? Progetto Multidisciplinare. ? Area Umanistica;? Area Scientifica;? Area Tecnologica
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- Oreste Olivieri
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1 ISTITUTO ITALIANO STATALE COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE, MEDIA E LICEO SCIENTIFICO ATENE- GRECIA PROGETTO PIAZZA Proposta di Azione ( IV FASE)? Progetto-Azione ORIENTAMENTO Discipline coinvolte: Tutte le discipline Caratteristiche Progetto-Azione? Progetto Multidisciplinare Ambito disciplinare del Progetto? Area Umanistica;? Area Scientifica;? Area Tecnologica Definizione Tema : ORIENTAMENTO ORIGINE DEL PROGETTO Il progetto nasce dal percorso di formazione del gruppo 1 che ha prodotto i materiali di riflessione relativi alla Mission 2, all Analisi della Situazione 3 ( Punti di forza e Area di miglioramento) e alla Vision della nostra scuola sulla base del progetto PIAZZA, progetto di formazione a distanza. La quarta fase del progetto, centrato sulla qualità dei processi organizzativi, è costituita da un progetto azione che verterà sul tema dell orientamento, della conoscenza di sè e della relazione con il mondo esterno, tematica che ha origine proprio dalle aree di miglioramento presentate dal gruppo e approvate dal Collegio Docenti dell Istituto Statale Italiano Comprensivo di Scuola Materna, Elementare, Media e Liceo Scientifico di Atene[- la comunicazione esterna (con il territorio); raccordo con altre istituzioni culturali (italiane e non); pubblicizzazione dei punti di forza della scuola- una maggiore collaborazione nei progetti su tematiche trasversali e interdisciplinariadeguata attenzione metodologica (Liceo)- uso delle nuove tecnologie- i contatti e i rapporti sporadici con il territorio] Il Progetto vuole pervenire alla valorizzazione di alcune risorse professionali interne e del territorio e si propone di perseguire, con la massima efficacia ed efficienza, gli obiettivi che sono propri, sviluppando coerentemente i programmi d'azione e traducendoli in risultati chiaramente identificabili e valutabili. L azione si propone come un modo autentico e significativo di intensificare il rapporto tra scuola e mondo esterno, scuola e mondo del lavoro, scuola e università, attitudini personali e capacità di lavorare in gruppo. OBIETTIVI 1) Promuovere processi di formazione innovativi ed orientativi, tramite i quali garantire l acquisizione delle competenze necessarie ai giovani per muoversi nel mondo (capacità progettuali, di organizzazione del proprio lavoro, di saper utilizzare le nuove tecnologie comunicative, di impostare e risolvere problemi, ecc.); 2) attribuire centralità alla responsabilità orientativa che garantisce una continuità con il contesto extrascolastico dove lo studente trasferisce immediatamente i risultati dell apprendimento e crea spazi didattici più stimolanti e sicuramente più coinvolgenti, anche per le fasce più deboli; 3) aiutare ciascun alunno a migliorare il proprio impegno scolas tico; insegnargli a pianificare il lavoro scolastico; fornirgli alcune tecniche relative alla padronanza di un metodo di studio sempre più personalizzato; 4) individuare nel mondo del lavoro opportunità di conoscenza e profili di formazione professionali; 5) fornire strumenti per l'approfondimento e il consolidamento non solo delle capacità comunicative ma anche di abilità di soluzione nei test di ammissione all Università; 6) definire attraverso i materiali prodotti una migliore identità della scuola e dei suoi esiti 7) costituire nella scuola un gruppo che sappia trarre insegnamento dall iniziativa e porre le basi per un azione di orientamento( guidance ) continua e sistematica. 1 Enrico Canestrelli ( Dirigente Scolastico), Giuseppe La Porta (docente di Storia e Filosofia- referente anno scolastico 2004/2005 trasferito a Istanbul), Sebastiano Aliffi ( docente di Materie Letterarie- referente anno scolastico 2005/2006), Maria Chiara Spatarella ( Docente Elementare), Sabina Casalini ( Docente Educazione Fisica - Media e Liceo), Giuseppe Di Pietro ( docente Scienze-Matematiche-Media), Ubaldo Panitti (Docente di Inglese- Media e Liceo- rientrato in Italia) 2 Una Missione risponde al perché un'organizzazione esiste. In essa sono sintetizzate le scelte strategiche che definiscono il ruolo dell'organizzazione stessa nei confronti dell'ambiente in cui opera. La Missione aiuta le persone all'interno dell'organizzazione a comprendere meglio le priorità del lavoro quotidiano e soprattutto funge come punto di riferimento nelle attività di pianificazione, quando si tratta di definire l'offerta formativa e l'offerta dei servizi in genere. La Missione svolge inoltre un ruolo importante nella formulazione della Visione dell'istituto 3 si intende l'individuazione dei Punti di forza e delle Aree di miglioramento di un'organizzazione. Si preferisce il termine Area di miglioramento a "punti deboli" per enfatizzare le opportunità di sviluppo. Inoltre, attraverso un sistematico bilanciamento di Punti di forza e Aree di miglioramento nell'analisi della situazione, si mira a produrre un'immagine oggettiva ed equilibrata della propria organizzazione.
