Ricerca traslazionale, medicina di precisione e rilevanza clinica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Ricerca traslazionale, medicina di precisione e rilevanza clinica"

Transcript

1 Ricerca traslazionale, medicina di precisione e rilevanza clinica Giampaolo Tortora Cattedra di Oncologia Medica UOC di Oncologia Comprehensive Cancer Center Facoltà di Medicina e Chirurgia e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona

2 The explosion of new antitumor drugs PM Lo Russo et al., Clin Cancer Res 2010 Abou-Gharbia M and Childers WA, J Med Chem, 2014 The explosion of new drugs in 2015

3 Profili molecolari dei tumori del polmone TCGA Research Network Nature 2014; 511:543 Adenocarcinoma Squamous Cell carcinoma

4 EGFR TKIs before discovery of the mutations. Detrimental No difference EGFR TKIs after discovery of the mutations.. 27 months Mok T, NEJM 2009 Rosell R, NEJM 2009

5 Presence of driver mutation demands the targeted drug Kris M. et al. JAMA 2014; 311:1998 Barlesi F et al, Lancet 2016

6 Tumori del polmone: Le terapie a bersaglio molecolare nella pratica clinica e in corso di sviluppo Drug Target Status Drug Target Gefitinib EGFR mutation Approved Erlotinib EGFR mutation Approved Afatinib EGFR mutation Approved Rociletinib EGFR mut T790M Ongoing Osimertinib EGFR mut T790M Ongoing Crizotinib ALK translocation Approved Ceritinib ALK translocation Ongoing Bevacizumab VEGF Approved Ramucirumab VEGF Ongoing Nintedanib VEGF, PDGFR, FGFR Ongoing Necitumumab EGFR Ongoing Crizotinib Cabozantinib Tivantinib INC280 Selumetinib Dabrafenib Trametinib Figitumumab AZD4547 Dasatinib Alectinib ROS1/MET MET/RET MET MET KRAS BRAF MEK IGFR FGFR DDR2 ALK translocation

7 L immunoterapia sta facendo registrare risultati straordinari in molte neoplasie Anche i costi però stanno diventando insostenibili Dual Immunotherapy: Dr Saltz, ASCO 2015: nivolumab and ipilimumab $28.78 per mg and $ per mg, respectively push the total cost of the regimen in the CheckMate 067 trial into the hundreds of thousands of dollars. The price of ipilimumab is approximately 4,000 times the cost of gold.

8 I costi sono proibitivi e non saranno più sostenibili a breve Quali strategie innovative ha adottato l Italia (primo paese al mondo)? Value based pricing : una volta valutato il livello atteso di efficacia il prezzo dovrebbe essere negoziato sulla base di un ICER (Incremental Cost Effectiveness Ratio, ossia il costo per ottenere una unità di efficacia in più con il nuovo trattamento), vincolato a non essere superiore al livello di soglia di accettabilità. Tale valore di soglia, nel caso del NICE è nel range di sterline per ogni QALY guadagnato. Cost sharing. In generale, si definisce un tempo che può variare in funzione del farmaco (2 mesi, 3 mesi) durante il quale il costo viene condiviso al 50% tra azienda e SSN. Dopo questa prima fase, il SSN si assume il 100% del costo. Per esempio erlotinib è in cost sharing per i primi 2 mesi; sorafenib e sunitinib per il carcinoma renale per i primi 3 mesi,

9 Quali strategie innovative ha adottato l Italia (primo paese al mondo)? Payment by results. Dopo una fase iniziale di valutazione, se il farmaco è efficace la terapia continua a spese del SSN, altrimenti l'azienda rimborsa il farmaco sin qui somministrato a quel determinato paziente. Si basa quindi su di una valutazione ex post di efficacia. Quindi, si stabilisce un tempo, si valuta la risposta e poi il SSN continua a pagare per i pazienti che hanno risposto alla terapia. Per chi non ha risposto, l'azienda deve rifondere all'ospedale il costo del farmaco. I tempi per la valutazione della risposta variano: cetuximab (valutazione a 8 settimane), sorafenib per l'epatocarcinoma - (a 8 settimane). I dati di ogni paziente trattato con un farmaco in risk sharing devono essere comunicati al registro AIFA Onco per poter tracciare ogni passaggio clinico e terapeutico. Si stima che gli importi che le aziende potrebbero dover restituire potrebbero anche raggiungere un terzo del costo del trattamento.

10 Come si è organizzata la Regione Veneto?

11 RETE ONCOLOGICA DEL VENETO Istituita dalla Regione Veneto con Deliberazione della Giunta Regionale n del Con decreto n. 7 del la Regione Veneto ha affidato il Coordinamento della Rete Oncologica Veneta allo IOV IRCCS che dovrà operare in stretta sintonia con le Aziende Ospedaliere Universitarie di Padova e Verona.

12 IMPATTO PER LA SANITA REGIONALE Incidenza Mortalità Pazienti malati di tumore TUMORI Tumore della mammella Tumore della prostata Tumore del polmone Tumori del colon retto ( Fonte Sistema Epidemiologico Regionale)

13 OBIETTIVI Garantire: uguale ed uniforme accessibilità alle migliori cure sanitarie sicurezza delle prestazioni correlata all expertise clinica e ad una adeguata organizzazione tempestività nella presa in carico continuità dell assistenza appropriatezza prescrittiva ed erogativa innovazione e ricerca trasparenza e visibilità delle attività svolte attraverso il sito WEB

14 Concetti chiave L integrazione multiprofessionale e la condivisione dell informazione clinica attraverso la messa in rete dei servizi che erogano prestazioni per il malato. La condivisione tra i professionisti di protocolli diagnosticoterapeutici. La condivisione di dati clinici del paziente tra i medici di vari livelli di cura. L utilizzo di infrastrutture tecnologiche di comunicazione.

15 Che cos è un PDTA? PDTA Percorso Diagnostico Terapeutico ed Assistenziale rappresenta lo strumento di governo dei processi erogativi sanitari, è uno strumento di governo clinico.

16 Perché un PDTA? Necessità di approcci di governo clinico dovuti sostanzialmente a tre fattori: 1. Crescente complessità dei bisogni difficilmente possono trovare risposta in un unica azienda; 2. Espansione della domanda a fronte dei vincoli sulla capacità di offerta; 3. Fenomeni demografici ed epidemiologici;

17 I LIVELLI DELLA RETE ONCOLOGICA Coordinamento Rete Oncologica del Veneto Comitato Scientifico della Rete Oncologica Poli Oncologici di riferimento Dipartimenti di Oncologia Clinica Gruppi Oncologici Multidisciplinari (GOM)

18 Ospedale di Treviso Ospedale dell Angelo Dipartimento Oncologico Padova Ospedale di Vicenza AOUVR I Poli Oncologici di riferimento

