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1 Unione Europea Fondi strutturali Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Regione Sicilia ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE GAETANO CURCIO ISPICA (RG) Liceo Classico - Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate - Liceo Linguistico - IPSCT - IPIA Sede centrale: Via Andreoli 2 - Sede IPSCT: Via della Scultura - Sede IPIA: Via Asinara Telefoni: Dirigente Scolastico Segreteria fax rgpc06000p@istruzione.it sito web: PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO Anno Scolastico 2015/2016 DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE

2 PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO Anno Scolastico 2015/2016 SOTTODIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE PRIMO BIENNIO PREMESSA Compito dell Educazione Fisica / Scienze Motorie è quello di contribuire alla formazione integrale dell individuo, facendo interagire sinergicamente l area affettiva, l area motoria e l area cognitiva. Il rispetto di uno sviluppo equilibrato della persona come sentimento, movimento, consapevolezza aiuta ogni individuo a compartecipare alla propria formazione di adulto in equilibrio con sé, con gli altri e con le potenzialità che caratteristiche genetiche, ambientali e circostanziali gli hanno offerto. La premessa è ripresa dal POF antecedente le Indicazioni Nazionali 2010: l Educazione Fisica - (Scienze Motorie per le classi del primo e secondo anno della secondaria di secondo grado ) - nel suo compito essenziale non può che essere la disciplina sino ad oggi espressa dai programmi del Indubbiamente l impianto disciplinare viene ad essere declinato con diversa modalità ma il cuore dell unica materia scolastica che ha come essenziale strumento di lavoro IL CORPO, il corpo della singola persona, pulsa sempre scandendo quanto indicato nella vecchia premessa. Questo è anche il motivo per il quale, alla veste nuova del POF , si allega lo schema di collegamento tra le tassonomie indicate nei precedenti piani dell offerta formativa e gli ambiti delle competenze per le quali si opera e che rappresentano, con gli obiettivi specifici di apprendimento, la diversa declinazione dell impianto disciplinare data dalle INDICAZIONI NAZIONALI. LE INDICAZIONI NAZIONALI Le Indicazioni Nazionali per i Licei Scientifico e Classico e gli Istituti Professionali, rispetto al Profilo Educativo, culturale e professionale recitano: I percorsi forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali. (art. 2 comma 2 del regolamento recante Revisione dell assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ). Nelle LINEE GENERALI E COMPETENZE si sottolinea che al temine del percorso liceale lo studente ha acquisito la consapevolezza della propria corporeità intesa come conoscenza, padronanza e rispetto del proprio corpo; ha consolidato i valori sociali dello sport e ha acquisito una buona preparazione motoria; ha maturato un atteggiamento positivo verso uno stile di vita sano e attivo; ha colto le implicazioni e i benefici derivanti dalla pratica di varie attività fisiche svolte nei diversi ambienti.

