CON I SENSI GIOCHIAMO CON IL CIBO (per i bambini)
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- Annalisa Ferrante
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1 CON I SENSI GIOCHIAMO CON IL CIBO (per i bambini) L argomento che vogliamo approfondire quest anno con i bambini del Nido Gheos consiste nello sperimentare e conoscere i cibi e le loro caratteristiche, per arrivare ad avere un rapporto positivo con il cibo. Conoscere gli alimenti significa per il bambino fare conoscenza con l aspetto visivo, gustativo, olfattivo e tattile del cibo. All asilo nido il bambino amplia il proprio mondo gustativo e fa nuove esperienze sensoriali, supera eventuali diffidenze e accoglie meglio nuove proposte alimentari. Attraverso l approccio con i vari cibi i bambini imparano a: Percepire, riconoscere e denominare i colori fondamentali Percepire, riconoscere e denominare i colori dei vari alimenti, scoprendone somiglianze e differenze. Conoscere le diverse tipologie del gusto: amaro, dolce, salato, aspro, intensità dei sapori, ricerca degli elementi che determinano i vari gusti. Individuare ciò che piace e non piace, sapendo esprimere le proprie preferenze. Imparare ad assaggiare. I bambini stessi potranno toccare assaggiare e manipolare la consistenza dei cibi (liquido, solido, denso) presentati di volta in volta sotto la continua sorveglianza dell adulto.
2 ATTIVITA SPECIFICHE: Conoscenza (vedere, odorare, toccare, tagliare, spremere, assaggiare) di : uva, caco, mela granata, limone, mela, arancia, sedano, carota, zucchina, aglio, cipolla. Rappresentazione grafica dei singoli alimenti e colorare insieme. Canzoni con gli alimenti presentati. Affissione alla bancarella (appesa al muro) del fruttivendolo. Realizzazione con il cuoco dei biscotti con farina di farro e zucchero di canna. Orto: preparazione del terreno (con l aiuto di un contadino e degli attrezzi adeguati i bambini potranno zappare il terreno), semina (le piantine o i semi vengono gettati nel terreno preparato appositamente), innaffiare le piantine (pomodori, carote, ravanelli, prezzemolo e basilico verranno innaffiati al momento della piantagione e con regolarità durante la crescita). Ostra Vetere, 26 ottobre 2009 La coordinatrice e le educatrici Brocanelli Emanuela Francoletti Teresina Pereira Rosalba
3 . IMPARARE A NUTRIRSI PER STARE BENE (per i genitori) Sapori, odori, sensazioni tattili, corporee, visive sono percezioni che il bambino vive in maniera globale e totalizzante nei primi mesi e anni di vita, si imprimono nella memoria e possono poi essere rievocate negli anni successivi. Tra le molteplici esperienze infantili, che lasciano tracce significative e durature nella memoria e che determinano comportamenti e apprendimenti futuri, senz altro l alimentazione e l approccio con il cibo sono fondamentali. Importante è considerare che l alimentazione ha : una valenza nutrizionale: l educazione alimentare struttura fin dalla prima infanzia comportamenti alimentari corretti e sani che possono prevenire tardive di errori nutrizionali precoci; una valenza psicologica e relazionale: il pasto è un momento di comunicazione e di scambio affettivo ed emotivo, è un esperienza di socializzazione, di conoscenza e di apprendimento. Pertanto si può insegnare ai bambini a nutrirsi come si insegna loro a parlare. E nostra intenzione, durante questo anno scolastico 2009/2010, affrontare insieme con Voi genitori l argomento dell alimentazione
4 per completare un cammino che parallelamente viene affrontato al Nido con i Vostri bambini. Organizzeremo tre incontri, con date e orari da definire, dove affronteremo i seguenti argomenti: A mangiar bene si impara da piccoli (Dott.ssa Brocanelli Emanuela); Cattive e buone abitudini (Dott.ssa Elsa Ravaglia); Con le mani in pasta (laboratorio con Educatrici e Dott.ssa Brocanelli Emanuela). Ostra Vetere, 26 ottobre 2009 La Coordinatrice e le Educatrici Brocanelli Emanuela Francoletti Teresina Pereira Rosalba
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