2 Descrizione generale delle attività L'attività didattica svolta si articolerà in: Realizzazione del progetto-azione Condizioni e modalità di svolgimento dell'attività didattica 1) moduli autonomi nelle varie classi- scuola media e liceo- ma con coerenza progettuale unitaria 2) attività di sviluppo e realizzazione delle attività modulari 3) valutazione e impatto sugli alunni, sull immagine della scuola, sull efficacia e l efficienza scolastica. Tempi (durata, e attività da inserire in persorsi curricolari): ANNO SCOLASTICO 2005/2006 1) attività inserite nei consueti percorsi e processi curriculari ma con didattica orientativa: l abilità di relazione, il lavoro di gruppo, la capacità di documentazione, la capacità di redigere un testo argomentativo, il curriculum in lingua/e straniera, il metodo di studio, i fattori da considerare per valutare il proprio metodo di studio, come prendere appunti: annotazioni testuali e mappe concettuali, lo studio individuale; lo studio di gruppo: punti di forza e di debolezza. 2) momenti di lezione frontale ( la lezione fatta anche da esperti esterni alla scuola); 3) attività operative da far svolgere alla classe in classe e fuori della classe( Media); 4) preparazione ai test universitari ( Liceo) 5) momenti di verifica in itinere e valutazione finale dell attività svolta ( Media e Liceo) Scuola secondaria primo grado 3 Moduli Area del territorio e della conoscenza di sè Primo modulo Prima Media: Itinerario storico/archeologico di Atene.Orientamento e segni di riferimento lasciati dalla storia. L acropoli di Atene. Il sito storico del passato e il turismo culturale di oggi. Lettura di carte topografiche. Creazione di carte tematiche. Dossier. Le professioni artigianali in un cantiere dell antica Grecia. Le professioni del turismo culturale nell era moderna Incontro con un archeologo e una guida turistica. Secondo Modulo Seconda Media: Itinerario urbanistico-economico di Atene: rilevare le componenti della struttura urbana, il reticolo viario storico e moderno in funzione delle attività e dei servizi economici. La città e il terziario Stadiou, Pireas, Ermou Il l triangolo viario storico antico e il triangolo storico oggi dal punto di vista economico. Dossier. Geografia ed Economia. Area delle professioni: le professioni nel settore del terziario. Profili e competenze, anche in vista di una mobilità europea. Analisi di annunci di lavoro su quotidiani o sulla rete relativi ai profili richiesti dal mercato del lavoro. Invito in classe di un rappresentante di una società ONLUS e di professionisti del commercio. Uscite ( 2) nel centro storico di Atene per osservare e tabulare i dati relativi a negozi al dettaglio ( tipologia), banche, beni culturali che necessitano di professioni a profilo ben determinato. Terzo modulo Terza media : Scienze Preadolescenza ed evoluzione fisico-psichica
3 Scuola secondaria di secondo grado: Liceo Scientifico ( quadriennale) 2 Moduli Area delle scelte universitarie Quarto modulo Terza Liceo Strumenti metodologici e linguistici per migliorare il proprio rendimento negli studi. Costruzione di un questionario dati per documentare gli esiti degli alunni di quarta liceo negli ultimi due anni. Eventuale collaborazione con gli alunni di prima liceo. Tabulazione dati, commento e interpretazione. Quali esiti dalla nostra scuola? Quinto modulo III e IV Liceo: l università italiana dopo la riforma. I nuovi ordinamenti. Le facoltà e gli indirizzi di studio I test di ammissione presso le Università italiane. Che cosa chiede l Università italiana ai giovani che escono dal Liceo Scientifico? Gran parte degli studenti che si iscrivono all università deve affrontare un test di ammissione che ha lo scopo di valutare su base