PER LA COMPETITIVITÀ E ASSETS ABILITANTI

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1 Milano, 24 ottobre 2013 EPC Supply Chain Valvole Speciali per l Oil&Gas FATTORI PER LA COMPETITIVITÀ E ASSETS ABILITANTI A. Di Giulio, E. Cagno, G.J.L. Micheli, N. Scaramella Dipartimento di Ingegneria Gestionale POLITECNICO DI MILANO

2 Il Contesto «La situazione attuale e la previsione per il futuro della filiera dell impiantistica Italiana, lato componentisti, non risulta delle più promettenti [ ] un lento, ma inesorabile declino che ha portato a perdite sempre più consistenti di quote di mercato e di produzione e di posti di lavoro.» «per tornare ad essere competitivi dare una definita direzione al processo di riconfigurazione che naturalmente dovrà aver luogo e porterà allo sviluppo di prodotti e soluzioni produttive/organizzative diverse da quelle attuali.» «Il solo tentativo di accorpamento di capacità produttive (per arrivare ad economie di scala ovvero a sinergie nella risposta ad ordini di notevoli dimensioni) non può essere indicato come soluzione da sola vincente, almeno nel medio-lungo periodo.» (Cagno - Di Giulio, Impiantistica Italiana, Editoriale, 4, 2013) 2

3 Soluzioni in collaborazione «aziende disposte ad operare in collaborazione tra di loro per fornire soluzioni produttive in estensione di capacità produttiva e in copertura di più fasi produttive, ovvero in capacità di sviluppare processi produttivi innovativi e/o diversi da quelli attualmente attuati in funzione delle richieste del mercato» In particolare: maggiore potenzialità in termini di contrattazione (gruppo di acquisto su materie prime e componenti); maggiori opportunità di effettuare scouting pervasivi ed efficaci; riduzione dei costi totali per i clienti (compresa la gestione dei rapporti, il controllo qualità e la gestione dei trasporti): unico interlocutore e referente per più fasi produttive di filiera; riduzione dei costi totali per i clienti (o aumento dei margini) dovuta al prodotto migliore sviluppato con un notevole, ma condiviso sforzo di R&D e Ingegneria; maggiori potenzialità di mercato (copertura gamma e elasticità produttiva); maggiore reattività e capacità di creare offerte realistiche, complete e affidabili; possibilità di sviluppare soluzioni innovative non disponibili per la singola impresa; possibilità di sviluppare maggiore intelligence commerciale, attività promozionale e di lobbying. (Cagno - Di Giulio, Impiantistica Italiana, Editoriale, 4, 2013) 3

4 Il Progetto di Ricerca Lo studio di Politecnico di Milano per ANIMP INVESTIGATION 4 COMPETITIVENESS ha lo scopo di: 1. Mappare e analizzare le singole filiere dell EPC italiano 2. Identificare modelli paradigmatici di filiera in grado di aumentarne la competitività nel medio-lungo termine 4

5 Il Focus Politecnico di Milano ha condotto uno STUDIO PRELIMINARE su una specifica classe merceologica: VALVOLE SPECIALI Caratteristiche comparto (strategicità, redditività, dimensione,..) Caratterizzazione EPC (Oil & Gas) Rappresentatività World/Italy Raggiungibilità e disponibilità delle aziende 5

6 Le Fasi della Ricerca Lug-13 Intervista a main contractor italiani dell Oil&Gas Lug-Set-13 Intervista a fornitori 1 st -tier indicati come «esempi di eccellenza» dai main contractor Ott-13 Strutturazione ed analisi dei risultati Ulteriore richiesta informazioni ai main contractor Discussione con esperti del settore valvole 6

7 Fattori critici di successo: Mercato SCENARIO A (progetti innovativi e di elevate dimensioni) Qualità prodotto Ampiezza portafoglio prodotti Service - elaborazione offerta tecnica Solidità finanziaria Presenza locale (local content) SCENARIO B (progetti di grado di innovazione e dimensioni più ridotti) Prezzo competitivo Qualità prodotto (conformità minima progetto) Presenza locale (local content) Capacità di qualificarsi e relazionarsi con il cliente * 7

8 Fattori critici di successo: Componentisti Fattore SCENARIO A SCENARIO B Prezzo competitivo *** * Puntualità delle consegne ** ** Qualità del prodotto *** **** Flessibilità **** **** Qualità dei materiali ** * Ampiezza portafoglio prodotti ** * Service - elaborazione offerta tecnica *** *** Service - durante il progetto *** *** Service - post vendita ** * Solidità finanziaria * * Presenza locale *** ** Preferenza vincolante end-user * * 8

