Il budget delle vendite si fonda sugli obiettivi formulati dall ufficio marketing in collaborazione con gli uffici commerciali.

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1 7. PIANIFICAZIONE AZIENDALE E CONTROLLO DI GESTIONE 7.1 budget delle vendite e report ( ) Il budget delle vendite si fonda sugli obiettivi formulati dall ufficio marketing in collaborazione con gli uffici commerciali. Sedie Budget delle vendite Totale Primo quadrimestre Secondo quadrimestre Terzo quadrimestre S S S Totali Relazione L indagine realizzata sul mercato ha fatto emergere l ipotesi che i tre prodotti possano essere collocati sul mercato come rappresentato nel seguente grafico: 45000, , , , , , ,0 S10 S25 S ,0 5000,0 0 Primo quadrimestre Secondo quadrimestre Terzo quadrimestre I prezzi che si intendono praticare possono variare per il modello S10 a partire dall 1/05, per il modello S25 a partire dall 1/09. Per il modello S50 non si prevedono variazioni, considerata l introduzione sul mercato di due modelli simili offerti a prezzi competitivi. La variazione del prezzo della sedia modello S10 può essere applicata a partire dall 1/05 in quanto questo modello è utilizzato per arredo da terrazzi ed esterni. La variazione del prezzo della sedia modello S25 sarà applicata a partire dall 1/09 in quanto questo modello è utilizzato in arredi da interni.

2 7.2 budget delle vendite e report ( ) Budget delle vendite Prodotti Vendite nord Italia Vendite centro Italia Vendite sud e isole Italia Totale Primo semestre Secondo semestre Primo semestre Secondo semestre Primo semestre Secondo semestre A B C Totale vendite semestrali Totale vendite per area Relazione L andamento delle vendite, per il prossimo esercizio, è previsto come segue: per il prodotto A10 si prevede un incremento delle vendite nel secondo semestre nel nord e nel sud e isole; una leggera flessione è prevista nell Italia centrale confermando il trend già evidenziato negli ultimi due esercizi; per il prodotto B70 si prevede un incremento delle vendite nel secondo semestre decisamente significativo nell Italia centrale; per il prodotto C88 si prevede un incremento delle vendite nel secondo semestre nell Italia centrale e una flessione consistente nelle altre aree geografiche. Le vendite nel sud e isole si prevedono in flessione nel secondo semestre in seguito al preannunciato ingresso sul mercato di una impresa concorrente che potrebbe offrire prodotti a prezzi competitivi. 7.3 budget delle vendite e report ( ) Budget delle vendite Prodotti Primo semestre Secondo semestre Totale XT XD Totale Relazione Si stima un aumento delle vendite del prodotto XT40 nel secondo semestre in base al trend evidenziato nei due anni appena trascorsi. Il buon inserimento sul mercato del prodotto giustifica l incremento del prezzo di vendita del 10%, anche per i miglioramenti che verranno apportati al funzionamento del prodotto. Il prodotto XD36 ha fatto registrare, negli ultimi due esercizi, una diminuzione costante delle vendite che non potrebbe migliorare nel prossimo esercizio anche per effetto della concorrenza esercitata dai due prodotti offerti nell ultimo esercizio dall impresa Merlini spa. Per i motivi sopra esposti prevediamo una diminuzione del 10% del prezzo di vendita a partire dall 1/07. Questa scelta produrrà sicuramente una contrazione dei ricavi ma dovrebbe consentire il mantenimento della quota di mercato.

3 7.4 budget delle vendite e della produzione ( ) Budget delle vendite Prodotti Primo semestre Secondo semestre Totale B01H C03Z Totali Individuate le quantità annue da vendere si elabora il budget della produzione che tiene conto delle vendite programmate, delle rimanenze finali e delle esistenze iniziali di prodotti. Budget della produzione Prodotto B01H Prodotto C03Z Vendite programmate rimanenze finali esistenze iniziali Quantità da produrre budget della produzione e delle materie prime ( ) Budget della produzione Prodotto A72I Prodotto A72Z Vendite programmate rimanenze finali esistenze iniziali Quantità da produrre Individuate le quantità da produrre di ciascun bene è possibile, conoscendo i consumi standard di materia prima, quantificare il fabbisogno di materie attraverso la predisposizione del budget delle materie prime. Budget delle materie prime Prodotti Produzione programmata Quantità materia prima Alfa Fabbisogno materia Alfa Quantità materia prima Beta Fabbisogno materia Beta A72I , , A72Z , ,

