OSSERVATORIO DI AREA-DISTRETTO 14 R.E.P BRANCACCIO - SETTECANNOLI STAZIONE ACCORDO DI RETE PER L EDUCAZIONE PRIORITARIA

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1 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, UNIVERSITA E RICERCA (MIUR) UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA DIREZIONE GENERALE UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE (U.S.P.) PALERMO OSSERVATORIO PROVINCIALE SULLA DISPERSIONE SCOLASTICA E IL SUCCESSO FORMATIVO OSSERVATORIO DI AREA-DISTRETTO 14 R.E.P BRANCACCIO - SETTECANNOLI STAZIONE ACCORDO DI RETE PER L EDUCAZIONE PRIORITARIA La R.E.P. si configura come luogo privilegiato per l ideazione e la messa in atto di interventi integrati e mirati che consentono sia la presa in carico delle persone/studenti, sia la presa in carico di situazioni di disagio georeferenziate a sostegno del successo scolastico e formativo. L impegno dei soggetti costituenti la R.E.P., nel rispetto e nella specificità dei bisogni individuati, prevede azioni condivise sintoniche con i bisogni dei contesti sociali ad alto rischio di marginalità socio-economica-culturale. La R.E.P. implementerà un modello di azione fondato sull autonomia negoziale e, nell ottica dell autonomia e della flessibilità strategico-operativa, individuerà modalità e obiettivi prioritari da raggiungere coerentemente con le Linee guida e il Piano Integrato Distrettuale messo a punto dall Osservatorio di Area Distretto 14. Il presente accordo rappresenta l esito dell intesa tra i componenti della R.E.P. facente parte dell Osservatorio di Area Distretto 14. Esso è lo strumento con cui implementare nuove forme di collaborazione, dedicate a realizzare progetti comuni diretti allo sviluppo e all innovazione fondate sull autonomia/originalità della rete educativa prioritaria. Il Dirigente Scolastico individuato come responsabile della R.E.P. è il D.S. Vincenzo Dimino dell I.C.S. Padre Pino Puglisi di Palermo.

2 A) COMPONENTI DELLA R.E.P. Sezione da compilare per ogni Istituzione scolastica, ente,organismo della R.E.P. OSSERVATORIO DI AREA DISTRETTO 14 (c/o Sc. Sec. I grado Raimondo Franchetti) Indirizzo: Viale Amedeo d Aosta, 52 CAP: Città: Palermo Tel 091/ Fax 091/ pamm01500l Coordinatrice Isabella Vitrano O.P.T.: M. Rita Caldarella Rosalba Di Napoli D.D. FRANCESCO ORESTANO IndirizzoVia Conte Federico, 1/B CAP:90124 Città:Palermo Tel 091/ Fax 091/ direzdidorestano@neomedia.it Dirigente Scolastico Palma Sicuro SC. SEC. I GRADO SANDRO PERTINI Indirizzo Via Felice Cavallotti, 5 CAP: Città: Palermo Tel 091/ Fax 091/ pamm13400v@istruzione.it Dirigente Scolastico Giacomo Cannata I.C. PADRE PINO PUGLISI Indirizzo Via Francesco Panzera, 28 CAP:90124 Città: Palermo Tel 091/ Fax 091/ paic87200qs@istruzione.it Dirigente Scolastico Vincenzo Dimino I.C. GIUSEPPE DI VITTORIO Indirizzo Via Di Vittorio, 11 CAP: Città: Palermo Tel 091/ Fax 091/ paic85200e@istruzione.it Dirigente Scolastico Sebastiano La Franca I.C. AMARI-RONCALLI Indirizzo Via Gianilippo Ingrassia, 33 Città: Palermo Tel 091/ (AMARI) - 091/ (RONCALLI) Fax 091/ paee00200g@istruzione.it Dirigente Scolastico Lucia Carmela Sorce 2

