NOR ORMA. con isolante battentato MURATURE PORTANTI NORMA PER TUTTE LE ZONE CLIMATICHE

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1 NOR NORMA ORMA MURATURE PORTANTI con isolnte bttentto IN REGOLA CON QUANTO PREVISTO DAL D.LGS 192 DEL 19 AGOSTO 2005 E DAL D.LGS 311 DEL 29 DICEMBRE 2006 PER TUTTE LE ZONE CLIMATICHE PRODOTTI INNOVATIVI PER L EDILIZIA

2 L UNICO SISTEMA COSTRUTTIVO A TAGLIO TERMICO COMPLETO 15 nni di ricerc e innovzione IL MURO PORTANTE, IL PANNELLO ISOLANTE E IL TAVOLATO GIÀ ASSEMBLATI IN UN UNICO SISTEMA COSTRUTTIVO Norm è IN REGOLA CON QUANTO PREVISTO DAL D.LGS 192 DEL 19 AGOSTO 2005 E DAL D.LGS 311 DEL 29 DICEMBRE 2006 E DALLE NUOVE NORME REGIONALI PER TUTTE LE ZONE CLIMATICHE è il primo sistem costruttivo tglio termico completo. E composto d elementi in lterizio distinti e ssemblti con ggncio metllico, uniti in un unico blocco che comprende l suo interno un pnnello isolnte in polistirene. Il sistem è composto d blocchi bse e d elementi specili, che servono risolvere le singolrità di ogni edificio

3 è l unico sistem costruttivo tglio termico completo testto di migliori lbortori. Si trov sul mercto d molti nni ed è stto utilizzto con successo per l costruzione di innumerevoli edifici privti e pubblici. Grntisce prestzioni di ottim qulità ed è l rispost tecnic ed economic di cui ogni professionist h bisogno. SISTEMA DI AANCIO Il sistem di ggncio grntisce l unione strutturle tr l prete estern e quell intern. BREVETTATO L versione 2009, migliort per rispondere lle nuove normtive sul risprmio energetico, prevede 8 cm di isolnte bttentto, che in futuro potrà essere umentto per rispondere lle esigenze dei tecnici progettisti. Il monoblocco è composto d 3 elementi uniti trmite un ggncio montto sul pnnello isolnte, formto d 4 clips in cciio zincotropiclizzto che si uniscono sldmente i lterizi; 4 rivetti pssnti in cciio grntiscono l unione tr le clips. L distnz tr le clips e quindi tr i 2 blocchi di lterizio viene mntenut costnte d 4 distnzili zincotropiclizzti. 2009

4 ISOLANTE 8 cm BATTENTATO SPESSORI U = 0,230 W/m 2 K U = 0,239 W/m 2 K SOTTOFINESTRA S22 CARATTERISTICHE TECNICHE Dimensioni Peso cd. Pezzi per pcco Peso del pcco Pezzi l m 2 Peso l m 2 Pezzi l m 3 cm 40 cm 35 cm 22 cm 40 x 26 x x 26 x x 26 x 19 kg N kg N kg N Spessore dell isolnte (Polistirene esp. lt dens. ut.) CARATTERISTICHE FISICHE E MECCANICHE Percentule di fortur del lterizio Peso specifico pprente del lterizio cm % kg/m Resistenz crtteristic compressione dell murtur (con mlt M3) in blocchi di spessore cm fbk N/mm Resistenz crtteristic del singolo blocco portnte d cm in direzione dei fori fbk Resistenz crtteristic tglio dell murtur (con mlt M3) in blocchi di spessore cm fvk0 Resistenz crtteristic del blocco per crico gente in direzione ortogonle ll direzione dei fori f bk COMPORTAMENTO ACUSTICO Potere fonoisolnte 500 Hz. Rw COMPORTAMENTO AL FUOCO Clsse N/mm N/mm N/mm db 58* 57 48* R.E.I. CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE Trsmittnz dell prete U secondo UNI EN 1745 Conducibilità termic equivlente leq. secondo UNI EN 1745 Verific di Glser (*) Vlori stimti d prove eseguite su elementi dell stess line. 180* 180* 180* W/m 2 K W/m K

5 ATTENZIONE I NOSTRI VALORI DI TRASMITTANZA SONO OTTENUTI SENZA L ARTIFIZIO DI MALTE E/O INTONACI TERMICI. S16 H19 S16 H24 cm 24 ANGOLO ANGOLO cm 23 cm 16 cm 16 cm 40 cm x 26 x x 26 x x 26 x x 23 x * 180* Tutti i dti riportti sono indictivi e possono essere modificti senz obbligo di prevviso.

6 ISOLANTE 6 cm SPESSORI S38 S32 U = 0,271 W/m 2 K U = 0,285 W/m 2 K S38 S32 SOTTOFINESTRA S20 CARATTERISTICHE TECNICHE Dimensioni Peso cd. Pezzi per pcco Peso del pcco Pezzi l m 2 Peso l m 2 Pezzi l m 3 cm 38 cm 32 cm 20 cm 38 x 26 x x 26 x x 26 x 19 kg N kg N kg N Spessore dell isolnte (Polistirene esp. lt dens. ut.) CARATTERISTICHE FISICHE E MECCANICHE Percentule di fortur del lterizio Peso specifico pprente del lterizio cm % kg/m Resistenz crtteristic compressione dell murtur (con mlt M3) in blocchi di spessore cm fbk N/mm Resistenz crtteristic del singolo blocco portnte d cm in direzione dei fori fbk Resistenz crtteristic tglio dell murtur (con mlt M3) in blocchi di spessore cm fvk0 Resistenz crtteristic del blocco per crico gente in direzione ortogonle ll direzione dei fori f bk COMPORTAMENTO ACUSTICO Potere fonoisolnte 500 Hz. Rw COMPORTAMENTO AL FUOCO Clsse N/mm N/mm N/mm db 54* 52* 48* R.E.I. CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE Trsmittnz dell prete U secondo UNI EN 1745 Conducibilità termic equivlente leq. secondo UNI EN 1745 Verific di Glser (*) Vlori stimti d prove eseguite su elementi dell stess line. 180* * W/m 2 K W/m K

7 ATTENZIONE I NOSTRI VALORI DI TRASMITTANZA SONO OTTENUTI SENZA L ARTIFIZIO DI MALTE E/O INTONACI TERMICI. S14 H19 S14 H24 cm 24 ANGOLO cm 24 S38 ANGOLO cm 20 S32 cm 14 cm 14 cm 38 cm x 26 x x 26 x x 24 x x 20 x * 180* Tutti i dti riportti sono indictivi e possono essere modificti senz obbligo di prevviso.

