Sistemi di welfare comparati

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Sistemi di welfare comparati"

Transcript

1 Dipartimento di Scienze Politiche Corso di Laurea L-39 Sistemi di welfare comparati II Semestre L3 Sussistenza dell uomo e interdipendenza Matteo Villa - matteo.villa@unipi.it

2 Esercizio: le storie di vita. Restituzione e Confronto Restituzione, domande e considerazioni. Aspetti da discutere e da riprendere da: Storie di vita vostre Storie di vita Ricerca Urbex Altri esempi Storie che vedremo in seguito: Storie di vita / Forme di integrazione / Contesti - Istituzioni

3 2. Forme di scambio e integrazione Un modo per rispondere a queste due domande: Come risolviamo il problema quotidiano della sussistenza? Chi / Cosa rende possibile, e in quale modo, la sussistenza e il benessere? Karl Polanyi La sussistenza dell uomo (Einaudi 1977): - reciprocità - redistribuzione - mercato tre forme di scambio e integrazione sociale ed economica 3

4 Forme di scambio e integrazione: 1. RECIPROCITÀ Forma di scambio / integrazione basata sulla simmetria, in presenza o assenza di mutualismo. Il movimento di dare e avere può essere distanziato, in termini spaziali o temporali. Il valore dell'oggetto scambiato è incorporato nel signifcato della relazione: questa è vincolata/mediata da norme e istituzioni (clan, tribù, parentela, comunità, vicinato, religione, familismo, cosca, clientela, ecc.). L appartenenza ad un sistema di aspettative e obbligazioni oltre la durata e il senso del singolo atto di scambio, è un criterio importante di accesso

5 Forme di scambio e integrazione: 2. REDISTRIBUZIONE Sistema di rapporti con movimenti di raccolta (o di disponibilità in termini di diritto a disporre dei beni) verso un centro e redistribuzione. Esempi: Famiglia a struttura matriarcale con rapporti estesi. Struttura a tribù e clan. Impresa con autonomia gestionale ma non di bilancio dei settori Sistema di welfare a vari livelli di decentramento istituzionale/spaziale. Necessario un centro politico, consolidato e riconosciuto, luogo di raccolta e redistribuzione delle risorse. La struttura è defnita da norme e leggi proclamate a diversi livelli di centricità. I legami attualizzano status di diritti e doveri, secondo la cultura prevalente nel sistema.

6 Forme di scambio e integrazione: 3. MERCATO Lo scambio di mercato costituisce un movimento fra una qualsiasi coppia di punti dispersi o casuali del sistema. Gli scambi puri di mercato non producono legami: si attualizzano sulla base dell interesse razionale rispetto allo scopo esaurendo i signifcati dello scambio nella contingenza del medesimo e nell esito della transazione, (valore monetario). Il contesto (norme e strutture) non è ritenuto infuente La norma regolatrice è il prezzo nel rapporto tra domanda e oferta Il tempo tende a zero (contingenza dello scambio), e il suo scorrere è una punteggiatura di eventi casuali senza sequenze

7 5.4 Nella Welfare, nostra Welfare società/storia State, di Welfare vita: varie System combinazioni di... La nostra giornata tipo Le nostre storie di vita Le storie di vita dei LTU Le forme di integrazione?

8 No Welfare, mercato Welfare autoregolato State, Welfare ma strutture Systemportanti Stato Mercato BENESSERE Famiglia? Associazioni intermedie Il diamante del welfare (Ferrera 2006)

9 Welfare, Welfare State, Welfare System STATO Il diamante del welfare (Ferrera 2012) Forma di scambio / integrazione prevalente Tipo di istituzione MERCATO BENESSERE FAMIGLIA SUSSISTENZA Associazioni intermedie Redistribuzione Mercato Combinazione di tipi diversi Reciprocità Stato Mercato Associazione Famiglia Comunità Forme di Associazione tra Istituzioni

10 Welfare, Welfare State, Welfare System STATO Il diamante del welfare (Ferrera 2012) Dovremo via via riempire di contenuti questo diamante individuando le politiche che formano questo sistema e i modi in cui sono attuate e cioè: MERCATO BENESSERE FAMIGLIA SUSSISTENZA Associazioni intermedie chi sono gli attori che si collocano nei diversi punti, come decidono, agiscono e interagiscono, con quali metodi e strumenti, con quali obiettivi e risultati, per e con chi Vi viene qualche esempio? Forme di Associazione tra Istituzioni

11 Cosa vuol dire crisi di un sistema di welfare Quindi importante comprendere ruolo delle istituzioni 1. Cosa accade quando alcune di queste istituzioni sono deboli o assenti Alcuni possibili esempi?

12 Cosa vuol dire crisi di un sistema di welfare 2. Cosa accade quando vengono distrutte tali istituzioni: 2 esempi (Polanyi): prima industrializzazione, colonialismo Calamità sociale, causa della degradazione non è tanto/solo lo sfruttamento economico quanto la disgregazione dell'ambiente culturale della vittima: Ferita mortale alle istituzioni della vita quotidiana Perdita rispetto di sè e valori (distrugge capacità di reazione a problemi) Vuoto culturale (non riempito / sostituito da soddisfazione bisogni economici) Altri esempi attuali?

13 Critica al paradigma di mercato: Polanyi Perchè dobbiamo rifettere Sulla storia economica Sul rapporto tra economia e società Karl Polanyi e la critica al paradigma di mercato

14 Critica al paradigma di mercato: Polanyi La critica al paradigma di mercato: tre aspetti fondamentali 1. Riduzionismo storico: La propensione a scambiare e barattare 2. Riduzionismo morale e politico: ordine meritocratico ed efcienza economica coincidono (anima politica dello sviluppo del capitalismo) 3. Riduzionismo logico: l economia = mercato: homo oeconomicus, mano invisibile, mercato autoregolato

