Benvenuti a LOGO! LOGO! Manuale EWA 4NEB

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Benvenuti a LOGO! LOGO! Manuale EWA 4NEB 712 6006-05"

Transcript

1 Benvenuti a LOGO! Gentile cliente, grazie per avere acquistato LOGO! e congratulazioni per la Sua scelta. Con LOGO! si è in possesso di un modulo logico che è conforme alle direttive di alta qualità ISO LOGO! è impiegabile universalmente. Grazie alla sua elevata funzionalità e al suo facile uso LOGO! offre un alta economia d uso praticamente in ogni applicazione. La documentazione di LOGO! La documentazione di LOGO! fornisce informazioni sul montaggio, sulla programmazione e l applicazione di LOGO!. Oltre al manuale è possibile trovare informazioni su LOGO! anche nell informazione di prodotto e nella guida in linea di LOGO!Soft. LOGO!Soft è un software di programmazione per PC. Esso gira sotto Windows e aiuta l utente a conoscere LOGO!, a testare i programmi, ad archiviarli. I contenuti del manuale Il presente manuale è stato diviso in 6 sezioni: Conoscere LOGO! Montare e cablare LOGO! Programmare LOGO! Parametrizzare LOGO! Applicazioni Dati tecnici Ulteriore supporto Se si hanno domande relative a LOGO! rivolgersi al proprio rivenditore che sarà lieto di consigliare il cliente. Avvertenze tecniche di sicurezza ll presente manuale contiene avvertenze tecniche relative alla sicurezza delle persone e alla prevenzione dei danni materiali che vanno assolutamente osservate. Le avvertenze sono contrassegnate da un triangolo e, a seconda del grado di pericolo, rappresentate nel modo seguente: i

2 Benvenuti a LOGO!!!! Pericolo di morte significa che la non osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte, gravi lesioni alle persone e ingenti danni materiali. Pericolo Significa che la non osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte, gravi lesioni alle persone e ingenti danni materiali. Attenzione significa che la non osservanza delle relative misure di sicurezza può causare leggere lesioni alle persone o lievi danni materiali. Avvertenza è una informazione importante sul prodotto, sull uso dello stesso o su quelle parti della documentazione su cui si deve prestare una particolare attenzione.!! Pericolo La messa in servizio ed il funzionamento del dispositivo devono essere effettuati solo in base al manuale. Interventi nel dispositivo vanno effettuati esclusivamente da personale qualificato. Personale qualificato ai sensi delle avvertenze di sicurezza contenute nella presente documentazione è quello che dispone della qualifica a inserire, mettere a terra e contrassegnare, secondo gli standard della tecnica di sicurezza, apparecchi, sistemi e circuiti elettrici. Pericolo Il dispositivo deve essere impiegato solo per l uso previsto nel catalogo e nella descrizione tecnica e solo in connessione con apparecchiature e componenti esterni omologati dalla Siemens. Per garantire un funzionamento ineccepibile e sicuro del prodotto è assolutamente necessario un trasporto, immagazzinamento, una installazione ed un montaggio conforme alle regole nonché un uso accurato ed una manutenzione appropriata. Copyright Siemens AG 1996 All rights reserved Le trasgressioni sono passibili di risarcimento dei danni. Tutti i diritti sono riservati, in particolare quelli relativi ai brevetti e ai marchi registrati. Esclusione della responsabilità Abbiamo controllato che il contenuto della presente documentazione corrisponda all hardware e al software descritti. Non potendo tuttavia escludere eventuali differenze, non garantiamo una concordanza totale. Il contenuto della presente documentazione viene tuttavia verificato regolarmente, e le correzioni o modifiche eventualmente necessarie sono contenute nelle edizioni successive. Saremo lieti di ricevere qualunque tipo di proposta di miglioramento. ii

3 Indice 1 Conoscere LOGO! Montare e cablare LOGO! LOGO! montaggio/smontaggio Cablare LOGO! Collegare l alimentazione Collegare gli ingressi di LOGO! Collegare le uscite Accendere LOGO! / ritorno della corrente Programmare LOGO! Lo schema elettrico Morsetti e blocchi Morsetti Funzioni di base E O NON NE NO XO Funzioni speciali Precisione del tempo T Accensione ritardata Spegnimento ritardato Relè a impulso di corrente Timer Impostare il timer Timer: esempi Relè a ritenuta Clock Accensione ritardata con memoria Contatore avanti e indietro iii

4 Indice 3.6 Blocchi Memoria e dimensione di un circuito Le regole d oro per l uso di LOGO! Panoramica dei menù di LOGO! Tradurre lo schema elettrico nella rappresentazione con blocchi Immettere il programma Passare al modo operativo Programmazione Il primo programma Editare il programma Il secondo programma Cancellare un blocco Cancellare più blocchi collegati Correggere gli errori di digitazione Sul display compare un? Cancellare un programma L uso del modulo di programmazione/card Togliere il modulo di programmazione/card Copiare il programma di LOGO! sul modulo di programmazione/card Copiare un programma dal modulo di programmazione/card su LOGO! Collegare LOGO! con un PC Parametrizzare LOGO! Passare al modo operativo Parametrizzazione I parametri Scegliere un parametro Modificare il parametro Impostare l orario (LOGO! 230 RC) iv

5 Indice 5 Applicazioni Illuminazione di scale e corridoi Porta automatica Impianto di aerazione Cancello industriale Illuminazione con linee di lampade Pompa d acqua piovana Argano tiralamiera Ulteriori possibilità applicative Dati Tecnici Abbreviazioni v

6 Indice vi

7 1 Conoscere LOGO! Che cosa è LOGO!? LOGO! è il nuovo modulo logico universale della Siemens. LOGO! integra in mm: Controllore Unità di comando e visualizzazione Alimentazione 6 ingressi e 4 uscite Interfaccia per il modulo di programma e per il cavo del PC Funzioni basilari pratiche pronte come ad esempio per relè di accensione e spegnimento ritardati e per relè ad impulsi Timer (LOGO! 230RC) Alimenatazione Ingressi L1 N I6 Campo di visualizzazione SIEMENS Ricettacolo per il modulo di programma e per il cavo del PC Tasti Q2 Q3 Q4 Uscite Con LOGO! si risolvono quei problemi nella tecnica degli edifici e di installazione (ad esempio illuminazione scale, illuminazione esterna, tende parasole, saracinesche, illuminazione di vetrine ecc.) e nella costruzione di macchine e apparecchiature (ad esempio pilotaggi di porte, impianti di aerazione, pompe ecc.) 1

8 Conoscere LOGO! Varianti LOGO! esiste nelle seguenti varianti: LOGO! 230 RC Alimentazione e ingressi digitali: 115 V AC / 230 V AC Uscite digitali: relè, ma. 8 A 4 timer ciascuno con fino a 3 tempi di accensione e spegnimento integrati LOGO! 230R Alimentazione e ingressi digitali: 115 V AC / 230 V AC Uscite digitali: relè, ma. 8 A LOGO! 24R Alimentazione e ingressi digitali: 24 V DC Uscite digitali: relè, ma. 8 A LOGO! 24 Alimentazione e ingressi digitali: 24 V DC Uscite digitali: transistor ma. 0,3 A LOGO! è certificato secondo UL, CSA e FM. LOGO! porta il simbolo CE è conforme alle norme VDE 0631 e IEC1131 ed è protetto contro i radiodisturbi secondo EN (classe di valore limite B). 2

9 2 Montare e cablare LOGO! LOGO! viene montato in un quadro elettrico o in un armadio. A montaggio avvenuto i morsetti devono esser coperti. Solo così LOGO! è protetto in maniera sufficiente contro il contatto con parti portanti tensione. LOGO! deve essere montato e cablato solo da persona qualificata che conosca e applichi le regole generali della tecnica con le relative norme e direttive valide. Dimensioni LOGO! dispone delle dimensioni di apparecchiature da installazione secondo DIN LOGO! deve essere agganciato su una rotaia da 35 mm secondo DIN EN LOGO! è largo 72 mm e ciò corrisponde a 4 unità di suddivisione. 3

10 Montare e cablare LOGO! 2.1 LOGO! montaggio/smontaggio Così si monta LOGO! su una rotaia: 1. Agganciare LOGO! sulla rotaia e 2. ribaltarlo su di essa. Il gancio sulla parte posteriore di LOGO! deve agganciarsi. Il meccanismo di aggancio, a seconda del tipo di rotaia, può essere talvolta un po troppo in tensione. Se l aggancio dovesse essere troppo difficile, si può allentare un po il gancio come descritto a proposito dello smontaggio di LOGO!. Così si smonta LOGO!: 1. Infilare un giravite nell occhiello mostrato in figura alla base inferiore del gancio e tirare quest ultimo verso il basso RC Ribaltare LOGO! verso l alto togliendolo dalla rotaia. 4

11 Montare e cablare LOGO! 2.2 Cablare LOGO! Per il cablaggio di LOGO! utilizzare un giravite a lama piatta da 3 mm. Per i morsetti non si ha bisogno di capicorda. Si possono impiegare fili dello spessore massimo di: 1 2,5 mm 2 2 1,5 mm Collegare l alimentazione LOGO! 230R e LOGO! 230RC sono adatti a tensioni di rete con un valore nominale da 115 V e 230 V e per frequenze di rete di 50 Hz o 60 Hz. La tensione di rete può essere compresa tra 85 V e 264 V. A 230 V LOGO! 230R/RC assorbe una corrente di 26 ma. LOGO! 24 e LOGO! 24R sono adatti a tensioni di alimentazione di 24 V DC. La tensione di alimentazione può essere compresa tra 20,4 e 28,8 V. A 24 V LOGO! 24R assorbe una corrente di 62 ma, mentre LOGO! 24 una corrente di 30 ma ed una corrente aggiuntiva massima per le uscite di 4 0,3 Ampere=1,2 Ampere. (Nel caso di LOGO! 24 le uscite vengono alimentate tramite l alimentazione a 24 V.) Collegamento Così si collega LOGO! alla rete: L+ M L1 N LOGO! 24 LOGO! 24R LOGO! 230R LOGO! 230RC Avvertenza LOGO! è un apparecchiatura di commutazione con protezione isolata e ciò significa che non è presente un conduttore di protezione. 5

12 Montare e cablare LOGO! Collegare gli ingressi di LOGO! Presupposti Agli ingressi si collegano i sensori. Questi possono essere: interruttori, barriere luminose, interruttori crepuscolari ecc.. Caratteristiche dei sensori per LOGO! 230R e LOGO! 230 RC LOGO! riconosce per una tensione 40 V AC lo stato di commutazione 0 (interruttore aperto). La corrente di ingresso può avere al massimo 0,24 ma (tasti con spie luminose possono creare problemi nel caso in cui la corrente di riposo delle spie è maggiore di 0,2 A. Collegare tali tasti a LOGO! o tramite un relè o usare tasti la cui spia venga collegata tramite un conduttore N supplementare). LOGO! riconosce per una tensione 79 V AC lo stato di commutazione 1 (interruttore chiuso). Gli interruttori di prossimità a due fili non sono collegabili direttamente a LOGO! a causa della loro elevata corrente di riposo. Nel passaggio dallo stato di commutazione 0 a 1, lo stato di commutazione 1 e nel passaggio dallo stato di commutazione 1 a 0, lo stato di commutazione 0 devono essere presenti per almeno 50 ms per poter essere riconosciuti da LOGO!. Caratteristiche dei sensori per LOGO! 24 e LOGO! 24 R LOGO! riconosce per una tensione <= 5 V DC lo stato di commutazione 0 (interruttore aperto). La corrente di ingresso tipica è pari a 3 ma. LOGO! riconosce per una tensione >= 15 V DC lo stato di commutazione 1 (interruttore chiuso). È possibile collegare a LOGO! interruttori di prossimità a 3 e 4 fili con alimentazione di tensione separata. Gli interruttori di prossimità a due fili non sono collegabili direttamente a LOGO! a causa della loro elevata corrente di riposo. Nel passaggio dallo stato di commutazione 0 a 1, lo stato di commutazione 1 e nel passaggio dallo stato di commutazione 1 a 0, lo stato di commutazione 0 deve essere presente per almeno 50 ms affinché il nuovo stato venga riconosciuto da LOGO!. 6

