Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS

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1 Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS Laboratorio per la Salute Materno Infantile CESAV Centro di Economia Sanitaria A. e A. Valenti Laboratorio di Epidemiologia Clinica Rapporto 2012 Via G. La Masa Milano, Italia - Tel Telefax publichealth@marionegri.it

2 A partire dal mese di gennaio 2013 è entrato a far parte del Dipartimento di Salute Pubblica il Laboratorio di Ricerca per il Coinvolgimento dei Cittadini in Sanità diretto dalla Dott.ssa Paola Mosconi

3 RAPPORTO 2012 DIPARTIMENTO DI SALUTE PUBBLICA INDICE IL DIPARTIMENTO DI SALUTE PUBBLICA pag LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE pag Introduzione pag Il personale pag Pubblicazioni pag Pubblicazioni su riviste Primarie pag Impact Factor e H-Index pag Trasferimento di informazioni pag Rubriche pag Abstract pag Attività di ricerca pag Efficacia del beclometasone versus placebo nella profilassi del wheezing virale in età prescolare (ENBe) pag Farmacoepidemiologia Regione Lombardia pag. 18 a) Profilo prescrittivo degli antibiotici in età pediatrica pag. 18 b) Prescrizione di farmaci generici pag. 19 c) Valutazione dei percorsi diagnostico-terapeutici-assistenziali dei bambini con asma pag Depressione post-partum pag Progetti FP7 pag. 21 a) TINN pag. 21 b) TINN2 pag. 21 c) COHEMI pag Registro Lombardo dell ADHD pag La cooperazione con i Paesi a risorse limitate pag Altre iniziative e prodotti pag. 25 a) Gruppo di Lavoro per la Convenzione sui Diritti dell Infanzia e dell Adolescenza pag. 26 b) Affidi parentali a Mantova pag. 26 c) Summer School pag. 27 d) La drug utilization attraverso i databese amministrativi pag. 28 e) Lo sai Mamma pag. 29 f) Le Survey pag Le prescrizioni pediatriche ambulatoriali Pag Migranti e Salute Pag Valutazione della presa in carico e del percorso di transazione ad un servizio per adulti dei pazienti ADHD inseriti nel Registro Nazionale Pag. 31 3

4 DIPARTIMENTO DI SALUTE PUBBLICA RAPPORTO 2012 g) Le Newsletter pag ADHD Pag ENBe Pag COHEMI Pag. 33 h) Ricerca & Pratica pag E ancora pag Commissioni e Comitati pag. 35 a) Commissione tecnica per l elaborazione del PTR pag. 35 b) Comitato etico Ospedale Maggiore di Crema pag Conferenze, lezioni, presentazioni pag Altri interventi/citazioni sulla stampa pag Rapporti pag Contributi, contratti e convenzioni pag Collaborazioni nazionali pag Collaborazioni internazionali pag Presenza in comitati editoriali pag Attività di revisione pag CESAV CENTRO DI ECONOMIA SANITARIA A. E A. VALENTI pag Introduzione pag Il personale pag Pubblicazioni pag Pubblicazioni su riviste Primarie pag Impact Factor pag Trasferimento di informazioni pag Attività di ricerca pag Attività di formazione pag Valutazione economica pag Analisi comparativa pag Quaderni di FarmacoEconomia pag E ancora pag Conferenze, lezioni, presentazioni pag Contributi, contratti e convenzioni pag Collaborazioni nazionali pag Collaborazioni internazionali pag Presenza in comitati editoriali pag Attività di revisione pag. 53 4

5 RAPPORTO 2012 DIPARTIMENTO DI SALUTE PUBBLICA 3 LABORATORIO DI EPIDEMIOLOGIA CLINICA pag Introduzione pag Il personale pag Pubblicazioni pag Pubblicazioni su riviste Primarie pag Impact Factor pag Attività di ricerca pag Qualità dell assistenza in Terapia Intensiva pag Appropriatezza dei ricoveri in Terapia Intensiva pag La ricostruzione del ragionamento clinico nella pratica e nella formazione medica pag Studio di una cartella clinica intelligente per la Terapia Intensiva pag Nutrizione artificiale domiciliare in Italia pag E ancora pag Commissioni e Comitati pag. 63 a) Consiglio Scientifico del Centro di Ricerca Interdisciplinare, Scienze Umane Salute e Malattia pag. 63 b) Gruppo di approfondimento tecnico della Regione Lombardia sulla ricerca oncologica pag. 63 c) Commissione per la ricerca sanitaria finalizzata, Regione Emilia Romagna pag Conferenze, lezioni, presentazioni pag Rapporto pag Contributi, contratti e convenzioni pag Collaborazioni nazionali pag Collaborazioni internazionali pag Presenza in comitati editoriali pag Attività di revisione pag. 67 5

6 DIPARTIMENTO DI SALUTE PUBBLICA RAPPORTO 2012 IL DIPARTIMENTO DI SALUTE PUBBLICA Comprendere quali fattori influenzano la salute dei singoli e delle popolazioni e definire gli interventi efficaci per rispondere ai bisogni di salute sono le finalità principali della Salute Pubblica e del Dipartimento. Particolare enfasi è quindi rivolta alla prevenzione, affinché siano ridotti i rischi di contrarre malattie, e all informazione, capillare, basata sulle evidenze e indipendente. Ma tutto questo non può prescindere dall insieme del complesso del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) che deve garantire al paziente, in particolare quello appartenente a gruppi o a popolazioni più vulnerabili, l accesso e la qualità delle cure, basati sui principi di equità e appropriatezza. E in questo contesto che lavora il Dipartimento di Salute Pubblica. Al Dipartimento di Salute Pubblica afferiscono: il Laboratorio per la Salute Materno Infantile che è rivolto al miglioramento del benessere complessivo della madre e del bambino, dalla nascita e durante la crescita; il Centro di Economia Sanitaria, CESAV, che analizza i costi e i benefici degli interventi nell ambito del Sistema Sanitario; il Laboratorio di Epidemiologia Clinica che opera principalmente nell area delle cure intensive e delle malattie rare. 6

7 RAPPORTO 2012 DIPARTIMENTO DI SALUTE PUBBLICA Oltre all attività di ricerca formale, il Dipartimento è attivo nella partecipazione e organizzazione di iniziative di informazione, formazione e confronto rivolte sia agli operatori sanitari e sociali che alla popolazione, anche mediante la pubblicazione di 2 riviste: Ricerca&Pratica e Quaderni di Farmaco Economia. R&P nata nel gennaio del 1985 come espressione dell'istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri, oggi arricchita dalla collaborazione di avanzate équipe di ricerca clinica italiana e dalle riviste indipendenti nazionali afferenti all'international Society of Drug Bulletins. QdF, rivista quadrimestrale di informazione farmacoeconomica edita dal CESAV, pensata come strumento per diffondere presso gli operatori del SSN un approccio critico agli aspetti economici del settore farmaceutico, con particolare riferimento alle valutazioni economiche e alle politiche del farmaco in ambito nazionale e internazionale. Il Dipartimento nel periodo ha pubblicato 104 lavori su riviste primarie il cui Impact Factor totale è stato di 397,364. Per le 29 pubblicazioni relative all anno 2012 l IF totale è stato di 86,9 7

8 Laboratorio per la SALUTE MATERNO INFANTILE Via G. La Masa MILANO, Italia Tel fax mother_child@marionegri.it 8

9 RAPPORTO 2012 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE INTRODUZIONE La ricerca, intesa come approccio multidisciplinare per produrre conoscenza, caratterizza l attività del Laboratorio. La ricerca fornisce le basi per lo svolgimento e la pianificazione critica delle attività del Laboratorio con la partecipazione di operatori sanitari e sociali, madri, bambini e genitori. Uno sguardo particolare nello svolgimento delle attività è anche rivolto ai Paesi del Sud del Mondo. Il principale obiettivo delle attività svolte dal Laboratorio è quello di contribuire al miglioramento del benessere della madre e del bambino mediante un lavoro interdisciplinare e collettivo nell ambito della Salute Pubblica. Quattro sono le aree di ricerca: il monitoraggio e la valutazione epidemiologica dell uso razionale dei farmaci e dei vaccini; interventi nella pratica ospedaliera e nelle cure primarie; lo studio delle variabili socio-sanitarie associate alle condizioni di salute, in particolare dei bambini; il trasferimento dell informazione alla comunità. Ogni iniziativa è volta a sviluppare maggior equità e appropriatezza delle cure. 9

10 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE RAPPORTO IL PERSONALE Responsabile del Laboratorio Maurizio BONATI, DR.MED. Ricercatori Marina BIANCHI, DR.MED., PhD (part-time 75%) Rita CAMPI, DOTT.STAT. (part-time 75%) Chiara PANDOLFINI, B.A. PhD (part-time 75%) Ricercatori Borsisti Massimo CARTABIA, DOTT.STAT. Valeria Maria CONFALONIERI, DR.MED. Consulente (part-time 75%) Filomena FORTINGUERRA, DOTT. CTF Dottorato di Ricerca in Scienze Farmacologiche Than Hang NGUYEN, DR. MED. Dottorato di Ricerca in Scienze Farmacologiche Claudia PANSIERI, DOTT. CTF (dal 2/05/12) Michele ZANETTI, PER.INF. Anna DIDONI, DOTT.PSICOL. (dal 7/01/09 al 31/01/12) Francesca ML SEVERINO, DOTT.FIL. (dal 2/03/09 al 30/04/12) Assistenti Daniela MIGLIO Segretaria di redazione della rivista Ricerca & Pratica (part-time 75%) Nicoletta RASCHITELLI, DOTT.SCI.MOT. Segretaria del Laboratorio Salute Materno-Infantile e del Dipartimento Frequentatori Laura REALE, DR.MED. (dal 2/07/12) Rossano REZZONICO, DR.MED. Gisele Silvestre BELBER, DOTT.SCI.INF. (dal 9/01/12 al 31/10/12) 10

11 RAPPORTO 2012 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE Marta BORGHI, DOTT.BIOTECN. (dal 9/01/12 al 31/10/12) Aurora BONACCORSI, DOTT.SCI.BIOL. (dal 9/01/12 al 31/10/12) Anna IOMMARINI, DOTT.FARM. (dal 1/10/11 al 20/01/12) Simona RUGGIERO, DOTT.FARM. (dal 2/07/12 al 12/11/12) Unità di Farmacoepidemiologia Capo Unità Antonio CLAVENNA, DR.MED., PhD Ricercatori Borsisti Daniele PIOVANI, DOTT. CTF Marco SEQUI, DOTT.STAT. (part-time 50%) Assistente Maria Grazia CALATI Segretaria (part-time 75%) 11

12 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE RAPPORTO PUBBLICAZIONI PUBBLICAZIONI IN RIVISTE PRIMARIE Arcieri R, Germinario EAP, Bonati M, Masi G, Zuddas A, Vella S, Chiarotti F, Panei P and Italian regional reference centers. Cardiovascular Measures in Children and Adolescents with Attention-Deficit/Hyperactivity Disorder Who Are New Users of Methylphenidate and Atomoxetine. Journal of Child and Adolescent Psycopharmacology 2012;22: IF: 2,884 Bianchi M, Clavenna A, Sequi M, Bortolotti A, Fortino I, Merlino L, Bonati M. Spirometry testing in a population of italian children: age and gender differences. Respiratory Medicine 2012;106(10): IF: 2,475 Bonati M, Clavenna A. Seasonal influenza immunization in early infancy? BMC Public Health 2012;12:873. IF: 1,997 Cartabia M, Campi R, Clavenna A, Bortolotti A, Fortino I, Merlino L, Bonati M. Geographical of antibacterials in the preschool age. Intern J Health Geographics 2012;11(1):52. IF: 2,617 Clavenna A, Cartabia M, Sequi M, Costantino A, Bortolotti A, Fortino I, Merlino L, Bonati M. Burden of psychiatric disorders in the pediatric population. Eur Neuropsychopharm 2012 ( j.euroneuro ); May 4[e-pub]. IF: 4,046 Gallo M, Clavenna A, Bonati M, Siani P, Irpino A, Rossi F, Capuano A and ADR Regional Study Group. Active surveillance of adverse drug reactions in children in five Italian paediatric wards. Open Journal of Pediatrics 2012;2: Fortinguerra F, Clavenna A, Bonati M. Ocular medicines in children. BMC Pediatrics 2012;12:8 [e-pub]. IF: 1,885 Kaguelidou F, Pandolfini C, Manzoni P, Choonara I, Bonati M, Jacqz-Aigrain E. European survey on the use of prophylactic fluconazole in Neonatal Intensive Care Units. Eur J Ped 2012;171: IF: 1,879 Pandolfini C, Sequi M, Jacqz-Aigrain E, Choonara I, Turner M, Manzoni P, Bonati M. Wide intra- and inter-country variability in drug use and dosage in very-low-birth-weight newborns with severe infections. Eur J Clin Pharmacol 2012; (doi: /s ) 5 Oct [e-pub]. IF: 2,516 Piovani D, Clavenna A, Cartabia M, Bonati M. The regional profile of antibiotic prescriptions in Italian outpatient children. Eur J Clin Pharmacol 2012;68: IF: 2,845 12

