ISTITUTO COMPRENSIVO A. FERRI SALA BOLOGNESE Via della Pace, Sala Bolognese (Bo) Tel Fax
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- Renata Orsini
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO A. FERRI SALA BOLOGNESE Via della Pace, Sala Bolognese (Bo) Tel Fax SCHEDA DI RILEVAZIONE Scuola dell Infanzia ANNO SCOLASTICO Prima parte: informazioni sull alunno A. Data di compilazione: B. Dati anagrafici Cognome Nome Data di nascita Luogo di nascita Indirizzo Scuola Sezione C. Nazionalità (se straniero) D. Frequenza nido NO SI E. Difficoltà rilevate al nido NO SI,.
2 Seconda parte: tipologia e livello di disagio-svantaggio rilevato (segnare aree interessate) 1. COMPORTAMENTO/RELAZIONE 2. MOTRICITA 3. LINGUAGGIO 4. APPRENDIMENTO 5. SOCIO-CULTURALE 6. ALTRO. Terza parte: descrizione dell alunno Nota : i docenti sono invitati a compilare tutte le voci. Dove non sussistono difficoltà crocettare niente. 1) AREA DELL AUTONOMIA PERSONALE NELLA SCUOLA Per ciascuna categoria, il bambino ha qualche problema? [Indicare la gravità del problema secondo la seguente scala: niente(= nessuna difficoltà); raramente; poco; sufficiente; abbastanza ; molto (Mettere una X vicino alla voce adatta ) A) Cura della persona Niente Dimostra scarsa autonomia personale ente0 Lavarsi: difficoltà a lavarsi / paura / rifiuto dell acqua bisogni corporali : difficoltà nell utilizzo del gabinetto Raramente poco sufficiente abbastanza molto
3 Vestirsi : difficoltà /rifiuto a svestirsi e/o vestirsi Mangiare : difficoltà a mangiare da solo/ deglutire/ rifiuta il cibo Bere : difficoltà / incapacità a bere dal bicchiere, o a deglutire Note B) Mobilità Niente Difficoltà a cambiare la posizione corporea ente0 Difficoltà a mantenere una posizione corporea Difficoltà a sollevare e trasportare oggetti Difficoltà a spostare oggetti con gli arti inferiori(es. pallone) Difficoltà nell uso fine della mano/ di coordinazione fine Difficoltà nell uso della mano e del braccio Difficoltà / goffaggine / nel camminare Difficoltà a spostarsi Blocco motorio :eccesso nel senso del pericolo Instabilità psicomotoria (eccesso nel movimento /iperattività) Carenza del senso del pericolo quando si muove, gioca Difficoltà di autocontrollo Ha stereotipie Note Raramente poco sufficiente abbastanza molto C) Compiti e richieste generali Niente Difficoltà ad eseguire la routine quotidiana ente0 Raramente poco sufficiente abbastanz a molto
4 Difficoltà ad intraprendere un singolo compito Rifiuto della consegna Esigenza di un rapporto privilegiato con l adulto Non è collaborativo Reazione esagerata davanti all insuccesso Dimostra opposizione ai richiami Haaaaaaaaa Ha difficoltà a comprendere/rispettare le regole Ha difficoltà di concentrazione / rapida caduta dell attenzione Ha difficoltà di memorizzazione Ha difficoltà logiche Problemi emozionali:timidezza, ansia,ritiro. Manifesta aggressività, ostilità Necessità di tempi più lunghi per portare a termine la consegna Rinuncia di fronte all impegno, alle prime difficoltà Manifesta delle fissità nelle produzioni(stesso disegno,gioco) Tende a svolgere la consegna in modo superficiale, frettoloso. Note Gioco solitario Gioco d osservazione Gioco frammentato / disorganizzato Gioco parallelo Gioco esplosivo Gioco cooperativo Inibizione Irrequieto /Iperattivo Ha difficoltà di organizzazione spazio / temporale
5 Note A) Interazioni e relazioni interpersonali Niente Raramente poco sufficiente abbastanza molto Interazioni interpersonali semplici Interazioni interpersonali complesse Difficoltà di separazione dai fam. e di entrata alla sc. inf. Vissuto di lutto permanente Manifesta sintomi psicosomatici/lamenta malesseri fisici Non stabilisce buoni rapporti con i compagni E poco accettato /ricercato dai compagni Trasgredisce regole condivise Ha reazioni violente con i compagni Si isola dagli altri per lunghi periodi Compie gesti di autolesionismo Difficoltà di addormentamento Ha difficoltà ad esprimersi di fronte al gruppo Ha propensione a colpevolizzarsi Ha propensione a dare la colpa agli altri Ha improvvisi e significativi cambiamenti dell umore/crisi di collera Spesso bisticcia con gli altri bambini o li infastidisce Ha reazioni violente con l adulto. Note 3) AREA DELLA COMUNICAZIONE NELLA SCUOLA Per ciascuna categoria, il bambino ha qualche problema?
