CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DI LAVORO

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1 Contratto Collettivo Decentrato Integrativo sottoscritto dal Dirigente Scolastico e dalle RSU in data 22/11/2011 VISTO lo Statuto dei lavoratori, legge n. 300 del 20/05/1970 VISTO il D.L.vo n. 29/1993 e successive modificazioni ed integrazioni VISTO l ACNQ del 07/08/1998 VISTO l art. 6 comma 2 del CCNL del 24/07/03 VISTO il CCNL VISTO il Piano dell Offerta Formativa a.s. 2011/2012 RITENUTO di dover esplicitare preliminarmente i modelli di relazione sindacali, le modalità di realizzazione degli incontri tra parte pubblica e rappresentanti dei lavoratori, assicurando, attraverso un opportuna calendarizzazione degli stessi tra le parti, il diritto sindacale all accesso all informazione preventiva e successiva, il Dirigente Scolastico e le RSU, stipulano il seguente: Art. 1 - Premessa CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DI LAVORO CAPO I - PREMESSA E CAMPO DI APPLICAZIONE 1. Le relazioni sindacali sono improntate al preciso rispetto dei diversi ruoli e responsabilità del D.S. e delle R.S.U. e perseguono l obiettivo di contemperare l interesse dei lavoratori al miglioramento delle condizioni di lavoro e alla crescita professionale con l esigenza di incrementare l efficacia e l efficienza dei servizi prestati alla collettività. 2. La correttezza e la trasparenza dei comportamenti sono condizione essenziale per il buon esito delle relazioni sindacali: ciò costituisce pertanto impegno reciproco delle Parti che sottoscrivono l intesa. 3. Nella definizione di tutte le materie oggetto delle relazioni sindacali di Istituto si tiene conto del POF e delle delibere del C.D.I., per quanto di competenza. Art. 2 - Campo di applicazione della contrattazione integrativa di istituto La contrattazione integrativa d Istituto si applica al personale docente ed A.T.A. assunto con contratto di lavoro a tempo determinato ed indeterminato in servizio presso l istituzione scolastica. CAPO II - RELAZIONI SINDACALI Art. 3 - Le relazioni sindacali si realizzano secondo i seguenti modelli relazionali 1) informazione preventiva ; 2) partecipazione; 3) contrattazione integrativa d istituto; 4) informazione successiva e attività di verifica periodica; 5) conciliazione. Art. 4 - Gli strumenti I modelli relazionali si realizzano attraverso i seguenti strumenti: a) l informazione preventiva, di cui all art. 6 del CCNL 29/11/2008, viene garantita attraverso specifici e periodici incontri fissati nel testo della seguente intesa; b) la partecipazione si realizza attraverso accordi e/o intese;

2 c) la contrattazione integrativa d istituto attraverso la sottoscrizione dei contratti aventi per oggetto le materie di cui all art. 6 del CCNL 2007; d) l informazione successiva, di cui l art. 6 del CCNL 2007, viene garantita attraverso specifici e periodici incontri fissati nel testo della seguente intesa; e) la conciliazione, attraverso tentativi di risoluzione bonaria di eventuali controversie collettive. Art. 5 Svolgimento degli incontri e procedure 1) Gli incontri devono essere convocati dal D.S. anche a seguito di richiesta formale della R.S.U. 2) Agli incontri possono partecipare, oltre che il D.S. e i membri della R.S.U., per la parte dei lavoratori i delegati sindacali accreditati e cioè designati formalmente dalle organizzazioni sindacali territoriali firmatarie del CCNL (CGIL, CISL, UIL e SNALS) e per la parte pubblica il Direttore dei Servizi Generali Amministrativi ( di seguito indicato come D.S.G.A. ) per quanto riguarda l utilizzazione del personale A.T.A., quest ultimo partecipa comunque a tutti gli incontri come membro permanente in qualità di esperto invitato dalla parte pubblica. 3) I delegati sindacali sono i rappresentanti del sindacato dei lavoratori della scuola presso l istituto; questi, per essere riconosciuti tali ai fini dell esercizio della titolarità sindacale, devono essere formalmente accreditati dal segretario territoriale dell organizzazione sindacale. 4) Le parti trattanti si comunicano preventivamente la composizione delle proprie delegazioni. Negli incontri successivi la comunicazione delle rispettive delegazioni è obbligatoria solo se siano intervenute variazioni. 5) Al termine della contrattazione viene redatto, da un segretario individuato all inizio, processo verbale sottoscritto dalle parti; in caso di mancato accordo il verbale riporterà le diverse posizioni emerse. 6) La parte pubblica, dopo la stipula del contratto, ne cura la diffusione, portando a conoscenza di tutti gli operatori scolastici con apposita circolare informativa. 7) I contratti sottoscritti saranno affissi all albo della R.S.U. ed a quello sindacale a cura degli interessati 8) Il D.S. si impegna a curarne altresì l affissione all albo d istituto. 9) Chiunque ne abbia interesse può chiederne copia ai soggetti firmatari. 10) Le piattaforme per la contrattazione integrativa sono presentate almeno 5 giorni prima della scadenza dei contratti che si intendono rinnovare o della data fissata per l avvio del confronto. 11) La richiesta di avvio della contrattazione deve essere presentata al D.S. da almeno un soggetto avente titolo a partecipare al tavolo negoziale, che si apre entro 15 giorni dalla richiesta e si conclude, di norma entro i 15 giorni lavorativi dalla prima convocazione. 12) Durante l intera fase della contrattazione le parti non assumono iniziative unilaterali né azioni dirette sui temi trattati, fatta salva la necessità per l amministrazione di procedere ad adempimenti di particolare urgenza, previa informazione alla R.S.U. ed ai rappresentanti delle OO.SS. ammessi al tavolo negoziale. Sulle materie che incidono sull ordinato e tempestivo avvio dell anno scolastico, tutte le procedure devono concludersi in tempi congrui, al fine assicurare sia il regolare inizio delle lezioni che la necessaria informazione alle famiglie degli alunni. Art. 6 - Incontri di informazione e contrattazione 1) Tra il D.S. e la R.S.U. viene concordato il seguente calendario di massima sulle materie di cui all Art.6 del CCNL 2007: a) inizio anno scolastico organizzazione del lavoro personale ATA; confronto su pagamenti compensi accessori; piano delle attività aggiuntive retribuite con il Fondo d Istituto e modalità di utilizzazione del personale in relazione al P.O.F., all organizzazione del lavoro e agli impegni orari; criteri generali di utilizzo delle risorse; utilizzo del personale relativamente a progetti, convenzioni, accordi; misure dei compensi per le attività di collaborazione con il Dirigente Scolastico; criteri per la fruizione dei permessi sull aggiornamento; sicurezza salute sul luogo di lavoro (a questo proposito la RSU designa al suo interno il R.L.S. che rimane in carica fino a diversa comunicazione della R.S.U. al D.S.); b) gennaio: verifica organizzazione lavoro personale ATA; c) febbraio/marzo: proposte formazione classi e determinazione organici di diritto; d) aprile/maggio: qualora se ne manifesti la necessità per affrontare anche problematiche ed esigenze qui non esplicitamente menzionate e relative comunque al rapporto di lavoro; e) entro il 15 luglio : incontro di verifica dell accordo relativo alla contrattazione integrativa d Istituto; 2) Gli incontri sono convocati d intesa fra il D.S. e R.S.U. 3) Almeno 48 ore prima degli incontri il D.S. fornisce la documentazione relativa alle materie in discussione o all informazione preventiva e successiva su richiesta della R.S.U. 2

