COMUNE DI CODOGNO PROGETTO FILO DIRETTO

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1 COMUNE DI CODOGNO PROGETTO FILO DIRETTO RAPPORTO SINTETICO DELL ELABORAZIONE DEL QUESTIONARIO SUL BULLISMO GENITORI DEGLI ALUNNI DELLE SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE INFERIORI SOMMINISTRATO NEL MESE DI MAGGIO 2004 da Alberto Genziani e Morena Perotti ELABORATO NEL MESE DI GIUGNO 2004 da Chiara Solavaggione A cura del Progetto Filo diretto Servizi Sociali del Comune di Codogno

2 Introduzione Nelle scuole elementari e medie inferiori del comune di Codogno, nel mese di maggio del corrente anno scolastico (2003/2004), è stato somministrato ai genitori degli alunni un questionario sul tema del bullismo, riguardante la percezione che essi hanno del fenomeno. Esso era composto di 26 domande, così suddivise: 1. notizie sul campione [d1 d8] 2. soddisfazione dei genitori e vissuto a scuola dell alunno/a [d9 d13] 3. eventuali prepotenze subite dal/la figlio/a e riflessioni [d14 d18] 4. eventuali prepotenze perpetrate dal/la figlio/a e riflessioni [d19 d22] 5. considerazioni finali [d23 d26] Dai dati raccolti, sarà possibile estrapolare la percezione che i genitori hanno, riguardo al fenomeno del bullismo, costruita sulla base dei racconti dei figlio, dei colloqui con altri genitori e con gli insegnanti, etc. Sarà anche interessante confrontare questi dati, con le dovute cautele, con le risposte date dai ragazzi nelle due rispettive ricerche. 1. Notizie sul campione [d1 d8] I figli dei genitori che hanno compilato il questionario sono quasi esattamente suddivisi per genere ma è necessario tener conto del fatto che 54 genitori non hanno dato indicazioni a proposito di questo dato. Frequency Percent Percent maschio ,7 49,5 femmina ,6 50,5 Total ,3 100,0 Missing 54 9,7 Total ,0 Genere 10% 45% 45% maschi femmine non risponde 2

3 Sono stati interessati dall indagine i genitori degli alunni delle scuole elementari e medie inferiori, per un totale di 557 questionari restituiti. Suddividendo il campione in base alla classe frequentata dal figlio di chi ha risposto alle domande, lo vediamo così distribuito: Frequency Percent Percent terza elementare 82 14,7 15,2 quarta elementare 83 14,9 15,4 quinta elementare 77 13,8 14,3 prima media ,3 20,9 seconda media ,4 20,0 terza media 77 13,8 14,3 Total ,9 100,0 Missing 17 3,1 Total ,0 Classe frequentata 19% 14% 20% 3% 15% 14% 15% terza el quarta el quinta el prima m seconda m terza m non risponde Rispetto all età, il 65,6% delle madri e il 55,5% dei padri ha un età compresa tra i 36 e i 45 anni. età della madre età del padre Frequency Percent Percent Frequency Percent Percent meno di 25 anno 1,2,2 0,0,0 da 25 a 35 anni 83 14,9 15,1 37 6,6 6,8 da 36 a 45 anni ,6 65, ,2 55,5 da 46 a 55 anni ,5 18, ,4 34,2 oltre 55 anni 2,4,4 19 3,4 3,5 Total ,6 100, ,7 100,0 Missing 8 1,4 13 2,3 Total , ,0 3

4 Rispetto al titolo di studio, il 40,3% delle madri ha un diploma di scuola superiore, mentre il 35,1% dei padri ha la licenza media. Il 33,2% dei padri ha infatti il diploma di scuola superiore, contro il 30,0% delle madri che è in possesso della licenza media. Per quanto riguarda la laurea, i dati sono meno differenti in base al genere: il 10,8% delle madri e l 11,7% dei padri è in possesso di una laurea. titolo di studio della madre titolo di studio del padre Frequency Percent Percent Frequency Percent Percent nessun titolo 6 1,1 1,1 12 2,2 2,2 licenza elementare 19 3,4 3,5 29 5,2 5,4 licenza media ,4 30, ,9 35,1 scuola professionale 70 12,6 12, ,8 12,2 diploma di istituto superiore ,5 40, ,1 33,2 laurea 59 10,6 10, ,3 11,7 altro 8 1,4 1,5 1,2,2 Total ,0 100, ,8 100,0 Missing 11 2,0 18 3,2 Total , ,0 Per quel che riguarda le professioni, abbiamo invece un panorama più variegato: il 33,0% delle madri è casalinga, il 28,2% è impiegata, tecnico o infermiera, l 11,2% è operaia. Dei padri, invece, il 28,9% è impiegato, tecnico o infermiere, il 26,5% è operaio, il 20,0% è artigiano, commerciante, rappresentante. professione della madre Frequency Percent Percent medico, ingegnere, avvocato 7 1,3 1,3 artigiana, commerciante, rappresentante 42 7,5 7,7 impiegata, tecnico, infermiera ,6 28,2 insegnante 54 9,7 9,9 operaia 61 11,0 11,2 disoccupata, cassaintegrata 3,5,5 casalinga ,3 33,0 altro 45 8,1 8,2 Total ,0 100,0 Missing 11 2,0 Total ,0 4