4 7.6 budget della produzione e delle materie prime ( ) Budget della produzione Prodotto B12 Prodotto C80 Vendite programmate rimanenze finali esistenze iniziali Quantità da produrre Individuate le quantità da produrre di ciascun bene è possibile, conoscendo i consumi standard di materia prima, quantificare il fabbisogno di materie attraverso la predisposizione del budget delle materie prime. Budget delle materie prime Prodotti Produzione programmata Quantità standard di materia prima H10 Fabbisogno materia prima H10 B kg 200 kg C kg 300 kg kg

5 7.7 budget della produzione, delle materie e degli approvvigionamenti ( ) Budget delle vendite Vendite 1 trimestre 2 trimestre 3 trimestre 4 trimestre Totale Prodotto X10 Vendite previste (quantità) Prezzo unitario Totale (valore) Totale ricavi prodotto X Prodotto Y80 Vendite previste (quantità) Prezzo unitario Totale (valore) Totale ricavi prodotto Y Totale ricavi complessivi Individuate le quantità annue da vendere si elabora il budget della produzione tenendo conto delle rimanenze finali e delle esistenze iniziali dei prodotti programmati. Budget della produzione Prodotto X10 Prodotto Y80 Vendite programmate (quantità) rimanenze finali esistenze iniziali Quantità da produrre Individuate le quantità da produrre di ciascun prodotto è possibile, conoscendo i consumi standard di materie prime, quantificare il fabbisogno di materie attraverso la predisposizione del budget delle materie. Budget delle materie prime Prodotti Produzione programmata Quantità standard materia Alfa Fabbisogno materia Alfa Quantità standard materia Beta Fabbisogno materia Beta Prodotto X kg 2 kg kg 1 kg Prodotto Y kg 1 kg kg 0,5 kg Fabbisogno totale kg kg Conoscendo il fabbisogno di materie, le esistenze iniziali, le rimanenze finali programmate e i costi di acquisto, siamo in grado di predisporre il budget degli approvvigionamenti.

6 Budget degli approvvigionamenti Materia prima Alfa Materia prima Beta Fabbisogno totale per la produzione kg kg rimanenze finali + kg kg esistenze iniziali kg kg Quantità da acquistare kg kg Costo standard unitario euro 8 euro 5 Costo di acquisto euro euro Costi totali di acquisto euro budget della manodopera ( ) Budget della manodopera diretta Prodotti Produzione programmata Standard unitario Ore lavorate Costo manodopera diretta F42A F42B Totale

7 7.9 budget degli investimenti ( ) Gli ammortamenti sono calcolati come di seguito indicato. In data 1/06 viene ceduto l impianto per cui si calcola l ammortamento dall 1/01 all 1/06 (escluso) giorni euro = euro Fondo ammortamento preesistente = 70% di = euro Totale euro Ammortamento al 31/12 euro ( ) 16% = euro Ammortamento al 31/12 sul nuovo impianto (1/06-31/12) euro = euro Totale ammortamenti euro Budget degli investimenti in impianti e macchinari Costo storico Fondo ammortamento Valori iniziali Ammortamento impianto ceduto Dismissione impianto Acquisto impianto Ammortamenti Valori finali budget degli investimenti e registrazioni contabili ( ) Gli ammortamenti sono stati calcolati come di seguito indicato. Terreni e fabbricati: 3% di = euro Impianti e macchinari: in data 1/04 ammortamento 1/01-1/04 (escluso) giorni euro = euro Fondo ammortamento preesistente = 80% di = euro Totale euro ammortamento al 31/12 euro ( ) 15% = euro ammortamento al 31/12 sul nuovo impianto (1/04-31/12) euro = euro Totale ammortamenti euro

