ULTERIORI DEFINIZIONI

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1 ALLEGATO A (Articolo 2) ULTERIORI DEFINIZIONI 1. ccertmento è l insieme delle ttività di controllo pubblico diretto d ccertre in vi esclusivmente documentle che il progetto delle opere e gli impinti sino conformi lle norme vigenti e che rispettino le prescrizioni e gli obblighi stbiliti; 2. ttestto di qulificzione energetic il documento predisposto ed sseverto d un professionist bilitto, non necessrimente estrneo ll proprietà, ll progettzione o ll relizzzione dell edificio, nel qule sono riportti i fbbisogni di energi primri di clcolo, l clsse di pprtenenz dell edificio, o dell unità immobilire, in relzione l sistem di certificzione energetic in vigore, ed i corrispondenti vlori mssimi mmissibili fissti dll normtiv in vigore per il cso specifico o, ove non sino fissti tli limiti, per un identico edificio di nuov costruzione. Al di fuori di qunto previsto ll rticolo 8 comm 2, l ttestto di qulificzione energetic è fcolttivo ed è predisposto cur dell interessto l fine di semplificre il successivo rilscio dell certificzione energetic. A tl fine, l ttestto comprende nche l indiczione di possibili interventi migliortivi delle prestzioni energetiche e l clsse di pprtenenz dell edificio, o dell unità immobilire, in relzione l sistem di certificzione energetic in vigore, nonché i possibili pssggi di clsse seguito dell eventule relizzzione degli interventi stessi. L estensore provvede d evidenzire opportunmente sul frontespizio del documento che il medesimo non costituisce ttestto di certificzione energetic dell edificio, i sensi del presente decreto, nonché, nel sottoscriverlo, qule è od è stto il suo ruolo con riferimento ll edificio medesimo. 3. certificzione energetic dell edificio il complesso delle operzioni svolte di soggetti di cui ll rticolo 4, comm 1, letter c) per il rilscio dell ttestto di certificzione energetic e delle rccomndzioni per il migliormento dell prestzione energetic dell edificio; 4. climtizzzione invernle o estiv è l'insieme di funzioni tte d ssicurre il benessere degli occupnti medinte il controllo, ll'interno degli mbienti, dell tempertur e, ove presenti dispositivi idonei, dell umidità, dell portt di rinnovo e dell purezz dell'ri. 5. conduzione è il complesso delle operzioni effettute dl responsbile dell esercizio e mnutenzione dell impinto, ttrverso comndo mnule, utomtico o telemtico per l mess in funzione, il governo dell combustione, il controllo e l sorveglinz delle pprecchiture componenti l impinto, l fine di utilizzre il clore prodotto convoglindolo ove previsto nelle quntità e qulità necessrie l grntire le condizioni di comfort. 6. controlli sugli edifici o sugli impinti sono le operzioni svolte d tecnici qulificti opernti sul mercto, l fine di ppurre lo stto degli elementi edilizi o degli impinti e l eventule necessità di operzioni di mnutenzione ordinri o strordinri; 7. dignosi energetic procedur sistemtic volt fornire un degut conoscenz del profilo di consumo energetico di un edificio o gruppo di edifici, di un ttività e/o impinto industrile o di servizi pubblici o privti, d individure e quntificre le opportunità di risprmio energetico sotto il profilo costi - benefici e riferire in merito i risultti. 8. edificio dibito d uso pubblico è un edificio nel qule si svolge, in tutto o in prte, l'ttività istituzionle di enti pubblici;

2 9. edificio di proprietà pubblic è un edificio di proprietà dello Stto, delle regioni o degli enti locli, nonché di ltri enti pubblici, nche economici, destinto si llo svolgimento delle ttività dell'ente, si d ltre ttività o usi, compreso quello di bitzione privt; 10. esercizio e mnutenzione di un impinto termico è il complesso di operzioni, che comport l'ssunzione di responsbilità finlizzt ll gestione degli impinti, includente: conduzione, controllo, mnutenzione ordinri e strordinri, nel rispetto delle norme in mteri di sicurezz, di contenimento dei consumi energetici e di slvgurdi mbientle; 11. fbbisogno nnuo di energi primri per l climtizzzione invernle è l quntità di energi primri globlmente richiest, nel corso di un nno, per mntenere negli mbienti riscldti l tempertur di progetto, in regime di ttivzione continuo. 12. fonti energetiche rinnovbili sono quelle definite ll rticolo 2, comm 1, letter ), del decreto legisltivo del 29 dicembre 2003, n grdi giorno di un loclità è il prmetro convenzionle rppresenttivo delle condizioni climtiche locli, utilizzto per stimre l meglio il fbbisogno energetico necessrio per mntenere gli mbienti d un tempertur prefisst; l'unità di misur utilizzt è il grdo giorno,. 14. impinto termico è un impinto tecnologico destinto ll climtizzzione estiv ed invernle degli mbienti con o senz produzione di cqu cld per usi igienici e snitri o ll sol produzione centrlizzt di cqu cld per gli stessi usi, comprendente eventuli sistemi di produzione, distribuzione e utilizzzione del clore nonché gli orgni di regolzione e di controllo; sono compresi negli impinti termici gli impinti individuli di riscldmento, mentre non sono considerti impinti termici pprecchi quli: stufe, cminetti, pprecchi per il riscldmento loclizzto d energi rdinte, scldcqu unifmiliri; tli pprecchi, se fissi, sono tuttvi ssimilti gli impinti termici qundo l somm delle potenze nominli del focolre degli pprecchi l servizio dell singol unità immobilire è mggiore o ugule 15 kw. 15. impinto termico di nuov instllzione è un impinto termico instllto in un edificio di nuov costruzione o in un edificio o porzione di edificio ntecedentemente privo di impinto termico. 16. indice di prestzione energetic EP przile esprime il consumo di energi primri przile riferito d un singolo uso energetico dell edificio ( titolo d esempio: ll sol climtizzzione invernle e/o ll climtizzzione estiv e/o produzione di cqu cld per usi snitri e/o illuminzione rtificile) riferito ll unità di superficie utile o di volume lordo, espresso rispettivmente in kwh/m²nno o kwh/m 3 nno. 17. indice di prestzione energetic EP esprime il consumo di energi primri totle riferito ll unità di superficie utile o di volume lordo, espresso rispettivmente in kwh/m²nno o kwh/m 3 nno. 18. involucro edilizio è l insieme delle strutture edilizie esterne che delimitno un edificio. 19. ispezioni su edifici ed impinti sono gli interventi di controllo tecnico e documentle in sito, svolti d esperti qulificti incricti dlle utorità pubbliche competenti, mirto verificre che le opere e gli impinti sino conformi lle norme vigenti e che rispettino le prescrizioni e gli obblighi stbiliti; 20. mnutenzione ordinri dell'impinto termico sono le operzioni previste nei libretti d'uso e mnutenzione degli pprecchi e componenti che possono essere effettute in luogo con strumenti ed ttrezzture di corredo gli pprecchi e componenti stessi e che comportino l'impiego di ttrezzture e di mterili di consumo d'uso corrente. 21. mnutenzione strordinri dell'impinto termico sono gli interventi tti ricondurre il funzionmento dell'impinto quello previsto dl progetto e/o dll normtiv vigente medinte il ricorso, in tutto o in prte, mezzi, ttrezzture, strumentzioni, riprzioni, ricmbi di prti, ripristini, revisione o sostituzione di pprecchi o componenti dell'impinto termico.