3 OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PRIMO BIENNIO La percezione di sé ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive Lo studente dovrà conoscere il proprio corpo e la sua funzionalità, ampliare le capacità coordinative e condizionali realizzando schemi motori complessi utili ad affrontare attività sportive, comprendere e produrre consapevolmente i messaggi non verbali leggendo criticamente e decodificando i propri messaggi corporei e quelli altrui. Lo sport, le regole e il fair play La pratica degli sport individuali e di squadra, anche quando assumerà carattere di competitività, dovrà realizzarsi privilegiando la componente educativa, in modo da promuovere in tutti gli studenti la consuetudine all attività motoria e sportiva. E fondamentale sperimentare nello sport i diversi ruoli e le relative responsabilità, sia nell arbitraggio che in compiti di giuria. Lo studente praticherà gli sport di squadra applicando strategie efficaci per la risoluzione di situazioni problematiche; si impegnerà negli sport individuali abituandosi al confronto ed alla assunzione di responsabilità personali; collaborerà con i compagni all interno del gruppo facendo emergere le proprie potenzialità. Salute, benessere, sicurezza e prevenzione Lo studente conoscerà i principi fondamentali di prevenzione per la sicurezza personale in palestra, a casa e negli spazi aperti, compreso quello stradale; adotterà i principi igienici e scientifici essenziali per mantenere il proprio stato di salute e migliorare l efficienza fisica, così come le norme sanitarie e alimentari indispensabili per il mantenimento del proprio benessere. Conoscerà gli effetti benefici dei percorsi di preparazione fisica e gli effetti dannosi dei prodotti farmacologici tesi esclusivamente al risultato immediato. Relazione con l ambiente naturale e tecnologico Le pratiche motorie e sportive realizzate in ambiente naturale saranno un occasione fondamentale per orientarsi in contesti diversificati e per il recupero di un rapporto corretto con l ambiente; esse inoltre favoriranno la sintesi delle conoscenze derivanti da diverse discipline scolastiche. METODOLOGIE E SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI Il metodo di lavoro generale punterà sulla varietà delle proposte didattiche per consentire agli alunni di sperimentare il proprio corpo nelle più diverse situazioni e/o condizioni. La distribuzione dei contenuti nell arco dell anno scolastico terrà sempre presenti il punto di partenza e le esigenze degli alunni pertanto non ci saranno date da rispettare anche perché alcune capacità motorie non possono essere incrementate ma solo educate. In linea di massima il primo periodo sarà dedicato alle attività di condizionamento generale ed al consolidamento degli schemi motori acquisiti mentre successivamente si passerà alla pratica dei giochi di squadra in programma(pallavolo, Calcetto, Badminton, Palla tamburello e tennis da tavolo) I sussidi didattici che si utilizzeranno sono tutti quelli in possesso della scuola (palestra, cortile, attrezzi, nonché il libro di testo per la parte teorica). METODI DI VERIFICA (PROCEDURE E STRUMENTI UTILIZZATI) Per quanto riguarda le verifiche e la valutazione è necessario tenere presente le diverse situazioni di partenza e valutare i risultati raggiunti in relazione al lavoro svolto.

4 Queste ancora saranno eseguite sotto forma d attività generale e non come momento di valutazione vera e propria onde evitare condizionamenti psicologici degli alunni con il risultato conseguente di avere delle indicazioni non veritiere. L osservazione del comportamento degli allievi ci permetterà di valutarne l impegno e la partecipazione che verrà giustamente considerato in sede di valutazione. Le verifiche del programma orale, verranno effettuate sia attraverso la somministrazione di test a risposta aperta onde evitare, essendo la materia prettamente pratica, la permanenza in classe per un congruo numero di lezioni da dedicare alle interrogazioni tradizionali, sia attraverso la tradizionale verifica orale. La griglia di valutazione adottata sarà la seguente: Pratica: 9-10 Impegno costante, partecipazione costruttiva con rendimento ottimo 7-8 Impegno e partecipazione attiva 6 Partecipa alle lezioni con sufficiente impegno ed interesse 5 Impegno e partecipazione mediocri 4 Impegno e partecipazione discontinui 3 Non porta l occorrente per svolgere la pratica sportiva e non si applica Teoria: 10-9 Conoscenze approfondite, bagaglio culturale notevole, personale orientamento di studio. Uso decisamente appropriato dello specifico linguaggio 8 Conoscenze approfondite e buon livello culturale evidenziato. Linguaggio preciso e consapevolmente utilizzato. Capacità di orientamento e collegamento [sintesi], autonomia di valutazione dei materiali. 7 Conoscenze ordinate e esposte con chiarezza. Uso generalmente corretto del linguaggio, e della terminologia specifica. 6 Preparazione aderente ai testi utilizzati, presenza di elementi ripetitivi e mnemonici d apprendimento e nell uso (semplice) delle conoscenze. Evidenza di imprecisioni espositive. 5 Preparazione superficiale in elementi conoscitivi importanti. Difficoltà nello sviluppo dei collegamenti e degli approfondimenti. Linguaggio specifico ed espositivo non pienamente e correttamente utilizzato 4 Preparazione frammentaria ed evidentemente lacunosa. Assenza di capacità di autonomo orientamento sulle tematiche proposte. 3 Non si evidenziano elementi accertabili, per manifesta e netta impreparazione, anche a livello elementare e di base. Obiettivi minimi in relazione a competenze, conoscenze e abilità che gli alunni devono dimostrare di possedere al termine del ciclo di riferimento.