3 SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE - COMUNE DI PALERMO Dirigente Coordinatore Dott.ssa Rimedio - SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE UNITA OPERATIVA II^ CIRCOSCRIZIONE DI PALERMO Indirizzo Via Messina Marine, ang. Via Adorno, 15 CAP: Città: Palermo Tel 091/ / Fax 091/ Responsabile: A.S.C. Giuseppe Pulvirenti SETTORE SERVIZI EDUCATIVI COMUNE DI PALERMO II^ CIRCOSCRIZIONE Indirizzo Via Notarbartolo, 21/A CAP: Città: Palermo Tel 091/ Fax 091/ Referenti: Operatrici dispersione scolastica Antonina La Malfa, Rosaria Muratore CITTA DI PALERMO II^ CIRCOSCRIZIONE Indirizzo Via S. Ciro, 19 CAP: Città: Palermo Tel 091/ Fax 091/ Presidente: Paolo Serio paolo.serio@comune.palermo.it CENTRO SOCIALE S. ANNA COMUNE DI PALERMO Indirizzo Piazza Kalsa, 31 CAP: Città: Palermo Tel/Fax 091/ Responsabile: Ass. soc. Giovanna Gambino ASP PALERMO DISTRETTO 14 Direttore Dott. - UONPI Dott.ssa Giulia Motisi Indirizzo Via Maggiore Perni, 17 CAP: Città: Palermo Tel 091/ Fax 091/ ASSOCIAZIONE CENTRO DI ACCOGLIENZA PADRE NOSTRO ONLUS Indirizzo Via Brancaccio, 461 CAP: Città: Palermo Tel 091/ Fax 091/ info@centropadrenostro.it Responsabile Maurizio Artale Referente Ivana Mannone Tipologia: Privato sociale Ente morale ARGONAUTI SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE Indirizzo Via Buonriposo, 100,int. 2 CAP: Città: Palermo Tel/Fax 091/ cell argonauti.coop@gmail.com Responsabile Monica Perricone Tipologia: Privato sociale Ente morale 3

4 C ENTRO ANCH IO ASSOCIAZIONE APRITI CUORE ONLUS Indirizzo Piazza Dell Origlione, 18CAP: Città: Palermo Tel 091/ Responsabile: Gabriella Russo Tipologia: Centro d integrazione per minori disabili e normodotati ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA SAN SERGIO Indirizzo Via M. Pecori Giraldi, 23 CAP: Città: Palermo Tel/Fax 091/ cell sansergiosport@tiscalinet.it m.crimi@inwind.it Presidente Michele Crimi AGESCI PALERMO 10 Presso Parrocchia S. Sergio Indirizzo Corso dei Mille, 1070 Città: Palermo Fax o91/ cell cunningfox@libero.it Responsabile: Felice Antonina ASSOCIAZIONE IMMAGININARIA RAGAZZI Indirizzo Vicolo Chiazzese, 10 sede operativa (sede legale Via dei Nebrodi, 46) CAP: Città: Palermo Tel Fax 091/ Fax 091/ info@immagininaria.org Presidente Massimiliano Pipi Tipologia: Privato sociale - Ente no profit ASSOCIAZIONE ZIGGURAT Indirizzo Vicolo Chiazzese, 8 CAP: Città: Palermo Tel 091/ Fax 091/ info@associazioneziggurat.org Presidente Gessica Genco Tipologia: Privato sociale - Ente no profit COOPERATIVA INCONTRO mariannagiacalone@hotmail.it 4