15 1. Critica del riduzionismo storico 1. Riduzionismo storico: La propensione a scambiare e barattare l homo oeconomicus. l economizzare A. Smith: Fraintendimento storia economica: Distorsione della visione della vita e della società Profetico per futuro (profezia che si autodetermina) K. Polanyi: - Proftto e Guadagno: novità storica - Economia umana immersa (incorporata, embedded) nei rapporti sociali. Moventi non economici ma sociali e culturali (es. Commercio Kula) - Sistemi economici senza motivi economici e senza amministrazione. - Aristotele: produzione per uso / guadagno, ruolo economia domestica. Cfr. Graeber e gli studi in Antropologia - Mercato, moneta, debito: invenzioni dello stato - Baratto: dopo il mercato, in carenza di denaro

16 Paradigma 3. Critica al riduzionismo di mercato e morale criticae politico 2. Riduzionismo morale e politico: ordine meritocratico ed efcienza economica coincidono (anima politica dello sviluppo del capitalismo) A. Smith (1776): seguendo la predisposizione a perseguire i propri interessi e massimizzare i benefci, gli individui contribuiscono al benessere dell intera società. La società gode di benefci che nessuno ha posto come propri fni (Mano invisibile) Joseph Townsend (1786): "La fame domerà gli animali feroci, insegnerà la decenza e la civiltà, l'obbedienza e la sottomissione, al più perverso. In generale, è solo la fame che può stimolare e pungolare [i poveri] al lavoro; eppure le nostre leggi hanno dichiarato che non dovranno aver mai fame" Margaret Thatcher (1989): la società non esiste. Ci sono solo individui, uomini e donne, e ci sono famiglie. Nessun governo può far nulla se non attraverso la gente e la gente per prima cosa deve pensare a se stessa. È nostro dovere badare a noi stessi e poi badare agli altri 16

17 Paradigma 3. Critica al riduzionismo di mercato e morale critica e politico Il caso Speenhamland ( ): Un evento minore o che ha segnato la nostra epoca? Ha un impatto nelle politiche sociali e nelle credenze difuse? 17

18 2. Critica del riduzionismo logico 3. Riduzionismo logico: l economia come mercato: L homo oeconomicus e la scienza economica (dal riduzionismo storico al riduzionismo logico): «L economia è la scienza che studia la condotta umana come una relazione tra scopi e mezzi scarsi, applicabili a usi alternativi» - Lionel Robbins 1947 Cosa sono i mezzi scarsi? Tutti i mezzi sono scarsi? Perché sono scarsi? Provare a rispondere facendo alcuni esempi. 18

19 Economia formale e sostanziale secondo Polanyi (1977) Definizione di economia formale: «L economia è la scienza che studia la condotta umana come una relazione tra scopi e mezzi scarsi, applicabili a usi alternativi» - Lionel Robbins 1947 Definizione di economia sostanziale: nessuna società può esistere senza possedere un qualche tipo di economia sostanziale implicata dal fatto che l uomo dipende per la sua sopravvivenza dai processi di interazione con i suoi simili e con la natura. stabilire un uguaglianza fra l economia umana in generale e la sua forma di mercato costituisce un errore logico, una palese fallacia. L identificazione con il mercato implica un significato del termine economico derivante dalla natura logica della relazione mezzi-fini. Questa veicola una nozione estranea al processo complessivo di cui essa stessa fa parte, che rinuncia a osservare l'interdipendenza tra fenomeni e leggi della natura e fenomeni storici.

20 Economia formale e sostanziale secondo Polanyi (1977) 2 defnizioni di economico (Polanyi, 1977) SOSTANZIALE FORMALE Si riferisce all interscambio tra il soggetto e il suo ambiente naturale e sociale. Si riferisce alla scelta tra diversi impieghi cui destinare i mezzi (scarsi). Deriva dal fatto che l uomo dipende per la sua sopravvivenza dalla natura e dai suoi simili. Deriva dal carattere logico del rapporto mezzi fini (economizzare).

21 Polanyi: embeddedness, interdipendenza La fallacia economicista (Polanyi, 1977) «stabilire un uguaglianza fra l economia umana in generale e la sua forma di mercato» (Polanyi, 1977 : 28) Per cui appare necessario concepire «una teoria generale dell economia nella società, libera dalle preponderanti infuenze della mentalità di mercato della nostra epoca» (Pearson, 1977 : XXXIII)

22 Polanyi: embeddedness, interdipendenza I rapporti di mercato e i rapporti economici in genere sono embedded (radicati / incorporati) nei rapporti sociali: - istituzioni, culture, condizioni e regole sociali li rendono possibili - tali condizioni non sono generate dal mercato - il mercato contribuisce però a modifcarle Quindi: non individui ATOMIZZATI Ma: INTERDIPENDENTI Esploreremo meglio che cos è l intedipendenza nelle prossime lezioni e il ruolo delle politiche di welfare

Sistemi di welfare comparati

Sistemi di welfare comparati Corso di Laurea L-39 Sistemi di welfare comparati La sussistenza dell'uomo, la questione sociale e le origini del welfare state L2 - Storie di vita 24 febbraio 3, 10 marzo 2017 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it

Dettagli

Sociologia del Lavoro

Sociologia del Lavoro Corsi di Laurea L-16 L-40 Sociologia del Lavoro L2 Lavoro e industrializzazione: spunti di sociologia economica 29 febbraio 2016 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it Università di Pisa Dipartimento di Scienze

Dettagli

Sociologia del Lavoro e dell'organizzazione

Sociologia del Lavoro e dell'organizzazione Corsi di Laurea LM-63 LM-87/88 Sociologia del Lavoro e dell'organizzazione L2 Alcuni presupposti di sociologia economica 26 febbraio 2016 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it Università di Pisa Dipartimento

Dettagli

Sociologia del Lavoro

Sociologia del Lavoro Corso di Laurea L-40 Sociologia del Lavoro L2 Lavoro e industrializzazione: spunti di sociologia economica II parte: la critica al paradigma di mercato 27-29 febbraio 2017 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it

Dettagli

Sistemi di welfare comparati

Sistemi di welfare comparati Corsi di Laurea L-16 L-40 Sistemi di welfare comparati L2 Storie di vita 17 e 25 febbraio 2016 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it Università di Pisa Dipartimento di Scienze Politiche Research LAB - LaRISS

Dettagli

Sistemi di welfare comparati

Sistemi di welfare comparati Corso di Laurea L-39 Sistemi di welfare comparati La sussistenza dell'uomo, la questione sociale e le origini del welfare state L3 Povertà e intervento dello stato 24 febbraio 3, 10 marzo 2017 Matteo Villa