3 4) Agli incontri possono partecipare, su richiesta del D.S. o delle R.S.U., anche il Direttore Amministrativo ed esperti. In ogni fase degli incontri, su richiesta di una delle parti, sono ammessi i rappresentanti delle OO.SS territoriali. Art. 7 Ambiti della contrattazione di Istituto 1) Sono oggetto di contrattazione di istituto le materie previste dall art. 6, comma 2 del CCNL del 29/11/2007: a) Modalità di utilizzazione del personale in rapporto al POF; b) Criteri riguardanti le assegnazioni del personale docente ed A.T.A. ai plessi e ritorni pomeridiani; c) Criteri e modalità di applicazione dei diritti sindacali, nonché determinazione dei contingenti di personale previsti dall accordo sull attuazione della legge n. 146/90, così come modificata e integrata dalla legge n. 83/2000; d) Attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro; e) I criteri generali per la ripartizione delle risorse del fondo d istituto e per l attribuzione dei compensi accessori, ai sensi dell art. 45, comma 1, del d. lgs. N. 165/2001, al personale docente ed ATA; f) Criteri e modalità relativi alla organizzazione del lavoro e all articolazione dell orario del personale docente ed ATA, nonché i criteri per l individuazione del personale docente ed ATA da utilizzare nelle attività retribuite con il Fondo di Istituto; g) Tutte le altre materie esplicitamente previste di contratti di livello superiore; 2) La contrattazione integrativa di Istituto si basa su quanto stabilito dalle norme contrattuali di livello superiore e dalle leggi; non può in ogni caso prevedere impegni di spesa superiori ai fondi a disposizione della scuola. Le clausole discordanti non sono valide. Informazione preventiva e concertazione 1) Sono oggetto di informazione preventiva: a) Proposte di formazione delle classi e di determinazione degli organici; b) Criteri per la fruizione dei permessi per l aggiornamento; c) Utilizzazione dei servizi sociali. 2) Nel rispetto delle competenze degli OO.CC. e compatibilmente con gli adempimenti amministrativi, il Dirigente Scolastico fornisce alla R.S.U. e ai rappresentanti delle OO.SS. firmatarie in un apposito incontro l informazione preventiva fornendo anche l eventuale documentazione. 3) Ricevuta l informazione preventiva, la R.S.U. e i rappresentanti delle OO.SS. firmatarie hanno facoltà di iniziare una procedura di concertazione, che ha inizio entro tre giorni dalla richiesta; durante lo svolgimento della concertazione il Dirigente Scolastico non assume decisioni unilaterali, salvo improrogabili scadenze amministrative. 4) La procedura di concertazione si conclude entro quindici giorni dalla richiesta e in ogni caso prima di eventuali scadenze amministrative; nel caso si raggiunga un intesa, essa ha valore vincolante per le parti. Informazione successiva 1) Sono materie di informazione successiva: a) Nominativi del personale utilizzato nelle attività; b) Criteri di individuazione e modalità di utilizzazione del personale in progetti derivanti da specifiche disposizioni legislative, nonché da convenzioni, intese o accordi di programma stipulati dalla singola istituzione scolastica o dall Amministrazione scolastica periferica con altri enti e istituzioni; c) Verifica dell attuazione della contrattazione collettiva integrativa d istituto sull utilizzo delle risorse. 2) La R.S.U. e i rappresentanti delle OO.SS. firmatarie, nell esercizio della tutela sindacale di ogni lavoratore, hanno titolo a chiedere l informazione successiva su tutti gli atti e i provvedimenti amministrativi riguardanti il rapporto di lavoro, in nome e per conto dei diretti interessati; hanno altresì diritto all accesso agli atti, nei casi e con limitazioni previste dalla Legge 241/90 e dalla Legge 675/96. Informazione e contrattazione di inizio anno scolastico 1) Modalità e criteri relativi all utilizzazione del personale docente ed ATA, relativi all orario docenti ed ATA. 3