5 B) ATTIVITA COMUNI POSTE A BASE DELLA R.E.P. 1. La REP si riunisce a cadenza mensile per programmare e coordinare le attività da svolgere. La convocazione viene effettuata dal D.S. dell I.C.S. P. Pino Puglisi ma possono essere richieste da altre istituzioni per: a) programmare strategie di intervento integrato e multidimensionale b) verificare gli esiti c) esaminare casi particolari. Tutti gli organismi che fanno parte della REP inviano almeno un proprio rappresentante o persona delegata. 2. Viene privilegiata la co-progettazione degli interventi e la presa in carico distribuita delle situazioni problematiche rispetto: - agli assi alunni, genitori, docenti - alle emergenze territoriali (es. bullismo, dipendenze ecc ) C) PROGRAMMA DI RETE C.1.a.- DIRITTI E OBBLIGHI ASSUNTI DA CIASCUN SOTTOSCRITTORE 1. L osservatorio si impegna a: A) Offrire formazione ai docenti GOSP; B) Coordinare l attività dei GOSP e delle singole REP.; C) Monitorare la dispersione scolastica; D) Offrire, ove richiesto, percorsi formativi; E) Assegnare le Psicopedagogiste M. Rita Caldarella e Rosalba Di Napoli alla R.E.P. al fine di: - coordinare i GOSP e le attività della REP; - offrire consulenza ad alunni, docenti e genitori per le situazioni maggiormente problematiche; - monitorare il fenomeno della dispersione scolastica; - mantenere il raccordo con il GOIAM, di cui la dott.ssa Di Napoli è membro effettivo; - collaborare con i servizi pubblici e privati del territorio per la presa in carico distribuita delle situazioni problematiche e per la progettazione/realizzazione di interventi di rete e di percorsi formativi. 2. L O.P. e i docenti Gosp di ogni scuola, coerentemente con i loro ruoli, si impegnano a: A) Effettuare il monitoraggio della dispersione scolastica; B) Segnalare le situazioni più problematiche ai D.S. e alle O.P.T.; C) Predisporre, di concerto con le O.P.T., piani di intervento rispetto alle situazioni problematiche D) Offrire spazi di ascolto ai genitori; E) Rapportarsi con gli altri docenti dell istituzione scolastica e con i servizi territoriali; F) Partecipare alle attività di formazione previste dall Osservatorio Locale e Provinciale e agli incontri della R.E.P. per la progettazione/realizzazione/valutazione dei piani di supporto psicopedagogici integrati. 5

6 3. I Dirigenti Scolastici si impegnano a: G) Designare docenti come componenti del GOSP e laddove è possibile come O.P. di scuola; H) Fornire uno spazio adeguato per la consulenza psicopedagogica, in conformità con le norme che regolano la tutela della privacy; I) Convocare i genitori su segnalazione dei Docenti GOSP nei casi di dispersione scolastica; J) Denunciare casi di maltrattamento e abuso nei confronti dei minori. Segnalare alle forze dell ordine casi di bullismo e di violenza; K) Prevedere in seno al Collegio docenti momenti di condivisione delle problematiche e degli interventi relativi alle fenomenologie del disagio e della dispersione scolastica; L) Favorire la partecipazione delle O.P. e dei docenti Gosp alle attività formative e agli incontri previsti in seno alla R.E.P.; M) Promuovere scelte di politica scolastica coerenti con l analisi dei bisogni del territorio e volte alla prevenzione e al contrasto del disagio infanto/adolescenziale. 3. Il Comune si impegna a: A) Attenzionare le situazioni segnalate dalle scuole e dalle psicopedagogiste per particolari forme di disagio socio-familiareambientale e intervenire per contrastare il fenomeno della dispersione scolastica attraverso le azioni messe in atto dagli operatori del Settore Servizi Educativi e dagli assistenti sociali della II^ circoscrizione, secondo quanto previsto dal Protocollo d intesa, nello specifico gli operatori del Settore Servizi Educativi: - acquisiscono le schede di segnalazione inviate dalle scuole - effettuano controlli anagrafici e visite domiciliari - si raccordano con i referenti dei GOSP e le O.P.T. per comunicare gli esiti degli interventi, nell ottica di una presa in carico congiunta - segnalano i casi con particolari problematiche socio-familiari al servizio sociale gli assistenti sociali comunali: -prendono in carico i casi segnalati dagli operatori scolastici e dalla P.I. - mantengono un raccordo costante con le O.P.T. e i docenti GOSP -attivano le risorse esistenti a favore degli alunni segnalati (S.E.D.,centri aggregativi ) -collaborano nella co-progettazione di interventi volti a contrastare la D.S e il disagio - partecipano alle attività di programmazione e attuazione di percorsi formativi in seno alla R.E.P. B) Partecipare attraverso i suoi rappresentanti agli incontri interistituzionali per la progettazione/realizzazione/valutazione di interventi integrati; C) Collaborare con le scuole per attività che riguardano l ampliamento dell offerta formativa, incentivando i progetti presentati anche in rete; 6