9 Fattori critici di successo: Componentisti Fattore SCENARIO A SCENARIO B Prezzo competitivo *** * Puntualità delle consegne ** ** Qualità del prodotto *** **** Flessibilità **** **** Qualità dei materiali ** * Ampiezza portafoglio prodotti ** * Service - elaborazione offerta tecnica *** *** Service - durante il progetto *** *** Service - post vendita ** * Solidità finanziaria * * Presenza locale *** ** Preferenza vincolante end-user * * 9

10 Fattori critici di successo: Componentisti Fattore SCENARIO A SCENARIO B Prezzo competitivo *** * Puntualità delle consegne ** ** Qualità del prodotto *** **** Flessibilità **** **** Qualità dei materiali ** * Ampiezza portafoglio prodotti ** * Service - elaborazione offerta tecnica *** *** Service - durante il progetto *** *** Service - post vendita ** * Solidità finanziaria * * Presenza locale *** ** Preferenza vincolante end-user * * 10

11 Fattori critici di successo: Componentisti Clusterizzazione sulla base di: Fatturato (50 mln ) Appartenenza a gruppo industriale Sì Gruppo No Gruppo > 50 MLN C1 C2 < 50 MLN C3 C4 11

12 Fattori critici di successo: Componentisti Tutti i cluster: Flessibilità Qualità Sì Gruppo No Gruppo > 50 MLN Service-progetto Presenza locale (Solidità finanziaria+) Service-offerta (Prezzo competitivo & Ampio portafoglio *) Service-progetto Presenza locale Puntualità (Service-offerta) < 50 MLN Service-offerta (Prezzo competitivo & (Ampio portafoglio *) (Qualità+) 12

13 Fattori critici di successo: Main Contractor vs. Componentisti Fattore SCENARIO A SCENARIO B Prezzo competitivo x ( - ) x ( + ) Puntualità delle consegne x ( - ) Qualità del prodotto x ( + ) Flessibilità Qualità dei materiali Ampiezza portafoglio prodotti x ( - ) Service - elaborazione offerta tecnica x ( - ) Service - durante il progetto x ( - ) Service - post vendita Solidità finanziaria x ( - ) Presenza locale Preferenza vincolante end-user x ( - ) 13

14 Fattori critici di successo: Main Contractor vs. Componentisti Fattore SCENARIO A SCENARIO B Prezzo competitivo x ( - ) x ( + ) Puntualità delle consegne x ( - ) Qualità del prodotto x ( + ) Flessibilità Qualità dei materiali Ampiezza portafoglio prodotti x ( - ) Service - elaborazione offerta tecnica x ( - ) Service - durante il progetto x ( - ) Service - post vendita Solidità finanziaria x ( - ) Presenza locale Preferenza vincolante end-user x ( - ) 14

15 Fattori critici di successo: Main Contractor vs. Componentisti Fattore SCENARIO A SCENARIO B Prezzo competitivo x ( - ) *** x ( + ) * Puntualità delle consegne x ( - ) ** ** Qualità del prodotto *** x ( + ) **** Flessibilità **** **** Qualità dei materiali ** * Ampiezza portafoglio prodotti x ( - ) ** * Service - elaborazione offerta tecnica *** x ( - ) *** Service - durante il progetto *** x ( - ) *** Service - post vendita ** * Solidità finanziaria * x ( - ) * Presenza locale *** ** Preferenza vincolante end-user x ( - ) * * 15

16 Configurazioni e assets: Componentisti Assets Analisi aggregata Investimenti in nuovi macchinari e/o impianti ** Miglioramento continuo dei processi aziendali *** Sinergie intra-company ** Personale qualificato ed esperto *** Investimenti per formazione personale ** Pervasività project management ** Pervasività strumenti ICT * Presenza commerciale locale * Sinergie intra-group ** Sub-fornitori italiani per acquisti critici *** Supply chain globale ** Relazioni consolidate con i sub-fornitori strategici ** Accordi quadro con i sub-fornitori * Accordi quadro con i clienti * Information sharing con strumenti informatici * Information sharing diretto (auditing) *** 16

17 Configurazioni e assets: Componentisti Assets Analisi aggregata Investimenti in nuovi macchinari e/o impianti ** Miglioramento continuo dei processi aziendali *** Sinergie intra-company ** Personale qualificato ed esperto *** Investimenti per formazione personale ** Pervasività project management ** Pervasività strumenti ICT * Presenza commerciale locale * Sinergie intra-group ** Sub-fornitori italiani per acquisti critici *** Supply chain globale ** Relazioni consolidate con i sub-fornitori strategici ** Accordi quadro con i sub-fornitori * Accordi quadro con i clienti * Information sharing con strumenti informatici * Information sharing diretto (auditing) *** 17