Dettagli

Sociologia Economica. Corso di Laurea L-36 - Indirizzo Sociologico II Semestre L1 Introduzione al corso. Dipartimento di Scienze Politiche

Sociologia Economica. Corso di Laurea L-36 - Indirizzo Sociologico II Semestre L1 Introduzione al corso. Dipartimento di Scienze Politiche Dipartimento di Scienze Politiche Corso di Laurea L-36 - Indirizzo Sociologico Sociologia Economica 2018-19 II Semestre L1 Introduzione al corso Matteo Villa - matteo.villa@unipi.it https://people.unipi.it/matteo_villa/

Dettagli

Sociologia del Lavoro

Sociologia del Lavoro Corso di Laurea L-40 Sociologia del Lavoro L1 Introduzione al corso 20 febbraio 2017 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it Università di Pisa Dipartimento di Scienze Politiche Research LAB - LaRISS - http://lariss.sp.unipi.it/index.php/en/

Dettagli

Politica Sociale

Politica Sociale Politica Sociale 2014-15 Step 2 - Storie di vita, sussistenza, benessere Matteo Villa matteo.villa@sp.unipi.it 1. Una giornata qualunque Come risolviamo il problema quotidiano della sussistenza? Chi /

Dettagli

Sociologia del Lavoro

Sociologia del Lavoro Corso di Laurea L-40 Sociologia del Lavoro L2 Lavoro e industrializzazione: spunti di sociologia economica I parte: l'economia sostanziale e le forme di integrazione 22-27 febbraio 2017 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it

Dettagli

Sistemi di welfare comparati

Sistemi di welfare comparati Corso di Laurea L-39 Sistemi di welfare comparati L1 Introduzione al corso 24 febbraio 2017 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it Università di Pisa Dipartimento di Scienze Politiche Research LAB - LaRISS

Dettagli

Università degli Studi di Pisa Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali

Università degli Studi di Pisa Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali Università degli Studi di Pisa Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali Matteo Villa matteo.villa@sp.unipi.it Rachele Benedetti rachele.benedetti@sp.unipi.it 3 domande 1. Generalmente si promuovono

Dettagli

Sistemi e politiche di welfare

Sistemi e politiche di welfare Dipartimento di Scienze Politiche Esame di Stato 2018 Orientamento alla Preparazione all Esame di Stato 3 maggio 2018 Sistemi e politiche di welfare Matteo Villa - matteo.villa@unipi.it https://people.unipi.it/matteo_villa/

Dettagli

Definizione, Finalità e Metodo della disciplina

Definizione, Finalità e Metodo della disciplina Definizione, Finalità e Metodo della disciplina Parte Prima: Problemi e Intuizioni (30 ) Parte Seconda: Approfondimenti tecnici (60 ) Parte Terza: Applicazioni e verifica (30 ) Lezione 1: Parte Prima Problemi

Dettagli

Sistemi di welfare comparati

Sistemi di welfare comparati Dipartimento di Scienze Politiche Corso di Laurea L-39 Sistemi di welfare comparati 2018-19 II Semestre L1 Introduzione al corso Matteo Villa - matteo.villa@unipi.it https://people.unipi.it/matteo_villa/

Dettagli

Psicologia delle relazioni di gruppo

Psicologia delle relazioni di gruppo 1 Psicologia delle relazioni di gruppo Gruppo sociale sociale: un gruppo è una totalità dinamica di individui che si trovano tra loro in una relazione di interdipendenza (Lewin). Il G è un unità, non una

Dettagli

Sociologia Economica. Corso di Laurea L-36 - Indirizzo Sociologico II Semestre L2 Origini, autori e temi. Dipartimento di Scienze Politiche

Sociologia Economica. Corso di Laurea L-36 - Indirizzo Sociologico II Semestre L2 Origini, autori e temi. Dipartimento di Scienze Politiche Dipartimento di Scienze Politiche Corso di Laurea L-36 - Indirizzo Sociologico Sociologia Economica 2018-19 II Semestre L2 Origini, autori e temi Matteo Villa - matteo.villa@unipi.it https://people.unipi.it/matteo_villa/

Dettagli

Sistemi di welfare comparati

Sistemi di welfare comparati Dipartimento di Scienze Politiche Corso di Laurea L-39 Sistemi di welfare comparati 2018-19 II Semestre L6 Dalla Poor Law alla nascita del welfare state Matteo Villa - matteo.villa@unipi.it https://people.unipi.it/matteo_villa/

Dettagli

Sociologia Economica. Corso di Laurea L-36 - Indirizzo Sociologico

Sociologia Economica. Corso di Laurea L-36 - Indirizzo Sociologico Dipartimento di Scienze Politiche Corso di Laurea L-36 - Indirizzo Sociologico Sociologia Economica 2018-19 II Semestre L6 L impatto dei costrutti mentali sull agire economico: le norme, i valori e l economia

Dettagli

Sociologia Economica. Corso di Laurea L-36 - Indirizzo Sociologico. L4 Le forme di integrazione e i sistemi di welfare: alcune ricerche

Sociologia Economica. Corso di Laurea L-36 - Indirizzo Sociologico. L4 Le forme di integrazione e i sistemi di welfare: alcune ricerche Dipartimento di Scienze Politiche Corso di Laurea L-36 - Indirizzo Sociologico Sociologia Economica L4 Le forme di integrazione e i sistemi di welfare: alcune ricerche Matteo Villa - matteo.villa@unipi.it

Dettagli

Economia dell Ambiente

Economia dell Ambiente Economia dell Ambiente (8 crediti) Prof. Gianni Cicia http://cds.unina.it/~cicia/ http://www.docenti.unina.it/giovanni.cicia Il corso è articolato in due parti Economia Politica Cozzi T. e Zamagni S.:

Dettagli

Karl Polanyi La sussistenza dell'uomo

Karl Polanyi La sussistenza dell'uomo Karl Polanyi La sussistenza dell'uomo Il ruolo dell'economia nelle società antiche... '1::1 a 2... '1::1 :I ca.. = w lstitito Universitario di Architettura VENEZIA DSTR B 155 BIBLIOTECA CENTRALE Karl Polanyi

Dettagli

Risorse e potere. Antropologia economica: produzione e gestione RISORSE. Antropologia politica: costituzione e esercizio del POTERE

Risorse e potere. Antropologia economica: produzione e gestione RISORSE. Antropologia politica: costituzione e esercizio del POTERE Risorse e potere Antropologia economica: produzione e gestione RISORSE Antropologia politica: costituzione e esercizio del POTERE Risorse materiali e simboliche oggetti di prestigio beni di consumo Es.