3 22. mss superficile è l mss per unità di superficie dell prete opc compres l mlt dei giunti esclusi gli intonci, l unità di misur utilizzt è il kg/m occupnte è chiunque, pur non essendone proprietrio, h l disponibilità, qulsisi titolo, di un edificio e dei reltivi impinti tecnici. 24. prete fittizi è l prete schemtizzt in figur. 25. ponte termico è l discontinuità di isolmento termico che si può verificre in corrispondenz gli innesti di elementi strutturli (soli e preti verticli o preti verticli tr loro). 26. ponte termico corretto è qundo l trsmittnz termic dell prete fittizi (il trtto di prete estern in corrispondenz del ponte termico) non super per più del 15% l trsmittnz termic dell prete corrente. 27. potenz termic convenzionle di un genertore di clore è l potenz termic del focolre diminuit dell potenz termic pers l cmino in regime di funzionmento continuo; l'unità di misur utilizzt è il kw. 28. potenz termic del focolre di un genertore di clore è il prodotto del potere clorifico inferiore del combustibile impiegto e dell portt di combustibile brucito; l'unità di misur utilizzt è il kw. 29. proprietrio dell'impinto termico è il soggetto che, in tutto o in prte, è proprietrio dell'impinto termico; nel cso di edifici dotti di impinti termici centrlizzti mministrti in condominio e nel cso di soggetti diversi dlle persone fisiche gli obblighi e le responsbilità posti crico del proprietrio dl presente regolmento sono d intendersi riferiti gli mministrtori. 30. rendimento di combustione o rendimento termico convenzionle di un genertore di clore è il rpporto tr l potenz termic convenzionle e l potenz termic del focolre. 31. rendimento globle medio stgionle dell impinto termico è il rpporto tr il fbbisogno di energi termic utile per l climtizzzione invernle e l energi primri delle fonti energetiche, ivi compres l energi elettric dei dispositivi usiliri, clcolto con riferimento l periodo nnule di esercizio di cui ll rt. 9 del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n Ai fini dell conversione dell energi elettric in energi primri si consider l equivlenz: 9MJ = 1kWhe 32. rendimento di produzione medio stgionle è il rpporto tr l energi termic utile genert ed immess nell rete di distribuzione e l energi primri delle fonti energetiche, compres l energi elettric, clcolto con riferimento l periodo nnule di esercizio di cui ll rt. 9 del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n Ai fini dell conversione dell energi elettric in energi primri si consider l equivlenz: 9MJ = 1kWhe. 33. rendimento termico utile di un genertore di clore è il rpporto tr l potenz termic utile e l potenz termic del focolre. 34. ristrutturzione di un impinto termico è un insieme di opere che comportno l modific sostnzile si dei sistemi di produzione che di distribuzione ed emissione del clore; rientrno in quest ctegori nche l trsformzione di un impinto termico centrlizzto in impinti termici individuli nonché l risistemzione impintistic

4 nelle singole unità immobiliri o prti di edificio in cso di instllzione di un impinto termico individule previo distcco dll'impinto termico centrlizzto. 35. schermture solri esterne sistemi che, pplicti ll esterno di un superficie vetrt trsprente permettono un modulzione vribile e controllt dei prmetri energetici e ottico luminosi in rispost lle sollecitzioni solri. 36. sostituzione di un genertore di clore è l rimozione di un vecchio genertore e l'instllzione di un ltro nuovo, di potenz termic non superiore del 10% ll potenz del genertore sostituito, destinto d erogre energi termic lle medesime utenze. 37. superficie utile è l superficie nett clpestbile di un edificio. 38. terzo responsbile dell'esercizio e dell mnutenzione dell'impinto termico è l person fisic o giuridic che, essendo in possesso dei requisiti previsti dlle normtive vigenti e comunque di idone cpcità tecnic, economic, orgnizztiv, è delegt dl proprietrio d ssumere l responsbilità dell'esercizio, dell mnutenzione e dell'dozione delle misure necessrie l contenimento dei consumi energetici ed ll slvgurdi mbientle. 39. trsmittnz termic flusso di clore che pss ttrverso un prete per m 2 di superficie dell prete e per grdo K di differenz tr l tempertur intern d un locle e l tempertur estern o del locle contiguo.

5 ALLEGATO B (Articolo 4) METODOLOGIE DI CALCOLO DELLA PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI 1) Le metodologie di clcolo e di espressione, ttrverso uno o più descrittori, dell prestzione energetic degli edifici sono definite di decreti di cui ll rticolo 4 comm 1, tenendo conto di: ) clim esterno e interno; b) crtteristiche termiche dell edificio; c) impinto di riscldmento e di produzione di cqu cld snitri; d) impinto di condizionmento dell ri e di ventilzione; e) impinto di illuminzione; f) posizione ed orientmento degli edifici; g) sistemi solri pssivi e protezione solre; h) ventilzione nturle; i) utilizzo di fonti energetiche rinnovbili, di sistemi di cogenerzione e di riscldmento e condizionmento distnz.

6 ALLEGATO C (Allegto I, commi 1, 2, 3) REQUISITI ENERGETICI DEGLI EDIFICI 1. Indice di prestzione energetic per l climtizzzione invernle 1.1 Edifici residenzili dell clsse E1, esclusi collegi, conventi, cse di pen e cserme Tbell 1.1 Vlori limite dell indice di prestzione energetic per l climtizzzione invernle, espresso in kwh/m 2 nno Rpporto di form dell edificio S/V Zon climtic A B C D E F fino <0, >0, oltre 3000 Tbell 1.2 Vlori limite, pplicbili dl 1 gennio 2008, dell indice di prestzione energetic per l climtizzzione invernle, espresso in kwh/m 2 nno Rpporto di form dell edificio S/V Zon climtic A B C D E F fino <0, >0, oltre 3000