8 Attrezzature industriali: euro ( %) = euro Altri beni: ammortamento al 31/12 euro ( %) = euro ammortamento sul nuovo automezzo dall 1/10 al 31/12 giorni 92 euro = euro 907 Totale ammortamenti euro Budget degli investimenti Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Attrezzature industriali Altri beni Costo storico Fondo ammort. Costo storico Fondo ammort. Costo storico Fondo ammort. Costo storico Fondo ammort. Valori iniziali Ammortamento impianto ceduto Dismissione impianto Acquisto impianto Acquisto automezzo Ammortamenti Valori finali Registrazioni contabili 01/ AMM.TO IMPIANTI E MACCHINARI amm.to su impianto ceduto , 00 01/ FOND. AMM.TO IMPIANTI E MACCH. amm.to su impianto ceduto , 00 01/ FOND. AMM.TO IMPIANTI E MACCH. giroconto fondo ammortamento , 00 01/ IMPIANTI E MACCHINARI giroconto fondo ammortamento , / CREDITI COMMERCIALI DIVERSI nostra fattura n , 00 01/ IMPIANTI E MACCHINARI nostra fattura n , 00 01/ IVA NS/DEBITO nostra fattura n , 00 01/ IMPIANTI E MACCHINARI fattura n , 00 01/ IVA NS/CREDITO fattura n , 00 01/ DEBITI V/ FORNITORI fattura n , 00 01/ MINUSVALENZE ORDINARIE minusvalenza su impianti e macch , 00 01/ IMPIANTI E MACCHINARI minusvalenza su impianti e macch , 00 04/ DEBITI V/ FORNITORI estinta fattura n , 00 04/ CREDITI COMMERCIALI DIVERSI estinta fattura n , 00 04/ BANCA X C/C bonifico bancario , 00 04/ COMMISSIONI BANCARIE commissioni bancarie 3, 00 04/ BANCA X C/C commissioni bancarie 3, 00 01/ AUTOMEZZI fattura n , 00 01/ IVA NS/CREDITO fattura n , 00 01/ DEBITI V/ FORNITORI fattura n , 00

9 31/ AMM.TO FABBRICATI ammortamento su fabbricati , 00 31/ FONDO AMM.TO FABBRICATI ammortamento su fabbricati , 00 31/ AMM.TO IMPIANTI E MACCH. ammortamento su impianti e macch , 00 31/ FONDO AMMORT. IMPIANTI E MACCH. ammortamento su impianti e macch , 00 31/ AMM.TO ATTREZZATURE INDUSTR. ammortamento su attrezzature , 00 31/ FONDO AMM.TO ATTREZZ. INDUSTR. ammortamento su attrezzature , 00 31/ AMMORTAMENTO AUTOMEZZI ammortamento su automezzi , 00 31/ FONDO AMMORTAMENTO AUTOMEZZI ammortamento su automezzi , budget di tesoreria ( ) Calcoliamo il valore dell IVA da versare: IVA sulle vendite = IVA a debito euro IVA sugli acquisti = IVA a credito euro IVA da versare euro in data 16/01 Il flusso di cassa del mese di gennaio si ottiene confrontando le entrate con le uscite: Operazioni Entrate Uscite Flusso Riscossione dei crediti (40% di euro) Pagamento dei debiti (55% di euro) Pagamento dell IVA a debito Pagamento delle ritenute fiscali Pagamento dei debiti verso istituti previdenziali Flusso di cassa Budget di tesoreria Gennaio Flusso di casa del mese Saldo del c/c bancario all 1/01/n Denaro in cassa all 1/01/n Saldo del c/c bancario al 31/01/n 6.225

10 7.12 budget settoriali, budget degli investimenti e budget economico ( ) Budget delle vendite Vendite 1 trimestre 2 trimestre 3 trimestre 4 trimestre Totale Prodotto T65 Vendite previste (quantità) Prezzo unitario Totale Totale ricavi prodotto T Prodotto G87 Vendite previste (quantità) Prezzo unitario Totale Totale ricavi prodotto G Totale ricavi complessivi Budget della produzione Prodotto T65 Prodotto G87 Vendite programmate (quantità) rimanenze finali esistenze iniziali Quantità da produrre Budget delle materie prime Prodotti Produzione programmata Quantità standard materia Alfa Fabbisogno materia Alfa Quantità standard materia Beta Fabbisogno materia Beta Prodotto T kg 1,2 kg kg 1,50 kg Prodotto G kg 1,4 kg kg 2 kg Fabbisogno totale di materie kg kg Budget degli approvvigionamenti Per predisporre il budget degli approvvigionamenti si rende necessario calcolare le rimanenze finali di materie: Prodotti Materia prima Alfa Materia prima Beta T65 kg 1, = kg kg 1, = kg G87 kg 1, = kg kg = kg Totale kg kg

