Crepet P. Marchesane, settembre 2014
|
|
- Riccardo Salerno
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Una buona scuola è quella dove il bambino entra pulito e torna a casa sporco: vuol dire che ha giocato, si è divertito, si è dipinto addosso, ha usato i propri sensi, è entrato in contatto fisico ed emotivo con gli altri. Crepet P. Marchesane, settembre 2014 Questo opuscolo presenta in sintesi l organizzazione della nostra Scuola dell infanzia ed il suo Progetto educativo-didattico.
2 DIRITTI E DOVERI Le famiglie hanno diritto di essere informate, ascoltate e messe in condizione di partecipare; hanno il dovere di riconoscere ed accettare il principio della salvaguardia del bene comune, anche quando in contrasto con le richieste individuali; hanno il dovere di rispettare norme ed orari che regolano il funzionamento del servizio; hanno il diritto di proporre modifiche ed integrazioni. Alle famiglie è garantita la libertà di esprimere il loro pensiero. Le insegnanti, il personale ed il Comitato di Gestione hanno il dovere di accogliere e sollecitare il confronto, i suggerimenti, le richieste e le osservazioni delle famiglie; hanno il diritto di essere rispettati nello svolgimento del loro lavoro e delle loro competenze. PERCHE IL POF Per costruire un percorso educativo che aiuti il bambino nello sviluppo della sua prima infanzia Per collaborare in modo più proficuo e trasparente con le componenti scolastiche: i bambini, le insegnanti, i genitori, il personale amministrativo, ausiliario e religioso, la comunità territoriale Per portare a conoscenza l organizzazione della nostra scuola e promuovere il suo progetto educativo-didattico FLESSIBILITA significa: Operare metodologie educative aderenti ai bisogni e alle potenzialità dei bambini Attivare laboratori e gruppi di intersezione per: - facilitare l inserimento e la socializzazione - motivare l interesse e la partecipazione del singolo - promuovere lavori di gruppo ( metodologia COOPERATIVE LEARNING) - Ampliare l Offerta Formativa attraverso la realizzazione di alcuni progetti, svolti dalle insegnanti di sezione ed intersezione. PROGETTI DIDATTICI/EDUCATIVI: - Progetto inserimento ed accoglienza - Progetto sezione - Laboratorio sensoriale - Progetto religione - Progetto lettura - Progetto educazione motoria - Laboratorio di scienze - Progetto orto - Progetto Archimede Pitagorico - Progetto laboratorio logico-matematico - Progetto laboratorio letto-scrittura - Progetto educare alle emozioni - Progetto a scuola di salute e sicurezza - Progetto educazione stradale - Progetto sicurezza con il cane - Progetto nonni - Progetto uscite - Progetto feste - Laboratorio argilla - Progetto inglese - Laboratorio di informatica - Progetto musica -
3 Altri progetti tenuti da specialisti esterni ( con richiesta di contributo ): progetto nuoto progetto Gioco con la danza INTEGRAZIONE significa: Collaborare con gli Enti Locali. Collaborare con le agenzie educative territoriali, quali la Parrocchia, il comitato di quartiere, il gruppo excombattenti, alpini. Offrire servizi culturali ed educativi ai genitori: incontri formativi con esperti. RESPONSABILITA significa: Coinvolgere il personale della scuola nel condividere e attuare il nostro progetto educativo, nell ottica dell autonomia scolastica Valutare in itinere l attività organizzativa e didattica. ORGANIZZAZIONE GENERALE a) CARATTERISTICHE STRUTTURALI La scuola è circondata da un area verde con un cortile-giardino fornito di varie attrezzature e giochi, sabbia, ghiaia e prato con delle belle piante utili per la loro ombra e l osservazione della natura. L ingresso dispone di un atrio (nel quale si trovano gli armadietti dei bambini) che porta ai servizi igienici, alla segreteria e a un aula adibita a biblioteca. L atrio comunica anche con uno spazioso salone adibito all attività motoria, al gioco e ai momenti di gruppo. Dal salone si aprono: la sala da pranzo comunicante con la cucina, le tre aule per le attività giornaliere di sezione e di intersezione comunicanti con il cortile, un ripostiglio per il materiale didattico e uno per il materiale motorio, i servizi igienici per i bambini, il dormitorio per i piccoli. Al piano superiore si trovano due stanze per attività varie, un laboratorio creativo, un laboratorio d informatica e un piccolo salone adibito alle attività di movimento espressivo e di danza. b) CARATTERISTICHE FUNZIONALI Nella scuola materna sono iscritti 45 bambini suddivisi in 2 sezioni eterogenee. Operano: 4 insegnanti (di cui una con la funzione di insegnante e coordinatrice), 1 cuoca (un aiuto-cuoca volontaria), 2 collaboratrici scolastiche in qualità di personale ausiliario e per il servizio di prolungamento d orario ( dalle 16,00 alle 18,00 ) e un gruppo di volontarie che aiutano nel servizio di anticipo, risveglio dalla nanna e posticipo. Gli Organi Collegiali - Comitato di Gestione composto da: parroco, presidente, vicepresidente, tesoriere, segretario, coordinatrice e quattro consiglieri. Il comitato stabilisce il regolamento interno, il quale viene rivisto annualmente con il calendario scolastico. - Consiglio Scolastico o d intersezione composto da : comitato di gestione, rappresentanti dei genitori (2 per sezione), insegnanti e personale ausiliario - Collegio docenti composto da 4 insegnanti una delle quali assume il ruolo di coordinatrice. - Assemblea dei genitori. RISORSE Oltre al gruppo delle volontarie che operano nella scuola in aiuto al servizio di anticipo, risveglio dalla nanna e posticipo, alcune persone della comunità operano nella scuola come volontari prestando una preziosa ed efficiente collaborazione per tutti i piccoli lavori di manutenzione del giardino e dell edificio e per organizzare momenti di festa. Altri ( nonni, genitori, amici, professionisti ) mettono a disposizione la loro esperienza e professionalità per delle lezioni speciali con i bambini.