7 Tbell 1.3 Vlori limite, pplicbili dl 1 gennio 2010, dell indice di prestzione energetic per l climtizzzione invernle, espresso in kwh/m 2 nno Rpporto di form dell edificio S/V Zon climtic A B C D E F fino <0, >0, oltre Tutti gli ltri edifici Tbell 2.1 Vlori limite dell indice di prestzione energetic per l climtizzzione invernle espresso in kwh/m 3 nno Rpporto di form dell edificio S/V Zon climtic A B C D E F fino <0, >0, oltre 3000 Tbell 2.2 Vlori limite, pplicbili dl 1 gennio 2008, dell indice di prestzione energetic per l climtizzzione invernle espresso in kwh/m 3 nno Rpporto di form dell edificio S/V Zon climtic A B C D E F fino <0, >0, oltre 3000

8 Tbell 2.3 Vlori limite, pplicbili dl 1 gennio 2010, dell indice di prestzione energetic per l climtizzzione invernle espresso in kwh/m 3 nno Rpporto di form dell edificio S/V Zon climtic A B C D E F fino <0, >0, oltre 3000 I vlori limite riportti nelle tbelle sono espressi in funzione dell zon climtic, così come individut ll rticolo 2 del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n. 412, e del rpporto di form dell edificio S/V, dove: ) S, espress in metri qudrti, è l superficie che delimit verso l esterno (ovvero verso mbienti non dotti di impinto di riscldmento), il volume riscldto V; b) V è il volume lordo, espresso in metri cubi, delle prti di edificio riscldte, definito dlle superfici che lo delimitno. Per vlori di S/V compresi nell intervllo 0,2 0,9 e, nlogmente, per grdi giorno () intermedi i limiti delle zone climtiche riportti in tbell si procede medinte interpolzione linere. Per loclità crtterizzte d un numero di grdi giorno superiori 3001 i vlori limite sono determinti per estrpolzione linere, sull bse dei vlori fissti per l zon climtic E, con riferimento l numero di proprio dell loclità in esme. 2. Trsmittnz termic delle strutture opche verticli Tbell 2.1 Vlori limite dell trsmittnz termic U delle strutture opche verticli espress in W/m 2 K Zon climtic Dll 1 gennio 2006 U (W/m 2 K) Dll 1 gennio 2008 U (W/m 2 K) Dll 1 gennio 2010 U (W/m 2 K) A 0,85 0,72 0,62 B 0,64 0,54 0,48 C D 0,50 0,40 0,36 E 0,46 0,37 0,34 F 0,44 0,35 0,33

9 3. Trsmittnz termic delle strutture opche orizzontli o inclinte 3.1 Coperture Tbell 3.1 Vlori limite dell trsmittnz termic U delle strutture opche orizzontli o inclinte di copertur espress in W/m 2 K Zon climtic Dll 1 gennio 2006 U (W/m 2 K) Dll 1 gennio 2008 U (W/m 2 K) Dll 1 gennio 2010 U (W/m 2 K) A 0,80 0,42 0,38 B 0,60 0,42 0,38 C 0, D 0,46 0,35 0,32 E 0,43 0,32 0,30 F 0,41 0,31 0, Pvimenti verso locli non riscldti o verso l esterno. Tbell 3.2 Vlori limite dell trsmittnz termic U delle strutture opche orizzontli di pvimento espress in W/m 2 K Zon climtic Dll 1 gennio 2006 U (W/m 2 K) Dll 1 gennio 2008 U (W/m 2 K) Dll 1 gennio 2010 U (W/m 2 K) A 0,80 0,74 0,65 B 0,60 0,55 0,49 C 0,55 0, D 0,46 0,41 0,36 E 0,43 0,38 0,33 F 0,41 0,36 0,32

10 4. Trsmittnz termic delle chiusure trsprenti Tbell 4. Vlori limite dell trsmittnz termic U delle chiusure trsprenti comprensive degli infissi espress in W/m 2 K Zon climtic Dll 1 gennio 2006 U (W/m 2 K) Dll 1 gennio 2008 U (W/m 2 K) Dll 1 gennio 2010 U (W/m 2 K) A 5,5 5,0 4,6 B 4,0 3,6 3,0 C 3,3 3,0 2.6 D 3,1 2,8 2,4 E 2,8 2,4 2,2 F 2,4 2,2 2.0 Tbell 4b. Vlori limite dell trsmittnz centrle termic U dei vetri espress in W/m 2 K Zon climtic Dll 1 gennio 2006 Dll 1 luglio 2008 Dll 1 gennio 2011 U (W/m 2 K) U (W/m 2 K) U (W/m 2 K) A 5,0 4,5 3,7 B 4,0 3,4 2,7 C 3,0 2,3 2,1 D 2,6 2,1 1,9 E 2,4 1,9 1,7 F 2,3 1,7 1,3 5. Rendimento globle medio stgionle dell impinto termico ηg = ( log Pn) % dove log Pn è il logritmo in bse 10 dell potenz utile nominle del genertore o dei genertori di clore l servizio del singolo impinto termico, espress in kw. Per vlori di Pn superiori 1000 kw l formul precedente non si pplic, e l sogli minim per il rendimento globle medio stgionle è pri 84%.

11 ALLEGATO E (Allegto I, comm 15) RELAZIONE TECNICA DI CUI ALL'ARTICOLO 28 DELLA LEE 9 GENNAIO 1991, N. 10, ATTESTANTE LA RISPONDENZA ALLE PRESCRIZIONI IN MATERIA DI CONTENIMENTO DEL CONSUMO ENERGETICO DEGLI EDIFICI Lo schem di relzione tecnic proposto nel seguito contiene le informzioni minime necessrie per ccertre l osservnz delle norme vigenti d prte degli orgnismi pubblici competenti. Lo schem di relzione tecnic si riferisce ll ppliczione integrle del decreto legisltivo. Nel cso di ppliczione przile e/o limitt l rispetto di specifici prmetri, livelli prestzionli e prescrizioni le informzione e i documenti reltivi i prgrfi 5, 6, 7, 8 e 9 devono essere predisposti in modo congruente con il livello di ppliczione. 1. INFORMAZIONI GENERALI Comune di Provinci Progetto per l relizzzione di (specificre il tipo di opere) Sito in (specificre l'ubiczione o, in lterntiv indicre che è d edificre nel terreno di cui si riportno gli estremi del censimento l Nuovo Ctsto Territorile). Concessione edilizi n. del Clssificzione dell'edificio (o del complesso di edifici) in bse ll ctegori di cui ll'rticolo 3 del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n. 412 ; per edifici costituiti d prti pprtenenti ctegorie differenti, specificre le diverse ctegorie) Numero delle unità bittive Committente(i) Progettist(i) degli impinti termici e dell isolmento termico dell'edificio Direttore(i) degli impinti termici e dell isolmento termico dell'edificio [ ] L'edificio (o il complesso di edifici) rientr tr quelli di proprietà pubblic o dibiti d uso pubblico i fini dell'rticolo 5, comm 15, del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n. 412 (utilizzo delle fonti rinnovbili di energi) e dell llegto I, comm 14 del decreto legisltivo

