SCHEDA DISCIPLINARE ALLEGATA AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

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1 2 SCHEDA DISCIPLINARE ALLEGATA AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO Disciplina: DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA Insegnante: MANIS PATRIZIA Libro di testo in adozione: LEZZI W.L CAPILUPPI M., DIRITTO E TURISMO 3,corso di diritto e legislazione turistica, TRAMONTANA, MILANO, 2017, 3 Ulteriori sussidi didattici: Costituzione italiana; presentazioni power point predisposte dalla docente; LIM BREVE DESCRIZIONE DELLA CLASSE: La classe composta da 22 alunni, 9 maschi e 13 femmine, di cui 1 ripetente, non era omogenea sotto il profilo della preparazione di base e risulta ancora disomogenea al termine del percorso scolastico. L ascolto e la partecipazione in aula sono risultate adeguate e potenzialmente avrebbero potuto consentire il raggiungimento di risultati quanto meno soddisfacenti ma le diverse abilità e competenze personali, nonché la diversa applicazione nello studio, differenziano gli studenti in tre gruppi. Un gruppo di alunni, in possesso dei requisiti di base, ha studiato regolarmente e ha ottenuto risultati tra la sufficienza e il buono ma non ha mostrato particolari ambizioni che li abbia condotti a ricercare progressi e risultati migliori; un piccolissimo gruppo si è attestato su un livello mediocre a causa di un applicazione insufficiente nello studio personale e per alcune lacune pregresse; pochissimi alunni si sono disinteressati della disciplina e hanno mostrano insofferenza verso il lavoro scolastico. Sotto il profilo comportamentale la maggior parte della classe ha tenuto un atteggiamento positivo e di collaborazione fatta eccezione per un gruppo di studenti, identificabile con quasi tutta la componente maschile, che ha dimostrato un atteggiamento molto superficiale. OBIETTIVI GENERALI DELLA DISCIPLINA: Lo studio della legislazione turistica si propone di sviluppare ed arricchire la formazione socio-politica degli alunni; di promuovere la sensibilità per le problematiche giuridiche; di sviluppare la capacità di interpretare la dimensione giuridica dei rapporti sociali e di saper formulare ipotesi risolutive di problemi, trasferendo i concetti appresi a diverse situazioni. Si propone inoltre di far acquisire la capacità di comunicare con precisione e chiarezza utilizzando registri linguistici corretti e settoriali e di consentire la decodificazione e interpretazione dei messaggi trasmessi dalle fonti di informazione. OBIETTIVI SPECIFICI: Gli studenti devono essere in grado di individuare e analizzare l evoluzione storica del turismo e l interazione dei diversi organi, pubblici e privati, nell ambito dell esercizio delle competenze turistiche; analizzare il rapporto tra sviluppo economico, turismo e sostenibilità ambientale; riconoscere le competenze in materia turistica dell UE e le dinamiche socio-economiche dell integrazione europea. CONOSCENZE: Principi che regolano l attività della Pubblica amministrazione; Organi della Amministrazione diretta centrale; Organi della Amministrazione diretta periferica; Enti

2 3 territoriali; Enti a carattere nazionale; Enti a carattere locale; Enti privati del Turismo; Organizzazioni internazionali del turismo; Il turismo e l ambiente; La tutela del turista; Il commercio elettronico. CAPACITA Comprende la complessità delle competenze legislative dello Stato e delle Regioni in materia turistica; Comprende le modalità attraverso le quali lo Stato cura gli interessi collettivi; Comprende l articolazione della Pubblica amministrazione Individua il ruolo dell amministrazione statale centrale e periferica nel turismo Coglie i concetti i concetti di autonomia, decentramento e federalismo Comprende il ruolo degli enti locali nel quadro amministrativo italiano Comprende le modalità organizzative dell amministrazione turistica centrale non statale Comprende il rilievo della promozione nello sviluppo dl turismo Confronta le tipologie di enti con compiti di promozione turistica Contestualizza il principio di sussidiarietà orizzontale nel turismo Comprende il fenomeno dell associazionismo privato Sintetizza le funzioni delle principali istituzioni europee Comprende i collegamenti tra turismo e ambiente Comprende la necessità della tutela del turista ai fini dello sviluppo del settore Comprende le nuove forme di transazione commerciale Applica le conoscenze trasversali con le discipline affini COMPETENZE ATTESE: Lo studente, terminata l analisi delle diverse tematiche, deve orientarsi nel panorama turistico nazionale comprendendone le dinamiche economiche e socio culturali; deve orientarsi nel complesso degli organismi competenti in materia turistica; deve conoscere l importanza dell ambiente e la sua interazione con lo sviluppo del turismo; deve prendere coscienza dei propri diritti in quanto consumatore e turista; deve essere in grado di comprendere le potenzialità e i rischi delle formule di acquisto dei prodotti e dei servizi turistici; deve riconoscere i punti di forza e di debolezza del turismo. OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE E CAPACITA : Circa la metà degli studenti ha raggiunto gli obiettivi in misura sufficiente o quasi sufficiente; un gruppo di studenti li ha raggiunti in modo discreto; solo un alunna ha raggiunto buoni risultati; pochissimi alunni non hanno conseguito gli obiettivi. COMPETENZE ACQUISITE: circa il 40% degli studenti ha raggiunto tutti gli obiettivi; la restante parte della classe non