11 Materia prima Alfa Materia prima Beta Fabbisogno totale per la produzione kg kg rimanenze finali + kg kg esistenze iniziali kg kg Quantità da acquistare kg kg Costo standard unitario euro 4,20 euro 2,50 Costo di acquisto euro euro Costi totali di acquisto euro Budget della manodopera diretta Prodotti Produzione programmata Standard unitario Ore lavorate Costo manodopera diretta T h G h 0,

12 Budget delle rimanenze di materie prime Esistenze iniziali Rimanenze finali Quantità Valore unitario Valutazione Quantità Valore unitario Valutazione Materia prima Alfa , , Materia prima Beta , , Totale Variazione a Budget economico Budget delle rimanenze di prodotti finiti Esistenze iniziali Rimanenze finali Quantità Valore unitario Valutazione Quantità Valore unitario Valutazione Prodotto T Prodotto S Totale Variazione a Budget economico Budget degli investimenti Calcolo degli ammortamenti: Ammortamento terreni e fabbricati: 3% di = euro Ammortamento impianti e macchinari: nuovo macchinario acquistato in data 1/ = euro ,07 che arrotondiamo a euro vecchi macchinari: 14% di = euro Totale ammortamenti euro Budget degli investimenti Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Attrezzature industriali Altri beni Costo storico Fondo ammort. Costo storico Fondo ammort. Costo storico Fondo ammort. Costo storico Fondo ammort. Valori iniziali Acquisto macchinario Ammortamenti Valori finali

13 Budget economico Parziali Totali Ricavi di vendita Variazione rimanenze prodotti Valore della produzione Costi di acquisto materie Costi della manodopera diretta Costi di produzione indiretta Variazione rimanenze materie Costi commerciali e amministrativi Costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione Oneri finanziari Risultato economico lordo Imposte dell esercizio Risultato economico dell esercizio

14 7.13 analisi degli scostamenti di costo ( ) 1. Costo primo standard e costo primo effettivo Costo primo standard Fattori produttivi Quantità standard Prezzo standard Quantità programmata Costo complessivo Materia prima A10 kg 8,00 20, Materia prima B20 kg 5,00 15, Manodopera qualificata ore 3 18, Manodopera generica ore 4 14, Costo primo standard Calcolo dei coefficienti unitari di impiego per il calcolo del costo primo effettivo: kg ( : ) = kg 8,50 consumo unitario di materia prima A10 kg ( : ) = kg 5,50 consumo unitario di materia prima B20 ore ( : ) = ore 3 impiego unitario di manodopera qualificata ore ( : ) = ore 4,30 impiego unitario di manodopera generica euro ( : ) = 15 euro, costo orario manodopera generica Costo primo effettivo Fattori produttivi Quantità effettive Prezzo effettivo Quantità prodotta Costo complessivo Materia prima A10 kg 8,50 22, Materia prima B20 kg 5,50 14, Manodopera qualificata ore 3 19, Manodopera generica ore 4,30 15, Costo primo effettivo

15 2. Scostamenti di costo Scostamento globale Costo primo effettivo euro Costo primo standard euro Aggravio globale euro Lo scostamento complessivo viene suddiviso in scostamenti elementari. Scostamento di quantità (nel rendimento dei fattori produttivi) Lo scostamento di quantità unitario si calcola moltiplicando le differenze riscontrate tra quantità effettive (Qe) e quantità standard (Qs) dei fattori produttivi per i prezzi standard (Ps): Ps (Qe Qs) Lo scostamento totale di quantità si determina moltiplicando lo scostamento unitario per la produzione effettiva. Fattori produttivi Prezzo Quantità Scostamento Aggravio/ standard effettive standard risparmio Materia prima A10 20,00 8,50 8,00 + 0, ,00 Materia prima B20 15,00 5,50 5,00 + 0,50 + 7,50 Manodopera qualificata 19,00 3,00 3,00 Manodopera generica 14,00 4,30 4,00 + 0, Aggravio unitario + 21,70 euro (+ 21, ) = euro scostamento di quantità sfavorevole Scostamento di prezzo Lo scostamento di prezzo unitario si calcola moltiplicando le differenze riscontrate tra prezzi effettivi (Pe) e i prezzi standard (Ps) dei fattori produttivi per le loro quantità effettive (Qe): Qe (Pe Ps) Lo scostamento totale di prezzo si determina moltiplicando lo scostamento unitario per la produzione effettiva. Fattori produttivi Quantità Prezzo Scostamento Aggravio/ effettive effettivo standard risparmio Materia prima A10 8,50 22,00 20,00 + 2, ,00 Materia prima B20 5,50 14,00 15,00 1,00 5,50 Manodopera qualificata 3,00 19,00 18,00 + 1,00 + 3,00 Manodopera generica 4,30 15,00 14,00 + 1,00 + 4,30 Aggravio unitario + 18,80 euro (18, ) = euro scostamento di prezzo sfavorevole Scostamento di volume Si calcola moltiplicando la variazione di produzione per il costo primo standard: euro ( : ) = 345,00 euro costo primo standard unitario euro ( ) 345,00 = euro scostamento di volume favorevole