4 a) Criteri per l assegnazione di spezzoni fino a 6 ore ai docenti in servizio: b) Attribuzione al docente disponibile che nella classe insegna già discipline della stessa classe di concorso; c) Ripartizione delle ore fra più docenti disponibili, salvaguardando l unità della disciplina nella classe; d) Anzianità di servizio, graduatoria d Istituto, per il primo anno e poi rotazione fra i docenti disponibili. Si approva integralmente il piano delle attività del personale ATA. Per il personale docente si fa riferimento ai criteri stabiliti dal collegio dei Docenti. 2) Confronto sui pagamenti compensi accessori Si visionano le tabelle con evidenziate le ore in più rispetto alle previste, si definisce il piano definitivo e lo si firma, concedendo agli interessati 5 gg. di tempo per segnalazione di errori o dimenticanze. 3) Piano delle attività aggiuntive retribuite con il Fondo d Istituto e modalità di utilizzazione del personale in relazione al P.O.F., all organizzazione del lavoro e agli impegni orari; Per l utilizzazione del personale in rapporto del piano dell offerta formativa: si fa riferimento al manuale delle Procedure dove sono individuati i responsabili di procedure. Per ogni area sarà individuato un responsabile. Per l individuazione dei responsabili di procedure: solo nei casi in cui ci siano più pretendenti si applicherà la rotazione e per la prima volta sarà estratto a sorte. - Ritorni pomerdiani- criteri: 1) Carico orario nei laboratori e nelle palestre 2) Individuate le materie, verranno individuati i docenti delle stesse, si privilegerà la volontarietà altrimenti verrà utilizzato il sorteggio e, in seguito, la rotazione. 4) Criteri generali di utilizzo delle risorse. Dopo che il D.S.G.A. comunica l ammontare del Fondo d Istituto 2009/10, si passa alla discussione su come deve avvenire la ripartizione fra personale Docente e personale A.T.A.. Dopo varie considerazioni si decide per una ripartizione in percentuale fra le due componenti, dopo aver detratto: - Indennità di Direzione DSGA. - fabbisogno per spese di manutenzione. Analisi dei progetti: Si passa ad esaminare i progetti proposti dai docenti. Nella fase di analisi di fattibilità il DS, il DSGA e la F.S. n.1 POF hanno provveduto a razionalizzare le risorse secondo quanto stabilito dal Collegio Docenti e riportato nel prospetto allegato, che viene approvato dalla R.S.U. 5) Utilizzo del personale relativamente ai progetti, convenzioni, accordi. - Criteri utilizzazione dei docenti ed ATA nei progetti: 1. competenza 2. volontarietà 3. raggiungimento degli obiettivi previsti dopo il monitoraggio del progetto. Nel caso in cui si presentassero più progetti riguardanti lo stesso ambito si procederà a sorteggio dopo due anni, tra i vari candidati, provvisti ovviamente delle stesse competenze. Tuttavia, sarà data precedenza a persone che hanno già maturato esperienza nel campo. Il D.S. e la R.S.U. valuteranno nello specifico casi eventualmente non rientranti nei criteri stabiliti. - Criteri per l eventuale sostituzione del DSGA La DSGA propone i seguenti criteri: che si approvano: 1. individuazione, fra le persone disponibili, di coloro che abbiano competenze nella gestione del personale ATA 2. presenza full-time 3. l eventuale assenza (per ferie o altri motivi) di sabato, deve essere decisa in accordo col DSGA, come pure l assenza per ferie. Il maggior impegno per sostituzione del DSGA rientra nell incarico attribuito in base all art.7 CCNL ) Misure dei compensi per le attività di collaborazione con il Dirigente Scolastico. Per i collaboratori del D.S. sono previste quote che non superano le 130 ore. 7) Criteri per la fruizione dei permessi sull aggiornamento. Il D.S. dà alla R.S.U. informazione sulla formazione delle classi e assegnazione dei docenti. Sulla partecipazione a corsi di formazione e convegni viene confermata la possibilità di accedere a corsi di formazione per un totale di 5 giorni nel corso dell a.s.- Nel caso in cui venissero presentate molte richieste per gli stessi giorni e non potessero essere tutte accolte per motivi di sostituzione, si accorderà il permesso alle persone che hanno usufruito meno dell esonero dall insegnamento per attività di formazione in servizio. 4

5 8) Sicurezza salute sul luogo di lavoro. Per l individuazione del RSPP è in corso una gara per una rete territoriale di scuola. Si prevede una formazione specifica per l antincendio, il primo soccorso, il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, gli Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione. Rinnovo incarico al medico competente da individuare con gara. R.L.S. : la R.S.U. indica il prof. Calandra CAPO III - MODALITA E CRITERI DI APPLICAZIONE DEI DIRITTI SINDACALI Art. 8 - Assemblee Sindacali 1) La dichiarazione individuale di partecipazione espressa preventivamente in forma scritta dal personale in servizio nell orario dell assemblea sindacale (di scuola o territoriale, in orario di lezione o durante attività funzionali), fa fede ai fini del computo del monte ore individuale nei termini orari reali corrispondenti a quelli previsti per l assemblea stessa ed è irrevocabile. Pertanto una volta dichiarata l intenzione di partecipare non va apposta alcuna firma di presenza né va assolto qualsiasi altro adempimento. Nel caso di assenza per sopravvenuta malattia o per altro motivo sempre manifestatosi dopo la dichiarazione di partecipazione non si terrà conto del calcolo per il monte ore. 2) Nelle assemblee in cui è coinvolto anche il personale ATA, se l adesione è totale, il D.S. verificando prioritariamente la disponibilità dei singoli, stabilisce i nominativi di quanti sono tenuti ad assicurare i servizi essenziali relativi alle attività indispensabili ed indifferibili coincidenti con l assemblea, in base ai criteri qui concordati: 1 (uno) assistente amministrativo per quanto riguarda la segreteria e di n. 3 (tre) collaboratori scolastici per quanto riguarda la vigilanza ad ognuno dei piani (n. 1 collaboratore per piano), al centralino sarà distaccato un altro collaboratore scolastico. In mancanza di dichiarata disponibilità si procederà al sorteggio e successivamente a rotazione a partire dal personale con maggiore anzianità di servizio. 3) La richiesta di assemblea da parte di uno o più soggetti sindacali (R.S.U. e sindacati rappresentativi) va inoltrata al Dirigente Scolastico con almeno 6 giorni di anticipo; 4) Nella richiesta di assemblea vanno specificati l ordine del giorno, la data, l ora di inizio e di fine; l eventuale presenza di persone esterne alla scuola; 5) L indizione dell assemblea viene comunicata al personale tramite circolare; Il Dirigente allega alla circolare informativa un apposito modulo al fine di raccogliere la dichiarazione individuale e preventiva di partecipazione all assemblea di ciascun lavoratore interessato, che è irrevocabile. Le dichiarazioni sono conservate agli atti della scuola per il computo delle 10 ore individuali per anno scolastico. 6) L adesione va espressa con almeno 3 giorni di anticipo, in modo da poter avvisare le famiglie in caso di interruzione delle lezioni. 7) Il personale che partecipa all assemblea deve riprendere servizio alla scadenza prevista nella classe o nel settore di competenza. 8) Qualora l assemblea riguardi il solo personale ATA e non si dia luogo all interruzione delle lezioni, va in ogni caso assicurata la sorveglianza dell ingresso dell Istituto e il funzionamento del centralino telefonico della segreteria. 9) L individuazione del personale ATA tenuto a garantire i servizi minimi specificati nel precedente capoverso, in caso di totale richiesta di partecipazione, avverrà a rotazione in base alla graduatoria d Istituto, partendo dal più anziano di servizio. Art. 9 - Permessi Sindacali 1) Per tutte le mansioni sindacali, sia di scuola sia esterne, la RSU può usufruire dei permessi sindacali nei limiti complessivi e individuali e con le modalità previste dalla normativa vigente. Art Bacheca sindacale e documentazione 1) La bacheca sindacale delle organizzazioni firmatarie del CCNL è collocata al 1 piano a disposizione della RSU. 2) La RSU ha il diritto di affiggere in tale bacheca, sotto la propria responsabilità, materiale sindacale e del lavoro e, comunque, quanto ritiene abbia rilevanza per i lavoratori, in conformità alla legge sulla stampa 5