Dettagli

Due definizioni di economia

Due definizioni di economia ELEMENTI DI SOCIOLOGIA II Reciprocità e redistribuzione Due definizioni di economia in senso sostanziale: l insieme delle attività orientate alla produzione, alla distribuzione e al consumo di beni e servizi

Dettagli

LABORATORIO DI ERGONOMIA

LABORATORIO DI ERGONOMIA Dipartimento di Architettura Corso di Laurea in Disegno Industriale - 2 anno LABORATORIO DI ERGONOMIA prof.ssa Francesca Tosi con: dott.ssa Alessia Brischetto, dott.ssa Irene Bruni, dott. Daniele Busciantella

Dettagli

Primer di Economia Monetaria. di Andrea Terzi. retemmt

Primer di Economia Monetaria. di Andrea Terzi. retemmt Primer di Economia Monetaria di Andrea Terzi 01 retemmt www.retemmt.it L economia è parte delle scienze sociali di Andrea Terzi Scopo delle scienze sociali è studiare cause e conseguenze delle azioni

Dettagli

ASSIOMI DI WATZLAWICK

ASSIOMI DI WATZLAWICK , 19-20 marzo 2014 ECONOMIA E T ECNICA D ELLA COMUNICAZIONE A.A 2 0 1 3-2 0 14 ASSIOMI DI WATZLAWICK Dr. Rita Cannas INTRODUZIONE AGLI ASSIOMI Esempi: Crescita e decrescita volpi Lorenz esperimento anatroccoli

Dettagli

Povertà. 24 settembre. Approcci teorici ed empirici. Concetti e teorie. Diffusione e distribuzione territoriale della povertà: approcci e indicatori

Povertà. 24 settembre. Approcci teorici ed empirici. Concetti e teorie. Diffusione e distribuzione territoriale della povertà: approcci e indicatori Guido Cavalca, Università di Milano Bicocca Povertà 24 settembre Approcci teorici ed empirici Concetti e teorie Diffusione e distribuzione territoriale della povertà: approcci e indicatori Domande di partenza

Dettagli

Economia degli Intermediari Finanziari

Economia degli Intermediari Finanziari Economia degli Intermediari Finanziari A.A. 2008-2009 Laurea Triennale E.I.F. e.. Propedeuticità Matematica finanziaria Matematica per l economia Economia del mercato mobiliare Economia delle aziende di

Dettagli

SOMMARIO CAPITOLO I L OGGETTO DI STUDIO DELLA SOCIOLOGIA 1

SOMMARIO CAPITOLO I L OGGETTO DI STUDIO DELLA SOCIOLOGIA 1 SOMMARIO CAPITOLO I L OGGETTO DI STUDIO DELLA SOCIOLOGIA 1 1. Introduzione alla conoscenza sociologica. 1 2. Possibili soluzioni alla questione definitoria. 3 3. I paradigmi delle scienze sociali. 5 3.1.

Dettagli

Analisi delle Istituzioni Politiche Lez. 1 Scelta individuale

Analisi delle Istituzioni Politiche Lez. 1 Scelta individuale Analisi delle Istituzioni Politiche Lez. 1 Scelta individuale 1 La politica Accezione comune: modi in cui l azione dei leader e dei partiti, l attività legislativa dei parlamenti, l iniziativa dei governi

Dettagli

Etica ed economia. Franco MANTI. Docente di Etica Sociale Etica della Comunicazione Università di Genova Scuola di Scienze Umanistiche

Etica ed economia. Franco MANTI. Docente di Etica Sociale Etica della Comunicazione Università di Genova Scuola di Scienze Umanistiche Etica ed economia Franco MANTI Docente di Etica Sociale Etica della Comunicazione Università di Genova Scuola di Scienze Umanistiche 1..Etica ed economia Una coppia difficile 1.1 A partire da A. Smith

Dettagli

Popolazione, mercato, servizi e welfare Stefania Rimoldi Lezione 3

Popolazione, mercato, servizi e welfare Stefania Rimoldi   Lezione 3 Popolazione, mercato, servizi e welfare 2013-2014 Stefania Rimoldi http://www.statistica.unimib.it/utenti/rimoldi/ Lezione 3 Il sistema demografico e il resto del mondo Sistema demografico Comportamenti

Dettagli

Cap. 9 Come ci procuriamo da vivere? Parole chiave

Cap. 9 Come ci procuriamo da vivere? Parole chiave Parole chiave Sussistenza, strategie di sussistenza, raccoglitori di cibo, produttori di cibo, antropologia economica, istituzioni, il modello dell interesse personale, il modello sociale, il modello morale,

Dettagli

Sociologia Economica. Corso di Laurea L-36 - Indirizzo Sociologico. III parte Temi e prospettive di ricerca per le economie del XXI secolo

Sociologia Economica. Corso di Laurea L-36 - Indirizzo Sociologico. III parte Temi e prospettive di ricerca per le economie del XXI secolo Dipartimento di Scienze Politiche Corso di Laurea L-36 - Indirizzo Sociologico Sociologia Economica 2018-19 II Semestre III parte Temi e prospettive di ricerca per le economie del XXI secolo Matteo Villa

Dettagli

I LIVELLI DELLA CONOSCENZA. Francesco Maria Olivieri

I LIVELLI DELLA CONOSCENZA. Francesco Maria Olivieri I LIVELLI DELLA CONOSCENZA Francesco Maria Olivieri Indice 1. APPROCCIO SISTEMICO ----------------------------------------------------------------------- 3 2. SISTEMI CHIUSI VS SISTEMI APERTI -----------------------------------------------------

Dettagli

Vi sono alcuni temi forti che attraversano la storia della disciplina e restano tuttora al centro della riflessione sociologica.