5 professione del padre Frequency Percent Percent medico, ingegnere, avvocato 35 6,3 6,5 artigiano, commerciante, rappresentante ,4 20,0 impiegato, tecnico, infermiere ,0 28,9 insegnante 8 1,4 1,5 operaio ,7 26,5 disoccupato, cassaintegrato 3,5,6 casalingo 2,4,4 altro 85 15,3 15,7 Total ,9 100,0 Missing 17 3,1 Total ,0 2. Soddisfazione dei genitori e vissuto a scuola dell alunno/a [d9 d13] I genitori intervistati sembrano abbastanza soddisfatti della scuola frequentata dal figlio, ai loro figli, in media, sembra piacere abbastanza l andare scuola e sembrano andare abbastanza d accordo coi i loro compagni. Quest ultimo dato è quello che raggiunge la media più elevata e notiamo come quella relativa alla scuola media superi leggermente quella della elementari. Negli altri due casi invece, le elementari sono sempre poco al di sopra dell altro grado di scuola. La scala usata prevede 4 valori: 1=per nulla; 2=poco; 3=abbastanza; 4=molto. Come genitori, siete soddisfatti della scuola in cui è inserito/a vostro/a figlio/a? 3,12 3,22 Secondo voi, a vostro/a figlio/a andare a scuola piace? Secondo voi, vostro/a figlio/a va d'accordo con i suoi compagni di scuola? 3,01 3,2 3,4 3,35 medie elementari Alla domanda Venire a scuola ti piace? i bambini delle elementari avevano risposto con una media di 3,03 (leggermente più bassa rispetto al giudizio dei genitori), i ragazzi delle medie con una media di 2,87 (anche in questo caso più bassa rispetto al giudizio dei genitori). Alla domanda Vai d accordo con i tuoi compagni di scuola? i bambini delle elementari avevano risposto con una media di 3,39, vicina quindi a quella raggiunta dai genitori, i ragazzi delle medie con una media di 3,56, un po più alta di quel che pensano i genitori. 5

6 Elementari Medie Secondo voi, a vostro/a figlio/a andare a scuola piace? 3,2 3,03 Secondo voi, a vostro/a figlio/a andare a scuola piace? 3,01 2,87 Secondo voi, vostro/a figlio/a va d'accordo con i suoi compagni di scuola? 3,35 3,39 Secondo voi, vostro/a figlio/a va d'accordo con i suoi compagni di scuola? 3,4 3, bambini genitori ragazzi genitori Tra le cose che piacciono di meno, ai genitori, della scuola frequentata dai figli, troviamo: lo stato degli edifici e delle strutture (36,7% el.; 59,1% m.), la poca severità verso alcuni bambini che disturbano (22,9% el.; 28,0% m.), le poche opportunità offerte dal comune (22,5% el.; 16,1% m.). Count ELEMENTARI % of reponses % of cases Count MEDIE % of reponses % of cases Lo stato dell edificio, delle strutture I contenuti e i metodi d insegnamento I modi di fare degli insegnanti con i bambini La poca severità verso alcuni bambini che disturbano Il poco ordine e rispetto delle regole in classe I modi di fare degli insegnanti con i genitori I modi di fare del dirigente scolastico I modi di fare del personale non insegnante La mancanza di dialogo tra scuola e famiglia Le poche opportunità offerte dal comune La mancanza di aiuti dai servizi sociali e da psicologi Altro Non c è niente che non piace, va tutto bene Totali Un ultima domanda è stata posta, per quest area dell intervista, ai genitori. Dalle risposte ottenute, sembrerebbe che in media siano più di tre i compagni che ogni bambino/ragazzo può considerare amici, all interno della sua classe. Il valore 4 del grafico sta ad indicare appunto una quantità superiore a 3, che nel questionario era espresso con la variabile tanti. 6

