SCUOLA DELL INFANZIA PARIFICATA SANTA MARIA GORETTI ARINO. via Chiesa 6 tel/fax ALCUNI MODI PER STARE BENE A SCUOLA
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- Cornelia Tonelli
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1 SCUOLA DELL INFANZIA PARIFICATA SANTA MARIA GORETTI ARINO via Chiesa 6 tel/fax ALCUNI MODI PER STARE BENE A SCUOLA Informazioni e proposte per un migliore funzionamento dell organizzazione scolastica e delle relazioni tra scuola e famiglia Nel passaggio da casa a scuola ci sono braccia che lasciano andare, ma ci sono braccia che prendono, che accolgono, che sostengono il bambino in questo passaggio di mani e di menti 1
2 La Scuola dell Infanzia Santa Maria Goretti è ubicata ad Arino, una frazione del comune di Dolo in via Chiesa 6, proprio nel centro del paese, davanti alla Chiesa dedicata a San Michele Arcangelo. La Scuola, autonoma e di ispirazione cristiana, vive e si esprime operativamente nel Comune di Dolo. E' nata ed è gestita dalla stessa comunità, quindi è espressione di una cultura e di valori profondamente radicati; svolge un servizio senza finalità di lucro a vantaggio di tutti i bambini, senza discriminazioni. 2
3 Essa si colloca nella tradizione e continua a costruire tradizione, ma anche novità didattica e professionalità. Attualmente sono attive tre sezioni di scuola dell Infanzia e una sezione Primavera che ospita bambini di età compresa tra i mesi. E circondata da uno spazioso cortile ricco di forte valenze affettive e sociali, perchè rappresenta un luogo rassicurante dove cimentarsi in giochi di esplorazione, di manipolazione, di movimento alla ricerca dei compagni, consolidando sentimenti di simpatia, collaborazione e amicizia. 3
4 L ambiente scolastico si caratterizza per essere a misura di bambino con arredi ed oggetti proporzionati dove muoversi con naturalezza e spontaneità. SEZIONE PULCINI SEZIONE PICCOLI 4
5 SEZIONE GRANDI SEZIONE MEDI 5
6 BIBLIOTECA ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI L attenzione ai bambini implica la cura degli spazi in cui vengono accolti. Lo spazio, inteso come contenitore di molteplice attività, è suddiviso in: spazio della creatività spazio delle bambole spazio della cucina spazio delle costruzioni spazio della lettura spazio del gioco e dall attività motoria spazio delle relazioni comunicazioni 6
7 L armonia e la cura, accanto all organizzazione e all ordine, permettono ai bambini di sviluppare una positiva dimensione psicoaffettiva, con caratteri di fiducia in sé e negli altri. Tutto l edificio è stato adeguato alla normativa vigente sulla sicurezza (D.Lvo 626/94 e successive integrazioni D.Lgs. 81/2008) Il piano di evacuazione è esposto nei punti chiave dell edificio scolastico e, 2 volte all anno, vengono effettuate le esercitazioni con i bambini. 7
8 La refezione viene concepita come momento prezioso e rilevante ai fini della socializzazione e quindi importante strumento di crescita. 8
9 La presenza di una cucina interna garantisce attenzione nella preparazione dei pasti e permette di predisporre menù accurati e bilanciati secondo la stagione. La cuoca e l aiuto cuoca hanno partecipato al corso di addetto all auto controllo alimentare HACCP nella ristorazione scolastica (D.L. n 155/97) e, con i docenti in servizio, agli aggiornamenti successivi. Il menù, predisposto dalla responsabile del settore igiene della ASL locale n 13, garantisce una tabella dietetica, studiata nelle 4 settimane e con variabile stagionale. E consegnato ai genitori ed è esposto giornalmente per la conoscenza diretta degli alimenti dati ai bambini. ORGANIZZAZIONE DEI TEMPI La frequenza è consentita dalla prima settimana di Settembre fino alla fine di Giugno. Per quanto riguarda le vacanze e le festività, la Scuola segue il calendario ministeriale e regionale. E possibile verificare ed ottenere, su richiesta, l anticipo e il posticipo. Il tempo scuola si articola su 5 giorni settimanali, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore Il tempo della giornata scolastica è l elemento organizzatore delle diverse attività. Unitamente allo spazio costituisce lo sfondo in cui parole, gesti, azioni acquistano significato. 9