8 VOCI DI CAPITOLATO - ISOLANTE 8 cm BATTENTATO NORMA cm 25 cm 40 PORTANTE cm 8 ISOLANTE Murtur portnte di spessore 40 cm, relizzt in blocchi Norm e reltivi pezzi specili. Il monoblocco, fornito già ssemblto con ggnci metllici, è costituito d lterizio con peso specifico pprente di 900 Kg/m 3, percentule di fortur 45% e isolnte in polistirene bttentto. L prte portnte intern è di spessore 25 cm, il pnnello di isolnte è di spessore 8 cm e l prte di rivestimento estern è di spessore 7 cm. Norm S 40 v posto con 3 corsi di mlt di spessore finito di 1 cm. NORMA cm 20 cm 35 PORTANTE cm 8 ISOLANTE Murtur portnte di spessore 35 cm, relizzt in blocchi Norm e reltivi pezzi specili. Il monoblocco, fornito già ssemblto con ggnci metllici, è costituito d lterizio con peso specifico pprente di 900 Kg/m 3, percentule di fortur 45% e isolnte in polistirene bttentto. L prte portnte intern è di spessore 20 cm, il pnnello di isolnte è di spessore 8 cm e l prte di rivestimento estern è di spessore 7 cm. Norm S 35 v posto con 3 corsi di mlt di spessore finito di 1 cm. NORMA cm 22 cm 8 ISOLANTE S22 Murtur di tmponmento di spessore 22 cm, relizzt in blocchi Norm. Il monoblocco, fornito già ssemblto con ggnci metllici, è costituito d lterizio con peso specifico pprente di 900 Kg/m 3, percentule di fortur 45% e isolnte in polistirene bttentto. L prte intern è di spessore 7 cm, il pnnello di isolnte è di spessore 8 cm, l prte di rivestimento estern è di spessore 7 cm. Norm S 22 v posto con 2 corsi di mlt vente spessore finito di 1 cm. NORMA cm 25 cm 38 PORTANTE cm 6 ISOLANTE S38 VOCI DI CAPITOLATO - ISOLANTE 6 cm Murtur portnte di spessore 38 cm, relizzt in blocchi Norm e reltivi pezzi specili. Il monoblocco, fornito già ssemblto con ggnci metllici, è costituito d lterizio con peso specifico pprente di 900 Kg/m 3, percentule di fortur 45% e isolnte in polistirene. L prte portnte intern è di spessore 25 cm, il pnnello di isolnte è di spessore 6 cm e l prte di rivestimento estern è di spessore 7 cm. Norm S 38 v posto con 3 corsi di mlt di spessore finito di 1 cm. NORMA cm 20 cm 32 PORTANTE cm 6 ISOLANTE S32 Murtur portnte di spessore 32 cm, relizzt in blocchi Norm e reltivi pezzi specili. Il monoblocco, fornito già ssemblto con ggnci metllici, è costituito d lterizio con peso specifico pprente di 900 Kg/m 3, percentule di fortur 45% e isolnte in polistirene. L prte portnte intern è di spessore 20 cm, il pnnello di isolnte è di spessore 6 cm e l prte di rivestimento estern è di spessore 7 cm. Norm S 32 v posto con 3 corsi di mlt di spessore finito di 1 cm. NORMA cm 20 cm 6 ISOLANTE S20 Murtur di tmponmento di spessore 20 cm, relizzt in blocchi Norm. Il monoblocco, fornito già ssemblto con ggnci metllici, è costituito d lterizio con peso specifico pprente di 900 Kg/m 3, percentule di fortur 45% e isolnte in polistirene. L prte intern è di spessore 7 cm, il pnnello di isolnte è di spessore 6 cm, l prte di rivestimento estern è di spessore 7 cm. Norm S 20 v posto con 2 corsi di mlt vente spessore finito di 1 cm.

9 BIO BIO BIO MURATURE PORTANTI con isolnte in sughero nturle IN REGOLA CON QUANTO PREVISTO DAL D.LGS 192 DEL 19 AGOSTO 2005 E DAL D.LGS 311 DEL 29 DICEMBRE 2006 PER TUTTE LE ZONE CLIMATICHE PRODOTTI INNOVATIVI PER L EDILIZIA

10 ISOLANTE IN SUGHERO 8 cm SPESSORI U = 0,284 W/m 2 K U = 0,299 W/m 2 K SOTTOFINESTRA S22 CARATTERISTICHE TECNICHE Dimensioni Peso cd. Pezzi per pcco Peso del pcco Pezzi l m 2 Peso l m 2 Pezzi l m 3 cm 40 cm 35 cm 22 cm 40 x 26 x x 26 x x 26 x 19 kg N kg N kg N Spessore dell isolnte (Sughero) CARATTERISTICHE FISICHE E MECCANICHE Percentule di fortur del lterizio Peso specifico pprente del lterizio cm % kg/m Resistenz crtteristic compressione dell murtur (con mlt M3) in blocchi di spessore cm fbk N/mm Resistenz crtteristic del singolo blocco portnte d cm in direzione dei fori fbk Resistenz crtteristic tglio dell murtur (con mlt M3) in blocchi di spessore cm fvk0 Resistenz crtteristic del blocco per crico gente in direzione ortogonle ll direzione dei fori f bk COMPORTAMENTO ACUSTICO Potere fonoisolnte 500 Hz. Rw COMPORTAMENTO AL FUOCO Clsse N/mm N/mm N/mm db 59* 57* 52* R.E.I. CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE Trsmittnz dell prete U secondo UNI EN 1745 Conducibilità termic equivlente leq. secondo UNI EN 1745 Verific di Glser W/m 2 K W/m K (*) Vlori stimti d prove eseguite su elementi dell stess line. 180* 180* 180*

11 ATTENZIONE I NOSTRI VALORI DI TRASMITTANZA SONO OTTENUTI SENZA L ARTIFIZIO DI MALTE E/O INTONACI TERMICI. S16 H19 S16 H24 cm 24 ANGOLO ANGOLO cm 23 cm 16 cm 16 cm 40 cm x 26 x x 26 x x 26 x x 23 x * 180* Tutti i dti riportti sono indictivi e possono essere modificti senz obbligo di prevviso.

