SCUOLA'E'AUTISMO:'IN,'OUT'O''
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- Paola Lelli
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1 1 SCUOLAEAUTISMO:IN,OUTO? GentileredazionedellarivistaVITA, siamoinsegnanti,membridiunaassociazionedivolontariatochecooperacondocenti curricolari,insegnantidisostegno,educatorichehannolaresponsabilitàeducativadiallievi condisabilitàintellettiva.crediamochelanostraesperienza settoriale possaessereestesa anche all autismo,dalmomentoche,secondolestatistiche,circail75%dicoloroche manifestanoquestaformadidisagiomostranoanchedisabilitàintellettiva. Ciriferiamoall articoloscuola&autismoinoppureout,pubblicatosulnumero8della vostrarivista(agosto2013)conicontributidis.decarli,f.bomprezzi,g.nicoletti,l. Manganaro. Desidereremmocheprendesteinconsiderazioneancheilnostropensiero;seèmolto importanteilpuntodivistadellefamiglie,noncisembramenoimportanteilpuntodivistadi chioperanellascuolaeaffrontaquestoproblemadapiùdiuntrentennio. 1)L INCLUSIONE FORZATA Scontato,manecessario,fareunpo distoria. Quando,ormaipiùdi35annifa, perlegge siaprironoleportedellescuole normali agli allievicondisabilità,queibambinieragazzisitrovaronodifronteunascuolaassolutamente impreparataadaccoglierli.nonc erastatoprecedentementenessuntravasodiesperienze,di personale,distrumentidallescuolespecialiaquelle normali.a sperimentazione già avviatafuoffertoagliinsegnantiqualchecorso disensibilizzazione,senzanessunareale formazione.(bibliografia1e2). Siinventòcontemporaneamente l insegnantedisostegno.idocentifuronoreclutati concriteriamministrativoysindacali,inbarbaaogniprincipioculturaleeindipendentemente daognicompetenza.membriatuttiglieffettidelconsigliodiclasse(l organodecisoredel destinoscolasticodeglistudenti),madivagacollocazioneprofessionale. Lescuole,piùcheattrezzarsi,si barcamenarono peraffrontarelanovità,muovendosi soprattuttoallacacciadellapiùampiacoperturaorariapossibilepericasicherichiedevano maggioricure.venneroinsoccorsoancheglientilocali,cheprovvedevanogli educatori figura,sepossibile,ancoramenoinquadrabiledellaprecedente. Lavicenda,colmedesimocopioneeimedesimiattori,ècontinuatafinoaoggi,con esperienze buone ealtre cattive.conunprogressivoaccumularsineltempodileggi, sentenze,circolari,lineeguida Comecontrappuntoèmancataogniseria,ampia,documentataricerca,alivellogovernativoo universitario,suglieffettidiquestainclusionenel corpo dellescuoleesuisuoirisultatiper lepersonecondisabilità.cirisultanosoloalcunericerchelocaliconsoliquestionari somministratiaigenitori Sonolodevolieccezionil indagineparlamentarepromossadall onorevolel.sbarbati (bibliografia3)epiùrecentementelapubblicazionerealizzatadaassociazionetreellle, CaritaseFondazioneAgnelli(bibliografia4). 2)PARERIDITHEOPETERSEDIERICSCHOPLER All iniziodell articolosopracitatonelnumero8dellavostrarivista,vienecitatalafrasedi TheoPeters: voiitalianiaveteinclusoibambiniautisticinelleclassialparidei termosifoni
2 2 L autricedell articoloaggiungeche èunapugnalatanelcuoreperquellascuoladell inclusione chedell Italiaèsemprestataunvanto,machedapiùpartiorasistamettendoindiscussione. Vorremmosubitosfatareunmito. E semprestatounvantoall internodell Italia,comeidealecondivisibile,propostaallettante, vistochenessunaseriaindagineèseguitaallapropostainizialepervedereselecose funzionavanooppureno. E semprestatounvanto(dunqueaparoleenonaverifiche)all internodell Italia,manonal difuori. Èesperienzadimoltidocenticheportavano(eportano)allieviinvisiteguidateall estero, vedereesentirediinclusionimoltodiversedaquellepraticateinitalia.cirisultacheinalcuni Ländertedeschi,dopoaveresperimentatol integrazione all italiana sièvelocemente ritornatisuipropripassi. Tornandoaipareridiillustriesperti,sipuòavereunaopinionemoltovicinaaquellodiTheo Peters,questavoltainunaintervistaaEricSchoplereriportatasull Avveniredigiovedì17 novembre2005. Leggiamonealcunibraniconattenzione,ancheperchéEricSchoplervienelargamentecitato damoltigenitoridiragazziconautismo,comeunodeimassimiespertidelsettore. QuandosonovenutoinItaliaemihannodettochequisipraticaval