13 RAPPORTO 2012 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE Review Sequi M, Campi R, Clavenna A, Bonati M. Methods in Pharmacoepidemiology: a review of statistical analyses applied in pediatric drug utilization studies. Eur J Clin Pharmacol 2012 (doi: /s y: e-pub) Jul 26. IF: 2,845 Letter Bonati M, Confalonieri V. Global rights for global diseases. The shortage of benznidazole case. Eur J Public Health 2012; forum/topic/eurpub_el%3b316 [e-pub]. IF: 2,728 Comment Bianchi M, Clavenna A, Bonati M. Age and number of prescriptions are relevant when estimating asthma prevalence. PLoS ONE 2012; B8FB75F956D6EECFB41F1?root=50785: e-pub. IF: 4, IMPACT FACTOR (IF) E H-INDEX Il Laboratorio nel periodo ha pubblicato 51 lavori su riviste primarie il cui Impact Factor totale è stato di 176,657. Per le 13 pubblicazioni relative all anno 2012 l IF totale è stato di 32,809. L H-index dei lavori scientifici del Laboratorio è di 30 per un totale di lavori citati pari a comprese le autocitazioni. Senza autocitazioni l H-index non varia e il numero dei lavori citati è TRASFERIMENTO DI INFORMAZIONI Bonati M. Vaccinare i neonati contro l influenza stagionale? Medico e Bambino 2012;31: Bonati M. Un anno di saudade! R&P 2012;167: Bonati M. Sandro Liberati: ragione e passione giocose. R&P 2012;163:3-4. Bonati M, Confalonieri V. The need of more equality for global health. The shortage of benznidazole case. R&P 2012;164: Campi R. Guida pratica al monitoraggio della CRC. R&P 2012;163: Clavenna A. La profilassi con vitamina K nel neonato. Medico e Bambino 2012;31:

14 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE RAPPORTO 2012 Confalonieri V. QI vs QE: quoziente intellettivo vs quoziente emotivo. R&P 2012;165: Confalonieri V. Non smettere di interrogarsi sulle notizie in medicina. R&P 2012;167:225. Confalonieri V. Farmaco per ridurre la trasmissione sessuale dell HIV. R&P 2012;167: Guarnaccia S, Bianchi M, D Agata E, Boldini G, Pluda A, Boldi A, Clavenna A, Cartabia M, Bonati M. Valutazione dell efficacia di un percorso terapeuticoeducazionale nel migliorare il controllo dell asma in bambini e adolescenti. Medico & Bambino 2012; pagine elettroniche 15(9) Piovani D. I database amministrativi per la sorveglianza della sicurezza del farmaco. R&P 2012;167:223. Piovani D. Segnalazioni in rete. R&P 2012;166: Piovani D, Clavenna A, Sequi M, Cartabia M, Bortolotti A, Merlino L, Fortino I, Bonati M. Voce di spesa per antibiotici ai bambini in Lombardia: si puo' risparmiare. R&P 2012;164: Rezzonico R, Caccamo M L, Sanchez N, Parades S, Cartabia M, Froesch P, Cavalli F. Efficacia della ventilazione non invasiva neonatale a basso costo in Nicaragua. R&P 2012;167: Stampa divulgativa Corriere della Sera Bonati M, Garattini S Sindaco, il garante per l'infanzia? (20 novembre 2012; pag. 7) RUBRICHE A partire dal 2006 il Laboratorio cura la Rubrica farmacipì della rivista Quaderni acp e dal 2010 la rubrica Farmacia Clinica Pediatrica del Giornale Italiano di Farmacia Clinica. Clavenna A, Fortinguerra F, Piovani D. Bambini, malattie (più o meno) trascurate e accesso ai farmaci: cattive nuove e buone nuove. Quaderni acp 2012;19:39. Clavenna A, Fortinguerra F, Piovani D. Psicofarmaci e bambini: il monitoraggio è essenziale. Quaderni acp 2012;19:84. 14

15 RAPPORTO 2012 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE Clavenna A, Fortinguerra F, Piovani D. Antibiotici: a chi troppi e a chi niente? Qualche autocitazione (forse di troppo) per riflettere sulla prescrizione di antibiotici in età pediatrica. Quaderni acp 2012;19:133. Clavenna A, Fortinguerra F, Piovani D. Cefalosporine per la faringotonsillite: una raccomandazione che lascia perplessi. Quaderni acp 2012;19:180. Clavenna A, Fortinguerra F, Piovani D. Farmaci e bambini: persiste il divario tra carico di malattia e sperimentazione clinica. Quaderni acp 2012;19: Fortinguerra F. Licenze d'uso ed etichette dei farmaci utilizzati in un reparto di oncologia pediatrica. Farmacia Clinica Pediatrica. GIFC 2012;26:45. Fortinguerra F. Le iniziative pediatriche nel mondo. A che punto siamo? Farmacia Clinica Pediatrica. GIFC 2012;26: Il Laboratorio collabora con la pagina Salute del sito del Corriere della Sera ( nell'ambito di iniziative di informazione sull'uso di farmaci e vaccini in gravidanza, allattamento e nell'infanzia. In particolare, il Laboratorio modera il Forum riguardante "Farmaci in gravidanza" ( e collabora al blog "Dubbi di Mamma e Papà" ( Sull edizione cartacea del Corriere Salute sono stati pubblicati i seguenti interventi del Dr. Clavenna: I miorilassanti "passano" nel latte materno? (8 aprile 2012; pag. 60) La terapia con tiroxina danneggia il feto? (10 giugno 2012; pag. 55) Nell'attesa si può usare la tintura di iodio? (1 luglio 2012; pag 52) Nell'attesa, antidolorifici e miorilassanti sono pericolosi? (28 ottobre 2012; pag. 56) 15

16 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE RAPPORTO ABSTRACT Bianchi M, Clavenna A, Sequi M, Bortolotti A, Fortino I, Merlino L, Bonati M. Spirometry testing in a population of Italian asthmatic children. Pharmacoepidemiol Drug Saf 2012;21 SUPPL. 3: Clavenna A, Cartabia M, Costantino A, Bortolotti A, Fortino I, Merlino L, Bonati M. Burden of mental disorders in childhood estimate using administrative health data. Pharmacoepidemiol Drug Saf 2012;21 SUPPL. 3:150. Bonati M, Confalonieri V. Coordinating resources to assess and improve the health of migrants from Latin America (COHEMI). In: Abstract from 4 th Conference on Migrant and Ethic Minority Health in Europe. Università Bocconi, Milano June Giusti A, Farina ML, Clavenna A, Gruppo di Lavoro FARFALLA. Uso dei farmaci, farmacovigilanza e gestione dell allattamento. In: ISTISAN Congressi. XXI Seminario Nazionale La valutazione dell uso e della sicurezza dei farmaci: esperienze in Italia. ISS, Roma 10 dicembre /C6:41. Fortinguerra F, Bonati M. Antipsychotic agents, anxiolytics, hypnotic and sedatives during breastfeeding. In: Abstracts from the 16th International Society for Research in Human Milk and Lactation Conference for Breastfeeding Medicine. Breastfeeding Medicine 2012;7: Piovani D, Bortolotti A, Fortino I, Merlino L, Davoli M, Kirchmayer U, Aquilino A, Bux F, D Ettore A, Lepore V, Clavenna A, Bonati M. Prescrizioni antibiotiche nei bambini: comparazione multiregionale a livello di distretto. In: ISTISAN Congressi. XXI Seminario Nazionale La valutazione dell uso e della sicurezza dei farmaci: esperienze in Italia. ISS, Roma 10 dicembre /C6:72. Piovani D, Clavenna A, Bonati M. Antibiotic prescriptions in outpatient children: A multiregional comparison. Pharmacoepidemiol Drug Saf 2012;21 SUPPL. 3:130. Piovani D, Clavenna A, Fortinguerra F, Bonati M a nome del Gruppo di Lavoro PeFAB. Una lista essenziale dei farmaci per i bambini. Uno strumento prodotto da/per i pediatri di libera scelta. In: ISTISAN Congressi. XXI Seminario Nazionale La valutazione dell uso e della sicurezza dei farmaci: esperienze in Italia. ISS, Roma 10 dicembre 2012;12/C6:71. L attività svolta dal Laboratorio è stata resa possibile anche grazie al contributo dei vari servizi tecnici e amministrativi dell Istituto e in particolare del personale della Biblioteca G.A. Pfeiffer (Vanna Pistotti, Giusy Petruzzelli ed Elena Alaimo), dell Ufficio Fotografico (Felice De Ceglie e Alessandro Soave) e Sergio Vicario dell Ufficio Stampa. 16

17 RAPPORTO 2012 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE 1.4 ATTIVITÀ DI RICERCA EFFICACIA DEL BECLOMETASONE VERSUS PLACEBO NELLA PROFILASSI DEL WHEEZING VIRALE IN ETÀ PRESCOLARE (ENBE) Il Laboratorio coordina lo studio clinico randomizzato Efficacia del beclometasone versus placebo nella profilassi del wheezing virale (ENBe). Finanziato dall Agenzia Italiana del Farmaco condotto in collaborazione con l Associazione Culturale Pediatri e il Centro di Economia Sanitaria Angelo e Angela Valenti (CESAV). Lo studio coinvolge 40 pediatri di libera scelta operanti in 9 ASL rappresentative, per distribuzione geografica e contesto, del panorama nazionale. Scopo dello studio è quello di valutare l efficacia del beclometasone nebulizzato, farmaco da 30 anni commercializzato in Italia e ampiamente prescritto ai bambini nella profilassi del wheezing virale. Dopo un lungo iter per ottenere l autorizzazione da parte dei Comitati Etici delle ASL che ha richiesto un totale di 19 mesi, lo studio è stato avviato nel mese di ottobre 2010 e si è concluso nell ottobre Nel corso dello studio sono stati visitati 1371 bambini di età compresa tra 1 e 5 anni con infezione delle vie aeree superiori e almeno un episodio di wheezing virale nei 12 mesi precedenti. Di questi, 525 (38%) sono stati arruolati: 319 maschi e 206 femmine, con età media di 2 anni. Il motivo principale della mancata inclusione nello studio era la presenza di wheezing al momento della visita basale (71 dei non arruolati%). Il 20% dei genitori di bambini arruolabili (sulla base dei criteri di inclusione ed esclusione) non ha acconsentito alla partecipazione. 264 bambini sono stati randomizzati al trattamento con beclometasone (400 mcg), 261 al trattamento con placebo, da somministrare tramite nebulizzatore due volte al giorno per 10 giorni. 521 bambini sono stati visitati al termine del trattamento e 507 hanno completato il follow-up osservazionale di 6 mesi. L endpoint primario dello studio è rappresentato dalla percentuale di pazienti che presentano wheezing (diagnosticato dal pediatra) nel corso dell infezione delle vie aeree superiori. Le analisi dei dati sono in corso. 17

18 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE RAPPORTO FARMACOEPIDEMIOLOGIA REGIONE LOMBARDIA Il Laboratorio nell ambito del progetto EPIFARM (Epidemiologia del Farmaco) finanziato in parte dalla Regione Lombardia si occupa della valutazione del profilo prescrittivo dei farmaci in età pediatrica. Nel corso dell anno 2012, le attività hanno riguardato principalmente: a. il profilo prescrittivo degli antibiotici in età pediatrica; b. la prescrizione di farmaci generici; c. la valutazione dei percorsi diagnosticiterapeutici-assistenziali dei bambini con asma. a) Profilo prescrittivo degli antibiotici in età pediatrica La valutazione del profilo prescrittivo degli antibiotici si è concentrata sull analisi delle differenze territoriali. Sono state osservate differenze territoriali nella prevalenza di prescrizione degli antibiotici che si amplificano passando dal confronto tra ASL al confronto tra comuni. Sono stati riscontrati dei cluster di comuni caratterizzati da una prescrizione di antibiotici che si discosta dalla media. In particolare la parte orientale della regione si caratterizza per un elevata prescrizione, mentre la parte settentrionale per una bassa prescrizione. Non è stata trovata una correlazione significativa tra la prescrizione e il tasso di ospedalizzazione a livello di distretto o di Comune. Questo sembra indicare che le differenze tra contesti geografici non sembrano Comuni ad alta prescrizione essere riconducibili a una diversa epidemiologia Comuni a bassa prescrizione delle malattie, ma che potrebbero essere dovute a una diversa attitudine prescrittiva dei pediatri. 18

19 RAPPORTO 2012 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE b. Prescrizione di farmaci generici La valutazione della prescrizione dei farmaci generici si è focalizzata sugli antibiotici. Il 79% delle prescrizioni ha riguardato antibiotici a brevetto scaduto, ma solo il 29% riguardava antibiotici generici. Le specialità generiche hanno coperto il 15% della spesa totale per gli antibiotici. La percentuale di prescrizioni generiche variava a seconda del principio attivo, tra 6% per la claritromicina e 72% per l amoxicillina. Sono state osservate differenze anche tra ASL, con un intervallo tra 12 e 48%. La percentuale media di prescrizione di generici per pediatra era di 38,5 (mediana 37,7). La percentuale di generici è risultata leggermente inferiore per i pediatri alti prescrittori di antibiotici rispetto ai loro colleghi bassi prescrittori (mediana: 32,0 versus 40,6 ; p=0.02). La prescrizione esclusiva di generici per i 4 antibiotici maggiormente prescritti (amoxicillina, amoxicillina+acido clavulanico, claritromicina, cefaclor) avrebbe consentito ai genitori un risparmio di 670 mila euro. 3. Valutazione dei percorsi diagnostici-terapeutici-assistenziali dei bambini con asma Nell ambito della valutazione dell appropriatezza dei percorsi diagnosticiterapeutici-assistenziali di bambini e adolescenti asmatici della Regione Lombardia è stato valutato l impatto del ricovero per asma (indicatore di una crisi grave non controllabile a domicilio) nella gestione terapeutica e assistenziale della patologia. Sono stati identificati 187 bambini ricoverati con diagnosi principale di asma (e nessun ricovero per asma nei 24 mesi precedenti) nel corso di tre anni di osservazione. Il 46% dei soggetti non aveva ricevuto prescrizioni di farmaci antiasmatici nei 12 mesi precedenti il ricovero, e il 25 non ha ricevuto la terapia nemmeno successivamente. L 83% dei bambini in terapia farmacologica prima del ricovero aveva ricevuto agonisti ß2 a breve 19

