LABORATORIO FORMATIVO PER L INNOVAZIONE DIDATTICA Le competenze a scuola: dal curricolo alle pratiche di classe
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- Ippolito Bonfanti
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1 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Comprensivo Primo Levi Via Palaverta, MARINO Loc. Frattocchie (RM) Tel./Fax C. F Codice Univoco: UF5D2G RMIC8A7009 Distretto 40 Ambito XV rmic8a7009@istruzione.it - rmic8a7009@pec.istruzione.it Sito web: LABORATORIO FORMATIVO PER L INNOVAZIONE DIDATTICA Le competenze a scuola: dal curricolo alle pratiche di classe Il presente percorso si pone finalità coerenti con il Piano nazionale per la formazione dei docenti e con le esigenze di innovazione delle pratiche educative e didattiche, per il miglioramento degli esiti fissati della scuola nel Piano di Miglioramento. La modalità proposta segue un approccio innovativo, di tipo laboratoriale e cooperativo, che punta a sviluppare le seguenti padronanze tecnicoprofessionali: progettazione collegiale di unità formative annuali per lo sviluppo delle competenze in italiano e in matematica e per lo sviluppo di competenze trasversali elaborazione di strumenti per la valutazione dei traguardi di competenza disciplinari e trasversali fissati; attuazione dell unità formativa e sperimentazione in situazione di pratiche didattiche per competenze (attive, cooperative, riflessive coinvolgenti per gli alunni, in particolare quelli che manifestano demotivazione!); documentazione dei processi promossi in classe e dei risultati ottenuti; condivisione collegiale dell esperienza per la disseminazione all interno della comunità professionale. Finalità trasversali, inoltre, riguardano lo sviluppo della self efficacy nell uso delle tecnologie e degli ambienti digitali in situazione, non solo per la didattica, ma anche in tutte le fasi del percorso. Coerentemente con gli indirizzi ministeriali e con le azioni previste dal PNSD, nell ambito del percorso proposto, i docenti sperimenteranno direttamente e in situazione d uso, anche le seguenti attività digitali: scrivere e revisionare on line in maniera collaborativa uno stesso contenuto; utilizzare strumenti di cloud computing per condividere risorse (Google Drive); documentare processi di classe (foto, video) e creare una presentazione multimediale. Articolazione del percorso di formazione e sperimentazione
2 Il percorso formativo è articolato nelle seguenti fasi: A. Condivisione di alcune coordinate orientative fondamentali per la didattica e la valutazione orientate allo sviluppo di competenze. B. Progettazione di Unità formative di italiano e matematica per nuclei fondanti (per gruppi laboratoriali coinvolti attivamente) corredate di strumenti per la valutazione delle disciplinari e trasversali competenze fissate. C. Sperimentazione attuazione in classe dell unità formativa UDA e prova sul campo degli strumenti per la valutazione. D. Disseminazione (pratiche didattiche e processi documentati) Periodo di realizzazione: ottobre giugno 2018 Tempi (le date sono da concordare con i referenti della scuola capofila) Fase A dicembre Fase B gennaio - febbraio Fase C: marzo -maggio Fase D: giugno Destinatari Gli incontri-seminari in presenza (relazioni in plenaria) relativi alle fasi A e D nel corso dei quali saranno fornite coordinate metodologico didattiche per una didattica per competenze e saranno condivise le esperienza realizzate e i modelli sperimentati sono destinati a tutti i docenti della scuola. Alle attività previste per le fasi B e C, invece, parteciperanno solo i docenti coinvolti attivamente (e operosamente!) al percorso di ricerca-azione e disposti a mettere le mani in pasta nella progettazione e nella sperimentazione dei modelli didattici presentati, del format di Unità formativa per competenze proposta e degli strumenti per la valutazione elaborati. Articolazione delle fasi Fase A Condivisione di alcune coordinate orientative fondamentali per la didattica e la valutazione orientate allo sviluppo di competenze. Articolazione percorso fase A n.1. Incontro plenario in presenza per tutti i docenti della scuola sui seguenti contenuti (n.3 ore) Relatore: Antonia Carlini Progettare per competenze: processi e format
3 Didattica e ambienti di apprendimento per lo sviluppo di competenze Valutare e certificare le competenze L incontro fornirà suggerimenti operativi per l attuazione di pratiche didattiche e valutative orientate allo sviluppo delle competenze Fase B Progettazione Unità formative per competenze disciplinari e trasversali ed elaborazione di strumenti valutativi. Formatore: Antonia Carlini Articolazione percorso fase B n. 1 incontro di formazione in presenza per attività di training con gruppo ristretto dei docenti sperimentatori (n.3 ore). Partecipanti: I docenti componenti del gruppo di sperimentatori che si impegnano nell attività di ricerca, di progettazione e di sperimentazione in classe dei modelli e degli strumenti. Formatore: Antonia Carlini Contenuti: Modelli metodologie e format da sperimentare e scelte organizzative per l attività di ricerca e sperimentazione organizzazione dell attività di sperimentazione. n.1 incontro di formazione in presenza per attività di affiancamento in situazione (n.3 ore) Partecipanti: I docenti componenti del gruppo di sperimentatori che si impegnano nell attività di ricerca, di progettazione e di sperimentazione in classe dei modelli e degli strumenti. Formatori: Alessandra Vellucci e Anita Di Girolamo componenti del gruppo di ricerca dell esperto Contenuti: a) Pianificazione dell Unità formativa: analisi della struttura e condivisione di idee e modalità di lavoro; b) Elaborazioni degli strumenti valutativi a supporto degli alunni e dei docenti per la valutazione formativa e orientativa: scelta degli strumenti ed esempi tipo; c) Prime idee sul compito di realtà e sulla struttura della rubrica n. 2 incontri per gruppi di lavoro (n.6 ore complessive) organizzati dalla scuola e coordinati dal personale interno (1) Elaborazione UDA per competenze disciplinari e trasversali Elaborazione strumenti per la valutazione autentica (compito di realtà e rubriche Materiali e risorse necessarie: ogni corsista dovrà essere fornito di portatile con accesso alla rete e di una copia delle IN 2012 in formato digitale (meglio se caricate in DRIVE). Risorse professionali interne coinvolte - E importante coinvolgere l animatore digitale della scuola capofila per la predisposizione dell ambiente in cloud (prima delle attività laboratoriali) e per l eventuale assistenza ai colleghi-corsisti coinvolti in presenza di difficoltà o incertezze nell uso dei dispositivi utilizzati.