5 AMBITI Competenze CONOSCERE IL PROPRIO CORPO E LE MODIFICAZIONI I BIENNIO Conoscenze/Abilità del corpo e le funzioni fisiologiche in relazione al movimento mplesse PERCEZIONE SENSORIALE (vista,tatto,udito ritmo ) terzo tempo ) degli sport iche COORDINAZIONE (schemi motori, equilibrio,orientamento spazio-tempo) sottendono la prestazione motoria e sportiva economica ace ed ESPRESSIVITÀ CORPOREA movimento espressivo esterno e interno situazioni dinamiche, danzate o di espressione corporea di GIOCO, GIOCO-SPORT E SPORT (aspetto relazionale e cognitivo) dell evoluzione dei giochi e degli sport di rilievo nazionale e della tradizione locale, la terminologia, il regolamento e la tecnica dei giochi e degli sport ategie, regole, adattandole alle capacità e alle esigenze, agli spazi e ai tempi di cui si dispone ssico specifico della disciplina CONTENUTI MODULO 1 Rielaborazione degli schemi motori di base, rielaborazione e miglioramento delle capacità condizionali e coordinative. MODULO 2 Avviamento alla pratica sportiva: fondamentali individuali e di squadra delle discipline proposte dai docenti in funzione degli impianti presenti nei vari plessi. MODULO 3 Pratiche delle discipline sportive MODULO 4

6 Organizzazione del corpo umano: assi e piani MODULO 5 Conoscenze teoriche dei principali apparati e sistemi del corpo umano MODULO 6 Nozioni generali di primo soccorso (allerta 118, posizioni di sicurezza, trasporto dell infortunato) MODULO 7 Elementi di primo soccorso nei più comuni casi di incidenti percorso didattico periodo di svolgimento previsto set ott nov dic gen feb mar apr mag MODULO 1 X X X X MODULO 2 X X X X MODULO 3 X X X X X X X X X MODULO 4 X X MODULO 5 X X X X X X MODULO 6 X X X MODULO 7 X X X Sottoscrivono il presente documento, impegnandosi ad attuare la programmazione in esso definita e a realizzarne gli obiettivi, i professori - Bellomo Luigi per le classi - Cavarra Giorgio per le classi - Libra Luigi per le classi

7 - Moltisanti Franca per le classi - Monaco Roberto per le classi - Sarta Emanuele per le classe I docenti che rinunciano a sottoscrivere il presente documento si riservano di predisporre e presentare entro i termini stabiliti una propria personale analoga programmazione disciplinare, motivando adeguatamente le ragioni di tale scelta

8 SCIENZE MOTORIE SECONDO BIENNIO PREMESSA Compito dell Educazione Fisica / Scienze Motorie è quello di contribuire alla formazione integrale dell individuo, facendo interagire sinergicamente l area affettiva, l area motoria e l area cognitiva. Il rispetto di uno sviluppo equilibrato della persona come sentimento, movimento, consapevolezza aiuta ogni individuo a compartecipare alla propria formazione di adulto in equilibrio con sé, con gli altri e con le potenzialità che caratteristiche genetiche, ambientali e circostanziali gli hanno offerto. La premessa è ripresa dal POF antecedente le Indicazioni Nazionali 2010: l Educazione Fisica- ( Scienze Motorie per le classi del primo e secondo anno della secondaria di secondo grado )- nel suo compito essenziale non può che essere la disciplina sino ad oggi espressa dai programmi del Indubbiamente l impianto disciplinare viene ad essere declinato con diversa modalità ma il cuore dell unica materia scolastica che ha come essenziale strumento di lavoro IL CORPO, il corpo della singola persona, pulsa sempre scandendo quanto indicato nella vecchia premessa. Questo è anche il motivo per il quale, alla veste nuova del POF , si allega lo schema di collegamento tra le tassonomie indicate nei precedenti piani dell offerta formativa e gli ambiti delle competenze per le quali si opera e che rappresentano, con gli obiettivi specifici di apprendimento, la diversa declinazione dell impianto disciplinare data dalle INDICAZIONI NAZIONALI. LE INDICAZIONI NAZIONALI Le Indicazioni Nazionali per i Licei Scientifico e Classico e gli Istituti Professionali, rispetto al Profilo Educativo, culturale e professionale recitano: I percorsi forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali. (art. 2 comma 2 del regolamento recante Revisione dell assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ). Nelle LINEE GENERALI E COMPETENZE si sottolinea che al temine del percorso liceale lo studente ha acquisito la consapevolezza della propria corporeità intesa come conoscenza, padronanza e rispetto del proprio corpo; ha consolidato i valori sociali dello sport e ha acquisito una buona preparazione motoria; ha maturato un atteggiamento positivo verso uno stile di vita sano e attivo; ha colto le implicazioni e i benefici derivanti dalla pratica di varie attività fisiche svolte nei diversi ambienti. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO SECONDO BIENNIO Nel secondo biennio l azione di consolidamento e di sviluppo delle conoscenze e delle abilità degli studenti proseguirà al fine di migliorare la loro formazione motoria e sportiva. A questa età gli studenti, favoriti anche dalla completa maturazione delle aree cognitive frontali, acquisiranno una sempre più ampia capacità di lavorare con senso critico e creativo, con la consapevolezza di essere attori di ogni esperienza corporea vissuta.