Vi sono alcuni temi forti che attraversano la storia della disciplina e restano tuttora al centro della riflessione sociologica. Teorie dell ordine Vi sono alcuni temi forti che attraversano la storia della disciplina e restano tuttora al centro della riflessione sociologica. Su tali temi si sono costruite formulazioni diverse,

Dettagli

Karl Polanyi 1886-1964

Karl Polanyi 1886-1964 Francesco Seghezzi Karl Polanyi 1886-1964 Quattro periodi nella sua vita: u periodo ungherese (1886-1919) u periodo viennese (1919-1933) u periodo inglese (1933-1947) u periodo americano (1947-1964) Periodo

Dettagli

Istituzioni di Economia. Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale. Lezione 2 Alcune regole per l analisi Microeconomica

Istituzioni di Economia. Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale. Lezione 2 Alcune regole per l analisi Microeconomica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale Lezione 2 Alcune regole per l analisi Microeconomica Prof. Gianmaria Martini A: Le decisioni individuali 1. Gli individui devono

Dettagli

Sistemi di welfare comparati

Sistemi di welfare comparati Dipartimento di Scienze Politiche Corso di Laurea L-39 Sistemi di welfare comparati 2017-18 II Semestre L8 Le politiche di Long Term Care Sistemi e politiche di welfare in prospettiva comparata Matteo

Dettagli

MANAGEMENT DELLE IMPRESE FAMILIARI

MANAGEMENT DELLE IMPRESE FAMILIARI Università degli Studi di Cagliari MANAGEMENT DELLE IMPRESE FAMILIARI Dr.ssa Michela Floris a.a. 2016-2017 CONCETTI INTRODUTTIVI (1) Numerosi studi sono orientati alla ricerca di elementi che possano caratterizzare

Dettagli

Sociologia II Enzo Mingione: lezioni del 15 e 16 febbraio 1. Economia e società: la critica di Polanyi al paradigma del mercato 2.

Sociologia II Enzo Mingione: lezioni del 15 e 16 febbraio 1. Economia e società: la critica di Polanyi al paradigma del mercato 2. Sociologia II 2009-10 Enzo Mingione: lezioni del 15 e 16 febbraio 1. Economia e società: la critica di Polanyi al paradigma del mercato 2. Varietà e organizzazione dei mercati, economia informale Le difficoltà

Dettagli

Capitolo 1 Principi e pratica dell economia

Capitolo 1 Principi e pratica dell economia Capitolo 1 Principi e pratica dell economia 1 (c) Pearson Italia S.p.A. - Anita Woolfolk, Psicologia dell'educazione Il campo dell economia La scelta non il denaro è l elemento unificante di tutte le tematiche

Dettagli

Se è possibile che esistano altre motivazioni ad agire, come questo incide sull approccio standard alla scienza economica?

Se è possibile che esistano altre motivazioni ad agire, come questo incide sull approccio standard alla scienza economica? Se è possibile che esistano altre motivazioni ad agire, come questo incide sull approccio standard alla scienza economica? (Zamagni, 2006) In altre parole, la domanda chiave cui l economia neoclassica

Dettagli

Sociologia del Lavoro

Sociologia del Lavoro Corso di Laurea L-40 Sociologia del Lavoro L3 Lavoro e prima industrializzazione: scenari storico-sociali 8-13 marzo 2017 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it Università di Pisa Dipartimento di Scienze Politiche

Dettagli

questa economia uccide

questa economia uccide questa economia uccide Giampietro Parolin Istituto Universitario Sophia indice questa economia uccide votare col portafoglio Finanza Etica Economia civile «questa economia» un assetto complesso Economia

Dettagli

Sociologia Economica. Corso di Laurea L-36 - Indirizzo Sociologico II Semestre L5 Il problema della spiegazione in sociologia economica

Sociologia Economica. Corso di Laurea L-36 - Indirizzo Sociologico II Semestre L5 Il problema della spiegazione in sociologia economica Dipartimento di Scienze Politiche Corso di Laurea L-36 - Indirizzo Sociologico Sociologia Economica 2018-19 II Semestre L5 Il problema della spiegazione in sociologia economica Matteo Villa - matteo.villa@unipi.it

Dettagli

Sistemi di welfare comparati

Sistemi di welfare comparati Corso di Laurea L-39 Sistemi di welfare comparati L6 Il concetto di attivazione e le politiche attive del lavoro 5-7 aprile 2017 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it Università di Pisa Dipartimento di Scienze

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI DIRITTO ED ECONOMIA INDIRIZZO LICEALE

PROGRAMMAZIONE DI DIRITTO ED ECONOMIA INDIRIZZO LICEALE 1 PROGRAMMAZIONE DI DIRITTO ED ECONOMIA INDIRIZZO LICEALE Gli obiettivi specifici di apprendimento da perseguire nel corso del primo biennio del liceo delle scienze umane saranno i seguenti: a) Riconoscere

Dettagli

Sociologia Economica. Corso di Laurea L-36 - Indirizzo Sociologico. L8 IL potere nell economia II Semestre. Dipartimento di Scienze Politiche

Sociologia Economica. Corso di Laurea L-36 - Indirizzo Sociologico. L8 IL potere nell economia II Semestre. Dipartimento di Scienze Politiche Dipartimento di Scienze Politiche Corso di Laurea L-36 - Indirizzo Sociologico Sociologia Economica 2018-19 II Semestre L8 IL potere nell economia Matteo Villa - matteo.villa@unipi.it https://people.unipi.it/matteo_villa/

Dettagli

Comunicazione. un introduzione. 1 Comunicazione: un'introduzione. Enrico Marchetti, PhD

Comunicazione. un introduzione. 1 Comunicazione: un'introduzione. Enrico Marchetti, PhD Comunicazione un introduzione These slides are licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-condividi allo stesso modo 2.5 Italia License. 1 Un viaggio nell etimo.. Fonte: Vocabolario

Dettagli

Il problema organizzativo E. Bracci Economia e Gestione di Impresa

Il problema organizzativo E. Bracci Economia e Gestione di Impresa CdL Informatica Economia e gestione di impresa Docente: Enrico Bracci Il problema organizzativo Obiettivi del modulo 1. Come nasce il problema organizzativo 2. Un modello di analisi dell organizzazione

