FORUM BANCHE E P.A. 2011
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- Angelica Di Giacomo
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1 FORUM BANCHE E P.A Il sistema dei pagamenti pubblici: innovazioni e prospettive Carlo Maria Arpaia Servizio Rapporti con il Tesoro Roma, 25 Febbraio 2011
2 LA BANCA D ITALIA E IL SISTEMA DEI PAGAMENTI PUBBLICI MONITORAGGIO CONTO DISPONIBILITA Previsione del fabbisogno del Tesoro per finalità di: politica monetaria; monitoraggio finanza pubblica; debt management CASH MANAGEMENT (L. 196/09) - rilevazione infragiornaliera del saldo del conto - Previsioni a breve medio term. - Gestione aste TESORERIA TRADIZIONALE ESECUZIONE DEL BILANCIO Esecuzione pagamenti emessi dalle amministrazioni dello Stato Acquisizione delle somme dovute a qualsiasi titolo allo Stato Contabilizzazione OPERAZIONI SU ESTERO in euro in valuta Rendicontazione: flussi informativi e documentali verso le amministrazioni "Conto giudiziale" alla Corte dei Conti STIMOLO AD AMMODERNAMENTO PA promozione ICT nella PA; semplificazione delle procedure. IMPULSO A EFFICIENZA DEL SISTEMA DEI PAGAMENTI Integrazione del sistema pubblico dei pagamenti nel circuito interbancario Nuovi strumenti di pagamento SIOPE Rendicontazione dei flussi informativi raccolti da tesorieri degli enti a: - RGS (tramite invio giornaliero); - enti aderenti (tramite sito web). GESTIONE TESORERIA UNICA (ENTI DIVERSI DA STATO) Prestazione di servizi di cassa autonomi per enti pubblici
3 IL SISTEMA DEI PAGAMENTI PUBBLICI - INNOVAZIONI E PROSPETTIVE: L ESPERIENZA DEL SIPA BANCHE BANCHE PP.AA. STATALI CENTRALI CORTE DEI CONTI POSTE POSTE R.N.I. PP.AA. STATALI PERIFERICHE SPC MEF RGS GATEWAY BKI ENTI PUBBLICI SIPA ENTI TERRITORIALI CONCESSIONARI CONCESSIONARI VANTAGGI: - EFFICIENZA DEL SISTEMA DEI PAGAMENTI PUBBLICI - SNELLIMENTO DELLE PROCEDURE DI INCASSO E DI PAGAMENTO MEDIANTE UTILIZZO DEI CIRCUITI BANCARIO E POSTALE - RIDUZIONE DELL OPERATIVITA E DEI DOCUMENTI CARTACEI - APPLICAZIONE DEL MODELLO DI TESORERIA TELEMATICA ANCHE ALLE OPERAZIONI DI PERTINENZA DI ENTI DIVERSI DALLO STATO - AMPIA DISPONIBILITA DI INFORMAZIONI SULL ANDAMENTO DEI CONTI PUBBLICI
4 IL SISTEMA DEI PAGAMENTI PUBBLICI - INNOVAZIONI E PROSPETTIVE: L ESPERIENZA DEL SIPA Con il SIPA viene adottato un nuovo approccio all innovazione che si basa su tre pilastri: l istituzione di un architettura tecnologica fondata sul collegamento tra la rete pubblica e quella interbancaria; il coinvolgimento nella fase di pianificazione e realizzazione delle innovazioni dei principali attori del processo di pagamento (RGS, Banca d Italia, AIPA/Digit PA e Corte dei conti); l istituzione di una cabina di regia per dettare tempi e modalità di intervento La strategia del SIPA si concentra sull allargamento della catena del processo di pagamento, superando il rapporto bilaterale ordinante tesoriere. Le innovazioni introdotte dal 2001 in poi tengono, infatti, conto di tutti gli interlocutori del SISTEMA, fissando standard di colloquio uniformi da e verso le amministrazioni ordinanti, la RGS, l istituto tesoriere (Banca d Italia) e l organo di controllo contabile.