20 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE RAPPORTO 2012 durata di azione, il 74% in associazione a una terapia di controllo (in particolare corticosteroidi inalatori e agonisti ß2 a lunga durata di azione). Solo in 116 bambini (62% dei soggetti) il confronto dei percorsi terapeutici assistenziali nei 12 mesi precedenti e successivi il ricovero indice ha evidenziato delle modifiche. In particolare, in 54 bambini la terapia antiasmatica è stata introdotta o è stato aumentato il numero di farmaci di controllo (step up), 34 soggetti hanno ricevuto almeno una prescrizione per spirometria e/o visita specialistica, e per 28 soggetti le modifiche hanno riguardato sia la terapia che il monitoraggio clinico e strumentale DEPRESSIONE POST-PARTUM Il Laboratorio partecipa allo studio Valutazione dell incidenza della depressione post-partum nelle madri e nei padri. Il progetto è finanziato dalla ASL Milano 1 e vede coinvolti i Pediatri di Famiglia e i Servizi Psichiatrici Territoriali. L obiettivo dello studio è valutare l incidenza della depressione post-partum nella popolazione, sia nelle madri che nei padri, attraverso lo screening con il questionario Edinburgh Postnatal Depression Scale (EPDS) nel contesto della pediatria di famiglia, al fine di pianificare interventi diagnostici e terapeutici precoci. Ai genitori di una coorte di bambini nati tra il 1 febbraio e il 31 luglio 2012 è stato chiesta, in occasione del secondo bilancio di salute, la disponibilità a sottoporsi a screening tramite questionario di Edinburgo. Ai genitori con sintomi di depressione veniva consigliata una visita presso un servizio psichiatrico dedicato alla diagnosi e trattamento di depressione post-partum. Sono stati raccolti 4128 questionari, 2705 compilati da madri e 1423 da padri per un totale di 2727 neonati. L'analisi dei dati raccolti è in corso. 20

21 RAPPORTO 2012 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE PROGETTI FP7 a) TINN Il progetto TINN, Treat Infections in Neonates, parte del 7 Programma Quadro dell Unione Europea (GA ), coinvolge vari Paesi europei e ha come scopo principale quello di produrre evidenze dettagliate sulla sicurezza. L efficacia della ciprofloxacina e del fluconazolo nel trattamento delle gravi infezioni del neonato. I risultati del progetto, iniziato nel 2008, serviranno anche a richiedere l autorizzazione all immissione in commercio dei due farmaci per l uso pediatrico (Pediatric Use Marketing Authorization, PUMA). Nella fase iniziale del progetto è stata condotta una indagine sull utilizzo dei due farmaci nelle terapie intensive neonatali (TIN) in Europa che ha rivelato, tramite la partecipazione di 200 TIN situate in 32 Nazioni diverse, una notevole eterogeneità nel trattamento delle infezioni neonatali oltre che importanti incertezze sulla sicurezza e l efficacia dei due farmaci. Il tutto ha reso evidente la necessità di studi specifici mirati a fornire indicazioni internazionali condivise circa la sicurezza e gli schemi terapeutici ottimali in questa popolazione. b) TINN2 Il progetto TINN2 è una parte complementare del primo progetto TINN, iniziato a gennaio 2011, sempre come parte del 7 Programma Quadro dell Unione Europea (GA ). Lo scopo di TINN2 è valutare un altro farmaco, l azitromicina, un antibiotico efficace contro il batterio Ureaplasma, che risulta essere associato allo sviluppo di displasia broncopolmonare (BPD) del neonato. 21

22 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE RAPPORTO 2012 La BPD rientra tra le priorità dell EMA per quanto riguarda le aree terapeutiche che necessitano di valutazioni farmacologiche specifiche nei neonati. Lo scopo finale e ottenere l autorizzazione all immissione in commercio per uso pediatrico (Pediatric Use Marketing Authorization, PUMA). Come per il progetto TINN, tra le fasi iniziali era prevista un indagine europea volta a definire l uso di questo antibiotico nelle terapie intensive neonatali (TIN) e a raccogliere l opinione dei neonatologi riguardo al suo utilizzo nel trattamento delle infezioni da Ureaplasma. Oltre 800 TIN sono state selezionate e contattate e circa 200, situate in 28 Nazioni diverse, hanno completato interamente il questionario. I risultati evidenziano che l azitromicina non è il farmaco di prima scelta per il trattamento della BPD, che vi sono dubbi riguardo la sua sicurezza ed efficacia nei neonati, e che infine vi è ancora molta incertezza sul reale coinvolgimento dell Ureaplasma nello sviluppo di BPD. C) COHEMI Coordinating resources to assess and improve health status of migrants from Latin America COHEMI Project- HEALTH I sistemi sanitari europei sono oggi impegnati a raccogliere la sfida di comprendere i bisogni delle popolazioni migranti e di adattare i loro servizi per soddisfare queste esigenze. Le difficoltà indissolubilmente legate a questa sfida si legano alla complessità dei modelli migratori e alle differenze tra popolazioni immigrate nei paesi dell Unione Europea (EU). I pochi dati disponibili mostrano che i tentativi di inserire la salute dei migranti, in particolare quella dei migranti provenienti dai paesi non-ue, nei sistemi sanitari europei sono sporadici e non coordinati. A gennaio 2011 è iniziato il progetto COHEMI, di durata triennale, finanziato nell ambito del 7 Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico (Programma Cooperazione-Salute, GA ), che vede il Laboratorio capofila di una cordata di 10 partner dislocati tra l Europa (Italia, Olanda, Regno Unito e Spagna) e l America Latina (Bolivia, Ecuador e Perù). 22

23 RAPPORTO 2012 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE L obiettivo generale del progetto COHEMI è quello di: produrre un analisi dei sistemi sanitari e della normativa sui migranti e valutare i determinanti della salute; analizzare i percorsi assistenziali di malattie tipiche dei Paesi in America Latina (malattia di Chagas, cisticercosi/epilessia; strongiloidiasi); produrre, grazie alle tappe precedenti, nuove procedure condivise e suggerimenti a livello di politiche migratorie che tengano conto delle specificità culturali dei migranti. Nei diversi settori specifici del progetto (organizzazione dell assistenza sanitaria e aspetti legislativi, malattia di Chagas, cisticercosi/epilessia, strongiloidiasi, tubercolosi, ipertensione e patologie cardiovascolari, aspetti antropologici e socio-culturali) sono state portate a termine numerose revisioni della letteratura e sono stati definiti i disegni di studio di alcune malattie. Il lavoro realizzato è stato condiviso fra i partner e presentato in occasione di incontri scientifici pubblici in Italia e all estero. 23

24 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE RAPPORTO REGISTRO LOMBARDO DELL ADHD A partire dal gennaio 2012 è attivo il progetto Condivisione dei percorsi diagnostico-terapeutici per l ADHD in Lombardia, con il contributo della Regione Lombardia. Sono coinvolti 18 dei Centri di Riferimento e capofila del progetto è la UONPIA della A.O. Spedali Civili di Brescia. Il progetto prevede iniziative di formazione per operatori sanitari coinvolti nell assistenza del paziente con ADHD e della sua famiglia; di informazione sul disturbo; e di un registro Regionale di casi. Il Registro è concepito come registro di malattia quindi sono raccolte informazioni relative non solo ai pazienti con diagnosi di ADHD in trattamento farmacologico (come previsto dal Registro Nazionale), ma anche a tutti i pazienti che afferiscano al Centro di Riferimento con sospetto ADHD. Il Registro consentirà quindi di: monitorare i percorsi diagnostici; delineare la prevalenza del disturbo; monitorare i percorsi terapeutici anche non farmacologici; mantenere l iniziativa di farmacovigilanza estendendo il monitoraggio dell uso dei farmaci anche a farmaci diversi da atomoxetina e metilfenidato; quantificare il carico di lavoro della presa in carico da parte dei Centri di Riferimento. Il Registro è stato reso accessibile ai 18 Centri di Riferimento a partire dal 30 giugno Sono stati inseriti pazienti di cui 520 con diagnosi accertata, 219 a cui non è stata riscontrata ADHD e 262 ancora in corso di valutazione. Gli invianti principali ai Centri di Riferimento sono stati nella maggior parte dei casi la scuola (33%) e i genitori (28%). Dei 520 pazienti a cui è stata diagnosticata ADHD, il 54% ha ricevuto una prescrizione di terapia non farmacologica, il 6% solo farmacologica, il 20% entrambe e il restante 20% è in attesa di terapia. Le comorbidità più frequentemente riscontrate sono state i disturbi dell apprendimento (32%) e il disturbo oppositivo/provocatorio (10%). 24

25 RAPPORTO 2012 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE LA COOPERAZIONE CON I PAESI A RISORSE LIMITATE Come espressione, verifica, sviluppo originale della scelta di rendere le proprie ricerche trasferibili e accessibili alle popolazioni, il Laboratorio ha promosso e seguito progetti nel e per il "Sud del Mondo" in collaborazione con Organizzazioni non Governative (ONG) e anche con l'organizzazione Mondiale della Sanità. Continua il supporto tecnico e organizzativo per lo svolgimento di progetti socio-sanitari in Paesi a risorse limitate ALTRE INIZIATIVE E PRODOTTI Oltre all attività di ricerca formale il Laboratorio promuove iniziative nel settore della Salute Pubblica e in particolare quanto concerne alla cura e al prendersi cura della madre e del bambino. Le attività prevedono la partecipazione e l organizzazione di iniziative di informazione, formazione e dibattito rivolte e con il coinvolgimento degli operatori sanitari e sociali e della popolazione. Il trasferimento critico e partecipato delle conoscenze scientifiche è stimolo continuo e quotidiano al lavoro che il Laboratorio svolge. 25

26 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE RAPPORTO 2012 a) GRUPPO DI LAVORO PER LA CONVENZIONE SUI DIRITTI DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA Il Laboratorio è parte del Gruppo di Lavoro per la Convenzione sui Diritti dell'infanzia e dell'adolescenza (CRC) in Italia. Il 5 Giugno 2012 è stato presentato il 5 Rapporto di aggiornamento sull attuazione della Convenzione ONU sui diritti dell infanzia e dell adolescenza (CRC) in Italia e dei suoi Protocolli Opzionali alla cui stesura e distribuzione il Laboratorio ha contribuito in modo attivo. Negli oltre dieci anni di lavoro comune, la partecipazione al Gruppo CRC è stata allargata a nuove associazioni, consentendo così di ampliare il monitoraggio sui diritti dell infanzia a nuove tematiche. I Rapporti CRC hanno un ampia distribuzione su tutto il territorio nazionale e rappresentano un punto di riferimento per i contenuti aggiornati e i riferimenti puntuali a norme e prassi - non solo per le associazioni ma anche per le istituzioni e gli operatori del settore. Il rapporto è scaricabile dal sito: b) AFFIDI PARENTALI A MANTOVA Familynet Mantova è un progetto che si propone di consolidare le reti di famiglie disponibili all affido e sensibilizzare le realtà familiari territoriali al fine di sostenere i minori che vivono in situazioni di difficoltà e le famiglie affidatarie; intende inoltre attivare una rete di collaborazione tra servizi sociali, istituzioni, associazioni e cooperative. Al fine di individuare criticità e bisogni esistenti e identificare forme di sostegno accessibili per le famiglie affidatarie è stato intrapreso uno studio che ha coinvolto sei distretti del territorio mantovano. Le informazioni sono state raccolte attraverso interviste effettuate agli operatori dei servizi sociali e ai parenti affidatari. I casi censiti riguardano 53 minori, 42 famiglie affidatarie e 40 famiglie di origine, costituite da una coppia o da un singolo genitore (40 madri, 33 padri). Gli affidi sono di tipo: consensuale (21%), giudiziario (77%) e non formalizzato (2%). Il 45% degli affidi ha preso avvio prima di essere formalizzato attraverso un decreto del Tribunale. I motivi più frequenti che hanno contribuito a determinare l affido sono stati la grave trascuratezza e l abbandono, il maltrattamento e il decesso di un genitore. 26

