Dal portale del Ministero dei Beni Culturali si può avere una seppur parziale idea della ricchezza del nostro Paese in termini di:

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1 Matteo Salin

2 Dal portale del Ministero dei Beni Culturali si può avere una seppur parziale idea della ricchezza del nostro Paese in termini di: Archivi, Musei, Biblioteche Mostre Monumenti Tutto questo c è in Italia e solamente in Italia. Cultura non è solo questo. Cultura è anche la capacità di fare impresa delle nostre aziende, la qualità dei nostri prodotti, la forza e la determinazione delle nostre genti Venezia e il Nord Est Capitale Europea 2019 della Cultura

3 Ricchezza Culturale Italiana: un patrimonio Il Patrimonio Culturale Italiano è il valore aggiunto che gli altri paesi non hanno. A parità di parametri e di valutazioni prettamente economici il valore del Made in Italy è determinato anche dall immenso patrimonio culturale del nostro Paese. La conservazione del patrimonio culturale e artistico italiano deve essere un impegno di tutti. La sua valorizzazione: è in grado di dare ulteriore forza alle aziende italiane, in tutti i settori, che possono presentarsi con una immagine, data da un brand culturale che nessun altro ha. permette di attirare milioni di persone che, per ammirare le straordinarie opere presenti solo nel nostro paese, sono in grado di impegnare anche ampie risorse economiche

4 La Larga Banda per la Cultura Se concordiamo sul fatto che la valorizzazione del nostro Patrimonio Culturale porta ricchezza: alle nostre aziende al nostro paese allora la sua messa a disposizione : nel mondo a chi acquista i prodotti italiani a chi ne fruisce in loco o anche attraverso strumenti tecnologici è di importanza fondamentale C è quindi necessità di autostrade informatiche su cui far transitare la massa di informazioni che sono a disposizione e che altrimenti resterebbero racchiuse, seppur digitalizzate e preziose, in luoghi (server) inaccessibili

5 Un progetto concreto - MUVI MUVI, acronimo per Museo Virtuale, è un progetto in via di conclusione che è stato finanziato dalla Legge Reg. 9/2007: Piano strategico Regionale per la ricerca scientifica lo sviluppo tecnologico e l innovazione 2008/10 e che ha visto coinvolte aziende manifatturiere e di servizi del Veneto. MUVI ha gettato le basi per la creazione di una serie di sistemi modulari ed industrializzabili che hanno lo scopo di rivoluzionare il concetto di spazio espositivo puntando all interazione con il visitatore attraverso un gioco articolato di suggestioni poliestesiche e sinestesiche. MUVI si propone di raggiungere questo scopo attraverso la progettazione e l allestimento di uno spazio chiuso ove il ricorso ai più sofisticati strumenti informatici interattivi applicati alla multimedialità punta ad ottenere un coinvolgimento totale del visitatore, anche sotto il profilo squisitamente emozionale.

6 Un progetto concreto - MUVI Lo spazio fisico che racchiude e delimita l area d interazione, in sé, salvo eccezioni, neutro e scarsamente caratterizzato, si offre quale contenitore di tecnologie multimediali interattive avanzate pilotate in sincrono, grazie al controllo di uno specifico software di regia, di una intelligenza diffusa, che mette in contatto le varie parti dell organismo e si connette al mondo attraverso Internet (Larga Banda). Ogni elemento del contenitore è pensato in relazione alla possibilità di fungere da supporto alle realtà virtuali, in primo luogo visive ma anche sotto il profilo acustico (bidimensionali e tridimensionali), oltre che tattili ed olfattive. Questo spazio diventa così luogo primario di illusione, una scatola magica nella quale la percezione delle luci, delle immagini, dei volumi, delle sonorità e persino, come s è detto, degli odori e degli spessori, è in potenza continuamente cangiante, a seconda di un programma narrativo, di una messa in discorso che proviene innanzitutto dall interazione con il visitatore e dagli stimoli, di varia natura, che giungono da lui.

7 Un progetto concreto - MUVI I contenuti esposti all interno dello spazio MUVI siano essi oggetti concreti (opere d arte, strumenti ), oppure riferimenti ideali (progetti, testi, luoghi ) possono «esplodere» tutte le loro potenzialità, rivelando quei contenuti latenti, il più delle volte non esplicitabili con una semplice informazione descrittiva, ma ai quali sovente si legano gli elementi di maggior pregio ed interesse. Pavimento, soffitto, pareti, pannelli, colonne e quant altro presente nello spazio delimitato da MUVI saranno percepiti dal visitatore come una realtà sonora policroma ed animata, ove videoproiezioni, animazioni grafiche di immagini e testi, ricostruzioni tridimensionali, spazializzazioni dei suoni e della musica, echi, riverberi, movimenti d aria, sensazioni di caldo e freddo e molto altro ancora saranno percepiti come una narrazione il cui divenire è condizionato dalla posizione e dagli spostamenti del visitatore stesso nonché dal suo desiderio di interagire con lo spazio, la vicenda e gli oggetti.

