Appunti per la programmazione ISO (dal manuale OSAI riservato ai propri clienti)

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1 ITIS Varese Tecnologia Meccanica ed Esercitazioni Reparto Macchine Utensili TORNIO ANTARES controllo OSAI 8600 T Appunti per la programmazione ISO (dal manuale OSAI riservato ai propri clienti) MOVIMENTI DEGLI ASSI Il senso di movimento degli assi è quello previsto dallo standard-eia RS-267 e viene definito dal movimento relativo dell'utensile-rispetto al pezzo. Il nome degli assi è X e Z, rispettivamente per le quote diametrali e longitudinali. L'asse X positivo è orientato nella direzione di allontanamento dall'asse mandrino, cioè verso i diametri crescenti, l'asse Z positivo è orientato nella direzione di allontanamento dal mandrino. Sui torni orizzontali, a seconda della disposizione della torretta, gli assi possono essere disposti nei due modi sotto riportati. STESURA DEL PROGRAMMA La stesura del programma; cioè di tutte 1e informazioni geometriche e tecnologiche necessarie alla realizzazione del ciclo di lavoro previsto, richiede da parte del programmatore un lavoro preparatorio che consiste nelle seguenti operazioni: a) Fissare sul disegno del pezzo il punto di origine degli assi (zero pezzo) rispetto al quale devono essere riferiti tutti gli spostamenti. Tale scelta va fatta in funzione della quotatura originale del disegno tenendo TORNIO ANTARES controllo OSAI 8600 T Pagina 1 di 9

2 presente che, se il disegno è già quotato rispetto ad un solo punto, Sarà opportuno scegliere lo zero pezzo coincidente con tale punto. In caso contrario si sceglierà il punto che permette la più semplice trasformazione dalla quotatura originale alla nuova. Per l'asse X, l'origine, deve sempre essere coincidente con l'asse di rotazione mandrino. b) Definire sul disegno del pezzo i punti di riferimento e di bloccaggio del pezzo stesso. c) Controllare che tutte le operazioni da eseguire siano comprese nel campo operativo della macchina. d) Elencare, nell'esatta sequenza richiesta dal programma, tutti gli utensili necessari. e) Precisare i porta-utensili previsti per montare ciascun utensile. f) Determinare le condizioni tecnologiche di taglio (velocità di rotazione mandrino e velocità di avanzamento per ogni utensile. I dati sopra elencati vengono annotati dal programmatore sulla scheda utensili. FORMATO DELLE INFORMAZIONI Carattere Carattere è un numero, lettera o simbolo utilizzato per esprimere una informazione. Esempio: I, G, %, L, F... I caratteri utilizzabili sono quelli descritti nella tabella relativa. Indirizzo L'indirizzo è rappresentato da una lettera che identifica il tipo di istruzione. Esempio: G, X, Z, F Parola Una parola è costituita da un indirizzo seguito da un valore numerico. Esempio: G1, X50.5, Z-3.15, F.2, T101 TORNIO ANTARES controllo OSAI 8600 T Pagina 2 di 9

3 Tutti i valori numerici da attribuire alle singole parole sono espressi nella loro unità di misura senza alcun formato, tralasciando cioè di mettere gli zeri in testa e in coda. Se questi valori hanno una parte decimale, questa va scritta dopo il punto decimale. Blocco Un programma è costituito da una sequenza di blocchi che descrivono il ciclo di lavorazione. I1 blocco è un insieme di parole che identificano le operazioni da seguire. Esempio: N1 G1 X20.1 Z-30 Ogni blocco è identificato da un numero di sequenza N da 1 a 9999 La massima lunghezza del blocco è di 128 caratteri. INIZIO E TERMINE DEL PROGRAMMA Se il programma viene introdotto da tastiera non sono necessari caratteri di inizio e fine programma. Se il programma viene perforato su nastro il primo ed ultimo carattere deve essere il %. Nel primo blocco di informazioni generalmente si programma l'informazione di cambio utensile (T... M06). A1 termine della lavorazione occorre portare gli assi in una posizione comoda per lo smontaggio del pezzo e per l'esecuzione del cambio utensile programmato all'inizio del programma; quindi arrestare la rotazione mandrino e l'afflusso refrigerante, infine comandare il reset automatico del programma con la funzione M30. N1 T101 M6 (MSG, UTENSILE Di SGROSSATURA) N2 GO X63 Z4 S70 M3 M8 N3 G1 Z-30 F N236 GO X250 Z1.50 M5 M9 N237 M30 All'interno del programma è possibile inserire un messaggio, racchiuso tra parentesi, per l'operatore di macchina. Tale messaggio viene programmato con la frase triletterale MSG nel modo seguente: TORNIO ANTARES controllo OSAI 8600 T Pagina 3 di 9

