Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
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- Rita Gioia
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1 SCHEDA DI PROGETTO CORSO FORMAZIONE AMBITO 9 LOMBARDIA a.s. 2016/ 2017 TITOLO DEL PROGETTO: Alternanza scuola lavoro: sviluppo competenze professionali dei docenti in materia di formazione sulla sicurezza degli studenti, di uso delle piattaforme per la gestione dei percorsi di AS-L e di IFS, di pianificazione / realizzazione e valutazione delle esperienze di tirocinio curricolare ISTITUZIONE SCOLASTICA / POLO TEMATICO REFERENTE DEL PROGETTO ISTITUZIONI SCOLASTICHE SEDE DI EVENTUALI MODULI O DI DUPLICAZIONE DELL INTERO CORSO: IIS Antonietti di Iseo scuola polo tematica AS-L e referente progetto; sede di duplicazione del corso IIS Falcone di Palazzolo s/o RESPONSABILE/I DEL PROGETTO all interno dell istituzione scolastica capofila polo tematico: Diego Parzani DS e Vincenzo Carola, membro staff DS IIS Antonietti di Iseo DESTINATARI Numero di istituzioni scolastiche destinatarie del corso di formazione: [possibilità di sdoppiamento / decentramento del corso programmato o di suoi singoli moduli]: Cinque istituzioni scolastiche secondarie superiori di ambito [IIS Antonietti Iseo / IIS Marzoli e Falcone Palazzolo s/o; IIS Einaudi di Chiari; IIS Gigli di Rovato]; possibilità sdoppiamento del corso con sede a Iseo ed a Palazzolo s/o Numero massimo e tipologia docenti destinatari del corso di formazione: (indicare il numero massimo per il corso nel suo insieme e per ciascuna sua articolazione, se prevista + indicare le tipologie di docenti cui si rivolge l attività formativa, con riferimento a ordine e grado ed eventualmente alle discipline /aree disciplinari): Dato il carattere di implementazione iniziale sulle tematiche connesse alle esperienze di tirocinio curricolare nella prima annualità del corso cui seguiranno due annualità caratterizzate da esperienze di ricerca azione e di pianificazione e diffusione di buone pratiche - non è previsto per il un numero massimo di docenti destinatari del corso per istituzione scolastica [a livello puramente indicativo si possono ipotizzare 50 insegnanti per ogni scuola secondaria superiore di ambito]; i docenti coinvolti potranno essere non solo i referenti dei cdc impegnati in AS.L e IFS o i membri dei Comitati tecnico scientifici delle scuole, ma insegnanti delle diverse aree culturali chiamati a gestire nelle classi del triennio finale la formazione sulla sicurezza degli studenti e la pianificazione, realizzazione e valutazione dei percorsi di AS-L e IFS, ivi compreso l utilizzo di nuove tecnologie in materia di tirocini curricolari TRAGUARDI FORMATIVI DIDATTICI o ORGANIZZATIVI DEL PROGETTO DI FORMAZIONE PROGRAMMATO [BENEFICI ATTESI]: Pagina 1 di 5
2 A. Sviluppo di competenze organizzative e didattiche nel personale docente coinvolto nella pianificazione, gestione e valutazione dei percorsi di formazione in materia di sicurezza e salute sul lavoro degli studenti e nelle iniziative di alternanza scuola lavoro anche nella forma dell impresa formativa simulata; B. Incremento del numero di docenti delle diverse aree disciplinari in grado di inserire la formazione su salute e sicurezza sul lavoro all interno dei piani di lavoro curricolare, gestendo i materiali messi a punto da ATS di Brescia e della Montagna in applicazione del Protocollo provinciale sottoscritto il 5 febbraio 2015 C. Diffusione e potenziamento della capacità dei docenti di utilizzare le piattaforme e gli strumenti digitali esistenti in materia di formazione sulla sicurezza degli studenti e di tirocini curricolari (piattaforma USRLo su AS-L; piattaforma CONFAO e GET IN; piattaforma Antonietti di gestione integrata della modulistica AS-L tra insegnanti / studenti / aziende ed enti partner / registro on line per la gestione della formazione sulla sicurezza ed elaborazione digitale del Libretto dello studente per AS-L previsto dal protocollo provinciale sottoscritto il 5 febbraio 2015) D. Informazione docenti su gestione di allievi disabili e certificati DSA in formazione su sicurezza e salute sul lavoro ed azioni di alternanza; informazione docenti su norme relative a sorveglianza medica degli studenti impegnati in tirocini curricolari E. Sviluppo delle capacità dei docenti referenti di AS-L e di tutti gli insegnanti dei cdc coinvolti nelle diverse forme di tirocinio curricolare di pianificare / realizzare / valutare e certificare le attività svolte in AS-L nel corso del triennio finale di secondaria superiore (competenze trasversali di cittadinanza / competenze disciplinari coerenti con il Progetto educativo individuale stilato per ogni allievo..): illustrazione di buone pratiche in funzione della creazione nel successivo anno scolastico di gruppi di ricerca a zione in presenza ed in remoto OBIETTIVO OPERATIVO (strategie operative e metodologiche per il raggiungimento delle finalità dichiarate: modalità operative ipotizzate in funzione delle finalità dichiarate) Limitatamente al primo anno di realizzazione del progetto di corso ( ), ed in