19 Come si è organizzata Verona e la sua Provincia? L istituzione del Cancer Center e del polo Oncologico

20 il DGR 2067/2013 ha istituito la Rete Oncologica Veneta (ROV) in attuazione del Piano Oncologico nazionale e del PSSR che prevede l istituzione di un Dipartimento di Oncologia Clinica. La Conferenza Permanente Stato Regioni il emana il documento tecnico di indirizzo per la riduzione del burden del cancro identificando nei Comprehensive Cancer Center e Comprehensive Cancer Network (secondo il modello definito dal National Cancer Institute di Bethesda) le strutture che dovranno gestire la patologia oncologica negli anni futuri, integrando Assistenza, Ricerca e Formazione Coerentemente, con la Delibera n. 749 del l Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata (AOUI) di Verona, ha istituito il Dipartimento funzionale di Oncologia- Comprehensive Cancer Center, che include 29 UOC e 6 US Dipartimentali, mirando a : Migliorare l assistenza ai pazienti affetti da neoplasie, avvalendosi dei più moderni mezzi diagnostici e terapeutici e di modalità organizzative innovative, riducendo la migrazione extraregionale dei pazienti Personalizzare l assistenza Istituzione e Ruoli di ROV, CCC e CCN Formare personale destinato ad assistenza e ricerca biomedica oncologica (specializzandi, dottorandi di ricerca e, nell ambito di programmi di ECM, specialisti e medici di Medicina Generale) Acquisire nuove conoscenze, trasferirne i risultati, sviluppare tecnologie biomediche

21 Dipartimento di Oncologia Clinica- CCC

22 I Gruppi Oncologici Multidisciplinari (GOM) Denominazione Gruppo Interdisciplinare 1 GI Melanoma Veronese (C.I.Me.V.) 2 2a GI Neoplasie NeuroEndocrine (planet) GI Neoplasie Endocrine 3 4 GI Veronese Oncologia Polmonare (GIVOP) GI Neuro-Oncologico Veronese (grinov) 5 GI Tumori Capo-Collo 10 GI Gruppo Senologico Veronese Breast Unit (GSV) 6 GI Malattie del Pancreas (GIMP) 11 GI Tumori apparato genito-urinario 7 GI per la diagnosi e cura dei Tumori Primitivi e Secondari Epatici e delle Vie Biliari (GITEB) 12 GI Tumori apparato genitale femminile 8 GI Tumori del Colon 9 GI Tumori esofago-gastro-enterici (GITEGE)

23 Dipartimenti Funzionali

24 Il Comprehensive Cancer Network (CCN)- Polo Oncologico Il PSSR ha definito i Poli Oncologici come articolazione della ROV. Pertanto con l Atto Aziendale la AOUI ha istituito il Comprehensive Cancer Network (CCN). Il CCN è una struttura intraziendale di rete che include i 3 Dipartimenti funzionali CCC, Pancreas Center e Liver-Biliary Center, i cui compiti sono: Monitorare il perseguimento nel proprio territorio degli obiettivi della ROV Coordinare risorse e competenze esistenti e contribuire con progetti all indirizzo delle attività oncologiche regionali Attuare e monitorare i PDTA e le linee-guida interdisciplinari per uniformare l assistenza oncologica territoriale e ridurre il fenomeno della migrazione sanitaria. Realizzare ed utilizzare strumenti assistenziali comuni, coordinare la ricerca e la pratica clinica, eliminando duplicazioni diagnostiche, laboratoristiche ecc. Razionalizzare i livelli di assistenza (ospedale, territorio, assistenza domiciliare, cure oncologiche integrate) e integrare il percorso assistenziale con il volontariato; Organizzare attività formative per medici e operatori sanitari sul territorio. Razionalizzare la ricerca clinica e biomedica, con progetti di alto valore innovativo Razionalizzare l informazione del paziente

25 Il Comprehensive Cancer Network (CCN)- Polo Oncologico e il Territorio Il CCN stabilirà collaborazioni con le strutture territoriali, che diventeranno così nodi esterni alla AOUI, disciplinate con Accordi quadro su Ricerca, Assistenza e Formazione. A tale scopo, ai nodi esterni del CCN è richiesto di: possedere un organizzazione interna del nodo di comprovata qualità possedere personale con comprovate elevate professionalità stipulare rapporti formali che riconoscono esplicitamente il ruolo di coordinamento da parte del CCN della AOUI-Università di Verona

Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute. Tavolo Tecnico Oncologia 20 Marzo 2014

Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute. Tavolo Tecnico Oncologia 20 Marzo 2014 Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Tavolo Tecnico Oncologia 20 Marzo 2014 INDICE Contesto ed epidemiologia Il percorso del paziente Gestione appropriata e sostenibilità: - Requisiti

Dettagli

Breast Units / Centri di Senologia: verso gli standard europei

Breast Units / Centri di Senologia: verso gli standard europei Breast Units / Centri di Senologia: verso gli standard europei Approccio multidisciplinare e medicina personalizzata Roberto Labianca Direttore Cancer Center AO Papa Giovanni XXIII Direttore DIPO Bergamo

Dettagli

Le Cure Palliative erogate in Rete

Le Cure Palliative erogate in Rete Le Cure Palliative erogate in Rete La normativa nazionale e regionale Codigoro - 29 settembre 2012 Mauro Manfredini Focus sulla Rete No Terapia del dolore No Cure Palliative Pediatriche LEGGE n. 39 26

Dettagli

Il punto di vista del clinico

Il punto di vista del clinico Il punto di vista del clinico Giulio Metro S.C. Oncologia Medica Ospedale Santa Maria della Misericordia, Azienda Ospedaliera di Perugia Registri di monitoraggio AIFA: stato dell arte ed esperienze a confronto

Dettagli

La Rete Oncologica Veneta e i numeri del tumore del polmone nel Veneto

La Rete Oncologica Veneta e i numeri del tumore del polmone nel Veneto La Rete Oncologica Veneta e i numeri del tumore del polmone nel Veneto Padova, 29 ottobre 2015 PierFranco Conte Giulia Pasello, Mario Saugo Dipartimento di Scienze Chirurgiche Oncologiche e Gastroenterologiche

Dettagli

Ricerca, innovazione e Competitività

Ricerca, innovazione e Competitività Ricerca, innovazione e Competitività Roma 15 novembre 2012 dott.ssa Nadia Storti Farmaci innovativi ed innovazioni terapeutiche: quali vantaggi per il paziente - Possibili vantaggi terapeutici - Controllo

Dettagli

Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015

Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015 I numeri del cancro in Italia 2015 Ministero della Salute - Roma 24 Settembre 2015 Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015 Carmine Pinto Presidente Nazionale AIOM I quesiti per

Dettagli

Associazione Giuseppe Dossetti Terapia Personalizzata. Giampaolo Tortora

Associazione Giuseppe Dossetti Terapia Personalizzata. Giampaolo Tortora Associazione Giuseppe Dossetti La Terapia Personalizzata Terapia Personalizzata Il Laboratorio applicato alla Clinica Giampaolo Tortora Cattedra di Oncologia Medica e UOC di Oncologia Medica Facoltà di

Dettagli

Marcatori classici. Colon. Mammella. Polmone. CEA Ca19-9. Ca15.3 CEA. CEA (adenocarcinoma) Cyfra (spinocellulare) NSE (microcitoma)

Marcatori classici. Colon. Mammella. Polmone. CEA Ca19-9. Ca15.3 CEA. CEA (adenocarcinoma) Cyfra (spinocellulare) NSE (microcitoma) Markers tumorali Colon CEA Ca199 Mammella Ca15.3 CEA Polmone CEA (adenocarcinoma) Cyfra (spinocellulare) NSE (microcitoma) Marcatori classici Problemi di interpretazione Bassa sensibilità Marcatore negativo