4 (MSG, testo del messaggio) Il testo del messaggio non deve superare i 32 caratteri. La lunghezza del blocco non deve superare i 63 caratteri. PROGRAMMAZIONE FUNZIONI-PREPARATORIE G G28 Funzionamento in continuo senza decelerazione sul punto finale. Viene annullato dal G29. G29 Funzionamento punto punto con decelerazione al punto di arrivo. G00 Posizionamento in rapido per i due assi X e Z con decelerazione al punto di arrivo. G01 Interpolazione lineare. Movimento da un punto al successivo lungo una traiettoria rettilinea alla velocità F programmata. G02 Interpolazione circolare oraria. Movimento da un punto al successivo lungo una traiettoria circolare alla velocità F programmata. Richiede le coordinate del centro del cerchio I e K in incrementale. G03 Interpolazione circolare antioraria. G33 Filettatura cilindrica, conica o radiale a passo costante. G34 Filettatura cilindrica, conica o radiale a passo crescente. G35 Filettatura cilindrica, conica o radiale a passo decrescente. G38 Ciclo fisso per taglio di gole. N.B. Le funzioni G00-G01-G02-G03-G33 sono mutuamente esclusive, cioè l'ultima cancella la precedente e rimane in memoria. I1 reset le cancella tutte e ripristina il G01. G04 Sosta programmata a fine passo. Questa funzione determina un tempo di sosta a fine corsa di lavoro. I1 tempo di sosta viene programmato con la funzione F inserita nello stesso blocco, in secondi (G94), in giri (G95). G92 Spostamento origine assi. Questa funzione permette di spostare l'origine degli assi mantenendo in memoria la vecchia origine. E' annullata dal reset, ossia le quote tornano ad essere riferite allo zero originario. G09 Decelerazione a fine passo. TORNIO ANTARES controllo OSAI 8600 T Pagina 4 di 9

5 Programmata in un blocco durante un'interpolazione genera una decelerazione sul punto di arrivo. Va utilizzata qualora si debba aggirare uno spigolo molto acuto durante l'esecuzione di un profilo.. N.B. Le funzioni G04-G09 sono valide solo nel blocco in cui sono inserite. G91 Programmazione incrementale. Con questa funzione e' possibile spostarsi da un punto ad un altro definendo la posizione del secondo rispetto al primo. E' valido per i due assi X e Z G90 Cancella il G91. N.B. I1 G91 e' cancellato anche dal reset. G71 Programmazione in mm. Predispone la macchina a ricevere tutte le coordinate o altre funzioni in mm. E' presente all'accensione della macchina o dopo un reset. G70 Programmazione in pollici. Predispone la macchina a ricevere tutte le coordinate o altre funzioni in pollici o can fattore di scala programmato. E' annullata dal G71 o dal reset. G94 Avanzamento F in mm/min. Predispone la macchina a ricevere la velocità di avanzamento in millimetri al minuto o in pollici al minuto. E' cancellata dal G95 o da un reset. G95 Avanzamento F in mm/giro. Predispone la macchina a ricevere la velocità di avanzamento in millimetri al giro o pollici al giro. E' cancellata dal G94. E' abilitata dal reset. G96 Velocità di taglio costante. Predispone la macchina a ricevere la velocità di rotazione del mandrino programmata con l'indirizzo S, in metri al minuto. E' cancellata dal G97. E' abilitata dal reset. G97 Velocità di rotazione mandrino costante. Predispone la macchina a ricevere la velocità di rotazione del mandrino programmata con l indirizzo S in giri al minuto. E' cancellata da G96 e dal reset. N.B. quando si accende la macchina sono attive le funzioni G95 e G96 G98 Disabilita il controllo adattativo. G99 Abilita il controllo adattativo predispone la macchina a lavorare con una feed e speed adattata rispetto alla potenza assorbita del motore mandrino. TORNIO ANTARES controllo OSAI 8600 T Pagina 5 di 9

6 Viene resettata da G98 e reset. G58 Abilitazioni correttori. Abilita tutti i correttori lunghezza utensili sia in X che in Z. Abilita anche gli scostamenti P e D. E' abilitata dal reset. G54 Come il G58 ma solo per l'asse X e P. G56 Come il G58 ma.solo per l'asse Z e D. G53 Disabilita tutti i correttori lunghezza. E' annullata dal reset. Deve essere programmato prima delle coordinate X. N.B. -Le funzioni G58-G56-G54-G53 sono mutuamente esclusive, cioè l'ultima data cancella la precedente e rimane in memoria. Il reset le cancella tutte e ripristina il G58. E possibile mettere più funzioni G nello stesso blocco. G40 Disabilita correzione raggio utensile. E' presente all'accensione e viene ripristinato dopo un reset. G41 Abilita la correzione raggio utensile a sinistra di un profilo. ` G42 Abilita la correzione raggio utensile a destra di un profilo. G44 Azzeramento punta teorica coincidente con il centro del raggio utensile. COORDINATE X, Z Valore programmabile da _ a millimetri. Le coordinate dell'asse X sono normalmente programmate in diametri, ma possono essere programmate anche in raggi (UPR,1). COORDINATE I (X) e K (Z) In interpolazione circolare, le coordinate del centro della circonferenza I e K devono essere programmate in incrementale, riferito al punto di partenza del cerchio. Valore programmabile da _ a _ millimetri. Le coordinate I (X) non sono programmate in diametri ma in raggi. I caratteri I e K sono utilizzati anche dai cicli fissi e dalle macroistruzioni. COORDINATA C TORNIO ANTARES controllo OSAI 8600 T Pagina 6 di 9