12 2. FATTORI TIPOLOGICI DELL EDIFICIO (O DEL COMPLESSO DI EDIFICI) Gli elementi tipologici forniti, l solo scopo di supportre l presente relzione tecnic, sono i seguenti: [ ] Pinte di ciscun pino degli edifici con orientmento e indiczione d'uso prevlente dei singoli locli [ ] Prospetti e sezioni degli edifici con evidenzizione dei sistemi di protezione solre [ ] Elborti grfici reltivi d eventuli sistemi solri pssivi specifictmente progettti per fvorire lo sfruttmento degli pporti solri 3. PARAMETRI CLIMATICI DELLA LOCALITA' Grdi giorno (dell zon d'insedimento, determinti in bse l DPR 412/93) Tempertur minim di progetto (dell'ri estern secondo norm UNI 5364 e successivi ggiornmenti) C 4. DATI TECNICI E COSTRUTTIVI DELL EDIFICIO (O DEL COMPLESSO DI EDIFICI) E DELLE RELATIVE STRUTTURE Volume delle prti di edificio bitbili o gibili l lordo delle strutture che li delimitno (V) m³ Superficie estern che delimit il volume (S) m² Rpporto S/V 1/m Superficie utile dell edificio m² Vlore di progetto dell tempertur intern C Vlore di progetto dell'umidità reltiv intern % 5. DATI RELATIVI AGLI IMPIANTI 5.1 Impinti termici ) Descrizione impinto Tipologi Sistemi di generzione Sistemi di termoregolzione Sistemi di contbilizzzione dell'energi termic Sistemi di distribuzione del vettore termico Sistemi di ventilzione forzt: tipologie Sistemi di ccumulo termico: tipologie

13 Sistemi di produzione e di distribuzione dell'cqu cld snitri Durezz dell'cqu di limentzione dei genertori di clore per potenz instllt mggiore o ugule 350 kw grdi frncesi b) Specifiche dei genertori di energi Fluido termovettore Vlore nominle dell potenz termic utile Rendimento termico utile (o di combustione per genertori d ri cld) l 100% Pn Vlore di progetto % Vlore minimo prescritto dl regolmento % ( se necessrio) Rendimento termico utile l 30% Pn Vlore di progetto % Vlore minimo prescritto dl regolmento % ( se necessrio) Combustibile utilizzto Nel cso di genertori che utilizzino più di un combustibile indicre il tipo e le percentuli di utilizzo dei singoli combustibili Per gli impinti termici con o senz produzione di cqu cld snitri, che utilizzno, in tutto o in prte, mcchine diverse di genertori di clore convenzionli, quli d esempio: mcchine frigorifere, pompe di clore, gruppi di cogenerzione di energi termic ed elettric, le prestzioni delle mcchine diverse di genertori di clore sono fornite indicndo le crtteristiche normlmente utilizzte per le specifiche pprecchiture, pplicndo, ove esistenti, le vigenti norme tecniche. kw c) Specifiche reltive i sistemi di regolzione dell'impinto termico Tipo di conduzione previst ( ) continu con ttenuzione notturn ( ) intermittente Sistem di telegestione dell'impinto termico, se esistente Descrizione sintetic delle funzioni Sistem di regolzione climtic in centrle termic (solo per impinti centrlizzti) Centrlin climtic Descrizione sintetic delle funzioni Numero dei livelli di progrmmzione dell tempertur nelle 24 ore Orgni di ttuzione Descrizione sintetic delle funzioni Regoltori climtici delle singole zone o unità immobiliri Numero di pprecchi Descrizione sintetic delle funzioni Numero dei livelli di progrmmzione dell tempertur nelle 24 ore Dispositivi per l regolzione utomtic dell tempertur mbiente nei singoli locli o nelle singole zone, ciscun vente crtteristiche di uso ed esposizioni uniformi Numero di pprecchi Descrizione sintetic dei dispositivi

14 d) Dispositivi per l contbilizzzione del clore nelle singole unità immobiliri (solo per impinti centrlizzti) Numero di pprecchi Descrizione sintetic del dispositivo e) Terminli di erogzione dell'energi termic Numero di pprecchi (qundo pplicbile) Tipo Potenz termic nominle (qundo pplicbile) f) Condotti di evcuzione dei prodotti dell combustione Descrizione e crtteristiche principli (indicre con qule norm è stto eseguito il dimensionmento) g) Sistemi di trttmento dell'cqu (tipo di trttmento) h) Specifiche dell isolmento termico dell rete di distribuzione (tipologi, conduttività termic, spessore) i) Specifiche dell/e pomp/e di circolzione (portt, prevlenz, velocità, pressione, ssorbimenti elettrici) j) Impinti solri termici Descrizione e crtteristiche tecniche k) Schemi funzionli degli impinti termici 5.2 Impinti fotovoltici Descrizione e crtteristiche tecniche e schemi funzionli 5.3 Altri impinti Descrizione e crtteristiche tecniche di pprecchiture, sistemi e impinti di rilevnte importnz funzionli

15 6. PRINCIPALI RISULTATI DEI CALCOLI ) Involucro edilizio e ricmbi d ri Crtteristiche termiche, igrometriche e di mss superficile dei componenti opchi dell'involucro edilizio Confronto con i vlori limite riportti ll llegto C del decreto legisltivo Vedi llegti ll presente relzione Crtteristiche termiche dei componenti finestrti dell'involucro edilizio Confronto con i vlori limite riportti ll llegto C del decreto legisltivo Clsse di permebilità ll ri dei serrmenti esterni Vedi llegti ll presente relzione Vlutzione dell efficci dei sistemi schermnti delle superfici vetrte Attenuzione dei ponti termici (provvedimenti e clcoli) Trsmittnz termic (U) degli elementi divisori tr lloggi o unità immobiliri confinnti (distinguendo preti verticli e soli) Confronto con il vlore limite riportto l comm 10 dell llegto I l decreto legisltivo Verific termoigrometric Vedi llegti ll presente relzione Numeri di ricmbi d'ri (medi nelle 24 ore) - specificre per le diverse zone Portt d'ri di ricmbio (G) solo nei csi di ventilzione meccnic controllt Portt dell'ri circolnte ttrverso pprecchiture di recupero del clore disperso (solo se previste dl progetto) m³/h Rendimento termico delle pprecchiture di recupero del clore disperso (solo se previste dl progetto) m³/h b) Vlore dei rendimenti medi stgionli di progetto Rendimento di produzione (%) Rendimento di regolzione (%) Rendimento di distribuzione (%) Rendimento di emissione (%) Rendimento globle c) Indice di prestzione energetic per l climtizzzione invernle Metodo di clcolo utilizzto (indiczione obbligtori) Vlore di progetto Confronto con il vlore limite riportto ll llegto C del decreto legisltivo kwh/m 2.nno /kwh/m 3.nno kwh/m 2.nno /kwh/m 3.nno Fbbisogno di combustibile kg o Nm 3 Fbbisogno di energi elettric d rete Fbbisogno di energi elettric d produzione locle kwhe kwhe