10 I ritmi scandiscono il tempo e hanno una finalità educativa di inserimento e di rassicurazione. La routine quotidiana acquista il valore fondamentale di ritualità, che permette al bambino l incontro con un tempo conosciuto e sicuro che, dando sicurezza, lo fa star bene e lo invita alla esplorazione e alla scoperta. Ore Ore Ore Ore accoglienza routines/merenda attività strutturate igiene personale - preparazione pranzo Ore Ore Ore Ore Ore pranzo giochiamo insieme a nanna piccoli piccolissimi/attività strutturate per medi i grandi risveglio, routine e merenda uscita Secondo la normativa per la protezione dei minori: i bambini devono essere affidati sempre alle insegnanti le insegnanti possono affidare i bambini solo a persone maggiorenni Ai genitori viene consegnato un modulo per l elenco delle persone da loro autorizzate al ritiro del figlio. 10
11 IL PERSONALE Personale docente 4 insegnanti 1 coordinatrice Personale ausiliario 1 collaboratrice scolastica a tempo pieno 1 cuoca Collaboratori esterni 1 esperta di musica esperti esterni per la formazione del personale e dei genitori. ORARIO DI SERVIZIO E DI INSEGNAMENTO L orario di servizio di insegnamento costituisce uno degli indicatori della qualità dell organizzazione scolastica e della funzionalità della programmazione degli interventi educativi e didattici. Le insegnanti adottano una forma di orario flessibile per consentire: le attività per gruppi omogenei di età; una buona gestione delle attività laboratoriali; e per seguire le esigenze dettate dal progetto didattico. FINALITA DELLA SCUOLA La scuola dell Infanzia costituisce il primo gradino del progetto di formazione e autocostruzione che la persona si disegna lungo tutto il corso della vita. 11
12 Per ogni bambino e bambina, la nostra scuola si pone la finalità di promuovere lo sviluppo: dell identità per favorire la sicurezza e la stima di sé, la fiducia e il controllo che si consegue mediante il processo di maturazione individuale e sociale; dell autonomia per saper agire non solo accanto all altro, ma con l altro; della competenza per promuovere le competenze sensoriali, percettive, motorie, linguistiche e intellettive; della cittadinanza per scoprire gli altri e gestire i contrasti attraverso regole condivise che si definiscono attraverso il gioco, le relazioni, il dialogo, l esempio. Il personale docente predispone la programmazione educativa didattica che è organizzata attraverso cinque aree di apprendimento che corrispondono agli ambiti del fare e dell agire dei bambini: il sé e l altro ( le grandi domande, il senso morale e il vivere insieme; il corpo in movimento (identità, autonomia, salute); linguaggi, creatività, espressione (gestualità, arte, musica); i discorsi e le parole (comunicazione, lingua, cultura); la conoscenza del mondo (ordine, misura, spazio, tempo, natura). 12
13 ATTIVITA, LABORATORI E PROGETTI A scuola hanno grande importanza i laboratori, spazi nei quali i bambini svolgono concretamente le varie attività, affinché s impari con notevole facilità arrivando al sapere attraverso il fare. Già da alcuni anni la nostra scuola ha attivato e continuerà ad organizzare diversi tipi di laboratori didattici e creativi, quali: teatro linguistico espressivo motorio di recupero e sviluppo degli apprendimenti musicale scientifico I progetti comprendono un ampia serie di attività definite e ben articolate. CONTINUITA EDUCATIVA Fondamentale è la collaborazione tra i vari ordini di scuola, per decidere un percorso formativo unitario e criteri di valutazione comune. La nostra scuola realizza un progetto di continuità con la scuola primaria attraverso un coordinamento didattico tra gli insegnanti per stabilire dei percorsi ed elaborare dei laboratori da effettuarsi nel corso dell anno scolastico seguiti da momenti di incontri tra insegnanti per il passaggio di informazioni sui bambini. 13