5 IL SISTEMA DEI PAGAMENTI PUBBLICI Con il SIPA nasce il SISTEMA DEI PAGAMENTI PUBBLICI, che assume specifica rilevanza in relazione: alla specificità del quadro giuridico di riferimento; alla pluralità degli attori coinvolti e alle strette interconnessioni esistenti tra gli stessi; alla diretta connessione con i progetti di e-government; al considerevole volume di pagamenti (massa critica) e all effetto volano sulla diffusione delle innovazioni. L innovazione in tale campo, per conseguire gli effetti voluti deve, pertanto, assumere carattere sistemico ovvero considerare gli effetti su tutti gli anelli della catena del valore di un operazione di incasso o pagamento
6 IL SISTEMA DEL VALORE NEI PAGAMENTI PUBBLICI Considerare i pagamenti pubblici come un SISTEMA aiuta a focalizzare l attenzione sui processi, identificando tutti gli attori, le attività che svolgono e il valore che aggiungono all intera filiera. L innovazione deve portare un aumento del valore aggiunto sistemico, inteso quale somma del valore aggiunto al processo da ciascuna attività. Un vantaggio ottenuto in un anello della catena è ancor più valido se esportabile alle fasi a monte e a valle First Level Second level Third level General Framework Legal Framework Form of Government Technological Architecture Government payments regulation Distributed transaction processing Centralized transaction processing Operational Framework Payments Payments initiation Receipts Treasury Single Account architecture and scope Liquidity Management General Government Accounting and Statistics Payments execution Decentralized Officials payments Collection of taxes and other State Budget revenues Supervision and management of collections Holding Treasury and other Central Administrations accounts Holding local Government's accounts Local Governments Treasury service Treasury liquidity forecasting Debt management Cash management General Government financial accounts General Government non-financial accounts (cash basis) General Government non-financial accounts (accrual basis) Schema di sintesi prodotto come contributo all International Advisory Group on Government Payments (World Bank)
7 ESTENSIONE DEL PERIMETRO DEL SISTEMA DEI PAGAMENTI PUBBLICI Il quadro di riferimento si evolve: Nel 2005 il CAD, in linea con gli indirizzi comunitari e i piani di e-government nazionali, riconosce il diritto di cittadini e imprese all uso delle tecnologie telematiche nelle comunicazioni con le pubbliche amministrazioni centrali Nel 2010 il nuovo CAD estende tale principio a tutta la pubblica amministrazione riconoscendo il ruolo che l utilizzo di strumenti di pagamento (nuovo testo articolo 5) e di canali di comunicazione evoluti (art. 5 bis) può avere nell erogazione on-line dei servizi Il perimetro del sistema dei pagamenti pubblici si estende ai cittadini e alle imprese in quanto funzionale all erogazione dei servizi pubblici con le tecnologie telematiche
8 I DATI DI BENCHMARKING SULL E-GOVERNMENT (CAPGEMINI) 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% livello di sofisticazione % disponibilità on-line % livello di sofisticazione (ranking) disponibilità on-line (ranking)
9 QUALI FATTORI POSSONO FAVORIRE L EROGAZIONE DEI SERVIZI PUBBLICI CON TECNOLOGIE INFORMATICHE? Architetture di rete che abilitino il colloquio applicativo tra dominio delle PP.AA, banche e sistema economico (cittadini e imprese); Standard di colloquio che favoriscano la circolazione dei dati informativi e di pagamento e lo sviluppo di applicazioni all interno del dominio delle PP.AA. e tra questo e il sistema economico; il servizio di pagamento diventa una commodity ; Innovazioni che intervengano su tutti (o sui principali) anelli della value-chain di un pagamento pubblico, favorendo la completa dematerializzazione dei processi; Gestione integrata delle base dati. Regia forte e pubblica
10 VERSO UN NUOVO SISTEMA DEI PAGAMENTI PUBBLICI Altre PP.AA. PP:AA. locali SPC PP.AA. centrali RNI Banche tesoriere GATEWAY BANCA D ITALIA Concessionari Banche proponenti Poste Italiane CBI ALTRE RETI