16 d) Indice di prestzione energetic normlizzto per l climtizzzione invernle Vlore di progetto ( trsformzione del corrispondente dto clcolto l punto c) ) kj/m³ e) Indice di prestzione energetic per l produzione di cqu cld snitri Fbbisogno combustibile Fbbisogno di energi elettric d rete Fbbisogno di energi elettric d produzione locle kwhe kwhe f) Impinti solri termici per l produzione di cqu cld snitri percentule di copertur del fbbisogno nnuo g) Impinti fotovoltici percentule di copertur del fbbisogno nnuo 7. ELEMENTI SPECIFICI CHE MOTIVANO EVENTUALI DEROGHE A NORME FISSATE DALLA NORMATIVA VIGENTE Nei csi in cui l normtiv vigente consente di derogre d obblighi generlmente vlidi in quest sezione vnno degutmente illustrti i motivi che giustificno l derog nel cso specifico. 8. VALUTAZIONI SPECIFICHE PER L UTILIZZO DELLE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA Indicre le tecnologie che, in sede di progetto, sono stte vlutte i fini del soddisfcimento del fbbisogno energetico medinte ricorso fonti rinnovbili di energi o ssimilte 9. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA (elenco indictivo) N. pinte di ciscun pino degli edifici con orientmento e indiczione d'uso prevlente dei singoli locli. N. prospetti e sezioni degli edifici con evidenzizione di eventuli sistemi di protezione solre (completi di documentzione reltiv ll mrctur CE). N. elborti grfici reltivi d eventuli sistemi solri pssivi specifictmente progettti per fvorire lo sfruttmento degli pporti solri. N. schemi funzionli degli impinti contenenti gli elementi di cui ll'nlog voce del prgrfo 'Dti reltivi gli impinti'. N. tbelle con indiczione delle crtteristiche termiche, termoigrometriche e mss efficce dei componenti opchi dell'involucro edilizio. N. tbelle con indiczione delle crtteristiche termiche dei componenti finestrti dell'involucro edilizio e loro permebilità ll ri. Altri eventuli llegti

17 10. DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA Il sottoscritto, iscritto (indicre lbo, ordine o collegio professionle di pprtenenz, nonchè provinci, numero dell'iscrizione) essendo conoscenz delle snzioni previste dll'rticolo 15, commi 1 e 2, del decreto legisltivo di ttuzione dell direttiv 2002/91/CE Dichir sotto l propri personle responsbilità che: ) il progetto reltivo lle opere di cui sopr è rispondente lle prescrizioni contenute del decreto ttutivo dell direttiv 2002/91/CE; b) i dti e le informzioni contenuti nell relzione tecnic sono conformi qunto contenuto o desumibile dgli elborti progettuli. Dt Firm

18 ALLEGATO F RAPPORTO DI CONTROLLO TECNICOPER IMPIANTO TERMICO DI POTENZA MAIORE O UGUALE 35 kw IL RAPPORTO DI CONTROLLO DEVE ESSERE COMPILATO DALL'OPERATORE INCARICATO E CONSEGNATO IN COPIA AL RESPONSABILE DELL'IMPIANTO, CHE NE DEVE CONFERMARE RICEVUTA PER PRESA VISIONE. A. IDENTIFICAZIONE DELL IMPIANTO Impinto termico sito nel comune di: (. ) in vi/pizz:. Cp:. Responsbile dell impinto: tel.:.. Indirizzo: in qulità di: proprietrio mministrtore terzo responsbile Genertore di clore: Costruttore:..Modello:.Mtricol:. Anno di costruzione:.tipologi:..mrctur efficienz energetic: (DPR 660/96):... Potenz termic nominle del focolre (kw): Potenz termic utile nominle (kw):.fluido termovettore : Brucitore bbinto: Costruttore:..Modello: Mtricol: Anno di costruzione:.tipologi:. Cmpo di funzionmento (kw): Destinzione: riscldmento cqu cld snitri.. Combustibile: gs nturle/g.p.l. gsolio/olio comb... Dt di instllzione del genertore di clore:.. Dt del presente controllo:.

19 B. DOCUMENTAZIONE TECNICA A CORREDO Documento Presente Assente Note Libretto di centrle Rpporto di controllo ex UNI (imp. gs) Certificzione ex UNI 8364 Dichirzione di conformità Libretto uso/mnutenzione brucitore Libretto uso/mnutenzione cldi Prtic ISPESL Certificto prevenzione incendi C. ESAME VISIVO E CONTROLLO DELLA CENTRALE TERMICA E DELL IMPIANTO 1. Centrle termic - idoneità del locle di instllzione si no - degute dimensioni perture di ventilzione si no - perture di ventilzione libere d ostruzioni si no 2. Esme visivo linee elettriche soddisfcente non soddisfcente 3. Brucitore - ugelli puliti si no - funzionmento corretto si no 4. Genertore di clore - scmbitore lto fumi si no - ccensione e funzionmento regolri si no - dispositivi di com. e regol. funzionnti correttmente si no - ssenz di perdite e ossidzioni di/sui rccordi si no - dispos. di sicurezz non mnomessi e/o cortocircuitti si no - vso di espnsione crico e/o in ordine per il funzionmento si no - Orgni soggetti sollecitzioni termiche integri e senz segni di usur e/o deformzione si no 5. Controllo ssenz fughe di gs si no 6. Esme visivo delle coibentzioni soddisfcente non soddisfcente 7. Esme visivo cmino e cnle d fumo soddisfcente non soddisfcente

20 D. CONTROLLO DEL RENDIMENTO DI COMBUSTIONE (Rif. UNI e successive modifiche) Effettuto Non effettuto Temp. Fumi ( C) Temp. Amb. ( C) O2 (%) CO2 (%) Bchrch (n.) CO (ppm) Rendimento di combustione (%) Depressione nel cnle d fumo o pressione nel condotto di scrico fumi (P) OSSERVAZIONI: RACCOMANDAZIONI (In ttes di questi interventi l impinto può essere messo in funzione): In mncnz di prescrizioni esplicite, il tecnico dichir che l'pprecchio può essere messo in servizio ed usto normlmente senz compromettere l sicurezz delle persone, degli nimli e dei beni. Ai fini dell sicurezz l impinto può funzionre SI NO PRESCRIZIONI : ( in ttes di questi interventi l impinto non può essere messo funzione) Il tecnico declin ltresì ogni responsbilità per sinistri persone, nimli o cose derivnti d mnomissione dell'impinto o dell'pprecchio d prte di terzi, ovvero d crenze di mnutenzione successiv. In presenz di crenz riscontrte e non eliminte, il responsbile dell impinto si impegn, entro breve tempo, provvedere ll loro risoluzione dndone notizi ll opertore incricto.