9 La percezione di sé ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive La maggior padronanza di sé e l ampliamento delle capacità coordinative, condizionali ed espressive permetteranno agli studenti di realizzare movimenti complessi e di conoscere ed applicare alcune metodiche di allenamento tali da poter affrontare attività motorie e sportive di alto livello, supportate anche da approfondimenti culturali e tecnico-tattici. Lo studente saprà valutare le proprie capacità e prestazioni confrontandole con le appropriate tabelle di riferimento e svolgere attività di diversa durata e intensità, distinguendo le variazioni fisiologiche indotte dalla pratica motoria e sportiva. Sperimenterà varie tecniche espressivocomunicative in lavori individuali e di gruppo, che potranno suscitare una autoriflessione ed un analisi dell esperienza vissuta. Lo sport, le regole e il fair play L accresciuto livello delle prestazioni permetterà agli allievi un maggiore coinvolgimento in ambito sportivo, nonché la partecipazione e l organizzazione di competizioni della scuola nelle diverse specialità sportive o attività espressive. Lo studente coopererà in équipe, utilizzando e valorizzando con la guida del docente le propensioni individuali e l attitudine a ruoli definiti; saprà osservare ed interpretare i fenomeni legati al mondo sportivo ed all attività fisica; praticherà gli sport approfondendone la teoria, la tecnica e la tattica. Salute, benessere, sicurezza e prevenzione Ogni allievo saprà prendere coscienza della propria corporeità al fine di perseguire quotidianamente il proprio benessere individuale. Saprà adottare comportamenti idonei a prevenire infortuni nelle diverse attività, nel rispetto della propria e dell altrui incolumità; egli dovrà pertanto conoscere le informazioni relative all intervento di primo soccorso. Relazione con l ambiente naturale e tecnologico Il rapporto con la natura si svilupperà attraverso attività che permetteranno esperienze motorie ed organizzative di maggior difficoltà, stimolando il piacere di vivere esperienze diversificate, sia individualmente che nel gruppo. Gli allievi sapranno affrontare l attività motoria e sportiva utilizzando attrezzi, materiali ed eventuali strumenti tecnologici e/o informatici. METODOLOGIE E SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI Il metodo di lavoro generale punterà sulla varietà delle proposte didattiche per consentire agli alunni di sperimentare il proprio corpo nelle più diverse situazioni e/o condizioni. La distribuzione dei contenuti nell arco dell anno scolastico terrà sempre presenti il punto di partenza e le esigenze degli alunni pertanto non ci saranno date da rispettare anche perché alcune capacità motorie non possono essere incrementate ma solo educate. In linea di massima il primo periodo sarà dedicato alle attività di condizionamento generale ed al consolidamento degli schemi motori acquisiti mentre successivamente si passerà alla pratica dei giochi di squadra in programma(pallavolo, Calcetto, Badminton, Palla tamburello e tennis da tavolo) I sussidi didattici che si utilizzeranno sono tutti quelli in possesso della scuola (palestra, cortile, attrezzi, nonché il libro di testo per la parte teorica). METODI DI VERIFICA (PROCEDURE E STRUMENTI UTILIZZATI) Per quanto riguarda le verifiche e la valutazione è necessario tenere presente le diverse situazioni di partenza e valutare i risultati raggiunti in relazione al lavoro svolto.