4 SERVIZI GARANTITI a tutti i bambini iscritti L ammissione alla scuola dell infanzia avviene mediante presentazione alla Direzione della domanda di iscrizione nel mese di gennaio. I servizi offerti sono: - ATTIVITA DIDATTICO-EDUCATIVA - ATTIVITA DI SEZIONE E D INTERSEZIONE - ATTIVITA' MOTORIA - LABORATORIO DI MUSICA - MENSA INTERNA - ORARIO ANTICIPATO (7.30/7.55)-ORARIO POSTICIPATO (16.00/18.00) facendone richiesta. - CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA IN ACCORDO CON LA FAMIGLIA - COLLOQUI INDIVIDUALI PROGRAMMATI O A RICHIESTA DEI GENITORI (I colloqui individuali di sezione ed intersezione prestabiliti in corso d anno sono: a)colloquio d ingresso per i nuovi iscritti, b)incontro di sezione/intersezione per la presentazione del pof per tutti (nella serata della prima assemblea generale), d)colloquio di verifica a metà anno per tutti, e) colloquio finale con stesura del documento di passaggio per i bambini dell ultimo anno. - DISPONIBILITA della Dirigente e del Comitato di Gestione per colloqui con le FAMIGLIE SERVIZIO C.R.E.M. Da anni la scuola propone il servizio C.R.E.M. ( centro ricreativo estivo materna ) per i bambini della scuola, animato dalle insegnanti e da educatrici. Il servizio sarà organizzato in presenza di un congruo numero di iscritti, a pagamento, con orario dalle 7,45 16,00 con refezione. ORGANIZZAZIONE ORARIA ORARIO ENTRATA USCITA ORARIO NORMALE ORE 7.55/9.00 ORE 15.30/16.00 ORARIO ENTRATA ANTICIPATA ORE ORARIO USCITA POSTICIPATA ORE 16,00/16,30 2 ORARIO USCITA POSTICIPATA ORE 16,30/18,00 ORARIO USCITA INTERMEDIA ORE 12.30/13.00 LA GIORNATA DEL BAMBINO Ore 7.30/7.55 anticipo Ore 7.55/9.00 accoglienza e attività di gioco libero Ore 9.00/10.00 riordino, igiene personale, merenda, giochi organizzati, preghiera Ore attività didattico-educativa di sezione/intersezione Ore pranzo Ore 12.15/13.00 gioco libero Ore 12.30/13.00 uscita intermedia Ore 13.00/15.00 igiene personale e riposo per i più piccoli Ore 13.00/15.00 gioco-riordino e igiene personale, attività didattico-educativa (sezione/intersezione e progetto continuità)per medi e grandi Ore 15.00/15.30 igiene personale e merenda Ore 15.30/16.00 uscita Ore 16.00/18.00 posticipo
5 CALENDARIO SCOLASTICO Estratto dal Calendario Regionale Inizio scuola per i nuovi iscritti giovedì 11 settembre 2014 Inizio scuola per tutti lunedì 15 settembre 2014 Termine anno scolastico martedì 30 giugno 2015 GIORNI DI VACANZA Estratto dal Calendario Regionale Sabato 1 novembre ( Ognissanti) Lunedì 8 dicembre 2013 ( Immacolata Concezione ) Da mercoledì 24 dicembre 2014 a martedì 6 gennaio 2015 compresi (vacanze natalizie) Lunedì 19 gennaio 2015 ( S. Bassiano ) Da domenica 15 febbraio a mercoledì 18 febbraio 2015 compresi (carnevale e mercoledì delle Ceneri) Da giovedì 2 aprile a martedì 7 aprile 2015 compresi (vacanze pasquali) Sabato 25 aprile (anniversario della Liberazione) Da venerdì 1 maggio a domenica 3 maggio 2015 compresi (ponte del 1 maggio) Martedì 2 giugno 2015 (festa nazionale della Repubblica) Il presente calendario potrà subire modifiche consentite dalla Regione Veneto per eventuali adeguamenti al calendario proposto dell Istituto Comprensivo 3 CONTINUITA La continuità prevede un sistema di rapporti interattivi con le istituzioni contigue alla scuola dell Infanzia. E da ritenersi fondamentale progettare perseguire e quindi attuare una continuità verticale con la scuola Primaria ed eventualmente con il Nido e una continuità orizzontale con le famiglie e il territorio, tenendo conto dell unitarietà delle esperienze che il bambino fa dentro e fuori la scuola. LA VALUTAZIONE AUTENTICA CHE COSA VERIFICARE, CHI E COME Per realizzare in modo completo il nostro progetto scolastico, riteniamo necessario proporre occasioni di confronto che siano veramente efficaci per la nostra formazione professionale. La scuola pertanto propone: incontri di team incontri su progetti (laboratori) incontri con altre scuole dell Infanzia del territorio incontri con il consiglio scolastico La verifica e l autoanalisi diventano momenti indispensabili e conclusivi della programmazione e rappresentano occasioni propulsive per la programmazione futura. PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ SCUOLA/FAMIGLIA Il patto educativo di corresponsabilità è la dichiarazione esplicita e partecipata della collaborazione reciproca che la scuola desidera stabilire con la famiglia al fine di contribuire allo sviluppo cognitivo, sociale e affettivo dei bambini. Il patto si pone a garanzia di una crescita equilibrata dal punto di vista dell identità, dell autonomia e delle competenze di ogni singolo bambino, creando un azione sinergica e condivisa tra scuola e famiglia quindi tra le due entità educative più importanti per i bambini di età scolare.