Dettagli

SEG RETERIA SCIENTIFICA SIICP-Società Italiana Interdisciplinare per le Cure Primarie

SEG RETERIA SCIENTIFICA SIICP-Società Italiana Interdisciplinare per le Cure Primarie PRESIDENTI ONORARI Massimo Falconi Francesco Silvestris Giuseppe Viale PRESIDENTI Eugenio Maiorano COMITATO ORGANIZZATORE Vincenzo Contursi Giovanni Battista D Errico BOARD SCIENTIFICO Giovanni Battista

Dettagli

Dott. Alessandro Fabbri U.O. Pneumologia ASL 3 PT Direttore ff Dott. Franco Vannucci

Dott. Alessandro Fabbri U.O. Pneumologia ASL 3 PT Direttore ff Dott. Franco Vannucci Dott. Alessandro Fabbri U.O. Pneumologia ASL 3 PT Direttore ff Dott. Franco Vannucci Negli ultimi anni c è stato un notevole cambiamento nella gestione diagnosticoterapeutica dei soggetti affetti da neoplasia

Dettagli

Principi attivi e indicazioni terapeutiche autorizzate sottoposte a payment by results, cost sharing e risk sharing. Data di inizio 24/07/2006

Principi attivi e indicazioni terapeutiche autorizzate sottoposte a payment by results, cost sharing e risk sharing. Data di inizio 24/07/2006 ALLEGATO A Principi attivi e indicazioni terapeutiche autorizzate sottoposte a payment by results, cost sharing e risk sharing Principio attivo ERLOTINIB (Tarceva ) SUNITINIB (Sutent ) SORAFENIB (Nexavar

Dettagli

Il problema delle risorse ed il ruolo della regione.

Il problema delle risorse ed il ruolo della regione. 7 PQ e Salute - ARTI 08.03.07 Il problema delle risorse ed il ruolo della regione. Ambrogio Aquilino, ARES Puglia Il contesto di riferimento Federalismo e politiche regionali Diritto alla salute Ospedale

Dettagli

TUMORE DEL POLMONE: ANCORA UN PERCORSO AD OSTACOLI? Dr. Francesco Oniga, Ospedale dell Angelo Mestre (VE)

TUMORE DEL POLMONE: ANCORA UN PERCORSO AD OSTACOLI? Dr. Francesco Oniga, Ospedale dell Angelo Mestre (VE) TUMORE DEL POLMONE: ANCORA UN PERCORSO AD OSTACOLI? Dr. Francesco Oniga, Ospedale dell Angelo Mestre (VE) CRITICITA DI UN PERCORSO MULTIDISCIPLINARE NELLA PRATICA CLINICA IMPORTANZA DEL FATTORE TEMPO IL

Dettagli

I markers biologici come fattori predittivi di efficacia terapeutica nei tumori solidi: l esperienza di Varese

I markers biologici come fattori predittivi di efficacia terapeutica nei tumori solidi: l esperienza di Varese I markers biologici come fattori predittivi di efficacia terapeutica nei tumori solidi: l esperienza di Varese Daniela Furlan U.O. Anatomia Patologica, Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi, Varese Il

Dettagli

Le scelte sagge: dalla teoria alla pratica. Oncologia Medica IRCCS San Martino-IST

Le scelte sagge: dalla teoria alla pratica. Oncologia Medica IRCCS San Martino-IST Le scelte sagge: dalla teoria alla pratica Stefania Vecchio Oncologia Medica IRCCS San Martino-IST L oncologia in Italia Aumento costante dell incidenza di tumori Invecchiamento della popolazione nel 2030

Dettagli

Precision Medicine e governance di sistema: Il contributo del Registro Tumori

Precision Medicine e governance di sistema: Il contributo del Registro Tumori PRECISION MEDICINE PER UNA ONCOLOGIA SOSTENIBILE: DALLA DIAGNOSTICA ALLA TERAPIA Precision Medicine e governance di sistema: Il contributo del Registro Tumori Dr. Mario Fusco Registro Tumori Regione Campania

Dettagli

Adeguamento delle schede di dotazione ospedaliera delle strutture pubbliche e private accreditate, di cui alla L.R. 39/1993, e definizione delle

Adeguamento delle schede di dotazione ospedaliera delle strutture pubbliche e private accreditate, di cui alla L.R. 39/1993, e definizione delle La sanità veneziana verso il 2015 Applicazione della deliberazione della Giunta regionale 68/CR del 18 giugno 2013 Adeguamento delle schede di dotazione ospedaliera delle strutture pubbliche e private

Dettagli

DR. MARIO RAMPA CURRICULUM VITAE E STUDIORUM DEL INFORMAZIONI PERSONALI

DR. MARIO RAMPA CURRICULUM VITAE E STUDIORUM DEL INFORMAZIONI PERSONALI CURRICULUM VITAE E STUDIORUM DEL DR. MARIO RAMPA IN FORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Mario Rampa Via Fratelli Bronzetti,8-20129 Milano (MI) - ITALIA 39 02 70125787, Cell.+39

Dettagli

PROGRAMMA. LE METODICHE DIAGNOSTICHE: INDICAZIONI E LIMITI Moderatori: Annamaria Colao - Arturo Chiti

PROGRAMMA. LE METODICHE DIAGNOSTICHE: INDICAZIONI E LIMITI Moderatori: Annamaria Colao - Arturo Chiti PROGRAMMA 8.30 Benvenuto ai partecipanti e presentazione del programma Enrico Papini I SESSIONE 9.00-13.00 LE METODICHE DIAGNOSTICHE: INDICAZIONI E LIMITI Moderatori: Annamaria Colao - Arturo Chiti 9.00

Dettagli

Oncologici: sistemi e politiche per la sostenibilità

Oncologici: sistemi e politiche per la sostenibilità Oncologici: sistemi e politiche per la sostenibilità Pierluigi Navarra Convegno Nazionale SIFEIT: Innovazione e sostenibilità delle politiche farmaceutiche: quale futuro? Roma, 19 Novembre 2014 Forecasting

Dettagli

Oncologici: Iniziative e sostenibilità della Regione. Valeria Fadda Unità di HTA di ESTAV centro, Regione Toscana

Oncologici: Iniziative e sostenibilità della Regione. Valeria Fadda Unità di HTA di ESTAV centro, Regione Toscana Oncologici: Iniziative e sostenibilità della Regione Valeria Fadda Unità di HTA di ESTAV centro, Regione Toscana 2.760.000.000 Euro 14.4% della spesa farmaceutica 32.8% della spesa farmaceutica ospedaliera

Dettagli

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Titolo Relatori: Neoplasia della mammella: come si affronta Dott. Duilio Della Libera Dott. Mauro Dal Soler Dott. Pierluigi Bullian Data 16 aprile 2014 Sede Aula

