingegneria Civile e Informatica [A-K] Prof. M. Sioli II Appello A.A. 013-01 - 9/01/01 Soluzioni Esercizi Ex. 1 Sulla superficie della Terra, in condizioni di bel
DettagliMODULI DI FISICA (QUINTO ANNO)
DIPARTIMENTO SCIENTIFICO Asse* Matematico Scientifico - tecnologico Triennio MODULI DI FISICA (QUINTO ANNO) SUPERVISORE DI AREA Prof. FRANCESCO SCANDURRA MODULO N. 1 ELETTROSTATICA 1-2 TRIMESTRE U.D. 1.
DettagliDipartimento di INFORMATICA Anno Accademico 2016/17 Registro lezioni del docente MIGLIORE ERNESTO
Attività didattica FISICA [MFN0598] Dipartimento di INFORMATICA Anno Accademico 2016/17 Registro lezioni del docente MIGLIORE ERNESTO Corso di studio: INFORMATICA [008707] Docente titolare del corso: MIGLIORE
DettagliLa capacità del condensatore C è la serie del condensatore formato dalla parte con il liquido e della restante parte in vuoto C 1 =
Esame scritto di Elettromagnetismo del 19 Giugno 2012 - a.a. 2011-2012 proff. F. Lacava, F. Ricci, D. Trevese Elettromagnetismo 10 o 12 crediti: esercizi 1,2,3 tempo 3 h e 30 min; Recupero di un esonero:
Dettagliapprofondimenti Lavoro meccanico ed energia elettrica Autoinduzione e induttanza Circuiti RL Trasformatori e trasporto di energia elettrica
approfondimenti Lavoro meccanico ed energia elettrica Autoinduzione e induttanza Circuiti RL Trasformatori e trasporto di energia elettrica Lavoro meccanico ed energia elettrica -trattazione qualitativa
DettagliMODULO DI ELETTROMAGNETISMO Prova Pre-Esame del 28 GENNAIO 2009 A.A
MODULO D ELETTROMAGNETSMO Prova Pre-Esame del 28 GENNAO 2009 A.A. 2008-2009 FSCA GENERALE Esercizi FS GEN: Punteggio in 30 esimi 1 8 Fino a 4 punti COGNOME: NOME: MATR: 1. Campo elettrostatico La sfera
DettagliElettromagnetismo. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano. Lezione n
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 8 21.10.2015 Equazione di Laplace Conduttori in un campo elettrostatico Anno Accademico 2015/2016 Energia del campo
DettagliElettromagnetismo. Applicazioni della legge di Gauss. Lezione n. 6 14.10.2015. Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano
Elettromagnetismo Prof. Francesco Ragusa Università degli Studi di Milano Lezione n. 6 14.10.2015 Applicazioni della legge di Gauss Anno Accademico 2015/2016 Campo di un guscio sferico cavo Abbiamo già
DettagliElettromagnetismo (5/6) L'induzione elettromagnetica Lezione 23, 7/1/2019, JW , 27.6
Elettromagnetismo (5/6) L'induzione elettromagnetica Lezione 23, 7/1/2019, JW 27.1-27.4, 27.6 1 1. L esperimento di Faraday Una corrente elettrica produce un campo magnetico. Vale anche per l opposto!
Dettaglia/2+l/2 a/2-l/2 -a/2+l/2 -a/2-l/2
Esame scritto di Elettromagnetismo del 17 Giugno 014 - a.a. 013-014 proff. F. Lacava, F. icci, D. Trevese Elettromagnetismo 10 o 1 crediti: esercizi 1,,3 tempo 3 h e 30 min; ecupero di un esonero: esercizi
DettagliCollegamento di resistenze
Collegamento di resistenze Resistenze in serie Vogliamo calcolare la resistenza elettrica del circuito ottenuto collegando tra loro più resistenze in serie. Colleghiamo a una pila di forza elettromotrice
DettagliPROBLEMA N.2 Il motorino elettrico
PROBLEMA N.2 Il motorino elettrico Obiettivi Determinare la f.e.m. indotta agli estremi di un conduttore rettilineo in moto in un campo magnetico Applicare il secondo principio della dinamica in presenza
DettagliGli esperimenti condotti da Faraday hanno portato a stabilire l esistenza di una forza elettromotrice e quindi di una corrente indotta in un circuito
Gli esperimenti condotti da Faraday hanno portato a stabilire l esistenza di una forza elettromotrice e quindi di una corrente indotta in un circuito quando: 1) il circuito è in presenza di un campo magnetico
DettagliDati numerici: f = 200 V, R 1 = R 3 = 100 Ω, R 2 = 500 Ω, C = 1 µf.
