PROMUOVERE LE COMPETENZE: QUALI SFIDE PER LA DIDATTICA?

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1 PROMUOVERE LE COMPETENZE: QUALI SFIDE PER LA DIDATTICA? VALUTAZIONE COMPETENZA INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO Se si cambiano solo i programmi che figurano nei documenti, senza scalfire quelli che sono nelle teste, l approccio per competenze non ha nessun futuro (P. Perrenoud, Costruire competenze a partire dalla scuola, Roma Anicia 2003) Il Consiglio comunale ha deciso di mettere un lampione in un piccolo parco triangolare in modo che l intero parco sia illuminato. Dove dovrebbe essere collocato il lampione? 1. Partire da un problema reale Occorre localizzare il punto di un parco in cui mettere un lampione. 2. Strutturare il problema in base a concetti matematici Il parco può essere rappresentato con un triangolo e l illuminazione di un lampione come un cerchio con un lampione al centro. 3. Formalizzare il problema matematico Il problema viene riformulato in localizzare il centro del cerchio circoscritto al triangolo. 4. Risolvere il problema matematico Poiché il centro di un cerchio circoscritto a un triangolo giace nel punto di incontro degli assi dei lati del triangolo occorre costruire gli assi su due lati del triangolo. Il loro punto di intersezione è il centro del cerchio. 5. Tradurre la soluzione matematica in rapporto alla situazione reale Si tratta di applicare la soluzione alla situazione reale, considerando le caratteristiche degli angoli, l ubicazione e la dimensione degli alberi, etc. 1

2 SOLUZIONE REALE PROBLEMA DEL MONDO REALE CONTESTI DI REALTA PROCESSO DI FORMALIZZAZIONE 1, 2, 3 1. Partire da un problema reale SOLUZIONE FORMALIZZATA PROBLEMA FORMALIZZATO 2. Strutturare il problema in base a concetti disciplinari 3. Formalizzare il problema in termini disciplinari 4. Risolvere il problema con gli strumenti della disciplina 5 5. Trasporre la soluzione formale in rapporto alla situazione reale 4 SAPERI DISCIPLINARI 1. PARTIRE DA UN PROBLEMA REALE Fa più strada all andata o al ritorno? Perché? 2

3 2. STRUTTURARE IL PROBLEMA IN BASE A CONCETTI MATEMATICI Percorso di andata: 2 lati del parallelogramma + ipotenusa triangolo rettangolo Percorso di ritorno: 2 lati del parallelogramma + 2 cateti triangolo rettangolo 3. FORMALIZZARE IL PROBLEMA MATEMATICO In un triangolo rettangolo è più lunga l ipotenusa o la somma dei cateti? 3

4 4. RISOLVERE IL PROBLEMA MATEMATICO In un triangolo la lunghezza di un lato è minore della somma degli altri due 5. TRASPORRE LA SOLUZIONE MATEMATICA NEL CONTESTO REALE Le strade sono esattamente dritte? Il passaggio nei negozi modifica le distanze? Le diverse strade sono parallele tra loro? 4

5 QUALE VALORE AGGIUNTO: FOCUS SUI PROCESSI UN MODELLO DI PROBLEM SOLVING MATEMATICO (Schoenfeld) 4 condizioni per avere successo nella soluzione di problemi: Risorse cognitive (conoscenze e procedure) Euristiche (regole per procedere in situazioni difficili) Controllo (capacità di planning, monitoraggio, valutazione) IL PROBLEMA DELLA SCUOLA: Belief system (concezione della disciplina, contesto psicologico) ABBASSARE LA TENDINA QUALE VALORE AGGIUNTO: FOCUS SUI PROCESSI VALUTARE SOLUZIONE REALE PROBLEMA DEL MONDO REALE CONTESTI DI REALTA 1. Partire da un problema reale PROCESSO DI FORMALIZZAZIONE 1, 2, 3 SOLUZIONE FORMALIZZATA PROBLEMA FORMALIZZATO 2. Strutturare il problema in base a concetti disciplinari 3. Formalizzare il problema in termini disciplinari 4. Risolvere il problema con gli strumenti della disciplina 5 INTERPRETARE FORMULARE 5. Trasporre la soluzione formale in rapporto alla situazione reale 4 SAPERI DISCIPLINARI UTILIZZARE 5

6 QUALE VALORE AGGIUNTO: FOCUS SUI PROCESSI MATRICE PROCESSI/CONTENUTI: MATEMATICA ambiti di contenuto NUMERI SPAZIO E FIGURE DATI E PREVISIONI RELAZIONI E FUNZIONI processi chiave FORMULARE UTILIZZARE INTERPRETARE QUALE VALORE AGGIUNTO: FOCUS SUI PROCESSI MATRICE PROCESSI/CONTENUTI: ITALIANO ambiti di contenuto TESTO NARRATIVO TESTO ESPOSITIVO TESTO NON CONTINUO GRAMMATICA processi chiave INDIVIDUARE INFORMAZIONI RICOSTRUIRE IL SIGNIFICATO DEL TESTO INTERPRETARE E VALUTARE RIFLESSIONE SULLA LINGUA 6