6 IL PROGETTO EDUCATIVO La Scuola dell Infanzia di ispirazione cristiana propone un proprio progetto educativo che accoglie i principi costituzionali (art.30) e la proposta pedagogica e didattica degli Orientamenti statali, le Linee guida Regionali, le Nuove Indicazioni per il Curricolo 2012, e si propone di arricchirla di senso e di significato cristiani attraverso una corretta proposta di educazione che pone al primo posto i valori della vita, dell accoglienza, della condivisione, della solidarietà, della tolleranza, della pace, della convivenza. Si chiede la COMPARTECIPAZIONE dei genitori per una COERENZA DELL AZIONE EDUCATIVA. LA PROGRAMMAZIONE E la modalità che ci permette di SISTEMATIZZARE tutto ciò che si fa a scuola, ed è formalizzata in EDUCATIVA e DIDATTICA. PROGR. EDUCATIVA: Attraverso la relazione, il gioco, la routine, il tempo disteso e di pausa, la cura personale, l apprendimento cooperativo e le attività didattiche andremo a sviluppare le macro finalità tarate sulle tre fasce d età ( identità, autonomia, competenza, convivenza civile e cittadinanza) in linea con le Indicazioni per il Curricolo Si terrà sempre presente che il bambino è soggetto e non oggetto di educazione e pertanto si cercherà di programmare le attività nel rispetto delle sue esigenze interiori: consolidare l identità, sviluppare l autonomia e la sicurezza, acquisire competenze, vivere le prime esperienze di cittadinanza.la giornata educativa sarà organizzata favorendo la relazione, il gioco, la routine, il tempo disteso e di pausa, la cura personale, l apprendimento cooperativo. Durante gli incontri di team le insegnanti verificheranno le esperienze in atto, introducendo anche momenti di riflessione e di autoanalisi sui propri interventi educativi. PROGR. DIDATTICA: Nella stesura della programmazione didattica le insegnanti e il comitato di gestione hanno individuato: Gli obiettivi didattici tratti dalle Nuove Indicazioni per il Curricolo del 16 novembre 2012 tarati sulle tre fasce d età e suddivise nelle 5 unità di apprendimento (le piste di lavoro): IL SE E L ALTRO IL CORPO E IL MOVIMENTO IMMAGINI, SUONI, COLORI I DISCORSI E LE PAROLE LA CONOSCENZA DEL MONDO. L organizzazione del plesso (spazi, tempi, risorse delle insegnanti, laboratori, suddivisione per sezioni eterogenee e intersezioni omogenee per età ) I Progetti e i Laboratori La Continuità La Verifica e la Valutazione Il team docenti progetta annualmente una programmazione didattica- educativa, utilizzando tematiche comuni, mappe concettuali e fili conduttori. La metodologia verterà a valorizzare il fare e l agire dei bambini. Le strategie didattiche a tale scopo saranno: Valorizzazione del gioco - giochi di movimento; - giochi liberi; - giochi imitativi; - giochi strutturati; - giochi con regole; - giochi grafico-pittorici; - giochi musicali; - giochi simbolici d animazione e drammatizzazione; - giochi per capire; - giochi per esplorare; - giochi per esprimersi; - giochi popolari e tradizionali
7 Esplorazione, ricerca e sperimentazione: - manipolazione; - osservazione e sperimentazione con materiali diversi; - uso di misure non convenzionali; - progettazione di uscite; - uso di lessico specifico. Vita di relazione: - gruppi di lavoro: omogenei, eterogenei, piccoli gruppi, grande gruppo - apprendimento cooperativo. I contenuti che si intendono sviluppare attraverso il perseguimento di determinati obiettivi, avranno come filo conduttore: L ACQUA Il Comitato di Gestione, la coordinatrice e le insegnanti
Fondazione. L Asilo di Vignola. Scuola dell Infanzia paritaria Vittorio Emanuele II e Garibaldi. Estratto dal P.O.F. A.S.