12 ISOLANTE IN SUGHERO 6 cm SPESSORI S38 S32 U = 0,327 W/m 2 K U = 0,346 W/m 2 K S38 S32 S20 SOTTOFINESTRA CARATTERISTICHE TECNICHE Dimensioni Peso cd. Pezzi per pcco Peso del pcco Pezzi l m 2 Peso l m 2 Pezzi l m 3 cm 38 cm 32 cm 20 cm 38 x 26 x x 26 x x 26 x 19 kg N kg N kg N Spessore dell isolnte (Sughero) CARATTERISTICHE FISICHE E MECCANICHE Percentule di fortur del lterizio Peso specifico pprente del lterizio cm % kg/m Resistenz crtteristic compressione dell murtur (con mlt M3) in blocchi di spessore cm fbk N/mm Resistenz crtteristic del singolo blocco portnte d cm in direzione dei fori fbk Resistenz crtteristic tglio dell murtur (con mlt M3) in blocchi di spessore cm fvk0 Resistenz crtteristic del blocco per crico gente in direzione ortogonle ll direzione dei fori f bk COMPORTAMENTO ACUSTICO Potere fonoisolnte 500 Hz. Rw COMPORTAMENTO AL FUOCO Clsse N/mm N/mm N/mm db 57* 54 52* R.E.I. CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE Trsmittnz dell prete U secondo UNI EN 1745 Conducibilità termic equivlente leq. secondo UNI EN 1745 Verific di Glser (*) Vlori stimti d prove eseguite su elementi dell stess line. 180* 180* 180* W/m 2 K W/m K

13 ATTENZIONE I NOSTRI VALORI DI TRASMITTANZA SONO OTTENUTI SENZA L ARTIFIZIO DI MALTE E/O INTONACI TERMICI. S14 H19 S14 H24 cm 24 ANGOLO cm 24 S38 ANGOLO cm 20 S32 cm 14 cm 14 cm 38 cm x 26 x x 26 x x 24 x x 20 x * 180* Tutti i dti riportti sono indictivi e possono essere modificti senz obbligo di prevviso.

14 VOCI DI CAPITOLATO - ISOLANTE 8 cm BIO cm 25 cm 40 PORTANTE cm 8 ISOLANTE Murtur portnte di spessore 40 cm, relizzt in blocchi Bio e reltivi pezzi specili. Il monoblocco, fornito già ssemblto con ggnci metllici, è costituito d lterizio con peso specifico pprente di 900 Kg/m 3, percentule di fortur 45% e isolnte in sughero. L prte portnte intern è di spessore 25 cm, il pnnello di isolnte è di spessore 8 cm e l prte di rivestimento estern è di spessore 7 cm. Bio S 40 v posto con 3 corsi di mlt di spessore finito di 1 cm. BIO cm 20 cm 35 PORTANTE cm 8 ISOLANTE Murtur portnte di spessore 35 cm, relizzt in blocchi Bio e reltivi pezzi specili. Il monoblocco, fornito già ssemblto con ggnci metllici, è costituito d lterizio con peso specifico pprente di 900 Kg/m 3, percentule di fortur 45% e isolnte in sughero. L prte portnte intern è di spessore 20 cm, il pnnello di isolnte è di spessore 8 cm e l prte di rivestimento estern è di spessore 7 cm. Bio S 35 v posto con 3 corsi di mlt di spessore finito di 1 cm. BIO cm 22 cm 8 ISOLANTE S22 Murtur di tmponmento di spessore 22 cm, relizzt in blocchi Bio. Il monoblocco, fornito già ssemblto con ggnci metllici, è costituito d lterizio con peso specifico pprente di 900 Kg/m 3, percentule di fortur 45% e isolnte in sughero. L prte intern è di spessore 7 cm, il pnnello di isolnte è di spessore 8 cm, l prte di rivestimento estern è di spessore 7 cm. Bio S 22 v posto con 2 corsi di mlt vente spessore finito di 1 cm. BIO cm 25 cm 38 PORTANTE cm 6 ISOLANTE S38 VOCI DI CAPITOLATO - ISOLANTE 6 cm Murtur portnte di spessore 38 cm, relizzt in blocchi Bio e reltivi pezzi specili. Il monoblocco, fornito già ssemblto con ggnci metllici, è costituito d lterizio con peso specifico pprente di 900 Kg/m 3, percentule di fortur 45% e isolnte in sughero. L prte portnte intern è di spessore 25 cm, il pnnello di isolnte è di spessore 6 cm e l prte di rivestimento estern è di spessore 7 cm. Bio S 38 v posto con 3 corsi di mlt di spessore finito di 1 cm. BIO cm 20 cm 32 PORTANTE cm 6 ISOLANTE S32 Murtur portnte di spessore 32 cm, relizzt in blocchi Bio e reltivi pezzi specili. Il monoblocco, fornito già ssemblto con ggnci metllici, è costituito d lterizio con peso specifico pprente di 900 Kg/m 3, percentule di fortur 45% e isolnte in sughero. L prte portnte intern è di spessore 20 cm, il pnnello di isolnte è di spessore 6 cm e l prte di rivestimento estern è di spessore 7 cm. Bio S 32 v posto con 3 corsi di mlt di spessore finito di 1 cm. BIO cm 20 cm 6 ISOLANTE S20 Murtur di tmponmento di spessore 20 cm, relizzt in blocchi Bio. Il monoblocco, fornito già ssemblto con ggnci metllici, è costituito d lterizio con peso specifico pprente di 900 Kg/m 3, percentule di fortur 45% e isolnte in sughero. L prte intern è di spessore 7 cm, il pnnello di isolnte è di spessore 6 cm, l prte di rivestimento estern è di spessore 7 cm. Bio S 20 v posto con 2 corsi di mlt vente spessore finito di 1 cm.