21 TECNICO CHE HA EFFETTUATO IL CONTROLLO: Nome e Cognome... Rgione Socile..... Indirizzo.. Telefono... Estremi del documento di qulific... Orrio di rrivo presso l impinto.. Orrio di prtenz dll impinto... Timbro e firm dell opertore Firm del responsbile dell impinto (per pres visione) Avvertenze per il tecnico e per il responsbile di impinto 1. Nello spzio OSSERVAZIONI deve essere indict dl tecnico l cus di ogni dto negtivo riscontrto e gli interventi mnutentivi effettuti per risolvere il problem. 2. Nello spzio RACCOMANDAZIONI devono essere fornite dl tecnico le rccomndzioni ritenute opportune in merito d eventuli crenze riscontrte e non eliminte, tli comunque d non rrecre un immedito pericolo lle persone, gli nimli domestici e i beni. Il tecnico indic le operzioni necessrie per il ripristino delle normli condizioni di funzionmento dell impinto cui il responsbile dell impinto deve provvedere entro breve tempo. 3. Nello spzio PRESCRIZIONI il tecnico, vendo riscontrto e non eliminto crenze tli d rrecre un immedito pericolo lle persone, gli nimli domestici e i beni, dopo ver messo fuori servizio l'pprecchio e diffidto l'occupnte dl suo utilizzo, indic le operzioni necessrie per il ripristino delle condizioni di sicurezz. 4. Tutte le note riportte negli spzi OSSERVAZIONI, RACCOMANDAZIONI; PRESCRIZIONI devono essere specificte dettglitmente (d esempio: non foro di ventilzione insufficiente, m foro di ventilzione esistente di 1000 cm 2 d portre 3000 cm 2 ). Si rmment che il controllo del rendimento di combustione, di cui l punto D, deve essere effettuto con l periodicità stbilit l comm 3 dell llegto L l presente decreto legisltivo.

22 ALLEGATO G

23 H. CONTROLLO DEL RENDIMENTO DI COMBUSTIONE (Rif. UNI e successive modifiche) Effettuto Non effettuto Temp. Fumi ( C) Temp. Amb. ( C) O2 (%) CO2 (%) Bchrch (n.) CO (ppm) Rendimento di combustione (%) Tirggio (P) OSSERVAZIONI: RACCOMANDAZIONI (In ttes di questi interventi l impinto può essere messo in funzione): In mncnz di prescrizioni esplicite, il tecnico dichir che l'pprecchio può essere messo in servizio ed usto normlmente senz compromettere l sicurezz delle persone, degli nimli e dei beni. Ai fini dell sicurezz l impinto può funzionre SI NO PRESCRIZIONI : ( in ttes di questi interventi l impinto non può essere messo funzione) Il tecnico declin ltresì ogni responsbilità per sinistri persone, nimli o cose derivnti d mnomissione dell'impinto o dell'pprecchio d prte di terzi, ovvero d crenze di mnutenzione successiv. In presenz di crenz riscontrte e non eliminte, il responsbile dell impinto si impegn, entro breve tempo, provvedere ll loro risoluzione dndone notizi ll opertore incricto.

24 TECNICO CHE HA EFFETTUATO IL CONTROLLO: Nome e Cognome... Rgione Socile..... Indirizzo.. Telefono... Estremi del documento di qulific... Orrio di rrivo presso l impinto.. Orrio di prtenz dll impinto... Timbro e firm dell opertore Firm del responsbile dell impinto (per pres visione) Avvertenze per il tecnico e per il responsbile di impinto 1. Per tipo B e C si intende rispettivmente genertore focolre perto o chiuso, indipendentemente dl tipo di combustibile utilizzto. 2. Per N.C. si intende "Non Controllbile", nel senso che per il singolo spetto non è possibile effetture tutti i necessri riscontri diretti senz ricorrere d ttrezzture specili (d esempio per verificre l'ssenz di ostruzioni in un cmino non rettilineo), tuttvi le prti controllbili sono in regol e non si h lcun indiczione di nomli nelle prti non controllbili. 3. Nel cso di instllzione ll'esterno l punto 2 deve essere brrt solo l scritt ES. 4. Il dto reltivo l tirggio, espresso in P, è necessrio solo per genertori di clore di tipo B 5. Nello spzio OSSERVAZIONI deve essere indict dl tecnico l cus di ogni dto negtivo riscontrto e gli interventi mnutentivi effettuti per risolvere il problem. 6. Nello spzio RACCOMANDAZIONI devono essere fornite dl tecnico le rccomndzioni ritenute opportune in merito d eventuli crenze riscontrte e non eliminte, tli comunque d non rrecre un immedito pericolo lle persone, gli nimli domestici e i beni. Il tecnico indic le operzioni necessrie per il ripristino delle normli condizioni di funzionmento dell impinto cui il responsbile dell impinto deve provvedere entro breve tempo. 7. Nello spzio PRESCRIZIONI il tecnico, vendo riscontrto e non eliminto crenze tli d rrecre un immedito pericolo lle persone, gli nimli domestici e i beni, dopo ver messo fuori servizio l'pprecchio e diffidto l'occupnte dl suo utilizzo, indic le operzioni necessrie per il ripristino delle condizioni di sicurezz. 8. Tutte le note riportte negli spzi OSSERVAZIONI, RACCOMANDAZIONI; PRESCRIZIONI devono essere specificte dettglitmente (d esempio: non foro di ventilzione insufficiente, m foro di ventilzione esistente di 100 cm 2 d portre 160 cm 2 ). Si rmment che il controllo del rendimento di combustione, di cui l punto H, deve essere effettuto con l periodicità stbilit l comm 3 dell llegto L l presente decreto legisltivo.