considerazione del limitato periodo a disposizione per la sua realizzazione, sono previsti solo incontri in presenza (tre) nei quali illustrare ai docenti delle scuole secondarie superiori le principali tematiche ed i più significativi esempi di strumenti a disposizione per la progettazione / realizzazione e valutazione delle diverse tipologie di tirocinio curricolare. A partire dal è invece prevista l attivazione, all interno di ciascuna scuola secondaria superiore così come tra docenti di differenti istituti di gruppi di ricerca azione che lavoreranno in presenza o su piattaforma per la messa a punto e condivisione di materiali relativi alle tematiche affrontate negli incontri di implementazione svolti nel mese di settembre INDICATORE DEL RAGGIUNGIMENTO DELL OBIETTIVO (tipologia descrittiva di ciò che ci si attende per verificare che progetto e sua pianificazione abbiano funzionato) - Presenza dei corsisti utile per certificazione validità corso - Soddisfazione dei corsisti VALORE INIZIALE (previsione) 0 0 OBIETTIVO ATTESO MISURABILE 75% =<3 su 4 Pagina 2 di 5
3 TEMPISTICA SVOLGIMENTO PROGETTO AVVIO SCADENZA Nel 1 anno di realizzazione del Piano triennale di formazione di ambito Ipotesi di continuazione del corso negli anni scolastici successivi SI NO AZIONI PIANIFICATE (descrizione del contenuto operativo delle varie fasi dell attività; indicazione della scansione temporale delle fasi, specificando se si prevedono moduli paralleli ma distinti per contenuto, tipologia di destinatari e/o numero iscritti; cenno sintetico ad eventuali moduli / azioni del progetto da realizzare in successivi anni scolastici) Premessa: negli incontri del primo anno di realizzazione del progetto di corso di formazione non sono previsti tetti massimi di partecipazione dei docenti se non in funzione della capienza delle aule magne degli istituti, che devono essere dotate delle risorse strumentali necessarie all illustrazione delle piattaforme e degli strumenti digitali oggetto di informazione e formazione. Articolazione degli incontri del mese di settembre inizio ottobre 2017 A. 1 incontro (6h) articolato in sessione antimeridiana e pomeridiana, possibilmente da realizzare prima dell inizio delle lezioni dell a.s : 1. La formazione in materia di sicurezza e salute sul lavoro degli studenti: natura e finalità del Protocollo provinciale sottoscritto nel febbraio 2015; formazione su salute e sicurezza sul lavoro come educazione curricolare alla cittadinanza attiva; illustrazione della natura dei materiali messi a punto dal tavolo tecnico provinciale in materia di formazione degli studenti (formazione base e formazione specifica); le prove di verifica al termine del modulo base e del modulo specifico, obbligatorie dal nella versione presente sulla piattaforma del Cfp Zanardelli: natura e valore dell attestazione del superamento delle prove anche al termine degli studi secondari superiori; 2. Allievi disabili e DSA certificati: le modalità specifiche ed operative da seguire nella formazione su sicurezza e salute sul lavoro e nella realizzazione dei percorsi di alternanza scuola lavoro: normativa e buone pratiche; 3. L alternanza scuola lavoro e la sorveglianza medica degli studenti: problemi aperti e buone pratiche; 4. Illustrazione dell applicazione a disposizione delle scuole secondarie superiori messo a punto da IIS Antonietti su incarico del tavolo tecnico provinciale su AS-L attivato in UST di Brescia per la registrazione dei corsi di formazione degli studenti sulla sicurezza e per la compilazione automatica del Libretto dello studente impegnato in alternanza B. 2 incontro (4h) pomeridiano: 1. Illustrazione ed utilizzo della piattaforma USRLo di progettazione delle azioni di alternanza scuola lavoro; 2. Illustrazione caratteristiche e scopi piattaforma Antonietti di gestione integrata della modulistica AS-L tra insegnanti / studenti / aziende ed enti partner: la modulistica digitale; 3. La valutazione finale delle attività di tirocinio curricolare da parte dei cdc coinvolti: prospettive e problematicità C. 3 incontro (4h) pomeridiano: 1 Impresa formativa simulata: un caso specifico di tirocinio curricolare: valenza formativa e problematiche connesse nei diversi ordinamenti di studio superiore; 2. Indicazioni operative su avvio di un impresa formativa simulata: buone pratiche ed errori da evitare; la necessità del lavoro in team del cdc; 3.Illustrazione della piattaforma CONFAO; 4. Un caso specifico di IFS: la piattaforma internazionale GET IN Pagina 3 di 5