27 RAPPORTO 2012 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE L'affido è stato considerato dagli operatori un intervento riuscito per il recupero del ruolo genitoriale nel 30% di casi, per il benessere del minore nell 89% dei casi e per la capacità degli affidatari di svolgere al meglio il proprio ruolo nel 70% dei casi. Per l eterogeneità delle situazioni e dei bisogni documentati non è stato possibile invece individuare una specifica forma di sostegno che si possa considerare utile per tutti i casi di affidi a parenti. E inoltre emersa l'assenza di una valutazione sistematica e approfondita delle condizioni del minore ed è stata evidenziata una difficoltà di integrazione e nel metodo di lavoro tra i diversi soggetti coinvolti nell'affido (servizi sociali/tutela minori, associazioni, altri servizi). c) SUMMER SCHOOL Il Laboratorio ha partecipato all organizzazione e promozione della Summer School che si è svolta ad Avigliana (TO) dal 31 Maggio al 2 Giugno La Summer School è stata pensata non come una proposta formativa nel senso classico ma come un laboratorio di ricerca e innovazione, rivolto ad operatori sanitari, sociali e della giustizia, in quanto attori e strumenti del diritto alla salute. Ha messo a disposizione un metodo con cui realizzare percorsi di ricerca locali che diano visibilità alle persone più fragili e vulnerabili che rischiano di vedere negato il loro diritto alla salute. Il filo conduttore del percorso è stato la possibilità di concepire e riconoscere i luoghi di servizio come laboratori di diritti : non basta sviluppare offerta, è importante essere capaci di riconoscere i bisogni inevasi e la Summer School vuole dimostrare che questo si può fare nell ordinarietà del proprio lavoro. Sono stati organizzati quattro laboratori animati da altrettanti gruppi di lavoro formati dai promotori sui seguenti temi: 1) Programmazione territoriale: misurare la salute e il benessere; 2) Minori- migrantisalute; 3) Domiciliarità delle popolazioni gravi-gravose; 4) Deprivazione, segregazione, salute, autonomia personale. Compito del lavoro laboratoriale è stato quello di favorire lo scambio delle competenze presenti per la costruzione di una o più idee, da tradurre in un protocollo di ricerca, presentato poi a tutti i partecipanti della summer school durante il pomeriggio finale. Materiali disponibili su: htpp://lec.negrisud.it Promotori: Lec Consorzio Negri Sud (S.Maria Imbaro; Chieti) Centro Studi del Gruppo Abele (Torino), Dipartimento di Salute Pubblica dell Istituto Mario Negri (Milano), Laboratorio Wiss della scuola Sant Anna/Dirpolis (Pisa), Acli Lombardia (Milano), Associazione Nazionale Cooperative Sociali Legacoop Comitato Regionale Emilia Romagna (Bologna) e Piemonte (Torino), ASGI (Torino), Libera (Roma), Fondazione Santi Medici (Bitonto; Bari). 27

28 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE RAPPORTO 2012 d) LA DRUG UTILIZATION ATTRAVERSO I DATABASE AMMINISTRATIVI Il 27 novembre u.s. si è svolto presso l Istituto Mario Negri il workshop La Drug Utilization attraverso i database amministrativi L incontro ha visto la partecipazione dei numerosi gruppi italiani che da molti anni svolgono attività di ricerca e informazione per un uso razionale dei farmaci. Nonostante il considerevole contributo alla conoscenza da parte dei partecipanti, anche attraverso pubblicazioni su prestigiose riviste scientifiche internazionali, era la prima volta che si svolgeva in Italia un confronto e una riflessione collegiali sugli strumenti e gli approcci utilizzati nelle varie realtà nazionali. La prima sessione ha riguardato l analisi delle potenzialità e dei limiti delle fonti dei dati costituiti dai database amministrativi e/o dalle cartelle cliniche elettroniche, e la possibilità di integrare tra loro le diverse fonti, collegando le informazioni sulla prescrizione dei farmaci, con quelle riguardanti i ricoveri, le prestazioni ambulatoriali, le informazioni sanitarie con quelle sociali. Nella seconda sessione sono stati presentati gli approcci utilizzati dai gruppi di ricerca, con focus differenti: la descrizione del profilo prescrittivo nelle popolazioni, l epidemiologia delle malattie, la valutazione della sicurezza dei medicinali e dell esito dei trattamenti. E possibile visualizzare le presentazioni del workshop collegandosi al link ftp://ftp.marionegri.it/workshop_durg_27novembre/ 28

29 RAPPORTO 2012 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE e) LO SAI MAMMA "Lo sai mamma?" è un prodotto del Laboratorio in collaborazione con Federfarma Lombardia e l'associazione Culturale Pediatri. L'iniziativa prevede la pubblicazione bimestrale di schede informative relative (principalmente) ad argomenti pertinenti l'area materno-infantile. Le schede offrono alle mamme brevi consigli pratici, rigorosamente scientifici e verificati, preparati con il contributo delle tre organizzazioni che animano l'iniziativa. Le schede sono pubblicate su Ricerca & Pratica ( Argomenti trattati: 2005: Acido Folico; Viaggiare in Auto - La cinetosi 2006: Febbre tosse mal d orecchio; Vacanza al mare - sole; Vomito diarrea; Punture d insetto; La pediculosi; Malattie Infettive - 1 PARTE 2007: Malattie Infettive - 2 PARTE; Vitamine e Neonati; Stipsi; Ossiuri; Influenza 2008: Celiachia; Impetigine; Acari e Allergie; HPV papilloma virus; Scabbia; Dermatite 2009: Acne;Verruche; Congiuntivite; Micosi; Le Influenze; Allattamento e Farmaci 2010: Nati per leggere; Bambini e TV; Mononucleosi; Bambini e Internet; Epilessia e Maternità; Coliche nel Neonato; Depressione post parto 2011: SIDS Morte in culla; Incidenti domestici; Nati per la musica; Igiene dentale; Sicurezza in bici, Sicurezza in moto 2012 Piedibus scheda 38 Per una buona notte scheda 39 Asma scheda 40 La febbre nel bambino scheda 41 Psoriasi scheda

30 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE RAPPORTO 2012 f) LE SURVEY - LE PRESCRIZIONI PEDIATRICHE AMBULATORIALI Nella popolazione pediatrica sono prescritti una pletora di farmaci, e soltanto un numero ristretto di principi attivi è condiviso dalla maggioranza dei pediatri. Il Laboratorio ha condotto uno studio osservazionale in collaborazione con 67 pediatri di libera scelta operanti nell area di Monza e Brianza, coinvolti da anni in iniziative culturali e formative riguardanti l appropriatezza delle cure. Lo studio mirava all identificazione dei farmaci prescritti (compresi i farmaci suggeriti dallo specialista) condivisi nell ambito della pratica clinica quotidiana. In due mesi consecutivi sono state prescritte confezioni: 86% di fascia A, 7% SOP/OTC e il 7% di fascia C. Circa il 4% delle prescrizioni sono state effettuate su suggerimento dello specialista. I principi attivi condivisi da almeno il 50% dei pediatri sono stati 8,4%; mentre quelli condivisi da oltre il 75% dei pediatri sono stati il 4,6% del totale. Cinque principi attivi sono stati condivisi da tutti i pediatri: amoxicillina, salbutamolo, betametasone, cetirizina e amoxicillina con acido clavulanico. Lo studio costituisce la prima fase di un progetto che mira all identificazione di una lista terapeutica condivisa. - MIGRANTI E SALUTE Nell'ambito delle attività svolte dal Laboratorio nel progetto COHEMI è stata realizzata in Italia, Spagna e Inghilterra una serie di interviste a responsabili/referenti nazionali/regionali (policy maker) in tema di migrazione sulle questioni prioritarie per l implementazione e lo sviluppo delle politiche nel campo della salute dei migranti. 30

31 RAPPORTO 2012 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE - VALUTAZIONE DELLA PRESA IN CARICO E DEL PERCORSO DI TRANSIZIONE AD UN SERVIZIO PER ADULTI DEI PAZIENTI ADHD INSERITI NEL REGISTRO NAZIONALE La revisione della letteratura evidenzia che il 40% degli adolescenti con ADHD, potranno necessitare di una continuità terapeutica in età adulta, in particolare coloro che manifestano una o più comorbilità psichiatriche. A tutt oggi la prevalenza dei pazienti che ha continuato ad avere accesso ai Servizi territoriali di Neuropsichiatria Infantile al compimento del 18 anno d età e i percorsi di trasferimento ai Servizi Psichiatrici dell adulto non sono stati oggetto di valutazioni formali. Per tali ragioni il progetto prevede il coinvolgimento sia dei Centri di Riferimento ADHD che dei Servizi territoriali di Neuropsichiatria Infantile della Regione Lombardia. L obiettivo principale è quello di valutare l attuale presa in carico e il percorso di transizione ad un Servizio per Adulti dei pazienti ADHD, al fine di: - produrre un analisi quantitativa e qualitativa dei soggetti ADHD che hanno raggiunto la maggiore età e di coloro che si apprestano a diventare maggiorenni (16-17 anni); - analizzare le modalità attualmente utilizzate per la transizione dal Servizio di NPIA al Servizio di Psichiatria Adulti e le criticità di questo percorso; - produrre procedure condivise che garantiscano la continuità assistenziale tenendo conto dei bisogni dei soggetti ADHD e delle loro famiglie. 31

32 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE RAPPORTO 2012 g) LE NEWSLETTER - ADHD Continua la pubblicazione di ADHDNEWS, un iniziativa creata dal Laboratorio che ha come finalità principale quella di fornire, mensilmente, agli operatori interessati, un aggiornamento bibliografico della letteratura scientifica recente. A tutto dicembre 2012 sono stati prodotti 62 numeri della newsletter inviata a 420 iscritti (137 neuropsichiatri; 75 psicologi; 72 medici; 35 pediatri; 25 operatori scolastici; 76 altri interessati) e sono stati segnalati 3549 lavori scientifici. La newsletter è consultabile sul sito internet del Mario Negri nella sezione L Istituto Mario Negri per il Medico : e sul sito: ADHD.marionegri.it - ENBE Nell'ambito dello studio Efficacia del beclometasone versus placebo nella profilassi del wheezing virale in età prescolare (ENBe), è stata prodotta una newsletter periodica per segnalare quanto pubblicato nella letteratura scientifica riguardo la diagnosi, il trattamento e la prevenzione del wheezing in età prescolare. A tutto dicembre 2012 sono stati prodotti 9 numeri della newsletter inviata a 104 iscritti (tra pediatri di libera scelta, medici di medicina generale e altri interessati) e sono stati segnalati 127 lavori scientifici. La newsletter viene divulgata a chiunque interessato facendo richiesta alla segreteria dello studio ENBe: enbe@marionegri.it 32 ENB e

33 RAPPORTO 2012 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE - COHEMI Con il 2011 è iniziata la pubblicazione della newsletter relativa al progetto europeo COHEMI. La newsletter, che rientra fra gli obiettivi da raggiungere con il progetto, si propone come strumento informativo e di aggiornamento per gli operatori sanitari del terzo settore e in generale persone interessate alla salute dei migranti. La versione rivolta al pubblico generale contiene un aggiornamento bibliografico della letteratura scientifica recente sui temi collegati alla salute dei migranti e sulle malattie seguite dal progetto COHEMI: malattia di Chagas, strongiloidiasi, cisticercosi, tubercolosi, malattie cardiovascolari. La newsletter è scaricabile dal sito ed è anche possibile riceverla direttamente via mail, iscrivendosi sul sito del progetto ( La versione realizzata per i partner del progetto, oltre alle segnalazioni bibliografiche, contiene informazioni e aggiornamenti sullo stato di avanzamento progetto oltre a segnalazioni sugli appuntamenti e sugli eventi in programma. Nel 2011 sono state prodotte due newsletter: la numero 0, presentata a marzo ai partner del progetto durante la riunione di apertura dei lavori; la numero 1 pubblicata a ottobre. Nel 2012 sono state realizzate tre newsletter. Le versioni per il pubblico generale sono disponibile a partire dal 2012 (dalla numero 1 alla numero 4). La newsletter è consultabile sul sito internet del Mario Negri nella sezione L Istituto Mario Negri per il Medico : 33

34 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE RAPPORTO 2012 h) RICERCA & PRATICA (R&P) Nata nel gennaio del 1985, come espressione dell'istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri", Ricerca & Pratica fa parte dell'international Society of Drug Bulletins che raggruppa le riviste indipendenti. Da oltre venti anni, R&P rappresenta uno spazio aperto a tutti coloro che nell ambito delle cure primarie raccolgono dati, producono studi, alimentano confronti e suggeriscono riflessioni con il sincero intento di capire e di migliorarsi, con lo sforzo di guardare al di là dei soli aspetti clinici della medicina, senza però mai dimenticare che è alla clinica che i lettori dedicano la maggior parte del proprio tempo e dei propri sforzi. R&P rappresenta un osservatorio esclusivo e autonomo che è anche un laboratorio di riflessione, valutazione e informazione attraverso strumenti come l'affidabilità e la rilevanza dei dati, l'equilibrio tra benefici e rischi e tra benefici e costi, l'indipendenza da conflitti di interesse con l'obiettivo reale di contribuire ad un miglioramento, progressivo ed equamente distribuito, del livello di salute della popolazione. Direttore di redazione: Maurizio Bonati Comitato di redazione: Roberto Alfieri, Vittorio Bertelè, Guido Bertolini, Antonio Clavenna, Daniele Coen, Vittorio Demicheli, Paolo Longoni, Alessandro Nobili, Chiara Pandolfini, Giacomo Toffol Comitato scientifico: Giancarlo Biasini, Albano Del Favero, Silvio Garattini, Valerio Reggi, Gianni Tognoni, Massimo Valsecchi, Giampaolo Velo Responsabile editoriale: Manuela Baroncini Segreteria: Daniela Miglio ricercaepratica@marionegri.it 34