6 e senza nessuna preventiva autorizzazione o controllo. Anche la defissione di quanto esposto è di esclusiva pertinenza della RSU. 3) Stampati e documenti possono essere inviati nelle scuole per l affissione anche dalle strutture sindacali territoriali, il D.S. a tal proposito assicura la tempestiva trasmissione di tale materiale alla RSU. Art Agibilità Sindacale 1) Alla RSU è consentito di comunicare con il personale per motivi di carattere sindacale, purché non sia pregiudicata la normale attività. 2) La comunicazione interna può avvenire brevemente per via orale o mediante scritti e stampati, sia consegnati dalla RSU ad personam sia messi a disposizione dei lavoratori interessati, ad es. in sala docenti ed in segreteria; 3) Per le comunicazioni esterne, per l informazione e per l attività sindacale in generale è consentito l uso gratuito degli audiovisivi nonché della rete informatica e telematica e della posta elettronica; 4) Alla RSU è consentito l uso dell aula commissione elettorale, quando essa sia libera da altri usi, per l eventuale svolgimento di piccole riunioni e di incontri con i lavoratori nell ambito dell attività sindacale ed è riservato comunque nella medesima un armadio, chiuso a chiave, per la raccolta del materiale sindacale ( la chiave è in possesso della RSU). Art Contingente ATA in caso di sciopero Al fine di garantire i servizi essenziali: Non possono essere effettuati scioperi a tempo indeterminato (art. 3 del CCNL ); Le giornate di sciopero non possono essere più di 12 pari a 60 h nelle scuole medie superiori; Ciascuno non può superare i due giorni consecutivi; Gli scioperi brevi sono computabili al raggiungimento del tetto massimo di 5 h pari ad una giornata. 1) In seguito all accordo decentrato nazionale dell , vengono assicurati, in caso di sciopero totale del personale ATA,i servizi indispensabili nelle seguenti circostanze: a) qualsiasi tipo di esame e scrutini finali; b) pagamento degli stipendi ai supplenti temporanei. 2) Nel primo caso per l individuazione dei nominativi dell assistente amministrativo, purché competente, dell assistente tecnico (qualora ne sia previsto l impiego in esami) e del collaboratore scolastico vengono utilizzati prioritariamente le disponibilità e successivamente la turnazione a partire dal dipendente con maggiore anzianità di servizio. A parità di requisiti, ferma restando la competenza, si procederà al sorteggio. Nel caso di più azioni di sciopero nel corso di uno stesso anno scolastico, i lavoratori individuati sono avvertiti per iscritto almeno 5 gg prima dello sciopero ed entro il giorno successivo possono chiedere la sostituzione, sempre che questa sia possibile. Nel secondo caso le modalità di individuazione sono analoghe alla precedente. 3) A norma dell Art 4 dell allegato di Attuazione della legge 146/90, entro 48 ore dall effettuazione di ogni sciopero della Scuola il D.S. pubblica all albo della scuola i dati relativi all adesione da parte del personale dell Istituto. Il D.S. in caso di sciopero del personale docente garantisce, utilizzando i docenti a disposizione, la vigilanza nelle classi scoperte. PRESTAZIONI E SERVIZI INDISPENSABILI DA GARANTIRE IN CASO DI SCIOPERO Servizio da erogare Figure professionali Attività Criteri determinazione unità Garanzia per scrutini e Assistente amministrativo AMMINISTRATIVA UFF. Due unità, disponibilità e valutazioni finali DIDATTICA rotazione, a partire dal primo in graduatoria Collaboratore scolastico Uso dei locali interessati, apertura e chiusura scuola, Una unità sulla base della disponibilità e di rotazione, vigilanza sull ingresso a partire dall ultimo in principale graduatoria Garanzia per gli esami finali Assistente amministrativo AMMINISTRATIVA UFF. DIDATTICA Due unità, sulla base della disponibilità e di rotazione, a partire dal primo graduatoria 6

7 Garanzia pagamento stipendi al personale con contratto a tempo determinato in caso di coincidenza con termini perentori Assicurazione continuità del servizio Collaboratore scolastico Direttore amministrativo, assistente amministrativo, collaboratori scolastici Docenti ATA Uso dei locali interessati, apertura e chiusura scuola, vigilanza sull ingresso principale Attività amministrativa, area contabilità, attività connesse all uso degli uffici, apertura e chiusura scuola Attività di vigilanza Scrutini ed esami finali Docenti Attività funzionali all insegnamento Tre unità per turno sulla base della disponibilità e di rotazione, a partire dall ultimo in graduatoria Una unità sulla base della disponibilità e di rotazione, a partire del primo in graduatoria Riorganizzazione dell orario di servizio del personale che non sciopera o sospensione parziale/totale del servizio Procedura di cui all ordinanza ministero funzione pubblica n. 198/06/98 Art Patrocinio e diritto accesso agli atti 1) La RSU ed i sindacati territoriali, fatte salve le norme di cui alla Legge 675, su delega degli interessati da acquisire agli atti della scuola, hanno diritto di accesso agli atti in ogni fase dei procedimenti che riguardano il personale coinvolto. 2) La RSU ed i sindacati territoriali hanno il diritto di accesso agli atti della scuola su tutte le materie di cui all art 6 del CCNL 26/5/99. 3) Gli istituti di Patronato sindacale hanno il diritto di svolgere la loro attività nei luoghi di lavoro su tutte le materie previste dalla vigente normativa. 4) Il rilascio di copia degli atti eventualmente richiesti avviene senza oneri ed entro due giorni lavorativi dalla richiesta, salvo manifesta impossibilità. Art. 14 Trasparenza 1) L affissione all albo dei prospetti analitici relativi al fondo d Istituto, indicante i nominativi, le attività, gli impegni orari e i relativi importi, in quanto prevista da precise norme contrattuali in materia di rapporto di lavoro non costituisce violazione della riservatezza. 2) Copia dei suddetti prospetti viene consegnata alla R.S.U. nell ambito del diritto all informazione. Art. 15 Materie oggetto di contrattazione CAPO IV AREA PERSONALE DOCENTE 1. Sono oggetto di contrattazione di istituto relative all area del solo personale docente: a) modalità di utilizzazione del personale in rapporto alle scelte progettuali contenute nel POF. Art. 16 Criteri generali di utilizzazione del personale docente in relazione al P.O.F. 1) La definizione del P.O.F. è la premessa logica dell utilizzazione dei docenti nelle attività curriculari, extracurriculari e nelle attività progettuali. 2) L assegnazione dovrà avvenire nel rispetto dell autonomia del Dirigente e delle competenze del personale interessato, fermo restando l interesse dell utenza. 3) Nei limiti della dotazione organica assegnata il Dirigente, nel rispetto delle competenze degli organi collegiali della scuola, procede alla formazione delle classi e, in conformità ai principi e criteri stabiliti dalla contrattazione nazionale, attribuisce ai docenti le funzioni da svolgere e predispone entro il mese di settembre il piano delle attività. Art. 17 Funzioni Strumentali 1. Le funzioni strumentali sono identificate ed attribuite dal Collegio dei Docenti, in coerenza con il P.O.F. 2. Il C.D. individua : le funzioni da attivare, le competenze professionali necessarie,i parametri per la valutazione dei risultati attesi, la durata dell incarico e designa il responsabile della funzione. 7