7 QUALE VALORE AGGIUNTO: FOCUS SUI PROCESSI RISORSE COGNITIVE UNO SCHEMA DI BASE VS SE STESSO PROCESSI COGNITIVI LETTURA DEL COMPITO VS COMPITO CONTROLLO/ REGOLAZIONE CONOSCENZE/ ABILITA STRATEGIE D AZIONE VS CONTESTO DISPOSIZIONI AD AGIRE VS ALTRI VALENZA FORMATIVA DELLE COMPETENZE: QUALE VALORE AGGIUNTO? L ICEBERG DELL APPRENDIMENTO ABILITA CONOSCENZE CHE COSA SI APPRENDE? IMPEGNO MOTIVAZIONE STRATEGIE METACOGNITIVE RUOLO SOCIALE IIMMAGINE DI SE COME SI APPRENDE? CONSAPEVOLEZZA SENSIBILITA AL CONTESTO 7

8 DIDATTICA PER COMPETENZE: CAMPO D AZIONE DAL TRIANGOLO AL QUADRILATERO Contenuti di sapere Insegnante Allievi Situazioni di vita Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni. (Profilo in uscita Indicazioni 2012) DIDATTICA PER COMPETENZE: CAMPO D AZIONE SITUAZIONI DI VITA TIPICHE DELLA PROPRIA ETA FINE INFANZIA FINE PRIMARIA FINE MEDIA Documentare una propria esperienza significativa, anche con immagini o simboli Apprendere un gioco o un attività e appassionarsi Collaborare e partecipare ad un attività collettiva Lavarsi da solo viso e mani limitando l utilizzo dell acqua Condividere delle spese con degli amici Acquisire informazioni sul luoghi o ambienti non conosciuti attraverso le tecnologie digitali Muoversi in autonomia nella propria area territoriale (paese, quartiere,..) Pianificare il proprio tempo libero Utilizzare con padronanza e correttezza social network Orientarsi nella scelta della scuola secondaria superiore Organizzare un escursione, un torneo sportivo, una festa di compleanno Esprimere un giudizio valutativo su fenomeni/eventi culturali in base a criteri 8

9 COMPITI AUTENTICI FOCUS FORMATIVO - Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici (fine prima) Consegna operativa: Dobbiamo organizzare un gioco per il quale suddividerci in coppie formate ciascuna da un maschio e una femmina. Nella nostra classe quante coppie possiamo formare? Resteranno senza compagno o compagna dei maschi o delle femmine? Quanti/e rimarranno senza compagno/a? Dopo averne discusso con un tuo compagno/a (max 10 minuti) rappresenta la situazione proposta utilizzando dei simboli e fornisci le tue risposte. Prodotto atteso: Rappresentazione grafica della situazione problematica e risposta ai tre quesiti proposti. Tempi e fasi: 30 minuti. Risorse a disposizione: Fogli, matite, penne. COMPITI AUTENTICI COMUNICARE ORALMENTE QUINTA PRIMARIA Consegna operativa: i bambini, nei ruoli di: 1 moderatore ; 2 gruppi da 4-6 componenti ciascuno; osservatori: i restanti, sosterranno una tesi che riguarda la necessità, o meno, dei compiti a casa. Prodotto atteso: I bambini di ciascun gruppo sostengono la propria tesi con prove adeguate; ascoltano quanto esposto dall altro gruppo per eventualmente controbattere senza prevaricazione e ridondanza. Il moderatore gestisce la durata, la modalità degli interventi e dà la parola. Gli osservatori predispongono la griglia di osservazione e ascoltano senza intervenire Tempi e fasi di lavoro: 1 ora Risorse a disposizione: griglia di registrazione a disposizione degli osservatori 9

10 COMPITI AUTENTICI CONTESTO FORMATIVO: - Richiamo del lavoro svolto negli anni precedenti e quest anno sull alimentazione; - Proposta di campagna pubblicitaria rivolta ai bambini piccoli sull esigenza di una corretta alimentazione SETTING VALUTATIVO: - lavoro individuale in classe (2 ore) - foglio formato A4 PRODURRE MESSAGGI QUINTA PRIMARIA CONSEGNA: Realizza un manifesto pubblicitario per invogliare i bambini di fine prima a mangiare meglio, in modo sano e corretto, utilizzando qualunque tipo di modalità comunicativa (filastrocca, slogan, immagini, proverbi, poesia, ) RISORSE A DISPOSIZIONE: immagini (portate anche da casa), cartoncini, pennarelli, COMPITI AUTENTICI COMPETENZA DIGITALE: COMPITO AUTENTICO Livello di classe: Classe terza della scuola secondaria di primo grado. Consegna operativa: Preparare un prodotto multimediale finalizzato all apprendimento della lingua italiana da parte di alunni stranieri neo-inseriti. Prodotto atteso: Un Power Point, corredato di immagini, video, collegamenti ipertestuali e quant altro con i quali è possibile visualizzare il testo, associarlo a un immagine e sentirlo. In questo modo si utilizzerà l ascolto, il parlato (i ragazzi interessati devono ripetere), la lettura e la scrittura (i ragazzi dovranno poi produrre un semplice testo o riscrivere i suoni imparati). Caratteristica del lavoro dovrà essere quella di essere utilizzabile dai ragazzi neoarrivati anche autonomamente. 10

11 QUALI SFIDE PROFESSIONALI? CONSIDERARE I SAPERI COME RISORSE DA MOBILITARE LAVORARE PER SITUAZIONI-PROBLEMA CONDIVIDERE PROGETTI FORMATIVI CON I PROPRI ALLIEVI CONVINCERE GLI ALLIEVI A CAMBIARE MESTIERE PRATICARE UNA VALUTAZIONE PER L APPRENDIMENTO RESPONSABILIZZARE LO STUDENTE NELLA VALUTAZIONE INTEGRARE PROCESSI E PRODOTTI DELL APPRENDIMENTO 11

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