13 Montare e cablare LOGO! Collegamenti Così si collegano i sensori a LOGO!: L+ M L+ L+ L+ L+ L+ L+ L1 N LOGO! 24/R LOGO! 230R/RC! Attenzione A causa di norme di sicurezza esistenti (VDE 0110,... e IEC 1131,..., come pure UL e CSA) non è permesso il collegamento agli ingressi di LOGO! 230R/RC di diverse fasi. Gli ingressi di LOGO! 24/24R sono a potenziale collegato e hanno quindi bisogno dello stesso potenziale di riferimento (massa) della tensione di alimentazione. 7

14 Montare e cablare LOGO! Collegare le uscite LOGO! 230R, LOGO! 230 RC e LOGO! 24R Le uscite di LOGO! 230 R, LOGO! 230 RC e LOGO! 24R sono relè. I contatti di essi sono a potenziale separato dalla tensione di alimentazione e dagli ingressi. Presupposti per le uscite a relè Alle uscite si possono collegare diversi carichi come ad esempio lampade, neon, motori, relè di potenza ecc. Il carico collegato a LOGO! 230R/RC e LOGO! 24R deve avere le seguenti caratteristiche: La corrente di commutazione massima dipende dal tipo di carico e dal numero delle commutazioni (Informazioni più precise si trovano nei dati tecnici). Nello stato acceso (Q=1) può scorrere, nel caso di carico resistivo, una corrente massima di 8 Ampere e nel caso di carico induttivo una corrente massima di 2 Ampere. Collegamenti Così si collegano i carichi a LOGO! 230 R/RC: L1 Assicurare con un fusibile automatico di ma. 16 A, caratteristica B16, ad esempio: interruttore di potenza protettivo 5SX Carico N 8

15 Montare e cablare LOGO! LOGO! 24 Le uscite di LOGO! 24 vengono commutate tramite transistor. Le uscite sono a prova di cortocircuito e di sovraccarico. Non è necessaria una fornitura separata della tensione di carico poiché LOGO! 24 si fa carico della fornitura dell alimentazione di tensione di carico. Presupposti per le uscite a transistor Il carico collegato a LOGO! 24 deve avere le seguenti caratteristiche: Corrente massima di commutazione 0,3 Ampere Nello stato acceso (Q=1) può scorrere una corrente massima di 0,3 Ampere. Collegamenti Così si collegano i carichi a LOGO! 24: Carico 24 VDC 0,3 A ma 9

16 Montare e cablare LOGO! 2.3 Accendere LOGO! / ritorno della corrente LOGO! non ha un interruttore di accensione. Come LOGO! reagisca all accensione dipende da, se in LOGO! è memorizzato un programma, se è innestata una scheda di memoria e in quale stato si trovava LOGO! prima dello spegnimento. Nella tabella è descritta la reazione di LOGO! alle le possibili situazioni: Se LOGO! non contiene un programma e non è innestata una scheda di memoria LOGO! non contiene un programma ma è innestata una scheda di memoria che tuttavia non contiene alcun programma (scheda di memoria vuota) LOGO! contiene un programma e non è innestata una scheda di memoria o essa è vuota e 1. prima di RETE OFF LOGO! era nello stato RUN o in quello di parametrizzazione 2. prima di RETE OFF LOGO! era nello stato di programmazione LOGO! contiene una scheda di memoria con programma e 1. prima di RETE OFF LOGO! era nello stato RUN o in quello di parametrizzazione 2. prima di RETE OFF LOGO! era nello stato di programmazione o segnalava No Program Allora LOGO! segnala sul display: No Program LOGO! segnala sul display: No Program LOGO! utilizza il programma memorizzato e 1. si porta nel modo RUN 2. si porta al menù principale nel modo operativo programmazione LOGO! copia il programma della scheda automaticamente e 1. si porta nel modo RUN 2. si porta al menù principale nel modo operativo Programmazione 10

17 Montare e cablare LOGO! Per l avvio di LOGO! si possono però ricordare le 4 semplici regole: 1. Se in LOGO! o nella scheda di memoria non c è alcun programma allora LOGO! segnala: No Program 2. Se nella scheda di memoria c è un programma esso viene copiato automaticamente in LOGO!. Un programma eventualmente già presente viene sovrascritto. 3. Se in LOGO! o nella scheda di memoria c è un programma LOGO! si porta nello stato operativo che aveva prima di RETE OFF. 4. I tempi e i valori dei contatori vengono resettati da RETE OFF. Il programma rimane memorizzato anche senza corrente di rete. Avvertenza Se mentre si sta immettendo un programma in LOGO! va via la corrente, al suo ritorno esso sarà cancellato. Per questo motivo memorizzare il programma originario, prima di modifiche, su un modulo di programmazione (Card). Stati operativi di LOGO! LOGO! conosce due stati operativi: STOP RUN LOGO! si trova nello stato di STOP quando esso segnala No Program o quando si è passati al modo programmazione. In STOP non vengono letti gli ingressi da a I1 a I6, il programma non gira e i contatti dei relè da a Q4 sono sempre aperti LOGO! si trova nello stato di RUN quando il display segnala RUN (dopo START nel menù principale) o se si passa al modo Parametrizzazione. In RUN LOGO! legge lo stato degli ingressi da I1 a I6, LOGO! calcola tramite il programma lo stato delle uscite e accende o spegne i relè da a Q4. 11

18 3 Programmare LOGO! Con programmare si intende l immissione di un circuito. Un programma LOGO! in pratica non è altro che uno schema elettrico ma rappresentato in maniera un po diversa. La rappresentazione è stata adattata al display di LOGO!. Cosa si leggerà in questa sezione? Prima si avranno informazioni su come un circuito risieda in LOGO!, poi verranno mostrati i blocchi che sono presenti in LOGO! e infine si mostrerà con un esempio come si faccia a immettere un circuito in LOGO!. 12

19 Programmare LOGO! 3.1 Lo schema elettrico La rappresentazione di un circuito tramite uno schema elettrico sarà sicuramente già nota. In figura si vede un esempio: S1 S2 K1 Un utilizzatore E1 viene acceso e spento tramite l interruttore S1 O S2. Il relè si attiva quando si chiudono o S1 o S2. K1 E1 In LOGO! si utilizza in questo caso un blocco O. LOGO! rappresenta il circuito così: S2 S corrisponde a K1 Cablaggio Programma Cablaggio Il collegamento in parallelo degli interruttori S1 e S2 viene rappresentato da LOGO! come blocco O. L interruttore S1 è collegato al morsetto I1 di LOGO!. L interruttore S2 è collegato al morsetto I2 di LOGO!. Siccome vengono utilizzati solo due ingressi del blocco O, il terzo ingresso del blocco O deve essere contrassegnato come non utilizzato. La X all ingresso indica ciò. L uscita del blocco O pilota il relè all uscita. All uscita collegato l utilizzatore E1. Adesso si conoscono i termini più importanti per l immissione di un circuito: morsetti, blocchi e ingressi di blocchi. 13

20 Programmare LOGO! 3.2 Morsetti e blocchi Si desidera mostrare, come prima cosa, come si denominano i morsetti e i blocchi e quale funzioni abbiano questi ultimi. Poi si mostrerà come immettere un circuito in LOGO!. Qui una breve panoramica di quello che seguirà: Morsetti e blocchi Morsetti Funzioni di base Funzioni speciali Blocchi Usare LOGO! Le regole d oro per l uso di LOGO! Immettere un programma L uso del modulo di programmazione/card per LOGO! Collegare LOGO! ad un PC Parametrizzare LOGO! Impostare l orario (LOGO! 230 RC) Per immettere un circuito non è, tra l altro, necessario lavorare ad una LOGO!. Si può anche usare il software del PC per LOGO!. Chiedere al proprio fornitore di LOGO!Soft. 14

21 Programmare LOGO! 3.3 Morsetti LOGO! dispone di ingressi e uscite: Ingressi L1 N I6 SIEMENS Q2 Q3 Q4 Uscite Gli ingressi sono stati contrassegnati con la lettera I e un numero. Quando si ha LOGO! davanti a sé si vedono i morsetti per gli ingressi a destra in alto. Le uscite sono state contrassegnate con la lettera Q e un numero. I morsetti delle uscite si vedono in basso. Collegamenti nella programmazione Nella programmazione si collegano i morsetti con i blocchi. A tale scopo scegliere semplicemente dal menù Co la connessione voluta. Il menù Co è stato denominato dal termine inglese Connector (morsetto) LOGO! conosce i seguenti morsetti: Ingressi: I1, I2, I3, I4, I5, I6 Uscite:, Q2, Q3, Q4 lo: 0, SPENTO hi: 1, ACCESO : non collegato Q Qui sono collegati gli ingressi I1 e I2 al blocco O. L ultimo ingresso del blocco non viene utilizzato ed è per questo contrassegnato da una. 15

22 Programmare LOGO! Gli ingressi e le uscite possono avere lo stato 0 o 1. Stato 0 significa che all ingresso non c è tensione, stato 1 che essa è presente. Ma ciò non dovrebbe rappresentare una novità. I morsetti hi, lo e sono stati introdotti per facilitare l immissione del programma. hi possiede lo stato correlato in modo fisso 1, lo invece lo stato 0. Se non si vuole collegare l ingresso di un blocco utilizzare allora il morsetto. 16

23 Programmare LOGO! 3.4 Funzioni di base Nell immettere un circuito si trovano i blocchi per le funzioni di base nell elenco GF. Esistono le seguenti funzioni di base: Rappresentazione nello schema elettrico Rappresentazione in LOGO! E Denominazione della funzione di base Collegamento in serie Contatto chiudente O Collegamento in parallelo Contatto chiudente NON Invertitore XO (O esclusivo) commutatore doppio NE (E NON) Collegamento in parallelo contatto aprente NO (O NON) Collegamento in serie contatto aprente 17

24 Programmare LOGO! E Il collegamento in serie di più contatti chiudenti nello schema elettrico ha il seguente aspetto: Il simbolo corrispondente è il seguente: I1 2 I3 Q Il blocco è stato chiamato E poiché l uscita Q dell E diventa 1 quando I1 e I2 e I3 hanno lo stato 1, sono cioè chiusi. Tabella logica per l E: I1 I2 I3 Q Per l E vale: = 1 ( significa: l ingresso non viene utilizzato) O Il collegamento in parallelo di più contatti chiudenti ha, nello schema elettrico, il seguente aspetto: Il simbolo corrispondente è il seguente: I1 I2 I3 Q Il blocco è stato chiamato O, poiché l uscita Q dell O diventa 1 quando I1 o I2 o I3 hanno lo stato 1, sono cioè chiusi (in breve: almeno un ingresso deve essere 1). 18