7 D) Promuovere attività sportive gratuite da destinare agli studenti in difficoltà; E) Porre in essere iniziative coordinate con le scuole per attività di recupero scolastico destinate alle fasce più deboli; F) Favorire iniziative culturali e artistiche. 4. L A.S.P. PALERMO si impegna a : A) Partecipare agli incontri interistituzionali per la progettazione/realizzazione/valutazione di interventi integrati e per la disamina dei casi; B) Mantenere un raccordo costante con le O.P.T. e i docenti GOSP. 5. LE ASSOCIAZIONI si impegnano a: A) Realizzare servizi di promozione umana e di inserimento sociale; B) Prevenire e rimuovere cause di disagio sociale e culturale attraverso prestazioni di servizi socio-assistenziali, di inserimento lavorativo e scolastico; C) Porre in essere iniziative coordinate con le scuole per attività ludico-ricreative e di recupero scolastico destinate alle fasce più deboli; D) Co-progettare con le istituzioni presenti nel territorio. C.1.b.- MODALITA DI REALIZZAZIONE DELLO SCOPO COMUNE Per compensare/riequilibrare le disuguaglianze indotte dalla situazione socio-culturale degli ambienti di provenienza, sarà privilegiato l approccio metodologico socio-costruttivista ed ecosistemico. - Lavoro di rete che coinvolge tutti gli operatori delle Istituzioni pubbliche e private della R.E.P. - Presa in carico distribuita delle situazioni problematiche - Incontri sistematici per monitorare i casi presi in carico secondo il modello reticolare - Co-progettazione e realizzazione di interventi multidimensionali - Socializzazione delle iniziative messe in atto dalle diverse istituzioni C.1.c. - MODALITA DI GESTIONE DELLO SCOPO COMUNE L elaborazione di un approccio metodologico comune rappresenta una condizione essenziale per definire le varie modalità di intervento funzionali agli obiettivi da perseguire. L intervento sarà differenziato in base alle condizioni socio-culturali e alle potenzialità dei soggetti coinvolti. 1. Ogni Istituzione provvede a gestire le parti di competenza come da norma relativamente agli aspetti specifici. 2. Ogni Istituzione Scolastica provvede a far approvare il contratto REP agli OO.CC. 3. Ogni Istituzione Scolastica si impegna a nominare uno o più docenti F.S. che agiscono contro la dispersione scolastica. 4. Per i progetti da gestire in rete si formano apposite commissioni di elaborazione 7