Dettagli

NESSUNO STUDIO METODOLOGICAMENTE SCORRETTO PUO ESSERE CONSIDERATO ETICO

NESSUNO STUDIO METODOLOGICAMENTE SCORRETTO PUO ESSERE CONSIDERATO ETICO COME E QUANDO GLI ASPETTI TECNICI DEI PROTOCOLLI POSSONO-DEVONO ESSERE OGGETTO-ARGOMENTO DI DECISIONI ETICHE? Fausto Roila Oncologia Medica, Terni NESSUNO STUDIO METODOLOGICAMENTE SCORRETTO PUO ESSERE

Dettagli

Contesti Regionali. HTA in Italia

Contesti Regionali. HTA in Italia WORKSHOP: "Implementazione di un modello regionale di HB-HTA: istruzioni per l'uso " Contesti Regionali Emanuela Foglia 16 settembre 2015 HTA in Italia Riferimenti normativi Piano Sanitario 2006-2008 HTA

Dettagli

Tribunale per i diritti del malato Coordinamento nazionale associazioni malati cronici 1. Coordinamento nazionale Associazioni Malati Cronici 2

Tribunale per i diritti del malato Coordinamento nazionale associazioni malati cronici 1. Coordinamento nazionale Associazioni Malati Cronici 2 Tribunale per i diritti del malato 1 - Coordinamento nazionale Associazioni Malati Cronici 2 Commissione Igiene e Sanità del Senato della Repubblica (Ufficio di Presidenza integrato dai rappresentanti

Dettagli

nelle prime linee di trattamento del carcinoma del colon-retto per una terapia personalizzata nuovi paradigmi 31 gennaio 2014 Genova

nelle prime linee di trattamento del carcinoma del colon-retto per una terapia personalizzata nuovi paradigmi 31 gennaio 2014 Genova Genova 31 gennaio 2014 CORSO RESIDENZIALE nuovi paradigmi per una terapia personalizzata nelle prime linee di trattamento del carcinoma del colon-retto CON IL PATROCINIO DI Obiettivi Il trattamento del

Dettagli

Dott. Franco Bonanni Direttore dipartimento salute

Dott. Franco Bonanni Direttore dipartimento salute Dott. Franco Bonanni Direttore dipartimento salute Relazione sul cancro al seno nell Unione Europea 7 maggio 2003 gli Stati membri sono invitati a fare della lotta contro il cancro al seno una priorità

Dettagli

Stato dell arte e prospettive della Target Therapy nei Tumori gastroenterici

Stato dell arte e prospettive della Target Therapy nei Tumori gastroenterici Percorsi e processi organizzativi nei trattamenti integrati dei tumori gastrointestinali Associazione Dossetti Roma, 25-26 ottobre 2011 Stato dell arte e prospettive della Target Therapy nei Tumori gastroenterici

Dettagli

IL RUOLO DELLE SOCIETA SCIENTIFICHE SIAPeC IAP

IL RUOLO DELLE SOCIETA SCIENTIFICHE SIAPeC IAP Roma 25-26 ottobre 2011 Camera dei Deputati Palazzo Marini Sala della Mercede IL RUOLO DELLE SOCIETA SCIENTIFICHE SIAPeC IAP (Società di Anatomia Patologica e Citopatologia diagnostica Divisione Italiana

Dettagli

PIANO ANNUALE DI ATTIVITA 2011 approvato dal CC

PIANO ANNUALE DI ATTIVITA 2011 approvato dal CC PIANO ANNUALE DI ATTIVITA approvato dal CC Vista la delibera costitutiva della ROR (dicembre 2008) e considerate le finalità della rete oncologica come già espresse dal Piano Sanitario Regionale 2009-

Dettagli

Aggiornamenti su RAS: mutazioni di KRAS ed NRAS nel carcinoma del colon retto. Carmelo Lupo

Aggiornamenti su RAS: mutazioni di KRAS ed NRAS nel carcinoma del colon retto. Carmelo Lupo Aggiornamenti su RAS: mutazioni di KRAS ed NRAS nel carcinoma del colon retto Carmelo Lupo RAS-RAF signaling Activation of the RAS-RAF signaling cascade occurs via the following sequential steps 1 : Activation

Dettagli

Anticorpi monoclonali Anti-EGFR. -Ruolo Biologico -Evidenze terapeutiche -Problemi -Sviluppi futuri. Valentina Anrò

Anticorpi monoclonali Anti-EGFR. -Ruolo Biologico -Evidenze terapeutiche -Problemi -Sviluppi futuri. Valentina Anrò Anticorpi monoclonali Anti-EGFR -Ruolo Biologico -Evidenze terapeutiche -Problemi -Sviluppi futuri Valentina Anrò Ruolo Biologico Epidermal Growth Factor Receptor Extracellular Domain Transmembrane Domain

Dettagli

Il NPS ed il carcinoma polmonare nel Veneto

Il NPS ed il carcinoma polmonare nel Veneto Il NPS ed il carcinoma polmonare nel Veneto Paola Zambon Registro Tumori del Veneto (IOV IRCCS) Manola Lisiero, Mario Saugo (SER) Belluno, 20 Ottobre 2011 Casi annui in Veneto stimati nel 2011 a partire

Dettagli

La continuità assistenziale: il modello PAI. Divisione Oncologia Medica

La continuità assistenziale: il modello PAI. Divisione Oncologia Medica La continuità assistenziale: il modello PAI LIVIA DE SIO Divisione Oncologia Medica ACO A.C.O. SanFilippoNeriRoma RETE SANITARIA IN ONCOLOGIA: obiettivi Presa in carico del paziente in modo globale Riconoscimentoi

Dettagli

L Azienda Ospedaliera di Verona

L Azienda Ospedaliera di Verona Verona 11-12-09 L Azienda Ospedaliera di Verona in La Sanità Veronese e il Sistema Sanitario della Regione Veneto ATTIVITA ASSISTENZIALE ASSISTENZIALE POSTI LETTO ORDINARI: 1543 POSTI LETTO DAY HOSPITAL:

Dettagli

Il contributo dei Laboratori di Allestimento dei Farmaci Oncologici (UFA) alla Rete Oncologica Regionale. Dino Amadori

Il contributo dei Laboratori di Allestimento dei Farmaci Oncologici (UFA) alla Rete Oncologica Regionale. Dino Amadori LA RETE DELLE FARMACIE ONCOLOGICHE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA: I CORSO REGIONALE PER FARMACISTI E TECNICI DI LABORATORIO DELL AREA ONCOLOGICA Bologna 20-21 ottobre 2009 Il contributo dei Laboratori di

Dettagli

LA NUOVA REALTÀ DI CARDIOLOGIA E CARDIOCHIRURGIA IRCCS SAN MARTINO IST. Ambiti di Sviluppo della Cardiologia nel Contesto dell IRCCS

LA NUOVA REALTÀ DI CARDIOLOGIA E CARDIOCHIRURGIA IRCCS SAN MARTINO IST. Ambiti di Sviluppo della Cardiologia nel Contesto dell IRCCS LA NUOVA REALTÀ DI CARDIOLOGIA E CARDIOCHIRURGIA IRCCS SAN MARTINO IST Ambiti di Sviluppo della Cardiologia nel Contesto dell IRCCS Il Porto di Genova US total 14.485.050 Oncologist CANCER Anthracyclines