15 Le nuove regole per costruire SERRAMENTI U = 2,2 W/m 2 K COPERTURA U = 0,30 W/m 2 K PARETI PARETI U = 0,34 W/m 2 K U = 0,230 W/m 2 K U = 0,239 W/m 2 K FABBISOGNO DI ENERGIA PRIMARIA Mx 88 kwh/m 2 PARETI U = 0,284 W/m 2 K U = 0,299 W/m 2 K L nuov normtiv emess dl governo in ttuzione dell Direttiv Europe Energy Performnce of Buildings (EPBD) 2002/91/CE, vvenuto con l uscit del Decreto Legisltivo n. 192 del 19 gosto 2005 integrto e corretto dl Decreto Legisltivo n. 311 del 29 dicembre 2006 Attuzione dell direttiv 2002/91/CE reltiv l rendimento energetico nell edilizi, seguito dlle normtive regionli in tem di controllo delle emissioni in tmosfer, come d esempio l normtiv Piemontese (D-CR ) e l normtiv dell Regione Lombrdi (DGR 26 Giugno 2007 N. 8/5018), già in vigore in queste regioni e tutte le bozze di leggi regionli che circolno tr i progettisti itlini, hnno espresso un concetto molto chiro: d or in poi srà necessrio progettre e costruire edifici più efficienti dl punto di vist del consumo energetico e il fbbisogno nnuo di energi di questi nuovi edifici, nonché di quelli esistenti, dovrà essere clcolto, certificto e llegto gli tti di comprvendit degli edifici tutti. L prestzione energetic degli edifici v vist dl progettist nel suo complesso, e cioè come sistem Edificio-Impinto. Il progettist srà obbligto lvorre su più fronti: Orientmento dell edificio. Sistemi di isolmento pssivo : murture isolte, serrmenti, vetri, copertur ecc Progettzione dell edificio (schermture, polmoni d ri, frngisole, ecc...). Impinto termico (sistemi pvimento con lt inerzi termic, cldie condenszione, pompe di clore, ecc ). Sistemi di produzione di energi ttivi (pnnelli solri, pnnelli fotovoltici, impinti geotermici, ecc ). Con l vvento di queste nuove normtive, cmbierà nche il pnorm produttivo itlino; i produttori di mterili per l edilizi e per l impintistic edile dovrnno proporre soluzioni che soddisfino pienmente qunto richiesto dl nuovo ssetto normtivo, per fornire i progettisti e i costruttori nuove soluzioni tecniche molto più efficienti dl punto di vist energetico. A tl proposito Fornci di Msserno h messo in produzione l nuov gmm di prodotti Norm con isolnte d 8 cm bttentto che risponde pieno qunto previsto dlle normtive in vigore ttulmente. Prove di lbortorio CERTIFICATI UNI EN 1745:2005 Il certificto è disponibile nche sul nostro sito internet

16 Il sistem costruttivo portnte I blocchi bse portnti relizzno quttro spessori: Norm / Bio, con prte intern portnte di spessore 25 cm. Norm / Bio S38, con prte intern portnte di spessore 25 cm. Norm / Bio, con prte intern portnte di spessore 20 cm. Norm / Bio S32, con prte intern portnte di spessore 20 cm. A corredo dei blocchi bse, vengono forniti gli elementi specili che si utilizzno (come evidenzito in figur) per relizzre le nicchie sottofinestr, per isolre cordoli di solio, scrichi, cnne fumrie ecc. e per relizzre un ngolo ottimmente mmorsto. L isolnte sporge di 1cm rispetto l lterizio, si in senso verticle, si in senso orizzontle, per grntire un tglio termico completo nche sui giunti di mlt. Il posizionmento dell isolnte nell sezione estern dell prete elimin i ponti termici e grntisce un elevt inerzi termic. Esempio di muro relizzto con Norm Tris bttentto. SOTTOFINESTRA S22 cm 40 cm 35 cm 22

17 S16 H19 cm 14 S16 H24 cm 24 cm 14 ANGOLO ANGOLO cm 23 MEZZE cm 12 MEZZE cm 12 cm 40 cm 35 cm 40 cm 35

18 Il sistem costruttivo

19 Sistem di pos v posto con tre corsi di mlt in quntità tle d ottenere uno spessore finito di cm 1, grntendo l continuità del mterile isolnte e un completo tglio termico. PRODOTTI INNOVATIVI PER L EDILIZIA

