L azienda L'azienda beni materiali immateriali I beni dell azienda non è necessario

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1 L AZIENDA

2 L azienda L'azienda è il complesso dei beni organizzati dall'imprenditore per l'esercizio dell'impresa (art c.c.) Comprende beni materiali (beni mobili, immobili) beni immateriali (brevetti, segni distintivi), contratti. I beni dell azienda non è necessario che appartengono all imprenditore a titolo di proprietà, ma è sufficiente che egli ne abbia il godimento.

3 Differenza tra impresa e azienda I termini impresa e azienda vengono talvolta utilizzati nel linguaggio comune come sinonimi, ma dal punto di vista giuridico essi indicano due realtà diverse, infatti: AZIENDA Il complesso dei beni organizzati dall imprenditore per l esercizio dell impresa. IMPRESA L attività economica produttiva di una nuova ricchezza, svolta per mezzo del complesso dei beni organizzati.

4 Impresa e azienda L impresa ha carattere soggettivo: è l attività svolta dall imprenditore L azienda ha carattere oggettivo: è formata da beni L azienda presuppone l impresa, della quale costituisce lo strumento. Se non vi è impresa, non vi è azienda: l attività dell imprenditore si realizza mediante la combinazione dei beni in funzione di uno scopo produttivo.

5 Avviamento Il valore dell azienda è maggiore rispetto alla somma del valore di scambio dei singoli beni che la compongono Questo valore maggiore si chiama avviamento: è il risultato dell attività dell imprenditore, della sua capacità di organizzare i beni e di gestire l impresa L avviamento rappresenta la capacità dell azienda a realizzare un profitto.

6 Il valore dell avviamento dipende da L avviamento OGGETTIVO dato da il valore dei fattori produttivi impiegati nell azienda, i locali, i macchinari L avviamento SOGGETTIVO dato dalla capacità dell imprenditore di attirare la clientela o dalla fiducia che egli riesce ad avere nei confronti dei fornitori, con i suoi dipendenti ecc.

7 Divieto di concorrenza Chi cede un azienda deve astenersi, per un periodo massimo di cinque anni, dall iniziare una nuova impresa che per l oggetto o l ubicazione sia idonea a sviare la clientela dell azienda ceduta. La norma soddisfa l esigenza di chi acquista l azienda di conservare la clientela dell imprenditore precedente.

8 Il patto di non concorrenza Non deve impedire qualunque attività professionale dell'alienante. Ha una durata massima di cinque anni La violazione del divieto comporta il risarcimento del danno e la risoluzione del contratto.

9 Trasferimento d azienda L azienda può essere trasferita definitivamente o concessa temporaneamente in godimento. Nel primo caso è trasferita la proprietà dell azienda in base a un contratto (vendita o donazione) o per successione a causa di morte. Il trasferimento è invece temporaneo quando è ceduto il semplice godimento dell azienda, mediante contratti di usufrutto, affitto d azienda

10 Forma del contratto Per il trasferimento dell azienda codice prevede in via generale la libertà della forma salva la forma richiesta dalla legge per il trasferimento dei singoli beni che compongono l azienda. Se ci sono beni immobili la forma scritta è richiesta a pena di nullità Per le imprese commerciali non piccole la forma scritta è richiesta per la prova del contratto in caso di controversie tra le parti.

11 Effetti del trasferimento La vendita dell azienda produce ulteriori effetti: La successione nei contratti Il trasferimento dei debiti e dei crediti

12 Successione nei contratti Se non è stabilito diversamente l acquirente dell azienda ceduta subentra nei contratti stipulati per l esercizio dell azienda stessa che non abbiano carattere personale (art c.c.) Non è quindi necessario il consenso della controparte.

13 Limiti Sono esclusi i contratti di natura personale, che si fondano su un particolare rapporto di fiducia (es. il contratto con il commercialista). Chi aveva concluso il contratto con il precedente imprenditore, ha il diritto di recedere dal contratto entro tre mesi se sussiste una giusta causa di recesso.

14 Crediti I CREDITI relativi all azienda ceduta si trasferiscono automaticamente senza bisogno di un accordo espresso tra l alienante e l acquirente, né di accettazione del debitore ceduto. Se il debitore paga in buona fede al vecchio imprenditore, è comunque liberato, ma l imprenditore dovrà trasferire la somma al nuovo acquirente.

15 Debiti Per le imprese commerciali non piccole l acquirente è responsabile in solido con l alienante, per i debiti che risultano dai libri contabili obbligatori. L alienante è liberato dai debiti relativi all azienda ceduta solo se risulta che i creditori hanno acconsentito. Se non c è l obbligo dei libri contabili, l acquirente non è responsabile dei debiti relativi all azienda.