ESERCIZI 1) Due sfere conduttrici di raggio R 1 = 10 3 m e R 2 = 2 10 3 m sono distanti r >> R 1, R 2 e contengono rispettivamente cariche Q 1 = 10 8 C e Q 2 = 3 10 8 C. Le sfere vengono quindi poste in
DettagliInterazioni di tipo magnetico II
INGEGNERIA GESTIONALE corso di Fisica Generale Prof. E. Puddu Interazioni di tipo magnetico II 1 Forza magnetica su una carica in moto Una particella di carica q in moto risente di una forza magnetica
DettagliL induzione elettromagnetica - Legge di Faraday-Lentz
Ver. 1. del 7/1/9 L induzione elettromagnetica - Legge di Faraday-Lentz i osservano alcuni fatti sperimentali. 1 ) Consideriamo un filo metallico chiuso su se stesso (spira) tramite un misuratore di corrente
DettagliLISTA PROVVISIORIA DELLE DOMANDE D'ESAME FISICA GENERALE 2 A/A
LISTA PROVVISIORIA DELLE DOMANDE D'ESAME FISICA GENERALE 2 A/A 2017-2018 Prof. P. Monaco e F. Longo 01) Cos'e' la quantizzazione della carica elettrica. 02) Cosa stabilisce il principio di conservazione
DettagliFacoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II - 23 Settembre Compito A Esercizio n.1 O Esercizio n. 2 O
Facoltà di Ingegneria Prova scritta di Fisica II - 3 Settembre 003 - Compito A Esercizio n.1 Quattro cariche di uguale valore q, due positive e due negative, sono poste nei vertici di un quadrato di lato
DettagliAppunti di elettromagnetismo
Appunti di elettromagnetismo Andrea Biancalana ottobre 1999 1 Magneti e correnti elettriche Magneti: esistono materiali che manifestano interazioni non-gravitazionali e non-elettriche; caratteristica dei
DettagliParadosso di Feynman
Paradosso di Feynman David Marzocca 27 luglio 2007 Paradosso di Feynman [] Immaginiamo di avere una bobina fissata coassialmente ad un disco di materiale isolante. Sul bordo di questo disco, a distanza
DettagliLa forza di Lorentz è: una forza conservativa. una forza radiale. una forza a distanza. tutte le le risposte precedenti.
La forza di Lorentz è: una forza conservativa. una forza radiale. una forza a distanza. tutte le le risposte precedenti. 1 / 1 La forza di Lorentz è: una forza conservativa. una forza radiale. una forza
DettagliInduzione magne-ca. La legge di Faraday- Neumann- Lenz e l indu7anza
Induzione magne-ca a legge di Faraday- Neumann- enz e l indu7anza egge di Faraday Un filo percorso da corrente crea un campo magnetico. Con un magnete si può creare una corrente? a risposta è naturalmente
Dettagli1 Prove esami Fisica II
1 Prove esami Fisica II Prova - 19-11-2002 Lo studente risponda alle seguenti domande: 1) Scrivere il teorema di Gauss (2 punti). 2) Scrivere, per un conduttore percorso da corrente, il legame tra la resistenza
DettagliL induzione elettromagnetica
L induzione elettromagnetica Alcune esperienze Consideriamo una bobina collegata ad un galvanometro a zero centrale (amperometro in grado di misurare correnti positive e negative di intensità molto piccola)
Dettagli