16 Analisi scostamento globale Scostamento di quantità euro Scostamento di prezzo euro Scostamento di volume euro Scostamento globale sfavorevole euro Relazione Lo scostamento complessivo presenta un aggravio di costi malgrado la produzione effettiva sia risultata inferiore rispetto a quella programmata di 600 unità. Tale scostamento è dovuto a un aumento del prezzo della materia prima A10 e della manodopera. Il prezzo della materia A10 è aumentato ed è anche leggermente peggiorato il suo rendimento; è quindi necessario approfondire questo aspetto e studiarne le cause. Lo scostamento di quantità presenta un aggravio di costi significativo per le materie prime e può aver provocato il maggior costo sostenuto per la manodopera generica analisi degli scostamenti di costo ( ) Costo primo standard Fattori produttivi Quantità standard Prezzo standard Quantità Costo complessivo programmata Materia prima Alfa kg 8,50 10, Materia prima Beta kg 6,00 5, Manodopera qualificata ore 3 18, Manodopera generica ore 4 14, Costi primo standard Calcolo dei coefficienti unitari di impiego per il calcolo del costo primo effettivo: kg ( : ) = kg 8,60 consumo unitario di materia prima Alfa kg ( : ) = kg 6,50 consumo unitario di materia prima Beta ore ( : ) = ore 3 impiego unitario di manodopera qualificata ore ( : ) = ore 4,50 impiego unitario di manodopera generica euro ( : ) = 13,50 euro, costo orario manodopera generica Costo primo effettivo Fattori produttivi Quantità effettive Prezzo effettivo Quantità prodotta Costo complessivo Materia prima Alfa kg 8,60 12, Materia prima Beta kg 6,50 5, Manodopera qualificata ore 3 19, Manodopera generica ore 4,50 13, Costo primo effettivo

17 Scostamento globale Costo primo effettivo euro Costo primo standard euro Aggravio globale euro Lo scostamento complessivo viene suddiviso in scostamenti elementari. Scostamento di quantità (nel rendimento dei fattori produttivi) Lo scostamento di quantità unitario si calcola moltiplicando le differenze riscontrate tra quantità effettive (Qe) e quantità standard (Qs) dei fattori produttivi per i prezzi standard (Ps): Ps (Qe Qs) Lo scostamento totale di quantità si determina moltiplicando lo scostamento unitario per la produzione effettiva. Fattori produttivi Prezzo Quantità Scostamento Aggravio/ standard effettive standard risparmio Materia prima Alfa 10,00 8,60 8,50 + 0,10 + 1,00 Materia prima Beta 5,00 6,50 6,00 + 0,50 + 2,50 Manodopera qualificata 18,00 3,00 3,00 Manodopera generica 14,00 4,50 4,00 + 0,50 + 7,00 Aggravio unitario + 10,50 euro (+ 10, ) = euro scostamento di quantità Scostamento di prezzo Lo scostamento di prezzo unitario si calcola moltiplicando le differenze riscontrate tra prezzi effettivi (Pe) e i prezzi standard (Ps) dei fattori produttivi per le loro quantità effettive (Qe): Qe (Pe Ps) Lo scostamento totale di prezzo si determina moltiplicando lo scostamento unitario per la produzione effettiva. Fattori produttivi Quantità Prezzo Scostamento Aggravio/ effettive effettive standard risparmio Materia prima Alfa 8,60 12,00 10,00 + 2, ,20 Materia prima Beta 6,50 5,20 5,00 + 0,20 + 1,30 Manodopera qualificata 3,00 19,00 18,00 + 1,00 + 3,00 Manodopera generica 4,50 13,50 14,00 0,50 2,25 Aggravio unitario + 19,25 euro (19, ) = euro scostamento di prezzo sfavorevole Lo scostamento di volume si calcola moltiplicando la variazione di produzione per il costo primo standard: euro ( : ) = 225 euro costo primo standard unitario euro ( ) 225 = euro scostamento di volume favorevole

