Piano di prevenzione dell obesità
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- Mariano Napoli
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1 Sviluppare per bambini e adolescenti attività educative su nutrizione, educazione al gusto e attività fisica e promuovere interventi per l aumento del tempo dedicato all attivit attività motoria, come parti integranti di programmi di promozione della salute Scuola in movimento 27 settembre via Viotti 8 TORINO Piano di prevenzione dell obesità
2 Gruppo di coordinamento BELLAN Giorgio ASL 6 Ciriè BERRUTI Renza ASL 19 Asti BRUSA Mauro ASL 21 Casale Monferrato GOTTIN Maurizio ASL 7 Chivasso LINGUA Simonetta DoRS MUSCOLO Germana USP Cuneo SACCHI Elena ASL 17 Savigliano Altri attori LAZZARI Laura USP Verbania Insegnanti scuole ASL 6 Ciriè
3 Entro il 2007: progettazione e realizzazione di un corso di formazione per insegnanti realizzazione di laboratori per il riorientamento degli interventi Disegno del progetto multicentrico Soggetti coinvolti: Repes; Sian; Svet; Medici dello sport; ; tavoli interistituzionali (Comuni, coldiretti, slowfood ecc.) scuola capofila: DoRS
4 territori ASL di appartenenza dei componenti gruppo di coordinamento ASL 6 Ciriè USP Verbania
5 criticità rapporti con la scuola coinvolgimento altri soggetti del territorio
6 dove siamo arrivati Bozza dossier di documentazione Guida alimentazione e attività fisica multicentrico Unità didattiche Laboratorio DoRS ASL 6 DoRS Area focus - scuola E-learning MPI Regione DoRS it Formazione insegnanti DoRS USP-Verbania Risultati e diffusione
7 Bozza dossier di documentazione Alimentazione e attività motoria nella scuola: progettare interventi efficaci
8 efficacia Gli interventi che si prefiggono di ridurre il numero di soggetti in sovrappeso e obesi, valutando il valore del BMI dei destinatari pre e post intervento, dimostrano attualmente un livello di efficacia contrastante o limitato. La letteratura raccomanda gli interventi che mirano alla modifica/influenza dei comportamenti scorretti (scelte alimentari non sane e scarsa attività motoria) alla base del rischio di sovrappeso ed obesità per tutte le fasce d età.
9 esempio di intervento descritto obiettivi Esempi di attività metodo In primo piano risorse si propone una breve lista di possibili obiettivi educativi e/o organizzativo-ambientali, esplicitandone i destinatari (es. studenti, insegnanti, ambiente scolastico..). Per gli studenti si preciserà la fascia d età. Gli obiettivi educativi sono stati in buona parte selezionati dal documento: La corretta alimentazione dei ragazzi in Europa. Una guida sull educazione alimentare a scuola, tradotto dal gruppo di lavoro regionale si suggeriscono, per ogni intervento, le attività educative/formative e organizzative utili al raggiungimento degli obiettivi si suggeriscono i metodi educativi/formativi e organizzativi per dare forma alle attività prima descritte questa voce porrà l attenzione, laddove sia possibile, su esperienze regionali, nazionali e internazionali, già concluse o in fase di realizzazione, pertinenti con la tipologia di intervento considerata e fondate su una solida struttura progettuale e sulle prove di efficacia disponibili in letteratura si propongono: esempi di materiali didattico-formativo catalogati sia nella Banca Dati ProSa on line del Centro di Documentazione DoRS sia nelle sezioni pubbliche del Portale Salutiamoci;siti internet e ulteriori risorse documentali disponibili su siti web accreditati.
10 Guida alimentazione e attività fisica La corretta alimentazione e attività fisica dei ragazzi in Europa Una guida sull educazione alimentare e l attività fisica a scuola
11 obiettivo incoraggiare lo sviluppo dell educazione alimentare nelle scuole europee, inserendola all interno della più ampia idea di scuole che promuovono salute costruire una cornice istituzionale che fornisca gli obiettivi relativi all educazione alimentare per quattro gruppi di età, dai 4 ai 16 anni, suddivisi secondo sette argomenti principali
12 curriculum cuore della guida comprensivo di tre parti: modello di curriculum insegnato; idee per l educazione alimentare nell intera scuola; idee per i rapporti con la famiglia e la comunità L allegato è stato revisionato e integrato dal gruppo di coordinamento, Piano di Prevenzione attiva Sorveglianza e prevenzione dell obesità scuola aggiungendo indicazioni relative alla attività fisica
13 indice OBIETTIVI DETTAGLIATI O RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL CURRICULUM DI INSEGNAMENTO A. Il cibo e lo sviluppo emozionale 1 B. Abitudini alimentari e influenze socioculturali 3 C. Alimentazione attività fisica e salute personale 4 D. Produzione, trasformazione e distribuzione del cibo 7 E. Aspetti del cibo in relazione al consumatore 9 F. Conservazione e stoccaggio degli alimenti 10 G. Preparazione dei pasti 11 H. Igiene, sicurezza e autogestione delle attività fisiche e sportive 12
14 esempio Il cibo e lo sviluppo emozionale 8-10 anni Percezione sensoriale e piacere legato ai cibi Essere in grado di distinguere il gusto di cibi particolari (salato, dolce, aspro, amaro) e di prendere in considerazione varietà di sapori Preferenze alimentari Essere disposti ad estendere la propria gamma di cibi considerati accettabili Immagine del proprio corpo Riconoscere diversi livelli di sviluppo fisico Rispettare le diverse forme e dimensioni corporee Apprezzare la forma del proprio corpo con il movimento (segnare la statura o disegnare la forma del corpo su un muro, transitare in passaggi obbligati, scavalcare o passare sotto un asticella, ecc.)
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