10 Queste ancora saranno eseguite sotto forma d attività generale e non come momento di valutazione vera e propria onde evitare condizionamenti psicologici degli alunni con il risultato conseguente di avere delle indicazioni non veritiere. L osservazione del comportamento degli allievi ci permetterà di valutarne l impegno e la partecipazione che verrà giustamente considerato in sede di valutazione. Le verifiche del programma orale, verranno effettuate sia attraverso la somministrazione di test a risposta aperta onde evitare, essendo la materia prettamente pratica, la permanenza in classe per un congruo numero di lezioni da dedicare alle interrogazioni tradizionali, sia con la tradizionale verifica orale. La griglia di valutazione adottata sarà la seguente: Pratica: 9-10 Impegno costante, partecipazione costruttiva con rendimento ottimo 7-8 Impegno e partecipazione attiva 6 Partecipa alle lezioni con sufficiente impegno ed interesse 5 Impegno e partecipazione mediocri 4 Impegno e partecipazione discontinui 3 Non porta l occorrente per svolgere la pratica sportiva e non si applica Teoria: 10-9 Conoscenze approfondite, bagaglio culturale notevole, personale orientamento di studio. Uso decisamente appropriato dello specifico linguaggio 8 Conoscenze approfondite e buon livello culturale evidenziato. Linguaggio preciso e consapevolmente utilizzato. Capacità di orientamento e collegamento [sintesi], autonomia di valutazione dei materiali. 7 Conoscenze ordinate e esposte con chiarezza. Uso generalmente corretto del linguaggio, e della terminologia specifica. 6 Preparazione aderente ai testi utilizzati, presenza di elementi ripetitivi e mnemonici d apprendimento e nell uso (semplice) delle conoscenze. Evidenza di imprecisioni espositive. 5 Preparazione superficiale in elementi conoscitivi importanti. Difficoltà nello sviluppo dei collegamenti e degli approfondimenti. Linguaggio specifico ed espositivo non pienamente e correttamente utilizzato 4 Preparazione frammentaria ed evidentemente lacunosa. Assenza di capacità di autonomo orientamento sulle tematiche proposte. 3 Non si evidenziano elementi accertabili, per manifesta e netta impreparazione, anche a livello elementare e di base. Obiettivi minimi in relazione a competenze, conoscenze e abilità che gli alunni devono dimostrare di possedere al termine del ciclo di riferimento.

11 AMBITI Competenze CONOSCERE IL PROPRIO CORPO E LE MODIFICAZIONI II BIENNIO Conoscenze/Abilità carichi esenza di PERCEZIONE SENSORIALE (vista,tatto,udito ritmo ) azioni anche nello sport azioni e dei gesti anche tecnici dello sport, saper interagire con il ritmo del compagno COORDINAZIONE (schemi motori, equilibrio,orientamento spazio-tempo) metodologia dell allenamento otorio in funzione dell attività scelta e del contesto azione metodi e tecniche di allenamento, adattandole alle capacità, esigenze, spazi e tempi di cui si dispone rispondenti al gesto richiesto ESPRESSIVITÀ CORPOREA -gestuali e di espressione corporea e le interazioni con altri linguaggi ( musicale, coreutico, teatrale e iconico ) GIOCO, GIOCO-SPORT E SPORT (aspetto relazionale e cognitivo) sport individuali e collettivi affrontati dei giochi sportivi trasferendole a spazi e tempi disponibili propensioni e attitudini individuali CONTENUTI MODULO 1 Consolidamento degli schemi motori di base, miglioramento delle capacità condizionali e coordinative. MODULO 2 Avviamento alla pratica sportiva: fondamentali individuali e di squadra delle discipline proposte dai docenti in funzione degli impianti presenti nei vari plessi. MODULO 3

12 Pratiche delle discipline sportive MODULO 4 Sistema immunitario, AIDS (educazione e prevenzione) MODULO 5 Le droghe: educazione e prevenzione MODULO 6 Apparato muscolare ed elementi di cinesiologia o Scienze dell alimentazione (nutrienti, fabbisogno energetico, dieta, IMC, alimentazione e gara) percorso didattico periodo di svolgimento previsto set ott nov dic gen feb mar apr mag MODULO 1 X X X X MODULO 2 X X X X MODULO 3 X X X X X X X X X MODULO 4 X x x MODULO 5 X X X x MODULO 6 X X X X X X Sottoscrivono il presente documento, impegnandosi ad attuare la programmazione in esso definita e a realizzarne gli obiettivi, i professori - Bellomo Luigi per le classi - Cavarra Giorgio per le classi - Libra Luigi per le classi - Moltisanti Franca per le classi