25 Programmare LOGO! Tabella logica per O: I1 I2 I3 Q Per l O vale: = 0 ( significa: l ingresso non viene utilizzato) NON In uno schema elettrico un inverter viene rappresentato così: In LOGO! l inverter prende il nome di NON e il simbolo corrispondente è il seguente: I1 Q Il blocco è stato chiamato NON perché l uscita Q 1 prende il valore 1 quando l ingresso è uguale a 0, cioè il NON inverte lo stato dell ingresso. Il vantaggio di NON è, ad esempio,: per LOGO! non si ha più bisogno di contatti aprenti. Si utilizza un contatto chiudente e lo si trasforma in un contatto chiudente tramite il blocco NON. Tabella logica per il blocco NON: I1 Q Per NON vale: = 1 ( significa: l ingresso non viene utilizzato) 19

26 Programmare LOGO! NE Nello schema elettrico il collegamento in parallelo di più contatti aprenti ha il seguente aspetto: In LOGO! questo è un NE. Il simbolo corrispondente è il seguente: I1 I2 I3 Q Il blocco è stato chiamato NE poiché l uscita Q del NE assume il valore 0 solo se I1 e I2 e I3 hanno lo stato 1, sono cioè chiusi. Tabella logica per il NE I1 I2 I3 Q Per il NE vale: = 1 ( significa: l ingresso non viene utilizzato) NO Nello schema elettrico il collegamento in serie di più contatti aprenti ha il seguente aspetto: In LOGO! questo è un NO. Il simbolo corrispondente è il seguente: I1 I2 I3 Q L uscita del NO è attiva (stato 1) solo se tutti gli ingressi sono spenti (stato 0). Non appena un ingresso qualsiasi si accende (stato 1), l uscita si spegne. 20

27 Programmare LOGO! Il blocco è stato chiamato NO, poiché l uscita Q del NO assume il valore 1 solo se tutti gli ingressi hanno lo stato 0. Non appena un ingresso qualsiasi assume lo stato 1 l uscita del NO assume lo stato 0. Tabella logica del NO I1 I2 I3 Q Per il NO vale: = 0 ( significa: l ingresso non viene utilizzato) XO Uno XO nello schema elettrico è un collegamento in serie di 2 commutatori: In LOGO! il simbolo corrispondente ha il seguente aspetto: I1 I2 Q L uscita dell XO assume lo stato 1 se gli ingressi hanno stati differenti. Tabella logica per l XO I1 I2 Q Per l XO vale: = 0 ( significa: l ingresso non viene utilizzato) 21

28 Programmare LOGO! 3.5 Funzioni speciali I blocchi per le funzioni speciali, nell immissione di un programma in LOGO!, si trovano nell elenco SF. Rappresentazione nello schema elettrico Rappresentazione in LOGO! Trg T Denominazione delle funzioni speciali Accensione ritardata Trg R T Trg R Spegnimento ritardato Relè ad impulso di corrente No1 No2 No3 Timer R S K1 K1 S R RS Relè a ritenuta En T Clock 22

29 Programmare LOGO! Rappresentazione nello schema elettrico R K1 Trg Trg K1 Q K1 R T Rappresentazione in LOGO! R Cnt Dir Par Denominazione delle funzioni speciali Accensione ritardata con memoria Contatore in avanti e all indietro Annotazione In tutte le funzioni R ha la precedenza su tutti gli altri ingressi. Avvertenza Dopo la mancanza/il ritorno di corrente, il tempo già trascorso nella funzione di tempo o il valore già contato nelle funzioni di contatore vengono resettati Precisione del tempo T Tutte le parti elettroniche hanno piccolissime differenze tra loro. Per questo motivo possono presentarsi divergenze dal tempo T impostato. In LOGO! la divergenza ha il valore massimo dell 1 %. Esempio: Per un ora (3600 secondi) la divergenza è pari all 1%, cioè 36 secondi. Per un minuto essa sarà corrispondentemente solo 0,6 secondi. 23

30 Programmare LOGO! Accensione ritardata L accensione ritardata nello schema elettrico è rappresentata con un relè ad accensione ritardata: Per LOGO! il simbolo in questione assume il seguente aspetto: Trg T Q Ingresso Trg Parametro T Il tempo per l accensione ritardata viene fatto partire tramite l ingresso Trg (Trg indica Trigger) T è il tempo trascorso il quale l uscita viene accesa (il segnale in uscita cambia da 0 a 1). Diagramma dei tempi Trg Q T a scorre T T La parte in grassetto del diagramma dei tempi si ritrova nel simbolo per l accensione ritardata. Quando lo stato all ingresso Trg cambia da 0 a 1 allora inizia a trascorrere il tempo T a (T a è in LOGO! il tempo attuale). Quando lo stato all ingresso Trg rimane abbastanza a lungo 1, allora l uscita viene posta a 1 dopo che il tempo T è trascorso (l uscita viene accesa in ritardo rispetto all ingresso: Quando lo stato all ingresso Trg passa di nuovo a 0 prima che sia trascorso il tempo T, il tempo viene di nuovo resettato. L uscita viene posta di nuovo a 0 quando all ingresso Trg si ha lo stato 0. 24

31 Programmare LOGO! Spegnimento ritardato L accensione ritardata nello schema elettrico è rappresentata con un relè a spegnimento ritardato: Per LOGO! il simbolo in questione assume il seguente aspetto: Trg R T Q Ingresso Trg Ingresso R Parametro T Tramite l ingresso Trg (Trg indica Trigger) si fa partire l intervallo per lo spegnimento ritardato Tramite l ingresso R (Reset) viene resettato il tempo per lo spegnimento ritardato e viene posta l uscita a 0 (Reset ha precedenza su Trg) T è il tempo trascorso il quale l uscita viene spenta (il segnala di uscita passa da1 a 0). Diagramma dei tempi Trg R Q La parte in grassetto del diagramma dei tempi si ritrova nel simbolo per lo spegnimento ritardato. T a scorre T T Quando l ingresso Trg assume lo stato 1 allora l uscita Q si porta subito allo stato 1. Quando lo stato di Trg passa da 1 a 0 viene fatto partire in LOGO! il tempo attuale. T a, l uscita rimane settata. Quando T a raggiunge il valore impostato con T (T a =T), l uscita Q viene resettata sullo stato 0 (spegnimento ritardato). Quando l ingresso Trg si accende e si spegne di nuovo, il tempo T a viene fatto ripartire. Tramite l ingresso R (Reset) si resetta il tempo T a e l uscita prima che il tempo T a sia trascorso. Impiego Luci scala 25

32 Programmare LOGO! Relè a impulso di corrente Il relè ad impulso di corrente nello schema elettrico: Simbolo per il relè ad impulso di corrente in LOGO! Trg R Q Ingresso Trg Ingresso R Tramite l ingresso Trg (Trg indica Trigger) si accende e si spegne l uscita. Tramite l ingresso R (Reset) si resetta il relè ad impulso di corrente e si setta l uscita a 0 (Reset ha precedenza su Trg) Diagramma dei tempi Trg R Q La parte in grassetto del diagramma dei tempi si ritrova nel simbolo per il relè ad impulso di corrente. Ogni qualvolta lo stato all ingresso Trg passa da 0 a 1 l uscita Q cambia il proprio stato, essa viene cioè accesa o spenta. Tramite l ingresso R si resetta il relè ad impulso di corrente nel suo stato di partenza. Dopo RETE ON o dopo Reset il relè ad impulso di corrente è resettato e l uscita Q è a 0. Impiego Illuminazione corridoio 26

33 Programmare LOGO! Timer Un timer è presente solo nei modelli di LOGO contrassegnati con la lettera C per Clock, ad esempio LOGO! 230 RC. Ogni timer dispone di tre comandi. Ecco l aspetto del blocco del timer: No 1 No 2 No 3 Q Parametro No1, No2, No3 Tramite i parametri No si impostano i tempi di accensione e spegnimento per ciascuno dei comandi (vedi anche impostare il timer). Ecco, ad esempio, l aspetto della finestra di parametri per il comando 1: Blocco Comando Giorno della settimana (Mo per lunedì); B01:No1 Day=Mo + On =06:00 Off=19:00 vedi visualizzare-nascondere i parametri (vedi pagina 52) Orario di accensione (alle 6.00) Orario di spegnimento (alle 19.00) Giorno della settimana Per il giorno della settimana si può impostare (si utilizzano le abbreviazioni internazionali): Su Domenica Mo Lunedì Tu Martedì We Mercoledì Th Giovedì Fr Venerdì Sa Sabato Mo..Fr Ogni giorno da lunedì a venerdì Mo..Sa Ogni giorno da lunedì a sabato Mo..Su Ogni giorno da lunedì a domenica (ogni giorno, quindi) Sa..Su Sabato e domenica 27

34 Programmare LOGO! Orario di accensione È possibile ogni ora compresa tra le 00:00 e le 23:59 : significa nessuna accensione Orario di spegnimento È possibile ogni ora compresa tra le 00:00 e le 23:59 : significa nessun spegnimento Tamponamento dell orologio L orologio interno di LOGO! 230RC funziona anche se viene a mancare la corrente, esso, cioè, è tamponato. La lunghezza del tempo di tamponamento di LOGO! 230 RC dipende dalla temperatura dell ambiente. A 40 il tempo è di 8 ore. Sovrapposizione dei comandi Tramite i comandi si stabiliscono gli orari di accensione e spegnimento. Ad un orario di accensione il timer accende l uscita a meno che essa non era già accesa. Ad un orario di spegnimento il timer spegne l uscita a meno che essa non era già spenta. No1 No2 10:00 15:00 9:00 18:00 On Off On Off Comandi programmati nel timer No3 8:00 16:00 Off Accensione Spegnimento Priorità Se per un timer si programma un punto di accensione e uno di spegnimento identici ma in due comandi diversi, si avrà allora un conflitto dei tempi di accensione e spegnimento. In questo caso il tempo di commutazione No3 ha priorità rispetto al No2 e questo a sua volta rispetto al No1. 28

35 Programmare LOGO! Impostare il timer Gli orari di commutazione vengono immessi nel modo seguente: 1. Portare il cursore su uno dei parametri No del timer (ad esempio No1). 2. Premere il tasto OK. LOGO! apre la finestra dei parametri per il comando. Il cursore si trova sul giorno della settimana. 3. Scegliere con i tasti e uno o più giorni della settimana. 4. Spostare il cursore tramite il tasto sulla prima cifra per l accensione. 5. Impostare l orario di accensione. Il valore delle singole cifre si modifica con i tasti e. Il cursore viene spostato tra le cifre con i tasti e. Solo per la prima cifra si può scegliere il valore : ( : significa: nessuna commutazione). 6. Impostare l orario di spegnimento (come al punto 5). 7. E così si concludono le digitazioni: premere il tasto OK Timer: esempi Con il timer di possono combinare tra loro diversi orari di accensione e spegnimento a scelta. Ecco qui alcuni esempi: Esempio 1 L uscita del timer deve essere accesa ogni giorno (cioè da lunedì a domenica) dalle 08:00 alle 13:00: B01:No1 Day= Mo..Su On =08:00 Off=13:00 8:00 13:00 On Off 29