Dettagli

Politica Sociale

Politica Sociale Politica Sociale 2013-14 L4 / Caratteristiche fondamentali dei sistemi di Welfare attori, logiche, allocazione delle risorse, politiche Rachele Benedetti rachele.benedetti@sp.unipi.it Giulia Cordella giulia.cordella@gmail.com

Dettagli

La Struttura Sociale 1

La Struttura Sociale 1 La Struttura Sociale 1 La struttura sociale 1. Status e ruoli 2. Le istituzioni 3. Le società 2 La struttura sociale: Status È il modo di essere di un individuo o di un gruppo all interno della società

Dettagli

L innovazione tecnologica dal fordismo al post-fordismo

L innovazione tecnologica dal fordismo al post-fordismo L innovazione tecnologica dal fordismo al post-fordismo Obiettivi della lezione Definizione di tecnologia Il rapporto fra scienza e tecnologia nel paradigma della produzione di massa La crisi del fordismo

Dettagli

PASSAGGIO DALLA COMUNITAS ALLA SOCIETAS - LEGGI E REGOLE

PASSAGGIO DALLA COMUNITAS ALLA SOCIETAS - LEGGI E REGOLE CHE COSA STUDIA? E UNA SCIENZA EMERSA COME RISPOSTA CULTURALE ALLE GRANDI TRASFORMAZIONI CHE TRA IL XVII E IL XIX SECOLO INVESTIRONO LA CIVILTA OCCIDENTALE IN PARTICOLARE LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA, FRANCESE

Dettagli

ALCUNE DOMANDE RICORRENTI SUL RESTAURO

ALCUNE DOMANDE RICORRENTI SUL RESTAURO 1. PERCHÉ SI RESTAURA? Che vuole anche dire A qual fine si restaura? Ossia: per raggiungere quali obiettivi? per rispondere a quali bisogni? Ma anche: Per quale ragione o per quale causa si restaura? Ossia:

Dettagli

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007 Il Comportamento Razionale: Razionalità assoluta Razionalità limitata Processo Decisionale Razionale 3 1. Noti: Obiettivi espliciti

Dettagli

Dualizzazione dei diritti sociali

Dualizzazione dei diritti sociali Dualizzazione dei diritti sociali Livello locale Necessario tenerne conto per verificare funzionamento effettivo del Welfare italiano Sempre più vero visto il processo di decentramento (Ferrera: Welfare

Dettagli

Economia Politica - 6 CFU. Nome completo del Corso d insegnamento. (CdL in Servizio Sociale sede di Noto) Cognome e Nome: Carmelo Maria Porto

Economia Politica - 6 CFU. Nome completo del Corso d insegnamento. (CdL in Servizio Sociale sede di Noto) Cognome e Nome: Carmelo Maria Porto Dipartimento di Scienze Cognitive, Psicologiche, Pedagogiche e Studi Culturali Nome completo del Corso d insegnamento Docente titolare del Corso d insegnamento Obiettivi formativi Economia Politica - 6

Dettagli

Modulo di lavoro Pagina 1 di 6 ML 2-04 Programma d insegnamento OSA Anno scolastico Vers.: aprile 2017

Modulo di lavoro Pagina 1 di 6 ML 2-04 Programma d insegnamento OSA Anno scolastico Vers.: aprile 2017 Modulo di lavoro Pagina 1 di 6 Anno di formazione Formazione OlSA 1 sem 2 sem 1 2 3 H 3 I Docente/i di materia: vedi griglie classi Materia: Politica sociale Area: Ruolo professionale, etica e condizioni

Dettagli

GLI INIZI DELL ANTROPOLOGIA: L EVOLUZIONISMO

GLI INIZI DELL ANTROPOLOGIA: L EVOLUZIONISMO GLI INIZI DELL ANTROPOLOGIA: L EVOLUZIONISMO EVOLUZIONISMO (C. Darwin 1809-1882) (H. Spencer 1820-1903) NATURA e SOCIETÀ sono in perenne MOVIMENTO da forme SEMPLICI a forme sempre più COMPLESSE IN ANTROPOLOGIA

Dettagli

Dimensione politica. Potere/stato. Dimensione socio-economica. Disuguaglianza/povertà. Dimensione culturale. Controllo sociale/devianza

Dimensione politica. Potere/stato. Dimensione socio-economica. Disuguaglianza/povertà. Dimensione culturale. Controllo sociale/devianza Dimensione politica Potere/stato Dimensione socio-economica Disuguaglianza/povertà Dimensione culturale Controllo sociale/devianza Cos è sociologicamente il potere? Capacità di conseguire un risultato

Dettagli

Progettazione della microstruttura - prima parte -

Progettazione della microstruttura - prima parte - Progettazione della microstruttura - prima parte - Paolo Depaoli Supporti alle lezioni basate sul capitolo 4 del testo «La progettazione organizzativa» (a cura di Franco Isotta) Impostazione della questione

Dettagli

Lezioni Introduzione alla sociologia economica

Lezioni Introduzione alla sociologia economica Lezioni 7-8-9 Introduzione alla sociologia economica 1. I classici Marx Weber Durkheim Simmel 2. Il contributo di Polanyi Economia formale e economia sostanziale Tre forme di integrazione tra economia

Dettagli

Sociologia del Lavoro e dell'organizzazione

Sociologia del Lavoro e dell'organizzazione Dipartimento di Scienze Politiche Corsi di Laurea LM 59 63 87-88 Sociologia del Lavoro e dell'organizzazione 2017 18 II Semestre L1 Introduzione al corso Matteo Villa - matteo.villa@unipi.it https://people.unipi.it/matteo_villa/

Dettagli

Economia Applicata, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, II canale, A.A , Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA PRIMA SETTIMANA

Economia Applicata, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, II canale, A.A , Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA PRIMA SETTIMANA Economia Applicata, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, II canale, A.A. 2019-2020, Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA PRIMA SETTIMANA ALCUNE PREMESSE Cosa e la microeconomia? E la disciplina che

Dettagli

Capitolo 24 Il sistema finanziario e la moneta

Capitolo 24 Il sistema finanziario e la moneta Capitolo 24 Il sistema finanziario e la moneta Argomenti Il sistema finanziario moderno La funzione speciale della moneta L attività bancaria e l offerta di moneta La borsa Il sistema finanziario moderno

Dettagli

Il funzionamento efficace

Il funzionamento efficace Il funzionamento efficace La ricerca della Felicità Aristotele credeva che ogni azione umana mirasse al conseguimento della Felicità. Nietzsche riteneva che ogni azione umana fosse finalizzata al Potere.