inclusionetotale,misono stupitoehopensato: AccidentidevonoaverescopertoqualcosacheiononsoQuandopoiho potutoosservarecomesilavoravanellescuole,misonodettocheseperinclusiones intende semplicementefarsedereibambiniautisticinellestesseclassideglialtri,allorac èqualcosache nonva.per concentrarsisull individuo noiintendiamochelaprioritàèilbenesseredella persona,piuttostocheideefilosofichecomequelladell integrazione.laqualepuòtrarrein ingannoeottenereeffettinegativi( ). (Noi)siamopartiticonl istituzionediclassi&speciali&nelle&scuole&pubbliche,seguitedaun insegnanteeunassistente,conalcunimomentidiintegrazioneconglialtribambini,peresempio nelleoredieducazionefisicaodurantelaricreazioneoilpranzo.poigrazieallenuove conoscenzesull autismo,èstatopossibileperseguireunamaggioreinclusione,chedipendeanche dallagravitàdeidisturbi,mataleinclusionenonèmaitotale,néquestocivienerichiestodai genitori. Le&persone&infatti&sono&diverse&e&non&è&giusto&che&siano&trattate&tutte&allo&stesso&modo.& Lepersone,infatti,sonodiverseenonègiustochesianotrattatetutteallostessomodo. E proprioquestal ingiustiziachevieneprogettatainitalia,nell impossibilitàreale(35annidi insuccessilodimostrano)difareseguireallebuoneintenzionidellerispostescientifiche, tecnicheeorganizzativecorretteperriuscireadareaquestiallievitantoproblematiciciòdi cuihannorealmentebisogno. 3)LASCUOLAITALIANASAESSEREDAVVEROINCLUSIVAPERBAMBINIEADOLESCENTI AUTISTICI?& Innanzituttocerchiamodicapirechecosas intende,quandosiparladi inclusione.con questoterminesipuòdefinire: (a)l inserimentodellostudente(unosolo)condisabilitàinunaclasse eterogenea (versionescolastica);
3 3 (b)l integrazionedellostudentedisabilecome perno [risorsa?]delgruppoclasseyscuola (versionedeigenitoriedicertipedagogisti); (c)laconclusionediunprocessochepartedallafamigliae,passandoattraversolestrutture educative,siconcludeconla qualificazione [abilitazione?]socialedell individuo(versione delleautoritàeu). Inmancanzadidatiseriecondivisibili,nelmeritodiquestadomanda,postanel sottotitolodelvostroarticolodiagosto2013,sipuògiudicaresolo peraneddoti,comeci paresifaccianelvostroscritto,ecome,necessariamente[ahimè?],faremoanchenoi. 4)LASCUOLA(COSÌCOM È)ÈOUT Crediamocheladomanda,davoiposta,riguardilaversione(b)dellaparola:inclusioneè l integrazionedellostudentedisabilecome perno [risorsa?]delgruppoclassevscuola. Inquestosenso lascuolaèout,perché,conlerisorseesoprattuttolequalifiche professionalidicuidisponeeconilimitiorganizzativichelesonoimpostinonpuòche: Offrirespazisecondo regolamento (gliedificiscolasticinonsonodiproprietàdellascuola,e nonsempresonoanorma); Inserirelostudentecondisabilitàinunaclasse(ecisononormeprecisesuldimensionamento dellaclasseesulrapportodisabili/nondisabili); Adattareilcurricoloculturaledellaclassebasatosullediscipline(conilPEIsipuò derogare, manontroppo,infatti tutti idocentirestano allapari responsabilidell educazione dell allievodisabile); Organizzarel orarioscolastico almeglio ;maconciliareorganicodifatto,bisognieducativi, PEI,orariodellaclasse,docenticurricolariedisostegno,educatori,disponibilitàdispazi nonèimpresadapoco; Fornireimaterialieglistrumenti adeguati (peròcisononormecheimpongonol adozione dilibriditesto;l editoria facilitata nonsempreèdiqualitàenonèufficialmenteadottabile; quindigravacomecostiosullefamiglieosuidocenti); Farrispettareilregolamentoscolastico(conrischivariperlasicurezzapropriaealtrui); Mantenerelerelazionitrastudentinelladimensione formale (mataledimensionenon semprecorrispondeallamaturitàdell allievocondisabilità); Tenerecontatti professionali conlafamigliaelealtrestrutturededicate(semprein equilibrioinstabile,perlapocachiarezzadellereciprochefunzioni); Valutarel apprendimentosecondocriteri comuni (e ministeriali,conilfrequenterischio del buonismo edellafalsificazionedititolidistudiochehannovalorelegale). Possiamochiamaretuttoquesto modellodiffuso(senonstandard)dell inclusione all italiana? Chiaramentequestomodellopuò(forse)funzionareperstudenticondisabilitàintellettiva moltolieve,noncertoperchimanifestaformemedieogravi. Aquestopropositovengonoasupportodell ideadi scuolaout alcunibranidell intervista cheviharilasciatogianlucanicoletti,padrediunragazzoconautismoeautorediun bellissimolibro(bibliografia5). DiceNicoletti: Traquellochespendonolefamiglieequellochespendelostatoinassistentisvogliatiesostegni inadeguati,cisarebbedafondarelanostrainsettopiasenzapiangereequestuare..perchése l inclusionesullacartaèunacosafantastica,poinellarealtàsignificatroppospessocrearedei parcheggi,
