TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI TORINO. Sezione Fallimenti

Transcript

1 TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI TORINO Sezione Fallimenti Giudice Delegato: Curatore: Fallimento N. 87/16 Dott. ssa Maurizia GIUSTA Dott.ssa Raffaella PONZO Il Giudice Delegato Dott. ssa Maurizia Giusta Visti gli articoli 107 l.f. e 569 e ss del c.p.c.; vista l istanza presentata dal Curatore Dott. ssa Raffaella Ponzo per il Fallimento N 87/16 di vendita degli immobili secondo le forme previste dal c.p.c.; visto il programma di liquidazione presentato dal curatore ex art. 104 ter L.F. approvato in data 8 gennaio 2018; la vendita dei beni di cui al compendio oggetto del primo piano di vendita ai prezzi ivi indicati DELEGA alla dottoressa Raffaella Ponzo, con studio in Torino, Corso Rosselli n 73, le operazioni di vendita da compiersi presso lo studio del curatore, autorizzandolo al ritiro delle perizie in originale e ad estrarre copia di tutti gli altri atti della procedura. Egli avrà a compiere, scrupolosamente e sotto la sua responsabilità, gli incombenti dettagliati nel presente provvedimento ed all uopo. Per l'effetto,

2 che il delegato provveda I. ad effettuare aggiornato controllo del titolo di proprietà od altro diritto reale sottoposto a procedura concorsuale sulla base della verifica incrociata della documentazione in atti e delle relazioni degli esperti, acquisendo, se del caso, tutti i certificati necessari e propedeutici alla vendita; II. a fissare un primo esperimento di vendita provvedendo all affissione all albo del Tribunale di Torino entro 120 giorni dalla comunicazione del presente provvedimento e, per gli avvisi di vendita emessi dopo il 19/02/2018 la pubblicazione sul portale delle vendite pubbliche, notificando copia del bando ai creditori iscritti ed agli aventi privilegio speciale sugli immobili, non insinuati, nonché inviando comunicazione al curatore e/o liquidatore giudiziale; III. a fissare un termine non inferiore a 90 giorni e non superiore a 120 giorni dalla affissione all albo del Tribunale di Torino per la presentazione delle offerte di acquisto per ciascuno dei beni o lotti pignorati; IV. a fissare al giorno successivo alla scadenza del termine di cui al punto precedente la convocazione delle parti e degli offerenti davanti a sé per la deliberazione sull offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti; V. a stabilire il luogo di presentazione delle offerte presso il suo studio, indicando che dette offerte dovranno essere presentate in busta chiusa secondo le modalità e nei termini di cui ai vari commi dell art. 571 c.p.c. e che la cauzione dovrà essere versata, in misura non inferiore al decimo del prezzo proposto, mediante assegno circolare intestato alla procedura ed inserito nella busta contenente l offerta;

3 VI. a stabilire le modalità ed a specificare il termine di 90 giorni per il versamento del prezzo e delle spese di trasferimento, che dovrà essere effettuato su conto corrente intestato alla procedura e vincolato all ordine del Giudice da aprire presso istituto di credito di fiducia del delegato; VII. a redigere un avviso di vendita contenente i dati suscettibili di interesse per gli offerenti ed effettuare la pubblicità di legge almeno 45 giorni prima della data fissata per l esame delle offerte. In particolare l'avviso dovrà essere pubblicato sui siti Internet e o completo dei contenuti prescritti dall art. 490 comma 2 c.p.c. e, quindi, della presente ordinanza e della relazione di stima con gli allegati planimetrici e fotografici Un riassunto schematico e conciso dell'avviso dovrà essere pubblicato anche sui giornali: La Stampa ed Nazionale VIII. ad esaminare le offerte pervenute ottemperando alle seguenti direttive: saranno dichiarate inefficaci le offerte: - pervenute oltre il termine fissato nell avviso di vendita redatto dal professionista; - prive di cauzione prestata con le modalità di cui ai punti che precedono; nel caso di più offerte, gli offerenti saranno invitati ad una gara sull offerta più alta; se la gara non dovesse aver luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il professionista delegato potrà disporre la vendita a favore del maggior offerente; - saranno considerate valide ai sensi del novellato articolo 571 c.p.c. le offerte inferiori fino ad ¼ del prezzo base; IX. a redigere il verbale relativo alle operazioni compiute;

4 X. a predisporre il decreto di trasferimento, facendolo proprio mediante sottoscrizione in calce all'attestazione di conformità alle risultanze della documentazione ipocatastale e della relazione di stima; XI. a provvedere alla voltura e trascrizione del decreto di trasferimento, alla cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie a cura e spese dell aggiudicatario; XII. per tutto quanto non previsto nel presente provvedimento si richiamano le disposizioni generali emesse dalla sezione seconda civile del Tribunale di Torino. In ogni caso, Se la vendita senza incanto non dovesse aver luogo per mancanza di offerte di acquisto proposte entro il termine stabilito, per inefficacia delle offerte Che il delegato provveda Ai sensi del novellato articolo 569 c.p.c. a fissare nuovo esperimento di vendita senza incanto con ribassi non superiori al 25% del prezzo base o dell ultimo esperimento andato deserto AVVERTE che le operazioni di vendita non potranno in alcun caso essere rinviate od altrimenti procrastinate senza autorizzazione del Giudice; MANDA la Cancelleria di comunicare il presente provvedimento al curatore

5 Torino, Il Giudice delegato