Dettagli

il giorno 24 Febbraio 2016, in Bari, presso la sede del Servizio Programmazione Assistenza Territoriale e Prevenzione, Via Gentile, 52

il giorno 24 Febbraio 2016, in Bari, presso la sede del Servizio Programmazione Assistenza Territoriale e Prevenzione, Via Gentile, 52 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 21 del 3-3-2016 9287 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA TERRITORIALE E PREVENZIONE 24 febbraio 2016, n. 47 Ricognizione Centri

Dettagli

Allegato A al Decreto n. 15 del 01 marzo 2016 pag. 1/3

Allegato A al Decreto n. 15 del 01 marzo 2016 pag. 1/3 giunta regionale Allegato A al Decreto n. 15 del 01 marzo 2016 pag. 1/3 SOMMINISTRAZIONE PER INFUSIONE A DOMICILIO DI FARMACI AD ALTO COSTO PER PERSONE AFFETTE DA MALATTIA RARA (Documento approvato nella

Dettagli

Politiche sanitarie e medicina di genere in Regione Lombardia

Politiche sanitarie e medicina di genere in Regione Lombardia LA MEDICINA DI GENERE: QUALI SCENARI EVOLUTIVI? Politiche sanitarie e medicina di genere in Regione Lombardia Monza 29 novembre 2014 Maria Antonietta Banchero LA SALUTE «Uno stato di completo benessere

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome AUGUSTO CONTU Indirizzo FRIULI 13 09127 CAGLIARI (ITALIA) Telefono 07047443401 Fax 0706094640 E-mail augustocontu@asl8cagliari.it

Dettagli

Terapia target Nel melanoma maligno avanzato

Terapia target Nel melanoma maligno avanzato Terapia target Nel melanoma maligno avanzato La gestione del melanoma alla luce delle nuove evidenze Torino 07/11/2014 FABRIZIO CARNEVALE SCHIANCA DIVISIONE DI ONCOLOGIA MEDICA FPO IRCCS CANDIOLO. Outline

Dettagli

I ruoli per l integrazione La cogestione dei programmi

I ruoli per l integrazione La cogestione dei programmi Laboratorio sull organizzazione per programmi centrati sul destinatario. Emilia Romagna Canada: un confronto I ruoli per l integrazione La cogestione dei programmi Barbara Curcio Rubertini Katia Prati

Dettagli

Il paradosso del Veneto

Il paradosso del Veneto Audizione in Quinta Commissione del Consiglio Regionale del Veneto Venezia, 12 Luglio 2013 Il paradosso del Veneto Enzo Bonora Presidente - Sezione Veneto Trentino Alto Adige Società Italiana di Diabetologia

Dettagli

Sezione di Oncologia. [Workshop] Tumori del tratto gastrointestinale: tra scienza e pratica II Workshop nazionale

Sezione di Oncologia. [Workshop] Tumori del tratto gastrointestinale: tra scienza e pratica II Workshop nazionale [Workshop] Tumori del tratto gastrointestinale: tra scienza e pratica II Workshop nazionale, 8 novembre 9 novembre 2013 [ Programma preliminare] Venerdì, 8 novembre 10.30 Introduzione e presentazione del

Dettagli

Impatto dell intensità e della tempestività di attivazione delle Cure Domiciliari Palliative Oncologiche (CDPO) sul luogo del decesso

Impatto dell intensità e della tempestività di attivazione delle Cure Domiciliari Palliative Oncologiche (CDPO) sul luogo del decesso Eliana Ferroni Servizio Epidemiologico Regionale, Veneto Milano, 30 Ottobre 2015 XXXIX Congresso AIE Alimentazione e salute nell era della globalizzazione Impatto dell intensità e della tempestività di

Dettagli

Dr. Vittorio Ferrari U.O. Oncologia Medica A. Spedali Civili, Brescia

Dr. Vittorio Ferrari U.O. Oncologia Medica A. Spedali Civili, Brescia Dr. Vittorio Ferrari U.O. Oncologia Medica A. Spedali Civili, Brescia La crescita tumorale Classification Evoluzione dei trattamenti RR OS Sites of therapy STAGE II In colon cancer patients

Dettagli

Workshop Il trattamento del tumore della mammella Breast Unit

Workshop Il trattamento del tumore della mammella Breast Unit 2014 Motore Sanità: Il nuovo patto Stato-Regioni: tra tagli ed efficienza Milano 15.9.2014 Workshop Il trattamento del tumore della mammella Breast Unit Mario Saia Area Sanità e Sociale Direttore Generale

Dettagli

D O T T. S S A I R E N E C U T U L I

D O T T. S S A I R E N E C U T U L I D O T T. S S A I R E N E C U T U L I INFORMAZIONI PERSONALI Data di nascita: 20.01.1958 Luogo di nascita: Laureana di Borrello Residenza: Via Orto Carmine, 7 Laureana di Borrello Domicilio: Via Trento,

Dettagli

Accordo di collaborazione per l innovazione, la ricerca scientifica e i processi assistenziali nel campo della implantologia delle sordità

Accordo di collaborazione per l innovazione, la ricerca scientifica e i processi assistenziali nel campo della implantologia delle sordità Accordo di collaborazione per l innovazione, la ricerca scientifica e i processi assistenziali nel campo della implantologia delle sordità Luglio 2013 INDICE 1. Pr emessa... 3 2. Obiettiv i programmati

Dettagli

CORSO RESIDENZIALE TEORICO - PRATICO IL CARCINOMA POLMONARE NON A PICCOLE CELLULE: DALLA DIAGNOSI AL TRATTAMENTO NELL ERA DEI FARMACI BIOMOLECOLARI

CORSO RESIDENZIALE TEORICO - PRATICO IL CARCINOMA POLMONARE NON A PICCOLE CELLULE: DALLA DIAGNOSI AL TRATTAMENTO NELL ERA DEI FARMACI BIOMOLECOLARI CORSO RESIDENZIALE TEORICO - PRATICO IL CARCINOMA POLMONARE NON A PICCOLE CELLULE: DALLA DIAGNOSI AL TRATTAMENTO NELL ERA DEI FARMACI BIOMOLECOLARI 13-14 Aprile 2015 IRCCS Giovanni Paolo II, Bari RAZIONALE

Dettagli

IL RAZIONAMENTO DELLE RISORSE: COME AFFRONTARLO. Fausto Roila Oncologia Medica, Terni

IL RAZIONAMENTO DELLE RISORSE: COME AFFRONTARLO. Fausto Roila Oncologia Medica, Terni IL RAZIONAMENTO DELLE RISORSE: COME AFFRONTARLO Fausto Roila Oncologia Medica, Terni IL PROBLEMA - CRISI ECONOMICA DEI PAESI INDUSTRIALIZZATI - COSTI SEMPRE PIU ELEVATI DELLA INNOVAZIONE (nuove tecnologie,

Dettagli

C U R R I C U L U M. Tel. abitazione 070-825802 - Mobile 347 2644206 Tel. Ospedale S. Barbara 0781 3922327

C U R R I C U L U M. Tel. abitazione 070-825802 - Mobile 347 2644206 Tel. Ospedale S. Barbara 0781 3922327 C U R R I C U L U M D O T T. S S A E L I S A G R O S S O NATA A CARLOFORTE IL 20/SETTEMBRE/1963 Residente a Quartu Sanr Elena, Viale Colombo, 226 09045 Tel. abitazione 070-825802 - Mobile 347 2644206 Tel.