20 LA NUOVA LEGISLAZIONE EUROPEA E ITALIANA SUL RISPARMIO ENERGETICO. I DECRETI LEGISLATIVI 192/05 e 311/06 INTRODUZIONE Il recepimento in Itli dell Direttiv Europe Energy Performnce of Buildings (EPBD) 2002/91/CE, vvenuto con l uscit del Decreto Legisltivo n. 192 del 19 gosto 2005 Attuzione dell direttiv 2002/91/CE reltiv l rendimento energetico nell edilizi, h portto ll ttenzione dei progettisti il tem energetico, m st nche crendo un certo disorientmento. In line generle si riscontr che il testo di legge, in prtic, fornisce disposizioni esplicite limittmente gli mbiti già ffrontti con i provvedimenti del pssto. Per qunto rigurd invece i temi che denotno il crttere innovtivo dell Direttiv Europe (non ultimo quello dell certificzione energetic), vengono dte solo indiczioni generiche, che rimndno procedure postume che verrnno individute ll interno di decreti pplictivi d hoc d emnrsi nel giro di lcuni mesi. RIFERIMENTI NORMATIVI Il problem del contenimento dei consumi energetici degli edifici in Itli è stto disciplinto negli ultimi nni dll Legge 10/1991 con i decreti ttutivi d ess collegti (in molti csi pubblicti perltro con molto ritrdo rispetto qunto previsto dll legge); tle legge è subentrt d un prim regolmentzione in mteri fornit dll storic Legge 373/1976 e reltivi decreti. L pubbliczione del D.Lgs. 192/2005 Attuzione dell direttiv 2002/91/CE reltiv l rendimento energetico nell edilizi vvenut nel settembre del 2005, seppur in ttes dei decreti ttutivi che ne chirirnno le modlità pplictive, h modificto sostnzilmente i criteri progettuli per il risprmio energetico, spostndo mggiormente l ttenzione sugli elementi tecnologici, sui mterili e sulle loro proprietà termofisiche. Il D.Lgs. 192/2005 h brogto lcune norme precedentemente vigenti, tr cui l rt. 1 del D.M che recepiv in prticolre l UNI qule riferimento per il clcolo dell resistenz termic di murture e soli. L introduzione dell mrctur CE dei prodotti per murtur, opertiv d prile 2006 con riferimento lle norme recepite dl D.M del Ministero delle Attività Produttive Elenco riepilogtivo di norme rmonizzte concernenti l ttuzione dell direttiv 89/106/CE reltiv i prodotti d costruzione, pubblicte dll GUCE dl 26 giugno 2001 l 26 ottobre 2004 e successivi ggiornmenti (nell fttispecie, per gli elementi per murtur di lterizio, l UNI EN e reltive norme correlte), h portto d un vvicendmento delle normtive nzionli con norme rmonizzte europee. Quest tendenz è confermt in diversi settori d provvedimenti che, nell ottic dell rmonizzzione livello comunitrio, stnno grdulmente sostituendo riferimenti normtivi nzionli con riferimenti vlidi livello europeo. Tutto ciò, l di là dei problemi prtici legti ll ppliczione di nuove normtive che i produttori di mterili ed i tecnici di settore devono vi vi ffrontre, dovrebbe portre lmeno un vntggio: l uniformità di vlutzione delle prestzioni e l eliminzione, per esempio, del problem dell concorrenz slele legt prodotti e mterili di importzione con crtteristiche tecniche determinte finor in modo difforme dlle norme nzionli itline e quindi non confrontbili in modo omogeneo. A seguito di qunto sopr descritto, ne consegue che il riferimento normtivo in bse l qule devono essere determinti i vlori termici di progetto delle murture e dei prodotti per murtur è divenut l EN Tle norm, essendo riconosciut e vlid in tutti i pesi europei (in Itli è recepit come UNI EN 1745), pone tutti i produttori di mterili per murtur nelle condizioni di rideterminre le prestzioni termiche dei propri prodotti secondo i nuovi stndrd, in generle più fvorevoli di quelli previsti dll previgente normtiv nzionle. Le certificzioni su preti in murtur eseguite con riferimento norme diverse sono quindi d ritenersi non più vlide. Tutti i dti prestzionli riportti nelle soluzioni dell Fornci di Msserno sono stti determinti in conformità ll UNI EN 1745, dottndo il procedimento di clcolo nlitico descritto in App. D dell norm, bsto sull esecuzione di un nlisi termic del componente con il metodo degli elementi finiti in relzione dti di input e condizioni l contorno definite dll medesim norm. Le regioni dell pinur pdn (Piemonte, Lombrdi, Veneto, Emili Romgn e l Provinci utonom di Trento), in dt 28 ottobre 2005 Torino hnno formlizzto un ccordo nell mbito di un strtegi unitri finlizzt l migliormento dell qulità dell ri, con zioni più incisive di riduzione di emissioni in tmosfer. Con l Deliber del Consiglio regionle del Piemonte n del 11 gennio 2007, che è diventt cogente per tutte le richieste di costruzione e ristrutturzione ftte prtire dl 24 febbrio 2007, si integr e insprisce/miglior qunto già previsto di decreti nzionli (D.Lgs. 192 del 19 gosto 2005 e D.Lgs. 311 del 29 dicembre 2006 ). Il pricipio d cui prende vit il regolmento Piemontese si bs sul ftto che: Il settore civile con gli usi finli di energi correlti ll climtizzzione degli edifici e ll produzione di cqu cld snitri, rppresent in Piemonte circ un terzo del totle dei consumi energetici e delle conseguenti emissioni, considerndo che il territorio Piemontese risult uno dei più freddi del pese. Dll considerzione che le zioni sin qui svolte dlle regioni (per esempio il blocco del trffico) non hnno dto i risultti sperti. Risultti comunque non sufficienti rispettre i limiti del D.M. 2 prile 2002 n.60. Per le regioni che hnno sottoscritto l ccordo di Torino è logico pensre che un sensibile migliormento delle prestzioni (sistem edificio-impinto) degli edifici nuovi ed esistenti porterà d un riduzione delle emissioni in tmosfer delle polveri sottili e degli ossidi di zoto. Dto che tutte le regioni Pdne tendono l supermento dei limiti fissti si sono ccordte per orientrsi su un comune strtegi. Ad integrzione di quest legge regionle il Piemonte h emnto l legge Regionle n. 13 del 28 Mggio 2007, che integr l precedente deliber e fiss ltri principi che rigurdno il sistem edificio impinto, nonché i controlli di legge e i certifictori. L Regione Lombrdi con deliber dell giunt regionle n 8/5018 del 26 giugno 2007 h emnto l nuov normtiv per l certificzione energetic degli edifici in ttuzione del D. Lgs. 192/2005. Queste nuove norme sono cogenti d subito per lcuni spetti e dl 1 gennio 2008 per ltri spetti. In un qudro legisltivo così confuso ed in ssenz di norme rmonizzte nzionli e regionli, divent difficile per i produttori di sistemi per l edilizi, ed nche per i tecnici progettisti riuscire stbilire con chirezz l strd d percorrere. Un cos è cert, i nuovi edifici dovrnno essere meno energivori dei precedenti e i sistemi edilizi dovrnno essere ttentmente vlutti e progettti, nche perché dovrà comunque essere emesso un documento finle, che ttesti e certifichi qule prestzione energetic vrà l edificio nel suo complesso e nelle prti che lo compongono. ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA (Art.2 D.Lgs 311/2006) ATTESTATO DI QUALIFICAZIONE ENERGETICA (Art.2 D.Lgs 311/2006) Divent obbligtorio dotre gli edifici di un ttestto di certificzione energetic con l seguente tempistic: Dl 1 gennio 2007 l ttestto di certificzione energetic divent obbligtorio per ccedere finnzimenti, contributi o gevolzioni di qulsisi ntur. Dl 1 luglio 2007 l ttestto di certificzione energetic d llegre in cso di trsferimento titolo oneroso di edifici con superficie utile superiore 1000m 2 (interi immobili, non singole unità immobiliri). Dl 1 luglio 2008 l ttestto di certificzione energetic d llegre in cso di trsferimento titolo oneroso di edifici con superficie utile inferiore 1000m 2 (interi immobili, non singole unità immobiliri). Dl 1 luglio 2009 l ttestto di certificzione energetic d llegre in cso di trsferimento titolo oneroso di singole unità immobiliri. Fc Simile di Attestto di Certificzione Energetic degli edifici e di Trg Energetic, trtto dl testo di legge dell Regione Lombrdi. Deliber del Consiglio Regionle dell Lombrdi N 8/5018 del 26 giugno 2007.