36 Programmare LOGO! Esempio 2 L uscita del timer deve essere accesa ogni giorno dalle 08:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:30. Per questo si ha bisogno di due comandi: B01:No1 B01:No2 Day= Mo..Su Day= Mo..Su On =08:00 On =15:00 Off=13:00 Off=18:30 On=Ein= 1 =Tensione presente 8:00 13:00 15:00 18:30 Esempio 3 Off=Aus= 0 =Nessuna tensione L uscita del timer deve essere accesa da lunedì a sabato ogni giorno dalle 08:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:30. Inoltre l uscita deve essere accesa anche la domenica tra le 11:00 e le 15:00. Si ha bisogno quindi di tre comandi: B01:No1 Day= Mo..Sa On =08:00 Off=13:00 B01:No2 Day= Mo..Sa On =15:00 Off=18:30 8:00 13:00 15:00 18:30 Mo... Sa B01:No3 Day= Su On =11:00 Off=15:00 11:00 15:00 So Esempio 4 L uscita del timer si deve accendere lunedì alle ore 22:00 e si deve spegnere martedì alle ore 6:00. B01:No1 B01:No2 Day= Mo Day= Tu On =22:00 On = : Off= : Off=06:00 Mo 22:00 Tu 06:00 30

37 Programmare LOGO! Relè a ritenuta Molto spesso si ha bisogno in un circuito che mantiene uno stato di accensione in modo autonomo. Ciò ha, in uno schema elettrico, il seguente aspetto: R In LOGO! esiste per tale circuito un apposito blocco. Ecco il simbolo per il relè a ritenuta: S Q Q S R RS Q Ingresso S Tramite l ingresso S (Set) si setta l uscita Q a 1 Ingresso R Tramite l ingresso R (Reset) si resetta l uscita Q a 0. Se S e R sono contemporaneamente pari a 1 si avrà allora un reset (resettare ha precedenza sul settare). Comportamento di commutazione Un relè a ritenuta è un dispositivo binario di memoria semplice. Il valore all uscita dipende dagli stati degli ingressi e dallo stato avuto finora da parte dell uscita. Qui di seguito è riportata tale logica di funzionamento: S n R n Q Annotazione 0 0 Il valore non cambia Resettare Settare Resettare (resettare ha precedenza sul settare) 31

38 Programmare LOGO! Clock Un clock in uno schema elettrico: Ecco l aspetto del simbolo corrispondente: En T Q ingresso En Parametro T Tramite l ingresso En (Enable) si attiva e disattiva il clock T è l intervallo per il quale l uscita è accesa o spenta. Digramma dei tempi En Q T T T T Tramite il parametro T si stabilisce quanto debba durare il tempo di accensione/spegnimento. Tramite l ingresso En (per Enable: abilitare) si attiva il clock. Il clock, cioè, pone l uscita per il tempo T a 1, poi per il tempo T la pone a 0 e così via fino a che all ingresso En non si abbia uno 0. Avvertenza sul parametro T: Immettere sempre un tempo T 0,10 s. Per T = 0.05 s e T= 0.00 s il tempo T non è definito (il più veloce possibile). Avvertenza sulle uscite del relè da a Q4: Le uscite di relè che si attivano sotto carico si consumano un po ad ogni commutazione. Quante commutazioni sicure possa eseguire un uscita di LOGO! è riportato nel capitolo dei dati tecnici (vedi cap. 6). 32

39 Accensione ritardata con memoria Programmare LOGO! Accensione ritardata con memoria nello schema elettrico: R K1 Trg K1 K1 Q Accensione ritardata con memoria in LOGO! Trg R T Q Ingresso Trg Ingresso R Parametro T Tramite l ingresso Trg (Trg sta per Trigger) si attiva il tempo per l accensione ritardata. Tramite l ingresso R (Reset) si resetta il tempo per l accensione ritardata e si setta l uscita a 0 (resettare ha precedenza su Trg) T è l intervallo trascorso il quale l uscita viene accesa (lo stato dell uscita passa da 0 a 1). Diagramma dei tempi Trg R Q T a scorre T T La parte in grassetto del diagramma dei tempi si ritrova nel simbolo per l accensione ritardata con memoria. Quando all ingresso Trg lo stato passa da 0 a 1 il tempo attuale T a inizia a scorrere. Quando T a raggiunge il tempo T l uscita Q viene posta a 1. Una nuova commutazione all ingresso T non ha alcuna influenza su T a. L uscita e il tempo T a verranno settati di nuovo a 0 quando all ingresso R si avrà lo stato 1. 33

40 Programmare LOGO! Contatore avanti e indietro Ecco l aspetto del contatore avanti e indietro: R Cnt Dir Par Q Ingresso R Ingresso Cnt Ingresso Dir Parametro Par Tramite l ingresso R (Reset) si resetta il valore interno del contatore e l uscita a zero (resettare ha precedenza su Cnt). Il contatore conta all ingresso Cnt (Count) i cambiamenti di stato da 0 a 1. Un passaggio da 1 a 0 non viene contato. La frequenza di conteggio massima agli ingressi: 5 Hz Tramite l ingresso Dir (Direction) si stabilisce il senso del conteggio: Dir = 0: conteggio in avanti Dir = 1: conteggio all indietro Il contatore conta da 0 a Nel caso di valori inferiori a 0 o superiori a 9999 il contatore rimane fermo. Quando il valore interno del contatore è uguale o maggiore a Par (Parameter), l uscita viene allora settata. Par può essere compreso tra 0 e Diagramma dei tempi R Cnt Dir Par 0 Valore interno del contatore Q 34

41 Programmare LOGO! Ad ogni fronte d onda positivo all ingresso Cnt il contatore interno viene aumentato di uno (se Dir = 0) o diminuito di uno (se Dir = 1). Se il valore interno del contatore è uguale o maggiore del valore immesso tramite Par l uscita Q viene posta a 1. Con l ingresso di reset R si può resettare il valore interno del contatore a Fintantoché è R=1 anche l uscita sarà 0. Avvertenza Quando si toglie l alimentazione a LOGO! il valore interno viene cancellato. Ad alimentazione riattivata il valore interno del contatore è Cnt=0000. Esempio Reset I2 Count I1 Dir Lo Par=10 Ogni qualvolta che I1 assume lo stato 1 il valore interno del contatore viene aumentato di 1. Non appena il valore interno del contatore Cnt raggiunge il valore 10 impostato tramite Par, l uscita del contatore viene posta a 1. 35

42 Programmare LOGO! 3.6 Blocchi Ogni volta che si immette un blocco nel programma LOGO! gli assegna un numero, il numero di blocco che compare sul display in alto a destra. Tramite il numero di blocco LOGO! mostra all utente il collegamento tra blocchi: I1 I2 I3 I4 I5 I6 Numero di blocco 1 1 B02 B01 B03 B01 Tasto B02 B03 1 B01 Qui ricompare il numero di blocco B01 Nel programma il cursore viene spostato su un blocco in questo modo: Posizionare il cursore all ingresso di un blocco accanto al quale c è un numero di blocco (in figura posizionare il cursore al secondo ingresso del blocco B01) e premere il tasto. Il cursore si porterà al blocco con tale numero di blocco (in figura questo è il blocco B03). I numeri di blocco hanno ancora un vantaggio: ogni blocco può essere collegato ad un ingresso del blocco attuale. In tal modo si possono utilizzare i risultati intermedi di combinazioni logiche o altre operazioni più volte. Ciò risparmia in seguito tempo di digitazione, memoria e il circuito è più chiaro. 36

43 Programmare LOGO! 3.7 Memoria e dimensione di un circuito Per un programma (o per uno schema elettrico, se si vuole) valgono certi limiti: Numero dei blocchi collegati l uno dietro l altro Memoria Numero dei blocchi collegati l uno dietro l altro Tra un uscita e un ingresso si possono impiegare fino a 7 blocchi collegati uno dietro l altro. I1 I3 B8 I1 I2 B9 I4 B7 B6 B5 B4 B3 B2 B1 al massimo 7 blocchi I5 I6 B10 Memoria I blocchi funzionali nel proprio programma hanno bisogno in LOGO! di memoria. In LOGO! sono previste, a tale scopo, diverse aree di memoria. A seconda della funzione utilizzata, nelle diverse aree si ha bisogno di quantità di memoria diverse. Area di memoria Significato Area nella quale vengono salvati valori previsti (ad esempio i valori limite di un contatore) Area nella quale vengono salvati i valori effettivi correnti (ad esempio lo stato di un contatore). Area che viene utilizzata dalle funzioni temporali (ad esempio spegnimento ritardato) Area nella quale sono memorizzati i blocchi funzionali utilizzati. 37

44 Programmare LOGO! Nella tabella seguente si ha una panoramica di quanta memoria occupi ogni blocco funzionale in ogni area di memoria: Funzione Area di memoria Funzioni di base Accensione ritardata Spegnimento ritardato Relè ad impulsi Timer Relè a ritenuta Clock Accensione ritardata con memoria Contatore Limiti di memoria in LOGO! Esempio: No 1 No 2 No 3 I1 T B03 B B02 B01 I2 I3 I4 B06 T B05 Q2 38

45 Programmare LOGO! Il programma esempio contiene: Nr. di blocco Funzione Area di memoria B01 O B02 E B03 Timer B04 Accensione ritardata B05 Clock B06 E Spazio occupato dal programma Limiti di memoria in LOGO! Ancora disponibile in LOGO! In LOGO! c è quindi spazio per il programma. Se durante l immissione del programma non è più possibile immettere un blocco, allora l area di memoria è del tutto occupata. LOGO! offre solo i blocchi per i quali c è effettivamente spazio. Se un blocco di una lista non trova più posto in LOGO!, allora la lista non sarà più raggiungibile. Se l area di memoria è piena bisogna allora ottimizzare il programma o impiegare una seconda LOGO!. 39

46 Programmare LOGO! 3.8 Le regole d oro per l uso di LOGO! Regola 1 Un programma viene immesso nel modo operativo Programmazione. Tale modo si raggiunge premendo i 3 tasti, e OK contemporaneamente. I valori di tempi e parametri vanno cambiati nel modo operativo Parametrizzazione. In tale modo si passa premendo i 2 tasti ESC e OK contemporaneamente. Regola 2 Un circuito va sempre immesso: Dall uscita all ingresso Regola 3 Per l immissione di un circuito vale: Se il cursore è rappresentato come una lineetta allora esso si può muovere il cursore con i tasti,, o si muove il cursore nel circuito con OK si passa a scelta morsetto/blocco con ESC si abbandona l immissione del circuito Se il cursore è rappresentato come quadratino pieno allora bisogna scegliere un morsetto/blocco con i tasti o si sceglie un blocco/morsetto con OK si conferma la scelta con ESC si va indietro di un passo Regola 4 LOGO! può memorizzare solo programmi completi 40

47 3.9 Panoramica dei menù di LOGO! Modo operativo Programmazione Programmare LOGO! Menù principale >Program.. PC/Card.. Start OK ESC Menù di programmazione >Edit Prg Clear Prg Set Clock ESC OK Menü PC/Card >PC LOGO LOGO Card Card LOGO Modo operativo Parametrizzazione Menù di parametrizzazione >Set Clock Set Param 41

