PROGRAMMAZIONE ANNUALE 2015/2016

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1 ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. CIGNA F.BARUFFI - F.GARELLI SEZ. ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO F. GARELLI Via Bona, 4 - MONDOVI PROGRAMMAZIONE ANNUALE 2015/2016 CLASSE: 1^ MAT /A MATERIA: TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA INSEGNANTE : GARZO MARINA LIBRO DI TESTO: - 1. FINALITA DELL INSEGNAMENTO L insegnamento della disciplina è finalizzato all acquisizione di competenze nel campo del disegno tecnico relative alle normative di settore, alle rappresentazione di oggetti in proiezione e in assonometria e all acquisizione di competenze nell esecuzione di diagrammi di flusso per la risoluzione di problemi e nella realizzazione di schemi funzionali nel campo dell automazione industriale e della motoristica con particolare attenzione allo studio dei materiali, della sicurezza e degli strumenti di misura. 2. OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO: Vedere programmazione di dipartimento 3. CONTENUTI Vedere programmazione individuale nel seguito 4. TEMPI E METODI: I tempi sono comprensivi delle spiegazioni, delle interrogazioni e delle esercitazioni pratiche e sono stati calcolati sulla base delle 33 ore di lezione per 3 ore alla settimana, per un totale di 99 ore. Con la riduzione del 10% circa, a titolo cautelativo, corrispondente a 9 ore, risulta un totale annuo di 90 ore.. La metodologia adottata prevede l utilizzo dei seguenti metodi: Esercitazioni con il computer Problem solving Ricerche e casi di studio

2 5. TIPOLOGIE DI PROVE Vengono indicate nella seguente tabella la tipologia di prove TIPI DI VERIFICHE Interrog. orale Trattazione sintetica Quesiti a risposta singola Quesiti a risposta multipla Test Vero/Falso Quesiti a completamento Prove semistrutturate Problemi a soluzione rapida Casi pratici professionali Sviluppo di progetti, schemi Esercitazioni grafiche - disegno 6. CRITERI DI VALUTAZIONE: I criteri di valutazione sono stati definiti in sede di collegio docenti e nella programmazione dipartimentale. Alla sufficienza corrisponde il livello base di competenza. Competenza 1,2,3 ecc Livello Conoscenza Abilità Competenza Livello non raggiunto Voto 2/3 Livello non raggiunto Voto 4 Livello non raggiunto Voto 5 Livello base Voto 6 Livello intermedio Voto 7 L allievo dimostra di ignorare i concetti fondamentali della disciplina, di non sapere utilizzare il linguaggio tecnico e di non conoscerne neppure i termini. Rivela gravi lacune di base Frammentaria incerta e mnemonica Conoscenza dei contenuti di base Conoscenza sostanzialmente completa dei contenuti, con terminologia abbastanza appropriata Rivela irrilevante comprensione e conseguente incapacità di applicazione. Dimostra scarsa comprensione dei problemi più elementari e incapacità nell applicare le conoscenze anche in quelli più semplici. Manifesta comprensione limitata, con qualche errore non grave. e capacità di applicazione di conoscenze in compiti semplici, ma con errori Dimostra di aver compreso, anche se non espone in maniera appropriata. Risolve semplici problemi diretti, ma non sa giustificarli Sa applicare le conoscenze in modo quasi autonomo. E in grado di effettuare semplici collegamenti Livello intermedio Conoscenze complete e E in grado di affrontare problemi complessi, Effettua analisi complete. Se guidato effettua analisi anche se imprecise e dimostra autonomia, sebbene con qualche incertezza.

