CONOSCIAMO GLI ALIMENTI GIOCANDO"

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1 Scuola dell infanzia M. Zoccatelli Dossobuono Verona Anno scolastico 2012/ UNITA' DI APPRENDIMENTO CONOSCIAMO GLI ALIMENTI GIOCANDO" MOTIVAZIONE Già nei primi anni di vita il bambino acquisisce e struttura atteggiamenti emodelli comportamentali che caratterizzeranno il suo stile di vita. Questo progetto nasce dalla consapevolezza dell importanza di infondere sane abitudini alimentari fin da piccoli come garanzia di salute per il futuro. Intorno al cibo si svolgono le relazioni primarie fondamentali : attraverso il cibo passano non solo conoscenze e contenuti alimentari, ma anche affetti, emozioni e relazioni. Pertanto il progetto CONOSCIAMO GLI ALIMENTI GIOCANDO vedrà i bambini coinvolti in un divertente gioco che li guideràad esplorare, assaggiare, manipolare, scoprire con i 5 sensi alcuni alimenti perapprofondirne la loro conoscenza in diversi aspetti ( gusto, odore, colore, aspetto e perché no, anche modo creativo e alternativo di utilizzarli). Verranno inoltre proposte attività legate alla sfera logico-matematica (es. travasi con vari materiali) volte all introduzione dei concetti di tanto/poco, dentro/fuori, pieno/vuoto. Gli ambienti e le esperienze verranno strutturate in modo da lasciare, nel corso dell anno,la possibilità di evolversi, modificare, arricchire di materialeseguendo gli interessi e gli input che ci offriranno i bambini; in questo modo, potranno ampliare e consolidare le proprie conoscenze, sentendosi protagonisti attivi del loro apprendimento. Il nostro obiettivo è quello di avviare i bambini, attraverso esperienze ludico sensoriali e cognitive, all assunzione di corrette abitudini alimentari, alla varietà ed al gusto del cibo, trasmettendo nel contempo conoscenze di tipo nutrizionale. CULTURA DEL GRUPPO Riviste, guide didattiche PERSONE COINVOLTE I bambini di 3 anni Le insegnanti: Poli Elisabetta -Magalini Claudia-Zanini Rachele

2 SPAZI Sezioni, salone, laboratorio informale, laboratorio creativo- manipolativo, laboratorio di lettura, sale da pranzo, giardino-orto, cucina. Sono previste alcune uscite didattiche ( fruttivendolo, riseria Ferron) TEMPI Da gennaio a metà giugno. Il mattino nei giorni di intersezione. MATERIALI Carta di vario tipo e formato, colla, scotch, forbici, tempera, acqua, farina di grano, di riso, di mais, integrale ecc., frutta, verdura, spezie, erbe aromatiche, riso, pasta di vari formati, contenitori, setacci, imbuti, travestimenti, E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO IL SE' E L'ALTRO - Sa collaborare con gli altri. - Rispetta le regole stabilite per raggiungere un obiettivo comune anni: IL CORPO E IL MOVIMENTO - Manipola ed utilizza con destrezza oggetti e strumenti. - Supera la diffidenza verso alcuni cibi - Sviluppa il piacere di assaggiare - imita ballando semplici movimenti (il mastro pasticciere- buon appetito ecc canzoni della prova del cuoco) - Saper conoscere l importanza di una sana e corretta alimentazione. -Saper evidenziare gusti e preferenze personali in relazione al cibo

3 LINGUAGGI CREATIVITA' ESPRESSIONE - ascolta narrazioni di storie e racconti - ascolta e impara canzoni - Si pone domande e formula ipotesi. - Descrive, rielabora e rappresenta le diverse esperienze effettuate. Disegna, dipinge, e da colore all esperienza, individualmente e in gruppo con una varietà di strumenti e materiali -Attraverso una storia saper scoprire la funzione energetica del cibo - Saper arricchire il vocabolario personale con i nomi degli alimenti - Saper utilizzare gli alimenti in modo creativo ESPLORARE, CONOSCERE, PROGETTARE - -- Manifesta interesse e curiosità nei confronti dei fenomeni osservati -Classifica, associa, mette in relazione semplici dati e fenomeni. - Tocca, guarda, annusa, assaggia e cerca di verbalizzare l esperienza. - Ricostruisce semplici successioni ( primadopo) -Saper cogliere ed analizzare le caratteristiche degli alimenti -Saper osservare, descrivere e sperimentare le trasformazioni degli Alimenti (es. farina+ acqua+ sale = pasta di sale,. METODOLOGIA E RUOLO DELL INSEGNANTE L insegnante predispone gli ambienti e propone le attività in chiave ludica e creativa. Favorisce la curiosità del gruppo, stimola i bambini a ricercare, raccogliere e condividere informazioni.

4 ESPERIENZE Presentazione del personaggio guida Chef Max Lettura del racconto il Draghetto golosone Conversazione guidata Conversazione cibi che ci fanno crescere sani e cibi dannosi per la nostra salute Conversazione e registrazione Quali sono i tuoi cibi preferiti Uscita didattica: andiamo dal fruttivendolo a comperare le arance Conosciamo l arancia come e dove cresce, com è la sua buccia? colore, sapore ecc Facciamo la spremuta d arancia Utilizzo di varie tecniche grafico- pittoriche ( stamping con la tempera, frottage, coloriamo con gli alimenti, caffè, zafferano, pomodoro, cioccolato ecc. Utilizzo di fotografie, immagini e riviste giochiamo ai travasi con vari tipi di farine, legumi e semi con l aggiunta di acqua, trasformiamo la farina in pastella Manipoliamola e creiamo oggetti con la nostra fantasia Osserviamo la semina e la successiva crescita delle piantine nel nostro orto ( concetti prima dopo, basso- alto, grande piccolo ecc.) Memory degli odori e dei sapori Giochi simbolici Giochi di associazione colore- alimento Gioco sensoriale con i legumi Realizziamo la macedonia e il frullato Realizziamo semplici ricette Uscita didattica alla riseria Ferron Balliamo e cantiamo con le canzoni della prova del cuoco VERIFICA E VALUTAZIONE Le insegnanti, valuteranno se i bambini avranno raggiunto gli obiettivi che si erano prefissate, attraverso la conversazione e l osservazione del loro comportamento, del grado di coinvolgimento individuale, della capacità di ascolto e attenzione nei confronti delle varie esperienze proposte. Inoltre, durante il percorso, terranno in considerazione la possibilità di apportare modifiche ed aggiustamenti al progetto tenendo conto degli interessi,dei suggerimenti e delle esigenze dei bambini, DOCUMENTAZIONE Foto scattate durante le attività. Prodotti individuali e collettivi come ad esempio: cartelloni, disegni IMPLEMENTAZIONE Durante il percorso le insegnanti sapranno adattare le attività e i contesti in base ai bisogni espressi dai bambini.

5 INTEGRAZIONE BAMBINI DIVERSAMENTE ABILI E GRUPPI DI RINFORZO Nel gruppo non sono presenti bambini diversamente abili