8 3. Il termine ultimo di presentazione delle domande è fissato ogni anno da circolare interna del D.S. 4. Il Collegio Docenti in base alla relazione dei candidati che hanno presentato la regolare domanda designa i responsabili delle funzioni. Art. 18 Informazione e trasparenza 1) Il Dirigente fornirà informazione circa il piano di attività del personale docente, l organigramma dell Istituzione Scolastica in materia di responsabilità e funzioni assegnate, nonché di eventuali e successivi mutamenti di carattere organizzativo che modifichino precedenti attribuzioni di competenze. 2) Per acquisire ulteriori elementi circa il funzionamento dell istituzione scolastica il D.S. metterà inoltre a disposizione delle R.S.U. e dei rappresentanti delle OO.SS. aventi titolo alla contrattazione, il piano dell offerta formativa e la delibera del Consiglio d Istituto relativa all orario scolastico. CAPO V - AREA PERSONALE A.T.A. TITOLO I - ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO ART. 19 ORGANIZZAZIONE SERVIZI 1. DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI ARTICOLAZIONE DELL ORARIO Il servizio viene espletato in 6 ore continuative giornaliere per n. 36 ore settimanali (orario di lavoro ordinario) - Dal Lunedì al Sabato 2. PERSONALE ASSISTENTE AMMINISTRATIVO (n. 8 unità- + n. 1 part-time 18 h+12 h - disposizioni di servizio) a) Assegnazione delle mansioni n. 3 unità di cui Settore Didattica n. 1 unità part-time h. 30 n. 2 unità di cui Settore Personale n. 1 part-time h h n. 1 unità part-time h. 24 Settore Magazzino/Acquisti/Inventario n. 2 unità di cui Settore Amministrativo - contabile n. 1 part-time h. 18 In caso di utilizzo del P.C si prescrive una pausa di 15 ogni 120 di applicazione continuativa al VDT ed ogni qualvolta si manifesti affaticamento visivo. 8

9 MANISIONARIO Assistenti Amministrativi A.S. 2011/12 Cognome e nome Area Mansioni AREA DIDATTICA LICEO Iscrizioni, trasferimenti, verifica e controllo dei contributi e delle tasse scolastiche; Consegna libretti scolastici degli alunni; Richiesta e invio documenti scolastici; Rilascio Nulla Osta; Comunicazioni alle famiglie; Certificazione studenti; Tenuta dei registri : matricola, dei voti, delle assenze, dei candidati ammessi agli Esami di Stato, degli esami di idoneità/ integrativi, dei certificati rilasciati, registro perpetuo dei diplomi ; Tenuta archivio allievi (storico e corrente); Compilazione pagelle e diplomi; Esami di Stato Esami di idoneità e integrazione; Conchiglia (in collaborazione con Lomazzi); Gestione ed elaborazione voti per scrutinio elettronico; Inserimento dati nel sistema AXIOS; Statistiche e Libri di Testo (in collaborazione con Lomazzi); Autorizzazione alunni magg. per comunicazioni alle famiglie (in collaborazione con Lomazzi) Servizio sportello; Sportelli e Recuperi debiti formativi; Tenuta dei registri, verbali e atti di convocazione e delibere Giunta e Consiglio d'istituto; Pratiche esoneri Ed. Fisica; Sanzioni disciplinari; Inserimento al Sistema ministeriale dei dati richiesti dagli Uffici Centrali e Periferici Statistiche Provincia e Ministero Pubblica Istruzione; Anagrafe regione Lombardia; Organico classi (di diritto e di fatto) inserimento SIDI ; Alunni Div. Abili + DSA (comunicazioni ai docenti ecc. rilevazioni -protcollo riservato); Circolari interne e pubblicazione sito; Registro protocollo informatico generale Entrata Uscita e archivio registrazione -pubblicazione sul sito Istituto - messa in visione al personale delle circolari interne; In caso di assenza e / o di impedimento sostituisce ed è sostituita da: Lomazzi De Crescenzo

10 Cognome e nome Area Mansioni Supporto AREA DIDATTICA - AREA AFFARI GENERALI - VIAGGI Supporto all'area Didattica; Servizio sportello (sostituzione in assenza di Antifora o Lomazzi) ; Pratiche di infortunio Alunni e Personale dell Istituto compresa la tenuta registro; Uscite didattiche di un giorno e Viaggi di Istruzione gestione completa (raccolta autorizzazioni, nomine docenti, circolare, pullman, B.O. ecc); Comunicazioni alle aziende nominativi diplomati; Registro protocollo informatico generale Entrata Uscita e archivio; Registrazione -pubblicazione sul sito Istituto - messa in visione al personale delle circolari interne; Archivio della corrispondenza in formato elettronico e cartaceo; Collaborazione con D.S.; Affissione e defissione degli atti esposti all albo; Elenchi e nomine per elezioni alunni e genitori negli Organi Collegiali; Rapporti con Enti Locali (Comune, Provincia e Regione) per quanto relativo a bandi e/o concorsi; a favore degli alunni; Gestione albo Istituto; Gestione tessere alunni IOSTUDIO; Elezioni Scolastiche; Stage aziendal;i Scarico della posta da Intranet M.P.I.- USR - REGIONE - PROVINCIA, Internet e posta elettronica registrazione -pubblicazione sul sito Istituto - messa in visione al personale delle circolari interne; In caso di assenza e / o di impedimento sostituisce: Antifora- Lomazzi 10