4 (1) L attività dei gruppi sarà coordinata a distanza dal formatore e dai coordinatori esperti, componenti del gruppo di ricerca, che invieranno osservazioni e feedback ai coordinatori della scuola per la condivisione e l ulteriore riflessione nei gruppi. Fase C Sperimentazione in classe (UDA e strumenti per la valutazione) Articolazione percorso fase C Sperimentazione in classe dell Unità formativa per competenze da parte dei gruppi di ricerca e sperimentazione organizzati per ordine di scuola (scuola dell infanzia, primaria, scuola secondaria). Documentazione dei processi e degli strumenti Elaborazione di una presentazione multimediale da utilizzare come supporto per la restituzione dell esperienza da parte di ciascun coordinatore dei gruppi di ricerca e sperimentazione n. 1 incontro per gruppi di lavoro (n.3 ore) organizzato autonomamente dalla scuola e coordinati dal personale interno (1) per la predisposizione della presentazione multimediale da utilizzare nella plenaria finale (1) L attività dei gruppi sarà coordinata a distanza dai coordinatori esperti, componenti del gruppo di ricerca del formatore, che invieranno osservazioni e feedback ai coordinatori della scuola per la condivisione e l ulteriore riflessione nei gruppi. Fase D Disseminazione (pratiche didattiche e processi documentati) n. 1 incontro in plenaria in presenza per tutti i docenti delle scuole coinvolte sui seguenti contenuti (n.3 ore): decalogo per la didattica per competenze e restituzione - condivisione dell esperienza di sperimentazione didattica da parte dei docenti sperimentatori. Altri aspetti organizzativi: La fase di condivisione è articolata in due momenti: il primo, di bilancio e coordinate di sintesi, con la relazione del formatore e il secondo, di restituzione dei prodotti dei laboratori, con le testimoniante dei corsisti, da scegliere sulla base delle produzioni e tenendo conto del n. dei gruppi (max 4/5 restituzioni della durata di 15/20 ciascuna). Prima della relazione finale di restituzione per i corsisti che testimonieranno l esperienza e presenteranno i lavori è previsto un momento di coordinamento con il formatore (n.2 ore). Il percorso sarà curato da Antonia Carlini che si avvarrà di esperti componenti del suo gruppo di ricerca per la formazione a distanza il feedback e la validazione delle attività laboratoriali.
5 IMPEGNO DEL FORMATORE Per ciascuno dei quattro moduli indicati il formatore svolgerà le seguenti attività: relazioni plenarie in presenza (seminario iniziale e seminario finale); attività di training ai tutor interni per condividere con loro le modalità di gestione dei gruppi per provare e per fare confidenza con le risorse e gli strumenti proposti nel laboratorio workshop in presenza; attività di training ai docenti-corsisti che restituiranno l esperienza nel seminario finale di disseminazione; attività di coordinamento scientifico e di produzione di materiali da fornire ai coordinatori interni e ai corsisti per le attività nei laboratori. IMPEGNO DEL GRUPPO DI RICERCA DEL FORMATORE Nel percorso formativo, articolato nei quattro moduli, il formatore sarà affiancato da n.2 collaboratori del suo gruppo di ricerca che si occuperanno di coordinare l incontro in presenza di affiancamento dei gruppi laboratoriali e dell attività di tutoraggio on line. Inoltre invieranno un feedback orientativo ai gruppi per la revisione dei prodotti elaborati (UF per competenze e strumenti valutativi, strumenti e risorse per l autovalutazione del docente, progettazione di esperienze di apprendimento con il supporto delle tic; presentazione per il seminario finale di disseminazione).
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