7 Secondo voi, nella classe di vostro/a figlio/a, quanti compagni sono veramente suoi amici? 3,2 3,25 medie elementari Anche i bambini e ragazzi intervistati avevano ottenuto una media alta a questa domanda, superando in entrambi i casi il 4,40 (poiché nel loro questionario i valori andavano da 1 a 5, pur mantenendo la stessa scala) 3. Eventuali prepotenze subite dal/la figlio/a e riflessioni [d14 d18] 4. Eventuali prepotenze perpetrate dal/la figlio/a e riflessioni [d19 d22] Di seguito si riportano le risposte date, dai genitori intervistati che hanno restituito il questionario compilato, alle domande riguardanti le prepotenze subite o agite dai propri figli. Tutti i dati verranno anche confrontati con quelli ricavati dalle risposte date dai ragazzi al questionario che avevano compilato nel precedente anno scolastico, nel caso delle medie, e nell appena concluso anno scolastico, nel caso delle elementari. Le eventuali differenze di percentuale, nei dati della ricerca sul campione dei ragazzi, sono dovute al fatto che in queste tabelle si è scelto di riportare le percentuali calcolate sul campione e non sulle risposte valide, come invece si era fatto nel report dello scorso anno e in quello relativo alle classi elementari. Prepotenze subite Dalle tabelle seguenti si vede chiaramente, nonostante i dati si riferiscano a prepotenze effettivamente subite e non soltanto alla percezione e nonostante il periodo di riferimento per i genitori sia superiore a quello dei ragazzi, come le percentuali dei genitori siano inferiori rispetto a quelle calcolate sulle risposte dei ragazzi. Questo può significare che i ragazzi non raccontano sempre a casa le prepotenze subite a scuola e che comunque i genitori non vedono o sottovalutano il problema. 259 genitori dei bambini che frequentano le elementari 1 Mai Qualche A.S volta In questo hanno scolastico, vostro/a figlio/a ha dovuto subire Molte volte Quasi sempre Fr. % Fr. % Fr. % Fr. % una di queste cose? Gli/le hanno fatto dei dispetti Gli/le hanno fatto male Lo/la hanno insultato/a o gli/le hanno detto brutte cose Gli/le hanno preso le cose di nascosto (o rubato) Lo/la hanno escluso Hanno detto bugie sul suo conto Lo/la hanno preso in giro per il colore della sua pelle Lo/la hanno preso in giro per il suo aspetto fisico Ti hanno preso in giro sulla sua famiglia Lo/la hanno preso in giro per i suoi risultati a scuola Lo/la hanno preso in giro perché non è bravo/a quando gioca in cortile o in palestra Altro (scrivere cosa) Le percentuali sono calcolate sull intero campione e non sulle sole risposte valide 7