attitudinale e/o nozionistica la possibilità di frequentare con profitto il corso di studi scelto. Attualmente, tutti i corsi di alcune importanti università private e molti corsi di laurea di 1 e 2 livello sono caratterizzati dal numero programmato. La riforma universitaria avviata nel 2002 prevede inoltre test di verifica della formazione di base anche per le facoltà non a numero programmato. il MIUR (DM 149, 3 settembre 2003), ha indicato come prioritario, tra gli obiettivi in materia di orientamento e formazione integrativa, quello relativo ai test di ammissione all università. Tale priorità si è fatta più pressante per il fatto che negli ultimi anni alcuni test ufficiali (primi fra tutti quelli di Bocconi, Luiss e Odontoiatria) sono stati anticipati a primavera e a inizio estate. Sessioni di lavoro. Interventi di esperti e addetti ai lavori ( Febbraio-Aprile 2006) 1.1. Il Lavoro oggi: tra Flessibilità, Velocità, Cambiamento, Riqualificazione e Formazione Continua 1.2. L università in Italia: la Riforma, la nuova struttura ( 3+2), il sistema dei crediti. L offerta formativa dell Università italiana 2.1. L università in Grecia. L offerta formativa. I vincoli 2.2. Le facoltà economico-giuridiche. I settori di offerta form ativa. Incontro con un docente di economia dell Università greca e un diplomatico( diritto internazionale) 3.1. L accesso alle università italiane: i test di ingresso. Che cosa sono, che cosa chiede l università, come prepararsi. La preparazione scolastica e i nuovi saperi richiesti dall Università. Due seminari con esecuzione di test preuniversitari da parte di Alphatest e invio a Milano per testare le attitudini degli alunni in vista della scelta della facoltà universitaria Il lavoro di classe: l abilità di relazione, il lavoro di gruppo, la capacità di documentazione, la capacità di redigere un testo argomentativo, il curriculum in lingua/e straniera/e. ( attività curriculari) 5.1. Le scelte. Questionario di orientamento: capacità e aspirazioni, percorso scolastico e risultati. Ruolo dei membri del Consiglio di Classe di Quarta Liceo per la messa a punto del progetto personale per l Università. Totale 8-10 ore( per gli interventi) da svolgere da febbraio ad aprile le ore curriculari di cui al punto 4.1. Risorse (umane, strumentali e finanziarie): 1) Docenti disponibili 2) Fondo di Istituto-Cassa Scolastica 3) Acquisto di materiale librario per la scelta universitaria e per la preparazione ai test universitari messi a disposizione degli alunni. Distribuzione di materiale utile per l accesso alle facoltà universitarie italiane Organizzazione (orario, spazi, personale): 1) Locali dell'istituto 2) Personale docente 3) Orario curriculare ed extracurriculare 4) Esperti esterni: Fabrizio Lo Basso, Console d Italia in Atene, Professore Matsaganis, docente di Economia presso l Università di Atene, Prof.ssa Eleni Karatzangola,Università di Rodi. Verifica e valutazione
4 Monitoraggio del progetto in itinere a) Diario di bordo degli insegnanti coinvolti e del responsabile di progetto b) Report di valutazione intermedia redatto dal docente operatore responsabile Indicatori di valutazione? Livello di partecipazione? Rispetto dei tempi? Grado di coinvolgimento e di preparazione degli interlocutori esterni? Funzionalità dell organizzazione per gruppi/classe? Risultati degli apprendimenti (prodotti, abilità, contributo alle scelte universitarie)? Documentazione dell iniziativa? Valutazione finale dell iniziativa Sebastiano Aliffi Referente anno scolastico 2005/2006 Sara.fisicaro@tin.it g.staderini@indire.it
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Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi
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