8 Un progetto concreto - MUVI In questa prospettiva MUVI si qualifica non solo come contenitore ideale per valorizzare beni culturali e scientifici nei tradizionali spazi museali ed espositivi, ma anche come strumento di enormi potenzialità per il mondo della produzione e del lavoro, potendo far risaltare con massima evidenza i contenuti scientifici, tecnologici e culturali insiti nei manufatti, nei servizi e negli apparati dell industria e della ricerca, con particolare riferimento al «made in Italy». Va anche ricordato che la metodologia ha caratteristiche che permettono di interagire in modo specifico con i diversamente abili (altezze variabili, interfacce dedicate ) Si può sviluppare un linguaggio di programmazione ed implementazione facendolo diventare uno standard internazionale

9 Oltre, il dopo MUVI MUVI: è in grado di sfruttare la Larga Banda per la integrazione ed utilizzo di dati ed informazioni che vi scorrono è già considerato una buona prassi dal MiBAC (Ministero Beni Ambientali e Culturali) integra in modo flessibile novità tecnologiche già sviluppate o in via di sviluppo realizzando, attraverso tale fusione, in sé banale ma intelligente, un prodotto innovativo, industrializzabile e solo parzialmente presente sul mercato non è limitato solo ai Beni Culturali ma facilmente trasformabile (ricevendo i dati dalla rete) ed utilizzabile anche in altri domini del made in Italy : moda, industria, tecnologie, prodotti agro alimentari è open source sia da un punto di vista software (linux) che hardware (arduino) può essere adattato in modo rapido ed integrato con ogni novità tecnologica che si trova sul mercato. può diventare uno standard può trovare nel Veneto una base di sperimentazione e di evoluzione

10 Oltre, il dopo MUVI I contenuti MUVI è una base da cui partire, un insieme di primitive hardware e software su cui strutturare i contenuti. I contenuti sono la ricchezza del nostro territorio e del nostro paese: Aziende, Associazioni, Enti Universitari, Enti pubblici, Enti e fondazioni private, Musei, Istituzioni, Biblioteche, Centri di ricerca possono dare ordini al motore di MUVI facendo in modo che utilizzi i propri dati, i propri contenuti consentendo ai propri utenti e ai propri visitatori di vivere l esperienza multisensoriale, di incontrare una realtà espansa con nuove esperienza percettive. Si evocano risposte emozionali e, attraverso il design di esperienze sensoriali, si creano memorie durature vista la forza delle emozioni che si possono creare

11 Oltre, il dopo MUVI I luoghi I contenuti forniti potranno rendere alcuni luoghi ulteriormente accessibili e ricchi da un punto di vista funzionale - commerciale. In tali luoghi i diversi moduli o le diverse applicazioni potranno, attraverso la larga banda, assumere caratteristiche di massima flessibilità ottenuta dalla rapida varietà di contenuti che possono venire sostituiti in tempi brevissimi con dati e comandi che giungono direttamente dalla rete. Musei Musei Virtual Ville Stand Fieristico Showroom Corner Turismo Territoriale Città Ville/Musei Percorsi Cycling Jogging Running Rowing/Sailing Sports Sail Navi Golf Ski Fitness Villaggi Turistici

12 Oltre, il dopo MUVI I moduli L open source sia software che hardware permetterà di adattarsi a qualsiasi novità che si affacci sul mercato. Sarà possibile sovrapporre contenuti a substrati hardware di cui attualmente possiamo anche non immaginare l esistenza. La flessibilità e le connessioni reciproche tra moduli e la scalabilità permetteranno di salvaguardare gli investimenti che via via sono fatti. RFID PALMARE SMART PHONE TOUCH SCREEN TOUCHLESS SCREEN TOUCHLESS TOUCH WINDOW PROJECTION RETRO PROJECTION INTERACTIVE FLOOR AUDIO LINE SOUND 2D e 3D SOUND SYSTEM PHOTO INTERACTION DOMOTICA FROG DOOR 3D PROJECTION WEBCAM LIGHT SYSTEM AVATAR SENSORI CENTRALINE INTERACTIVE CEILING INTERACTIVE STAIR MAGIC MIRROR BODY SCANNER GPS VIDEOWALL WEB KIOSK LIGHTS FRAGRANT S DISPENSER WIFI OLOGRAMS.