11 Cognome e nome Area Mansioni AREA DIDATTICA ITIS Iscrizioni, trasferimenti, verifica e controllo dei contributi e delle tasse scolastiche; Consegna libretti scolastici degli alunni; Richiesta e invio documenti scolastici; Rilascio Nulla Osta; Comunicazioni alle famiglie; Certificazione studenti; Tenuta dei registri : matricola, dei voti, delle assenze, dei candidati ammessi agli Esami di Stato, degli esami di idoneità/ integrativi, dei certificati rilasciati, registro perpetuo dei diplomi ; Tenuta archivio allievi (storico e corrente); Compilazione pagelle e diplomi; Esami di Stato (tutti gli adempimenti e conchiglia Esami di idoneità e integrazione; Conchiglia (in collaborazione con Antifora); Gestione ed elaborazione voti per scrutinio elettronico; Inserimento dati nel sistema AXIOS; Statistiche e Libri di Testo (in collaborazione con Antifora); Autorizzazione alunni magg. per comunicazioni alle famiglie (in collaborazione con Antifora); Servizio sportello; Espletamento pratiche inerenti l orientamento scolastico (open day); Predisposizione e assolvimento debiti formativi; Pratiche esoneri Ed. Fisica; sanzioni disciplinari; Registro protocollo informatico generale Entrata Uscita e archivio; Convocazione e gestione pratiche RSU; In caso di assenza e / o di impedimento sostituisce: Antifora De Crescenzo. 11

12 Cognome e nome Area Mansioni AREA DEL PERSONALE Gestione pratiche relative al personale DOCENTE: Reclutamento accoglienza contratti assenze e sostituzione richiesta visite medicofiscali richiesta e trasmissione notizie certificati di servizio - Aggiornamento stato personale docenti - statistiche; Tenuta dei seguenti registri: Registro delle assenze del personale DOCENTE; Registro perpetuo dei decreti e relativi atti di assenza dal servizio del personale DOCENTE; Inserimento al SIDI di dati riguardanti il personale (domande esami di maturità, contratti, organico trasferimenti, statistiche etc., dei docenti); Collaborazione con D.S. e i suoi collaboratori; Gestione organico del personale docente e Ata; Piano giornaliero di sostituzione personale docente assente; Corrispondenza riservata e Protocollo riservato; Rettifiche graduatorie (1-2-3 fascia); Calendario iniziative classi; Organico docenti e ricevimento genitori; Registro Verbale collegio; Comitato di valutazione; Richieste fascicoli docenti; Nomine corsi recupero; Attività di affiancamento e formazione alla collega Maida Palma in qualità di Coordinatore dell AREA; Registro protocollo informatico generale Entrata Uscita e archivio; registrazione -pubblicazione sul sito Istituto - messa in visione al personale delle circolari interne; Inserimento al SIDI e Axios contratti personale docente; Corrispondenza con Ragioneria Provinciale dello Stato e D.P.T. INPDAP ecc..; Archiviazione atti; Comunicazioni obbligatorie personale docenti ai centri per l impiego; In caso di assenza e / o di impedimento sostituisce ed è sostituita da: Maida Palma 12

13 Cognome e nome Area Mansioni AREA DEL PERSONALE Gestione pratiche relative al personale ATA: Reclutamento accoglienza contratti assenze e sostituzione richiesta visite medicofiscali; Richiesta e trasmissione notizie certificati di servizio ; Tenuta dei seguenti registri: Registro delle assenze del personale A.T.A in Axios; Registro perpetuo dei decreti e relativi atti di assenza dal servizio del personale A.T.A.; Collaborazione con D.S.G.A.: Corrispondenza diversa (lettere, modelli, tabelle, ecc..); Nomine e organizzazione corso Privacy personale ATA e Docenti; Organizzazione appuntamenti e pratiche per visite mediche con medico di lavoro- Adempimenti legati alla sicurezza e all Igiene sul lavoro; Lettere di incarico al personale A.T.A; Controllo orario personale ATA con apposito software; Prospetti trimestrali delle ore di straordinario e recupero; Piano giornaliero di sostituzione personale assente; Piano ferie del personale ATA; Rettifiche manuali graduatorie di istituto; valutazione, inserimento e scorrimento graduatoria 3 fascia ATA; Graduatorie interne personale ATA; Attestati e organizzazione corsi formazione ATA; Richieste e trasmissione fascicoli personali personale A.T.A. (DPR 275) ; Pubblicazione circolari sul sito dell Istituto; Inserimento in SIDI e Axios contratti personale ATA; Comunicazioni obbligatorie personale ATA ai centri per l impiego; Inserimento al SIDI di dati riguardanti il personale (organico A.T.A, trasferimenti, statistiche etc., ecc); Corrispondenza con Ragioneria Provinciale dello Stato e D.P.T. INPDAP ecc..; Attestati e organizzazione corsi formazione; Registro protocollo informatico generale Entrata Uscita e archivio; registrazione -pubblicazione sul sito Istituto - messa in visione al personale delle circolari interne; Archiviazione atti; In caso di assenza e / o di impedimento sostituisce ed è sostituita da: Maida Palma 13

14 Cognome e nome Area Mansioni Collaborazione diretta con D.S.G.A. per: AREA AMMINISTRATIVO CONTABILE Pagamento Stipendi, compensi accessori con emissione dei mandati di pagamento e impegno delle ritenute e contributi relativi; Predisposizione e trasmissione telematica nel rispetto dei termini di scadenza dei seguenti modelli e/o dichiarazioni: DMA (dichiarazione INPDAP) - DM10 EMENS (dichiarazioni INPS ) CUD IRAP; Compilazione Modelli Conto Consuntivo inerenti il personale; Compilazione richieste piccolo prestito e cessione del quinto; Corrispondenza inerente atti contabili con la D.P.T CSA - INPAD di Milano o altri enti; Tenuta dei seguenti registri: registro degli stipendi registro delle supplenze brevi e saltuarie; Pratiche riscatti, pensioni di tutto il personale: Dichiarazione dei servizi di tutto il personale; Pratiche di ricostruzione di carriera e gestione informatica del software di tutto il personale; Inserimento al SIDI pratiche ricostruzione; Collaborazione con ufficio del personale; Registro protocollo informatico generale Entrata Uscita e archivio; registrazione -pubblicazione sul sito Istituto - messa in visione al personale delle circolari interne; Distribuzione al personale interessato di tutta la corrispondenza. In collaborazione con Damone Vittoria: Pagamento compensi accessori con emissione dei mandati di pagamento e impegno delle ritenute e contributi relativi; Predisposizione e trasmissione telematica nel rispetto dei termini di scadenza dei seguenti modelli e/o dichiarazioni: TFR (trattamento di fine rapporto)- PRE 96 (conguaglio contributivo / fiscale); Compilazione modelli disoccupazione. In caso di assenza e / o impedimento sostituisce ed è sostituita da: Damone Vittoria 14