18 Configurazioni e assets: Componentisti Assets Analisi aggregata Investimenti in nuovi macchinari e/o impianti ** Miglioramento continuo dei processi aziendali *** Sinergie intra-company ** Personale qualificato ed esperto *** Investimenti per formazione personale ** Pervasività project management ** Pervasività strumenti ICT * Presenza commerciale locale * Sinergie intra-group ** Sub-fornitori italiani per acquisti critici *** Supply chain globale ** Relazioni consolidate con i sub-fornitori strategici ** Accordi quadro con i sub-fornitori * Accordi quadro con i clienti * Information sharing con strumenti informatici * Information sharing diretto (auditing) *** 18

19 Configurazioni e assets: Componentisti Assets Analisi aggregata Investimenti in nuovi macchinari e/o impianti ** Miglioramento continuo dei processi aziendali *** Sinergie intra-company ** Personale qualificato ed esperto *** Investimenti per formazione personale ** Pervasività project management ** Pervasività strumenti ICT * Presenza commerciale locale * Sinergie intra-group ** Sub-fornitori italiani per acquisti critici *** Supply chain globale ** Relazioni consolidate con i sub-fornitori strategici ** Accordi quadro con i sub-fornitori * Accordi quadro con i clienti * Information sharing con strumenti informatici * Information sharing diretto (auditing) *** 19

20 Configurazioni e assets: Componentisti Assets Analisi aggregata Investimenti in nuovi macchinari e/o impianti ** Miglioramento continuo dei processi aziendali *** Sinergie intra-company ** Personale qualificato ed esperto *** Investimenti per formazione personale ** Pervasività project management ** Pervasività strumenti ICT * Presenza commerciale locale * Sinergie intra-group ** Sub-fornitori italiani per acquisti critici *** Supply chain globale ** Relazioni consolidate con i sub-fornitori strategici ** Accordi quadro con i sub-fornitori * Accordi quadro con i clienti * Information sharing con strumenti informatici * Information sharing diretto (auditing) *** 20

21 Configurazioni e assets: Componentisti Assets Scenario A Scenario B Investimenti in nuovi macchinari e/o impianti ** * Miglioramento continuo dei processi aziendali *** ** Sinergie intra-company ** * Personale qualificato ed esperto *** ** Investimenti per formazione personale * ** Pervasività project management ** ** Pervasività strumenti ICT * * Presenza commerciale locale * * Sinergie intra-group ** ** Sub-fornitori italiani per acquisti critici *** *** Supply chain globale ** ** Relazioni consolidate con i sub-fornitori strategici *** ** Accordi quadro con i sub-fornitori * * Accordi quadro con i clienti * * Information sharing con strumenti informatici ** * Information sharing diretto (vedi auditing) *** *** 21

22 Configurazioni e assets: Componentisti Assets Prezzo Qualità prodotto Service (Offerta) Investimenti in nuovi macchinari e/o impianti **** *** ** Miglioramento continuo dei processi aziendali **** *** *** Sinergie intra-company *** ** *** Personale qualificato ed esperto *** *** **** Investimenti per formazione personale ** ** *** Pervasività project management * ** *** Pervasività strumenti ICT * * ** Presenza commerciale locale * * * Sinergie intra-group ** ** *** Sub-fornitori italiani per acquisti critici **** **** **** Supply chain globale *** ** *** Relazioni consolidate con i sub-fornitori strategici ** *** *** Accordi quadro con i sub-fornitori ** * ** Accordi quadro con i clienti ** * * Information sharing con strumenti informatici *** ** ** Information sharing diretto (vedi auditing) ** *** *** 22

23 Prestazioni: Conclusioni 1/2 o non possono essere spiegate solo dalla dimensione aziendale, ma, in parte, anche dall appartenenza ad un gruppo (sotto quali condizioni è una prima approssimazione di rete di imprese?) o sono strettamente legate alla configurazione particolare e agli assets abilitanti Mercato: o Scenario A: ben posizionati, ma ampiezza portafoglio e solidità finanziaria migliorabili o Scenario B: inizio «discesa»? Problemi su prezzo (valutato e percepito), qualità (percepito), presenza locale/preferenza end-user (valutato) 23

24 Asset: Conclusioni 2/2 o Miglioramento processi: vista la situazione economica, l attesa era ben maggiore o Personale Esperto: vero asset fondamentale... la storia insegna, ma l Italia non impara o PM & ICT: non strutturali, eppure fortemente abilitanti o Filiera a monte (stabilità e qualità relazioni): non viene «vista» né dai Main Contractor né dai Componentisti eppure asset essenziale di competitività o R&D: «poco menzionata» diciamo embedded nel «Personale Esperto», ovvero «non strutturata», ma basta la «massa critica?» 24