Dettagli

Corso di Sociologia generale. Parte seconda. Le politiche sociali

Corso di Sociologia generale. Parte seconda. Le politiche sociali Corso di Sociologia generale Parte seconda Le politiche sociali 1 Corso di sociologia generale: parte seconda Politica sociale Definizione Obiettivi Perché nasce la politica sociale Fasi di sviluppo Studio

Dettagli

Prime lezioni di Economia

Prime lezioni di Economia Prime lezioni di Economia Paolo Ermano paolo.ermano@uniud.it Università degli studi di Udine 1 I Presupposti del Capitalismo 2 I Presupposti del Capitalismo Già nella Ricchezza delle Nazioni di Adam Smith

Dettagli

Le scienze umane. Classe prima

Le scienze umane. Classe prima Le scienze umane Classe prima Cosa sono le scienze umane? PARTIAMO DALLA PAROLA UMANE OVVIAMENTE SONO SCIENZE CHE RIGUARDANO L UOMO PROBABILMENTE QUINDI SONO NATE GIA QUANDO L UOMO HA COMINCIATO A PENSARE

Dettagli

Assiomi di Watzlawick. Prof.ssa Ernestina Giudici 1

Assiomi di Watzlawick. Prof.ssa Ernestina Giudici 1 Assiomi di Watzlawick 1 Tutto il comportamento, e non soltanto il discorso, è comunicazione, e tutta la comunicazione compresi i segni del contesto interpersonale influenza il comportamento (Watzlawick,

Dettagli

Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a Prof. Elena Cedrola

Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a Prof. Elena Cedrola Lezione 10 Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a. 2017-2018 Prof. Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE

Dettagli

Banca Centrale, moneta e credito

Banca Centrale, moneta e credito Banca Centrale, moneta e credito La moneta: cosa sappiamo già che cos è La moneta è un bene comunemente accettato come mezzo di scambio e pagamento. Deve avere come caratteristiche: facile trasferibilità,

Dettagli

Corso di Laurea in Servizio Sociale

Corso di Laurea in Servizio Sociale Corso di Laurea in Servizio Sociale L organizzazione dei servizi sociali I paradigmi teorici dell analisi organizzativa Antonio Strati, L analisi organizzativa, Carocci, 2004 (Capitolo secondo) 12/10/2015

Dettagli

Capitolo I. LE PERSONE, L ATTIVITÀ ECONOMICA, L ECONOMIA AZIENDALE

Capitolo I. LE PERSONE, L ATTIVITÀ ECONOMICA, L ECONOMIA AZIENDALE Capitolo I. LE PERSONE, L ATTIVITÀ ECONOMICA, L ECONOMIA AZIENDALE 1 LA CENTRALITÀ DELLA PERSONA E DELLE SOCIETÀ UMANE Le persone perseguono molteplici fini Il perseguimento dei fini suscita bisogni Per

Dettagli

Popolazione, lavoro, redditi e consumi

Popolazione, lavoro, redditi e consumi Popolazione, lavoro, redditi e consumi Il sistema economico italiano: popolazione attiva; occupati e disoccupato; PIL (prodotto interno lordo); ripartizione del PIL fra redditi da lavoro e da capitale

Dettagli

Lo sviluppo del pensiero antropologico 4. L etno-sociologia francese. Lezioni d'autore

Lo sviluppo del pensiero antropologico 4. L etno-sociologia francese. Lezioni d'autore Lo sviluppo del pensiero antropologico 4. L etno-sociologia francese Lezioni d'autore Émile Durkheim, sociologo e antropologo In Francia sviluppo dell antropologia (ethnologie) intrecciato a quello della

Dettagli

Organizzazione aziendale Lezione 1 Introduzione Cap. 1. Ing. Marco Greco Tel

Organizzazione aziendale Lezione 1 Introduzione Cap. 1. Ing. Marco Greco Tel Organizzazione aziendale Lezione 1 Introduzione Cap. 1 Ing. Marco Greco m.greco@unicas.it Tel.0776.299.3641 Marco Greco 21/09/2015 2 3 Informazioni utili Riferimenti bibliografici: La Bella A., Battistoni

Dettagli

Economia. La parola economia viene dal Greco antico oikos nomia : LE REGOLE CHE GOVERNANO LA CASA

Economia. La parola economia viene dal Greco antico oikos nomia : LE REGOLE CHE GOVERNANO LA CASA Economia La parola economia viene dal Greco antico oikos nomia : LE REGOLE CHE GOVERNANO LA CASA PRINCIPI DELL ECONOMIA Così come in una famiglia, anche in una economia si devono affrontare molte decisioni:

Dettagli

Le chiavi di lettura del mondo naturale

Le chiavi di lettura del mondo naturale Le chiavi di lettura del mondo naturale MENTALITA' SCIENTIFICA principio di Leibniz o "principio di ragion sufficiente": Nulla si verifica senza una ragione sufficiente, cioè senza che sia possibile a

Dettagli

LA REGOLAZIONE DELLA SOCIETA E DELL ECONOMIA

LA REGOLAZIONE DELLA SOCIETA E DELL ECONOMIA LA REGOLAZIONE DELLA SOCIETA E DELL ECONOMIA o SI AFFIDA AD UNA COMBINAZIONE DI CRITERI TRA CUI QUELLI POLITICI o SI BASA SU UNA PLURALITA DI PRINCIPI DI REGOLAZIONE TRA I QUALI SPICCA UN PROFILO PIU FORTE

Dettagli

C U R R I C O L O D I S T O R I A SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5ª

C U R R I C O L O D I S T O R I A SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5ª C U R R I C O L O D I S T O R I A SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5ª COMPETENZA ABILITÀ CONOSCENZE Comprendere che la storia è un processo di ricostruzione del passato che utilizza strumenti e procedure ed è soggetta