18 Analisi scostamento globale Scostamento di quantità euro Scostamento di prezzo euro Scostamento di volume euro Scostamento globale euro Lo scostamento complessivo presenta un aggravio di costi malgrado la produzione effettiva sia risultata inferiore di unità rispetto a quella programmata. Tale scostamento è dovuto a un aumento del prezzo di alcuni fattori produttivi, in particolare la materia prima Alfa e la manodopera qualificata. Il prezzo della materia Alfa è aumentato ed è anche leggermente peggiorato il suo rendimento (passando da 8,50 kg previsti a 8,60 kg); è quindi necessario approfondire questo aspetto e studiarne le cause. Lo scostamento di quantità presenta un aggravio dovuto al peggioramento nel rendimento della materia prima e della manodopera generica. Occorre comunque ricercare le cause che hanno provocato lo scostamento sfavorevole nel rendimento della materia prima Beta; tale peggioramento non è giustificato dal costo della materia che risulta aumentato.

19 7.15 report sugli scostamenti ( ) Costo primo standard Fattore produttivo Quantità standard Prezzo unitario standard Quantità programmate Costo complessivo Materia prima A kg 0,5 4 euro Materia prima B kg 0,4 3 euro Manodopera generica h 1,20 20 euro Totale Il costo primo standard unitario risulta: euro ( : 2.000) = euro 27,20 Calcolo dei coefficienti unitari di impiego Materia prima A: kg (1.140 : 1.900) = kg 0,60 Materia prima B: kg (760 : 1.900) = kg 0,40 Ore di lavoro (1.900 : 1.900) = 1 ora Costo orario di manodopera euro ( : 1.900) = euro 22 Costo primo effettivo Fattore produttivo Quantità effettivi Prezzo unitario Quantità effettive Costo complessivo effettivo Materia prima A kg 0,60 4,20 euro ,00 Materia prima B kg 0,40 3,50 euro ,00 Manodopera generica ore 1 22 euro ,00 Totale ,00 Scostamento globale Costo primo effettivo euro ,00 Costo primo standard euro ,00 Risparmio globale euro 5.152,00 Scostamento di quantità Fattore produttivo Prezzi standard Quantità Scostamento Aggravio/risparmio effettive standard Materia prima A 4 euro kg 0,60 kg 0,50 + 0,10 + 0,40 Materia prima B 3 euro kg 0,40 kg 0,40 Manodopera generica 20 euro ore 1 ore 1,20 0,20 4,00 Risparmio unitario 3,60 Risparmio complessivo euro (3, ) = euro 6.840

20 Scostamento di prezzo Fattore produttivo Quantità effettive Prezzo Scostamento Aggravio/risparmio effettivo standard Materia prima A kg 0,60 4,20 euro 4 euro + 0,20 + 0,12 Materia prima B kg 0,40 3,50 euro 3 euro + 0,50 + 0,20 Manodopera generica ore 1 22 euro 20 euro Aggravio unitario + 2,32 Aggravio complessivo euro (2, ) = euro Scostamento di volume euro 27,20 ( ) = euro Analisi scostamento globale Scostamento di quantità: risparmio euro Scostamento di prezzo: aggravio euro Scostamento di volume: risparmio euro Risparmio globale euro Lo scostamento globale di euro è un risparmio originato dalle quantità (significativo per la manodopera generica) e dai volumi realizzati in meno (100 unità) per euro. L analisi dei prezzi evidenzia un aggravio unitario di 2,32 euro e complessivo di euro.