7 Identifica l'angolo di orientamento del mandrino espresso in gradi. Valore programmabile da a FUNZIONI P, D Identificano uno spostamento origine rispettivamente dell'asse X e Z. La funzione P e' intesa radiale. Sono programmabili da ± a ± FUNZIONE F E' programmabile con valori da 0.01 a e può assumere tre diversi significati: a) in un blocco di G1, G2, G3 significa velocità di avanzamento in mm/mia se in G94 e in mm/giro se in G95 b) programmata di seguito alla G4 definisce il tempo di sosta in secondi o in giri mandrino rispettivamente se in G94 o G95 c) in un blocco di filettatura G34 o G35 dichiara la variazione di passo in mm/filetto. FUNZIONE S a) Se la macchina ha un mandrino con scatti di velocità le funzioni S sono codificate: secondo una tabella dipendente dal tipo di macchina. b) Se la macchina ha un mandrino con variazione continua di velocità, con la funzione S si può programmare direttamente la velocità di rotazione del mandrino in GIRI/MIN con la funzione G97 oppure la velocità di taglio dell'utensile in METRI/MIN con la funzione G96. Es G97 S1 1 giro/min G97 S giri/min G96 S1 1 m/min G96 S m/min Valore programmabile: da 0 a FUNZIONE UTENSILE T La funzione T seguita da 5 cifre T12345 definisce: TORNIO ANTARES controllo OSAI 8600 T Pagina 7 di 9

8 - la torretta su cui e' montato l'utensile nel caso le torrette siano più di una - l'utensile richiesto per la lavorazione - il correttore da abbinare all'utensile. La 1^ cifra indica la torretta su cui e' montato l'utensile e può avere valore 0/1. (0) se è la torretta principale (1) se si tratta della seconda torretta 2^-3^ cifra indicano il numero dell'utensile 01 utensile 1 99 utensile 99 4^-5^ cifra indicano il numero del correttore da abbinare all'utensile T...O1 correttore 1 T...12 correttore 12 FUNZIONI AUSILIARIE M Le funzioni che in genere specificano le operazioni di ON/OFF dei componenti della macchina utensile, sono le funzioni ausiliarie M. Sono identificate dalla lettera M seguita da un codice da 00 a 99. La selezione dei codici per le funzioni M varia a seconda della ditta costruttrice di macchine utensili. Tuttavia è possibile raggruppare quelle più comunemente usate. FUNZIONI AUSILIARIE M NORMALMENTE USATE M00 Stop programma Arresta lo svolgimento del programma dopo l'esecuzione delle operazioni contenute nei- blocco. Cancella le seguenti informazioni: M03, M04, M07, M08, mentre le altre funzioni restano memorizzate. Arresta la rotazione del mandrino e l'erogazione del refrigerante. M03 Rotazione mandrino nel senso di normale funzionamento Fa ruotare il mandrino in senso orario o antiorario a seconda del cablaggio in armadio elettrico. Diventa esecutivo all'atto della lettura o dell'introduzione. Cancella M04. M04 Rotazione mandrino nel senso inverso a quello di normale funzionamento Diventa esecutivo all'atto della lettura o dell'introduzione. TORNIO ANTARES controllo OSAI 8600 T Pagina 8 di 9

9 Cancella M03. M05 Arresto mandrino Diventa esecutivo dopo l'esecuzione delle operazioni contenute nel blocco. M06 Cambio utensile (torretta automatica) Da' il comando esecutivo di cambio utensile, vale a dire: - per le macchine provviste di torrette automatiche, fa eseguire il cambio automatico dell'utensile - per le. Altre macchine, provoca un, arresto del programma per consentire il cambio manuale dell'utensile. Per ripartire premere CYCLE START. Abilita inoltre la lettura del valore impostato sui correttori. Diventa esecutiva dopo l'esecuzione delle informazioni contenute nel blocco. M66 Cambio utensile con torretta fissa Disabilita il cambio automatico M06 Abilita il correttore indicato M07 Erogazione refrigerante seconda torretta Diventa esecutivo all'atto della lettura. M08 Erogazione refrigerante prima torretta Diventa esecutivo all'atto della lettura. M09 Stop refrigerante Diventa operativo dopo 1'esecuzione delle operazioni contenute nel blocco. M19 Orientamento angolare mandrino M20 Cancella M21 M21 Asse mandrino coordinato con gli assi %, Z M30 Riavvolgimento programma L'unita' si posiziona all'inizio del programma, cancellando tutte leinformazioni,genera cioè un reset. Diventa esecutiva dopo l'esecuzione delle informazioni contenute nel blocco. N.B. E' possibile introdurre 4 funzioni M nello stesso blocco. TORNIO ANTARES controllo OSAI 8600 T Pagina 9 di 9

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