Dettagli

Organizzazione Aziendale (M-Z)

Organizzazione Aziendale (M-Z) Organizzazione Aziendale (M-Z) Prof. Michela Marchiori Università degli Studi di Roma Tre a.a.2010-2011 mmarchiori@uniroma3.it Ricevimento: consultare home page docente Cos è? E di cosa si occupano gli

Dettagli

ORIGINI E STORIA. Dal Taylorismo ai sistemi socio tecnici

ORIGINI E STORIA. Dal Taylorismo ai sistemi socio tecnici ORIGINI E STORIA Dal Taylorismo ai sistemi socio tecnici Contesto di sviluppo della Organizzazione Scientifica del Lavoro Seconda Rivoluzione industriale Crisi 1873-1885 fine del liberalismo economico

Dettagli

STORIA: PRIMO BIENNIO CLASSI 1 E 2 DELLA SCUOLA PRIMARIA

STORIA: PRIMO BIENNIO CLASSI 1 E 2 DELLA SCUOLA PRIMARIA STORIA: PRIMO BIENNIO CLASSI 1 E 2 DELLA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA 1 COMPRENDERE CHE LA STORIA È UN PROCESSO DI RICOSTRUZIONE DEL PASSATO AL FINE DI PERVENIRE AD UNA CONOSCENZA DI FENOMENI STORICI ED

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE DELL ATTIVITA AMMINISTRATIVA

CRITERI DI VALUTAZIONE DELL ATTIVITA AMMINISTRATIVA Economia delle Aziende e delle Amministrazioni Pubbliche CRITERI DI VALUTAZIONE DELL ATTIVITA AMMINISTRATIVA Anno Accademico 2002-2003 LEZIONE 3 1 OBIETTIVO LEZIONE Presentare e descrivere criticamente

Dettagli

«La convivenza lavorativa» Marco Vitiello

«La convivenza lavorativa» Marco Vitiello «La convivenza lavorativa» Marco Vitiello Convivere nelle organizzazioni Convivere nelle organizzazioni Cos è un organizzazione? Strumento, costruito con diversi gradi di efficacia e di efficienza, ma

Dettagli

capire Kant è un gioco

capire Kant è un gioco capire Kant è un gioco Possiamo conoscere a priori la natura! A priori: prima dell esperienza, indipendentemente dall esperienza. I Principi dell intelletto puro, presentati da Kant nella Critica della

Dettagli

A cura di Dott. Antonella Pacilio

A cura di Dott. Antonella Pacilio COMUNICARE atto implicito della natura Umana Espressione del Se Manifestazione del SE Crea Relazioni ESSERE SOCIALE COMUNICAZIONE CELEBRE MODELLO Codifica Decodifica Contesto Messaggio Emittente Canale

Dettagli

LEZIONE 1. F. Campanella, Lavoro, in G. Lunghini (a cura di), Dizionario di Economia Politica, Bollati Boringhieri, Torino, 1982, vol. I, pag.

LEZIONE 1. F. Campanella, Lavoro, in G. Lunghini (a cura di), Dizionario di Economia Politica, Bollati Boringhieri, Torino, 1982, vol. I, pag. Con la frantumazione della filosofia morale in quattro branche distinte e autonome (la teologia naturale, l etica, la giurisprudenza e l economia politica), preconizzata da Francis Hutchenson e resa canonica

Dettagli

Lezione 3. Assunzioni comportamentali. Classificazione dei Costi di. Attributi delle transazioni. transazione (I) p.127; 1998, p.

Lezione 3. Assunzioni comportamentali. Classificazione dei Costi di. Attributi delle transazioni. transazione (I) p.127; 1998, p. Lezione 3 Attributi delle transazioni. Assunzioni comportamentali. Classificazione dei Costi di transazione (I) p.127; 1998, p.111) 1 Attributi delle transazioni I. Specificità delle risorse investite

Dettagli

Cosa sono le monete alternative. Un breve quadro di riferimento, per capire meglio di cosa stiamo parlando.

Cosa sono le monete alternative. Un breve quadro di riferimento, per capire meglio di cosa stiamo parlando. Cosa sono le monete alternative Un breve quadro di riferimento, per capire meglio di cosa stiamo parlando. Spazio e scopo Perché vi sia propriamente una moneta, occorre che abbia un ambito di circolazione

Dettagli

Al servizio di gente unica. L evoluzione dei Servizi per l Impiego in FVG durante la crisi occupazionale

Al servizio di gente unica. L evoluzione dei Servizi per l Impiego in FVG durante la crisi occupazionale Al servizio di gente unica L evoluzione dei Servizi per l Impiego in FVG durante la crisi occupazionale di Carlos Corvino Obiettivi della relazione Direzione Centrale Lavoro, formazione, istruzione, Il

Dettagli

Sociologia del Lavoro

Sociologia del Lavoro Corso di Laurea L-40 Sociologia del Lavoro L6 Studiare il mercato del lavoro come costruzione sociale 20 marzo 2017 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it Università di Pisa Dipartimento di Scienze Politiche

Dettagli

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO Walther

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO Walther PROGRAMMA DI ECONOMIA POLITICA CLASSE IV A LA MONETA E I SISTEMI MONETARI Origini e funzioni della moneta Il valore della moneta I sistemi monetari Gli strumenti di pagamento bancari La liquidità LE TEORIE

Dettagli

La creaturalità: l uomo ad immagine e somiglianza di Dio Persona e valore

La creaturalità: l uomo ad immagine e somiglianza di Dio Persona e valore 1. ARGOMENTI/CONOSCENZE 2. ARGOMENTI/CONOSCENZE L UOMO SI INTERROGA SUL SIGNIFICATO DELLA PROPRIA ESISTENZA Elementi caratteristici dell homo religiosus: le domande dell uomo, il senso dell infinito, l

Dettagli

concorrenza perfetta vs. monopolio

concorrenza perfetta vs. monopolio Lezione di Giacomo Degli Antoni, 20-3- 13 concorrenza perfetta vs. monopolio (Cap. 3 e 4 Carlton - Perloff) Piano della lezione Caratteristiche principali della concorrenza perfetta Caratteristiche principali

Dettagli