8 progettuale, cui partecipano anche i dirigenti scolastici. I progetti saranno approvati dagli organi collegiali. Il comune con apposita determina. 5. Nel caso dovessero essere necessarie fotocopie o materiale per monitoraggi, verifiche o altro le singole scuole provvederanno per le parti di competenza. 6. Il comune partecipa alle reti per progetti che consentono il recupero di situazioni di svantaggio. Promuove direttamente o in collaborazione con le scuole progetti per incentivare sport, spettacoli, attività artistiche in genere. 7. Le Istituzioni scolastiche si impegnano a realizzare progetti che prevedono: ore di recupero al di fuori dell orario frontale di servizio, ma nel curriculare; sportelli di ascolto; attività di contrasto alla dispersione scolastica. C.1.d - MODALITA DI PARTECIPAZIONE DI OGNI SOGGETTO Le Psicopedagogiste sono impegnate almeno tre mattine alla settimana per i compiti previsti nel presente Accordo REP. Per gli interventi diretti su casi specifici agiscono su segnalazione da parte delle scuole. Il Dirigente Scolastico e i Docenti Gosp svolgono i loro compiti durante l orario curriculare non frontale e fuori dall orario curriculare. Si impegnano a seguire la formazione prevista dall Osservatorio. Un docente Gosp per scuola partecipa alle riunioni delle REP. Eseguono un controllo diretto delle assenze con apposito monitoraggio in collaborazione con l ufficio alunni e con il D.S. Agiscono anche su segnalazione di docenti delle rispettive scuole. Attivano i primi colloqui per acquisire i motivi delle assenze. Riferiscono al D.S. nel caso di assenze ripetute senza adeguata giustificazione. Tutti i partecipanti promuovono progetti in rete tendenti ad ampliare e migliorare l offerta formativa. Le riunioni previste per la progettazione non prevedono retribuzione in fase preventiva per nessuno dei componenti della REP. La partecipazione alla REP non obbliga nessuna istituzione a partecipare a progetti in rete. I progetti in rete sono sempre da approvare dagli organi collegiali competenti, dopo apposita valutazione. I D.S. o loro delegati si impegnano, tuttavia, ad attivare le fasi relative alla progettazione. Qualsiasi progetto in rete necessita di apposito accordo di rete approvato dagli OO.CC. In esso devono essere chiaramente specificati gli obblighi di ciascuna istituzione coinvolta. Spazi Si prevede di utilizzare per gli incontri interistituzionali prevalentemente la sede della REP (I.C. Puglisi), ed anche le diverse sedi istituzionali del territorio secondo le esigenze. Tempi Si prevedono incontri periodici e sistematici tra i diversi componenti della REP, che le OPT avranno cura di comunicare in tempo utile. C.1.e - DURATA DELL'ACCORDO O PARTE DI ESSO Il presente accordo ha la validità di un anno scolastico. Nel caso di mancato recesso e in assenza di modifiche si intende tacitamente rinnovato. Le scuole inseriranno il presente accordo nel loro POF. 8

9 La delibera del POF si intende delibera valida per il rinnovo della REP. In caso di recesso i dirigenti dovranno inviare lettera formale di recesso approvata dagli organi collegiali. C.1.f - STRUMENTI PER VERIFICA/VALUTAZIONE DI QUALITA - Incontri periodici tra i componenti della R.E.P. e dell O.D.S. per la verifica/valutazione in itinere e finale delle azioni messe in atto. - La verifica in itinere verterà sia sugli obiettivi stabiliti che sugli aspetti relazionali (aspettative, interazione e partecipazione). - Rilevazione della frequenza e continuità dei partecipanti. (Nel caso di assenze ripetute non giustificate, si intende tacitamente revocata la partecipazione alle attività della R.E.P.). C.2.a - IMPEGNO IN TERMINI DI RISORSE PROFESSIONALI DI CIASCUNA SCUOLA COMPONENTE DELLA R.E.P Tutto il personale delle istituzioni scolastiche coinvolte si impegna ad agire contro la dispersione, ma alcune figure agiscono in modo diretto e più specifico e prendono la denominazione di docenti referenti Gosp. Vengono riportati di seguito i nominativi dei referenti GOSP per l a.s. 2010/11: -I.C.S.Puglisi :Maria Tusa, Piraino Antonietta, Scuderi Salvatrice, Fratantonio M.Luisa (referente D.S.) -I.C.S. Amari-Roncalli: Ceravolo Maria, Merlino Caterina, Caronia Flora -I.C.S. Di Vittorio: Cusimano Jole, La Russa Gabriella, D Angelo M. Rosa (referente D.S.) -Sc. Sec. I grado Pertini: Scimeca Francesca, Scaccia Rosa Maria, Lentini Laura -D.D. Orestano: Palazzotto Francesca, Grimaldi Gabriella, Lo Presti Giuseppa C.2..b - IMPEGNO IN TERMINI DI RISORSE PROFESSIONALI DI CIASCUN COMPONENTE NON SCOLASTICO DELLA R.E.P ( Indicare per ogni soggetto coinvolto nella R.E.P.) Nominativi referenti operatori di altre istituzioni e del terzo settore ricadenti nella microarea: Servizio sociale professionale unita operativa II^ Circoscrizione di Palermo A.S.C. Giuseppe Pulvirenti Settore servizi educativi Comune di Palermo II^ Circoscrizione Operatrici dispersione scolastica Antonina La Malfa, Rosaria Muratore Citta di Palermo II^ Circoscrizione Paolo Serio Centro sociale S. Anna Comune di Palermo Ass. soc. Giovanna Gambino 9