21 AGLI ATTI DI TRASFERIMENTO A TITOLO ONEROSO VA ALLEGATA COPIA IN ORIGINALE O COPIA AUTENTICATA DELL ATTESTATO DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA. L ttestto di certificzione energetic, di cui l predisposizione viene rimndt futuri decreti ttutivi, viene sostituito tutti gli effetti d un ttestto di qulificzione energetic. L ttestto di qulificzione energetic deve essere sseverto dl direttore dei lvori (professionist bilitto) secondo i criteri previsti dl D.Lgs 192/2005 e integrto or con qunto previsto dl D.Lgs 311/2006 e deve riportre i fbbisogni di energi primri (EPi), i corrispondenti vlori mssimi mmissibili fissti dll normtiv in vigore e deve essere presentto l comune contestulmente ll dichirzione di fine lvori. D.LGS. 311/2006: CONSIDERAZIONI GENERALI Trlscindo le incongruenze tr le due normtive di riferimento d oggi ncor in vigore, per il clcolo e l verific del comportmento termico degli edifici (L. 10/1991 e D.Lgs. 192/2005), che si sper srnno risolte con l emnzione dei decreti ttutivi, il D.Lgs. 192/2005 h introdotto importnti novità in merito i criteri progettuli ed i metodi di controllo delle prestzioni termiche delle costruzioni. Introducendo come prmetro di rispondenz il clcolo del indice nnuo di prestzione energetic (per riscldmento invernle) espresso in kwh/m 2 nno, EPi, in sostituzione del coefficiente di dispersione termic Cd, l nuov normtiv recepisce di ftto l Direttiv Europe 2002/91/CE, degundosi l pnorm certifictivo internzionle. In ttes che vengno emnti i decreti ttutivi di cui ll rt. 4 del D.Lgs 192, si procede ttulmente dottndo le disposizioni trnsitorie previste dll rt. 11 ed esplicitte nell Allegto I del decreto, descritte in modo dettglito nel seguito. Le disposizioni hnno un pproccio prestzionle: vengono indicti i vlori limite di fbbisogno di energi per il riscldmento invernle (EPi), dell involucro, differenziti per zone climtiche e con tre soglie temporli: gennio 2006, gennio 2008 e gennio 2010, queste ultime ggiornte con il D.Lgs. 311/2006. IL PROBLEMA ESTIVO Si il D.Lgs. 192/2005 che il D.Lgs. 311/2006, forniscono in proposito solo vghe indiczioni e per null esustive. D un lto si impone l presenz di schermture, fisse o mobili, llo scopo di ridurre l pporto di clore per irrggimento solre ttrverso le superfici vetrte durnte l estte: il decreto dà l possibilità di collocre indifferentemente le protezioni ll esterno o ll interno dell elemento finestrto, mentre v sottolineto che solo le schermture esterne bloccno l rdizione solre prim che quest ttrversi il vetro (evitndo l effetto serr), mentre le schermture interne servono l più d evitre fenomeni di bbglimento ed controllre l luminosità. Dll ltro lto si richiede che nelle zone climtiche A, B, C, D, E l mss superficile delle chiusure opche verticli, orizzontli e inclinte si superiore 230 kg/m 2 (l netto di intonci) lddove il vlore medio mensile dell irrdinz sul pino orizzontle Im,s, nel mese di mssim insolzione, si mggiore o ugule 290 W/m 2. Quest indiczione vorrebbe fvorire soluzioni dotte di mss cpcitiv per grntire l inerzi termic, che può comportre indubbi vntggi, in prticolr modo durnte il regime estivo. Il vlore di Ims=290 W/m 2 esclude di ftto grn prte dell zon E post in pinur pdn e moltissimi comuni dell Itli centrle, contndo nche che risult esclus l zon F. Risult ben evidente che il clim estivo di molte loclità ubicte in tli zone risulti spesso più opprimente di quello di ltre zone venti irrdinz mggiore; é fcile consttre che il prmetro di irrdinz preso in considerzione nel D.Lgs. 311/2006 non si quello più significtivo d considerre per crtterizzre le condizioni climtiche estive. Per il tecnico progettist è dunque consiglibile tenere conto di quest indiczione fin d or, nche l di là dell obbligo normtivo, proprio per perseguire un ccettbile livello di comfort interno. Alcune regioni del nord Itli, per esempio il Piemonte, con l deliber dell 11/01/2007 h di ftto imposto tutt l regione un vlore di irrdinz sul pino orizzontle mssimo di Ims = 145 W/m 2, fcendo rientrre tutt l regone in questo prmetro. L ricerc delle migliori prestzioni energetiche dovrà, pertnto, prediligere soluzioni crtterizzte d lto isolmento, m nche tipologie di involucro venti forte mss cpcitiv, in grdo di ridurre in modo equivlente i consumi, prità di condizioni l contorno e di requisiti imposti. Inevitbile osservre che si completmente ssente un riferimento ll cpcità termic dell citt mss edilizi (dipendente di vlori di clore specifico dei mterili che l costituiscono): l presenz di un struttur pesnte non si risolve necessrimente in un corrispondente prestzione cpcitiv in termini di ccumulo termico (per esempio, un prete in clcestruzzo ed un prete in Norm di deguto spessore sono dotte di mss m il clcestruzzo risult meno performnte in qunto molto crente in termini di isolmento termico, l contrrio dell prete in Norm ). ZONE CLIMATICHE ZONA A U limite = 0,85 W/m 2 K ZONA B U limite = 0,64 W/m 2 K ZONA C U limite = 0,57 W/m 2 K ZONA D U limite = 0,50 W/m 2 K ZONA E U limite = 0,46 W/m 2 K ZONA F U limite = 0,44 W/m 2 K Vlori di U limite = riferiti lle chiusure verticli opche dl 1/01/2006. Irrdinz sul pino orizzontle (UNI 10349). Vlori dell irrdinz medi mensile clcolti per il mese di giugno. Fig. 1 - Le zone climtiche in Itli: esse sono individute in funzione dei grdi giorno () dei vri comuni. I grdi giorno sono dti dll sommtori delle differenze di tempertur tr interno ed esterno nell rco dell nno, considerndo solo i giorni in cui è funzionnte il riscldmento o nei quli l tempertur estern è inferiore 12 C. Zone climtiche Consumo energetico nnuo 1/1/2008 Consumo energetico nnuo 1/1/2010 Trsmittnz U Limite 1/1/2008 Trsmittnz U, ponte termico Trsmittnz U Limite 1/1/2010 Trsmittnz U, ponte termico Mss superficile Ms A 41 KWh/m 2 36 KWh/m 2 0,72 W/m 2 K 0,828 W/m 2 K 0,62 W/m 2 K 0,713 W/m 2 K 230 Kg/m 2 B 41/55 KWh/m 2 36/48 KWh/m 2 0,54 W/m 2 K 0,621 W/m 2 K 0,48 W/m 2 K 0,552 W/m 2 K 230 Kg/m 2 C 55/78 KWh/m 2 48/68 KWh/m 2 0,46 W/m 2 K 0,529 W/m 2 K 0,40 W/m 2 K 0,460 W/m 2 K 230 Kg/m 2 D 78/100 KWh/m 2 68/88 KWh/m 2 0,40 W/m 2 K 0,460 W/m 2 K 0,36 W/m 2 K 0,414 W/m 2 K 230 Kg/m 2 E 100/133 KWh/m 2 88/116 KWh/m 2 0,37 W/m 2 K 0,425 W/m 2 K 0,34 W/m 2 K 0,391 W/m 2 K 230 Kg/m 2 F 133 KWh/m KWh/m 2 0,35 W/m 2 K 0,403 W/m 2 K 0,33 W/m 2 K 0,380 W/m 2 K 230 Kg/m 2 Tbell 1 - Vlori limite di trsmittnz termic, vlori limite di ponte termico corretto e peso minimo dell murtur estern. Scdenze temporli Vengono indicti vlori limite di prestzione termic, riferiti lle prti che compongono l edificio, in prticolre per chiusure verticli opche (murture esterne), chiusure trsprenti (serrmenti e vetri), coperture e soli, muri divisori tr unità immobiliri distinte e tr locli riscldti e non. Quindi le prestzioni dei singoli componenti devono essere note, certificte, m soprttutto d lte prestzioni. Divisori interni (Allegto I, comm 7). Per i divisori interni, limittmente gli edifici di ctegori E.1 (residenzili e ssimilbili) ed lle zone climtiche C, D, E, F, è prescritto un vlore di trsmittnz U del divisorio verticle tr lloggi o unità immobiliri confinnti non superiore 0,8 W/m 2 K.