4 4 Quandoilproblemaècognitivoerelazionaledevisapereentraredentroaquelmeccanismo, saperecomeprevenireitanticomportamentivproblema;nullachesipuòfareinbaseall istinto, labuonavolontàol affetto.sarebberomegliolescuolespeciali?secondomesi.manonpertutti enonperchévogliamoighetti,solocomealternativacostruttiva,perchéogginoncisono alternative,deviprenderequellocheticapita L inclusioneèunacosabellissimaegiustamentecivantiamodellanostralegge,èfantastica.così abbiamolacoscienzaaposto,almenofintantochefacciamofintadinonsaperechelanostra civilissimainclusioneèfinta Miofiglio,comeogniragazzoautistico,hadirittodiavereinattivoproposteeducativeadeguate allesuenecessità,nonsoloilpermessodisostareall ombradeglialtri. Glialtrihannodirittodistudiarelatino,luihadirittodifaregiardinaggio.Alloraperchénon& pensare&spazi&dedicati&a&loro,&nello&stesso&edificio&della&scuola&di&tutti?...lamiautopiaè Insettopia. ForsevalelapenadiosservarequantoquestapropostadelgenitoreNicolettiassomiglia quelladelsuperespertodiautismoericschopler. 5)UTOPIEREALIZZABILIASCUOLA? Nelvostroarticolosonoriportatealcuneopinionidelprof.Mazzone,neuropsichiatrainfantile dalbambingesùdiroma.egliaffermache l inclusioneèunobiettivoraggiungibileenon un utopia,portandocomeesempioi90ragazziniautisticicheconilsuoprogettoaitaè riuscitoainserireneisummercamporganizzatidallepiùprestigiosesocietàsportivedi grandicittà. Paragonareleattivitàchesisvolgonoinunsummercamp,chevedonoimpegnati contemporaneamentepiùragazziconautismoconpiùcompagninormotipici,conleattività chesisvolgonoinunascuola(adesempiosecondaria),incuièpresenteunsoloragazzo svantaggiatocontuttiicompagnidiversidalui,noncisembracorretto.oppureildott. Mazzonepensachesipossapertuttol annosolarefareiniziativesimiliaquelleorganizzate nellasuaoinaltresummerschool?puòunascuolaessereorganizzatacomeuncampoestivo, conunfortepredominiodidiscipline motorie e ludiche? Èunconfrontoche,sempreanostroparere,nonstainpiedi.Starebbeinpiediforsese ciavvicinassimoallastrutturadescrittadaschoplereauspicatadanicoletti(eriportatain precedenza)oallastrutturadialcunescuolepotenziatechesonoriusciteasopravvivereanche initalia. Ilragazzocondisabilitàintellettivainseritonellascuolaattuale(unoperclasseoaddirittura unoperscuola)mostraquasisempreun ansiadiprestazioneestremamentenociva.ansia chenonavràassolutamenteilragazzoinseritoinungruppomisto,incui,insiemeatanti normotipici,visonoaltriragazziconlasuamedesimadisabilità. 6)LESCUOLEPOTENZIATE Sonooperativeinalcunepartid Italia,soprattuttoinLombardiadellescuolepotenziate.Sono sostanzialmentescuolepubblicheconunasezionepotenziataperl handicap(vedere l interventodinicoletti). Sonopoconoteepocostudiate,maforsevarrebbelapenadiapprofondirelaloroconoscenza. DaquelpocochesiricavadaInternet,parechelescuolepotenziate,peressereavviate, abbianonecessità,oltreallaindispensabilecollaborazionedellefamiglie,dell ASLedell Ente locale,dialcuniprerequisitifondamentali:
5 5 Y averespaziadeguatieadeguatamentestrutturati Y avereunadisponibilitàdichiaratadelcollegiodocentealavorareperlaboratorie classiaperte Y avereunpiccolonumerodiallieviconhandicapgrave.unhandicappuòessere consideratogravequandovièl assenzadiprerequisitiperl apprendimentooquando èestremamentegravosoperildocenteepericompagnitenereinclassepertanteore l allievocondisabilità. Nelnostrocaso,quandofacciamoriferimentoall assenzadiprerequisitiperl apprendimento, pensiamoallecertificazionirilasciatedalmondomedicoealvaloredell indiceqi.taleindice èmessoindiscussionedaalcuni,mapernoirimanevalidosistemadiriferimentoinquesti casitantoproblematici.(vederebibliografia6) Proviamoaelencarelecondizionisecondocui,anostroparere,puòfunzionareunascuola potenziata.seguiremolalistadelparagrafo4). Lascuolapotenziatapotrebbe: Offrirealmenounospaziodedicato,multifunzionale,relativamenteaperto,accessibile, protettoesicuro;questospaziodeveesserebeneattrezzatoebenconosciutidatuttele componentiscolastiche. Inserirelostudentecondisabilitàinunaclasse normale,maancheinungruppoeducativo diversodallasuaclasseperleoreindispensabilialcompletamentodelpropriopianodistudi personalizzato Adattareilcurricoloculturale nazionale partendodallerealiesigenzeeducativeealle potenzialitàindividualidisviluppo. Organizzarel orarioscolasticodandoprioritàalleattivitàpersonalizzate,usandoilmetodo delle classiaperte perleeventualiattività comuni (scegliereilgruppoclassepiù accogliente,l insegnantepiù simpatico ); Fornireimaterialieglistrumentirealmente adeguati allecapacitàeaspettativedi apprendimento(conunosforzo,purtropponotevole,diricercaeconspirito sperimentale ); Farrispettareilregolamentoscolastico,mapreveniresempreleeventualisituazioniarischio (vedi:corridoi,scale,serviziigienici,intervalli,entrataeuscita );neicasipiùgravi provvedereapolizzeassicurativeperdocentiecompagni Mantenerelerelazionitrastudentinelladimensionecorrispondenteallamaturitàemotivae relazionale(nonsempreilgrandegruppo(chespessovoglionoigenitoriperunerrato concettodisocializzazione,nonsemprecontatti spontaneiecasuali ); Tenerecontatti professionali conlafamigliaelealtrestrutturededicate(mantenendosi saldi sullereciprochefunzioni); Valutarel apprendimentosecondocriteri personalizzati,mirandopiùalla documentazione dell effettivopercorsoformativo,chealla legalitàformale (eutilizzando ladocumentazioneancheperl autoyvalutazionedell intervento).rinunciarealleformali certificazionifalse,oggitantodiffuse. QUALCHECONCLUSIONEPROVVISORIA Lascuolapotenziata,almenosullacarta,ridimensionerebbeancheilproliferaredialtre agenzieeducative(profitenonprofit)sulterritorio.alcuneconpropostevalide,altrecon propostediscarsovalorescientifico.
6 Èunmomentoincuilascuolasisentequasi assediata datantientichevoglionoentrareper dareindicazioniesuggerimenti,nonsempretuttipositivi,nonsempretuttifattibili. Igenitoripiùfacoltosiriesconoafareentrarenegliistitutiscolasticipersonedilorofiduciae materialianchecostosi,creandoantipatichediseguaglianzefraallieviconlestesse problematiche. Altrigenitori,accedendoarisorseeconomichepropriepropongonola scuolaparentale o domiciliazionepedagogica,conrisultatiavoltemoltobuoni(vederebibliografia7) Ciparediconstatarechelapsicologiaèancoraunadisciplinafattapiùdiscuoledipensiero chedi conoscenzeuniversalmentecondivise,mentrelapedagogia(nonparliamopoidi quella speciale )ètuttoraunadisciplina filosofica,piùprogettuale,chediricercae sperimentazione. Perciòcrediamocheversotutteleiniziativeacuiaccennavamopiùsopraigenitoridebbano prestareparticolareattenzione,equandopossibilesidebbanodocumentareaccuratamente, senzafidarsitroppodel passaparola. Nonfarebbemaleunanormativachepreveda trasparenza ecertificazioni autorevoli ancheinquestosettoreincuisicomincianoaintravvederefenomeninonpiccolidi puro business. BIBLIOGRAFIA 1) A.M.Arpinati,D.Tasso,scuolaesquola,adnkronoseditore,2002 2) A.M.Arpinati,D.Tasso,Disabilitàintellettivaeintegrazionescolastica,ProgettoAlice, 2012YIIvol.XIII,n.38 3) L.Sbarbati,Handicapeintegrazionescolastica.Ventiannidiesperienze,Armando Editore,1998 4) AssociazioneTreeLLLe,Caritas,FondazioneAgnelli,Glialunnicondisabilitànella scuolaitaliana,bilancioeproposte,erikson,2011 5) G.Nicoletti,Unanottehosognatocheparlavi,Mondadori,2013 6) A.Parmeggiani,prefazionealtestoEDUCAZIONEspeciale1,scaricabiledalsitodella casaeditricezanichelli,allavoce educazionespeciale 7) CovaP.,GabrielliJ.,GabrielliT.,OutAut,Vannini2011 6
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