48 Programmare LOGO! 3.10 Tradurre lo schema elettrico nella rappresentazione con blocchi In LOGO! un circuito viene creato collegando tra loro blocchi e morsetti. Osserviamo l esempio seguente: L1 S1 S2 Cablaggio: l interruttore viene collegato agli ingressi di LOGO!: L1 N S3 S1 S2 S Il circuito viene trasformato in blocchi. Per far ciò si passi tutto il circuito da uscita a ingresso: Passo 1: all uscita è collegato un circuito in serie dell interruttore aperto a riposo S3 con un ulteriore unità di commutazione. Il collegamento in serie corrisponde ad un blocco E: I3 & Passo 2: S1 e S2 sono collegati in parallelo. Un collegamento in parallelo è per LOGO! un blocco O: I1 I2 1 I3 & In tal modo si è descritto il circuito per LOGO! in modo completo. 42

49 Programmare LOGO! 3.11 Immettere il programma È stato progettato un circuito e lo si vuole immettere adesso in LOGO!. Con un piccolo esempio viene qui spiegato come ciò venga fatto Passare al modo operativo Programmazione LOGO! è collegato alla rete e l alimentazione è accesa. Sul display compare quanto segue: No Program Porre LOGO! nel modo operativo Programmazione. A tale scopo premere i tasti, e OK contemporaneamente. No Program Per evitare che qualcuno prema i tasti per errore e passi così nel modo operativo Programmazione, è necessario premere i tasti contemporaneamente. Fatto ciò si passerà al menù principale di LOGO!: >Program.. PC/Card.. Start Il menù principale di LOGO! Il primo carattere della prima riga è un >. Con i tasti e si sposta il > su e giù. Spostare il > su Program.. e premere il tasto OK. LOGO! passa al menù di programmazione: 43

50 Programmare LOGO! >Edit Prg Clear Prg Set Clock Il menù di programmazione di LOGO! Anche qui è possibile spostare il > con i tasti e. Spostare il > su Edit Prg (per editare programma, cioè immettere) e premere il tasto OK. LOGO! mostrerà adesso la prima uscita: La prima uscita di LOGO! Con i tasti e si possono scegliere altre uscite. Da questo momento si inizia ad immettere il proprio circuito Il primo programma Si consideri il seguente circuito: un collegamento in parallelo di due interruttori. L aspetto nello schema elettrico è il seguente: S1 S2 E1 L interruttore S1 o l interruttore S2 accendono un utilizzatore. Per LOGO! il collegamento in parallelo degli interruttori è un O poiché l uscita viene attivata dall interruttore S1 o S2. Tradotto nel programma di LOGO! ciò vuol dire: il relè K1 (in LOGO!: ) viene pilotato da un blocco O. All ingresso del blocco O si collega I1 e I2, e in particolare S1 viene collegato a I1 e S2 a I2. Il programma in LOGO! ha il seguente aspetto: I1 I2 1 44

51 Programmare LOGO! Il cablaggio relativo: L1 N S1 S2 L1 N I1 I2 I3 I4 I5 I6 SIEMENS L Q2 Q3 Q4 N L interruttore S1 agisce sull ingresso I1 e l interruttore S2 sull ingresso I2. L utilizzatore è collegato al relè Editare il programma Immettiamo adesso il programma (e cioè dall uscita all ingresso). All inizio LOGO! mostra l uscita: La prima uscita di LOGO! Sotto la Q di si vede una lineetta che viene denominata cursore. Essa indica, nel programma, il punto in cui ci si trova. Il cursore può essere spostato con i tasti,, e. Premere adesso il tasto e il cursore si sposta a sinistra. 45

52 Programmare LOGO! Il cursore mostra il punto nel quale ci si trova nel programma. A questo punto immettere il primo blocco (il blocco O). Passare al modo digitazione premendo il tasto OK. Co Il cursore è rappresentato come un quadratino pieno: si può scegliere un morsetto o un blocco. Il cursore non ha più l aspetto di una sottolineatura ma ha assunto l aspetto di un quadratino pieno lampeggiante. Contemporaneamente LOGO! offre il primo elenco di scelta. Scegliere la lista GF (premere il tasto, fino a far comparire GF) e premere il tasto OK. LOGO! mostra a questo punto il primo blocco dall elenco delle funzioni di base: & B01 Il primo blocco delle funzioni di base è uno E. Il cursore come quadratino pieno indica che bisogna scegliere un blocco. Premere adesso il tasto o, finche nel display non compaia il blocco O: 1 B01 Il cursore si trova ancora nel blocco e ha la forma di un quadratino pieno. Premere adesso il tasto OK e terminare così le proprie le digitazioni. 46

53 Programmare LOGO! Sul display si vede questo B01 1 Numero di blocco Questo è l aspetto del proprio programma B01 1 In tal modo è stato immesso il primo blocco. Ogni blocco che viene immesso riceve un numero, il numero di blocco. Adesso bisognerà collegare ancora gli ingressi del blocco. Ciò si fa così: Premere il tasto OK: Sul display si vede questo B01 Co 1 Questo è l aspetto del proprio programma B01 1 Scegliere la lista Co: premere il tasto OK Sul display si vede questo B01 1 Questo è l aspetto del proprio programma B01 1 Il primo elemento della lista Co è il simbolo per ingresso non utilizzato, una. Scegliere tramite i tasti o l ingresso I1. I1 1 Premere il tasto OK: I1 è collegato con l ingresso del blocco O. Il cursore si porta sul secondo ingresso del blocco O. 47

54 Programmare LOGO! Sul display si vede questo B01 I1 1 I1 Questo è l aspetto del proprio programma B01 1 Collegare adesso l ingresso I2 con l ingresso del blocco O. Come si faccia ciò è ormai noto: 1. Passare al modo operativo digitazione: Tasto OK 2. Scegliere la lista Co: Tasti o 3. Accettare la lista Co: Tasto OK 4. Scegliere I2: Tasti o 5. Accettare I2: Tasto OK In tal modo I2 è collegato con l ingresso del blocco O: Sul display si vede questo Questo è l aspetto del proprio programma B01 B I1 I1 I2 I2 Nel nostro programma l ultimo ingresso del blocco O non viene utilizzato. In un programma di LOGO! un ingresso non utilizzato viene contrassegnato con una. Digitare adesso una (il principio è già noto): 1. Passare al modo operativo digitazione: Tasto OK 2. Scegliere la lista Co : Tasti o 3. Accettare la lista Co: Tasto OK 4. Scegliere : Tasti o 5. Accettare : Tasto OK In tal modo tutti gli ingressi del blocco sono collegati. Per LOGO! il programma è completo. LOGO! passa adesso all uscita. 48

55 Programmare LOGO! Sul display si vede questo B01 I1 I2 Questo è l aspetto del proprio programma B01 1 Se si desidera dare un occhiata al proprio primo programma si può farlo spostando il cursore con i tasti o attraverso il programma. Adesso abbandoniamo però l immissione e commutiamo LOGO! al modo operativo RUN. Ciò si fa così: 1. Indietro al menù di programmazione: Tasto ESC Se non si riesce a tornare al menù di programmazione ciò significa che un blocco non è stato collegato del tutto. LOGO! mostrerà adesso il programma nel quale si è dimenticato qualcosa (LOGO! accetta solo programmi completi. Questo per motivi di sicurezza!). Leggere a tale scopo anche la pagina Ritorno al menù principale: Tasto ESC 3. Spostare > su Start : Tasti o 4. Accettare Start: Tasto OK LOGO! passa adesso a RUN. In RUN LOGO! mostra il seguente display: I: Mo 09:00 Q:1234 RUN Display di LOGO! in RUN stato degli ingressi orario attuale di LOGO! (solo per i modelli con orologio) LOGO! è in RUN stato delle uscite Cosa significa : LOGO! è in RUN? Im RUN LOGO! esegue il programma. A tale scopo LOGO! legge prima lo stato degli ingressi, calcola lo stato delle uscita sulla base del programma immesso e conformemente a ciò accende o spegne il relè alle uscite. 49

MANUALE DI ISTRUZIONE ED USO SCHEDE ELETTRONICHE DI FRENATURA PER MOTORI C.A. FRENOMAT-2, FRENOSTAT R

MANUALE DI ISTRUZIONE ED USO SCHEDE ELETTRONICHE DI FRENATURA PER MOTORI C.A. FRENOMAT-2, FRENOSTAT R MANUALE DI ISTRUZIONE ED USO SCHEDE ELETTRONICHE DI FRENATURA PER MOTORI C.A. FRENOMAT-2, FRENOSTAT R Utilizzo: Le schede di frenatura Frenomat2 e Frenostat sono progettate per la frenatura di motori elettrici

Dettagli

1. Instruzioni d uso 2

1. Instruzioni d uso 2 1. Instruzioni d uso 2 1.0 Prefazione Leggere attentamente queste instruzione d uso per utilizzare in modo ottimale tutte le funzioni dell interruttore orario. Il progetto di questo interruttore orario

Dettagli

10. Funzionamento dell inverter

10. Funzionamento dell inverter 10. Funzionamento dell inverter 10.1 Controllo prima della messa in servizio Verificare i seguenti punti prima di fornire alimentazione all inverter: 10.2 Diversi metodi di funzionamento Esistono diversi

Dettagli

CTVClient. Dopo aver inserito correttamente i dati, verrà visualizzata la schermata del tabellone con i giorni e le ore.

CTVClient. Dopo aver inserito correttamente i dati, verrà visualizzata la schermata del tabellone con i giorni e le ore. CTVClient Il CTVClient è un programma per sistemi operativi Windows che permette la consultazione e la prenotazione delle ore dal tabellone elettronico del Circolo Tennis Valbisenzio. Per utilizzarlo è

Dettagli

MANUALE DI ISTRUZIONI. Cronotermostato MILUX

MANUALE DI ISTRUZIONI. Cronotermostato MILUX MANUALE DI ISTRUZIONI Cronotermostato MILUX GENERALITÁ ITA Il cronotermostato MILUX è un termostato digitale programmabile, in grado di controllare e regolare direttamente gli impianti di riscaldamento

Dettagli

CALEFFI www.caleffi.com

CALEFFI www.caleffi.com CALEFFI www.caleffi.com 18020.01 Termostato sonda ambiente con orologio digitale e selettore codice 151002 Descrizione e funzione Termostato sonda ambiente con selettore a tre posizioni ed orologio digitale

Dettagli

LABORATORIO DI SISTEMI

LABORATORIO DI SISTEMI ALUNNO: Fratto Claudio CLASSE: IV B Informatico ESERCITAZIONE N : 1 LABORATORIO DI SISTEMI OGGETTO: Progettare e collaudare un circuito digitale capace di copiare le informazioni di una memoria PROM in

Dettagli

Centralina Compatta. Manuale d istruzioni. 04/2015 Dati tecnici soggetti a modifi che. info@psg-online.de www.psg-online.de

Centralina Compatta. Manuale d istruzioni. 04/2015 Dati tecnici soggetti a modifi che. info@psg-online.de www.psg-online.de Centralina Compatta 04/2015 Dati tecnici soggetti a modifi che info@psg-online.de www.psg-online.de Manuale d istruzioni Messa in funzione Il regolatore viene fornito con le impostazioni standard pronto

Dettagli

TASTIERA DI COMANDO E CONTROLLO PER INVERTERS EL.-5000

TASTIERA DI COMANDO E CONTROLLO PER INVERTERS EL.-5000 ELCOM S.R.L. TASTIERA DI COMANDO E CONTROLLO PER INVERTERS EL.-5000 ( Rev. 0.3s ) MANUALE USO TASTIERA EL.-5000 I pulsanti hanno le seguenti funzioni: Comando di START abilitazione alla marcia con accensione

Dettagli

TERMOSTATO SETTIMANALE PROGRAMMABILE

TERMOSTATO SETTIMANALE PROGRAMMABILE CARATTERISTICHE E FUNZIONAMENTO P406 TERMOSTATO SETTIMANALE PROGRAMMABILE (cod. P406) GENERALITA Elegante termostato settimanale ideale per controllare impianti di riscaldamento o condizionamento che offre

Dettagli

Manuale di programmazione BerMar_Drive_Software

Manuale di programmazione BerMar_Drive_Software Invert er LG Manuale di programmazione BerMar_Drive_Software Mot ori elet t ric i Informazioni preliminari... 2 Installazione... 3 Avvio del programma... 4 Funzionamento Off-Line... 7 Caricamento di una

Dettagli

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,

Dettagli

Benvenuti in LOGO! Le documentazioni di LOGO! Contenuti del manuale

Benvenuti in LOGO! Le documentazioni di LOGO! Contenuti del manuale Benvenuti in LOGO! Gentile cliente, La ringraziamo per aver acquistato LOGO! e congratulazioni per la Sua scelta. Con LOGO! ha acquistato un modulo logico che soddisfa le direttive qualitative ISO 9001.