3 Voto 8 Livello avanzato Voto 9/10 approfondite, esposizione chiara, sicura, coordinata e ampliata. Conoscenza completa, coordinata e ampliata. anche se con qualche imprecisione. Sa applicare le conoscenze e rielaborare i contenuti. Applica le procedure e le conoscenze in problemi nuovi senza errori e imprecisioni. Sa sintetizzare in modo completo e autonomo, ed effettua valutazioni con terminologia corretta Effettua analisi complete, approfondite, rigorose e sicure. Sa sintetizzare in modo completo e autonomo, ed effettua valutazioni con terminologia ineccepibile. 7. RECUPERO In itinere ed eventualmente pomeridiano, in ottemperanza alle disposizioni di legge in vigore 8. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO Specificati in ogni unità didattica 9. CONTESTO DELLA CLASSE La classe è costituita da 17 alunni frequentanti di cui 5 con bisogni educativi speciali. Mediamente gli allievi presentano capacità discrete e mantengono in classe un comportamento sufficientemente corretto che consente all insegnante di svolgere regolarmente la lezione e agli allievi di seguire la spiegazione e di chiedere gli opportuni chiarimenti. I lavori di classe vengono svolti con attenzione; il lavoro di casa, escludendo inizio d anno, è svolto con puntualità e sufficiente cura. 10. ACCORDI CON LA CLASSE Per le verifiche scritte viene prevista la comunicazione anticipata di almeno 3-4 giorni cercando di no accavallare le prove con le verifiche di altre discipline. Le interrogazioni orali non sono programmate e non sono pertanto comunicate ad eccezione di casi particolari a discrezione dell insegnante. Il quaderno degli appunti deve essere completo in ogni sua parte con l indicazione del giorno e dell argomento oggetto di spiegazioni. Gli allievi sono tenuti ad eseguire i compiti a casa nei tempi e nei modi stabiliti: la non effettuazione degli stessi comporta una valutazione orale pari a 2. La tenuta dello stesso quaderno per la sua completezza, l ordine ecc. è valutato almeno una volta per quadrimestre. la disattenzione in classe viene puntualmente sanzionato con un 2 sul registro. Gli strumenti di lavoro (libro, attrezzatura per il disegno, calibro, calcolatrice) devono sempre essere portati a scuola come anche la chiave per l armadietto personale in officina. Per ogni quadrimestre sono possibili due giustificazioni da dichiarare all inizio dell ora di lezione. Per quanto riguarda l uscita dall aula sono permesse due uscite per ora e mai la prima e la quinta ora, come da regolamento

4 11. COMPETENZE : Nel seguito sono indicate le competenze da sviluppare con la disciplina, le stesse competenze sono state segnalate per ogni unità didattica COMPETENZA 1: Definire e pianificare le fasi o la successione delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/ o della documentazione di appoggio (schemi, disegni, procedure, materiali, ecc. ) e del sistema di relazioni. COMPETENZA 2: Approntare strumenti attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base delle operazioni da compiere, delle procedure previste, del risultato atteso COMPETENZA 3: Monitorare il funzionamento di strumenti, macchinari ed attrezzature, curando le attività di manutenzione ordinaria.

5 UNITA DI APPRENDIMENTO 1: STRUMENTI E SIMBOLI PER IL DISEGNO COMPETENZA 1 PERIODO(MESE E ORE) DESCRITTORE DI PRESTAZIONE : Lo studente sa analizzare dati e sa contestualizzarli; riconosce il significato dei simboli e sa individuarne il campo di appartenenza. Conoscere gli strumenti e i materiali per il disegno Usare correttamente gli attrezzi per il disegno Rappresentare oggetti in scala sia a mano libera che con attrezzi utilizzando le tecniche opportune Riprodurre gli esercizi proposti su carta quadrettata e foglio bianco Conoscere le simbologie di settore Conoscere le simbologie della sicurezza Interpretare le simbologie di settore Interpretare la simbologia della sicurezza Conoscere la normativa UNI Saper utilizzare correttamente gli strumenti e i materiali per il disegno Saper riprodurre un disegno utilizzando la tecnica opportuna Conoscere la simbologia in campo civile e in campo motoristico Settembre novembre Ore 20 Elementi fondamentali per il disegno. Norme UNI Simbologia dei principali componenti secondo normativa. Strumenti per il disegno Formato dei fogli Norme di scrittura Tipologie di linee per il disegno Scale di rappresentazione Problemi di tracciatura Le Fasi del motore Norme uni per il disegno tecnico nei vari settori produttivi Simbologia dei principali componenti utilizzati in impianti pneumatici, elettrici, termici e idrici: Attuatori, valvole direzionali,di controllo e di regolazione, filtri, macchine motrici e operatrici, ecc