Fondazione L Asilo di Vignola Scuola dell Infanzia paritaria Vittorio Emanuele II e Garibaldi Estratto dal P.O.F. A.S. 2009/2010 La scuola dell infanzia è gestita dalla Fondazione L Asilo di Vignola che
DettagliPRESENTAZIONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA FINALITA La scuola dell infanzia promuove l educazione armonica e integrale dei bambini da 3 a 6 anni ( REGOLAMENTO Titolo I art.2- art.4), proponendosi come ambiente
DettagliPiano Offerta Formativa
Piano Offerta Formativa ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Via Venezia,15 San Giovanni Teatino Chieti I plessi Scuola dell'infanzia Dragonara Scuola
DettagliScuola dell infanzia di Vas. Via Madonna del Piave,3 32030 Vas 0439-787314 www.icquero
Scuola dell infanzia di Vas Via Madonna del Piave,3 32030 Vas 0439-787314 www.icquero FINALITA DELLA SCUOLA: SVILUPPO dell IDENTITA :star bene e sentirsi sicuri. SVILUPPO dell AUTONOMIA:acquistare la capacità
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016
ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 Via di Pontaldo, 2 PRATO tel. 0574 635112 E mail info@donmilani.prato.it Sito web:www.donmilani.prato.gov.it Dirigente
DettagliProgetto 5. Formazione, discipline e continuità
Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento
DettagliIstituto Comprensivo "Alfredo Sassi" Scuola dell Infanzia
Istituto Comprensivo "Alfredo Sassi" Renate Veduggio - Briosco Scuola dell Infanzia Anno scolastico 2014/15 RACCONTO LA MIA SCUOLA PRESENTAZIONE La scuola dell infanzia dell Istituto Comprensivo di Renate
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA M.Immacolata di ORGIANO ANNO SCOLASTICO 2014/15
Istituto Comprensivo Statale A. Palladio Pojana Maggiore Vicenza SCUOLA DELL INFANZIA M.Immacolata di ORGIANO ANNO SCOLASTICO 2014/15 INSEGNANTI : ANDREOLLI CRISTINA BURATTI EMANUELA CENZATO FERNANDA DAL
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO AVIGLIANO CENTRO PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2014/2015
ISTITUTO COMPRENSIVO AVIGLIANO CENTRO PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo. Malala Yousafzai Premio Nobel per
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE FINALITA Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente all
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM Località Villaggio 84047 CAPACCIO (SA) - C.M. SAIC8AZ00C Tel. 0828725413/0828724471 Fax. 0828720747/0828724771 e-mail SAIC8AZ00C@istruzione.it Ascolta i bambini
DettagliLa scuola dell infanzia, anello fondamentale del sistema formativo del paese, deve essere in continuità con:
La scuola dell infanzia, anello fondamentale del sistema formativo del paese, deve essere in continuità con: V E NIDO DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE R ENTI LOCALI T QUARTIERE I C SCUOLA DELL INFANZIA FAMIGLIA
DettagliProgetto accoglienza Scuola dell infanzia
Progetto accoglienza Le docenti di scuola dell infanzia del IV istituto comp. G. Verga di Siracusa hanno stilato il progetto accoglienza per i bambini iscritti all anno scolastico 2011/2012 Motivazioni
DettagliScuola dell InfanzIa paritaria angelo pedretti Via Capersegno 17 Presezzo. P.O.F. Piano Offerta Formativa. Anno Scolastico 2015/16
Scuola dell InfanzIa paritaria angelo pedretti Via Capersegno 17 Presezzo P.O.F. Piano Offerta Formativa Anno Scolastico 2015/16 Saluto di benvenuto Carissimi genitori e bambini, benvenuti nella nostra
DettagliOfferta formativa Centro Montessori Padova. Il bambino è insieme una speranza e una promessa per l umanità. Maria Montessori
Offerta formativa Centro Montessori Padova Il bambino è insieme una speranza e una promessa per l umanità. Maria Montessori Il bambino al centro nella proposta educativa nei servizi S.P.E.S. I principi
DettagliLA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA
Mirella Pezzin - Marinella Roviglione LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA Nelle Indicazioni per il curricolo del 2007, alla sezione Centralità della persona
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO VIA A. MORO BUCCINASCO SCUOLA PRIMARIA ROBBIOLO via A.Moro SCUOLA PRIMARIA ROBARELLO via degli Alpini
www.icsaldomorobuccinasco.gov.it ISTITUTO COMPRENSIVO VIA A. MORO BUCCINASCO SCUOLA PRIMARIA ROBBIOLO via A.Moro SCUOLA PRIMARIA ROBARELLO via degli Alpini Anno Scolastico 2015-2016 Iscrizioni 2016-2017
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA
ISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA LA SCUOLA DELL INFANZIA La scuola dell infanzia si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di età E la risposta al loro diritto all
DettagliProgetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie!
Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie! P R E M E S S A I primi giorni di scuola segnano per i bambini e le famiglie l inizio di un tempo nuovo : un
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MARTIRI DELLA LIBERTA - SESTO SAN GIOVANNI Scuola dell'infanzia "E. Marelli 20099 SESTO SAN GIOVANNI (MI)- VIA CAVALLOTTI, 88
ISTITUTO COMPRENSIVO MARTIRI DELLA LIBERTA - SESTO SAN GIOVANNI Scuola dell'infanzia "E. Marelli 20099 SESTO SAN GIOVANNI (MI)- VIA CAVALLOTTI, 88 I nostri spazi 5 sezioni 2 bagni con servizi igienici
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LEONARDO DA VINCI LIMBIATE scuole dell infanzia don Milani e Andersen anno scolastico 2014-2015 ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO
1 programmazionescinfdonmandirc14.15 ISTITUTO COMPRENSIVO LEONARDO DA VINCI LIMBIATE scuole dell infanzia don Milani e Andersen anno scolastico 2014-2015 ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO 2 GIORNATA SCOLASTICA
DettagliCURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO
CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO L ISTITUZIONE SCOLASTICA E IL NUOVO SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE L Istituzione Scolastica ha proceduto alla definizione del proprio Curricolo operando l essenzializzazione
DettagliPREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica
PREMESSA Il progetto continuità, nasce dall esigenza di garantire al bambinoalunno un percorso formativo organico e completo, che miri a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto,
Dettagli2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA
2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA Il nostro impianto educativo vuol porre al centro la ricerca del sé nella scoperta della necessità dell altro. Noi siamo tutti gli altri che abbiamo incontrato
DettagliQUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (per i docenti dei tre ordini di scuola)
QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (per i docenti dei tre ordini di scuola) Docente di: scuola infanzia scuola primaria scuola secondaria I Professionalità dei docenti Programmazione e valutazione
DettagliTOLLO CH -VIA CAVOUR N.2
TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 Tel. 0871. 961126-961587 Fax 0871 961126 email chic81300t@istruzione.it chic81300t@pec.istruzione.it www.istitutocomprensivotollo.it CHIC81300T Cod. Fisc. 80003000694 PROGETTO
DettagliISTITUTO CESARE ARICI PROGETTO CONTINUITÀ. Anno scolastico 2010/2011. Istituto Cesare Arici - Via Trieste, 17-25121 - Brescia
ISTITUTO CESARE ARICI PROGETTO CONTINUITÀ Anno scolastico 2010/2011 Istituto Cesare Arici - Via Trieste, 17-25121 - Brescia tel. 030.42432 fax 030.2400638 sito www.istitutoarici.it mail info@istitutoarici.it
DettagliRISORSE e CARATTERISTICHE. di ogni plesso SCUOLA DELL INFANZIA. SCUOLE PRIMARIE Rovato cap. Alghisi Duomo Lodetto SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO
RISORSE e CARATTERISTICHE di ogni plesso SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLE PRIMARIE Rovato cap. Alghisi Duomo Lodetto SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO 1 Scuola dell infanzia Viale Europa, 1 030 723209 PERSONE 170
DettagliIstituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico 2015-2016
Finalità della Scuola del primo ciclo Compito fondamentale della scuola del primo ciclo d istruzione, che comprende la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di primo grado, è la promozione del pieno sviluppo
DettagliPROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9
DettagliBUONE PRASSI PER L ACCOGLIENZA PROGETTO ACCOGLIENZA
ACCOGLIENZA: BUONE PRASSI PER L ACCOGLIENZA PROGETTO ACCOGLIENZA Nel Progetto con il termine ACCOGLIENZA si vuole intendere il percorso che accompagna il passaggio di tutti gli alunni (in particolare di
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA
SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA PROGETTO DI PLESSO 2011/12 PROGETTO: La macchina del tempo MOTIVAZIONE La scuola dell infanzia è uno degli ambienti fondamentali in cui il bambino sviluppa le proprie esperienze
DettagliIstituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo. Piano dell offerta formativa
Istituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo Piano dell offerta formativa Istituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo I PROGETTI DIDATTICI INDIRIZZI GENERALI DELLA SCUOLA LE STRUTTURE IL CURRICOLO P.O.F
DettagliScuola dell Infanzia C.Collodi Cave. Piano di realizzazione e svolgimento delle attività di tirocinio nella Scuola dell Infanzia
Scuola dell Infanzia C.Collodi Cave Piano di realizzazione e svolgimento delle attività di tirocinio nella Scuola dell Infanzia ANNO SCOLASTICO 2014 2015 MOTIVAZIONI Le attività di tirocinio nella Scuola
DettagliIstituto Comprensivo Donadoni via Torquato Tasso Bergamo. Scuole per l'infanzia - Scuola Primaria - Scuola Potenziata - Scuola Secondaria di 1
SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA DELL'INFANZIA La scuola dell infanzia per bambini dai 3 ai 6 anni di età non è obbligatoria, ma è di fondamentale importanza per la promozione di competenze essenziali, quali:
DettagliAnno scolastico 2015-2016
Anno scolastico 2015-2016 Documenti programmatici P.E.I. P.O.F. P.A.I. Scuola paritaria dell Infanzia Sacra Famiglia Cislago D.D. 72 del 06/02/2003 Piano dell Offerta Formativa IL P.O.F. è Espressione
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA DI ALSENO
SCUOLA DELL INFANZIA DI ALSENO PROGETTO ACCOGLIENZA MOTIVAZIONE L Ingresso alla Scuola dell Infanzia costituisce l inizio di un nuovo cammino, che vede il bambino il più delle volte alla sua prima esperienza
DettagliSintesi del Piano dell Offerta Formativa
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «ALESSANDRO VOLTA» Sintesi del Piano dell Offerta Formativa SCUOLA PRIMARIA Dirigente Scolastico Prof. Incoronata
DettagliPROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado
PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado anno scolastico 2014-2015 EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITÀ E ALLA SESSUALITÀ Premessa La preadolescenza e l adolescenza sono un periodo della vita in cui vi sono
DettagliScuola dell Infanzia Santa Caterina
Scuola dell Infanzia Santa Caterina Figura 28 Disegno di Sergio - Scuola dell'infanzia Santa Caterina psicomotricità: Bambini in gioco Il progetto aiuta i bambini a migliorare la propria autonomia personale,
Dettagli1)PROGETTO PSICOMOTRICITÀ EDUCATIVA E PREVENTIVA NIDO E MATERNA
1)PROGETTO PSICOMOTRICITÀ EDUCATIVA E PREVENTIVA NIDO E MATERNA Servizio Nido e Servizio Scuola dell Infanzia Target: tutti i bambini del Centro Infanzia (servizio Nido e Scuola dell Infanzia) di tutte
DettagliPROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA
Comune di Casalecchio di Reno ASILO NIDO R. VIGHI PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Per un progetto di territorio: uno spazio e un tempo per l incontro Anno educativo 2007/2008 A cura del Collettivo
DettagliSCUOLA PARITARIA SAN GIUSEPPE. Estratto del Piano di Offerta Formativa
SUORE CARMELITANE DI S. TERESA DI FIRENZE PRATO SCUOLA PARITARIA SAN GIUSEPPE Estratto del Piano di Offerta Formativa SCUOLA DELL INFANZIA www.istitutosangiuseppe.com La Scuola dell Infanzia San Giuseppe