22 D.Lgs. 311/06: Contenuti e spetti pplictivi Gli interventi per i quli è previst l ppliczione del decreto sono i seguenti: ) ppliczione integrle per: - edifici di nuov costruzione; - edifici esistenti in cui sono previste ristrutturzioni integrli, demolizioni e ricostruzioni di edifici esistenti di superficie utile superiore 1000 m 2 ; - mplimenti di edifici esistenti di entità volumetric superiore l 20% dell intero edificio esistente, limittmente ll sol prte di mplimento; b) ppliczione limitt l rispetto di specifici spetti per: - ristrutturzioni o mnutenzioni strordinrie dell involucro edilizio per edifici di superficie utile minore di 1000 m 2, limittmente i livelli prestzionli delle prti interesste; - nuov instllzione di impinti termici; - sostituzione di genertori di clore. Come ccennto in precedenz, ttulmente, in ttes dei decreti ttutivi, si oper con riferimento lle norme trnsitorie di cui ll rt. 11 del D.Lgs. 192/2005, contenute nell Allegto I così come modificto dl D.Lgs. 311/2006. In prtic le verifiche previste per l vlutzione delle dispersioni degli edifici sono le seguenti: ) in luogo dell verific del Cd (clore disperso per trsmissione ttrverso le superfici disperdenti - ex Legge 10/1991) si considerno i vlori di trsmittnz delle superfici disperdenti, vlori differenziti in relzione ll zon climtic di pprtenenz dell edificio; b) in luogo del FEN (Fbbisogno Energetico Normlizzto - ex Legge 10/1991) si consider il FEP (Fbbisogno nnuo di Energi Primri per l climtizzzione invernle), vlore su volt differenzito per zon climtic e correlto l rpporto di form dell edificio (rpporto tr superficie disperdente e volume riscldto). In proposito si segnl che il D.Lgs. 311/2006 h ridefinito tle prmetro, che mntiene tuttvi lo stesso significto precedente, come EPi (Indice di prestzione energetic). In ttes di futuri decreti che definiscno l metodologi d dottre, il clcolo del EPi potrà essere svolto in bse lle indiczioni dell norm UNI EN 832 Prestzione termic degli edifici - Clcolo del fbbisogno di energi per il riscldmento - Edifici residenzili. Quindi il metodo di clcolo f riferimento lle vecchie normtive, fino qundo non uscirnno i nuovi decreti ttutivi. Tbell 1 Vlori limite dell indice di prestzione energetic per l climtizzzione invernle EPi espresso in kwh/m 2 nno. Rpporto di form dell edificio S/V 0,2 0,9 Zon climtic A B C D E F fino oltre Tbell 1 Vlori limite pplicbili dl 1 gennio 2008 dell indice di prestzione energetic per l climtizzzione invernle EPi espresso in kwh/m 2 nno. Rpporto di form dell edificio S/V 0,2 0,9 Zon climtic A B C D E F fino 600 9, , oltre Tbell 1 Vlori limite pplicbili dl 1 gennio 2010 dell indice di prestzione energetic per l climtizzzione invernle EPi espresso in kwh/m 2 nno. Rpporto di form dell edificio S/V 0,2 fino 600 8, ,5 Zon climtic B C D E F , , , , ,8 oltre ,8 0, Tbell 2 Vlori limite dell trsmittnz termic U delle strutture verticli opche, espress in W/m 2. K. Zon climtic A B C Dll 1 gennio ,85 0,64 0,57 Dll 1 gennio ,72 0,54 0,46 Dll 1 gennio ,62 0,48 0,40 D 0,50 0,40 0,36 E 0,46 0,37 0,34 F 0,44 0,35 0,33 Tbell 3.1 Vlori limite dell trsmittnz termic U delle strutture opche orizzontli o inclinte di copertur, espress in W/m 2. K. Zon climtic A B C Dll 1 gennio ,80 0,60 0,55 Dll 1 gennio ,42 0,42 0,42 Dll 1 gennio ,38 0,38 0,38 D 0,46 0,35 0,32 E 0,43 0,32 0,30 F 0,41 0,31 0,29