3 4 ha conseguito gli obiettivi completamente, in particolare per l aspetto relativo alle competenze degli operatori pubblici in materia turistica METODOLOGIA DIDATTICA UTILIZZATA: I metodi e le tecniche del lavoro educativo-didattico sono stati coerenti con le finalità e gli obiettivi e rapportati al livello di sviluppo psico-intellettivo degli studenti. Si è fatto riferimento al livello medio della classe, cercando comunque, per quanto possibile, di differenziare gli interventi per rispettare e valorizzare le attitudini e i bisogni di tutti. Il lavoro didattico si è articolato attraverso lo stimolo costante dell'interesse e della motivazione verso gli

4 5 argomenti oggetto di studio, anche prendendo spunto dall esperienza diretta degli alunni ed è stato usato il metodo della discussione in aula. La lezione frontale tradizionale è stata necessaria laddove gli argomenti, particolarmente complessi, richiedevano una sintesi e una spiegazione diretta del docente. VERIFICA E VALUTAZIONE: Periodicamente sono state proposte verifiche scritte ed orali per rilevare la preparazione acquisita dai singoli alunni. La valutazione ha verificato se e quali obiettivi sono stati raggiunti e ha tenuto in debito conto l attenzione, l impegno e il progresso dimostrato dagli allievi. I voti corrispondono al livello raggiunto secondo la tabella adottata dal Collegio dei Docenti nel PTOF. CONTENUTI DISCIPLINARI LE FONTI DELLA LEGISLAZIONE TURISTICA: Dal viaggio al turismo globale; La legislazione turistica; Le fonti della legislazione turistica; La legislazione sul turismo in Italia; La definizione delle competenze in materia turistica; Il turismo nelle leggi regionali. LA FUNZIONE AMMINISTRATIVA DELLO STATO: Funzioni dello Stato; La funzione amministrativa; I principi dell attività amministrativa L AMMINISTRAZIONE STATALE CENTRALE E PERIFERICA: Gli organi della pubblica amministrazione; L amministrazione statale; L amministrazione non statale; Le vicende dell amministrazione statale del turismo; Turismo e riforma dell amministrazione (parallelismo, trasferimento delle funzioni amministrative alle Regioni, residualità, attuale organizzazione dell amministrazione statale del turismo, sinergia tra Stato centrale e autonomie locali) ; Le Conferenze; L amministrazione periferica LO STATO AUTONOMISTICO E IL TURISMO: Il decentramento amministrativo; Le autonomie locali; Funzioni delle Regioni in materia turistica ENTI TURISTICI PUBBLICI NAZIONALI: ENIT- Agenzia nazionale del turismo; Il Comitato tecnico consultivo; L Osservatorio nazionale del turismo ( ONT); L Automobile Club Italiano; Il CAI ORGANIZZAZIONE TURISTICA LOCALE: Le Aziende di promozione turistica; Gli Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica; I sistemi turistici locali ENTI PRIVATI DEL TURISMO: La sussidiarietà orizzontale nel turismo; Le associazioni turistiche Pro-loco; L UNPLI; Il Touring club italiano; Il Centro Turistico Giovanile; Il Centro Turistico Studentesco e Giovanile; L Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù; La Confederazione Italiana dei Campeggiatori. L UNIONE EUROPEA: Dall Europa dei 6 all Europa dei 28; La sovranazionalità dell ordinamento europeo; Le istituzioni dell UE. LA POLITICA TURISTICA DELL UNIONE EUROPEA; Le politiche comunitarie del terzo millennio TURISMO E AMBIENTE: L ambiente nel contesto internazionale; Il concetto giuridico di ambiente; L ambiente nel sistema giuridico italiano; Lo sviluppo del turismo e l ambiente; Turismo responsabile ed ecoturismo. LA TUTELA DEL TURISTA: Le carte dei diritti e dei servizi; La tutela del passeggero ferroviario; La tutela del passeggero nel trasporto aereo e su gomma; Il danno da

5 6 vacanza rovinata; Il turismo accessibile; Le controversie nel settore turistico IL COMMERCIO ELETTRONICO: Cenni sulla dimensione europea dell ecommerce; La disciplina del commercio elettronico in Italia; Il contratto telematico NUMERO DI ORE SVOLTE: 80 ore al 15 maggio