DettagliIstituto di Istruzione Secondaria Superiore "Giovanni Maria Sforza" PALAGIANO (TA)
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Giovanni Maria Sforza" PALAGIANO (TA) con Sede Coordinata di Palagianello PROGETTO ACCOGLIENZA CLASSI PRIME Anno scolastico /14 versione definitiva Premessa
DettagliIL PROGETTO DI INTEGRAZIONE DALLE DIRETTIVE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO ALLA PRATICA D AULA ATTRAVERSO IL PERCORSO EDUCATIVO DIDATTICO
LINEE GUIDA DISABILITÀ ALLEGATO 3 IL PROGETTO DI INTEGRAZIONE DALLE DIRETTIVE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO ALLA PRATICA D AULA ATTRAVERSO IL PERCORSO EDUCATIVO DIDATTICO 1. DIRETTIVE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
DettagliIdentità e filosofia di un ambiente
Comune di Novellara nido comunale d infanzia Birillo Identità e filosofia di un ambiente Storia Il nido d infanzia comunale Birillo viene inaugurato nel 1971. Nasce come nido costituito da due sezioni
DettagliIl ciliegio. Nido d infanzia. Nido comunale d infanzia Gualtieri RE. Comune di Gualtieri
Nido d infanzia Comune di Gualtieri Il ciliegio Nido comunale d infanzia Il ciliegio Gualtieri RE Via G. di Vittorio tel. 0522 828603 nidociliegio@alice.it www.asbr.it storia 1978 Il nido d infanzia Il
DettagliIstituto Comprensivo di Bruino Piano triennale dell offerta formativa A.S. 2016/2017 2017/2018 2018/2019
Istituto Comprensivo di Bruino Piano triennale dell offerta formativa A.S. 2016/2017 2017/2018 2018/2019 PREMESSA E MISSIONE Il piano si basa su criteri educativi-formativi di: Flessibilità Programmazione
DettagliIdentità e filosofia di un ambiente
Comune di Novellara nido comunale d infanzia Aquilone Identità e filosofia di un ambiente Storia Il nido d infanzia comunale Aquilone viene inaugurato nel 1974. Nasce come nido costituito da tre sezioni
DettagliINCONTRO DI PRESENTAZIONE SCUOLE PRIMARIE ISTITUTO COMPRENSIVO LUCA BELLUDI PIAZZOLA SUL BRENTA A.S. 2014-2015
INCONTRO DI PRESENTAZIONE SCUOLE PRIMARIE ISTITUTO COMPRENSIVO LUCA BELLUDI PIAZZOLA SUL BRENTA A.S. 2014-2015 FINALITA DELLA SCUOLA DEL PRIMO CICLO Acquisire conoscenze ed abilità fondamentali per sviluppare
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA
3 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SALVATORE TODARO AUGUSTA PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI 1 GRADO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 COMMISSIONE: S. Cantone, S. Di Grande, R. Oteri
DettagliFINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
I.C.S. MAREDOLCE FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La nostra scuola dell Infanzia con la sua identità specifica sotto il profilo pedagogico e metodologico-organizzativo persegue: l acquisizione di capacità
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO STATALE BORGATA PARADISO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE A.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO STATALE Martin Luther King Dirigente Scolastico Prof. Elena Sorrisio PRESIDENZA E SEGRETERIA Viale Radich, 3 10095 GRUGLIASCO
Dettaglimondo scarabocchio città futura
mondo scarabocchio città futura mondo scarabocchio Dall autunno 2014 la Cooperativa città futura ha attivato nuovi servizi complementari presso il nido Scarabocchio di Trento, con l obiettivo di implementare
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI BALANGERO
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI BALANGERO PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA Scuola Primaria Anno scolastico 2013/2014 Il Collegio dei Docenti della Scuola Primaria dell Istituto Comprensivo di Balangero condivide
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio I bambini imparano ciò che vivono. Se un bambino vive nella
DettagliTitolo CARTA DEI SERVIZI CONTATTI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 SCUOLA DELL INFANZIA MONUMENTO AI CADUTI ZERO BRANCO
CONTATTI Inseri re q ui il m essag gio. N on su per are le d ue o tr e fr asi. Scuola dell Infanzia Monumento ai caduti Via Trento Trieste 16 31059 ZERO BRANCO tel e fax 0422.97032 e-mail: scuolainfanziazero@libero.it
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro
DettagliDisabilità: la Musica come strumento per l Integrazione Percorso di Musica e Integrazione nella Scuola Primaria
Disabilità: la Musica come strumento per l Integrazione Percorso di Musica e Integrazione nella Scuola Primaria Fondazione Scuola di Musica C. e G. Andreoli di Mirandola (Mo) La musica è un linguaggio
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA
ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGETTO ACCOGLIENZA Scuole dell infanzia dell Istituto Comprensivo di S. Stino di Livenza Progetto pluriennale Nel passaggio da casa a scuola ci sono braccia che lasciano andare,
DettagliPresentanzione delle Scuole dell Infanzia. Istituto comprensivo Massarosa 1 a.s. 2015/2016
Presentanzione delle Scuole dell Infanzia Istituto comprensivo Massarosa 1 a.s. 2015/2016 G.Pascoli Masssarosa Piano del Quercione Pieve a Elici Bozzano Quiesa IN OGNI PLESSO SI EFFETTUA IL SEGUENTE ORARIO
DettagliPROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI
P R O G E T T O D I C I R C O L O NOI A SCUOLA DI RACCONTERIA PROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI PREMESSA Com è possibile riuscire a far sì che
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI TROFARELLO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI
I S T I T U T O C O M P R E N S I V O T R O F A R E L L O V i a X X I V M a g g i o, 4 8 1 0 0 2 8 T R O F A R E L L O ( T o ) T e l. 0 1 1 6 4 9 6 4 7 9 ISTITUTO COMPRENSIVO DI TROFARELLO SCUOLA PRIMARIA
DettagliIdentità e filosofia di un ambiente
Comune di Novellara scuola comunale dell infanzia Arcobaleno Identità e filosofia di un ambiente Storia La scuola dell infanzia Arcobaleno nasce nel 1966 ed accoglie 3 sezioni. La scuola comunale è stata
DettagliI MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO?