35 RAPPORTO 2012 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE 1.5 E ANCORA COMMISSIONI E COMITATI a) COMMISSIONE TECNICA PER L ELABORAZIONE DEL PRONTUARIO TERAPEUTICO REGIONALE La Regione Autonoma Valle d Aosta ha stipulato una convenzione con l Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, affidando al Laboratorio un incarico periodico di consulenza per l espletamento delle seguenti attività: revisione e aggiornamento del Prontuario Terapeutico Regionale; predisposizione di pareri sui protocolli di sperimentazione di prodotti farmaceutici e di altri rimedi terapeutici; realizzazione di materiale di documentazione sui temi oggetto della collaborazione. b) COMITATO ETICO OSPEDALE MAGGIORE DI CREMA Il Laboratorio è presente nel Comitato Etico dell'a.o. "Ospedale Maggiore" di Crema, organismo indipendente e interdisciplinare. Il C.E. ha la responsabilità di garantire la tutela dei diritti, della sicurezza e del benessere dei soggetti coinvolti in ogni sperimentazione clinica di medicinali o dispositivi medici e in qualsiasi procedura diagnostica o terapeutica innovativa condotta presso l Azienda e di fornire pubblica garanzia di tale protezione CONFERENZE, LEZIONI, PRESENTAZIONI Gennaio PERCORSI DI CURA DEI DISTURBI NEUROPSICHIATRICI IN ETA EVOLUTIVA. Seminario Il Policlinico incontra il Mario Negri. Fondazione IRCCS Ca Granda; Milano. Marzo ADHD IN ITALIA: PROSSIMO ANNO. IV ADHD. Workshop: Dalle evidenze alla pratica clinica. Università degli Studi di Cagliari, Dipartimento di Scienze Biomediche; Azienda Ospedaliero- Universitaria di Cagliari, Clinica di NeuroPsichiatria Infantile. Cagliari. LO SCREENING DELLA DEPRESSIONE POST PARTUM NEL SETTING DELLA PEDIATRIA DI FAMIGLIA. UNO STUDIO OSSERVAZIONALE CON I PLS DELLA ASL MILANO 1. Corso: I disturbi psicopatologici nel periodo perinatale. Evidenze internazionali e nuove progettualità. Azienda Ospedaliera Guido Salvini Garbagnate Milanese e Regione Lombardia; Rho, (MI). 35

36 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE RAPPORTO 2012 LA PRESCRIZIONE DEI FARMACI OFF-LABEL. Corso: Agitazione psicomotoria: proposta di un percorso diagnostico terapeutico. Ospedale Niguarda Ca Granda; Milano. FARMACI, SALUTE, BAMBINI... Incontro Scuola Telethon. Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri; Milano. Aprile EPIDEMIOLOGIA GEOGRAFICA DELLE PRESCRIZIONI DI ANTIBIOTICI. 13 conferenza italiana: Utenti ESRI. Esri Italia Intelligenza del Territorio; Roma. Maggio DIFFERENT TYPES OF PEDIATRIC RESEARCH. Corso: Ethics of Pediatric Research. Università degli studi di Padova; Padova. THE TINN2 SAFETY AND ETHICS MONITORING BOARD PRESENTATION OF THE MEMBERS AND ON-GOING ACTIVITIES. Seminario: TINN2 First 18 months General Meeting. TINN2; Parigi, Francia. LA PRESCRIZIONE DEI FARMACI IN ETA PEDIATRICA. FARMACI IN GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO. Corso. Associazione Culturali Pediatri (ACP); Brindisi. FARMACI ESSENZIALI: REPERIMENTO, CONSERVAZIONE, DISTRIBUZIONE. Corso di formazione base. Medici in Africa; Genova. L INFORMAZIONE SULL USO DEI FARMACI IN ALLATTAMENTO. Formazione sull uso dei farmaci, farmacovigilanza e gestione dell allattamento (FARFALLA). Istituto Superiore di Sanità; Roma. Giugno LA NASCITA E L INFANZIA, INDICATORI DI DIRITTO. Corso Summer School (Salute e/è diritto. Popolazioni invisibili, competenze, networking. Certosa Gruppo Abele e LEC; Torino. VULNERABILITA /DISASTRO. Seminario Architettura per lo sviluppo. Architetti Senza Frontiere Italia e Fondazione Ordine Architetti P.P.C. Provincia di Milano; Milano. COORDINATING RESOURCES TO ASSESS AND IMPROVE THE HEALTH STATUS OF MIGRANTS FROM LATIN AMERICA (COHEMI). 4 th Conference on Migrant and Ethnic Minority Health in Europe: Facts Beiong Figures. Communi-Care for Migrants and Ethnic Minorities. Università Bocconi; Milano. REAZIONI AVVERSE IN GRAVIDANZA. Master Corso di Perfezionamento in Farmacovigilanza. Servizio di Epidemiologia e Farmacologia Preventiva; Milano. IL SELF HELP INFETTIVOLOGICO: PERCHE. Corso Self help infettivologico. ASL Milano Regione Lombardia; Milano. FARMACI E BAMBINI. Corso Scuola di specializzazione in Farmacia Ospedaliera. Università degli Studi di Milano; Milano. Luglio L USO DEI FARMACI PER I BAMBINI. Corso Summer Students. Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri; Milano. Settembre TERAPIA PSICOFARMACOLOGICA NELL ETÀ EVOLUTIVA: USO RAZIONALE DEI FARMACI ADHD. Seminario Qualità delle cure in età pediatrica. Un Progetto da sostenere e difendere. Università degli Studi di Pavia, Scuola di Specializzazione in Neuropsichiatria Infantile, Pavia. FARMACI ESSENZIALI IN PEDIATRIA:UTILIZZO RAZIONALE NELLE PATOLOGIE INFETTIVE, RESPIRATORIE E GASTROENTERICHE. 2 Congresso Nazionale SiMPeF Qualità delle cure in età pediatrica. Un Progetto da sostenere e difendere. Sindacato Medici Pediatri di Famiglia (SiMPeF); Baveno (VB). LA PRESCRIZIONE DI ANTIBIOTICI IN ETA PEDIATRICA. Corso di aggiornamento. Associazione per la Formazione permanente dei Pediatri altoatesini (AFPA); Bolzano. TERAPIA PSICOFARMACOLOGICA NELL ETÀ EVOLUTIVA: USO RAZIONALE DEI FARMACI ADHD, GTS, AUTISMO. Seminario Qualità delle cure in età pediatrica. Un Progetto da sostenere e difendere. Università degli Studi di Pavia, Scuola di Specializzazione in Neuropsichiatria Infantile, Pavia. 36

37 RAPPORTO 2012 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE Ottobre MATERNAL HEALTH CONCERNS. 16th ISRHML Conference Breastfeeding and the Use of Human Milk. Science & Practice. International Society for Research in Human Milk and Lactation; Trieste. REGISTRO REGIONALE LOMBARDIA PER L ADHD. Convegno ADHD dalla clinica, alla scuola, alla famiglia. Una sfida da vincere insieme. AIFA Onlus; Napoli. LINEE GUIDA: COME SCEGLIERLE. Seminario Il medico e l industria della salute: rischi e benefici. ASL Cagliari; Associazione Culturali Pediatri (ACP); Associazione Nazionale cardiologi Extraospedalieri (ANCE). Cagliari. EFFICIENZA ED EFFICACIA DELLA PSICOFARMACOLOGIA NELL'ETÀ EVOLUTIVA. Seminario Qualità delle cure in età pediatrica. Un Progetto da sostenere e difendere. Università degli Studi di Pavia, Scuola di Specializzazione in Neuropsichiatria Infantile, Pavia. RESEARCH AND ACTIVITIES IN MOTHER AND CHILD HEALTH. European Master in Sustainable Regional Health System: Erasmus Mundus. Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri (IRFMN); Milano. FARMACOTERAPIA: FARMACI UTILI, INUTILI E FARMACI FUTILI. Incontro III Focus di Pediatria. Ospedale Sacro Cuore di Gesù Fatebenefratelli - U.O.C. di Pediatria Neonatologia - UTIN; Benevento. Novembre IL MONITORAGGIO DEI PAZIENTI CON ADHD: ESPERIENZE REGIONALI ITALIANE. Corso di formazione Sindrome da Deficit Attentivo ed Iperattività. Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica; Perugia. LE PRIORITÀ PER UNA PERSONA CON MALATTIA CRONICA. XVIII Congresso Italiano della Fibrosi Cistica e VIII Congresso Nazionale della Società Italiana per lo Studio della Fibrosi Cistica Ridefiniamo le priorità delle persone con FC. Società Italiana di Fibrosi Cistica; Tirrenia (PI). PROBLEMATICHE ETICHE DELL USO DEI FARMACI OFF-LABEL. 3 Convegno del progetto MEAP La farmacovigilanza tra Scienza ed Etica. Regione Lombardia e Ospedale Luigi Sacco; Milano. I FARMACI ANTI VEGF NEL NEONATO PREMATURO. IL PUNTO DI VISTA DEL FARMACOLOGO. 92 Congresso Nazionale SOI dove si incontrano i protagonisti dell oftalmologia. Società Oftalmologica Italiana; Roma. I FARMACI EQUIVALENTI. IL PROFILO PRESCRITTIVO DEI FARMACI IN PEDIATRIA. Corso di Aggiornamento Pediatri La prescrizione dei farmaci in pediatria. ASL di Taranto; Martina Franca (TA). Dicembre MOLTEPLICITA. Congresso La sanità tra ragione e pasione. LIB talks; Bologna. FARMACI E BAMBINI. Corso di Clinica Pediatria. Università degli Studi di Milano-Bicocca, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Scuola di Specializzazione in Pediatria; Monza (MB) ALTRI INTERVENTI/CITAZIONI SULLA STAMPA Gennaio l'unità Farmaci, liberalizzando prezzi giù del 24% Cinotti E. (2 gennaio 2012; pag ) viveresani Stop allo sciroppo che calma i bambini Raviolo R. (20 gennaio 2012; pag ) left Troppe pillole ai bambini Bembina A. (13 gennaio 2012; pag. 64) MAMMEONLINE NET. Allattamento al seno, farmaci e cure mediche Carabetta M. (WEB) ( 37

38 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE RAPPORTO 2012 e-coop (WEB) Anche per i generici è una corsa a ostacoli ( Quaderni ACP Uso razionale dei farmaci per i bambini e i loro genitori: un obiettivo dinamico e strategico Reali L. Quaderni acp 2012;19(1):48 NoiMamme (WEB) Farmaci e allattamento (ant /73/0/anche-per-i-generici-e-una-corsa-a-ostacoli.dhtml) Febbraio Insieme Streptococco che rebus! Bonetti A. (febbraio 2012; pag ) Panorama.it (WEB) Controllare il colesterolo a tutti i bambini? Mattalia D. In Italia sarebbe inutile ( 14 febbraio 2012) pubblibaby (WEB) SOS raffreddore Bisceglia A. ( febbraio 2012) Genitori Magazine (WEB) Piano Vaccini 2012, rimangono le differenze Domenici D. tra le Regioni italiane ( Marzo Donna & Mamma Febbre che fare? Capelli F. (marzo 2012; pag. 32) Dica 33 (WEB) Farmaci in gravidanza, sicurezza Zazzetta S. per mamma e bambino ( 14 marzo 2012) Corriere della Sera (WEB) Psicofarmaci, se la cura è fai-da-te Valtolina G. (Blog - Solferino 28 anni /03/24/psicofarmaci-se-la-cura-e-fai-da-te/; 24 marzo2012) Aprile Nostro Figlio (WEB) Farmaci, due su tre non hanno dati Bisceglia A; Pozzoli S. sull'uso durante allattamento e gravidanza ( 26 aprile 2012) Avvenire Farmaci online acquisti pericolosi Losito F. (1 aprile 2012; pag. 11) Maggio Visto Contro i dolori più comuni non Frati R. impasticcarti... a caso (17 maggio 2012; pag ) Giugno Panorama.it Il pediatra spiega i sintomi che precedono ANSA il colpo di calore ( 26 giugno 2012.) Luglio Io e il mio bambino Mamma. Quando sole e farmaci Cozza G. (WEB) non vanno d'accordo ( luglio 2012) Milano Ogginotizie (WEB) Milano - Cresce il consumo di antidepressivi tra giovani a bambini ( 16 luglio 2012) Io e il mio bambino Farmaci: abuso no, buon uso si. Capelli F. (3 luglio 2012; pag. 18) 38

39 RAPPORTO 2012 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE Agosto Superquark Farmaci per bambini Pasquini A. (Rai 1) ( agosto 2012) Settembre SEFAP (WEB) Profilo regionale di prescrizione degli antibiotici nei bambini ( 13 settembre 2012) WellMe.it (WEB) Farmaci in pediatria: ne basterebbero solo Giona F. 20 per curare i bambini ( Adnkronos Salute (WEB) SALUTE: 1,129 bambino iperattivicurati in Centri riferimento Lombardia. Meno casi che all'estero e minore ricorso ai farmaci. ( 20 settembre 2012) GoSalute (WEB) Qualcosa si muove per i bambini e gli adolescenti con disturbo da deficit attentivo e iperattività in Regione Lombardia ( 20 settembre 2012) clicmedicina (WEB) ( 24 settembre 2012) Supermoney News (WEB) Come ridurre le spese per i farmaci pediatrici Colao R. ( 24 settembre 2012) Dica 33 (WEB) Asma pediatrico: scarso il ricorso alla spirometria ( Quitidianosanità.it (WEB) Pediatria. In arrivo il "Prontuario dei farmaci essenziali" ( 18 settembre 2012) Ottobre Io e il mio Bambino Raffreddore D'Orsi L. (1 ottobre 2012; pag ) Panorama della Sanità Troppi Farmaci ai Bambini (1 ottobre 2012; pag. 46) Corriere della Sera.it Adhd ed esposizione al mercurio in gravidanza. Cuppini L. (WEB) Studio Usa ipotizza che ci sia un legame ( 10 ottobre 2012) Class MSNBC - Latti per l'infanzia TG della convenienza (25 ottobre 2012) RegioneLombardia Bimbi iperattivi: dal bilancio del Registro regionale (WEB) su 610 nuovi casi, solo 30% necessita di farmaci (28 ottobre 2012) Novembre Lettera Donna Adhd, attente agli psicofarmaci Canzi G. ( Dicembre Io e il mio Bambino RAPPORTI Farmaci ai bambini: meno è meglio (1 dicembre 2012; pag. 28) Il Laboratorio ha contribuito alla stesura del report dell Unione Europea: Child Health in the European Union. Editori Adriano Cattaneo, Laura Cogoy, Anna Macaluso, Giorgio Tamburlini. [Report] 39