6 [Indicare la gravità del problema secondo la seguente scala: : niente(= nessuna difficoltà); raramente; poco; sufficiente; abbastanza ; molto (Mettere una X vicino alla voce adatta ) A) Comunicazione Niente Raramente poco sufficiente abbastanza molto Comunicare con ricevere messaggi verbali Comunicare con ricevere messaggi non verbali Difficoltà di tipo linguistico: comprensione verbale Comunicare:difficoltà di tipo linguistico: espressione verbale Difficoltà fonatorie Non si esprime verbalmente Si esprime con frasi poco chiare /poco strutturate Parla continuamente Non comunica sentimenti,emozioni,desideri,bisogni verbalmente Presenta ritardi nel linguaggio Note 4) AREA DELL APPRENDIMENTO Per ciascuna categoria, il bambino ha qualche problema? [Indicare la gravità del problema secondo la seguente scala: niente(= nessuna difficoltà); raramente; poco; sufficiente; abbastanza ; molto (Mettere una X vicino alla voce adatta ) A) Apprendimento e applicazione delle conoscenze Niente Raramente poco sufficiente abbastanza molto a) Esperienze sensoriali intenzionali Guardare Ascoltare
7 Altre percezioni sensoriali intenzionali specificare sotto b) Apprendimento di base Copiare Imparare attraverso il gioco simbolico Ripetere Acquisizione di abilità basilari :specificare quali nota sotto Acquisizione di abilità complesse: specificare quali c) Applicazione delle conoscenze Focalizzare l attenzione Pensiero Risoluzione di problemi Prendere decisioni 5) SFERA SOCIALE Per ciascuna categoria, il bambino ha qualche problema? [Indicare la gravità del problema secondo la seguente scala: niente(= nessuna difficoltà); raramente; poco; sufficiente; abbastanza ; molto (Mettere una X vicino alla voce adatta ) A) Sfera sociale niente Raramente poco sufficiente abbastanza molto Ha frequenza scolastica irregolare Ha un abbigliamento inappropriato all età o alla stagione Ha scarsa igiene personale Presenta segni fisici di maltrattamento(lesioni,ematomi) Ha materiale scolastico/didattico insufficiente
8 B)Rapporti con la famiglia Famiglia poco collaborativa Genitori poco presenti Genitori poco attenti al bambino Genitori non attenti alla scuola(relaz., materiale, attività fatte) Genitori non collaborativi Note >>>OSSERVAZIONI MIRATE E LIBERE DA SCRIVERE A PARTE E DA ALLEGARE ( alla fine dell anno) ALLA VERIFICA FINALE E AL P.D.P. CHE RIMANE ALL I.C.. I docenti sono invitati a : - fare periodicamente (mensilmente)osservazioni libere e mirate ; - a scriverle al fine di evidenziare la crescita dell alunno/a, le sue capacità/difficoltà; - allegare le osservazioni scritte alla verifica finale. Si chiede di focalizzare l attenzione sui seguenti punti : COMPORTAMENTO : -con gli adulti; -con i compagni; -verso le attività proposte. AUTONOMIA: -personale e per gli spostamenti; -cura del materiale; -nelle consegne/nei compiti assegnati in sezione. LINGUAGGIO. ATTENZIONE. PARTECIPAZIONE. MOTIVAZIONE. APPRENDIMENTO.
9 >>>GLI ALUNNI DI 5 ANNI FARANNO IL PERCORSO SEGNI E DISEGNI. CONSISTERA IN DUE PROVE/GIOCO: una a Ottobre e una a Maggio. I docenti verificheranno oltre alla forma grafica, l uso della linea di terra, la comprensione di alcuni concetti spaziali, la comprensione delle parti minime del discorso (i connettivi e-o, la negazione non ), la comprensione del singolare e del plurale Compileranno la griglia di valutazione relativa alle rappresentazioni grafiche del bambino prevista per Segni e disegni. ESSO : - Sarà un efficace strumento di valutazione delle competenze del bambino in uscita da questo ordine di scuola. - Consentirà di lavorare sui pre-requisiti della letto-scrittura. - Aiuterà a rilevare capacità e difficoltà dell alunno e ad individuare le necessità che emergono, in altre parole consentirà di adeguare il percorso formativo. RILEVAZIONE DEI PUNTI DI FORZA RELATIVAMENTE ALL ALUNNO, AL GRUPPO CLASSE,E AL TEAM DOCENTE, IMPORTANTI AI FINI DELL INDIVIDUAZIONE DELLE RISORSE E DELLA PROGETTAZIONE DI INTERVENTI DI SUPPORTO E FACILITAZIONE Punti di forza dell alunno Punti di forza del gruppo classe,del contesto scolastico Attività in cui riesce: Attività preferite: Presenza di un compagno o un gruppo di compagni di riferimento che possono essergli di aiuto/sostegno Punti di forza del team docenti Coerenza dello stile educativo Supporto alle relazioni Progettazione di un PDP individualizzato/personalizzato Laboratori Progetti o attività a classi aperte ALTRO
10 Sala Bolognese, data TEAM DOCENTE : INSEGNANTI (prima cognome e nome in stampato maiuscolo poi accanto la firma) Firma del D.S.
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