23 Tbell 3.2 Vlori limite dell trsmittnz termic U delle strutture opche orizzontli di pvimento, espress in W/m 2. K. Zon climtic A B C Dll 1 gennio ,80 0,60 0,55 Dll 1 gennio ,74 0,55 0,49 Dll 1 gennio ,65 0,49 0,42 D 0,46 0,41 0,36 E 0,43 0,38 0,33 F 0,41 0,36 0,32 Tbell 4 Vlori limite dell trsmittnz termic U delle chiusure trsprenti comprensive degli infissi, espress in W/m 2. K. Zon climtic A B C Dll 1 gennio ,5 4,0 3,3 Dll 1 gennio ,0 3,6 3,0 Dll 1 gennio ,6 3,0 2,6 D 3,1 2,8 2,4 E 2,8 2,4 2,2 F 2,4 2,2 2,0 Tbell 4b Vlori limite dell trsmittnz centrle termic U dei vetri, espress in W/m 2. K. Zon climtic A B Dll 1 gennio ,0 4,0 Dll 1 gennio ,5 3,4 Dll 1 gennio ,7 2,7 C 3,0 2,3 2,1 D 2,6 2,1 1,9 E 2,4 1,9 1,7 F 2,3 1,7 1,3 PONTI TERMICI (ALLEGATO I, COMMA 2, LETTERE A, B) L trsmittnz delle preti opche (verticli ed orizzontli) d confrontre con i vlori limite (tbelle 2, 3) si intendono ponte termico corretto. Il decreto fornisce l seguente definizione (Allegto A): Ponte termico corretto è qundo l trsmittnz termic dell prete fittizi (il trtto di prete estern in corrispondenz del ponte termico) non super per più del 15% l trsmittnz termic dell prete corrente. Se il ponte termico non è isolto in modo tle d soddisfre quest condizione, esso si consider non corretto ; in tl cso il vlore limite deve essere rispettto dll trsmittnz medi (prete corrente + ponte termico), pest in funzione delle dimensioni. Nel cso fossero previste superfici limitte, lungo le preti opche verticli, oggetto di riduzione di spessore (per esempio sottofinestr), i limiti previsti in tbell 2 devono essere rispettti con riferimento ll superficie totle di clcolo. Appre evidente che isolre il ponte termico di un pilstro in c.., per esempio, così d poterlo considerre ponte termico corretto non si bnle e richied uno spessore di isolmento significtivo (in zon climtic E, dove l trsmittnz limite di riferimento ttulmente è U = 0,46 W/m 2 K, per isolre un pilstro in c.. di spessore 30 cm necessitno minimo 7-8 cm di mterile isolnte; questo port lo spessore complessivo del muro finito, con gli intonci, d oltre 40 cm). Nel 2010 l situzione divent ncor più restrittiv, quindi le situzioni dei ponti termici e dei restringimenti nelle chiusure verticli opche ssumono un grnde importnz nell economi del consumo energetico dell edificio. Divent dunque importnte utilizzre sitemi tglio termico, che tendno ridurre o eliminre i ponti termici. ESEMPIO DI CALCOLO DI PARETE CON PONTE TERMICO Es. pilstro c.. Il ponte termico si consider corretto se: (Uf - Uc) / Uc 0,15 In tl cso si deve solo verificre come nel cso di prete omogene, che: Uc 0,15 Ulimite Il ponte termico si consider non corretto se: (Uf-Uc) / Uc > 0,15 In tl cso si deve solo verificre che: Umedio Ulimite dove: Umedio = [(Uc x Lc)+(Uf x Lf)] / (Lc + Lf) CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Al di là di qulsisi ltr considerzione, le disposizioni del D.Lgs. 192/2005 così come corrette dl D.Lgs. 311/2006 rendono evidente l necessità di modificre il modo di costruire fino d oggi dottto dovendosi prevedere, qule che si l soluzione scelt, preti verticli opche di mggiore spessore complessivo in grdo di rggiungere i vlori di trsmittnz, nonché di peso previsti dll legge, oltre d un mggiore isolmento termico delle chiusure orizzontli (coperture e soli) e delle chiusure trsprenti (vetri ed infissi). Questo presupporrà nche un inevitbile umento dei costi inizili di costruzione, con l possibilità di risprmire nel tempo in termini di consumo energetico. In tle contesto srà opportuno utilizzre prodotti innovtivi, in grdo di fornire performnce termiche decismente superiori rispetto quelle dei blocchi trdizionli, per poter ottenere risultti di molto l di sotto degli stndrd minimi previsti dll legge, nche per poter qulificre meglio l edificio costruito, in modo che mnteng il suo vlore nel futuro. Nel frttempo è lecito sperre che i decreti ttutivi possno pportre quei correttivi di cui il testo legisltivo originrio h bisogno per rendere l normtiv effettivmente più incisiv nel produrre gli effetti ttesi di contenimento dei consumi energetici degli edifici.

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