21 7.16 analisi degli scostamenti di ricavo ( ) Ricavi effettivi: euro ( ) = euro Ricavi programmati: euro ( ) = euro Scostamento globale positivo euro Lo scostamento complessivo viene suddiviso in scostamento di prezzo e scostamento di volume. Scostamento di prezzo Lo scostamento di prezzo si calcola moltiplicando la differenza tra prezzo di vendita effettivo (Pe) e prezzo di vendita di budget (Pb) per le quantità vendute (Ve): Ve (Pe Pb) ( ) = euro scostamento negativo Scostamento di volume Lo scostamento di volume si calcola moltiplicando la differenza tra vendite effettive (Ve) e vendite programmate (Vb) per il prezzo di vendita di budget (Pb): Pb (Ve Vb) 200 ( ) = euro scostamento positivo Lo scostamento globale positivo è dovuto al miglioramento del volume delle vendite (2.000 unità in più rispetto a quelle programmate), che ha compensato lo scostamento negativo del prezzo effettivo, diminuito di 10 euro per articolo. Se l analisi si arrestasse a queste informazioni si giudicherebbe nel complesso positivamente la capacità dell impresa di raggiungere gli obiettivi programmati. Un indagine più approfondita evidenzia invece una perdita di quota di mercato. La Big Italy spa ha raggiunto una quota di mercato del 19,29% (100 : x = : ) anziché la quota di mercato programmata del 20%. Per un analisi più completa è necessario scomporre lo scostamento di volume in scostamento di volume in senso stretto e scostamento di quota di mercato. Scostamento di volume in senso stretto (volume di vendita a quota di mercato programmata volume di vendita programmato) Pb % = unità volume di vendita che avrebbe consentito di raggiungere la quota di mercato programmata ( ) 200 = euro Tale scostamento evidenzia che se l impresa avesse realizzato la quota di mercato programmata (20%) avrebbe dovuto vendere unità anziché unità programmate, ricavando 200 euro per ciascuna delle unità aggiuntive.

22 Scostamento di quota di mercato (volume di vendita effettivo volume di vendita a quota di mercato programmata) Pb ( ) 200 = euro Tale scostamento è dovuto a minori vendite per unità Lo scostamento positivo di volume (euro ) è dovuto a: uno scostamento positivo provocato dall aumento della domanda di mercato (euro ); uno scostamento negativo dovuto al peggioramento della quota di mercato ( euro ) analisi degli scostamenti di ricavo ( ) Calcolo dello scostamento globale Ricavi effettivi: euro ( ) = euro ricavi programmati euro Scostamento globale positivo euro Analizziamo le cause di tale scostamento scindendolo in scostamento dovuto ai prezzi e scostamento dovuto ai volumi. Scostamento di prezzo Prezzo effettivo Pe Prezzo a budget Pb Variazioni Volume effettivo Ve Scostamento (Pe Pb) Ve 130,00 120, , Risulta uno scostamento in aumento dovuto alla variazione positiva dei prezzi effettivi rispetto al prezzo a budget. Scostamento di volume Vendite effettive Ve Vendite a budget Vb Variazioni Prezzo a budget Pb Scostamento (Ve Vb) Pb unità 120, Risulta uno scostamento negativo dovuto alla variazione delle quantità effettivamente vendute rispetto alle vendite previste nel budget. Lo scostamento globale risulta: scostamento di prezzo scostamento di volume Scostamento globale positivo Lo scostamento globale è dovuto per euro all aumento del prezzo di vendita (10 euro per unità) e per euro alla vendita di 10 unità in meno rispetto a quanto programmato a budget. Approfondiamo l indagine sugli scostamenti determinando lo scostamento di volume in senso stretto e lo scostamento nella quota di mercato. Scostamento di volume in senso stretto (volume di vendita a quota di mercato programmata volume di vendita programmata) prezzo di budget ( ) 120 = euro Tale scostamento positivo evidenzia che se l impresa avesse centrato l obiettivo della quota di mercato programmata (10%) avrebbe dovuto vendere 340 unità anziché 300 programmate ricavando 120 euro per ciascuna unità aggiuntiva.

23 Scostamento nella quota di mercato (volume effettivo di vendita volume di vendita a quota di mercato programmata) prezzo a budget ( ) 120 = euro Tale scostamento negativo indica che il mancato raggiungimento della quota di mercato programmata ha provocato una riduzione dei ricavi pari al prezzo programmato per le unità non vendute. Lo scostamento negativo di volume ( euro) è la risultante di: uno scostamento positivo dovuto all aumento della domanda di mercato ( euro); uno scostamento negativo dovuto al peggioramento della quota di mercato ( euro). L impresa ha infatti raggiunto una quota di mercato dell 8,53% (100 : x = : 290), al di sotto della previsione del 10%.

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