I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO? Il Lavoro di cura fisica e psichica necessaria al benessere e alla crescita del bambino è parte integrante del Progetto Educativo
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE a.s. 2014-15
PROGETTAZIONE ANNUALE a.s. 2014-15 Esplorare..dire, fare, abbracciare.. Le educatrici del nido, nel corso dell anno 2014-2015 proporranno ai bambini un percorso didattico intitolato Esplorare dire, fare,
DettagliPROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA
PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA INSEGNANTI DI RIFERIMENTO: Scainelli Stefania e Pallotti Alessandra PREMESSA - L INGRESSO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA. L ingresso alla Scuola dell Infanzia è una tappa
DettagliPIANO DELL OFFERTA FORMATIVA
PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2008-2009 I NOSTRI ALUNNI E LA NOSTRA SCUOLA SCUOLA ALUNNI CLASSI Infanzia 152 7 Primaria 133 (73 Deledda- 60 Morandi) Secondaria di 1^ grado 143 10 (5 Deledda-
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI ZOCCA E MONTESE. ISCRIZIONI a. s. 2013 / 2014 31/01/2013 UFFICIO DI DIRIGENZA 1
ISTITUTO COMPRENSIVO DI ZOCCA E MONTESE ISCRIZIONI a. s. 2013 / 2014 31/01/2013 UFFICIO DI DIRIGENZA 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI ZOCCA E MONTESE PRESENTA POF 2013 / 2014 31/01/2013 UFFICIO DI DIRIGENZA 2
DettagliIstituto Comprensivo Cardarelli-Massaua. Scuola Primaria di Via Massaua
Istituto Comprensivo Cardarelli-Massaua Scuola Primaria di Via Massaua ISCRIZIONI In data non ancora nota PRESSO LA SCUOLA DI VIA MASSAUA, 5 Da lunedì a venerdì: 8,30-13,30 Lunedì e mercoledì fino alle
DettagliASILO NIDO PROGETTO EDUCATIVO ROSA & CELESTE 2. Cooperativa Sociale DIDASKO Viale C. Battisti, 73 05100 TERNI. Pagina 1 di 5
ASILO NIDO ROSA & CELESTE 2 Cooperativa Sociale DIDASKO Viale C. Battisti, 73 05100 TERNI PROGETTO EDUCATIVO Pagina 1 di 5 PRESENTAZIONE DELLA STRUTTURA L asilo nido Rosa & Celeste 2 nasce da un indagine
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO 2012-2013. Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!!
SCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO 2012-2013 Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!! Il tempo dell accoglienza Accogliere i bambini significa, in primo luogo, predisporre un ambiente
DettagliL istituto comprensivo include : quattro scuole dell infanzia due plessi di scuola primaria la scuola secondaria di primo grado.
Offerta formativa L istituto comprensivo include : quattro scuole dell infanzia due plessi di scuola primaria la scuola secondaria di primo grado Vi operano Il dirigente scolastico La collaboratrice del
DettagliIstituto comprensivo Masaccio Firenze MINIPOF Scuola dell infanzia Giotto
Istituto comprensivo Masaccio Firenze MINIPOF Scuola dell infanzia Giotto La scuola La nostra scuola è ubicata al piano terreno del plesso Giotto in via L. Landucci ed è composta da otto sezioni, di cui
DettagliPIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ISTITUTO COMPRENSIVO N. 1 DI BOLOGNA
PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ISTITUTO COMPRENSIVO N. 1 DI BOLOGNA Anno scolastico 2014-2015 LE NOSTRE SCUOLE scuola dell infanzia FUTURA scuola primaria GIOVANNI XXIII scuola secondaria 1^ grado GIUSEPPE
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G. FERRARI VERCELLI
ISTITUTO COMPRENSIVO G. FERRARI VERCELLI Dirigente Scolastico: Dott. Fulvia Cantone Scuola dell Infanzia MOTTA DE CONTI A.S. 2015-2016 2016 CRESCERE INSIEME. PER ESSERE CITTADINI DEL MONDO: promuovere
DettagliScuola dell infanzia di Cerbaia. Anno scolastico 2007/08
Scuola dell infanzia di Cerbaia Anno scolastico 2007/08 Modello organizzativo Per scelta del team docente, il lavoro viene svolto a sezioni aperte durante il momento dell accoglienza, del gioco libero
DettagliASILO NIDO NAVAROLI PIANO DI OFFERTA FORMATIVA (P.O.F.) ANNO SCOLASTICO 2014-2015
ASILO NIDO NAVAROLI PIANO DI OFFERTA FORMATIVA (P.O.F.) ANNO SCOLASTICO 2014-2015 INDICE Il Piano dell Offerta Formativa 1 Presentazione del Asilo Nido Navaroli 1-2 La nostra idea di bambino 3 Partecipazione
DettagliPROPOSTE. FORMATIVE per la SCUOLA. dell INFANZIA. Proposte ideate da CRISTINA GRAFFEO e PAOLA PECORARI Anno 2014-15
PROPOSTE FORMATIVE per la SCUOLA dell INFANZIA Proposte ideate da CRISTINA GRAFFEO e PAOLA PECORARI Anno 2014-15 GIOCANDO CON LE EMOZIONI Sostenere e aiutare i bambini ad ascoltare le proprie emozioni
DettagliIndicazioni nazionali per il curricolo
Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo di istruzione a cura di Valentina Urgu per l I.C. Monastir L ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO Indicazioni quadro di riferimento
DettagliIDENTITA, CREATIVITA' E COMUNICAZIONE PROGETTO INTERCULTURALE E DI INTEGRAZIONE PER BAMBINI NON ITALOFONI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA A.S.