Dettagli

ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE SOLO MEDIANTE TASTIERA

ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE SOLO MEDIANTE TASTIERA Le serrature ComboGard Pro possono venire configurate utilizzando un software di installazione ComboGard Pro o una serie di comandi della tastiera. Questo documento contiene le istruzioni relative alla

Dettagli

EW1051 Lettore di schede USB

EW1051 Lettore di schede USB EW1051 Lettore di schede USB 2 ITALIANO EW1051 Lettore di schede USB Contenuti 1.0 Introduzione... 2 1.1 Funzioni e caratteristiche... 2 1.2 Contenuto della confezione... 2 2.0 Installazione del EW1051

Dettagli

Registratori di Cassa

Registratori di Cassa modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...

Dettagli

Impianti fotovoltaici con immissione in rete non a norma e conseguenza distruttive per la presenza di spike ad alta tensione

Impianti fotovoltaici con immissione in rete non a norma e conseguenza distruttive per la presenza di spike ad alta tensione Impianti fotovoltaici con immissione in rete non a norma e conseguenza distruttive per la presenza di spike ad alta tensione Oggi vogliamo approfondire l annoso problema dell innalzamento della tensione

Dettagli

INDICE. A.E.B. S.r.l. - Cavriago (RE) Italy

INDICE. A.E.B. S.r.l. - Cavriago (RE) Italy INDICE Procedura di aggiornamento... Pag. 3 Collegamento per riprogrammazione... Pag. 3 Aggiornamento software... Pag. 4 Tipi di connessione attualmente disponibili... Pag. 4 Descrizione Generale del Tester...

Dettagli

MANUALE UTENTE Fiscali Free

MANUALE UTENTE Fiscali Free MANUALE UTENTE Fiscali Free Le informazioni contenute in questa pubblicazione sono soggette a modifiche da parte della ComputerNetRimini. Il software descritto in questa pubblicazione viene rilasciato

Dettagli

Istruzioni di servizio per gruppi costruttivi SMX Istruzioni di servizio (versione 1-20.12.2007)

Istruzioni di servizio per gruppi costruttivi SMX Istruzioni di servizio (versione 1-20.12.2007) Istruzioni di servizio per gruppi costruttivi SMX Istruzioni di servizio (versione 1-20.12.2007) TD-37350-810-02-01F- Istruzioni di servizio 04.01.2008 Pag. 1 von 6 Avvertenze importanti Gruppi target

Dettagli

Introduzione. Introduzione a NTI Shadow. Panoramica della schermata iniziale

Introduzione. Introduzione a NTI Shadow. Panoramica della schermata iniziale Introduzione Introduzione a NTI Shadow Benvenuti in NTI Shadow! Il nostro software consente agli utenti di pianificare dei processi di backup continui che copiano una o più cartelle ( origine del backup

Dettagli

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi Capitolo Terzo Primi passi con Microsoft Access Sommario: 1. Aprire e chiudere Microsoft Access. - 2. Aprire un database esistente. - 3. La barra multifunzione di Microsoft Access 2007. - 4. Creare e salvare

Dettagli

1. Introduzione 2. Istruzioni per la sicurezza. 2 Verifica imballo 2. 2. Descrizione. 2. 3. Specifiche... 3. Dati Tecnici 3 Dimensioni...

1. Introduzione 2. Istruzioni per la sicurezza. 2 Verifica imballo 2. 2. Descrizione. 2. 3. Specifiche... 3. Dati Tecnici 3 Dimensioni... e allarme di MIN per sensore di flusso per basse portate ULF MANUALE di ISTRUZIONI IT 10-11 Indice 1. Introduzione 2 Istruzioni per la sicurezza. 2 Verifica imballo 2 2. Descrizione. 2 3. Specifiche...

Dettagli

Tutorial 3DRoom. 3DRoom

Tutorial 3DRoom. 3DRoom Il presente paragrafo tratta il rilievo di interni ed esterni eseguito con. L utilizzo del software è molto semplice ed immediato. Dopo aver fatto uno schizzo del vano si passa all inserimento delle diagonali

Dettagli

Manuale di istruzioni del regolatore di carica per modulo fotovoltaico. Serie EPRC10-EC/PWM ITA

Manuale di istruzioni del regolatore di carica per modulo fotovoltaico. Serie EPRC10-EC/PWM ITA Manuale di istruzioni del regolatore di carica per modulo fotovoltaico Serie EPRC10-EC/PWM ITA Serie EPRC10-EC/PWM 12V O 24V (RICONOSCIMENTO AUTOMATICO) EPRC10-EC è un regolatore di carica PWM che accetta

Dettagli

Manuale Terminal Manager 2.0

Manuale Terminal Manager 2.0 Manuale Terminal Manager 2.0 CREAZIONE / MODIFICA / CANCELLAZIONE TERMINALI Tramite il pulsante NUOVO possiamo aggiungere un terminale alla lista del nostro impianto. Comparirà una finestra che permette

Dettagli

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag.

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag. Gentile Cliente, benvenuto nel Portale on-line dell Elettrica. Attraverso il nostro Portale potrà: consultare la disponibilità dei prodotti nei nostri magazzini, fare ordini, consultare i suoi prezzi personalizzati,

Dettagli

Prodotto Descrizione Codice MDL-M3-FT10 Analizzatore di energia 0310-01-01

Prodotto Descrizione Codice MDL-M3-FT10 Analizzatore di energia 0310-01-01 MDL-M3-FT10 Analizzatore di energia Primo analizzatore di energia conforme allo standard LonWorks. Può dialogare con tutti i dispositivi dei sistemi integrati LonWorks che consentono di realizzare reti

Dettagli

COMBINATORE TELEFONICOMOD. KIM10GSM Istruzioni Base

COMBINATORE TELEFONICOMOD. KIM10GSM Istruzioni Base TechnologicalSupport S.N.C. di Francesco Pepe & C. Via Alto Adige, 23 04100 LATINA (ITALY) Tel +39.0773621392 www.tsupport1.com Fax +39.07731762095 info@tsupport1.com P. I.V.A. 02302440595 COMBINATORE

Dettagli

GW 90 796: OROLOGIO 2 CANALI

GW 90 796: OROLOGIO 2 CANALI 1.0 PREFAZIONE Leggere attentamente queste istruzioni d uso per utilizzare in modo ottimale tutte le funzioni dell interruttore orario. Il progetto di questo interruttore orario digitale, comandato da

Dettagli

SUITE BY11250. GSM Direct Monitor

SUITE BY11250. GSM Direct Monitor Via Como, 55 21050 Cairate (VA) Pagina 1 di 10 SUITE BY11250 (1.0.0.1) GSM Direct Monitor (1.0.0.1) IMPORTANTE Pagina 2 di 10 Le immagini riportate nel presente manuale fanno riferimento alla versione

Dettagli

5-1 FILE: CREAZIONE NUOVO DOCUMENTO

5-1 FILE: CREAZIONE NUOVO DOCUMENTO Capittol lo 5 File 5-1 FILE: CREAZIONE NUOVO DOCUMENTO In Word è possibile creare documenti completamente nuovi oppure risparmiare tempo utilizzando autocomposizioni o modelli, che consentono di creare

Dettagli

Che differenza c è tra una richiesta XML ed una domanda XML? (pag. 4)

Che differenza c è tra una richiesta XML ed una domanda XML? (pag. 4) FAQ INVIO DOMANDE CIGO CON FLUSSO XML Cosa serve per inviare una domanda CIGO con il flusso XML? (pag. 2) Come si prepara una domanda in formato XML? (pag. 3) Che differenza c è tra una richiesta XML ed

Dettagli

ZIMO. Decoder per accessori MX81. Manuale istruzioni del. nella variante MX81/N per il formato dei dati NMRA-DCC

ZIMO. Decoder per accessori MX81. Manuale istruzioni del. nella variante MX81/N per il formato dei dati NMRA-DCC ZIMO Manuale istruzioni del Decoder per accessori MX81 nella variante MX81/N per il formato dei dati NMRA-DCC etichetta verde Sommario 1. GENERALITÀ... 3 2. CARATTERISTICHE E DATI TECNICI... 3 3. COLLEGAMENTO

Dettagli

SIMATIC. Sistema di controllo del processo PCS 7 SIMATIC Management Console - Aggiornamento del software. Aggiornamento software 1

SIMATIC. Sistema di controllo del processo PCS 7 SIMATIC Management Console - Aggiornamento del software. Aggiornamento software 1 Aggiornamento software 1 SIMATIC Sistema di controllo del processo PCS 7 SIMATIC Management Console - Aggiornamento del software Manuale di installazione Valido solo per l'aggiornamento del software SIMATIC

Dettagli

Come modificare la propria Home Page e gli elementi correlati

Come modificare la propria Home Page e gli elementi correlati Come modificare la propria Home Page e gli elementi correlati Versione del documento: 3.0 Ultimo aggiornamento: 2006-09-15 Riferimento: webmaster (webmaster.economia@unimi.it) La modifica delle informazioni

Dettagli

Procedura SMS. Manuale Utente

Procedura SMS. Manuale Utente Procedura SMS Manuale Utente INDICE: 1 ACCESSO... 4 1.1 Messaggio di benvenuto... 4 2 UTENTI...4 2.1 Gestione utenti (utente di Livello 2)... 4 2.1.1 Creazione nuovo utente... 4 2.1.2 Modifica dati utente...

Dettagli

GSM Dialer. Dispositivo da collegare ad antifurti PSTN ma anche ad altre apparecchiature

GSM Dialer. Dispositivo da collegare ad antifurti PSTN ma anche ad altre apparecchiature COMBINATORE GSM - DIALER Dispositivo da collegare ad antifurti PSTN ma anche ad altre apparecchiature Invia chiamate vocali a seguito di input telefonici (PSTN) oppure di semplici impulsi da altri apparecchi.

Dettagli

CREAZIONE DI UN DATABASE E DI TABELLE IN ACCESS

CREAZIONE DI UN DATABASE E DI TABELLE IN ACCESS CONTENUTI: CREAZIONE DI UN DATABASE E DI TABELLE IN ACCESS Creazione database vuoto Creazione tabella Inserimento dati A) Creazione di un database vuoto Avviamo il programma Microsoft Access. Dal menu

Dettagli

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti.