6 Simbologia in campo motoristico I principali simboli motoristici UNITA DI APPRENDIMENTO 2:RAPPRESENTAZIONE DI FIGURE PIANE ESOLIDE COMPETENZA 1/2/3 PERIODO(MESE E ORE) DESCRITTORE DI PRESTAZIONE: Lo studente sa padroneggiare gli strumenti e gli attrezzi i del disegno e gli sceglie in modo opportuno sulla base delle necessità specifiche. Usare correttamente gli attrezzi per il disegno Rappresentare oggetti in scala sia a mano libera che con attrezzi utilizzando le tecniche opportune Riprodurre gli esercizi proposti su carta quadrettata e foglio bianco Lettura dei diversi tipi di proiezioni ortogonali e assonometriche. Interpretare la rappresentazione grafica di oggetti, dispositivi e sistemi Saper effettuare un rilievo dal vero con le tecniche più opportune Conoscere le tecniche del rilievo Saper rappresentare su carta semplici figure piane e solide Saper eseguire semplici proiezioni e assonometrie Marzo -maggio Ore 15 Analisi dell oggetto Il disegno di rilievo Dalla percezione alla rappresentazione grafica Analisi grafica Struttura Ergonomia Il Disegno a mano libera Il disegno tecnico a mano libera Il rilievo di un oggetto

7 La normativa di riferimento delle rappresentazioni grafiche, delle proiezioni ortogonali e assonometriche. Proiezioni di figure piane e solide: proiezioni assonometriche e proiezioni ortogonali. Proiezioni Ortogonali: metodo europeo e metodo americano. Proiezioni quotate Rappresentazioni di planimetrie di alloggi Assonometrie: assonometria isometrica e cavaliera Lettura dei diversi tipi di proiezioni ortogonali e assonometriche. Dalle proiezioni al solido: ricerca della terza vista di una proiezione, determinazione della assonometria date le proiezioni COMPETENZA 1 UNITA DI APPRENDIMENTO 3: I GRAFICI PERIODO(MESE E ORE) DESCRITTORE DI PRESTAZIONE : Lo studente sa organizzare e pianificare il proprio lavoro utilizzando gli strumenti più idonei e/o le tecniche di pianificazione e gestendo la tempistica. Conoscere tutte le possibili espressioni grafiche Conoscere le tipologie di grafici Conoscere il significato di diagramma di flusso, diagramma a barre, istogramma, organigramma, diagramma di Gantt Saper utilizzare grafici per interpretare e/o analizzare situazioni e dati Saper rappresentare una situazione con il grafico più opportuno Conoscere le varie tipologie di grafico Orientarsi sul grafico più opportuno per analizzare dati e descrivere situazioni Settembre -dicembre Ore 20 Grafici per la gestione dei processi La rappresentazione visiva La rappresentazione convenzionale

8 Definizioni Schemi logici: mappe mentali e mappe concettuali Schema a blocchi L organigramma Il diagramma di flusso, Applicazione dei diagrammi di flusso all automazione industriale. Le tabelle di dati Il diagramma di Gantt Grafici utilizzati nelle materie tecniche e scientifiche Piano cartesiano Istogramma, aerogramma, stereogramma Diagrammi di coppia e di potenza del motore Diagramma del consumo specifico Diagrammi della distribuzione Diagramma ciclico delle fasi del motore COMPETENZA 2 UNITA DI APPRENDIMENTO 4: SCHEMI DI MACCHINE E IMPIANTI DESCRITTORE DI PRESTAZIONE: Lo studente sa leggere gli schemi di macchine e di impianti e ne sa individuare i parametri di funzionamento; in base al disegno individua gli strumenti e le attrezzature idonee alla esecuzione o alla riparazione del particolare; sceglie la procedura pìù corretta nell ottica del risultato atteso. Interpretare disegni tecnici e schemi costruttivi di un impianto termoidraulico e motoristico Interpretare la rappresentazione grafica di oggetti, dispositivi e sistemi Utilizzare metodi e sistemi di rappresentazione grafica di oggetti, dispositivi e sistemi Utilizzare i cataloghi tecnici per approntare la componentistica necessaria alle lavorazioni Applicare metodiche e tecniche per la gestione dei tempi di lavoro Individuare e descrivere la funzionalità del sistema PERIODO(MESE E ORE) Dicembre- marzo Ore 15