13 - Monaco Roberto per le classi - Sarta Emanuele per le classe I docenti che rinunciano a sottoscrivere il presente documento si riservano di predisporre e presentare entro i termini stabiliti una propria personale analoga programmazione

14 SCIENZE MOTORIE CLASSI QUINTE PREMESSA Compito dell Educazione Fisica / Scienze Motorie è quello di contribuire alla formazione integrale dell individuo, facendo interagire sinergicamente l area affettiva, l area motoria e l area cognitiva. Il rispetto di uno sviluppo equilibrato della persona come sentimento, movimento, consapevolezza aiuta ogni individuo a compartecipare alla propria formazione di adulto in equilibrio con sé, con gli altri e con le potenzialità che caratteristiche genetiche, ambientali e circostanziali gli hanno offerto. La premessa è ripresa dal POF antecedente le Indicazioni Nazionali 2010: l Educazione Fisica- ( Scienze Motorie per le classi del primo e secondo anno della secondaria di secondo grado )- nel suo compito essenziale non può che essere la disciplina sino ad oggi espressa dai programmi del Indubbiamente l impianto disciplinare viene ad essere declinato con diversa modalità ma il cuore dell unica materia scolastica che ha come essenziale strumento di lavoro IL CORPO, il corpo della singola persona, pulsa sempre scandendo quanto indicato nella vecchia premessa. Questo è anche il motivo per il quale, alla veste nuova del POF , si allega lo schema di collegamento tra le tassonomie indicate nei precedenti piani dell offerta formativa e gli ambiti delle competenze per le quali si opera e che rappresentano, con gli obiettivi specifici di apprendimento, la diversa declinazione dell impianto disciplinare data dalle INDICAZIONI NAZIONALI. LE INDICAZIONI NAZIONALI Le Indicazioni Nazionali per i Licei Scientifico e Classico e gli Istituti Professionali, rispetto al Profilo Educativo, culturale e professionale recitano: I percorsi forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali. (art. 2 comma 2 del regolamento recante Revisione dell assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ). Nelle LINEE GENERALI E COMPETENZE si sottolinea che al temine del percorso liceale lo studente ha acquisito la consapevolezza della propria corporeità intesa come conoscenza, padronanza e rispetto del proprio corpo; ha consolidato i valori sociali dello sport e ha acquisito una buona preparazione motoria; ha maturato un atteggiamento positivo verso uno stile di vita sano e attivo; ha colto le implicazioni e i benefici derivanti dalla pratica di varie attività fisiche svolte nei diversi ambienti. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO QUINTO ANNO La personalità dello studente potrà essere pienamente valorizzata attraverso l ulteriore diversificazione delle attività, utili a scoprire ed orientare le attitudini personali nell ottica del pieno sviluppo del potenziale di ciascun individuo. In tal modo le scienze motorie potranno far acquisire allo studente abilità molteplici, trasferibili in qualunque altro contesto di vita. Ciò porterà all acquisizione di corretti stili comportamentali che abbiano radice nelle attività motorie sviluppate