25 ALLEGATO H (Allegto L, commi 9, 10, 11) VALORE MINIMO DEL RENDIMENTO DI COMBUSTIONE DEI GENERATORI DI CALORE RILEVATO NEL CORSO DEI CONTROLLI Il rendimento di combustione, rilevto nel corso dei controlli di cui l comm 5 dell llegto L, misurto ll mssim potenz termic effettiv del focolre nelle condizioni di normle funzionmento, in conformità lle norme tecniche UNI, deve risultre non inferiore i vlori limite riportti di seguito: 1) Genertori di clore d cqu cld ) per i genertori di clore instllti ntecedentemente l 29 ottobre 1993, non inferiore di due punti percentuli rispetto l vlore minimo del rendimento termico utile ll potenz nominle previsto i sensi dell'rticolo 6 del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n. 412, e successive modifiche, per cldie stndrd dell medesim potenz; b) per i genertori di clore instllti prtire dl 29 ottobre 1993 e fino l 31 dicembre 1997, non inferiore l vlore minimo del rendimento termico utile ll potenz nominle previsto i sensi dell'rticolo 6 del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n. 412, e successive modifiche per cldie stndrd dell medesim potenz; c) per i genertori di clore instllti prtire dl 1 gennio 1998, non inferiore l vlore minimo del rendimento termico utile ll potenz nominle previsto i sensi dell'rticolo 6 del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n. 412, e successive modifiche per cldie dell medesim potenz coerentemente con il tipo di cldi instllto: cldie stndrd, cldie bss tempertur e cldie condenszione. d) per i genertori di clore instllti prtire dll 8 ottobre 2005, non inferiore di un punto percentule rispetto l vlore minimo del rendimento termico utile ll potenz nominle definito con l formul: log Pn, dove log Pn è il logritmo in bse 10 dell potenz utile nominle del genertore, espress in kw. Per vlori di Pn mggiori di 400 kw si pplic il limite mssimo corrispondente 400 kw; 2) Genertori di clore d ri cld (inclusi convettori e ventilconvettori) ) per i genertori di clore instllti ntecedentemente l 29 ottobre 1993, non inferiore sei punti percentuli rispetto l vlore minimo del rendimento di combustione ll potenz nominle indicto ll'llegto E del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n. 412, e successive modifiche; b) per i genertori di clore instllti prtire dl 29 ottobre 1993, non inferiore tre punti percentuli rispetto l vlore minimo del rendimento di combustione ll potenz nominle indicto ll'llegto E del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n. 412, e successive modifiche.

26 ALLEGATO I. (Articolo 11) REGIME TRANSITORIO PER LA PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI 1. Per tutte le ctegorie di edifici, così come clssificti in bse ll destinzione d uso ll rticolo 3 del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n. 412, nel cso di edifici di nuov costruzione e nei csi di ristrutturzione di edifici esistenti, previsti dll rticolo 3, comm 2, lettere ) e b), si procede, in sede progettule: ) ll determinzione dell indice di prestzione energetic per l climtizzzione invernle (EPi), ed ll verific che lo stesso risulti inferiore i vlori limite che sono riportti nell pertinente tbell di cui l punto 1 dell llegto C l presente decreto; b) l clcolo del rendimento globle medio stgionle dell impinto termico e ll verific che lo stesso risulti superiore l vlore limite clcolto con l formul: ηg = ( log Pn) % dove log Pn è il logritmo in bse 10 dell potenz utile nominle del genertore o dei genertori di clore l servizio del singolo impinto termico, espress in kw; per vlori di Pn superiori 1000 kw l formul precedente non si pplic, e l sogli minim per il rendimento globle medio stgionle è pri 74%; c) ll verific che l trsmittnz termic delle diverse strutture edilizie opche e delle chiusure trsprenti che delimitno l edificio non superi di oltre il 30% i vlori fissti nell pertinente tbell di cui i punti 2, 3 e 4 dell llegto C l presente decreto. 2. Nei csi di ristrutturzione o mnutenzione strordinri, previsti ll rticolo 3, comm 2, letter c), numero 1, consistenti in opere che prevedono, titolo esemplifictivo e non esustivo, rifcimento di preti esterne, di intonci esterni, del tetto o dell impermebilizzzione delle coperture, si pplic qunto previsto i punti seguenti: ) Per tutte le ctegorie di edifici, così come clssificti in bse ll destinzione d uso ll rticolo 3 del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n. 412, il vlore dell trsmittnz termic (U) per le strutture opche verticli, ponte termico corretto, delimitnti il volume riscldto verso l esterno, ovvero verso mbienti non dotti di impinto di riscldmento, deve essere inferiore o ugule quello riportto nell tbell 2 l punto 2 dell llegto C l presente decreto in funzione dell fsci climtic di riferimento. Qulor il ponte termico non dovesse risultre corretto o qulor l progettzione dell involucro edilizio non preved l correzione dei ponti termici, i vlori limite dell trsmittnz termic riportti nell tbell 2 l punto 2 dell llegto C l presente decreto devono essere rispettti dll trsmittnz termic medi (prete corrente più ponte termico). Nel cso di preti opche verticli esterne in cui fossero previste ree limitte oggetto di riduzione di spessore (sottofinestre e ltri componenti) devono essere rispettti i limiti previsti nell tbell 2 l punto 2 dell llegto C l presente decreto con riferimento ll superficie totle di clcolo. b) Per tutte le ctegorie di edifici, così come clssificti in bse ll destinzione d uso ll rt. 3 del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n. 412, d eccezione dell ctegori E.8, il vlore dell trsmittnz termic (U) per le strutture opche orizzontli o inclinte, ponte termico corretto, delimitnti il volume riscldto verso l esterno, ovvero verso mbienti non dotti di impinto di riscldmento, deve essere inferiore o ugule quello riportto in tbell 3 l punto 3 dell llegto C l presente decreto in funzione dell fsci climtic di riferimento.