Dettagli

Impatto dell intensità e della tempestività di attivazione delle Cure Domiciliari Palliative Oncologiche (CDPO) sul luogo del decesso

Impatto dell intensità e della tempestività di attivazione delle Cure Domiciliari Palliative Oncologiche (CDPO) sul luogo del decesso Eliana Ferroni Servizio Epidemiologico Regionale, Veneto Milano, 30 Ottobre 2015 XXXIX Congresso AIE Alimentazione e salute nell era della globalizzazione Impatto dell intensità e della tempestività di

Dettagli

ONCOLOGIA MEDICA a.a 2014/2015 N.O. I ANNO

ONCOLOGIA MEDICA a.a 2014/2015 N.O. I ANNO ONCOLOGIA MEDICA a.a 2014/2015 N.O. I ANNO Corsi Integrati Moduli Tipologia Ambito SSD Docenti Biochimica clinica e biologia molecolare clinica Analisi quantitative e qualitative degli acidi nucleici Biochimica

Dettagli

12 settembre 2015 LINEE GUIDA ASCO CAP DALLA TEORIA ALLA PRATICA E RICERCA DELL OTTIMIZZAZIONE DEL DH

12 settembre 2015 LINEE GUIDA ASCO CAP DALLA TEORIA ALLA PRATICA E RICERCA DELL OTTIMIZZAZIONE DEL DH 12 settembre 2015 LINEE GUIDA ASCO CAP DALLA TEORIA ALLA PRATICA E RICERCA DELL OTTIMIZZAZIONE DEL DH La continua ricerca in campo oncologico ha portato allo sviluppo di una serie di nuovi farmaci che,

Dettagli

TUMORI FEMMINILI 25 MAGGIO 2016 - ANCONA. Prof.ssa Rossana Berardi. Presidente DALLA FAMIGLIA, ALLA CLINICA, ALL INNOVAZIONE CON IL PATROCINIO DI:

TUMORI FEMMINILI 25 MAGGIO 2016 - ANCONA. Prof.ssa Rossana Berardi. Presidente DALLA FAMIGLIA, ALLA CLINICA, ALL INNOVAZIONE CON IL PATROCINIO DI: CON IL PATROCINIO DI: TUMORI FEMMINILI DALLA FAMIGLIA, ALLA CLINICA, ALL INNOVAZIONE PATROCINI RICHIESTI: Ass. Legislativa della Regione Marche Comune di Ancona Presidente Prof.ssa Rossana Berardi 25 MAGGIO

Dettagli

ROER (Rete Oncologica Emiliano-Romagnola) Maurizio Leoni Oncologia Medica Ravenna Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale

ROER (Rete Oncologica Emiliano-Romagnola) Maurizio Leoni Oncologia Medica Ravenna Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale ROER (Rete Oncologica Emiliano-Romagnola) Maurizio Leoni Oncologia Medica Ravenna Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale Azienda USL di Bologna Azienda USL di Imola Azienda USL di Ferrara AOSPU di Bologna

Dettagli

Comitato Scientifico: Gianni Amunni Oscar Bertetto Antonio Frassoldati Roberto Labianca Riccardo Masetti Paolo Pronzato

Comitato Scientifico: Gianni Amunni Oscar Bertetto Antonio Frassoldati Roberto Labianca Riccardo Masetti Paolo Pronzato Coordinamento Scientifico Pierfranco Conte Valentina Guarneri Comitato Scientifico: Gianni Amunni Oscar Bertetto Antonio Frassoldati Roberto Labianca Riccardo Masetti Paolo Pronzato A cura di OVER SRL

Dettagli

Supporto e cure palliative in oncologia; la centralità degli aspetti qualitativi della cura.

Supporto e cure palliative in oncologia; la centralità degli aspetti qualitativi della cura. Supporto e cure palliative in oncologia; la centralità degli aspetti qualitativi della cura. Dr.ssa Elena Bandieri Referente Formazione Aziendale in Cure palliative Usl Modena 18, Dicembre, 2010 Hotel

Dettagli

Verso la terapia personalizzata

Verso la terapia personalizzata Verso la terapia personalizzata M.G.Tibiletti Genetista Ospedale di Circolo-Università dell Insubria Varese Soroptimist Club Varese Varese 20 aprile 2013 Test genetici DIAGNOSTICI PRESINTOMATICI PREDITTIVI,

Dettagli

PRIMO FORUM ADRIATICO DI ONCOLOGIA

PRIMO FORUM ADRIATICO DI ONCOLOGIA E..Altri Loghi di Patrocini PRIMO FORUM ADRIATICO DI ONCOLOGIA La sfida ai principali big killer e l assistenza oncologica territoriale Presidente Mario Brandi Direttori Annamaria Barracchia e Raimondo

Dettagli

UNIVERSTY OF TORINO DEPT. OF CLINICAL & BIOLOGICAL SCIENCES. Il Tumore Polmonare

UNIVERSTY OF TORINO DEPT. OF CLINICAL & BIOLOGICAL SCIENCES. Il Tumore Polmonare Il Tumore Polmonare Silvia Novello University of Torino Department of Clinical & Biological Sciences silvia.novello@unito.it www.womenagainstlungcancer.eu www.oncologiapolmonare.it Epidemiologia Cambiamenti

Dettagli

7 Incontro: LUNEDI 23 MAGGIO ORE 17.00-19.00 TAVOLA ROTONDA MMG, SIMONA CODEVILLA, BONIZELLA BIAGIOLI: QUALE LUOGO DI CURA ALLA FINE DELLA VITA?

7 Incontro: LUNEDI 23 MAGGIO ORE 17.00-19.00 TAVOLA ROTONDA MMG, SIMONA CODEVILLA, BONIZELLA BIAGIOLI: QUALE LUOGO DI CURA ALLA FINE DELLA VITA? 7 Incontro: LUNEDI 23 MAGGIO ORE 17.00-19.00 TAVOLA ROTONDA MMG, SIMONA CODEVILLA, BONIZELLA BIAGIOLI: QUALE LUOGO DI CURA ALLA FINE DELLA VITA? IL DOMICILIO, L HOSPICE, L RSA, L OSPEDALE La RETE Cure

Dettagli

BE-Positive: Beyond progression after tki in Egfr-Positive NSCLC patients. Sinossi

BE-Positive: Beyond progression after tki in Egfr-Positive NSCLC patients. Sinossi BE-Positive: Beyond progression after tki in Egfr-Positive NSCLC patients Sinossi Principal Investigator e centro promotore dello studio: Dr.ssa Silvia Novello (Divisione di Oncologia Toracica, Università

Dettagli

organizzazione della prevenzione e dell assistenza in oncologia.

organizzazione della prevenzione e dell assistenza in oncologia. Testo aggiornato al 15 dicembre 2005 Linee guida del Ministero della sanità 1 febbraio 1996 Gazzetta Ufficiale 20 febbraio 1996, n. 42 Linee guida in applicazione di quanto previsto nel Piano sanitario