8 298 genitori dei ragazzi che frequentano le medie 2 Mai Qualche A.S volta Molte volte Quasi sempre In questo hanno scolastico, vostro/a figlio/a ha dovuto subire una di queste cose? Fr. % Fr. % Fr. % Fr. % Gli/le hanno fatto dei dispetti Gli/le hanno fatto male Lo/la hanno insultato/a o gli/le hanno detto brutte cose Gli/le hanno preso le cose di nascosto (o rubato) Lo/la hanno escluso Hanno detto bugie sul suo conto Lo/la hanno preso in giro per il colore della sua pelle Lo/la hanno preso in giro per il suo aspetto fisico Ti hanno preso in giro sulla sua famiglia Lo/la hanno preso in giro per i suoi risultati a scuola Lo/la hanno preso in giro perché non è bravo/a quando gioca in cortile o in palestra Altro (scrivere cosa) I genitori dicono in prevalenza di essere venuti a conoscenza dell accaduto dal/la figlio/a stesso/a (46,9%), solo il 4,9% è stato informato dall insegnante e il 5,8% l ha saputo dopo molto tempo. Si tenga presente che per raggiungere il 100% è da conteggiarsi il 45,3% dei genitori che affermano che non sia mai successo nulla del genere. Di fronte alle prepotenze subite dal/la figlio/a, i genitori intervistati hanno risposto di aver cercato subito di capire che cosa fosse successo parlandone con il/la ragazzo/a stesso/a (74,5%), altri (27,6%) non hanno dato importanza alla cosa, in quanto queste sono cose che succedono da sempre tra i ragazzi. Il 24,3% ha dichiarato di aver parlato con gli insegnanti, per chiarimenti e per sapere cosa fare, infine, il 19,3% dice di aver spinto il/la figlio/a a non lasciarsi maltrattare e a reagire. Secondo il 65,5% dei genitori il/la cui figlio/a ha subito delle prepotenze giudica la reazione da loro tenuta molto efficace, in quanto il problema non si è più ripresentato. Tuttavia c è un 31,0% che dice che le cose non sono cambiate e che quindi la reazione da loro tenuta è risultata inefficace. C è anche un 3,6% che dichiara come la reazione tenuta sia stata addirittura controproducente e abbia portato a delle conseguenze spiacevoli. Il 68,8% degli intervistati dice che, di fronte all insorgenza di problemi di questo tipo, in genere intervengono entrambi i genitori ma nel 25,0% dei casi sembra intervenire soltanto la madre. Prepotenze agite Le stesse domande sono state poste, a ragazzi e genitori, rispetto però alle prepotenze eventualmente inflitte dal/la loro figlio/a ai compagni di scuola. Anche, e forse soprattutto, in questo caso è evidente la percezione ridotta dei genitori rispetto al fenomeno. È ancora più difficile infatti che il/la figlio/a, a casa, racconti l accaduto, in quanto in queste occasioni egli è anche colpevole. Così vediamo che, secondo i genitori, dall inizio dell anno al momento della compilazione del questionario, i loro figli hanno compiuto prepotenze, se lo hanno fatto, in forma del tutto occasionale, ad eccezione per qualche presa in giro o bugia che invece si ripete con frequenza o continuità. Le percentuali delle risposte date dai genitori, anche quando si tratta di eventi effettivamente occasionali, sono spesso almeno la metà del valore raggiunto per quelle delle risposte date dai ragazzi (espresse tra l altro in forma di autovaluzazione). 2 Idem 8

9 259 genitori dei ragazzi che frequentano le elementari 3 Mai Qualche A.S volta Molte volte Quasi sempre In questo hanno scolastico, vostro/a figlio/a Fr. % Fr. % Fr. % Fr. % Ha fatto dei dispetti ad un/a compagno/a Ha fatto male ad un/a compagno/a Ha insultato o detto brutte cose ad un/a compagno/a Ha preso le cose di nascosto (o rubato) ad un/a compagno/a Ha escluso un/a suo/a compagno/a Ha detto bugie su un/a suo/a compagno/a Ha preso in giro un/a suo/a compagno/a per il colore della sua pelle Ha preso in giro un/a suo/a compagno/a per il suo aspetto fisico Ha preso in giro un/a suo/a compagno/a sulla sua famiglia Ha preso in giro un/a suo/a compagno/a per i suoi risultati a scuola Ha preso in giro un/a suo/a compagno/a perché non è bravo/a quando gioca in cortile o in palestra Altro (scrivere cosa) genitori dei ragazzi che frequentano le medie 4 Mai Qualche A.S volta Molte volte Quasi sempre In questo hanno scolastico, vostro/a figlio/a Fr. % Fr. % Fr. % Fr. % Ha fatto dei dispetti ad un/a compagno/a Ha fatto male ad un/a compagno/a Ha insultato o detto brutte cose ad un/a compagno/a Ha preso le cose di nascosto (o rubato) ad un/a compagno/a Ha escluso un/a suo/a compagno/a Ha detto bugie su un/a suo/a compagno/a Ha preso in giro un/a suo/a compagno/a per il colore della sua pelle Ha preso in giro un/a suo/a compagno/a per il suo aspetto fisico Ha preso in giro un/a suo/a compagno/a sulla sua famiglia Ha preso in giro un/a suo/a compagno/a per i suoi risultati a scuola Ha preso in giro un/a suo/a compagno/a perché non è bravo/a quando gioca in cortile o in palestra Altro (scrivere cosa) Il 58,2% ha risposto che non è mai successo nulla del genere. Il 14,1% dice invece di aver saputo dall insegnante delle prepotenze compiute dal figlio. Una volta a conoscenza dell accaduto, il 69,6% dei genitori interessati ha cercato subito di capire che cosa forre successo, il 31,1% ha spinto il figlio a chiedere scusa e a rimediare, il 24,3% ha sgridato e punito il figlio. La reazione tenuta in queste occasioni è stata giudicata dai genitori stessi molto efficace (81,8%), perché il problema non si è mai più ripresentato. 3 Le percentuali sono calcolate sull intero campione e non sulle sole risposte valide 4 Idem 9