27 Qulor il ponte termico non dovesse risultre corretto o qulor l progettzione dell involucro edilizio non preved l correzione dei ponti termici, i vlori limite dell trsmittnz termic riportti nell tbell 3 l punto 3 dell llegto C l presente decreto devono essere rispettti dll trsmittnz termic medi (prete corrente più ponte termico). Nel cso di strutture orizzontli sul suolo i vlori di trsmittnz termic d confrontre con quelli in tbell 3 l punto 3 dell llegto C l presente decreto sono clcolti con riferimento l sistem struttur-terreno. c) Per tutte le ctegorie di edifici, così come clssificti in bse ll destinzione d uso ll rt. 3 del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n. 412, d eccezione dell ctegori E.8, il vlore mssimo dell trsmittnz (U) delle chiusure trsprenti, comprensive dell infisso, deve rispettre i limiti riportti nelle tbelle 4 e 4b l punto 4 dell llegto C l presente decreto. 3. Per tutte le ctegorie di edifici, così come clssificti in bse ll destinzione d uso ll rticolo 3 del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n. 412, nel cso di nuov instllzione e ristrutturzione di impinti termici o sostituzione di genertori di clore, previsti ll rticolo 3, comm 2, letter c), numeri 2 e 3, del decreto legisltivo 19 gosto 2005, n. 192, si procede l clcolo del rendimento globle medio stgionle dell impinto termico e ll verific che lo stesso risulti superiore l vlore limite riportto l punto 5 dell llegto C l presente decreto. Nel cso di instllzioni di potenze nominli del focolre mggiori o uguli 100 kw, è ftto obbligo di llegre ll relzione tecnic di cui ll rticolo 8, comm 1, un dignosi energetic dell edificio e dell impinto nell qule si individuno gli interventi di riduzione dell spes energetic, i reltivi tempi di ritorno degli investimenti, e i possibili migliormenti di clsse dell edificio nel sistem di certificzione energetic in vigore, e sull bse dell qule sono stte determinte le scelte impintistiche che si vnno relizzre. In cso di instllzione di impinti termici individuli, nche seguito di decisione condominile di dismissione dell impinto termico centrlizzto o di decisione utonom dei singoli, l obbligo di llegre un dignosi energetic, come sopr specificto, si pplic qundo il limite di 100 kw è rggiunto o superto dll somm delle potenze dei singoli genertori di clore d instllre nell edificio, o dll potenz nominle dell impinto termico preesistente, se superiore. 4. Per tutte le ctegorie di edifici, così come clssificti in bse ll destinzione d uso ll rticolo 3 del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n. 412, nel cso di mer sostituzione di genertori di clore, previst ll rt. 3, comm 2, letter c), numero 3, del decreto legisltivo 19 gosto 2005, n. 192, si intendono rispettte tutte le disposizioni vigenti in tem di uso rzionle dell energi, incluse quelle di cui l comm precedente, qulor coesistno le seguenti condizioni: ) i nuovi genertori di clore combustione bbino rendimento termico utile, in corrispondenz di un crico pri l 100% dell potenz termic utile nominle, mggiore o ugule l vlore limite clcolto con l formul log Pn, dove log Pn è il logritmo in bse 10 dell potenz utile nominle del genertore, espress in kw. Per vlori di Pn mggiori di 400 kw si pplic il limite mssimo corrispondente 400 kw; b) le nuove pompe di clore elettriche bbino un rendimento utile in condizioni nominli, ηu, riferito ll energi primri, mggiore o ugule l vlore limite clcolto con l formul log Pn; dove dove log Pn è il logritmo in bse 10 dell potenz utile nominle del genertore, espress in kw; l verific è ftt utilizzndo come fttore di conversione tr energi elettric ed energi primri 0,36 When.elettr/When. primri; c) sino presenti, slvo che ne si dimostrt inequivocbilmente l non fttibilità tecnic nel cso specifico, lmeno un centrlin di termoregolzione progrmmbile per ogni genertore di clore e dispositivi modulnti per l regolzione utomtic dell tempertur mbiente nei singoli locli o nelle singole zone che, per le loro crtteristiche di uso ed esposizione possno godere, differenz degli ltri mbienti riscldti, di pporti di clore solri o comunque grtuiti. Dett centrlin di termoregolzione si differenzi in relzione ll tipologi impintistic

28 e deve possedere lmeno i requisiti già previsti ll rticolo 7 del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n. 412, nei csi di nuov instllzione o ristrutturzione di impinti termici. In ogni cso dett centrlin deve: - essere pilott d sonde di rilevmento dell tempertur intern, supportte eventulmente d un nlog centrlin per l tempertur estern, con progrmmtore che consent l regolzione dell tempertur mbiente su due livelli di tempertur nell rco delle 24 ore, nel cso di impinti termici centrlizzti - consentire l progrmmzione e l regolzione dell tempertur mbiente su due livelli di tempertur nell rco delle 24 ore, nel cso di impinti termici per singole unità immobiliri. ) d) nel cso di instllzioni di genertori con potenz nominle del focolre mggiore del vlore preesistente, l umento di potenz si motivto con l verific dimensionle dell impinto di riscldmento; e) nel cso di instllzione di genertori di clore servizio di più unità immobiliri, si verifict l corrett equilibrtur del sistem di distribuzione, l fine di consentire contempornemente, in ogni unità immobilire, il rispetto dei limiti minimi di comfort e dei limiti mssimi di tempertur intern; eventuli squilibri devono essere corretti in occsione dell sostituzione del genertore, eventulmente instllndo un sistem di contbilizzzione del clore che permett l riprtizione dei consumi per singol unità immobilire; f) nel cso di sostituzione dei genertori di clore di potenz nominle del focolre inferiore 35 kw, con ltri dell stess potenz, è rimess lle utorità locli competenti ogni vlutzione sull obbligo di presentzione dell relzione tecnic di cui l comm 19 e se l medesim può essere omess fronte dell obbligo di presentzione dell dichirzione di conformità i sensi dell legge 5 mrzo 1990, n. 46 e successive modificzioni e integrzioni. 5. Qulor, nell mer sostituzione del genertore, per grntire l sicurezz, non fosse possibile rispettre le condizioni del precedente comm 4, letter ), in prticolre nel cso in cui il sistem fumrio per l evcuzione dei prodotti dell combustione è l servizio di più utenze ed è di tipo collettivo rmificto, e qulor sussistno motivi tecnici o regolmenti locli che impediscno di vvlersi dell derog previst ll rticolo 2, comm 2 del decreto Presidente dell Repubblic 21 dicembre 1999, n. 551, l semplificzione di cui l comm 4 può pplicrsi ugulmente, fermo restndo il rispetto delle ltre condizioni previste, condizione di: ) instllre genertori di clore che bbino rendimento termico utile crico przile pri l 30% dell potenz termic utile nominle mggiore o ugule log Pn; dove log Pn è il logritmo in bse 10 dell potenz utile nominle del genertore o dei genertori di clore l servizio del singolo impinto termico, espress in kw. Per vlori di Pn mggiori di 400 kw si pplic il limite mssimo corrispondente 400 kw; b) predisporre un dettglit relzione che ttesti i motivi dell derog dlle disposizioni del comm 4, d llegre ll relzione tecnic di cui l successivo comm 15, ove previst, o ll dichirzione di conformità, i sensi dell legge 5 mrzo 1990, n. 46, e successive modifiche e integrzioni, correlt ll intervento, qulor le utorità locli competenti si vvlgno dell opzione di cui lle letter g) del comm precedente. 6. Nei csi previsti l comm 1, per tutte le ctegorie degli edifici così come clssificti in bse ll destinzione d uso ll rticolo 3 del decreto del Presidente dell Repubblic 26 gosto 1993, n. 412, e qundo il rpporto tr l superficie trsprente complessiv dell edificio e l su superficie utile è inferiore 0,18, il clcolo del fbbisogno nnuo di energi primri può essere omesso, se gli edifici e le opere sono progettti e relizzti nel rispetto dei limiti fissti l comm 2 lettere ), b) e c) e sono rispettte le seguenti prescrizioni impintistiche: ) sino instllti genertori di clore con rendimento termico utile crico pri l 100% dell potenz termic utile nominle, mggiore o ugule X + 2 log Pn; dove log Pn è il logritmo in bse 10 dell potenz utile nominle del singolo genertore, espress in kw, ed X vle 90 nelle zone climtiche A, B e C, e vle 93 nelle zone climtiche D, E ed F. Per vlori di Pn mggiori di 400 kw si pplic il limite mssimo corrispondente 400 kw;

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