11 INIZIATIVE DELLA BANCA D ITALIA: EVOLUZIONE DEL SIOPE La L. 196/09, nel riformare l assetto contabile della finanza pubblica, definisce gli elementi fondamentali per un efficace controllo e monitoraggio degli andamenti di finanza pubblica e per dare attuazione e stabilità al federalismo fiscale: l armonizzazione dei principi contabili e dei bilanci e la costituzione di una base dati unitaria di finanza pubblica. Il SIOPE può contribuire a fornire una risposta sistemica a tali esigenze in quanto già rappresenta un nucleo centrale e operativo della base dati unitaria; le codifiche gestionali rappresentano un punto di partenza importante per l armonizzazione degli schemi di bilancio, riducendo gli adeguamenti richiesti a enti e tesorieri (cfr. schema d. lgs. armonizzazione sistemi contabili). Con l evoluzione del SIOPE: è stato semplificato il protocollo di colloquio per migliorare la qualità dei dati e favorirne il quotidiano monitoraggio; è stata creata una nuova interfaccia web che fornisce nuove direttrici di analisi dei dati e facilita i riscontri previsti dalla L. 196; è stata semplificata la procedura di gestione degli accessi da parte degli enti
12 INIZIATIVE DELLA BANCA D ITALIA: LA SPESA DECENTRATA ORDINATIVI SU O/A (1 mln di pagamenti annui) Dal 2011 (fine) i F.D. che aderiscono al SICOGE potranno utilizzare la procedura telematica CRITICITA : Soggetti non aderenti al SICOGE / F.D. che effettuano pochi pagamenti VANTAGGI: Digitalizzazione della spesa secondaria Colloquio telematico con BKI - Ordinativo dematerializzato Colloquio telematico con le Ragionerie riscontranti per la rendicontazione Utilizzo strumenti SEPA compliant
13 INIZIATIVE DELLA BANCA D ITALIA: LA TU TELEMATICA Dal 1 marzo 2010 è a regime la nuova procedura telematica per regolare i rapporti tra banche tesoriere e Tesoreria dello Stato: 344 banche che gestiscono oltre amministrazioni pubbliche. La nuova procedura: dematerializza oltre 1,5 milioni di documenti cartacei riguardanti le operazioni eseguite per conto delle amministrazioni locali garantisce velocità di comunicazione da e verso le banche tesoriere a breve saranno pubblicate su internet (sito SIOPE) le informazioni riguardanti la movimentazione dei conti.
14 INIZIATIVE DELLA BANCA D ITALIA: ADEGUAMENTO ALLA PSD Il D. Lgs. 11/2010 che attua la PSD ha previsto (art. 37 co. 6) che modalità e tempi di adeguamento dei servizi di pagamento svolti per le AA.PP. siano definiti da apposito decreto del MEF sentita la BdI. I bonifici a favore della tesoreria statale sono da sempre contabilizzati con data valuta e data disponibilità uguali alla data di regolamento. La Banca d Italia sta lavorando con il MEF per adeguare la Convezione e i protocolli per la tesoreria telematica ai tempi di esecuzione previsti dalla PSD. L adeguamento dei servizi di tesoreria alla PSD rappresenta un importante opportunità per proseguire nel processo di integrazione tra i sistemi contabili e di spesa delle pubbliche amministrazioni e il sistema dei pagamenti. Quanto più si riuscirà ad uniformare le regole del sistema dei pagamenti pubblici a quelle che disciplinano i servizi di pagamento tanto più si potrà recuperare efficienza sia da parte dell ente, sia del prestatore di servizi di pagamento.
15 INIZIATIVE DELLA BANCA D ITALIA: LA RIFORMA DEL CONTO DISPONIBILITA E LE PROCEDURE DI INCASSO E PAGAMENTO La L. 196/09 (artt. 46 e 47) stabilisce che MEF e Banca d Italia concordino un saldo massimo del conto disponibilità remunerato secondo parametri di mercato monetario. Nasce l esigenza per il Tesoro di gestire la propria liquidità in maniera efficiente anche nel breve periodo (cash management) e quindi quella di disporre di informazioni puntuali sui flussi di cassa e di predefinire le scadenze dei pagamenti ricorrenti (programmazione dei flussi finanziari) L introduzione di nuove procedure/canali di incasso e pagamento DEVE tener conto delle esigenze di prevedibilità dei flussi e gestione della liquidità.
16 CONCLUSIONI Fornire servizi di pagamento alle amministrazioni pubbliche significa inserirsi in una complessa catena di interrelazioni tra istituzioni diverse, cittadini e imprese L innovazione in tale campo richiede un approccio sistemico che consideri tutti gli anelli della value chain di un pagamento pubblico La definizione di architetture di rete e di standard che facilitino il colloquio applicativo tra dominio pubblico e sistema economico in condizioni di concorrenza e trasparenza tra gli operatori che offrono servizi di rete è un presupposto necessario per un pieno raggiungimento degli obiettivi fissati dal CAD Perché ciò si realizzi l iniziativa privata deve essere supportata da una forte governance pubblica che coordini l azione delle diverse anime della P.A. e fissi regole e standard chiari nei confronti degli operatori di mercato
17 FORUM BANCHE E P.A grazie per l attenzione l! carlomaria.arpaia@bancaditalia.it
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