10 I bulli e le vittime: quanti sono? Possiamo a questo punto confrontare i diversi indici di misurazione del fenomeno, ricordando che: INDICATORI UTILIZZATI Comune di Comune di Nazionale (nell arco del quadrimestre) Codogno Codogno Ragazzi Adulti (negli ultimi 15 giorni) (dall inizio dell anno) Indice di assenza Indice di assenza Non è mai successo Mai Indice di presenza occasionale Indice di presenza occasionale È successo una volta o due Qualche volta Indice di presenza reale* Indice di presenza reale* È successo qualche volta Molte volte E successo una volta alla settimana Quasi sempre E successo parecchie volte alla settimana Indice di frequenza elevata Indice di frequenza elevata E successo una volta alla settimana E successo parecchie volte alla settimana Quasi sempre *L indice di presenza reale include l indice di frequenza elevata. I dati significativi del fenomeno del bullismo vengono indicati con l indice di presenza reale. Confronteremo, di seguito, gli indici ricavati dalle risposte date dai ragazzi con quelli delle ricerche nazionali e con le risposte date dai genitori. Innanzitutto è necessario sottolineare il fatto che i dati del campione di Codogno sono stati maggiormente disaggregati, per frequenza e ruolo, rispetto a quelli del campione nazionale. Nel campione nazionale non compare infatti il ruolo della vittima-bullo, che viene assorbito sia dalle vittime che dai bulli, elevando di conseguenza le percentuali relative. Se sommiamo, sia per le vittime che per i bulli del nostro campione, le percentuali dei singoli ruoli con quelli delle vittime-bullo otteniamo, per l indice di presenza reale: scuola elementare - 37,8% vittime e 10,5% bulli, secondo i ragazzi; 12,4% vittime e 0,4% bulli, secondo i genitori scuola media - 24,8% vittime e 11,9% bulli, secondo i ragazzi; 7,0% vittime e 1,3% bulli, secondo i genitori. ELEMENTARI Indice di presenza reale VITTIME BULLI ( studenti, tra scuole Campione nazionale elementari e scuole medie 40.0% 27.0% inferiori) (333 bambini e bambine) 37.8% 10.5% Comune di Codogno (259 genitori) 12.4% 0.4% MEDIE Campione nazionale Comune di Codogno ( studenti, tra scuole elementari e scuole medie 26.0% 20.0% inferiori) (443 ragazzi e ragazze) 24.8% 11.9% (298 genitori) 7.0% 1.3% 10

11 5. Considerazioni finali [d23 d26] Si è poi chiesto ai genitori di esprimersi a proposito di quali possano essere le cause che spingono un/a bambino/a o un/a ragazzo/a a comportarsi da prepotente. Secondo il 61,4% dei genitori intervistati lo farebbe per attirare l attenzione e mettersi in mostra con i compagni di classe. Il 49,3% risponde che probabilmente la famiglia non gli ha dato una buona educazione e delle regole. A seguire, il 32,1% dice che il prepotente vede esempi di violenza in casa, tanto tra gli adulti quanto tra adulti e bambini, il 30,3% sostiene che il prepotente è tale per natura, mentre il 22,5% dice che probabilmente è solo e vuole che qualcuno si occupi di lui. Secondo i genitori, chi subisce prepotenze si sente umiliato (49,0%), arrabbiato (36,7%), triste (22,5%) e ha voglia di vendicarsi (25,1%). Nelle precedenti ricerche, i ragazzi delle elementari che hanno subito prepotenze dicono di sentirsi arrabbiati (44,0%), tristi (31,4%), soli (15,2%), umiliati (15,2%) e di aver voglia di vendicarsi (35,0%); quelli delle medie che hanno subito prepotenze si sentono arrabbiati (51,4%), tristi (22,0%), umiliati (17,3%) e hanno voglia di vendicarsi (42,0%). Come vediamo, nei campioni dei ragazzi la voglia di vendicarsi è molto forte, più dell umiliazione stessa. Infine, si è chiesto ai genitori di giudicare la reazione della scuola alle prepotenze. La maggioranza, il 42,1% la considera giusta perché affidata al dialogo, il 26,0% giustamente severa, il 22,0% la considera invece sbagliata perché non abbastanza severa e il 18,2% sbagliata perché non coinvolge la famiglia. Il questionario è stato tendenzialmente compilato da entrambi i genitori (56,1%) ma il 37,9% dei questionari è stato compilato solo dalle madri. 11