40 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE RAPPORTO CONTRIBUTI, CONTRATTI E CONVENZIONI AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco A.O. Spedali Civili di Brescia ICEI, Istituto Cooperazione Economica Internazionale. IRCCS Burlo Garofolo, Trieste IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Milano Provincia di Milano Regione Lombardia Assessorato alla Sanità Regione Valle d'aosta Assessorato alla Sanità Unione Europea COLLABORAZIONI NAZIONALI Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) Associazione Culturale Pediatri (ACP) A.O. Spedali Civili di Brescia Centro Antiveleni Tossicologia Clinica Ospedali Riuniti di Bergamo Centro per la Salute del Bambino (CSB) Federfarma Lombardia Il Pensiero Scientifico Editore Istituto Superiore di Sanità (ISS) Istituto Don Calabria CTD Negrar Osservatorio Italiano Salute Globale (OISG) Società Italiana di Farmacisti Preparatori (SIFAP) Unità Operativa di Neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza, Fondazione Policlinico di Milano Università degli Studi di Firenze Dipartimento Area Critica Medico Chirurgica Clinica Malattie Infettive, S.O.D. Malattie Infettive e Tropicali Università degli Studi di Milano, Bicocca Facoltà di Medicina Clinica Pediatrica 40

41 RAPPORTO 2012 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) Centro di Epidemiologia Comunitaria e Medicina Tropicale (CECOMET), Ecuador Clinica Infantile Colsubsidio, Colombia Coletivo de Estudios Aplicado y Desarrollo Social Juan XXIII, Bolivia European Society for Developmental Perinatal & Paediatric Pharmacology (ESDPPP) Fundació Privada Clinic per la Ricerca Biomedica, Spagna Fundacion Salud Ambiente y Desarrollo, Ecuador International Society of Drug Bulletins (ISDB) Ospedale Robert Debré, Francia Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) Taller de Educacion y Comunicacion Guarani Asociacion, Bolivia Unione Europea (UE) Università di Amsterdam Universiteit Van Amsterdam, Olanda Università College London Hospital NHS Fondation Trust, UK Università di Nottingham - Derbyshire Children's Hospital, UK Universidad Peruana Cayetano Heredia, Perù PRESENZA IN COMITATI EDITORIALI Internazionali: European Journal Clinical Pharmacology; Revista Paulista de Pediatria; Journal of Clinical Pharmacology & Pharmacoepidemiology; Saludarte. Nazionali: Dialogo sui Farmaci; Disturbi d Attenzione e Iperattività; Quaderni di Farmacoeconomia; Ricerca & Pratica. 41

42 LABORATORIO PER LA SALUTE MATERNO INFANTILE RAPPORTO ATTIVITÀ DI REVISIONE Internazionali: Acta Paediatrica; Annals of African Medicine; Archives of Disease in Childhood; Basic & Clinical Pharmacology & Toxicology; BMC Clinical Pharmacology; BMJ Open; Breastfeeding Medicine; British Journal of Clinical Pharmacology; European Child and Adolescent Psychiatry; European Journal of Clinical Pharmacology; Expert Opinion On Drug Safety; Health and Quality of Life Outcome; Infection; International Journal of Tropical Disease & Health; Italian Journal of Pediatrics; Journal of Child Health Care; Springer Plus; Pharmacoepidemiology and Drug Safety; Pediatric Pulmonology; Pediatrics; PLoS ONE; The Journal of Pediatrics; The Pediatric Infectious Disease Journal. Nazionali: Dialogo sui Farmaci; Medico e Bambino; Quaderni ACP. 42

43 CESAV CENTRO DI ECONOMIA SANITARIA Angelo e Angela VALENTI CENTRO DI RICERCHE CLINICHE PER LE MALATTIE RARE ALDO E CELE DACCÒ Via Camozzi 3, Ranica (BG) Tel , Fax lgarattini@marionegri.it 43

44 CESAV RAPPORTO INTRODUZIONE Il Centro di Economia Sanitaria Angelo e Angela Valenti (CESAV) è sorto il 1 Gennaio 1992 con il contributo della Fondazione Valenti e nell ambito delle attività dell Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri. Il CESAV è ubicato a Villa Camozzi (Ranica, BG), dove occupa l ultimo piano di un ala della villa. Oltre agli uffici dei ricercatori ed alla segreteria, è presente una biblioteca ed un emeroteca, in cui sono disponibili per la consultazione più di voci bibliografiche fra libri, rapporti e articoli di riviste specializzate (12 riviste estere e 8 italiane), un settimanale e un quotidiano. Svolge attività di ricerca nel settore sanitario, al cui sviluppo offre il proprio contributo in materia di economia e management. In particolare, la ricerca verte: sulla valutazione economica, consistente nell'analisi dei costi e dei benefici di possibili alternative in sanità; sull'analisi comparativa, basata principalmente sullo studio di sistemi sanitari esteri, al fine di individuare eventuali innovazioni da proporre al SSN e da estendere, più in generale, ai Paesi dell'unione Europea. 44

45 RAPPORTO 2012 CESAV IL PERSONALE Responsabile del Centro Livio GARATTINI, DOTT. ECON. Ricercatori borsisti Alessandro CURTO, DOTT. ECON. Roberta LO MUTO, DOTT. BIOTECN Katelijne VAN DE VOOREN, DOTT. FARM. Frequentatori Gianluigi CASADEI, DR. MED. Paola DE COMPADRI, DOTT. ECON. Silvy DURANTI, DOTT. ECON. Simone GHISLANDI, DOTT. ECON.POL. 45

46 CESAV RAPPORTO PUBBLICAZIONI PUBBLICAZIONI IN RIVISTE PRIMARIE Curto A, van de Vooren K, Bonati M, Garattini L. The model to calculate the economic burden of HPV-related diseases in Italy lacks transparency and contains flaws. Plos ONE action;jsessionid=7d534db49b1bbc5db180349f5676e9ca?root=60089 [e-pub]. IF: 4,092 Garattini L, Van de Vooren K. Extending HPV vaccination to boys: an economic perspective. BMJ 13 Jan /01/13/re-should-hpv-vaccine-be-given-men. [e-pub] IF: 14,093 Garattini L, Van de Vooren K. HPV vaccination for boys? Talking economic sense for the Journal of Sexual Medicine. Journal of Sexual Medicine 2012;9(8):1-2. IF: 3,552 Garattini L, Van de Vooren K. Could co-payments on drugs help to make EU health care systems less open to political influence? Eur J Health Econ 2012 Sep 9 [e-pub ahead of print] Garattini L, Van de Vooren K, Curto A. Pricing Human Papillomavirus Vaccines, Lessons from Italy. PharmacoEconomics 2012;30: IF: 2,663 Garattini L, Van de Vooren K, Curto A. Human papillomavirus vaccination is not exclusively a matter of price. The author's reply. PharmacoEconomics 2012;30(5): IF: 2,663 Garattini L, Van de Vooren K, Curto A. Will the reform of community pharmacies in Italy be of benefit to patients or the Italian National Health Service? Drugs and Therapy Perspectives 2012;28(11): Garattini L, de Vooren K, Curto A. Regional HTA in Italy: promising or confusing? Health Policy 2012;108(2-3): IF: 1,506 Raho G, Koleva D, Garattini L, Naldi L. The Burden of Moderate to Severe Psoriasis: An Overview. PharmacoEconomics 2012;30: IF: 2, IMPACT FACTOR (IF) Il Laboratorio nel periodo ha pubblicato 27 lavori su riviste primarie il cui Impact Factor totale è stato di 78,404. Per le 8 pubblicazioni relative all anno 2012 l IF totale è stato di 31,

47 RAPPORTO 2012 CESAV TRASFERIMENTO DI INFORMAZIONI Casadei G, Garattini L. Liberalizzazioni in farmacia: Cosa cambia e cosa cambiare? Dialogo sui Farmaci 2012;1: Casadei G. Recessione economica e HTA: una sinergia da sviluppare. QdF 2012;18:5-7. Casadei G, Garattini L. Liberalizzazioni e farmacie: eppur si muove. R&P 2012;165: Casadei G. Farmaci oncologici e tempi di accesso al mercato in Italia. R&P 2012;28 (6): Curto A, Garattini L. Estensione della vaccinazione HPV ai maschi: una chiave di lettura economica. QdF 2012;17:5-8. Curto A, Garattini L. Liberalizzazioni dei farmaci. Consumatori, Diritti e Mercato 2012;2: Curto A, Garattini L. Liberalizzazioni in farmacia: un analisi della riforma in prospettiva europea. QdF 2012;18: Curto A, Lo Muto R, Casadei G. Health Technology Assessment a livello regionale: fra mito e realtà. QdF 2012;17: Curto A, Van de Vooren K, Garattini L. Compartecipazione alla spesa farmaceutica in una prospettiva europea. QdF 2012;19: Garattini L. Decretone Balduzzi : basteranno i buoni propositi. QdF 2012;19:5-7. Lo Muto R, Caiazzo M, Fabiano V, Giacomet V, Rampon O, Garattini L. Il costo delle infezioni HIV in età pediatrica. Quaderni di Farmaco Economia 2012;18:8-16. Lo Muto R, Curto A. Revisione delle valutazioni economiche sul Cetuximab applicato al CCR. QdF 2012;17:8-21. Lo Muto R, Curto A, De Compadri P, Garattini L. Assistenza domiciliare: revisione critica delle valutazioni economiche in Europa. QdF 2012;19:

48 CESAV RAPPORTO ATTIVITÀ DI RICERCA ATTIVITÀ DI FORMAZIONE Il CESAV svolge attività di formazione prevalentemente collegata ai progetti di ricerca, al fine di offrire contributi formativi originali che si alimentino dei contenuti dell'attività primaria del centro VALUTAZIONE ECONOMICA L'obiettivo principale di questa linea di ricerca è quello di valutare l impatto economico di patologie e alternative diagnostico-terapeutiche disponibili. I tipi di analisi si differenziano a seconda che si tratti di studi osservazionali di costi della patologia, oppure di studi di valutazione economica in senso completo (tipicamente analisi costo-efficacia). Nel primo caso il metodo utilizzato è quello di studiare coorti di pazienti affetti dalla stessa patologia per un periodo significativo di tempo, al fine di verificare i relativi consumi di risorse sanitarie, da monetizzare poi attraverso l'individuazione dei costi unitari delle singole prestazioni. In particolare a livello ospedaliero, l'obiettivo è quello di stimare i costi unitari attraverso i dati di contabilità per centri di costo laddove disponibili. Nel secondo caso, all'analisi dei costi si aggiunge la valutazione dell'efficacia delle alternative prese in esame (si raccolgono, quindi, informazioni anche di carattere clinico sulle terapie analizzate), al fine di calcolare dei rapporti costo-efficacia. 48

49 RAPPORTO 2012 CESAV ANALISI COMPARATIVA L'obiettivo principale di questa linea di ricerca è quello di studiare l'organizzazione dei sistemi sanitari per trarre delle indicazioni dai confronti sistematici fra gli stessi. Le scelte dei legislatori nazionali, a fronte di problemi comuni in ogni Paese, possono variare molto da una nazione all'altra. L'intervento pubblico è solitamente presente in ogni nazione, seppur in modo eterogeneo, poiché il servizio sanitario non possiede per definizione meccanismi regolatori di mercato collegati alle leggi economiche della domanda e dell'offerta; pertanto, l'analisi comparativa di tali scelte a livello internazionale è utile per verificare il livello di razionalità conseguito da ogni politica sanitaria nazionale. Lo schema d'indagine del CESAV prevede un approfondimento dell'assetto istituzionale, dei principali servizi erogati e della gestione finanziaria del sistema indagato per ricostruirne una fotografia il più possibile esaustiva, traendo successivamente indicazioni sia positive che negative sul funzionamento reale dei sistemi. 49

50 CESAV RAPPORTO QUADERNI DI FARMACOECONOMIA QdF è una rivista quadrimestrale di informazione farmacoeconomica edita dal CESAV, pensata come strumento per diffondere presso gli operatori del SSN un approccio critico agli aspetti economici del settore farmaceutico, con particolare riferimento alle valutazioni economiche e alle politiche del farmaco in ambito nazionale e internazionale. E' nata nel 2006 con l obiettivo di tenere viva la voce della ricerca indipendente e di stimolare l'approccio critico degli operatori sanitari in Italia. Alla base della pubblicazione vi è la convinzione dell importanza di offrire agli operatori sanitari del SSN non esperti in tale scienza, o disciplina, quale è la farmaco economia, la possibilità di un aggiornamento e di una sollecitazione critica. Questo perché chi opera nel campo non si illuda di trovare soluzioni magiche né prenda come oro colato quanto viene pubblicato, con il rischio nel lungo periodo di rimanere deluso e non dare credito anche ai contributi positivi, ma possa accostarsi con mente critica e strumenti adeguati ai temi scottanti dell economia e della politica del farmaco. Direttore scientifico: Livio Garattini Direttore WEB: Gianluigi Casadei Direttore responsabile: Alberto Salmona Comitato di redazione: Antonella Barale, Corrado Barbui, Ettore Beghi, Maurizio Bonati, Gianluigi Casadei, Enrica Daina, Roberto Dall Aglio, Giovanni Fattore, Ida Fortino, Loredano Giorni, Roberto Grilli, Luigi Mezzalira, Fulvio Moirano, Alessandro Nobili, Luigi Patregnani, Rosa Prato, Riccardo Roni, Giovanna Scroccaro, Francesca Tosolini, Gianvincenzo Zuccotti. Segreteria WEB: Marzia Manasse 50