14 VIAGGI, VISITE ED USCITE D ISTRUZIONE 1. Uscite per assistere agli spettacoli teatrali e alle lezioni in piscina. 2. Visite d istruzione inerenti ai progetti e alla programmazione di plesso. ALCUNI MODI PER VIVERE INSIEME NELLA SCUOLA I genitori sono chiamati a dare il loro apporto, anzitutto nel prendere coscienza del Progetto Educativo e nell assunzione e verifica degli obiettivi da esso proposti: * Sono i primi e principali responsabili dell educazione dei bambini * Trovano una collocazione qualificata nella comunità educativa * Condividono il Progetto Educativo della scuola in forza del patto educativo A loro compete dialogare e cooperare con gli educatori per il conseguimento degli obiettivi educativi, partecipare alla vita della scuola, proporre, sostenere, animare ed offrire le proprie competenze per un servizio che qualifichi maggiormente la scuola. La Coordinatrice è a disposizione dei genitori per colloqui richiesti con urgenza o su appuntamento. L incontro quotidiano con la famiglia permette uno scambio di informazioni sul bambino, che facilita la comprensione del suo 14
15 mondo ed incrementa il clima di fiducia, rispetto e conoscenza tra scuola e famiglia I rapporti con le famiglie si concretizzano: NELLA ASSEMBLEA GENERALE (inizio e fine anno scolastico) * Presentazione e organizzazione dell attività didattica-educativa * Bilancio conclusivo dell anno scolastico NELLA ASSEMBLEA DI SEZIONE E INTERSEZIONE * Interazione dinamica per l attuazione del Piano dell Offerta formativa * Condivisione del cammino educativo della sezione * Condivisione per una coerenza educativa tra scuola e famiglia NEI COLLOQUI INDIVIDUALI * Raccogliere informazioni relativa alla storia individuale del bambino * Verificare l apprendimento * Consegna dei documenti al termine dell anno scolastico. NELLE FESTE E NELLE INIZIATIVE Una particolare attenzione è rivolta ai genitori rappresentanti di sezione. Il loro compito è di essere promotori di un dialogo sereno ed aperto alle finalità educative e culturali della Scuola, studiando con le insegnanti proposte e soluzioni volte a realizzarle e favorendo la partecipazione di tutta la comunità educativa. La Coordinatrice è a disposizione dei genitori per colloqui richiesti con urgenza o su appuntamento. 15
16 STARE BENE A TAVOLA Perché i bambini crescano in modo sano, seguendo una corretta alimentazione, li invitiamo ad assaggiare tutti i cibi, spiegando l importanza della dieta variata. In caso di intolleranze alimentari è necessario presentare un certificato medico. Nel rispetto delle scelte religiose ed etniche delle famiglie è possibile modificare la dieta. LA SALUTE Per il rispetto della comunità è opportuno che i bambini frequentino in buona salute così da poter stare con gli altri e svolgere tutte le attività organizzate in sezione e in giardino. In caso di assenze prolungate le famiglie sono invitate a informare la scuola. Dopo 6 giorni di assenza è richiesto il certificato medico. A SCUOLA MI SERVE uno zainetto contenente un cambio completo per gli imprevisti. bavaglini con fettuccia. un porta bavaglino. asciugamani piccolo con fettuccia. un grembiule bianco. quattro fotografie. un cuscino e una copertina per i piccoli e piccolissimi che fanno la nanna.. un paio di pantofoline per i bambini della sezione Primavera. una dotazione di pannolini, fazzolettini di carta e umidificati per il fabbisogno individuale Ogni indumento deve essere contrassegnato dal nome del piccolo. 16
17 Per consentire ai bambini una maggiore libertà di movimento nelle varie attività si consiglia l uso di indumenti comodi. Cari genitori, speriamo che queste informazioni vi siano utili e aiutino e vivere meglio il percorso scolastico. Siamo certi di poter contare sul vostro impegno. LE INSEGNANTI IL PERSONALE NON DOCENTE LA COORDINATRICE IL COMITATO DI GESTIONE 17
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