66 Sessione istituto Alti Studi per la Difesa - Scenario internazionale
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- Gianmaria Donati
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1 9 gennaio 2015 Paolo
2 Definizione della regione, intersezione di altre regioni, ruolo pivot/ponte, potenze regionali
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4 Conflitti in Siria e in Iraq, eventi baricentrici nella riconfigurazione geopolitica della regione
5 DOPO GLI STATI.. Il quadro delle dinamiche confessionali
6 GLI STATI ATTORNO.
7 Mediterraneo Orientale / Mashreq come failed region Punto di incontro di più fallimenti Failed states Fallimento primavere arabe Fallimento ricostruzione Iraq post 2003 Fallimento Islam politico Fallimento nella transizione democratica E di emersione di nuove dinamiche - Settarismo trans-nazionale - Conservatori vs revisionisti dello status quo (pragmatismo delle alleanze) - Il futuro della statualità
8 Mediterraneo Orientale / Mashreq come campo di battaglia omerico delle potenze regionali Due passaggi 1. Regionalizzazione del BoP post strategia laissez faire USA 2. Trasformazione grammatica della competizione da statuale a post statuale (settarianizzazione, proxy etc.), es Hezbollah Iran KSA Turchia
9 Conseguenze di rilievo per noi 1. Turchia, isolamento, ridefinizione, reset, EU / NATO 2. Neo autoritarismo, 3. Russia, Rapporto con Iran e Turchia, South Stream/ Turk Stream 4. Iran, vincitore regionale 5. Energia nel EastMed/Turk Stream 6. Foreign Fighters 7. I proto stati in Siria e in Iraq 8. I vasi di coccio: Libano, Giordania
10 1. Turchia, isolamento, ridefinizione, reset, EU / NATO Reset strategico della Turchia Politica estera AKP e cd neo-ottomanesimo Cipro, Israele, Siria, Egitto, Iraq Questione siriana
11 1. Foreign Fighters Particolarità rispetto ad altri conflitti Presenza europea Ruolo determinante Turchia Questione della legislazione Ruolo Turchia e Balcani
12 Foreign fighters problemi aperti
13 Foreign fighters problemi aperti (1) 1. Dimensione del problema in Siria, paragone con Afghanistan, prossimità e vicinanza. Con Europea, trasformazione delle stesse società europee dove all interno dei fallimenti del multiculturalismo esistono invisibili mini-stati jihadisti. 1. Tutti sono consapevoli del problema ma nessuno sa agire oltre le dichiarazioni di massima. INVITI A COOERARE I balcani ed il medio oriente hanno molto legislato, ma li gli esecutivi si muovono in assenza di vincoli, in stati de facto di polizia. 1. L Unione Europea in una Risoluzione su Iraq e Siria del luglio 2014 aveva invitato gli stati a legiferare per l introduzione del reato di combattimento all estero 1. Settembre Risoluzione del Consiglio delle Nazioni Unite ha invitato gli Stati a porre termine alla politica di laissez faire sul turismo jihadismo.
14 Foreign fighters problemi aperti (2) 1. L Egitto, nel dicembre scorso, ha adottato una nuova legislazione che impedisce ali uomini tra i 18 e i 40 di viaggiare in Turchia senza ottenere uno specifico permesso dall ufficio passaporti del Ministero degli interni del Cairo, allargando le limitazioni il divieto già esistenti per i viaggi verso Siria, Iraq e Giordania. 2. Francia ha introdotto un bando per coloro con jihadist links a viaggiare all estero in novembre. Il progetto di legge era stato presentato a luglio. MA non ha impedito ai due attentatori del 7 gennaio, rientrati in estate dalla Siria, di compiere il loro attentato. 3. Oltre 400 sono i jihadisti partiti dalla Germania alla volta delle Siria e nell autunno del 2014 sono stati avviati i primi processi contro alcuni combattenti rientrati in Germania. A causa dell incerto quadro normativo, molti si attendono l assoluzione degli indagati o sentenze molto blande. Nonostante vi siano richieste per reintrodurre nel codice penale disposizioni anti terrorismo simili a quelle che erano vigore all epoca della RAF, e che rendano perseguibili la promozione e la diffusione di un immagine positiva di organizzazioni terroristiche, non sembra esserci particolare disposizione politica per l intorduzione di normative speciali in Germania.
15 Foreign fighters problemi aperti (3) 1. Più dura Australia che, ancorchè lontana, ha avuto un numero molto elevao di prori cittadini che hanno combattuto in Siria ed in Iraq e che ha introdotto una proposta di legge a novembre che criminalizza coloro che tendono a sovvertire l ordine sociale in un altro paese, ampliando il concetto attuale che proibisce il prendere parte ad una guerra civile. 2. Particolare la situazione del Kosovo. Nonostante il relativamente ridotto numero di abitanti e la tradizione di islam secolarizzato che esso condivide con altre aree dei Balcani 3. La Turchia riveste un posto speciale. Il paese maggiormente schierato per il cambio di governo. In Siria È stata la vera porta d ingresso dei combattenti europei, balcanici e Nord Africani diretti in Siria, anche in virtù dell ampissima area di accordo di visa free regime che aveva sottoscritto con un ampissimo numero di paesi. Agli inizii del conflitto siriano la Turchia era molto più disattenta nel controllo del confine ma c è da dire che scarso è stato lo scambio di informazioni tra la Turchia e molti paesi di provenienza dei jiadisti, che non vedevano di cattivo occhio la possibilità di potersi disfare di soggetti potenzialmente pericolosi ma anche in funzione della politica di sostegno alle formazioni anti Assad. La cooerazione anti jiahd con la Turchia si è invece rafforzata negli ultimi anni, anche in funzione di un certo ravvedimento delle posizioni turche su ISIS. Sono almeno 5000 i nominativi condivisi via interpol tra i paesi europei e Ankara di potenziali jihadisti partiti dall Europa e diretti verso organizzazioni militari operanti in Siria e reputate organizzazioni terroristiche.
16 Foreign fighters problemi aperti (3) 1. Due Problemi aperti. L occidente è parte del conflitto che ha due fronti, uno interno ed uno siriano. Come si condizionano? ha scelto un lato, del conflitto (in libertà o condizionato?). Da un lato ha scelto di stare contro Assad e di sostenere l opposizione armata ad esso che non può considerare terrorismo, anzi che incoraggia. SINROME DI ORWELL? 1. L'altro problema è proibire la jihad vuol dire provocare le ire della comunità islamica, quella parte che nella jihad vede un obbligo religioso, an individual duty. Vuol dire tenersi in casa il problema che si indirizzerà contro le strutture e le istituzioni dello stato. 1. Questa è stata a lungo la politica seguita da molte intelligence e da molte forze di polizia. Non proibire, anzi usare l anelito per andare a combattere all estero come una tappa per identificare il processo di radicalizzazione, tracciarlo identificare i flussi, costruire intelligence, accompagnare all estero, tenere ponti con la comunità dei ff, e sperare nella morte in battaglia. I ritorni invece sono molti, troppi, se un terzo muoiono, un altro terzo ritorna indietro in tempo breve. La jihad in syria come una porta girevole, una jihad breve, più simile ad un campo di addestramento, ai confini dell Europa dove per molti anni si è entrato ed uscito con gran facilità.
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