51 RAPPORTO 2012 CESAV 2.5 E ANCORA CONFERENZE, LEZIONI, PRESENTAZIONI Aprile CO-PAYMENTS ON DRUGS IN WESTERN EUROPEAN COUNTRIES. ETHICS AS A RISING ISSUE FOR TARGETED THERAPIES: THE METASTATIC COLORECTAL EXAMPLE. Congresso First Bosnian-Herzegovinian and second adriatic congress on pharmacoeconomics and outcomes research. Sarajevo. Maggio LA SPECIFICITÀ DELLE FARMACIE. LA SITUAZIONE NEI VARI PAESI EUROPEI. FOCUS SU REGNO UNITO E OLANDA. HTA: STATO DELL ARTE A LIVELLO REGIONALE. REVISIONE CRITICA DELLE VALUTAZIONI ECONOMICHE PIÙ RECENTI. Congresso, Economia del farmaco- Fra soluzioni tecniche e decisioni politiche. CESAV; Ranica (BG). Giugno LE POLITICHE SANITARIE E SOCIALI NEL CONTESTO ECONOMICO: ANALISI COSTO/EFFICACIA DELLE CURE DOMICILIARI. Convegno Home care, le cure domiciliari nella medicina della complessità. Centro studi cure domiciliari, Università degli studi di Milano, Homecare Europe, Pio Albergo Trivulzio; Milano. I FARMACI BIOSIMILARI: LA FARMACOECONOMIA. Convegno L oggi e il domani, costi e prospettive dei farmaci in onco-ematologia per un futuro sostenibile. EVERywhERE; Udine. BIOSIMILARI INTRODUZIONE. SVILUPPO E PRODUZIONE DEI BIOSIMILARI: ASPETTI BIOTECNOLOGI. INQUADRAMENTO GENERALE SULLA NORMATIVA RIFERITA AI BIOSIMILARI: LA SITUAZIONE A LIVELLO EUROPEO E ITALIANO. Convegno Ematologia e biosimilari. Regione Lombardia; Milano. Settembre SEMEJANZAS Y DIFERENCIAS EN LAS REFORMAS SANITARIAS ITALIANA Y ESPAÑOLA: DESCENTRALIZACIÓN, CARTERA DE SERVICIOS, E INCORPORACIÓN DE LA INNOVACIÓN, CONCLUSIONES. Convegno Las Reformas Sanitarias en España e Italia: Descentralización, Cartera de Servicios, e incorporación de la Innovación. Pharma Mar (gruppo Zeltia); Madrid. Ottobre I FARMACI BIOSIMILARI: LE POLITICHE REGIONALI DEL FARMACO. Convegno I farmaci biosimilari, un impiego intelligente di risorse. ASL di Bergamo; Bergamo. Novembre IMPATTO ECONOMICO DELLA MALATTIA DIABETICA NELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA. IL SIGNIFICATO DEGLI INDICATORI DI EFFICIENZA TERAPEUTICA E METODOLOGIE DI CONFRONTO. PROFILI COSTO-EFFICACIA DELLE CURE PER IL DIABETE. Convegno Il protocollo di gestione del paziente diabetico. Accura; Lecco. 51

52 CESAV RAPPORTO CONTRIBUTI, CONTRATTI E CONVENZIONI Abbott Astra Zeneca AIFA Boehringer-Ingelheim Daiichi Sankyo Eisai Grunenthal-Prodotti Formenti Hospira Novartis Sanofi Aventis Sanofi Pasteur MSD Nycomed Vivisol COLLABORAZIONI NAZIONALI Enti pubblici nazionali (Ministero della Salute, Assessorati Regionali, Aziende Sanitarie Locali, Aziende Ospedaliere). Collaborazioni con enti privati (aziende del settore e associazioni di categoria). 52

53 RAPPORTO 2012 CESAV COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI Associazione Francese degli economisti sanitari, Parigi Università Corvinus, Budapest Global Fund, Ginevra Istituto WidO, Bonn Servicio Canario de la Salud, S/C de Tenerife Università di Birmingham Università di Hannover Università di York Università Pompeu Fabra, Barcellona Università Erasmus, Rotterdam PRESENZA IN COMITATI EDITORIALI Internazionali: Acta Bio Medica; Applied Health Economics and Health Policy; Biomedical Statistics and Clinical Epidemiology; BMC-Health Services Research; Health Policy; Journal of Medical Economics; The European Journal of Health Economics. Nazionali: FarmacoEconomia News; Farmeconomia e Percorsi Terapeutici; L'Internista; PharmacoEconomics Italian Research Articles; Quaderni di FarmacoEconomia ATTIVITÀ DI REVISIONE Applied Health Economics and Health Policy; BMC-Health Services Research; Health Policy; PharmacoEconomics; The European Journal of Health Economics; Epilepsia; British Medical Journal. 53

54 Laboratorio di EPIDEMIOLOGIA CLINICA CENTRO DI RICERCHE CLINICHE PER LE MALATTIE RARE ALDO E CELE DACCÒ Via Camozzi 3, Ranica (BG) Tel , Fax giviti@marionegri.it 54

55 RAPPORTO 2012 LABORATORIO DI EPIDEMIOLOGIA CLINICA INTRODUZIONE Le attività del Laboratorio di Epidemiologia Clinica sono rivolte al miglioramento dell assistenza sanitaria in diversi ambiti disciplinari. Due sono le principali direttrici: aiutare gli operatori a utilizzare al meglio le conoscenze e le risorse disponibili; contribuire alla produzione di nuove conoscenze utili alla pratica clinica. L ambito assistenziale in cui il Laboratorio è attivo è la terapia intensiva. In questo ambito il laboratorio ha realizzato una cartella clinica elettronica per i reparti di Terapia Intensiva che serve il duplice scopo di semplificare e migliorare la documentazione clinica e offrire dati puntuali alla ricerca per il miglioramento della qualità dell assistenza. Nell'ambito del Laboratorio, l'unità di Ingegneria della Conoscenza Clinica ha come principale obiettivo quello di valorizzare il ragionamento clinico tramite modelli probabilistici che ne consentono la formalizzazione, favorendo così la valutazione e il miglioramento continuo delle attività cliniche rivolte a problemi di particolare complessità. 55

56 LABORATORIO DI EPIDEMIOLOGIA CLINICA RAPPORTO IL PERSONALE Responsabile del Laboratorio Guido BERTOLINI, DR.MED. Ricercatori/Borsisti Mauro BIANCHI, DOTT.ING.INF. Consulente Obou BRISSY, DOTT.TECN.INFORM. Specialista in Ricerca Biomedica Daniele CRESPI, PER.INF. Matteo MONDINI, DOTT.SCI.INF. Consulente Giovanni NATTINO, DOTT.MAT. Specialista in Ricerca Biomedica Carlotta ROSSI, DR.SCI.STAT. (part-time 75%) Claudio PREVITALI, DOTT.INF. Specialista in Ricerca Biomedica Michele GIARDINO, LICEO SCIENT. Tecnico Giampiero TRUSSARDI, GEOM. Simone GHETTI, DOTT.ING.INF. (dal 6/07/10 al 1/03/12) Assistente Luana NAVA Segretaria Frequentatore Simone PIVA, DR.MED. (dal 7/01/09 al 1/01/12) Unità di Ingegneria della Conoscenza Clinica Capo Unità Davide LUCIANI, DR.MED. 56

57 RAPPORTO 2012 LABORATORIO DI EPIDEMIOLOGIA CLINICA PUBBLICAZIONI PUBBLICAZIONI IN RIVISTE PRIMARIE Bonaldi G, Bertolini G, Marrocu A, Cianfoni A. Posterior Vertebral Arch Cement Augmentation (Spinoplasty) to Prevent Fracture of Spinous Processes after Interspinous Spacer Implant. AJNR Am J Neuroradiol 2012;33: IF: 2,928 Gatti E, Luciani D, Stella F. A continuous time Bayesian network model for cardiogenic heart failure. Flexible Services Manufacturing Journal 2012;24: IF: 0,25 Luciani D, Bazzoni G. From networks of protein interactions to networks of functional dependencies. BMC Syst Biol 2012;6:44. IF: 3,148 Luciani D, Stefanini FM. Automated interviews on clinical case reports to elicit directed acyclic graphs. Artif Intell Med 2012;55:1-11. IF: 1,345 Pereira JM, Moreno RP, Matos R, Rhodes A, Martin-Loeches I, Cecconi M, Lisboa T, Rello J, Bertolini G; ESICM H1N1 Registry Steering Committee; ESICM H1N1 Registry Contributors. Severity assessment tools in ICU patients with 2009 influenza A (H1N1) pneumonia. Clin Microbiol Infect 2012;18: IF: 4,540 Poole D, Bertolini G, Garattini S. Withdrawal of Xigris from the market: old and new lessons. J Epidemiol Community Health 2012;66: IF: 3,192 Poole D, Rossi Carlotta, Latronico N, Rossi G, Finazzi S, Bertolini G, GIVITI. Comparison between SAPS II and SAPS 3 in predicting hospital mortality in a cohort of 103 Italian ICUs. Is new always better? Intensive Care Med 2012;38: IF: 5,399 Squizzato A, Luciani D, Rubboli A, Gennaro LD, Landolfi R, De Luca C, Porro F, Moia M, Testa S, Imberti D, Bertolini G. Erratum to: Differential diagnosis of pulmonary embolism in outpatients with non-specific cardiopulmonary symptoms. Intern Emerg Med 2012 Nov 18. [Epub ahead of print]. IF: 2, IMPACT FACTOR (IF) Il Laboratorio nel periodo ha pubblicato 26 lavori su riviste primarie il cui Impact Factor totale è stato di 142,303. Per le 8 pubblicazioni relative all anno 2012 l IF totale è stato di 22,

58 LABORATORIO DI EPIDEMIOLOGIA CLINICA RAPPORTO ATTIVITÀ DI RICERCA QUALITÀ DELL ASSISTENZA IN TERAPIA INTENSIVA Questa linea di ricerca è orientata a valutare l'appropriatezza dell assistenza fornita dalle Terapie Intensive (TI) italiane. Si tratta di un progetto pluriennale promosso all'interno del gruppo collaborativo GiViTI (Gruppo italiano per la Valutazione degli interventi in Terapia Intensiva), coordinato dal Laboratorio. Fulcro di queste attività è il Progetto Margherita. Si tratta di un progetto di valutazione continua della qualità dell assistenza, basato su un software di raccolta dati prodotto e sviluppato all interno del Laboratorio e distribuito gratuitamente a tutte le TI iscritte. Il software è stato realizzato con una struttura modulare, che permette di integrare facilmente la raccolta dati di base (il "core" della Margherita) con raccolte dati relative a progetti di ricerca specifici (i "petali" della Margherita). Da gennaio 2011, il progetto Margherita è diventato internazionale. Grazie ad un finanziamento della Unione Europea e a ulteriori contatti del laboratorio abbiamo infatti potuto sviluppare un nuovo software e allargare così il progetto a otto paesi: Slovenia, Ungheria, Polonia, Cipro, Israele, Afghanistan, Sudan e Svizzera. 58

59 RAPPORTO 2012 LABORATORIO DI EPIDEMIOLOGIA CLINICA APPROPRIATEZZA DEI RICOVERI IN TERAPIA INTENSIVA I reparti di Terapia Intensiva sono ambiti assistenziali ad elevatissima tecnologia, dove è richiesta la presenza di molto personale, altamente qualificato. Questo fa sì che i costi di gestione di questi reparti siano elevati e che vi sia una conseguente attenzione all utilizzo appropriato delle risorse. In questo ambito si colloca lo studio StART (Studio sull Appropriatezza dei Ricoveri in Terapia intensiva), attivato in quattro Regioni italiane (Lombardia, Piemonte e Toscana). In particolare, la valutazione dell appropriatezza d uso della TI si poggia sulla classificazione gerarchica dei livelli di assistenza sanitaria, basata sull intensità e la sofisticazione delle prestazioni: 1) livello di cure intensive, 2) livello di cure sub-intensive, 3) livello di cure ordinarie. Allo stesso modo sono stati identificati i corrispondenti livelli di assistenza erogabile, in funzione sia della disponibilità di attrezzature che di personale. Idealmente, un letto attrezzato per poter erogare un dato livello assistenziale dovrebbe rispondere solo al livello corrispondente di complessità del problema e di bisogno assistenziale. Quando ciò si verifica, si può legittimamente parlare di uso del livello assistenziale appropriato. Sempre sul piano ideale, non ci dovrebbero essere sconfinamenti tra i livelli: un livello assistenziale più elevato non dovrebbe essere utilizzato per trattare un problema di entità inferiore così come un livello assistenziale medio o basso non dovrebbe essere utilizzato per trattare un problema di entità superiore. 59