15 nell arco del quinquennio in sinergia con l educazione alla salute, all affettività, all ambiente e alla legalità. La percezione di sé ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive Lo studente sarà in grado di sviluppare un attività motoria complessa, adeguata ad una completa maturazione personale. Avrà piena conoscenza e consapevolezza degli effetti positivi generati dai percorsi di preparazione fisica specifici. Saprà osservare e interpretare i fenomeni connessi al mondo dell attività motoria e sportiva proposta nell attuale contesto socioculturale, in una prospettiva di durata lungo tutto l arco della vita. Lo sport, le regole e il fair play Lo studente conoscerà e applicherà le strategie tecnico-tattiche dei giochi sportivi; saprà affrontare il confronto agonistico con un etica corretta, con rispetto delle regole e vero fair play. Saprà svolgere ruoli di direzione dell attività sportiva, nonché organizzare e gestire eventi sportivi nel tempo scuola ed extra-scuola. Salute, benessere, sicurezza e prevenzione Lo studente assumerà stili di vita e comportamenti attivi nei confronti della propria salute intesa come fattore dinamico, conferendo il giusto valore all attività fisica e sportiva, anche attraverso la conoscenza dei principi generali di una corretta alimentazione e di come essa è utilizzata nell ambito dell attività fisica e nei vari sport. Relazione con l ambiente naturale e tecnologico Lo studente saprà mettere in atto comportamenti responsabili nei confronti del comune patrimonio ambientale, tutelando lo stesso ed impegnandosi in attività ludiche e sportive in diversi ambiti, anche con l utilizzo della strumentazione tecnologica e multimediale a ciò preposta. METODOLOGIE E SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI Il metodo di lavoro generale punterà sulla varietà delle proposte didattiche per consentire agli alunni di sperimentare il proprio corpo nelle più diverse situazioni e/o condizioni. La distribuzione dei contenuti nell arco dell anno scolastico terrà sempre presenti il punto di partenza e le esigenze degli alunni pertanto non ci saranno date da rispettare anche perché alcune capacità motorie non possono essere incrementate ma solo educate. In linea di massima il primo periodo sarà dedicato alle attività di condizionamento generale ed al consolidamento degli schemi motori acquisiti mentre successivamente si passerà alla pratica dei giochi di squadra in programma(pallavolo, Calcetto, Badminton, Palla tamburello e tennis da tavolo) I sussidi didattici che si utilizzeranno sono tutti quelli in possesso della scuola (palestra, cortile, attrezzi, nonché il libro di testo per la parte teorica). METODI DI VERIFICA (PROCEDURE E STRUMENTI UTILIZZATI) Per quanto riguarda le verifiche e la valutazione è necessario tenere presente le diverse situazioni di partenza e valutare i risultati raggiunti in relazione al lavoro svolto. Queste ancora saranno eseguite sotto forma d attività generale e non come momento di valutazione vera e propria onde evitare condizionamenti psicologici degli alunni con il risultato conseguente di avere delle indicazioni non veritiere. L osservazione del comportamento degli allievi ci permetterà di valutarne l impegno e la partecipazione che verrà giustamente considerato in sede di valutazione.

16 Le verifiche del programma orale, verranno effettuate in linea di massima attraverso la somministrazione di test a risposta aperta onde evitare, essendo la materia prettamente pratica, la permanenza in classe per un congruo numero di lezioni da dedicare alle interrogazioni tradizionali. La griglia di valutazione adottata sarà la seguente: Pratica: 9-10 Impegno costante, partecipazione costruttiva con rendimento ottimo 7-8 Impegno e partecipazione attiva 6 Partecipa alle lezioni con sufficiente impegno ed interesse 5 Impegno e partecipazione mediocri 4 Impegno e partecipazione discontinui 3 Non porta l occorrente per svolgere la pratica sportiva e non si applica Teoria: 10-9 Conoscenze approfondite, bagaglio culturale notevole, personale orientamento di studio. Uso decisamente appropriato dello specifico linguaggio 8 Conoscenze approfondite e buon livello culturale evidenziato. Linguaggio preciso e consapevolmente utilizzato. Capacità di orientamento e collegamento [sintesi], autonomia di valutazione dei materiali. 7 Conoscenze ordinate e esposte con chiarezza. Uso generalmente corretto del linguaggio, e della terminologia specifica. 6 Preparazione aderente ai testi utilizzati, presenza di elementi ripetitivi e mnemonici d apprendimento e nell uso (semplice) delle conoscenze. Evidenza di imprecisioni espositive. 5 Preparazione superficiale in elementi conoscitivi importanti. Difficoltà nello sviluppo dei collegamenti e degli approfondimenti. Linguaggio specifico ed espositivo non pienamente e correttamente utilizzato 4 Preparazione frammentaria ed evidentemente lacunosa. Assenza di capacità di autonomo orientamento sulle tematiche proposte. 3 Non si evidenziano elementi accertabili, per manifesta e netta impreparazione, anche a livello elementare e di base. CONTENUTI MODULO 1 Consolidamento degli schemi motori di base, miglioramento delle capacità condizionali e coordinative. MODULO 2 Avviamento alla pratica sportiva: fondamentali individuali e di squadra delle discipline proposte dai docenti in funzione degli impianti presenti nei vari plessi. MODULO 3 Pratiche delle discipline sportive MODULO 4 Sport e Doping MODULO 5 Sistemi energetici, alimentazione e sport