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti. SH.MedicalStudio Presentazione SH.MedicalStudio è un software per la gestione degli studi medici. Consente di gestire un archivio Pazienti, con tutti i documenti necessari ad avere un quadro clinico completo

Dettagli

MANUALE D USO DEL CONTATEMPO

MANUALE D USO DEL CONTATEMPO MANUALE D USO DEL CONTATEMPO Accendere il dispositivo con l apposito interruttore, l alimentazione può essere data dalla rete a 220V o, in mancanza, da batterie tampone ricaricabili almeno 40 minuti 1

Dettagli

Direzione Centrale per le Politiche dell Immigrazione e dell Asilo

Direzione Centrale per le Politiche dell Immigrazione e dell Asilo Direzione Centrale per le Politiche dell Immigrazione e dell Asilo Sistema inoltro telematico domande di nulla osta, ricongiungimento e conversioni Manuale utente Versione 2 Data creazione 02/11/2007 12.14.00

Dettagli

Dispensa di Informatica I.1

Dispensa di Informatica I.1 IL COMPUTER: CONCETTI GENERALI Il Computer (o elaboratore) è un insieme di dispositivi di diversa natura in grado di acquisire dall'esterno dati e algoritmi e produrre in uscita i risultati dell'elaborazione.

Dettagli

SIMATIC S5 STEP 5 PRINT. Istruzioni A5E00108174. Edizione 11/2001

SIMATIC S5 STEP 5 PRINT. Istruzioni A5E00108174. Edizione 11/2001 SIMATIC S5 A5E00108174 Edizione 11/2001 STEP 5 PRINT Istruzioni Copyright Siemens AG 2001 Ci riserviamo eventuali modifiche Siemens Aktiengesellschaft Contenuto 1 Informazioni generali...3 2 Installazione...3

Dettagli

Sistema operativo. Sommario. Sistema operativo...1 Browser...1. Convenzioni adottate

Sistema operativo. Sommario. Sistema operativo...1 Browser...1. Convenzioni adottate MODULO BASE Quanto segue deve essere rispettato se si vuole che le immagini presentate nei vari moduli corrispondano, con buona probabilità, a quanto apparirà nello schermo del proprio computer nel momento

Dettagli

RIGENERAZIONE COMPLETA DELLA PARTE ELETTRICA ESSICCATOI ORIZZONTALI

RIGENERAZIONE COMPLETA DELLA PARTE ELETTRICA ESSICCATOI ORIZZONTALI RIGENERAZIONE COMPLETA DELLA PARTE ELETTRICA ESSICCATOI ORIZZONTALI La ditta E.G., operante nel settore ceramico da più di un decennio, ha maturato l'esperienza per la rigenerazione di molte macchine automatiche.

Dettagli

VOLT POT 1K R 220. OPEN FOR 60 Hz STAB. Regolatori R 220. Installazione e manutenzione

VOLT POT 1K R 220. OPEN FOR 60 Hz STAB. Regolatori R 220. Installazione e manutenzione VOLT POT 1K 110 0V E+ E- OPEN FOR 60 Hz STAB Questo è il manuale del regolatore di alternatore che avete appena acquistato. Ora, desideriamo richiamare la vostra attenzione sul contenuto di questo manuale

Dettagli

CERTIFICATI DIGITALI. Manuale Utente

CERTIFICATI DIGITALI. Manuale Utente CERTIFICATI DIGITALI Procedure di installazione, rimozione, archiviazione Manuale Utente versione 1.0 pag. 1 pag. 2 di30 Sommario CERTIFICATI DIGITALI...1 Manuale Utente...1 Sommario...2 Introduzione...3

Dettagli

30 giorni di prova gratuiti, entra nel sito www.mypckey.com scarica e installa subito mypckey

30 giorni di prova gratuiti, entra nel sito www.mypckey.com scarica e installa subito mypckey DA OGGI NON IMPORTA DOVE SEI, IL TUO PC DELL UFFICIO E SEMPRE A TUA DISPOSIZIONE! Installa solo un semplice programma (nessun hardware necessario!), genera la tua chiavetta USB, e sei pronto a prendere

Dettagli

1/15. Manuale d uso. Rev.1 del 18 Settembre 2013 Rev.2 del 24 Settembre 2013 Rev.3 del 9 Dicembre 2013

1/15. Manuale d uso. Rev.1 del 18 Settembre 2013 Rev.2 del 24 Settembre 2013 Rev.3 del 9 Dicembre 2013 1/15 Manuale d uso Rev.1 del 18 Settembre 2013 Rev.2 del 24 Settembre 2013 Rev.3 del 9 Dicembre 2013 2/15 Sommario Guida all'uso del Portale Pubblicitario di Condé Nast Italia Home Page Pagina post-login

Dettagli

Programmatore per telaio scheller

Programmatore per telaio scheller Divo Di Lupo Sistemi per telai Cotton Bentley Monk Textima Scheller Closa Boehringer http://www.divodilupo.191.it/ Programmatore per telaio scheller Attuatore USB semplificato Numero totale di pagine =

Dettagli

Manuale d Uso della Centralina A Pulsanti e Led Spia

Manuale d Uso della Centralina A Pulsanti e Led Spia Manuale d Uso della Centralina A Pulsanti e Led Spia Mod. GANG-PSH-1.02 Rimor ArSilicii 1 Avvertenze Il materiale qui di seguito riportato è proprietà della società ArSilicii s.r.l. e non può essere riprodotto

Dettagli

LaCie Ethernet Disk mini Domande frequenti (FAQ)

LaCie Ethernet Disk mini Domande frequenti (FAQ) LaCie Ethernet Disk mini Domande frequenti (FAQ) Installazione Che cosa occorre fare per installare l unità LaCie Ethernet Disk mini? A. Collegare il cavo Ethernet alla porta LAN sul retro dell unità LaCie

Dettagli

Manuale Utente Albo Pretorio GA

Manuale Utente Albo Pretorio GA Manuale Utente Albo Pretorio GA IDENTIFICATIVO DOCUMENTO MU_ALBOPRETORIO-GA_1.4 Versione 1.4 Data edizione 04.04.2013 1 TABELLA DELLE VERSIONI Versione Data Paragrafo Descrizione delle modifiche apportate

Dettagli

G S M C O M M A N D E R Duo S

G S M C O M M A N D E R Duo S Il GSM Commander Duo S permette, di attivare indipendentemente o contemporaneamente due contatti elettrici, Contatto1 (C1) e Contatto2 (C2), attraverso una chiamata telefonica a costo zero al numero della

Dettagli

UTILIZZO DEL MODULO DATA ENTRY PER L IMPORTAZIONE DEI DOCUMENTI (CICLO PASSIVO)

UTILIZZO DEL MODULO DATA ENTRY PER L IMPORTAZIONE DEI DOCUMENTI (CICLO PASSIVO) Codice documento 10091501 Data creazione 15/09/2010 Ultima revisione Software DOCUMATIC Versione 7 UTILIZZO DEL MODULO DATA ENTRY PER L IMPORTAZIONE DEI DOCUMENTI (CICLO PASSIVO) Convenzioni Software gestionale

Dettagli

MANUALE PER L UTENTE. Centrale Antifurto 8 zone a Microprocessore con tastiera di comando. Ver. 1.0 ACCENTA CEN800. MANUALE UTENTE Centrale ACCENTA8

MANUALE PER L UTENTE. Centrale Antifurto 8 zone a Microprocessore con tastiera di comando. Ver. 1.0 ACCENTA CEN800. MANUALE UTENTE Centrale ACCENTA8 MANUALE PER L UTENTE ACCENTA CEN800 Ver. 1.0 Centrale Antifurto 8 zone a Microprocessore con tastiera di comando SICURIT Alarmitalia Spa Via Gadames 91 - MILANO (Italy) Tel. 02 38070.1 (ISDN) - Fax 02

Dettagli

Guida rapida al contatore elettronico trifase

Guida rapida al contatore elettronico trifase Guida rapida al contatore elettronico trifase Il contatore elettronico trifase è uno strumento semplice e vantaggioso che oltre a misurare il consumo di energia, permette di essere letto e gestito a distanza.

Dettagli

Il programma CONFELMOD CAD creazione e modifica

Il programma CONFELMOD CAD creazione e modifica CREAZIONE DEI PEZZI DEL MODELLO Dopo aver fatto la lista di tutti i componenti nella scheda modello si passa alla creazione dei pezzi. Si seleziona il modello e si clicca su Apri Modello 1 Con questa operazione

Dettagli

Centronic SensorControl SC41

Centronic SensorControl SC41 Centronic SensorControl SC41 IT Istruzioni per il montaggio e l impiego Sensore luce Informazioni importanti per: il montatore / l elettricista specializzato / l utilizzatore Consegnare la presente documentazione

Dettagli

2010 Ing. Punzenberger COPA-DATA Srl. Tutti i diritti riservati.

2010 Ing. Punzenberger COPA-DATA Srl. Tutti i diritti riservati. 2010 Ing. Punzenberger COPA-DATA Srl Tutti i diritti riservati. Tutti i diritti riservati la distribuzione e la copia - indifferentemente dal metodo - può essere consentita esclusivamente dalla dittacopa-data.

Dettagli

File, Modifica, Visualizza, Strumenti, Messaggio

File, Modifica, Visualizza, Strumenti, Messaggio Guida installare account in Outlook Express Introduzione Questa guida riguarda di sicuro uno dei programmi maggiormente usati oggi: il client di posta elettronica. Tutti, ormai, siamo abituati a ricevere

Dettagli

MOD.452-01-SMS_1.1 2010-11 www.electrum.it pag. 1

MOD.452-01-SMS_1.1 2010-11 www.electrum.it pag. 1 Manuale utilizzo della MPP Multi Presa Professionale SMS Inserire la SIM all interno della MPP SMS Nota 1: queste operazioni devono essere eseguite con il cavo d alimentazione staccato dalla presa di corrente

Dettagli

Consiglio regionale della Toscana. Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica

Consiglio regionale della Toscana. Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica Consiglio regionale della Toscana Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica A cura dell Ufficio Informatica Maggio 2006 Indice 1. Regole di utilizzo della posta elettronica... 3 2. Controllo

Dettagli

Guida Software GestioneSpiaggia.it

Guida Software GestioneSpiaggia.it Caratteristiche Guida Software GestioneSpiaggia.it 1. Gestione prenotazioni articoli (ombrellone, cabina, ecc ) ed attrezzature (sdraio, lettino ecc ) 2. Visualizzazione grafica degli affitti sia giornaliera

Dettagli

Presentazione della pratica online

Presentazione della pratica online Presentazione della pratica online Dalla prima pagina del sito del comune http://www.comune.ficulle.tr.it/, selezionate Sportello Unico Attività Produttive ed Edilizia Selezionate ora ACCEDI nella schermata

Dettagli

- PROCEDURA TY - MANUALE D USO PALMARE PORTATILE HTC RILEVAMENTO LETTURE CONTATORI ACQUA

- PROCEDURA TY - MANUALE D USO PALMARE PORTATILE HTC RILEVAMENTO LETTURE CONTATORI ACQUA - PROCEDURA TY - MANUALE D USO PALMARE PORTATILE HTC RILEVAMENTO LETTURE CONTATORI ACQUA PREMESSA Questo manuale vuole essere una guida pratica all utilizzo del Palmare HTC Flyer con sistema operativo