60 LABORATORIO DI EPIDEMIOLOGIA CLINICA RAPPORTO 2012 Qualora ciò si verificasse, si dovrebbe parlare di un utilizzo inappropriato della struttura. Una prestazione inappropriata è dunque quella che potrebbe essere erogata anche ad un livello assistenziale più basso (l inappropriatezza in tal caso è riferibile ad uno spreco di risorse di alto livello), ma anche quella che dovrebbe essere erogata ad un livello assistenziale più alto (inappropriatezza riferibile alla non idoneità della struttura). Lo studio StART ha l obiettivo di valutare questi fenomeni e individuarne le ragioni, con il fine di migliorare l appropriatezza dei ricoveri in TI LA RICOSTRUZIONE DEL RAGIONAMENTO CLINICO NELLA PRATICA E NELLA FORMAZIONE MEDICA Quest area di ricerca rappresenta il principale interesse dell'unità di Ingegneria della Conoscenza Clinica, il cui obiettivo è quello di valorizzare il ragionamento clinico per risolvere problemi medici complessi. La diagnosi di embolia polmonare rappresenta ancora un importante sfida clinica, determinata soprattutto dalla complessità del quadro di presentazione del paziente e dalla variabilità di risorse diagnostiche disponibili fra i vari Centri. A questo proposito abbiamo sviluppato un software di aiuto diagnostico BayPAD (Bayes Pulmonary embolism Assisted Diagnosis). Questo strumento, potendo contare su un modello probabilistico esteso a 72 variabili cliniche e non prevedendo la 60

61 RAPPORTO 2012 LABORATORIO DI EPIDEMIOLOGIA CLINICA necessità di inserire le osservazioni relative a tutte le variabili contemplate, vorrebbe superare le principali ragioni che hanno finora impedito alle comuni linee guida di raggiungere un consenso largamente condiviso. Sono stati inoltre prodotti i risultati della validazione retrospettiva del sistema diagnostico. Il modello diagnostico sull embolia polmonare è stato esteso per comprendere uno spettro di diagnosi differenziale molto più ampio, arrivando ad includere più di 300 variabili. In questo modo il sistema potrebbe assistere il medico nel ragionamento diagnostico di circa il 40% dei casi che accedono in Pronto Soccorso, e permettere di calcolare il rischio di embolia polmonare senza la necessità di anticipare esplicitamente questa ipotesi. Il raggiungimento di tale obiettivo non rappresenta solo un ambizione metodologica, ma soprattutto clinica, tenendo conto che molti sono i casi di embolia polmonare riconosciuti postmortem sono per lo più pazienti in cui non era mai stato posto il sospetto diagnostico. Per sfruttare le potenzialità del sistema esperto sulla diagnosi dell embolia polmonare ad altre problematiche cliniche, è stato sviluppato un software che permette di gestire un modello probabilistico su uno specifico dominio clinico al fine di suggerire la decisione più appropriata date le caratteristiche del paziente in esame. Le decisioni contemplate comprendono sia la scelta di ulteriori accertamenti, sia gli interventi terapeutici. 61

62 LABORATORIO DI EPIDEMIOLOGIA CLINICA RAPPORTO STUDIO DI UNA CARTELLA CLINICA INTELLIGENTE PER LA TERAPIA INTENSIVA L'obiettivo principale di quest'ambito di ricerca è la realizzazione di un software verticale di cartella clinica che possa essere distribuito ai reparti di Terapia Intensiva e che sia alla base della valutazione delle performance dei reparti utilizzando indicatori di processo e non solo di esito. Per raggiungere l'obiettivo, il progetto poggia su un gruppo di studio multidisciplinare con competenze mediche, infermieristiche, epidemiologiche, statistiche ed informatiche. Un'attenzione particolare è da riservare all'applicazione della normativa sia in materia di gestione dei dati personali (legge sulla privacy) che in ambito medico legale NUTRIZIONE ARTIFICIALE DOMICILIARE IN ITALIA SINPE (Società Italiana di Nutrizione Artificiale e Metabolismo) con il supporto del Laboratorio di Epidemiologia Clinica promuove il progetto DOMUS, il nuovo registro di nutrizione artificiale domicilare. DOMUS nasce con l obiettivo di descrivere tre tipologie di pazienti che sono sottoposti alla nutrizione artificiale domiciliare: - pazienti oncologici - pazienti con insufficienza intestinale cronica benigna - pazienti che sono sottoposti alla nutrizione enterale domiciliare e di rivelare l'attività, l'efficacia e la sicurezza dei programmi di NAD (Nutrizione Artificiale Domiciliare), in base ad indicatori predefiniti da SINPE. 62

63 RAPPORTO 2012 LABORATORIO DI EPIDEMIOLOGIA CLINICA 3.5 E ANCORA COMMISSIONI E COMITATI a) CONSIGLIO SCIENTIFICO DEL CENTRO DI RICERCA INTERDISCIPLINARE SCIENZE UMANE SALUTE E MALATTIA DIP. DI SCIENZE DELLA PERSONA, UNIVERSITÀ DI BERGAMO Il Centro - afferente al Dipartimento di scienze della persona - ha lo scopo di realizzare una riflessione interdisciplinare sui grandi temi culturali e sociali del nascere e del morire, del curare e del patire, della salute e della malattia. In riferimento ad essi medici e infermieri, operatori sanitari, sociali ed educatori, pazienti e familiari disegnano la loro ricerca, la loro pratica, la loro esperienza di vita. Raccoglie l'impegno di operatori, studiosi e ricercatori in ambito sanitario ospedaliero, socio-sanitario territoriale ed educativo. Sviluppa la propria attività attorno alla riflessione bioetica, all'iniziativa formativa, alla cura delle risorse umane, alla promozione della salute, alle domande di ricerca-intervento nelle istituzioni ospedaliere, socio-sanitarie ed educative presenti nel territorio lombardo o nazionale. b) GRUPPO DI APPROFONDIMENTO TECNICO DELLA REGIONE LOMBARDIA SULLA RICERCA ONCOLOGICA c) COMMISSIONE PER LA RICERCA SANITARIA FINALIZZATA, REGIONE EMILIA ROMAGNA La Commissione provinciale è incaricata della valutazione dei progetti di ricerca sanitaria finalizzata relativi ai Bandi sottoposti. 63

64 LABORATORIO DI EPIDEMIOLOGIA CLINICA RAPPORTO CONFERENZE, LEZIONI, PRESENTAZIONI Febbraio TERAPIE INTENSIVE E POST_INTENSIVE: APPROPRIATEZZA D USO DEI POSTI LETTO. Corso: Il nursing e la riabilitazione in area post-critica Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO); Galato di Pavullo (MO). Workshop: Final Meeting PROSAFE Ranica (BG). Marzo LA RICERCA DELL ERRORE IN MEDICINA: UN OPPORTUNITÀ DA NON PERDERE. Convegno: Pneumotrieste 2012 Ospedale di Cattinara Azienda Ospedaliero-Universitaria di Trieste; Trieste. Aprile Corso: Manager in sanità, SDA Bocconi; Milano. L AFFAIRE PROTEINA C ATTIVATA: UNA STORIA CHE FA RIFLETTERE SUL SIGNIFICATO DELLA RICERCA INDIPENDENTE. IL MODELLO GIVITI DI PREDIZIONE DELLA MORTALITÀ: COME SI È ARRIVATI A QUESTO MODELLO E QUAL È LA SUA AFFIDABILITÀ. Convegno: Incontro GiViTI Zingonia Gruppo Italiano per la Valutazione in Terapia Intensiva (GiViTI); Zingonia (BG). Corso: Utilizzo del software Margherita Tre Grosseto. Maggio Seminario: Seminari su i temi chiave dei nuovi Ospedali per Intensità di cure Pistoia. Lezione specialità, medici d urgenza Ceresole D Alba (CN). Corso: Utilizzo del software Margherita Tre Genova. Giugno IL FUTURO DI MARGHERITA. MARGHERITA 3. Convegno: Tuscany-XV Annual Meeting Tuscany Critical Care Group; Firenze. Settembre QUALITY OF CARE ASSESSMENT AND IMPROVEMENT: THE GIVITI EXPERIENCE. Convegno: Weil Conference: Cardiac arrest, shock and trauma. Save patients lives through research in Critical Care and education Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, IRFMN; Milano. EPIDEMIOLOGIA DELLA SEPSI GRAVE. Convegno WORLD SEPSIS DAY Global Sepsis Alliance; Firenze. Convegno WORLD SEPSIS DAY: Il quadro delle iniziative di lotta alla sepsi in Regione Lombardia Regione Lombardia, ÉUPOLIS Lombardia; Milano. Workshop: PROSAFE project Budapest. IL CORE DI MARGHERITA: LE NOVITÀ DEL RAPPORTO 2011 E I DATI DELL'EMILIA ROMAGNA. IL PETALO INFEZIONI: LE NOVITÀ DEL RAPPORTO 2011 E I DATI DELL'EMILIA ROMAGNA. IL PROGETTO START SULLA VALUTAZIONE DELL'APPROPRIATEZZA DEI RICOVERI IN TI. Convegno Riunione Terapie Intensive aderenti al GiViTI dell Emilia Romagna Gruppo Italiano per la Valutazione in Terapia Intensiva (GiViTI); Forlì. Novembre LE TERAPIE INTENSIVE AL MICROSCOPIO. PROGETTO SORVEGLIANZA INFEZIONI. I RISULTATI DI PROSAFE, CON UNO SGUARDO AGLI STRANIERI. INTEGRARE I DATI STRUTTURALI NEL MODELLO PROGNOSTICO. Convegno: Meeting GiViTI 2012 Gruppo Italiano per la Valutazione in Terapia Intensiva (GiViTI); Pesaro. NETWORKING EPIDEMIOLOGICO. STUDI MULTICENTRICI: FATTIBILITÀ, EFFICACIA, UTILITÀ E LIMITI. PRESENTAZIONE DEL NEWDOMUS. Convegno Riunione Monotematica: I Network della Nutrizione Artificiale Società Italiana di Nutrizione e Metabolismo (SINPE); Bologna. Corso: Utilizzo del software Margherita Tre Siena. Dicembre Corso: Utilizzo del software Margherita Tre Roma. 64

65 RAPPORTO 2012 LABORATORIO DI EPIDEMIOLOGIA CLINICA RAPPORTO GiViTI. Progetto MargheritaPROSAFE PROmoting patient SAFEty research and quality improvement in critical care medicine. RAPPORTO Bergamo: Edizioni Sestante, CONTRIBUTI, CONTRATTI E CONVENZIONI Bellco SpA Regione Lombardia Commissione Europea DG SANCO Brahms SINPE CNT A.O. Como A.O. Lecco ASL 1 Sassari ASL 2 Olbia ASL AL ASL TO2 ASL TO4 IRCCS Policlinico S.Matteo di Pavia O. Reggio Emilia USL1 Massa Carrara USL di Cesena USSL9 Treviso Ospedale Evangelico Internazionale di Genova Azienda USL9 Grosseto Azienda Sanitaria di Firenze A.O. Sant'Andrea di Roma USL 7 di Siena ASL 3 Genovese 65

66 LABORATORIO DI EPIDEMIOLOGIA CLINICA RAPPORTO COLLABORAZIONI NAZIONALI Ospedale A. Manzoni, U.O. Anestesia e Rianimazione 1, Lecco. Ospedale San Giovanni Bosco, Servizio Anestesia e Rianimazione, Torino Università degli Studi di Brescia, Dipartimento di Specialità Chirurgiche, Scienze Radiologiche e Medico Forensi, Cattedra di Anestesia. Università di Firenze, Facoltà di Medicina e Chirurgia,Cattedra di Fisica e Informatica Medica. Università di Milano Bicocca, Dipartimento di Informatica Sistemistica e Comunicazione. Università degli Studi di Verona. CNT, Centro Nazionale Trapianti COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI Istituto Bloomsbury di Cure Intensive, Istituto di Ricerca Biomedica, University College Londra, Regno Unito Clinica di Anestesiologia e Terapia Intensiva, Jena, Germania Machine Intelligence Group, Università di Aalborg, Danimarca (chiedere a Davide) Istituto di Anestesia e Cure Intensive, Università di Semmelweis, Budapest, Ungheria Dipartimento di Anestesiologia e Cure Intensive, Università di Varsavia, Polonia Dipartimento di Cure Intensive, Ospedale Generale di Novo Mesto, Slovenia Dipartimento di Pneumologia e Cure Intensive, Ospedale Generale di Nicosia, Cipro Medicina Intensiva, Ospedale Regionale Beata Vergine, Mendrisio - Ticino, Svizzera Terapia Intensiva Pediatrica, Soroka University Medical Center, Beer- Sheva, Israele 66

67 RAPPORTO 2012 LABORATORIO DI EPIDEMIOLOGIA CLINICA PRESENZA IN COMITATI EDITORIALI Internazionali: Intensive Care Medicine Nazionali: Ricerca & Pratica; Dedalo; Gestire i sistemi complessi in sanità ATTIVITÀ DI REVISIONE Internazionali: Intensive Care Medicine; Critical Care Medicine; Clinical Sarcoma Research; Annals of Internal Medicine. Nazionali: Ricerca & Pratica. 67

68 La Salute è un Diritto da Garantire sostienici con il tuo 5 x mille Aiutando la ricerca Aiuti la vita Codice fiscale del beneficiario Il Rapporto 2012 del Dipartimento di Salute Pubblica è consultabile on-line all indirizzo: 68

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