10 ASP Palermo Distretto 14 - UONPI Dott.ssa Giulia Motisi Associazione Centro di accoglienza Padre nostro onlus Ivana Mannone Argonauti societa cooperativa sociale Monica Perricone C entro anch io Associazione Apriti cuore onlus Gabriella Russo Associazione sportiva dilettantistica San Sergio Michele Crimi Agesci Palermo 10 Antonina Felice Associazione Immagininaria ragazzi Massimiliano Pipi Associazione Ziggurat Gessica Genco Cooperativa incontro Marianna Giacalone C.2..c - IMPEGNO IN TERMINI DI RISORSE FINANZIARIE DI CIASCUN COMPONENTE DELLA R.E.P Eventuali contributi finanziari da impegnare nei progetti di rete D. MODALITA DI RACCORDO CON L OSSERVATORIO DI AREA-DISTRETTO - Incontri periodici tra tutti i componenti dell Osservatorio di area presso la sede dello stesso - Partecipazione alle attività formative proposte dagli Osservatori di Area e Provinciale - Raccordo tramite le figure delle Operatrici Psicopedagogiche Territoriali RISULTATI ATTESI - Contrasto del disagio infanto-adolescenziale - Diminuzione della Dispersione Scolastica - Incremento del successo scolastico - Incremento di una cultura della legalità e della solidarietà - Creazione di forme di comunicazione e di collaborazione stabili tra le scuole e le agenzie pubbliche e private territoriali - Implementazione e socializzazione di buone prassi - Elaborazione banca dati sulle risorse territoriali - Valorizzazione e promozione sociale e civile del territorio 10

11 I SOTTOSCRITTORI IL DIRIGENTE SCOLASTICO RESPONSABILE DELLA R.E.P. I.C. PADRE PINO PUGLISI Vincenzo Dimino I DIRIGENTI DELLE ALTRE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AFFERENTI ALLA R.E.P.: D.D. FRANCESCO ORESTANO Palma Sicuro SC. SEC. I GRADO SANDRO PERTINI Giacomo Cannata I.C. AMARI-RONCALLI Lucia Carmela Sorce I.C. GIUSEPPE DI VITTORIO Sebastiano La Franca GLI OPERATORI DI ALTRE ISTITUZIONI E DEL TERZO SETTORE: SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE - COMUNE DI PALERMO Dirigente Coordinatore Dott.ssa Rimedio SETTORE SERVIZI EDUCATIVI Comune di Palermo II^ Circoscrizione Referenti: Operatrici dispersione scolastica Antonina La Malfa Rosaria Muratore II^ CIRCOSCRIZIONE Presidente P. Serio 11

12 ASP PALERMO DISTRETTO 14 Direttore Dott. ASSOCIAZIONE CENTRO DI ACCOGLIENZA PADRE NOSTRO ONLUS Referente Ivana Mannone ARGONAUTI SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE Responsabile Monica Perricone C ENTRO ANCH IO ASSOCIAZIONE APRITI CUORE ONLUS Responsabile Gabriella Russo ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA SAN SERGIO Presidente Michele Crimi AGESCI PALERMO 10 Responsabile Antonina Felice ASSOCIAZIONE IMMAGININARIA RAGAZZI Presidente Massimiliano Pipi ASSOCIAZIONE ZIGGURAT Presidente Gessica Genco COOPERATIVA INCONTRO Responsabile Marianna Giacalone OSSERVATORIO DI AREA-DISTRETTO 14 O.P.T. M. Rita Caldarella O.P.T. Rosalba Di Napoli COORDINATORE D.S. Isabella Vitrano 12

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