Dettagli

Shine Vision Manuale utente

Shine Vision Manuale utente Shine Vision Manuale utente 1 Descrizione del prodotto Il sistema di monitoraggio Shine Vision è composto da un trasmettitore e da un ricevitore (schermo LCD) che permette la visualizzazione dei dati di

Dettagli

M1600 Ingresso/Uscita parallelo

M1600 Ingresso/Uscita parallelo M1600 Ingresso / uscita parallelo M1600 Ingresso/Uscita parallelo Descrizione tecnica Eiserstraße 5 Telefon 05246/963-0 33415 Verl Telefax 05246/963-149 Data : 12.7.95 Versione : 2.0 Pagina 1 di 14 M1600

Dettagli

ABB i-bus KNX Modulo di monitoraggio carico, MDRC EM/S 3.16.1

ABB i-bus KNX Modulo di monitoraggio carico, MDRC EM/S 3.16.1 Dati tecnici ABB i-bus KNX Descrizione del prodotto Il modulo di monitoraggio carico è un apparecchio a installazione in serie dal design Pro M da installare nei sistemi di distribuzione. La corrente di

Dettagli

Microtech Srl. GPS TRACKER v3.0

Microtech Srl. GPS TRACKER v3.0 Microtech Srl GPS TRACKER v3.0 Manuale d Uso Rev1-1 - Indice: Descrizione pag. 3 Caratteristiche. pag. 3 Accensione/Spegnimento.. pag. 4 Funzionamento pag. 4 Segnalazione di errore pag. 4 Segnalazione

Dettagli

MERIDESTER SOFTWARE DI COMUNICAZIONE PER PC

MERIDESTER SOFTWARE DI COMUNICAZIONE PER PC MERIDESTER SOFTWARE DI COMUNICAZIONE PER PC Requisiti del sistema sistema operativo Windows XP o Vista processore Pentium 4 o equivalente RAM 512 Mb Video 1024x768 Porta USB USB 1.1 o 2.0 full speed Scheda

Dettagli

Dispense di Informatica per l ITG Valadier

Dispense di Informatica per l ITG Valadier La notazione binaria Dispense di Informatica per l ITG Valadier Le informazioni dentro il computer All interno di un calcolatore tutte le informazioni sono memorizzate sottoforma di lunghe sequenze di

Dettagli

MANUALE EDICOLA 04.05

MANUALE EDICOLA 04.05 MANUALE EDICOLA 04.05 Questo è il video che si presenta avviando il programma di Gestione Edicola. Questo primo video è relativo alle operazioni di carico. CARICO Nello schermo di carico, in alto a sinistra

Dettagli

Cominciamo dalla barra multifunzione, ossia la struttura a schede che ha sostituito la barra dei menu e la barra delle icone (Figura 1).

Cominciamo dalla barra multifunzione, ossia la struttura a schede che ha sostituito la barra dei menu e la barra delle icone (Figura 1). La barra multifunzione La barra multifunzione e il pulsante Microsoft Office Se avete lavorato per tanti anni con la suite da ufficio Office, questa nuova versione 2007 può disorientarvi davvero molto.

Dettagli

Pericoli della corrente elettrica! 2. Generi degli impianti elettrici! 2. Sistemi di protezione! 2

Pericoli della corrente elettrica! 2. Generi degli impianti elettrici! 2. Sistemi di protezione! 2 Comandi Indice Pericoli della corrente elettrica 2 Generi degli impianti elettrici 2 Sistemi di protezione 2 Interruttore a corrente di difetto (FI o salvavita) 3 Costituzione: 3 Principio di funzionamento

Dettagli

GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain.

GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain. *+33(GLWRU GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain. Il programma si basa su un architettura di tasti funzionali presenti

Dettagli

EM4586 Adattatore USB wireless Dual Band

EM4586 Adattatore USB wireless Dual Band EM4586 Adattatore USB wireless Dual Band 2 ITALIANO EM4586 Adattatore USB wireless Dual Band Contenuti 1.0 Introduzione... 2 1.1 Contenuto della confezione... 2 2.0 Installazione e collegamento dell'em4586

Dettagli

manuale d uso Mobile Station

manuale d uso Mobile Station manuale d uso Mobile Station 60653 Indice Pagina Mobile Station Mobile Station 3 Allacciamento 3 Menù, funzione dei tasti 4 Scelta della lingua 4 Creazione e configurazione di una locomotiva Guida, funzione

Dettagli

PANNELLO REMOTO PER BARRIERE 48BFC000 E 48BFC001

PANNELLO REMOTO PER BARRIERE 48BFC000 E 48BFC001 PANNELLO REMOTO PER BARRIERE 48BFC000 E 48BFC001 ART.48BFA000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1 CARATTERISTICHE GENERALI Il terminale 48BFA000 permette di

Dettagli

Volume GESTFLORA. Gestione aziende agricole e floricole. Guidaall uso del software

Volume GESTFLORA. Gestione aziende agricole e floricole. Guidaall uso del software Volume GESTFLORA Gestione aziende agricole e floricole Guidaall uso del software GESTIONE AZIENDE AGRICOLE E FLORICOLE Guida all uso del software GestFlora Ver. 2.00 Inter-Ware Srl Viadegli Innocenti,

Dettagli

Come costruire una presentazione. PowerPoint 1. ! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video ipertestuali, animate e multimediali

Come costruire una presentazione. PowerPoint 1. ! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video ipertestuali, animate e multimediali PowerPoint Come costruire una presentazione PowerPoint 1 Introduzione! PowerPoint è uno degli strumenti presenti nella suite Office di Microsoft! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video

Dettagli

Tipi di sessione WebEx. SINUMERIK 810D / 840Di / 840D. eps Network Services Tipi di sessione WebEx SC5.0. White Paper 11/2006 --

Tipi di sessione WebEx. SINUMERIK 810D / 840Di / 840D. eps Network Services Tipi di sessione WebEx SC5.0. White Paper 11/2006 -- 1 SINUMERIK 810D / 840Di / 840D eps Network Services White Paper 11/2006 -- Istruzioni di sicurezza Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità

Dettagli

Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste

Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste versione 2.1 24/09/2015 aggiornamenti: 23-set-2015; 24-set-2015 Autore: Francesco Brunetta (http://www.francescobrunetta.it/)

Dettagli

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro.

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. PREMESSA: Anche intuitivamente dovrebbe a questo punto essere ormai chiaro

Dettagli

SISTEMA DI PESATURA PER MACROPAK TM2000/2 (LAUMAS W60.000)

SISTEMA DI PESATURA PER MACROPAK TM2000/2 (LAUMAS W60.000) SISTEMA DI PESATURA PER MACROPAK TM2000/2 (LAUMAS W60.000) Il sistema di pesatura della riempitrice TM200 è composto dalla seguente componentistica: N 8 celle di carico da 1.000 kg cadauna tipo CB1.000

Dettagli

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo

Dettagli

Invio SMS. DM Board ICS Invio SMS

Invio SMS. DM Board ICS Invio SMS Invio SMS In questo programma proveremo ad inviare un SMS ad ogni pressione di uno dei 2 tasti della DM Board ICS. Per prima cosa creiamo un nuovo progetto premendo sul pulsante (Create new project): dove

Dettagli

Database 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito

Database 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito Database 1 biblioteca universitaria Testo del quesito Una biblioteca universitaria acquista testi didattici su indicazione dei professori e cura il prestito dei testi agli studenti. La biblioteca vuole

Dettagli

MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE

MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE Gestione Archivi 2 Configurazioni iniziali 3 Anagrafiche 4 Creazione prestazioni e distinta base 7 Documenti 9 Agenda lavori 12 Statistiche 13 GESTIONE ARCHIVI Nella

Dettagli

3.5.1.1 Aprire, preparare un documento da utilizzare come documento principale per una stampa unione.

3.5.1.1 Aprire, preparare un documento da utilizzare come documento principale per una stampa unione. Elaborazione testi 133 3.5 Stampa unione 3.5.1 Preparazione 3.5.1.1 Aprire, preparare un documento da utilizzare come documento principale per una stampa unione. Abbiamo visto, parlando della gestione

Dettagli

COM ID. Comunicatore telefonico Contact-ID. Manuale installazione ed uso. versione 1.0

COM ID. Comunicatore telefonico Contact-ID. Manuale installazione ed uso. versione 1.0 COM ID Comunicatore telefonico Contact-ID Manuale installazione ed uso versione 1.0 Questo apparecchio elettronico è conforme ai requisiti delle direttive R&TTE (Unione Europea) SCHEDA ELETTRICA LED3 Errore

Dettagli

Word Libre Office. Barra degli strumenti standard Area di testo Barra di formattazione

Word Libre Office. Barra degli strumenti standard Area di testo Barra di formattazione SK 1 Word Libre Office Se sul video non compare la barra degli strumenti di formattazione o la barra standard Aprite il menu Visualizza Barre degli strumenti e selezionate le barre che volete visualizzare

Dettagli

PORTALE CLIENTI Manuale utente

PORTALE CLIENTI Manuale utente PORTALE CLIENTI Manuale utente Sommario 1. Accesso al portale 2. Home Page e login 3. Area riservata 4. Pagina dettaglio procedura 5. Pagina dettaglio programma 6. Installazione dei programmi Sistema operativo

Dettagli

SICURF@D: istruzioni per l uso

SICURF@D: istruzioni per l uso : istruzioni per l uso : istruzioni per l uso Indice 1. Premessa 2 2. La registrazione 2 3. L accesso all area per utenti registrati 2 4. La consultazione dei manuali 3 5. L utilizzo degli strumenti di

Dettagli

NAVIGAORA HOTSPOT. Manuale utente per la configurazione

NAVIGAORA HOTSPOT. Manuale utente per la configurazione NAVIGAORA HOTSPOT Manuale utente per la configurazione NAVIGAORA Hotspot è l innovativo servizio che offre ai suoi clienti accesso ad Internet gratuito, in modo semplice e veloce, grazie al collegamento

Dettagli

Resistenza di isolamento (R iso ) di impianti fotovoltaici non isolati elettricamente

Resistenza di isolamento (R iso ) di impianti fotovoltaici non isolati elettricamente Resistenza di isolamento (R iso ) di impianti fotovoltaici non isolati elettricamente con SUNNY MINI CENTRAL 9000TL/10000TL/11000TL Contenuto Gli impianti fotovoltaici con inverter privi di trasformatore

Dettagli

MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE

MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE 1/6 MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE Per prima cosa si ringrazia per aver scelto ImmobiPhone e per aver dato fiducia al suo autore. Il presente documento istruisce l'utilizzatore sull'uso del programma

Dettagli

INSTALLAZIONE NUOVO CLIENT TUTTOTEL (04 Novembre 2014)

INSTALLAZIONE NUOVO CLIENT TUTTOTEL (04 Novembre 2014) INSTALLAZIONE NUOVO CLIENT TUTTOTEL (04 Novembre 2014) Se la Suite risulta già stata installata e quindi sono già presenti le configurazioni di seguito indicate, si prega di andare direttamente alla fine

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA

LA CORRENTE ELETTRICA L CORRENTE ELETTRIC H P h Prima che si raggiunga l equilibrio c è un intervallo di tempo dove il livello del fluido non è uguale. Il verso del movimento del fluido va dal vaso a livello maggiore () verso

Dettagli