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALI RIUNITI PAPARDO- PIEMONTE

AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALI RIUNITI PAPARDO- PIEMONTE REGIONE SICILIANA ASSESSORATO SANITA AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALI RIUNITI PAPARDO- PIEMONTE MESSINA UFFICIO STAMPA tel 090-3992859 Oncologia Medica AOOR Papardo-Piemonte. Il COEP, Centro Oncologico di

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. Comunicato Stampa. Dolore cronico: sabato a Foggia, medici specialisti a lezione per imparare a gestirlo Foggia, 24 marzo 2011

RASSEGNA STAMPA. Comunicato Stampa. Dolore cronico: sabato a Foggia, medici specialisti a lezione per imparare a gestirlo Foggia, 24 marzo 2011 RASSEGNA STAMPA Comunicato Stampa Dolore cronico: sabato a Foggia, medici specialisti a lezione per imparare a gestirlo Foggia, 24 marzo 2011 Aggiornamento 25 marzo 2011 SOMMARIO TESTATA DATA LETTORI Web

Dettagli

CENTRO SCREENING DIPARTIMENTO SANITÁ PUBBLICA

CENTRO SCREENING DIPARTIMENTO SANITÁ PUBBLICA CENTRO SCREENING DIPARTIMENTO SANITÁ PUBBLICA 1/6 Premessa Il Dipartimento di Sanità Pubblica dell Azienda USL di Bologna ha la finalità di prevenire le malattie, promuovere, proteggere e migliorare la

Dettagli

Sezione di Oncologia. [Workshop] Tumori del tratto gastrointestinale: tra scienza e pratica III Workshop nazionale

Sezione di Oncologia. [Workshop] Tumori del tratto gastrointestinale: tra scienza e pratica III Workshop nazionale [Workshop] Tumori del tratto gastrointestinale: tra scienza e pratica III Workshop nazionale, 13-14 Novembre 2014 [ Programma preliminare] Giovedì, 13 novembre 10.45 Introduzione e presentazione del corso

Dettagli

L IMPORTANZA DELLO SCREENING E L IMPATTO SULLE RISORSE

L IMPORTANZA DELLO SCREENING E L IMPATTO SULLE RISORSE L IMPORTANZA DELLO SCREENING E L IMPATTO SULLE RISORSE RENATO CANNIZZARO S.O.C. GASTROENTEROLOGIA ONCOLOGICA CRO-ISTITUTO NAZIONALE TUMORI IRCCS - AVIANO L IMPORTANZA DELLO SCREENING L IMPATTO SULLE RISORSE

Dettagli

carcinoma della mammella Prima causa di mortalità nella popolazione femminile in Occidente ( Nord Europa )

carcinoma della mammella Prima causa di mortalità nella popolazione femminile in Occidente ( Nord Europa ) carcinoma della mammella Prima causa di mortalità nella popolazione femminile in Occidente ( Nord Europa ) Carcinoma della mammella 37.000 nuovi casi ogni anno in Italia 2 picchi di età ( 50 70 anni )

Dettagli

Conilsenodipoi Tecnologia Positiva per il benessere di donne con diagnosi di tumore della mammella

Conilsenodipoi Tecnologia Positiva per il benessere di donne con diagnosi di tumore della mammella Conilsenodipoi Tecnologia Positiva per il benessere di donne con diagnosi di tumore della mammella Referente Progetto: Daniela Villani, Psicologa, PhD, Scienze della Formazione, Università Cattolica di

Dettagli

Criteri di scelta per la prima e seconda linea. Mariella Sorarù UO Oncologia Camposampiero

Criteri di scelta per la prima e seconda linea. Mariella Sorarù UO Oncologia Camposampiero Criteri di scelta per la prima e seconda linea Mariella Sorarù UO Oncologia Camposampiero Quali farmaci a disposizione? INIBITORI TKI: Sorafenib Sunitinib Pazopanib Axitinib INIBITORI m TOR: Temsirolimus

Dettagli

Cure primarie in Sardegna: verso un nuovo modello di assistenza territoriale e integrazione sociosanitaria, al servizio del paziente/utente

Cure primarie in Sardegna: verso un nuovo modello di assistenza territoriale e integrazione sociosanitaria, al servizio del paziente/utente UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN MEDICINA E CHIRURGIA Cure primarie in Sardegna: verso un nuovo modello di assistenza territoriale e integrazione

Dettagli

Corso di Alta Formazione in Pneumologia

Corso di Alta Formazione in Pneumologia UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA Scuola di Specializzazione in Malattie dell Apparato Respiratorio Corso di Alta Formazione in Pneumologia Corso di formazione teorico -

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domanda #1 (codice domanda: n.541) : Cosa caratterizza il grado T2 del colangiocarcinoma? A: Interessamento del connettivo periduttale B: Coinvolgimento

Dettagli

Teresa Pira F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI. Dirigente medico.

Teresa Pira F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI. Dirigente medico. F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Teresa Pira Data di nascita 23/06/1962 Qualifica Amministrazione Incarico attuale e Numero di telefono e

Dettagli

PIANO ANNUALE DI ATTIVITA RETE ONCOLOGICA REGIONALE. anno 2012

PIANO ANNUALE DI ATTIVITA RETE ONCOLOGICA REGIONALE. anno 2012 PIANO ANNUALE DI ATTIVITA RETE ONCOLOGICA REGIONALE anno Vista la delibera costitutiva della ROR (dicembre 2008) e considerate le finalità della rete oncologica come già espresse dal Piano Sanitario Regionale

Dettagli

Terapie a bersaglio molecolare nel tumore del polmone

Terapie a bersaglio molecolare nel tumore del polmone Terapie a bersaglio molecolare nel tumore del polmone I A Cura di: Simona Carnio Divisione di Oncologia Toracica - A.O.U. San Luigi - Orbassano (TO) Silvia Novello Dipartimento di Oncologia - Università

Dettagli

Dr. Francesco Rastrelli. 19 gennaio 2015. Reti per promuovere gli screening: il ruolo dei Farmacisti

Dr. Francesco Rastrelli. 19 gennaio 2015. Reti per promuovere gli screening: il ruolo dei Farmacisti Dr. Francesco Rastrelli 19 gennaio 2015 Reti per promuovere gli screening: il ruolo dei Farmacisti Riassetto organizzativo Farmacisti territoriali Medici specialisti MEDICINA GENERALE Infermieri Medici

Dettagli

TERAPIA ORMONALE DEL CARCINOMA MAMMARIO: STATO DELL ARTE 28 APRILE 2009 SEDE

TERAPIA ORMONALE DEL CARCINOMA MAMMARIO: STATO DELL ARTE 28 APRILE 2009 SEDE 28 APRILE 2009 SEDE Hotel Palazzo Carpegna Via Aurelia 481 - Roma Direzione e Segreteria Scientifica Prof. Giuseppe Naso Professore Associato in Oncologia Medica, Università La Sapienza, Policlinico Umberto

Dettagli

L ESPERIENZA DELLA RETE

L ESPERIENZA DELLA RETE XIV CONGRESSO NAZIONALE CIPOMO L ESPERIENZA DELLA RETE ONCOLOGICA DELL UMBRIA Pesaro 19-21 maggio 2010 Maurizio Tonato Coordinatore 2 1 L ONCOLOGIA IN UMBRIA NEI PRIMI ANNI 2000 L istituzione in Umbria

Dettagli

Evento Formativo accreditato ECM

Evento Formativo accreditato ECM Evento Formativo accreditato ECM INCONTRI CON L ESPERTO 2015 Aula Polo Oncologico, 6 ottobre, 10 novembre, 24 novembre 2015 ID ECM 1252-132524 ED. 1 Responsabili Scientifici: Dott. A. Fontana, Dott. A.