IDENTITA, CREATIVITA' E COMUNICAZIONE PROGETTO INTERCULTURALE E DI INTEGRAZIONE PER BAMBINI NON ITALOFONI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA A.S. 2010-2011 PREMESSA Il lavoro svolto dalla Commissione intercultura
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MARZABOTTO
ISTITUTO COMPRENSIVO MARZABOTTO Via Savona 135, Sesto San Giovanni (Milano) tel. 02 3657501 fax. 02 36575050 email: calasesto@gmail.com pec: miic8a700r@pec.istruzione.it sito: www.icmarzabotto.gov.it La
DettagliDoveri della famiglia
MINISTERO DELL ISTRUZIONE,UNIVERSITA E RICERCA Via Figurella, 27 Catona 89135 Reggio di Calabria (RC) Telefax 0965302500-0965600920 C.F. 92081350800 C.M. RCIC868003 PEC rcic868003@pec.istruzione.it A.S.
DettagliScuola Comunale dell Infanzia. Arcobaleno. Correggio. carta identità. anno educativo 2015-16
Scuola Comunale dell Infanzia Arcobaleno Correggio carta identità anno educativo 2015-16 cenni di storia La scuola Arcobaleno nasce nel settembre del 1974 dalla trasformazione della Scuola Materna Parrocchiale
DettagliSCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA
ALLEGATO 2 PTOF 2016/2019 SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA INDICE ACCOGLIENZA CONTINUITÀ SI/SP LINGUA INGLESE ATTIVITA MOTORIA EDUCAZIONE MUSICALE LABORATORIO TEATRALE 1 ACCOGLIENZA Integrazione
DettagliDALLA TESTA AI PIEDI
PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO ANNUALE SCUOLA DELL INFANZIA A. MAGNANI BALIGNANO DALLA TESTA AI PIEDI ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO CORPO Anno scolastico 2013-14 MOTIVAZIONI Il corpo è il principale strumento
DettagliRE.TE.CO.LE. Rete, TEcnologie, COoperative LEarning PREMESSA
RE.TE.CO.LE Rete, TEcnologie, COoperative LEarning PREMESSA La scelta di introdurre nella scuola attività di cooperative learning in un contesto tecnologico, è motivata da considerazioni di diversa natura.
DettagliPROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DSA
MOD. A04 Allegato n. 4 al P.O.F. PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI DSA Punti del documento: - Dichiarazione d intenti - Premessa - Obiettivi - Procedure e Strategie - Soggetti coinvolti - Prassi condivise.
DettagliQUI, GIOCANDO E SPERIMENTADO CON I MIEI AMICI, MOLTE ALTRE NE IMPARERO! MA LA SCUOLA NON E UN ATTACCAPANNI
IO VADO A SCUOLA. La scuola dell infanzia è un luogo per stare insieme, con precise finalità educative: per favorire nel bambino graduali apprendimenti e la formazione della sua personalità sviluppando
DettagliProtocollo di accoglienza e integrazione degli alunni stranieri
REPUBBLICA ITALIANA - REGIONE SICILIA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA II ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A. DE GASPERI Via T. Nicola Maugeri, 4 Tel. 095/7022373 Fax 095/7891212
DettagliFINALITÀ EDUCATIVA Promuovere lo star bene a scuola e il piacere di tornarvi.
PREMESSA L'educazione, l istruzione e la formazione sono finalizzate alla valorizzazione e alla crescita della persona. Il Progetto Accoglienza è uno degli strumenti che contribuiscono a perseguire tale
DettagliPROGETTO FORMAZIONE ALUNNI
ISTITUTO COMPRENSIVO Gen. Gonzaga Via Caduti di Bruxelles 84025 - EBOLI (SA) tel 0828 328154 - fax 0828 333444 mail: saic8bg00b@istruzione.it sito: www.icgonzagaeboli.gov.it PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE
DettagliPRIMAVERA PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO A.S. 2010/2011
Scuola dell Infanzia Paritaria Cuore Immacolato di Maria Via Martiri d Otranto, 27 Lecce SEZIONE PRIMAVERA PRIMAVERA PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO A.S. 2010/2011 1 La cura dell istruzione è AMORE (Sapienza
DettagliIstituto Comprensivo Di Volta Mantovana. Contratto Formativo. Scuola dell Infanzia di Cereta A.S. 2015/2016
Istituto Comprensivo Di Volta Mantovana Contratto Formativo Scuola dell Infanzia di Cereta A.S. 2015/2016 Il contratto formativo è.. Uno strumento scritto attraverso il quale scuola e famiglia rendono
DettagliIstituto Comprensivo Karol Wojtyla
Istituto Comprensivo Karol Wojtyla Sintesi del Piano Dell offerta Formativa A.S. 2014-2015 16 gennaio 2015: presentazione delle scelte educativo-didattiche ai genitori (ore 18.00) 17 gennaio 2015: scuola
DettagliCONTINUITÀ EDUCATIVO- DIDATTICA
CONTINUITÀ EDUCATIVO- DIDATTICA mediante momenti di raccordo pedagogico, curriculare e organizzativo fra i tre ordini di scuola, promuove la continuità del processo educativo, condizione essenziale per
DettagliPER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano)
Cervignano del Friuli PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano) 1 PRESENTAZIONE CHI SIAMO Il Nido è un Servizio Comunale, gestito da personale della Cooperativa ITACA, in
DettagliL AVORO DI RETE AL OBIETTIVI FORMATIVI
Finalita educativa generale: Favorire l inserimento, promuovere l integrazione scolastica e lo sviluppo delle potenzialità dell alunno disabile o in situazione di svantaggio nell apprendimento, nella comunicazione,
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014 SCUOLA DELL INFANZIA TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO
DettagliI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA.
I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. (Cfr. Indicazioni nazionali per il curricolo Sc. Infanzia D.P.R. dell 11-02-2010) Il sé e l altro Le grandi domande,
Dettagli