15 Cognome e nome Area Mansioni Collaborazione diretta con D.S.G.A. per: AREA AMMINISTRATIVO CONTABILE Predisposizione atti amministrativo-contabili per pagamenti e riscossioni; Registrazione impegni di spesa e liquidazione fatture; Emissione mandati di pagamento e reversali di incasso; Rimborsi vari agli alunni ; Registrazione versamenti su c/c/postale intestato all istituto; Tenuta dei seguenti registri: Giornale di cassa - partitari entrate-uscite conto corrente postale minute spese ritenute accantonate; Corrispondenza inerente atti contabili; Spedizione corrispondenza - rapporti con ufficio postale e istituto Cassiere; Archiviazione atti; Registro protocollo informatico generale Entrata Uscita e archivio; registrazione -pubblicazione sul sito Istituto - messa in visione al personale delle circolari interne; Distribuzione al personale interessato di tutta la corrispondenza; Predisposizione contratti d opera rapporti con esperti esterni controllo documentazione prodotta e pagamento degli stessi; Tenuta dei seguenti registri: registro dei contratti - registro dei revisori dei conti; Inserimento dati semestrali collaboratori estern;i Raccolta verifica e perfezionamento Progetti interni ed esterni. Collabora e supporta la collega Mapelli nei vari adempimenti e/o scadenze: Pagamento compensi accessori con emissione dei mandati di pagamento e impegno delle ritenute e contributi relativi; Predisposizione e trasmissione telematica nel rispetto dei termini di scadenza dei seguenti modelli e/o dichiarazioni: TFR (trattamento di fine rapporto)- PRE 96 (conguaglio contributivo / fiscale); Compilazione modelli disoccupazione. In caso di assenza e / o impedimento sostituisce ed è sostituita da: Mapelli 15

16 Cognome e nome Area Mansioni AREA ACQUISTI E MAGAZZINO Predisposizione atti inerenti la procedura degli acquisti e la gestione dei beni di consumo e patrimoniali: Ordini di acquisto - verbali collaudo ricevimento, carico, scarico, e consegna merci; Controllo delle giacenze e degli approvvigionamenti; Registrazione dei beni sugli appositi schedari; Tenuta dei seguenti registri: o Giornale di magazzino e registro inventario Predisposizione pratiche per disposto dirigenziale di scarico inventariale e scarto d archivio; Archiviazione atti; Predisposizione dati per la compilazione del Movimento Amministrativo (allegato Conto Consuntivo); Verifica inventariale dei beni della Provincia e tenuta degli atti; Corrispondenza e rapporti con i fornitori; Corrispondenza e rapporti con la Provincia;. Carica tessere per fotocopie (Docenti e Studenti); Registro protocollo informatico generale Entrata Uscita e archivio; registrazione -pubblicazione sul sito Istituto - messa in visione al personale delle circolari interne; b) ARTICOLAZIONE DELL ORARIO modalità di espletamento: Orario di lavoro ordinario - 6 ore continuative giornaliere per n. 36 ore settimanali Orario flessibile entrata posticipata /uscita anticipata / recuperi pomeridiani / riposo Sabato e Lunedì alternati Normalmente l orario di lavoro non può essere superiore alle 9 ore giornaliere e nel caso superi le h 7,15 si deve prevedere una pausa di almeno 30 minuti L orario del personale verrà definito accogliendo le richieste del personale nel limite del possibile garantendo sempre e comunque anche al sabato la copertura dello sportello di ogni ufficio e la copertura pomeridiana Martedì e giovedì fino alle ore con almeno 1 assistenti. Almeno 2 unità saranno presenti alle ore 7,30 per garantire la puntuale apertura degli sportelli alle ore 8,00. 16

17 3. PERSONALE ASSISTENTE TECNICO (assegnazione n. 6 unità) a) Assegnazione delle mansioni come da disposizioni del Dirigente Scolastico Ai sensi dell art. 52 punto n. 7.1 del CCNI/99 e tenuto conto dell art. 4 del D.M. 201 del il lavoro degli assistenti tecnici risulta articolato nel seguente modo: a) assegnazione ad ogni A.T. di un laboratorio base e uno o più laboratori per i quali fungerà da referente b) assistenza tecnica alle esercitazioni didattiche per almeno 24 ore in compresenza del docente; c) le restanti ore saranno dedicate alla manutenzione e riparazione delle attrezzature tecnico - scientifiche del laboratorio o dei laboratori a cui è addetto, nonché alla preparazione del materiale per le esercitazioni; Il prospetto delle assegnazioni definitive e delle presenze dei singoli assistenti nei laboratori verrà predisposto e consegnato non appena entrerà in vigore l orario scolastico definitivo. Dall inizio dell anno scolastico e fino all assegnazione definitiva gli assistenti tecnici presteranno servizio nei laboratori assegnati temporaneamente. AR 23 Laboratorio assegnato: LABORATORIO DI CHIMICA 1 Laboratorio x funzione di referente: LABORATORIO DI CHIMICA 2 AR 08 Laboratorio assegnato: LABORATORIO DI FISICA 1 Laboratorio x funzione di referente: LABORATORIO DI FISICA 2 AR 23 AR 02 AR 02 AR 02 Laboratorio assegnato: Laboratorio x funzione di referente: Laboratorio assegnato: Laboratori x funzione di referente: Laboratorio assegnato: Laboratori x funzione di referente: Laboratorio assegnato: Laboratori x funzione di referente: LABORATORIO DI CHIM. FISICA LABORATORIO DI BIOLOGIA/SCIENZE LABORATORIO DI SISTEMI AUTOMATICI LABORATORIO DI ELETTRONICA LABORATORIO DI LINGUE LABORATORIO INF. TECN. CAD LABORATORIO INFORMATICA BIENNIO LABORATORIO SISTEMI INF. LICEO BIBLIOTECA MULTIMEDIALE LABORATORIO DI SISTEMI INFORATICI LABORATORIO TDP ELETTROTECNICA LABORATORIO DI TDP TELECOMUN. LABORATORIO DI ELETTROT. E MISURE In caso di utilizzo del P.C. si prescrive una pausa di 15 ogni 120 di applicazione continuativa al VDT od ogni qualvolta si manifesti affaticamento visivo.