Dettagli

ATTUALI STRATEGIE TERAPEUTICHE NEL CARCINOMA DEL COLON-RETTO METASTATICO

ATTUALI STRATEGIE TERAPEUTICHE NEL CARCINOMA DEL COLON-RETTO METASTATICO SEZIONE DI ONCOLOGIA ATTUALI STRATEGIE TERAPEUTICHE NEL CARCINOMA DEL COLON-RETTO METASTATICO, 14 maggio 2015 DIRETTORI Stefano Cascinu, Alfredo Falcone, Paolo Marchetti, Carmine Pinto 6,5 CREDITI FORMATIVI

Dettagli

I Tumori Rari in Italia. Prof. Pierosandro Tagliaferri

I Tumori Rari in Italia. Prof. Pierosandro Tagliaferri Prof. Pierosandro Tagliaferri I tumori rari sono un gruppo di patologie che possono colpire pressoché tutti i distretti corporei: la lista stilata da RARE-CARE (Surveillance of Rare Cancers in Europe)

Dettagli

UFA 2016 Dai requisiti strutturali all allestimento sicuro del farmaco oncologico: quello che il farmacista deve conoscere PROGRAMMA

UFA 2016 Dai requisiti strutturali all allestimento sicuro del farmaco oncologico: quello che il farmacista deve conoscere PROGRAMMA UFA 2016 Dai requisiti strutturali all allestimento sicuro del farmaco oncologico: quello che il farmacista deve conoscere 8-9 Aprile 2016 Oncologia (IEO) - Milano PROGRAMMA 8 aprile 2016 8 aprile 2016

Dettagli

Diploma di Epatologia presso la British Post Graduate Medica Federation di Londra, UK

Diploma di Epatologia presso la British Post Graduate Medica Federation di Londra, UK Maurizio d Aquino Curriculum dell attività clinica organizzativa e scientifica 1978 Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Padova - Titolo

Dettagli

La valutazione economica dei farmaci biologici in reuma, gastro e derma

La valutazione economica dei farmaci biologici in reuma, gastro e derma La valutazione economica dei farmaci biologici in reuma, gastro e derma Sergio Iannazzo ISBEM - Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo SIHS Health Economics Consulting SCELTA COLLETTIVITA SCELTA

Dettagli

Cetuximab e mutazione K-Ras nel tumore del colon-retto

Cetuximab e mutazione K-Ras nel tumore del colon-retto Università di Pisa Dipartimento di Farmacia Corso di laurea in CTF Corso: Basi biochimiche dell azione dei farmaci Cetuximab e mutazione K-Ras nel tumore del colon-retto Pisa, 27/03/2014 Samuela Fabiani

Dettagli

Modelli e risultati nello sviluppo dei servizi territoriali

Modelli e risultati nello sviluppo dei servizi territoriali Convegno Regionale Modelli e risultati nello sviluppo dei servizi territoriali L esperienza delle Case della Salute di Arezzo Branka Vujovic Direttore Sanitario ASL 8 Arezzo dalla sperimentazione.a modello

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Fiorillo Carolina Data di nascita 29/08/1959 AZIENDA OSPEDALIERA S. GIOVANNI DI DIO E RUGGIERO D'ARAGONA

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Fiorillo Carolina Data di nascita 29/08/1959 AZIENDA OSPEDALIERA S. GIOVANNI DI DIO E RUGGIERO D'ARAGONA INFORMAZIONI PERSONALI Nome Fiorillo Carolina Data di nascita 29/08/1959 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio DIRIGENTE MEDICO AZIENDA OSPEDALIERA S. GIOVANNI DI DIO

Dettagli

Workshop La ricerca clinica in Italia: un opportunità di conoscenza e sviluppo economico

Workshop La ricerca clinica in Italia: un opportunità di conoscenza e sviluppo economico Workshop La ricerca clinica in Italia: un opportunità di conoscenza e sviluppo economico L organizzazione e gestione della ricerca clinica nell Istituto Tumori di Milano: un modello a Clinical Trial Unit

Dettagli

LA RESEZIONE DELLE METASTASI EPATICHE NEL TUMORE METASTATICO DEL COLON RETTO

LA RESEZIONE DELLE METASTASI EPATICHE NEL TUMORE METASTATICO DEL COLON RETTO LA RESEZIONE DELLE METASTASI EPATICHE NEL TUMORE METASTATICO DEL COLON RETTO Cetuximab può ridurre la massa tumorale per permettere la resezione delle metastasi, anche, in pazienti inizialmente non resecabili,

Dettagli

Le applicazioni pratiche delle scoperte in biologia molecolare Luca Mazzucchelli Istituto cantonale di patologia Locarno

Le applicazioni pratiche delle scoperte in biologia molecolare Luca Mazzucchelli Istituto cantonale di patologia Locarno Le applicazioni pratiche delle scoperte in biologia molecolare Luca Mazzucchelli Istituto cantonale di patologia Locarno Oncologia Lago Maggiore Locarno 25 settembre 2008 Farmaco Target Indicazione Rituximab

Dettagli

PRESENTAZIONE DEL PDTA ELABORATO DAL GRUPPO U.O.C. CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA

PRESENTAZIONE DEL PDTA ELABORATO DAL GRUPPO U.O.C. CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA PRESENTAZIONE DEL PDTA ELABORATO DAL GRUPPO FEDERICO REA U.O.C. CHIRURGIA TORACICA UNIVERTA DEGLI STUDI DI PADOVA AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA PDTA Percorso Diagnostico Terapeutico ed Assistenziale Rappresenta

Dettagli

Algoritmi e percorsi terapeutici dei Carcinomi del Polmone

Algoritmi e percorsi terapeutici dei Carcinomi del Polmone Algoritmi e percorsi terapeutici dei Carcinomi del Polmone Standard Individualizzata Sperimentale Stadio Ia/Ib T1-2a N0 M0 radicale) CHIR con resezione sub-lobare, solo stadio Ib CHIR con VATS campionamento

Dettagli

TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE

TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE CURRICULUM VITAE DATI PERSONALI Cognome e nome Tomassi Ottaviano Data di nascita 2 Febbraio 1972 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Dirigente Medico ULSS 10 Veneto Orientale Dirigente Medico presso

Dettagli

Dal Laboratorio al Reparto, dalla Diagnostica alla Terapia.

Dal Laboratorio al Reparto, dalla Diagnostica alla Terapia. 5 Congresso Nazionale F.I.Te.La.B Innovazione e Formazione nella Medicina di laboratorio Palermo 2-4 Dicembre 2014 Dal Laboratorio al Reparto, dalla Diagnostica alla Terapia. Nicolò Borsellino Direttore

Dettagli