4 RISORSE NECESSARIE per la realizzazione del progetto UMANE /PROFESSIONALI (ATTENZIONE: specificare le competenze richieste a esperti e tutor da selezionare per la realizzazione del progetto, con eventuali differenziazioni per moduli di articolazione del corso) Data la specifica natura concretamente informativa della prima annualità del corso progettato (a.s ), ai formatori da selezionare per la realizzazione del progetto si richiedono soprattutto: a) esperienze professionali inerenti alle aree tematiche sotto elencate; b) pertinenza della traccia programmatica rispetto all intervento formativo [livello di innovatività del progetto formativo; validità del quadro di riferimento normativo e/o teorico e/o metodologico; riproducibilità delle attività formative pianificate anche all interno della prassi lavorativa quotidiana]; c) incarichi di relatore / docente in corsi formativi, convegni, seminari e conferenza indirizzati ad approfondimento degli argomenti per i quali si presenta la propria candidatura. Poiché i tre incontri previsti vertono su temi tra loro differenti anche se complementari, le candidature devono essere esplicitamente riferite ad uno o più tematiche tra quelle sotto elencate [cfr sezione <Azioni pianificate della presente scheda di progetto]: 1 incontro: a) tematica 1: conoscenza specifica non solo delle finalità del Protocollo provinciale relativo alla formazione sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro nell ambito delle attività in alternanza scuola lavoro, per tirocini formativi, per iniziative di orientamento sottoscritto il 5 aprile 2015, ma anche della normativa nazionale e regionale di riferimento; diretta conoscenza ed uso dei materiali messi a punto dal tavolo tecnico provinciale in materia di formazione degli studenti (formazione base e formazione specifica) e delle prove di verifica previste al termine del modulo base e del modulo specifica; conoscenza diretta della piattaforma attraverso la quale saranno gestite le prove finali a partire da a.s ; : b) tematica 2: conoscenza specifica della normativa nazionale e dei protocolli provinciali in materia di coinvolgimento dei disabili e dei DSA nella formazione su sicurezza e salute sul lavoro e nella realizzazione dei percorsi di alternanza scuola lavoro; c) tematica 3: conoscenza specifica della normativa nazionale e dei protocolli provinciali in materia di sorveglianza medica degli studenti impegnati in tirocini curricolari; d) tematica 4: conoscenza diretta delle caratteristiche tecniche e delle modalità d uso dell applicazione per la registrazione dei corsi di formazione degli studenti sulla sicurezza e per la compilazione automatica del Libretto dello studente impegnato in alternanza. 2 incontro: a) tematica 1: conoscenza diretta delle caratteristiche tecniche e didattico organizzative e delle modalità d uso della piattaforma USRLo di progettazione delle azioni di alternanza scuola lavoro; b) tematica 2: conoscenza diretta delle caratteristiche tecniche e didattico organizzative e delle modalità d uso della piattaforma IIS Antonietti di gestione integrata della modulistica AS-L tra insegnanti / studenti / aziende ed enti partner; c) tematica 3: conoscenza anche attraverso pratica diretta di buone esperienze relative alla valutazione finale delle attività di tirocinio curricolare da parte dei cdc coinvolti e dei presupposti teorici e metodologici di una efficace valutazione delle azioni di AS-L (didattica per competenze / competenze chiave di cittadinanza / competenze disciplinari coerenti con le performance misurabili in base al Piano formativo individuale sottoscritto tra istituzione scolastica ed azienda / ente esterno). 3 incontro: a) tematica 1: conoscenza dei presupposti didattico metodologici e diretta esperienza di pianificazione / gestione e valutazione delle azioni di impresa formativa simulata in ordinamento tecnico professionale e liceale; b) tematica 2: : conoscenza diretta delle caratteristiche tecniche e didattico organizzative e delle modalità d uso delle piattaforme CONFAO e GET IN nella pianificazione e gestione di esperienze di impresa formativa simulata Pagina 4 di 5
5 MATERIALI (nb: indicazione eventuale utilizzo di piattaforma per formazione on line) Nel 1 anno del corso di formazione progettato, a parte le risorse strumentali necessarie all illustrazione delle piattaforme e degli strumenti digitali oggetto di informazione e formazione, si prevede l attivazione di una sezione specifica all interno della piattaforma Moodle dell IIS Antonietti per la pubblicazione di slide e materiali messi a disposizione da parte dei relatori ai docenti partecipanti, presupposto per l attivazione nel corso dei successivi due anni scolastici di gruppi di ricerca azione laboratoriale in presenza ed in remoto MODALITÀ DI VERIFICA E/O DI MONITORAGGIO PREVISTE - DOCUMENTAZIONE DELLE ATTIVITA (relazione finale scritta del DS direttore del corso con funzione di supervisore della piattaforma appositamente riservata al corso + esito della somministrazione della CS dei corsisti + eventuali prodotti didattici finali da pubblicare in piattaforma) Sono previste relazione finale del DS direttore del corso e questionario di soddisfazione dei docenti partecipanti secondo le modalità illustrate dal Documento di lavoro per lo sviluppo del piano di formazione docenti Questioni operative del MIUR (marzo 2017). Materiali prodotti e pubblicato su piattaforma Moodle dell IIS Antonietti sono previsti a partire dal DATA E FIRMA DEL RESPONSABILE DEL PROGETTO: Iseo, 28 marzo 2017 Diego Parzani DS IIS Antonietti Iseo Pagina 5 di 5
Si allega la scheda completa del progetto.
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