18 Turnazione per sostituzione colleghi assenti Consiste nell'apertura dei Laboratori, nel controllo della normale funzionalità e nell'intervento in caso di necessità ed urgenze Assente Sostituto B. Assente Sostituto A. Settore Elettrico / Elettronico AR 02 Settore Lab. Chimica/Fisica b) ARTICOLAZIONE DELL ORARIO Modalità di espletamento: Orario di lavoro ordinario - 6 ore continuative giornaliere per n. 36 ore settimanali Per garantire il puntuale inizio delle lezioni anche nei laboratori gli Assistenti tecnici effettueranno il seguente orario: Lunedì Martedì Giovedì Venerdì dalle ore 7.50 alle ore Sabato dalle ore 7.50 alle ore Normalmente l orario di lavoro non può essere superiore alle 9 ore giornaliere e nel caso superi le h 7,15 si deve prevedere una pausa di almeno 30 minuti 4. PERSONALE COLLABORATORE SCOLASTICO ( assegnazione n. 14 unità ) a) Assegnazione delle mansioni: N. Prog COGNOME E NOME SPAZI INTERNI 1 Lab. Di elettrotecnica-lab. Sistemi - deposito - lab. Scienze - lab. Tecnologico disegno CAD - lab. Informatica liceo- deposito - lab. Sistemi informatici - lab. Informatica biennio - corridoio 2 Biblioteca - magazzino- guardiola laboratori- servizi ragazzi e ragazze ed handicap - corridoio - corr. Lab & uff. elett. (semint. Sala musica) - sala ricevimento parenti - archivio ufficio tecnico - ufficio tecnico - servizi lato uff. tecnico e corridoio che conduce ai A laboratori. (laboratori) 2 aule cortili esterni 3 Lab. TDP Telecom. E lab telecomunicazioni - lab. TDP elettrotec. - lab. P.L.C. elettrotecnica - corridoio - corridoio rosso -bibliotecabagni maschi e femmine 4 B Atrio - lab. Lingue - sala conferenze - servizi - vice presidenza - (centralino - corridoio fino all'ist. Argentia - aula 65 - Uff.tecnico - Aula 4 Atrio) 5 C (Palestre) Palestra - spogliatoio insegnanti - deposito attrezzi - spogliatorio - servizi - spogliatoio - aula aula aula psicologo - servizi guardiola - infermeria - aula 66 18

19 6 Palestra attrezzistica - dep. Attrezzi - spogliatoio - servizi spogliatorio - spogliatoio coll. Scolastici - corridoio palestra - aula 157 e aula 156 -bagno uff.tecnico + corridoio uff.tecnico 7 D (Uffici) scala centrale - scala piccola segreteria - segreteria didattica - direttore sga - segreteria amministrativa- servizi personale - sala insegnanti - servizi D.S. - presidenza - collaborazione con segretria e docenti 8 aula 102- aula aula disegno 1 e 2 - ufficio stampa - scala A - aula 99- scala B - aula aula 199- corridoio lato aule disegno - bagno femmine + deposito 9 E (Aule Primo Piano) aula 95 - scala D - aula 93 - aula 92 - aula 91 - aula 90 - corridoio - guardiola - bagni - corridoio fino ai distributori alimentari 10 Scala C - aula aula aula aula aula corridoio fino ai distributori alimentari - servizi - guardiola 11 scala - servizi - aula 135- aula aula aula aula guardiola - corridoio fino ai distributori alimentari 12 F (Aule secondo Piano) aula 116 -aula aula aula 112 -aula scala D - servizi - servizi disabili - corridoio fino ai distributori alimentari 13 Lab. Chimica - lab. Fisica - scala A e B - corridoio laboratori - aula aula aula 110 -bagno femmine - deposito La pulizia del cortile verrà effettuata quotidianamente dopo l intervallo e alla chiusura con turnazione quindicinale di tutto il personale. Per maggiori dettagli vedere piantine. 19

20 b) ARTICOLAZIONE DELL ORARIO modalità di espletamento: Orario di lavoro ordinario - 6 ore continuative giornaliere per n. 36 ore settimanali Per garantire la vigilanza prima dell inizio delle lezioni si propone l orario in TRE turni: Orario flessibile entrata posticipata /uscita anticipata / recuperi pomeridiani Normalmente l orario di lavoro non può essere superiore alle 9 ore giornaliere TURNI PER 11 COLL.. SCOL. UNICO TURNO PER 2 COLL.SCOL. giorno 1 Turno 2 Turno 3 turno orario * orario * lunedi martedi mercoledi giovedi venerdi sabato turno fisso n. 2 persone 1 settimana da Lunedì a Giovedì venerdì nr. 4 unità da Lunedì a Giovedì Venerdì nr. 4 unità da Lunedì a Venerdì nr. 3 unità 2 settimana da Lunedì a Giovedì venerdì nr. 3 unità da Lunedì a Giovedì Venerdì nr. 4 unità da Lunedì a Venerdì nr. 4 unità 3 settimana da Lunedì a Giovedì venerdì nr. 4 unità da Lunedì a Giovedì Venerdì nr. 3 unità da Lunedì a Venerdì nr. 4 unità Turno unico da Lunedì a Giovedì venerdì nr. 1 unità da Lunedì a Giovedì Venerdì nr. 1 unità Al sabato tutti effettueranno unico orario dalle ore 7.30 alle ore Il personale assegnato al turno pomeridiano provvederà alla vigilanza, alla pulizia degli spazi assegnati al collega e/o colleghi assente/i, agli spazi utilizzati per le attività pomeridiane incluse palestre,laboratori e spazi comuni del settore e al servizio centralino dalle alle Inoltre assicurerà l apertura dell istituto per lo svolgimento delle attività pomeridiane. In caso di necessità si effettueranno modifiche anche quotidiane per garantire sempre e comunque la vigilanza in tutti i settori dell Istituto. Art Ripartizione delle mansioni 1. Al personale dichiarato (o che sarà eventualmente dichiarato) parzialmente inidoneo a svolgere le proprie mansioni per motivi di salute sono assegnati solo i lavori indicati nella certificazione rilasciata dal del Medico competente nominato c/o l Istituto ai sensi della Legge 81/2008; gli altri lavori verranno assegnati in modo equo al restante personale. 2. Nell assegnazione delle mansioni sarà tenuto presente il criterio della rotazione sulla base delle attitudini del personale; la continuità nell espletamento dei compiti dei settori interessati verrà garantita con lo scambio di informazioni e di formazione professionale del personale coinvolto nella rotazione. 20

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