Roccastrada (GR) via dei Castagni 3 Loc. Sassofortino

Transcript

1 OGGETTO : PROGETTO PRELIMINARE DA SOTTOPORRE AL PARERE DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE : Intervento di Miglioramento ambientale sui muri a secco, nuove piantumazione e realizzazione di volume per vano tecnico e tettoia in legno pertinenziale. RIFERIMENTI : ART 28 Regolamento Urbanistico Comune di Roccastrada UBICAZIONE : Roccastrada (GR) via dei Castagni 3 Loc. Sassofortino PROPRIETA : Ginanneschi Roberto e Cancelli Elena Contenuto del presente fascicolo : relazione tecnica sull intervento Tavole Progetto Preliminare

2 RELAZIONE TECNICA PREMESSA L intervento in oggetto riguarda opere pertinenziali da eseguire nel resede di proprietà del fabbricato principale ubicato in via dei Castagni 3 a Sassortino e di proprietà Cancelli Elena e Ginanneschi Roberto. Il fabbricato principale è stato recentemente oggetto di ristrutturazione edilizia eseguite con Dia 367/2009 e Permesso di Costruire 47/2010 Il fabbricato posto ai margini della frazione di Sassofortino, in area di grande pregio ambientale e panoramica, possiede una corte con alberi quali castagni secolari ed il terreno ed il fabbricato godono di inusuale panoramicità, con vista sulla Maremma e Sassoforte, l intervento si propone quindi di riqualificare globalmente l area evidenziandone le potenzialità esistenti. CAP. 1 - DESCRIZIONE DELLA PROPRIETA' L immobile di proprietà del richiedente è ubicato in area definita di interesse ambientale da sottoporre a tutela e salvaguardia, posta in loc. Sassofortino. ART 28 Regolamento Urbanistico Comunale vigente. L immobile è di proprietà dei sig. ri Ginanneschi Roberto e Cancelli Elena e risulta censito al Catasto Fabbricati individuato al Foglio 75, particella 143 sub 1/2 CAP. 2 INQUADRAMENTO URBANISTICO - VINCOLI L'area è classificata nel vigente strumento urbanistico e precisamente nella Disciplina degli insediamenti all interno delle UTOE della Carta di Fattibilità di Sassofortino, come area di interesse ambientale da sottoporre a tutela e salvaguardia (art. 28). Nelle aree di cui al presente art. sono consentiti tutti quegli interventi che abbiano come oggetto la sistemazione del suolo e dei relativi manufatti e che siano intesi a migliorare la qualità dell ambiente. Pertanto, la salvaguardia del suolo diviene il fine prioritario anche in senso urbanistico, in quanto elemento di stabilità e di garanzia ambientale, anche nelle zone abitate. Sull area in esame non sussistono vincoli idrogeologici e forestali.

3 CAP. 3 INTERVENTI DI PROGETTO L intervento si propone di migliorare il contesto ambientale della corte pertinenziale per quanto riguarda i dislivelli naturali del terreno, con la sistemazione degli esistenti muri a secco, nuove piantumazioni di essenze arboree e a cespuglio autoctone aggiungendo delle dotazioni allo stato attuale indispensabili per la proprietà quali un vano tecnico e una tettoia non realizzati nel precedente progetto di ristrutturazione. Nel precedente progetto erano presenti infatti tettoie in legno non realizzate in quanto la posizione in aderenza al fabbricato andava a togliere illuminazione naturale ai vani abitativi ed il locale tecnico per gli impianti è stato realizzato in condominio con un vano tecnico esistente del fabbricato limitrofo di proprietà dei genitori di Cancelli Elena. Avendo dotato il fabbricato abitativo di tecnologie in bioedilizia ovvero di impianto radiante, caldaia a biomasse (legna) e pannelli solari termici il vano ad uso di entrambi i fabbricati risulta insufficiente per tutte le dotazioni necessarie. In particolare il nuovo vano tecnico risulta indispensabile per lo stoccaggio delle legna e lo stoccaggio dell acqua potabile e relative pompe e decalcificatori. Il fabbricato verrà costruito con muratura portante intonacata di colore terroso con inserimenti di elementi in pietra trachite e copertura con struttura lignea e manto in coppo e tegola di recupero derivanti dalle precedenti demolizioni di manufatti in pietra. Il forno esistente in pietra verrà restaurato a regola d arte e la tettoia verrà realizzata in legno con pavimentazione da posare a secco in pietra locale. Il tutto meglio descritto negli elaborati grafici allegati. IL TECNICO Incaricato Arch. Cinzia Poli

4 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

5

6

7 Estratto di R.U Regolamento urbanistico: disciplina degli insediamenti all interno delle UTOE. Carta di Fattibilità di Sassofortino, area di di interesse ambientale da sottoporre a tutela e salvaguardia (art 28)

8 Piano Strutturale. Carta dei vincoli sovraordinati. Vincolo idrogeologico