17 MODULO 6 Teoria generale dell allenamento MODULO 7 Organizzazione degli eventi sportivi percorso didattico periodo di svolgimento previsto set ott nov dic gen feb mar apr mag MODULO 1 X X X X MODULO 2 X X X X MODULO 3 X X X X X X X X X MODULO 4 X X X MODULO 5 X X X X MODULO 6 X X X X X X In alternativa allo svolgimento dei moduli gli alunni potranno produrre una elaborato di taglio pluridisciplinare sui contenuti già affrontati negli anni precedenti o su eventi sportivi di rilevanza nazionale o internazionale. Sottoscrivono il presente documento, impegnandosi ad attuare la programmazione in esso definita e a realizzarne gli obiettivi, i professori - Bellomo Luigi per le classi - Cavarra Giorgio per le classi - Libra Luigi per le classi - Moltisanti Franca per le classi - Monaco Roberto per le classi

18 - Sarta Emanuele per le classe I docenti che rinunciano a sottoscrivere il presente documento si riservano di predisporre e presentare entro i termini stabiliti una propria personale analoga programmazione disciplinare, motivando adeguatamente le ragioni di tale scelta

19 Scarso 1-3 Insufficiente Mediocr e Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellent e Giudizio Voto ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE G. CURCIO Ispica Aree Umanistica e Scientifica GRIGLIA DI VALUTAZIONE delle VERIFICHE ORALI OBIETTIVI COGNITIVI Indicatori Conoscenze Competenze Capacità A) Complete, approfondite, ampliate e personalizzate A) Esegue compiti complessi; sa applicare con precisione contenuti e procedure in qualsiasi nuovo contesto. A) Espone in modo fluido, con utilizzo di un lessico ricco, appropriato e specifico. A) Sa cogliere e stabilire relazioni anche riguardo a conoscenze nuove o particolarmente complesse, esprimendo valutazioni critiche, originali e personali. 10 B) Complete, approfondite e ampliate B) Esegue compiti complessi; sa applicare contenuti e procedure anche in contesti non usuali. B) Espone in modo corretto e articolato, con utilizzo di un lessico ricco e appropriato. B) Sa cogliere e stabilire relazioni nelle varie problematiche; effettua analisi e sintesi complete, coerenti e approfondite. 9 C) Complete e approfondite C) Esegue compiti di una certa complessità, applicando con coerenza le giuste procedure. C) Espone in modo corretto e articolato con proprietà di linguaggio. C) Sa cogliere e stabilire relazioni nelle problematiche note; effettua analisi e sintesi complete e coerenti. 8 D) Complete D) Esegue compiti applicando adeguatamente le conoscenze acquisite negli usuali contesti. D) Espone in modo corretto e lineare, con linguaggio a volte generico. D) Sa cogliere e stabilire relazioni nelle problematiche note; effettua analisi e sintesi con coerenza. 7 E) Esaurienti E) Esegue semplici compiti, applicando conoscenze acquisite negli usuali contesti. E) Espone in modo semplice ma corretto. E) Sa cogliere e stabilire relazioni riguardo in problematiche semplici ed effettua analisi e sintesi con una certa coerenza. 6 F) Superficiali F) Applica le conoscenze acquisite solo se guidato e con qualche errore. F) Espone in modo impreciso, con linguaggio a volte non efficace. F) Sa effettuare analisi e sintesi parziali; tuttavia opportunamente guidato/a, riesce ad organizzare le conoscenze. 5 G) Frammentarie G) Esegue solo compiti piuttosto semplici e commette errori nell'applicazione delle procedure anche se guidato. G) Espone in maniera impropria, con linguaggio povero e spesso non efficace. G) Sa effettuare analisi solo parziali; ha difficoltà di sintesi e, solo se opportunamente guidato/a riesce a organizzare qualche conoscenza. 4 H) Pochissime o nessuna H) Non riesce ad applicare neanche le poche conoscenze di cui è in possesso. H) Espone in maniera gravemente scorretta con linguaggio molto povero ed in modo inefficace. H) Manca di capacità di analisi e sintesi e non riesce ad organizzare le poche conoscenze, neanche se opportunamente guidato/a.

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