9 Saper leggere uno schema elettrico, idraulico, termico, pneumatici Saper riconoscere gli organi del motore endotermico Rappresentazione schematica dei vari componenti dei settori industriali elettrici, idrici, pneumatici Rappresentazione schematica delle varie apparecchiature e delle interconnessioni fra i vari componenti. Classificazione degli schemi di montaggio e degli schemi funzionali, Schemi funzionali elementari di comandi elettrici, idrici e pneumatici Schemi termici e idrosanitari: rappresentazione di un impianto idrico, schemi sanitari e collegamenti. Rappresentazione di componenti degli impianti a radiatore. Schemi pneumatici: comando manuali, semiautomatici e automatici di cilindri a semplice e doppio effetto. Schemi elettrici : Comandi manuali e comandi di autoritenuta. Schemi utilizzati nel settore motoristico Rappresentazione schematica di biella e manovella Rappresentazione degli impianti del motore Ordine di accensione - COMPETENZA/1/2/3 DESCRITTORE DI PRESTAZIONE: Lo studente sa padroneggiare gli strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza ; sa utilizzare procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e UNITA DI APPRENDIMENTO 4: TECNOLOGIA E SICUREZZA Saper compilare una sintetica scheda di analisi tecnica Conoscere le principali unità di misura e saperle utilizzare Conoscere gli strumenti di misura e utilizzarli in modo corretto Conoscere i principali materiali e le relative tecnologie di produzione Riflettere sui processi produttivi e sullo sviluppo sostenibile Conoscere la normativa di sicurezza e saperla applicare nel contesto di vita e PERIODO(MESE E ORE) Marzo -maggio Ore 10

10 migliorative nel settore di competenza;conosce le principali tecnologie di produzione di lavoro Conoscere gli strumenti di misura e saper misurare semplici oggetti orientandosi con le unità di misura Conoscere la normativa di sicurezza, i simboli dei dispositivi di sicurezza e la cartellonistica di divieto, avvertimento, prescrizione, salvataggio e di antincendio La metrologia I Materiali e i processi produttivi Errori di misura Caratteristiche degli strumenti di misura Strumenti di misura. Calibro, micrometro La taratura- Classificazione dei materiali Proprietà dei materiali Prove di resistenza Estrazione e lavorazione Lavorazione dei materiali Ciclo di vita di un prodotto Raccolta differenziata e riciclaggio I metalli Ghisa e acciaio: proprietà meccaniche e tecnologiche Legno: essenze e derivati Materie plastiche: produzione industriale e tipologia di polimeri La Sicurezza La sicurezza nell ambiente di lavoro Prevenzione e salute Le figure per la sicurezza Le attrezzature di lavoro I DPI La segnaletica di sicurezza

11 COMPETENZA 1,2,3 UNITA DI APPRENDIMENTO 5: DISEGNO COMPUTERIZZATO DESCRITTORE DI PRESTAZIONE: Lo studente sa scegliere metodi e strumenti multimediali per rappresentare la realtà. Archivia dati in modo semplice e razionale Realizzare semplici rappresentazioni grafiche attraverso l ausilio di supporti informatici Conoscere i comandi principali di autocad Saper archiviare dati utilizzando le tabelle Essere in grado di trasportare sul supporto informatico semplici disegni in proiezione ortogonale e in assonometria PERIODO (MESE E ORE) maggio-giugno Ore 10 Conoscenza di sistemi CAD e applicazioni per la rappresentazione di oggetti e sistemi: comandi di base, comandi di modifica e visualizzazione. Interfaccia di autocad Modalità di selezione del comando Il tasto destro del mouse I limiti del disegno Comando linea, offset, cima, taglia, estendi,snap e zoom. Esercitazioni con il computer - disegno Mondovi, 5 novembre 201 L INSEGNANTE (Marina Garzo)